Granuli citoplasmatici: Isoenzimi lattato deidrogenasi, LD 1-5. Lisosomi: Fosfatasi acida (ACP). Zimogeno: Amilasi (AMY), ...
I granulociti mostrano inclusioni costituite da granuli citoplasmatici giganti e corpi di Döhle. Alla microscopia i capelli ... La mutazione determinerebbe alterazioni della morfologia di questa proteina portando alla formazione di granuli giganti ... dovuto alle inclusioni citoplasmatiche nei neuroni e nella glia, paralisi dei nervi cranici, parestesie, disestesie, ... presentano granuli di melanina giganti distribuiti uniformemente. La sindrome di Chédiak-Higashi è caratterizzata da fenotipo ...
... piccole vescicole citoplasmatiche). (Stub - citologia, Citologia, Fisiologia vegetale). ... I granuli di aleurone (noti a volte come corpi proteici) sono vescicole che racchiudono riserve proteiche nelle cellule ...
Non essendo cellule, sono prive di nucleo, ma possiedono granuli, molti organuli citoplasmatici ed RNA. Sono di forma ... Morfologicamente nelle piastrine sono rilevabili granuli, suddivisi in tre tipi: Granuli α: poco opachi e molto numerosi, ... Granuli lisosomiali o λ: contengono idrolasi lisosomiali e perossisomi. Lo stesso argomento in dettaglio: Emostasi. In seguito ... La plasmina insieme ai granuli lambda andrà a degradare il trombo. Alcune malattie emorragiche possono essere causate da ...
In questa fase maturativa cominciano a comparire i granuli primari o azzurrofili. Barbara Young, John W. Heath, Alan Stevens, ... Ha dimensioni di circa 15-20 µm e presenta una cromatina maggiormente aggregata, nonché una basofilia citoplasmatica ridotta. ...
Questo causa lo sviluppo di granuli citoplasmatici associati alla membrana contenenti granzimi e perforina, indispensabili per ... La fusione dei granuli con la membrana, causa la fuoriuscita del loro contenuto (molto simile a quello dei linfociti NK): ... Un altro metodo, condiviso da molte cellule che non possiedono i granuli dei CTL, è l'espressione della proteina detta ligando ... I CTL sferrano il colpo letale con l'apertura dei granuli. I linfociti CD8 producono anche interferone γ che causa ...
Le cellule di Paneth contengono numerosi granuli di secrezione citoplasmatici fortemente eosinofili, ben visibili con la ...
I granuli prendono origine nel corpo cellulare per poi spostarsi verso i prolungamenti dai quali vengono trasferiti ai ... Nel momento in cui la produzione cessa, i melanosomi vengono liberati attraversando i prolungamenti citoplasmatici e vengono ... La melanina viene raccolta dai melanosomi che si trasformano un poco alla volta in un granulo pigmentato. ... Caratteristica peculiare di questi granuli è che presentano al loro interno un pigmento comunemente denominato melanina. ...
hanno recettori citoplasmatici. sono molecole lipofile non idrolizzabile e anfipatico; pertanto essi non solo hanno recettori ... Il secreto si accumula sotto forma di granuli rivestiti da membrana e viene espulso mediante i comuni processi di esocitosi. ... Il secreto è ammassato nella porzione apicale della cellula come granuli di zimogeno. Tali cellule sono riconoscibili per via ... Le cellule sierose sono caratterizzate da sviluppati reticoli endoplasmatici granulari (responsabile della basofilia ...
È il più importante colorante citoplasmatico e rappresenta il colorante di contrasto di elezione dell'ematossilina, colora i ... cosiddetti granuli eosinofili (acidofili) delle cellule. Trova numerosi usi in microscopia, per esempio entra nella ...
La calprotectina è una proteina di 36 kDa contenuta nei granuli citoplasmatici dei granulociti neutrofili, dei quali ...
Ulteriori osservazioni sui granuli citoplasmatici lisosomo-simili ottenuti con lisozima fluorescente in cellule KB Dirce ... In questi ambienti, al microscopio ottico ed elettronico viene studiata la formazione di granuli azzurrofili nel citoplasma di ...
La parete endoteliale inoltre appare interrotta spesso da sottili prolungamenti citoplasmatici tipo ameboide che sporgono nel ... e un certo numero di membrane del reticolo endoplasmatico liscio e granulare. La superficie endoteliale rivolta verso il lume ...
... ai recettori causa l'attivazione di mastociti e basofili con conseguente rilascio del contenuto dei loro granuli citoplasmatici ... inclusa la coda citoplasmatica). Anche i segmenti D e J sono costituiti da un numero variabile di geni. Un antigene è una ... e un sito di legame per Lyn nella regione citoplasmatica. Una singola catena γ presenta un dominio ITAM e una corta regione N- ... portano sia alla trascrizione di citochine che alla fusione delle membrane dei granuli con il plasmalemma dei mastociti con ...
... dopo l'uccisione le idrolasi acide dei granuli dei leucociti degradano il batterio, il pH scende a valori di 4, ottimale per ... dalla cellula si formano estensioni citoplasmatiche (pseudopodi) che avvolgono l'agente estraneo (fagosoma) e successivamente ... è conservata all'interno delle cellule endoteliali nei granuli chiamati corpi di Weibel-Palade e viene traslocata sul polo ... presenti in granuli di secrezione: istamina (mastociti, basofili, piastrine), serotonina (piastrine), enzimi lisosomiali ( ...
I granuli di Birbeck sono granuli citoplasmatici a forma di "racchetta", caratterizzati da una porzione vacuolare e da una a ... La formazione di questi granuli è indotta dalla langerina. La funzione dei granuli di Birbeck non è ancora totalmente ... Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Granuli di Birbeck Image at ouhsc.edu, su ... Secondo un'altra teoria, i granuli di Birbeck partecipano all'endocitosi mediata da recettori, simile alle "fossette rivestite ...
... è possibile individuare nella matrice dei granuli del diametro di 10-40 nm, detti granuli della matrice e costituiti da ... I condrociti, che sono condroblasti "quiescienti", possiedono una minor basofilia citoplasmatica e un corredo di organuli meno ... Spesso sono presenti abbondanti granuli di glicogeno, che i condroblasti assumono diventando ipertrofici durante il processo di ... contenenti granuli elettrondensi positivi alle colorazioni per glicosaminoglicani e strutturalmente molto simili ai granuli ...
Tipici di queste cellule sono i lunghi prolungamenti citoplasmatici con cui la cellula attinge alle sostanze nutritizie e che ... caratterizzati da Golgi e reticolo endoplasmatico granulare poco sviluppati. ... e di un apparato di Golgi molto estesi e responsabili da un punto di vista istologico della loro basofilia citoplasmatica. ...
Nelle aree microcistiche i prolungamenti citoplasmatici hanno sempre l'apparenza di fibrille ma sono minori in numero e si ... I corpi granulosi sono depositi interstiziali di proteine plasmatiche ed appaiono come dei granuli confluenti intensamente ... URL consultato il 28-05-2008 ^ Le fibre di Rosenthal sono prolungamenti citoplasmatici della cellula neoplastica nei quali si ...
Diede il suo nome anche ai granuli di Bollinger, osservabili nelle lesioni da botriomicosi. Nel 1891 estese le sue esperienze ... di cui descrisse le caratteristiche intrusioni citoplasmatiche, oggi chiamate in suo onore corpi di Bollinger. ...
I coilociti possono presentare le seguenti alterazioni nucleari: ipercromasia granuli di cromatina grossolani alterato rapporto ... nucleo/citoplasma Le alterazioni nucleari si accompagnano ad "aloni" citoplasmatici, formati, a livello ultrastrutturale, da ...
... svuotamento dei granuli citoplasmatici con fuoriuscita dal corpo cellulare di mediatori chimici quali istamina e serotonina). È ... Questi granuli sono spesso così stipati da mascherare il nucleo. Nel citoplasma sono anche presenti delle gocce lipidiche. La ... I granuli, del diametro di 0,3-0,8 µm, appaiono al microscopio elettronico a trasmissione come vescicole delimitate da membrana ... Vi sono due tipi possibili di degranulazione: - degranulazione asincrona: è una veloce esocitosi dei granuli, la reazione dei ...
... le quali al loro interno presentano dei granuli citoplasmatici. Il loro secreto, come detto, è il liquido lacrimale il quale si ...
... quando contiene meno di cinque granuli citoplasmatici Sideroblasto di tipo 2, quando sono presenti più di cinque granuli ma non ... Il sideroblasto ad anello è così chiamato invece per la disposizione perinucleare tipica dei granuli a formare un anello ... è definito in presenza di almeno cinque granuli che circondino almeno un terzo del nucleo, a differenza della definizione ... granuli di ferro non emoglobinico sotto forma di ferritina. ... che prevedeva la presenza di almeno dieci granuli. Secondo la ...
Contengono inoltre organelli citoplasmatici specifici chiamati granuli di Birbeck con una caratteristica forma a "racchetta" la ... e quindi dei granuli di melanina) e dalla presenza dei granuli di Birbeck (o vescicole lageniformi striate, caratterizzati da ... mitocondri e corpi densi e un elevato numero di differenti granuli e vescicole endosomiali. Sono simili ai melanociti a causa ...
... un tipo di globuli bianchi così chiamati perché dotati di granuli citoplasmatici che assumono un colorito rosso al microscopio ... Spesso è possibile visualizzare varie forme di eosinofili privi di granuli. Oltre alle infiltrazioni esofagee è possibile anche ...
La semiluna grigia è la parte citoplasmatica centrale dell'uovo. Si forma quando l'embrione acquisisce un piano di simmetria. ... durante i quali i granuli corticali e i pigmenti presenti nel citoplasma subiscono uno spostamento dal polo vegetativo verso il ...
Il reticolo endoplasmatico, gli apparati di Golgi e i granuli secretori sono poco sviluppati nelle cellule ossifile delle ... Le cellule ossifile hanno abbondante glicogeno citoplasmatico e ribosomi che sono disseminati tra i mitocondri. ...
... nel corpo si concentrano i granuli di mucinogeno. Il nucleo e la maggior parte degli organuli citoplasmatici si trovano nella ...
... reticolo e granuli basofili dell'ipofisi, di azzurro le mucine e granuli citoplasmatici delle cellule delta dell'ipofisi, di ... eritrociti e granuli acidofili dell'ipofisi molto intensamente di rosso, neurofibrille di colore rossastro e il citoplasma di ...