Questo meccanismo di trasformazione neoplastica da parte di un virus non trasformante prevede l'inserzione del materiale ... Se la cellula invece non è permissiva il virus non potrà proliferare e quindi non avverrà la trasformazione cellulare ... possono indurre la trasformazione neoplastica delle cellule eucariotiche. Ne sono un esempio il virus del sarcoma di Rous, il ... V-src è appunto una variante mutata di c-src, perciò quando è inserita da parte del virus in un cromosoma cellulare, stimola il ...
... principale bersaglio della trasformazione neoplastica. A differenza di numerosi retrovirus murini, non contiene un oncogene e ... Una volta satura, la membrana cellulare si sfalda e i nuovi virus vanno a infettare altri linfociti T. I metodi di trasmissione ... Poiché HTLV-1 regola la trascrizione cellulare tramite una proteina che è in grado di legarsi a sequenze regolative del gene, ... Inoltre inattiva l'inibitore del ciclo cellulare p16/INK4a e promuove l'attivazione della ciclina D, deregolando in questo modo ...
Il processo di trasformazione di una cellula normale in cellula neoplastica avviene attraverso varie tappe, con il concorso di ... La proliferazione (divisione cellulare) è un processo fisiologico che ha luogo in quasi tutti i tessuti cutanei e in ... Con tumore cutaneo si intende una ampia gamma di lesioni e alterazioni della pelle di natura neoplastica, cioè caratterizzate ... Normalmente esiste un equilibrio tra proliferazione e morte cellulare programmata (apoptosi). Le mutazioni nel DNA che ...
... danneggiano il DNA cellulare promuovendo la trasformazione neoplastica della cellula fisiologica in cellula tumorale). I ... respirazione cellulare). In sintesi, il ferro di queste proteine risulta assai più affine allo ione cianuro, -CN, rispetto ... sopraggiunge per l'impossibilità dei tessuti di approvvigionarsi di ossigeno e di cedere i rifiuti del metabolismo cellulare ( ...
... per esempio alterazioni in geni oncosoppressori possono rendere la cellula più soggetta a trasformazioni neoplastiche. Un ... A seconda dei geni interessati e della sede al loro interno si potranno avere variabili alterazioni del fenotipo cellulare, ... Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia (Template ...
... che derivano dalla trasformazione neoplastica dei linfociti, il melanoma che deriva dalla trasformazione neoplastica dei ... in particolare il livello di atipia nucleare e la differenziazione cellulare, che riflettono l'aggressività di un tumore. Viene ... che risultano dalla trasformazione delle cellule gliali del sistema nervoso centrale, i linfomi, ...
Presenta il maggior rischio di trasformazione neoplastica, tanto da essere considerata la lesione predisponente per eccellenza ... Nelle forme meno differenziate il polimorfismo cellulare aumenta, fino al punto di non permettere più il riconoscimento dei ... considerata a sua volta ad alto rischio di trasformazione neoplastica. Le cause della comparsa possono essere molteplici, tra ... possono spingere una cellula verso la trasformazione neoplastica. Nel caso delle neoplasie orali, sono state identificate ...
... la morte cellulare, e i processi di riparazione del DNA. Le cellule che sono andate incontro a trasformazione neoplastica ( ... I virus a trasformazione lenta hanno una latenza di tumore molto lunga confrontati con quelli a trasformazione acuta che ... I proto-oncogeni sono geni che promuovono la crescita cellulare e la mitosi cioè un processo di divisione cellulare; i geni ... Ci sono essenzialmente due categorie di virus tumorali: "a trasformazione acuta" e a "trasformazione lenta". Nei primi le ...
L'antigene Ki-67 è una proteina nucleare strettamente associata con la proliferazione cellulare. Esso può essere riscontrato ... è spesso correlato con il decorso clinico della malattia neoplastica. Esso viene determinato mediante l'utilizzo di anticorpi ... delle proprietà e delle trasformazioni della materia (Senza fonti - biochimica, Senza fonti - febbraio 2015, P352 letta da ... è presente durante tutte le fasi del ciclo cellulare (G1, S, G2, mitosi) ma è assente nella fase G0, il Ki-67 rappresenta un ...
... è un termine con il quale si indica un insieme di vari tipi di neoplasie caratterizzati dalla trasformazione neoplastica di un ... La linea linfoide, da cui originano i linfociti (un altro tipo di globuli bianchi). A seconda della linea cellulare verso cui ... Confrontando sedici siti differenti del corpo umano, la leucemia è stata il 12º sito più comune di malattia neoplastica e la ... Si tratta di un'invasione del midollo da parte del clone neoplastico, con conseguente distruzione delle cellule emopoietiche ...
Una trasformazione maligna a tumore di alto grado è rara. L'astrocitoma pilocitico è spesso (40%) associato a neurofibromatosi ... Al microscopio nelle zone solide la neoplasia è composta da astrociti neoplastici con un citoplasma fibrillare intensamente ... dovuto alla iperattività di crescita cellulare) o causati all'idrocefalo. Tra questi, i più frequenti sono: nausea, vomito, ... URL consultato il 28-05-2008 ^ Le fibre di Rosenthal sono prolungamenti citoplasmatici della cellula neoplastica nei quali si ...
La trasformazione di un tipo cellulare in un altro tipo cellulare, avente la medesima differenziazione ontogenetica, è un ... Se lo stimolo persiste può svilupparsi una lesione neoplastica, in quanto un continuo stimolo a proliferare può portare con ... che consiste nella trasformazione di una cellula in un'altra appartenente alla stessa linea cellulare (es. epitelio pavimentoso ... Si ha quando un tipo cellulare viene sostituito da un altro tipo cellulare (è diverso dal fenotipo tumorale dove vi è solo ...
... è andata incontro a trasformazione neoplastica. La malattia può coinvolgere le linee mieloide, monocitica, eritroide, ... Bcr/Abl è una tirosino-chinasi intracellulare non recettoriale; dato che non risiede sulla membrana cellulare e non può essere ... mentre la differenziazione cellulare non è inizialmente compromessa. La proteina Bcr/Abl è stata una delle prime tirosino- ... mutazioni di Bcr/Abl che ne inattivano l'attività chinasica infatti inibiscono anche la crescita neoplastica. La leucemia ...
... un particolare evento caratterizzato dalla trasformazione di un tipo cellulare in un altro. Nel caso del polmone, le cellule ... Le cellule neoplastiche che possiedono più copie del gene di EGFR o un gene costituitavamente espresso, esprimendo un maggior ... Viceversa, una lesione neoplastica centrale (per definizione raggiungibile con il broncoscopio), deve essere indagata con una ... Le due varianti, muciparo e non muciparo, si differenziano per forma cellulare ed evoluzione: mentre la prima è costituita da ...
Un'altra forma di resistenza è quella contro i farmaci che modulano l'adesione cellulare delle cellule neoplastiche contro la ... che ne inducono l'attivazione e la trasformazione in CAFs. Non è ancora chiaro il motivo perché avvenga questa transizione, ... Essi possono distruggere la normale funzione cellulare, come ad esempio la regolazione del ciclo cellulare o la regolazione ... che porta ad elevate frequenze di porliferazioni cellulari disgregando i meccanismi di controllo del ciclo cellulare.. Inoltre ...
... nelle malattie neoplastiche e malattie mieloproliferative con alto turnover cellulare, nelle quali si hanno alti livelli di ... L'allopurinolo inibisce la xantino-ossidasi (XO), enzima che catalizza la trasformazione dell'ipoxantina in xantina e di ... conseguenti all'eccessivo catabolismo nucleoproteico nelle malattie neoplastiche, il trattamento con allopurinolo deve essere ...
La complicanza più temibile per questa patologia è comunque la possibilità della trasformazione in una forma neoplastica più ... Gli strati cellulari soprastanti quello basale possono mostrare gradi variabili di displasia e mitosi, e lo strato ... Si è quindi distinto una forma neoplastica, ridenominata tumore cheratocistico odonotogeno (KCOT), in cui prevale l'aspetto ... L'esame dell'intera parete viene inoltre consigliato per escludere l'evenienza di trasformazione maligna, rara ma possibile. ...
... è giustificata dalla capacità di trasformazione neoplastica in relazione ad alcune loro proprietà: Morfologia. I polipi sessili ... È noto, inoltre, che i pazienti che presentano anomalie genetiche che comportano una mancata capacità di riparazione cellulare ... In questo caso la lesione maligna neoplastica è limitata alla tonaca sottomucosa. Ispettivamente, la mucosa luminale appare ... Benché i reperti strumentali siano molto importanti per diagnosticare le lesioni neoplastiche a distanza e il coinvolgimento ...
Un altro gene bersaglio degli UVB è CDKN2A che codifica per p16, proteina coinvolta nell'arresto del ciclo cellulare tra la ... La cheratosi solare (o cheratosi attinica) è una comune lesione pre-neoplastica del carcinoma spinocellulare cutaneo. Si tratta ... fase G1 e la fase S. L'inattivazione di p16 favorisce la proliferazione e la trasformazione della cheratosi attinica in ...
pylori ha un ruolo fino a un certo passo del processo di trasformazione cellulare, oltre il quale la malattia progredisce ... le cellule neoplastiche infiltrano attorno ai follicoli linfatici, esternamente rispetto alla zona mantellare, con un pattern a ... È capace di formare biofilm e convertirsi dalla forma bacillare a quella coccoide, entrambe le trasformazioni sono utili per la ... La proteina CagA è fosforilata sui residui di tirosina da una cellula collegata alla membrana cellulare che favorisce ...
In alcune patologie neoplastiche per le quali è riconosciuta un'endocrino-dipendenza, lo studio dei recettori ormonali presenti ... Sono distinguibili, tra i recettori: RECETTORI CELLULARI DI SUPERFICIE (esempio, per ormoni come: GH, Insulina, Adrenalina) in ... responsabile della trasformazione, nelle donne in menopausa, degli androgeni in estrogeni. In questi anni sono stati attivati ... Per recettori ormonali si intendono alcuni recettori, presenti sulle membrane cellulari, specifici per determinati ormoni e ...
Le cicatrici immature sono più difficili da distinguere a causa delle loro origini neoplastiche. Queste cicatrici sono ... Nevo melanocitario desmoplastico Desmoplastic spitz naevus Nevi blu cellulari desmoplastici Desoplastica ipoplastica ... da cellule stromali più grandi con fibre extracellulari aumentate e immunoistochimicamente mediante trasformazione di cellule ... Tumore desmoplastico dell'infundibolo follicolare Dermatofibroma sclerotico Fibroblastoma desmoplastico Neurotekeoma cellulare ...
Le cellule neoplastiche si dividono in modo incontrollato provocando un aumento totale delle cellule del sangue, soprattutto di ... Tuttavia questi agenti aumentano notevolmente il rischio di trasformazione leucemica della malattia che ha già una base ... L'interazione ormone-recettore sarebbe più lunga del normale, così da riprodursi un'eccessiva stimolazione cellulare e ...
Trasformazioni neoplastiche: alcune proteine che vengono erroneamente glicosilate possono indurre le fasi del processo ... Sono molti i processi in cui proteine, enzimi e ormoni vengono attivati all'interno di processi cellulari. Un esempio è quello ... IT) Gerald Karp, Biologia cellulare e molecolare, concetti ed esperimenti, a cura di E.Ginelli, Ed.5, Edises, 1º marzo 2015, ... la loro localizzazione cellulare e la possibilità di interazioni con altre molecole, infatti una singola proteina può permanere ...
La trasformazione in senso neoplastico delle cellule parafollicolari è la causa del carcinoma midollare della tiroide, il tipo ... facenti parte della popolazione cellulare parenchimale della tiroide nei mammiferi. La loro funzione principale è la produzione ... Con la trasformazione neoplastica, la produzione di calcitonina e talvolta anche di altre molecole non è più controllata dai ...
Le cellule neoplastiche possono essere presenti anche nel sangue ed, in tal caso, si parla di sindrome di Sézary. La micosi ... e al danno cellulare ricevuto. Varia comunque anche dallo stadio, se trattato durante la fase IA a volte l'aspettativa di vita ... che facilitano la trasformazione maligna delle industrie petrolchimiche, tessili e metallurgiche. Altre forme di avvelenamento ...
... quantomeno di aiuto nel sensibilizzare le cellule neoplastiche alla morte cellulare indotta dai farmaci chemioterapici, ... che poi diventano specifici per distruggere le cellule che stanno subendo una trasformazione maligna. Questa via apoptosi- ... inclusi proliferazione cellulare, morte cellulare, sviluppo cellulare e risposta immunitaria. Il legame tra TNF e apoptosi ... Al contrario della necrosi, che è una forma di morte cellulare risultante da un acuto stress o trauma cellulare, l'apoptosi è ...
Un altro gene bersaglio degli UVB è CDKN2A che codifica per p16, proteina coinvolta nell'arresto del ciclo cellulare tra la ... HSV tipo II e dal virus del papilloma umano I soggetti che presentano lesioni pre-neoplastiche come cheratosi attinica, ... fase G1 e la fase S. L'inattivazione di p16 favorisce la proliferazione e la trasformazione della cheratosi attinica in ... dall'altra a quella della ciclina D1 che promuove il ciclo cellulare e quindi la proliferazione. Una seconda via è quella di ...
Il successo di questa singola linea cellulare, ritenuta la più lunga linea cellulare a propagazione continuativa al mondo, può ... Il Tumore Venereo Trasmissibile (TVT), o sarcoma di Sticker, è una forma neoplastica, propria del cane e più in generale dei ... Questo dimostra che i tumori non derivano dalla trasformazione indipendente cancerosa nei singoli animali. Piuttosto, le ... e non da cellule uccise o da filtrati cellulari. In secondo luogo, il cariotipo del tumore è aneuploide ma ha dei cromosomi ...
La disfunzione endoteliale si manifesta con l'espressione di molecole adesive sulla superficie cellulare e con la secrezione di ... quando Brown e Goldstein dimostrarono che l'acetilazione rendeva le LDL-I125 capaci di causare la trasformazione di macrofagi ... cellula muscolare liscia progenitrice e quindi sarebbero da considerare l'equivalente di una proliferazione neoplastica benigna ... le attenzioni dei ricercatori si sono focalizzate sugli eventi cellulari che determinano la formazione delle lesioni. Le prime ...