... elettroforesi delle proteine plasmatiche (che può evidenziare una componente monoclonale); ricerca dell'HCV (sierologia o ... midollo prelevato che attraverso i marker specifici possono differenziare le cellule del LSZM da quelle degli altri disordini ...
... proteina detta scramblase (traducibile dall'inglese come l'enzima che mette in disordine). Fagociti necrofagi, come i macrofagi ... La cellula morente che si avvia all'ultimo stadio dell'apoptosi, espone sulla membrana plasmatica dei segnali eat me ( ... come le famose proteine Bcl-2 e Bcl-XL). Trovare farmaci che interferiscano con tali proteine può fornire un mezzo, se non ... risultante in un incremento del livello di proteina p53 e l'inizio dell'apoptosi nelle cellule tumorali. La proteina p53, ...
Infatti, a volte, queste proteine hanno bisogno, per svolgere la propria funzione, di essere modificate. Ogni proteina è un ... Disordini congeniti della glicosilazione: sono patologie che presentano disturbi neurologici e di sviluppo, determinate da un ... in quanto serve a stabilizzare molecole solubile a livello della membrana plasmatica. C-glicosilazione o C-linked: questa ... Questa proteina è ad attività GTPasica e quindi per funzionare necessita di GTP, ma nel momento in cui il GTP si cerca di ...
Il legame con le proteine plasmatiche è di circa il 30%. Nell'organismo il composto è metabolizzato a livello epatico (95% ... disordini ischemici vascolari cerebrali). In genere la tizanidina è utilizzata a dosaggi compresi tra 2 e 4 mg, da assumersi ... La tizanidina inoltre presenta un'alta variabilità delle concentrazioni plasmatiche da soggetto a soggetto e ciò obbliga ad ... Il farmaco viene spesso utilizzato anche in caso di spasmo muscolare secondario a disordini di tipo neurologico (come in ...
La molecola si lega per il 30% circa con le proteine plasmatiche, e in particolare con l'albumina. Nell'organismo busulfan ... linfomi e disordini mieloproliferativi (policitemia vera, mielofibrosi, trombocitemia essenziale). In caso di terapia ... Il picco di concentrazione plasmatica viene raggiunto entro 1 ora dalla somministrazione orale. ...
Nel circolo sistemico si associa alle proteine plasmatiche e viene metabolizzato dal fegato con un'emivita variabile dalle 14 ... aumento di peso e/o disordini del metabolismo glicidico o lipidico. Lo stesso argomento in dettaglio: Pillola anticoncezionale ...
Il picco di concentrazione plasmatica viene raggiunto circa 2-6 ore dopo la somministrazione orale. Il legame con le proteine ... in altre condizioni cliniche caratterizzate da disordini psicosomatici e della personalità e da disordini comportamentali nel ... L'emivita plasmatica risulta di 35 ore dopo somministrazione orale di flupentixolo cloridrato e di 17 giorni dopo iniezione di ... per questa ragione le sue concentrazioni plasmatiche, dopo somministrazione di una dose orale, sono molto più basse rispetto ...
Una volta nel torrente ematico, si lega tenacemente alle proteine plasmatiche. Ha una lunga emivita, tra le 21 e le 36 ore. ... I contraccettivi orali di terza generazione possono essere assunti da pazienti con diabete o disordini del metabolismo lipidico ...
Il termine generico di bromelina si riferisce a due enzimi proteolitici (ossia proteine in grado di degradare altre proteine in ... La sua emivita plasmatica è compresa tra 6 e 9 ore. Gli enzimi proteolitici sono normalmente inattivati dalle "cistatine", ... è necessario uno stretto controllo in pazienti emofiliaci o comunque soggetti a disordini della coagulazione del sangue. ... è generalmente ritenuta impermeabile alle proteine. Questi dati suggeriscono la presenza di un sistema di trasporto attivo. ...
Il picco di concentrazione plasmatica (0,006-0,013 µg/ml) si raggiunge circa 2 ore (Tmax) dopo la somministrazione orale di 25 ... Loxapina è indicata nel trattamento sintomatico di pazienti affetti da schizofrenia ed altri disordini di natura psicotica. Il ... Di seguito l'affinità di loxapina per alcune proteine umane clonate (recettori e trasportatori), dati tratti dal PDSP Ki ...
Il legame con le proteine plasmatiche è nullo, con l'eccezione della trombina a cui la molecola si lega selettivamente. Anche ... Inoltre rappresenta controindicazione il sanguinamento attivo o un aumentato rischio di sanguinamento dovuto a disordini della ...
La nicergolina si lega alle proteine plasmatiche per il 93-95% ed ha un'emivita iniziale di 3,8 ore ed una terminale di 15,1 ... causati sia da disordini cerebrovascolari cronici sia dalla malattia di Alzheimer. La nicergolina può essere impiegata come ... La concentrazione plasmatica di picco (Cmax) di 57-96 µg/l viene raggiunta entro 2-4 ore dall'assunzione. Il farmaco subisce un ...
Il legame alle proteine plasmatiche è di circa il 18%, dato relativamente basso. Circa il 75% della dose di galantamina viene ... e nelle disfunzioni sensoriali e motorie associate a disordini del sistema nervoso centrale. I suoi utilizzi includono il ...
... serie di processi chimici e meccanici per separare le proteine plasmatiche albumina, immunoglobuline e fattori della ... i disordini della coagulazione (emofilia A congenita con o senza inibitori, emofilia A acquisita, malattia di von Willebrand), ... I farmaci plasmaderivati sono costituiti da 3 classi di proteine presenti nel plasma: immunoglobuline, albumina e fattori di ... una terapia che si rivolge alle proteine di superficie delle cellule B CD32B e CD79B ed è indicata per l'artrite reumatoidea. ...
La gran parte del farmaco circolante (più del 98%) è legato alle proteine plasmatiche. La molecola è metabolizzata ... 1) Note per essere spesso associate a sottostanti disordini lipidici Fluvastatina è controindicata nei soggetti con ... mentre si assiste ad un incremento variabile del colesterolo HDL e ad una riduzione dei trigliceridi plasmatici. Il risultato ...
Il legame con le proteine plasmatiche è circa del 93%. Il farmaco viene metabolizzato a livello epatico dal sistema del ... Tali disordini sono stati evidenziati in fase post marketing in particolare in pazienti che hanno fatto uso cronico della ... è stata registrata una riduzione media dei valori plasmatici di DHT del 70% e un aumento medio dei valori plasmatici di ... I metaboliti idrofili vengono escreti per circa il 40% con le urine e la clearance plasmatica varia da 120 a 220 mL/min. Il 60 ...
Altre proteine coinvolte sarebbero la banda 3 e la proteina 4.2. Le membrane plasmatiche degli eritrociti sono 3 volte più ... Per sferocitosi ereditaria o ittero emolitico di Minkowski e Chauffard, in campo medico, si intende un disordine emolitico di ... In altri studi è l'anchirina la proteina coinvolta; essa impedirebbe all'altra proteina di funzionare correttamente. ... acqua e parte della membrana plasmatica; eritrociti con maggiore sensibilità alla lisi osmotica indotta con soluzioni saline ...
Altri farmaci con i quali possono verificarsi interazioni a livello del legame con le proteine plasmatiche sono i sulfamidici ... disaccoppiamenti della fosforilazione ossidativa e disordini al metabolismo del glucosio. Le manifestazioni cliniche ... I salicilati si legano significativamente (80-90%) alle proteine plasmatiche, in particolare all'albumina serica. Ne segue che ... Tali interazioni possono verificarsi a diversi livelli (assorbimento, legame proteine plasmatiche etc). Le interazioni ...
... e proponendo una drastica riduzione del consumo di proteine animali fino ad arrivare a una quota pari al 5% delle proteine ... sia nelle concentrazioni plasmatiche e fecali dei vegetariani, inoltre si è constatato che più a lungo una persona segue una ... tuttavia secondo gli studiosi l'adozione di diete vegetariane non aumenta in alcun modo il rischio di sviluppare disordini ... Le diete vegetariane risultano generalmente adeguate nei livelli di proteine e, in particolare le diete vegane, hanno ...
L'emivita plasmatica è di 2-11 ore. Il farmaco si lega alle proteine plasmatiche per l'80-90% e possiede un volume di ... disordini tromboembolici, depressione psichica. Il farmaco deve essere somministrato con cautela nei pazienti le cui condizioni ...
Nell'uomo ha un'emivita plasmatica di circa 1 ora ed è rapidamente trasformato nel suo principale metabolita, l'ossipurinolo: ... Nei bambini l'indicazione ad allopurinolo è comunque rara (leucemie e certi rari disordini enzimatici come la sindrome di Lesch ... in particolare dei livelli di alcune proteine infiammatorie della fase acuta. L'allopurinolo, pur abbassando la carica ... Clorpropamide: l'emivita plasmatica dell'ipoglicemizzante può essere prolungata dalla terapia di associazione con allopurinolo ...
Il legame con le proteine plasmatiche appare ridotto e generalmente compreso tra il 15-20 ed il 30%. Solo una frazione della ... che presentano disordini convulsivi, in aggiunta alle normali misure di supporto delle funzioni vitali è possibile ricorrere ad ... I livelli urinari sono normalmente superiori ai livelli plasmatici: la concentrazione plasmatica massima (Cmax) viene comunque ...
Il tamoxifene ha elevata affinità di legame per le proteine plasmatiche, specie per l'albumina (maggiore del 95%). La sua ... insufficienza renale o per disordini genetici o maligni. La ginecomastia è solitamente asintomatica ma può anche manifestarsi ... è sconosciuto ma si pensa che sia coinvolta la competizione per il legame alle proteine plasmatiche, poiché il tamoxifene è ... dal legame del farmaco con le proteine plasmatiche e dall'autoinibizione del metabolismo. L'emivita di eliminazione invece ...
Il legame con le proteine plasmatiche è piuttosto basso (variabile dal 10% al 33% circa). Il metilfenidato è rapidamente ... un disordine neurologico caratterizzato da tic motori e vocali.. È quindi opportuno definire un quadro iniziale, di riferimento ... Il picco plasmatico (Cmax) è raggiunto circa 1-2 ore (Tmax) dopo la somministrazione, e varia notevolmente da paziente a ... Il principale metabolita non esterificato è l'acido α-fenil-2- piperidin acetico (acido ritalinico). Il picco plasmatico di ...
Nel caso dei canali, le proteine formano dei pori nella membrana plasmatica, che consentono la diffusione di ioni o di piccole ... La presenza di catene insature provoca un maggiore disordine nell'allineamento delle catene, rendendo più fluida la membrana, ... proteina-proteina o proteina-lipidi, sia dalle interazioni delle proteine con il citoscheletro, con la matrice extracellulare o ... La maggioranza delle molecole attraversa la membrana plasmatica con l'aiuto di proteine di trasporto. Oltre alle molecole ...
Nell'organismo isotretinoina si lega ampiamente alle proteine plasmatiche, principalmente all'albumina (circa il 99,9 %). Le ... Tali disordini sono stati evidenziati in fase post marketing, in particolare in pazienti che hanno fatto uso cronico della ... I pazienti con insufficienza epatica, valori estremamente elevati di lipidi plasmatici, ipervitaminosi A, ed in terapia ...
Il legame con le proteine plasmatiche nella specie umana è del 78%. La quota di farmaco assorbita viene rapidamente ... I disordini del metabolismo minerale (carenza di vitamina D ed ipoparatiroidismo) devono essere trattati prima di dare inizio ... La concentrazione plasmatica di acido alendronico dopo assunzione orale è così bassa che non può essere rilevata analiticamente ...
... si legano ampiamente alle proteine plasmatiche, ed in particolare alle glicoproteine acide a1. L'eliminazione plasmatica appare ... In età pediatrica, ed in particolare nei bambini da 1 a 5 anni d'età, in soggetti affetti da disordini comportamentali gravi ... Le concentrazioni plasmatiche del farmaco variano comunque ampiamente da soggetto a soggetto. Negli alcoolisti le ... Negli anziani alcoolisti, che già manifestano segni di danno epatico, le concentrazioni plasmatiche della tioridazina tendono ...
... si lega alle proteine plasmatiche in misura dell'83%. Il prodotto viene metabolizzato nel fegato nel metabolita ... L'uso prolungato di quetiapina favorisce il rischio di sviluppare discinesia tardiva, un incurabile disordine neurologico che ... L'associazione di aumento del peso corporeo, iperglicemia, alterazione del profilo lipidico plasmatico (aumento dei ... Carbamazepina: aumentato della clearance di quetiapina e conseguenti concentrazioni plasmatiche ridotte. Inibitori del CYP3A4 ( ...
Il legame con le proteine plasmatiche è pari al 65%. In 12 soggetti sani anziani (età media 63 anni) i parametri ... di un profilo farmacologico multiforme che le consente di interferire positivamente nei processi patologici dei disordini ... La concentrazione plasmatica massima (Cmax) viene raggiunta dopo 30-60 minuti (Tmax) dalla assunzione. La molecola a livello ... La riduzione di aderenza batterica è raggiunta dal Met I a concentrazioni vicine al picco plasmatico che si ottiene dopo una ...
Per il primo il legame alle proteine seriche degli antidepressivi triciclici risente del pH, ed è minore a pH più acidi. ... Possono essere impiegati anche nel trattamento di numerosi disordini tra cui i casi di ansia, fobia sociale, disturbo ossessivo ... possono ridurre il metabolismo dei TCA portando ad un aumento della loro concentrazione plasmatica con conseguente tossicità. ... è dimostrato che un aumento della loro attività ha effetti positivi su questi disordini mentali. Oltre all'attività inibitoria ...