... ipertrofia dei mitocondri. Le destrutturazioni funzionali sono costituite da: deteriorata dislocazione del colesterolo e dei ... derivati lipidici; difficoltà cataboliche a livello epatico; disregolazione delle sintesi prostaglandiniche a carico dei ...

Cirrosi epatica Fibrosi Epatite Citoplasma Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Medicina (Voci con ... Gli anticorpi anti mitocondrio (AMA) sono autoanticorpi, costituiti da immunoglobuline formate contro i mitocondri, ... Tale condizione comporta fibrosi del tessuto epatico. La PBC è presente principalmente nelle donne di mezza età e in quelle ...

... è la probabilità di danno epatico) e meccanismi di tossicità ben noti, come il danno diretto delle cellule epatiche o il blocco ... Molte sostanze chimiche danneggiano i mitocondri, organuli cellulari deputati alla produzione di energia. In seguito al ... Il danno epatico è quindi definito come epatocellulare o colestatico. Nel primo caso si osserva, in fase iniziale, un aumento ... Il danno epatico si può definire come: (a) un aumento dell'alanina transaminasi (ALT) maggiore del triplo del limite superiore ...

L'acetoacetato viene prodotto nei mitocondri delle cellule epatiche a partire dall'acetoacetil Coenzima A (CoA). All'inizio ...

... ma può anche essere sottoposto a chetogenesi nei mitocondri delle cellule epatiche. Quando la disponibilità di glucosio è bassa ... Legandosi al coenzima A, gli acidi grassi possono entrare nei mitocondri. Una volta all'interno, vengono utilizzati come ... steatosi epatica non alcolica, acne, malattia policistica renale e sindrome dell'ovaio policistico, anche se la qualità di ... e alla quantità limitata di glicogeno epatico. Alti livelli di chetoni nel sangue sono dovuti molto spesso a una produzione ...

... reazioni catalizzate dall'enzima carbammilfosfato sintetasi I durante il ciclo dell'urea nei mitocondri delle cellule epatiche ...

Nel citoplasma delle cellule endoteliali si trovano rari mitocondri, un piccolo complesso del Golgi, e un certo numero di ... Convogliano il sangue dalle diramazioni dell'arteria epatica e della vena porta, collocate alla periferia del lobulo epatico, ... Nel microcircolo epatico si realizza così una rete mirabile venosa in cui i sinusoidi sono interposti tra un letto venoso di ... I sinusoidi epatici sono capillari sanguiferi, a parete sottile, lume ampio e irregolare ed endotelio fenestrato e tortuoso, ...

... anti-mitocondrio, anti-LKM) Ferritina e saturazione della transferrina (marcatori di sovraccarico del ferro), rame e ... La cirrosi epatica è una patologia epatica cronica e progressiva, caratterizzata dal sovvertimento diffuso e irreversibile ... Nella maggioranza dei pazienti non trattati il danno epatico progredisce verso la fibrosi e la cirrosi epatica e in circa il 50 ... Test non invasivi per la fibrosi epatica, nelle malattie epatiche alcoliche, e virali, sono destinati a diventare sempre più ...

... come mitocondri e RER) e alla membrana cellulare (tra le cui componenti principali troviamo i fosfolipidi). Dal punto di vista ... La steatosi epatica non alcoolica o patologia epatica grassa non alcoolica (NAFLD, Non Alcoholic Fatty Liver Disease) è ... Cirrosi epatica Fegato Fibrosi Steatosi Foie gras Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri ... La steatosi epatica (comunemente detto fegato grasso) è una patologia cellulare legata all'accumulo intracellulare di ...

... steatosi epatica, neuropatia periferica, miopatia. Tali evenienze risultano tuttavia meno diffusi nei moderni farmaci ... e una diminuzione dell'energia dell'individuo per effetti negativi sui mitocondri. Nello specifico, le varie classi di farmaci ...

Quasi tutti i casi di sindrome di Reye presentano alte concentrazioni sieriche di alcuni enzimi epatici come il GPT. Sindrome ... Le gravi manifestazioni della sindrome di Reye sarebbero il risultato del danno dei mitocondri, almeno nel fegato. L'acido ... La malattia è caratterizzata dall'insorgenza di steatosi epatica con minimi segni di infiammazione e grave encefalopatia con ... è stata ipotizzata un'alterazione del metabolismo dei mitocondri, che sarebbe favorita da infezioni virali e da alcuni farmaci ...

... il diverticolo epatico, che diventerà poi il fegato, l'albero biliare intraepatico e il dotto epatico; il tratto congiungente ... gli effetti tossici sono dovuti principalmente al danno della membrana dei mitocondri provocato dalla idrofobicità di questi ... La bilirubinemia e i valori dei test della funzionalità epatica possono essere elevati, in particolare i valori della gamma-GT ... Per quanto riguarda i parametri ematochimici, i valori della bilirubina e i test di funzionalità epatica possono rivelare se vi ...

Le transaminasi sono usate in medicina soprattutto al fine di evidenziare la presenza o meno di un danno epatico, e i loro ... è presente all'interno della cellula legata ai mitocondri, mentre la GPT (o ALT) si trova soprattutto libera nel citoplasma. Se ... è necessario però sottolineare che quando il danno epatico si è instaurato in modo massiccio e cronico, ossia vi sia stata una ... è indice di guarigione bensì del fatto che non ci sono più cellule epatiche a riversare questi enzimi nel sangue (indice di ...

... prodotto nei mitocondri. L'attività di questo enzima può essere notevolmente ridotta da composti organici del mercurio, che ... a sua volta biosintetizzata a livello epatico a partire dalla serina, e il gruppo acetile dell'acetil-CoA, ...

Solo una minor parte dei pazienti presenta alla diagnosi la cirrosi, il quadro avanzato della malattia epatica, o progredisce ... positività della ricerca degli Anticorpi Anti-Mitocondrio (AMA) (che si riscontra nel 95% dei casi) a titolo adeguato (1:40 ... Innanzitutto possono giovare alcune norme finalizzate a preservare il più possibile la funzionalità epatica residua: astensione ... e cirrosi epatica. La malattia colpisce prevalentemente donne (rapporto donne-uomini pari a 9:1) tra i 40 e 60 anni di età. La ...

... epatica) Porfiria acuta intermittente (AIP) (epatica) Coproporfiria ereditaria (HCP) (epatica) Porfiria variegata (VP) (epatica ... sono nei mitocondri, mentre gli altri quattro sono nel citosol. Difetti in uno di questi possono portare a qualche forma di ... Le porfirie epatiche sono caratterizzate da attacchi neurologici acuti (convulsioni, psicosi, dorso estremo e dolore addominale ... Porfiria cutanea tarda (PCT) (epatica) - La porfiria cutanea tarda è la più frequente. Compare generalmente intorno ai 30-40 ...

... se si trova nei mitocondri, esso può invece andare incontro a lisi ad opera della HMG-CoA liasi a liberare acetoacetato e ... motivo per cui la chetogenesi avviene principalmente nel distretto epatico; i corpi chetonici vengono in seguito distribuiti ...

Ha un'emivita di circa 1,5-2,0 ore; quando una persona ha insufficienza epatica, l'emivita è aumentata del 58%. Abacavir viene ... ma anche per la DNA Polimerasi gamma del mitocondrio. Tale tossicità si espleta in anemia, acidosi lattica, aumento dei livelli ...

Questo fenomeno si verifica nei neonati perché sono sprovvisti di enzimi epatici completamente funzionali, che non consentono ... Il cloramfenicolo può causare la soppressione del midollo osseo; conseguenza dell'azione sui mitocondri umani. La ...

Per questo motivo, a titolo d'esempio, la molecola viene impiegata in caso di danno epatico da sovradosaggio da paracetamolo e ... Il farmaco si accumula nel fegato (massima localizzazione nei mitocondri), nei reni, nelle ghiandole surrenali e nel pancreas. ... L'effetto del farmaco si esplica principalmente a livello epatico dove contrasta l'azione dei radicali liberi, dei metaboliti ... ha migliorato in generale la funzionalità epatica, indipendentemente dallo stadio istologico della patologia e dai valori ...

Il nucleo è ovoidale e allungato e il citoplasma contiene, oltre ai consueti organelli (Golgi, mitocondri, reticolo ... e lipasi epatica (HL) (vedi Lipoproteina - Metabolismo delle lipoproteine plasmatiche). Queste lipasi sono enzimi chiave del ... è esposta sull'endotelio dei sinusoidi epatici, dove svolge azione sovrapponibile alla precedente, con la differenza che i suoi ... endotelio discontinuo dei sinusoidi epatici, splenici e midollari. La cellula endoteliale è una cellula pavimentosa ...

I tessuti senza mitocondri sono eritrociti, cornea, cristallino e retina; mentre i tessuti con pochi mitocondri sono la ... avviene un aumento del rilascio di glicogeno epatico (glicogenolisi epatica), e, dopo poche ore, viene enfatizzato un altro ... Al contrario del SNC, le cellule che non sono dotate di mitocondri, oppure ne esprimono una bassa presenza, sono completamente ... Il fegato non può utilizzare corpi chetonici, che quindi vengono direzionati verso tessuti extra-epatici come il cervello e il ...

Le classi a, b e c sono contenute nei mitocondri, le altre sono proteine integrali di membrana. I citocromi hanno un elevato ... Una classe di importanza fondamentale è quella del citocromo P-450, che comprende enzimi microsomiali epatici con funzione ... Il citocromo P-450 è una superfamiglia di isoenzimi epatici che, trasferendo elettroni, catalizzano l'ossidazione di molti ... che si scambiano in vari passaggi gli elettroni destinati all'ossigeno nei mitocondri. La catena del trasporto elettronico ...

Questa carenza nel riciclo di nucleotidi è deleteria dal momento che i mitocondri non possono sintetizzare interamente i nuovi ... Trapianti di fegato possono beneficiare le persone che hanno complicazioni epatiche. La forma miopatica relativa al TK2 provoca ... Durante le prime settimane di vita i pazienti possono sviluppare un'insufficienza epatica, la correlata itterizia e il ... Inoltre, sebbene segni fisici di disfunzioni epatiche possono non presentarsi, molte persone soffrono di una menomazione del ...

Cordoni epiteliali di epatociti formano il lobulo epatico, l'unità morfologica più semplice del fegato. È un'area di forma ... Spesso poliploidi, o binucleati, presentano citoplasma eosinofilo (per i tanti mitocondri), una grande quantità di reticolo ... Ossidazione dei trigliceridi per la produzione di energia (perossisomi e mitocondri), sintesi di colesterolo e fosfolipidi ( ... arteriola da arteria epatica, dotto biliare, vaso linfatico) e in mezzo dalla vena centrolobulare, che drenerà poi nelle vene ...

Sono stati segnalati rari casi di complicazioni epatiche durante il trattamento con tianeptina. Royer, RJ, Albin, H, Barrucand ... è mostrata in grado di normalizzare il metabolismo dei mitocondri che risulta alterato nel corso di patologie psichiatriche ...

... ma soprattutto tutte quelle sostanze che a livello epatico (zona 3 dell'acino epatico) vengono trasformate dal complesso del ... L'ATP che viene prodotto dal mitocondrio, viene continuamente utilizzato dalla cellula per le sue attività biochimiche, per cui ... L'ATP, è prodotto nei mitocondri, grazie alla struttura molecolare chiamata ATP-sintasi, localizzata sulla membrana ... viene immagazzinato dentro il mitocondrio attraverso un trasporto attivo secondario, mediato dal sodio. Dal punto di vista ...

A livello delle arterie coronarie, delle arterie che irrorano il muscolo scheletrico e dell'arteria epatica causano ... localizzate all'interno della cellula addossate ai mitocondri. Le MAO a loro volta si dividono in due sottoclassi, o isoforme: ...

Un cattivo funzionamento epatico durante la digestione può infatti portare alla veloce genesi di tossine da decomposizione ... è il mitocondrio, che è altrettanto vulnerabile ai radicali liberi. Uno dei sistemi di detossificazione mitocondriali ... Infine la modifica dell'attività epatica da parte del manganese risiede nel suo far parte di enzimi sia della gluconeogenesi ( ... almeno a quanto riscontrato nei mitocondri cerebrali di ratto. La MAO-A degrada neurotrasmettitori amminici come la ...

La classica funzione della via cAMP/PKA è quella della mobilizzazione del glicogeno epatico dopo stimolo catecolaminergico. La ... un evento che facilita l'importo di questo composto nei mitocondri per poter essere modificato. La PKA fosforila i residui di ... È una proteina ubiquitaria, ma molto rappresentata nel tessuto muscolare, nervoso, epatico ed endocrino. L'attivazione ...