In biochimica, si definisce isoforma proteica (o, più comunemente, isoforma) una delle versioni di una stessa proteina che ... Numerose isoforme sono anche dovute alla presenza di SNPs. La scoperta delle isoforme spiega come mai dal relativamente piccolo ... Similarmente, si definisce glicoforma una isoforma di glicoproteina, a seconda del tipo di polisaccaride che vi è adeso. La ... creatinchinasi, la cui presenza nel sangue è utilizzata per la diagnosi dell'infarto del miocardio, esiste in due isoforme. ...
Esistono diverse isoforme di miosina all'interno delle cellule. Nel complesso le varie isoforme funzionano da "motori proteici ... ma anche come componenti fondamentali nell'assemblaggio dei filamenti e come motori proteici. I filamenti proteici del ... Oltre a queste due isoforme esiste anche la γ-tubulina, che si localizza negli MTOCs. Le molecole di γ-tubulina hanno un ruolo ... Tutte le subunità proteiche dei filamenti del citoscheletro tendono a distribuirsi formando strutture elicoidali, perché sono ...
Ne esistono tre isoforme: AKT1, AKT2 ed AKT3. In presenza di un opportuno ligando (in genere un fattore di crescita necessario ... La sua attività consiste nella fosforilazione di vari substrati proteici nei residui serina e treonina, portando spesso alla ... Akt, una volta attivata, fosforila disattivando vari bersagli proteici cellulari che producono come effetto finale netto ...
Esiste in almeno tre isoforme chiamate TGF-β1, TGF-β2 e TGF-β3. Spesso per TGF-β si riferisce a TGF-β1, il quale è stato il ... primo membro scoperto di questa famiglia proteica. La famiglia di proteine TGF-β è parte della superfamiglia del fattore di ...
Gli anemoni di mare contengono la cromoproteina viola shCP con il suo cromoforo "GFP-like" (isoforma proteica di GFP) nella ...
Il proteoma è l'insieme di tutti i possibili prodotti proteici espressi in una cellula, incluse tutte le isoforme e le ... Si è poi già a conoscenza dei fatto che l'uomo possiede all'incirca 20.000 geni, ma il contenuto proteico supera il milione. ... Un organismo ha espressioni proteiche radicalmente diverse a seconda delle varie parti del suo corpo, nelle varie fasi del suo ... Questa tecnica ci permette di vedere tutto l'apparato proteico contenuto in una cellula e ci permette inoltre di separare le ...
... comprende la totalità delle isoforme proteiche dovute a splicing alternativo; è studiato dalla spliceomica. L'ORFeoma comprende ... l'insieme delle predizioni di struttura proteica. Reattoma: l'insieme dei processi biologici. Ionoma: insieme dei nutrienti ...
... segnalando in questo caso l'abbondanza di amminoacidi per la sintesi proteica). La regolazione delle due isoforme differisce ... Esistono tre isoforme dell'enzima nei mammiferi: il tipo L è predominante nel fegato, il tipo M nel muscolo e nel cervello e il ... Anche l'alanina, prodotta in un solo passaggio a partire dal piruvato, inibisce allostericamente entrambe le isoforme ( ... L'ATP invece, come avviene anche per la fosfofruttochinasi, inibisce allostericamente entrambe le isoforme, riducendo la ...
Cinque varianti di trascrizione dell'MBD1 sono generate dallo splicing alternativo risultante in isoforme proteiche che ...
ISBN 978-88-08-06403-5 Citologia Isoforma proteica Metabolismo Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene ...
Questi tre esoni generano le isoforme RA, RB e RC. Esistono varie isoforme di CD45: CD45RA, CD45RB, CD45RC, CD45RAB, CD45RAC, ... sono alternati in splicing per generare fino a otto diversi mRNA maturi e dopo la traduzione di otto diversi prodotti proteici ... Questa isoforma più breve facilita l'attivazione delle cellule T. Il dominio citoplasmatico di CD45 è uno dei più grandi ... I linfociti Naive T esprimono grandi isoforme di CD45 e sono generalmente positivi per CD45RA. I linfociti T attivati e di ...
... porterebbe alla fosforilazione di vari bersagli proteici ed alla traslocazione nucleare di alcune isoforme di chinasi calcio/ ... che agirebbe sia attraverso alcune isoforme di PKC, che con l'aiuto della proteina calcio-legante calmodulina. Un'altra classe ...
... isoforma di apoB. Alberts, B., et al., Molecular Biology of the Cell, 6ª ed., New York, Garland Science, 2014, pp. 271-273, ... la deaminazione genera così un'interruzione precoce della sintesi proteica che dà origine a una particolare (più corta) ...
Soggetti dotati di isoforme dell'enzima acetiltransferasi dotate di minore attività vanno incontro ad una carenza che dipende ... è deciso di regolare i livelli di assunzione consigliati a seconda dell'apporto proteico giornaliero. Al momento per l'adulto ...
... "isoforme di apo (a)". Esiste una correlazione inversa tra la dimensione dell'isoforma apo (a) e la concentrazione plasmatica di ... Una teoria per la correlazione tra dimensioni e livello del plasma ipotizza come diverse velocità nella sintesi proteica ... quindi la velocità di produzione più lenta per le isoforme più grandi limita la concentrazione plasmatica. La Lp(a) presenta ... una struttura estremamente polimorfa con circa 80 isoforme. Nel complesso questa lipoproteina rappresenta un fattore di rischio ...
Le isoforme più utilizzate nella rivelazione di inquinanti delle acque sono quelle appartenenti alla famiglia CYP1 nel fegato ... Gli elettroni necessari alla reazione possono essere forniti dal NADP(H) o dal NADH attraverso altri attori proteici come la ... Di tutte le isoforme enzimatiche di citocromo P450 finora individuate, solo una piccola porzione comprendente gli enzimi CYP3A4 ... Molti farmaci possono avere un effetto induttivo o inibitore dell'attività di una o più isoforme di citocromo P450, e questi ...
Attualmente si conoscono 4 isoforme della subunità α di GlyR (GlyRα1 o GLRA1, GlyRα2 o GLRA2, GlyRα3 o GLRA3 e GlyRα4 o GLRA4) ... Il recettore è un complesso proteico di circa 250 kD organizzato in cinque subunità che circondano un poro centrale. Le ...
Si pensa che l'assenza di meccanismi di compensazione dell'epidermide (come altre isoforme di SERCA) renda ragione delle ... Basse concentrazioni di Ca2+ nel reticolo endoplasmatico determinano alterazioni nel ripiegamento proteico, nel traffico ... codificanti per tre isoforme di 4,4 kb (SERCA2a, SERCA2b e SERCA2c) grazie allo splicing alternativo. La Ca2+ ATPasi del ...
IGF-1 Ec è una isoforma dell'IGF-1 (Fattore di crescita insulino-simile 1). È anche conosciuto come MGF (Fattore di Crescita ... promuove inoltre la sintesi proteica oltre che il trasporto del glicogeno all'interno delle cellule bersaglio stesse. È quindi ...
Esistono diverse isoforme strutturali del recettore nicotinico, per questo, quando non ci si riferisce ad alcuna isoforma ... La conformazione proteica secondaria generata è quella definita ad alfa elica e attraversa tutto lo spessore della membrana ... Le diverse subunità possono così unirsi tra loro formando potenzialmente un numero elevatissimo di isoforme recettoriali, in ... Qui di seguito vengono indicate le principali isoforme recettoriali attualmente conosciute unitamente alla loro localizzazione ...
... che inizia la sintesi proteica di alcuni batteri. Poco dopo o anche durante la sintesi proteica, i residui di una proteina ... Due proteine si dicono isoforme se, a parità di struttura primaria, differiscono in uno degli altri livelli di struttura. ... Altri complessi proteici sono formati da molte più subunità che permettono di realizzare dei filamenti dal momento che ad un ... Se le subunità che formano il complesso proteico sono due si dirà che è un dimero, se sono tre un trimero, se quattro un ...
In verità, dal punto di vista clinico sono stati riportati casi in cui è presente la mutazione della isoforma II dell'enzima ... cioè la parte non proteica) di una serie di proteine tra cui l'emoglobina, la mioglobina e i citocromi, di cui la biosintesi ...
La proteina ζ è identica in tutti i TCR mentre di CD3 esistono due isoforme. Insieme ad altre proteine queste formano il ... I TCR γδ si legano a proteine MHC di classe I non convenzionali e non sono ristretti a soli peptidi proteici, potendo ... la complementarità dal momento che formano una struttura tridimensionale che si adatta perfettamente all'antigene proteico per ...
Ne esistono due isoforme. IGF-1 (somatomedina C o SM-C) è massimo in pubertà e diminuisce con la vecchiaia. Esso è strettamente ... Attualmente il più grande ostacolo terapeutico a questo approccio è il costo di quest'ormone proteico. Sebbene le cellule ...
Le fimbrie sono gli organi di ancoraggio dei batteri, responsabili cioè della loro adesione a residui proteici o ... presente con diverse isoforme nelle diverse specie batteriche, che si organizza con simmetria elicoidale attorno ad un asse ... I pili sono appendici proteiche filamentose che si ritrovano sulla superficie di alcune cellule batteriche (famiglie ...
Le tre isoforme hanno 3 differenti distribuzioni tissutali e funzioni ma i generale si può dire che regolino il metabolismo (e ... Gli RXR sono detti in questo caso non permissivi). Sono recettori particolari in quanto i ligandi non sono ormoni proteici o ... Modulazione della produzione di adipochine: varie sostanza proteiche ad azione autocrina, paracrina e endocrina. Fra queste ...
L'aumento della sintesi proteica muscolare (MPS) e del bilancio proteico netto (NPB) si estendono invece fino a 36 se non a 48 ... Il GLUT-4 è la principale isoforma regolata dall'insulina, ed è sensibile anche alla contrazione muscolare. L'attività ... Secondo i loro risultati, il catabolismo proteico generale, i tassi di sintesi e di ossidazione, così come il bilancio proteico ... Come risultato, la sintesi proteica non è migliorata, ma il catabolismo proteico è stato ridotto, con un conseguente ...
... o insulin-like growth factor 2 è uno dei tre ormoni proteici che hanno la caratteristica di somigliare strutturalmente ... IGF-2 esercita la sua azione legandosi a: recettore IGF-1R (Recettore dell'IGF-1), dove funge da agonista; isoforma breve del ...
In seguito si notò che non tutti gli istoni sono soggetti a biotinilazione: solo le isoforme H2A, H3 ed H4 sono condizionate, ... Si tratterebbe di un trasferimento di molecole di vitamina H o biotina su residui specifici di lisina nella struttura proteica ... di cui esistono almeno 3 isoforme. I modelli sperimentali di partenza furono granulociti umani derivati dal differenziamento di ...
Il magnololo ha la capacità di inibire fortemente le glucuronosiltransferasi, in modo importante le isoforme UGT1A7 e UGT1A9. ... Infine, aumenta l'attività dell'enzima gliossalasi I con conseguente riduzione della formazione di addotti proteici. La ... Si è infatti osservato che inibisce l'enzima iNOS (isoforma inducibile dell'ossido nitrico sintasi) e il fattore di ...