Junior programmer, appassionato di letteratura, cinema e videogiochi fin da bambino. Nato in provincia di Salerno nel 1995, si diploma al Liceo Classico Parmenide nel 2014. Dopo aver frequentato per due anni il corso di Ingegneria Aerospaziale all Università degli Studi di Padova, nel 2017 incontra Event Horizon School of Digital Art e, folgorato sulla via di Damasco, si iscrive al corso di Game Programming della sede di Padova.. Scrive occasionalmente di eSport su una testata online e lavora come Tutor nella sede Event Horizon di Padova, dove assiste gli studenti dei corsi di Game Programming.. ...
CORSI E MASTER. I corsi e i master di Event Horizon School prevedono una formazione mirata allinserimento di professionisti nel settore dellintrattenimento a 360°, orientata alla concretezza del mondo del lavoro.. A CASA COME A SCUOLA: I corsi possono essere frequentati anche completamente online, senza una necessità di presenza in sede. ...
La storia della fantascienza è costellata di grandi editor, curatori di riviste che hanno dato la loro impronta guidando il genere nella sua maturazione. Da John Campbell a Horace Gold, da Michael Moorcock a Gardner Dozois. E anche Ellen Datlow, rinomata antologista, curatrice della narrativa di Omni e fondatrice della prima rivista web professionale di narrativa, Event Horizon, si è guadagnata un posto fra questi grandi. - Leggi tutto larticolo su Fantascienza.com
Una nave spaziale alla deriva, una dimensione maligna in agguato. Event Horizon mette insieme fantascienza e horror, ma il risultato lascia a desiderare.
Vediamo un anello incandescente, che circonda una regione oscura. La parte luminosa dellimmagine è del gas che, si può concludere dalla foto, sta ruotando: infatti, si vede nettamente che metà dellanello è più luminosa dellaltra metà. Questo perché, mentre ruota, il gas avrà delle parti che si muoveranno verso di noi, mentre altre si allontaneranno da noi. Quelle che si muovono verso di noi le vedremo emettere una luce più intensa, mentre quelle che si allontanano le vedremo emettere una luce più fioca. È un effetto relativistico noto come beaming (lavevo già accennato qui). Al centro dellimmagine si vede un disco oscuro, ed eccolo lì: quello è il buco nero. O meglio, quella è la sua ombra, come viene definita. È la regione che, non emettendo luce, è riconoscibile come il buco nero. Da quello che possiamo osservare, inoltre, questo buco nero è perfettamente compatibile con la teoria di Einstein. Chissà che il caro Albert non stia sogghignando sotto i baffi, mentre fa la ...
LUniversità di Camerino ospiterà la prof.ssa Mariafelicia De Laurentis, una dei 5 membri italiani della collaborazione internazionale Event Horizon Telescope (EHT), che poco tempo fa ha fotografato per la prima volta un buco nero. LEvent Horizon Telescope conta circa 350 scienziati di tutto il mondo: di questi, solo 3 (3 donne) lavorano in Italia, una delle quali è proprio
Falcke è stato il primo a proporre nel 1998 e poi nel 2000 lidea di creare limmagine dellombra del buco nero galattico. Lo scienziato ha poi sviluppato, assieme al suo team, un modello per spiegare lorigine dellemissione radio da Sgr A* proveniente da una parte del plasma che sfugge alla morsa del buco nero sottoforma di un getto relativistico.. Le osservazioni, che saranno effettuate in una finestra temporale dal 5 al 14 aprile, per cinque notti, dovranno affrontare alcuni ostacoli.. «Il maggiore ostacolo che dovremo affrontare durante le osservazioni il prossimo mese è dato dalle condizioni climatiche, in particolare dal tasso di umidità o più precisamente dal contenuto di vapore acqueo nella troposfera», dice Goddi. «Il suo effetto non è solo quello di attenuare il già debole segnale, ma è anche quello di distorcere il fronte delle onde radio, per cui una volta che queste arrivano ai rivelatori non saremo in grado di ricostruire limmagine della sorgente che le ha generate. ...
Nellera dei social network tutti, o quasi, hanno un aggeggio per scattare foto, sentito parlare di telefonino? Per giunta non abbiamo quasi neanche il tempo di sentire clik che siamo nel cloud. Cose il cloud...? chiediamolo al protagonista di Sex Tape - Finiti in rete:
Questo sito utilizza i cookie, anche di terze parti: cliccando su Chiudi, proseguendo nella navigazione, effettuando lo scroll della pagina o altro tipo di interazione col sito, acconsenti allutilizzo dei cookie. Per maggiori informazioni o per negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta linformativa Cookie Policy.ChiudiCookie Policy ...
LOLNEWS.IT - Soltanto un anno fa il mondo scopriva finalmente la forma - fino ad allora misteriosa - di un buco nero grazie alle ricerche degli scienziati di Event Horizon Telescope che...
Il progetto Event Horizon Telescope ha svelato la prima fotografia in assoluto di un buco nero: un momento storico per lAstrofisica.
Nulla è in grado di far volare la mente umana al di là delle stelle come la scienza, soprattutto da quando gli studiosi hanno iniziato a confrontarsi...
La particolare caratteristica di questa stella, come abbiamo già detto, e di essere la più luminosa della costellazione Orione, per questo viene chiamata anche Gemma Azzurra proprio per la sua colorazione palese agli occhi di chi abita sulla terra. La si può Infatti osservare senza difficoltà perché è molto vicina essendo 8 gradi a sud dellequatore celeste, ma la si può riconoscere anche perché è piuttosto luminosa, meno di Vega ma più di Procione, alto la costellazione. Si trova a 860 anni luce dal sistema solare la sua luminosità è variabile periodicamente, come le altre stelle definite supergiganti, ma è comunque più visibile di solito nel mese di dicembre. Pensate che rispetto alla stella solare è 19 volte più imponente e ha un raggio di circa 70 volte più ampio. La Rigel è situata più a sud rispetto allallineamento delle stelle centrali della costellazione, cioè Alnitak (stella zeta), Alnilam (stella epsilon) e Mintaka (stella delta). Confina a est con Saiph (stella ...
FGK 12 Fibrato può essere utilizzato per intonacare interni ed esterni su supporti tipo laterizio, calcestruzzo ruvido, blocchi e rete porta intonaco. Strutture in calcestruzzo liscio devono essere preventivamente rinzaffate con il nostro RG 12. FGK 12 Fibrato non deve essere applicato su supporti in gesso, verniciati o inconsistenti e friabili. Per supporti particolari consultare il nostro servizio tecnico ...
Chiodaroli - La suocera - Zelig ✅❤ Così funziona EHT, lEvent Horizon Telescope ✅❤ Prima immagine di un buco nero: conferenza con i protagonisti tenuta allInaf di Bologna
2) circa fra il 2 e il 3% contribuisce a fondere neve e ghiaccio sulle piattaforme continentali (sia le calotte e i ghiacciai montani sia le grandi distese degli inlandsis antartici e groenlandesi) e sui mari artici, e dai primi cè un corrispondente contributo eustatico allincremento del livello dei mari ad un rateo di circa 1.2 mm allanno fra il 1993 e il 2003 e di circa lo stesso rateo in seguito, pari a poco meno della metà del contributo globale. Un aumento eustatico di 1 mm richiede una fusione di 360 Gt di ghiaccio equivalente ad unenergia di 1.2x10^20 J più un 12-13% di energia in più per portare le fredde acque appena fuse a temperatura ambiente. Quindi la fusione glaciale è da 40 a 70 volte (circa 90 volte) più efficiente rispetto allespansione termica nellaumentare il livello dei mari se lenergia è immagazzinata nei primi 700 m sotto il mare (se lenergia è depositata al di sotto dei primi 700 m). Se la Terra avesse una superficie glaciale superiore a quella che ha, una ...
XXXII apparizione. Domenica 1 maggio 1988. L afflusso di gente a Belpasso è straordinario. Disseminate per i luoghi attorno alla Roccia si possono calcolare circa centocinquantamila persone provenienti da tutte le province siciliane e da varie regioni d Italia. Molti, nell attesa, cercano riparo sotto gli ombrelli a causa del sole primaverile che col suo calore comincia a spossare. L apparizione è attesa per le 13.00, finito il colloquio con la S. Vergine, la gente attende con ansia di conoscere il contenuto del messaggio.. Nonostante sia spiacevole per tutti apprendere che la Regina della Pace non verrà più sulla Roccia di Belpasso, e molti ancora increduli si allontanano dal luogo piangendo, l animo rimane aperto alla speranza per l annuncio di un futuro ritorno, come segno di protezione contro i venturi turbamenti del mondo.. Figli miei, in questi mesi ho dato molti messaggi per convertirvi. Il Signore ha toccato molti cuori e li ha infiammati con l amore del suo Cuore, ha confortato ...
Una stella si forma da una nube di gas dotata di una certa composizione chimica. Per le prime stelle, il gas conteneva quasi esclusivamente idrogeno e una minuscola percentuale di altri elementi. Il resto dei metalli possono derivare dalle reazioni nucleari che si verificano durante la vita di una stella. Alla sua morte, i vari elementi vengono rilasciati nel mezzo interstellare e da questa nube di gas possono nascere altre stelle. Quindi più una stella è povera di metalli più è vecchia, perché si è formata allinterno di un gas molto simile a quello primordiale, al momento del Big Bang. Invece più una stella è ricca in metalli, più la sua formazione è recente.. Studiare le stelle povere di metalli, perciò, vuol dire studiare le prime generazioni di stelle, quelle che si sono formate allinizio. Idealmente vorremmo analizzare proprio le prime, ma sono stelle molto rare, anzi per il momento forse non ne è stata osservata nemmeno una. Questo perché una stella vive un tempo limitato e ...
Equilibrio. Daybreakers vive insomma 2/3 di invidiabile equilibrio, con Jurassic Park, Event Horizon e Il seme della follia che riescono a dialogare. Ma i due Spierig non sembrano resistere al richiamo della caciara. O, forse, hanno dei limiti che li accompagnano inesorabilmente nei territori del B deteriore: lultimo terzo del film sbraca con poco ritegno, smentisce molte delle premesse (lo status rispettabile e quotidiano dei vampiri, che nel finale diventano invasate creature romeriane), aggiunge particolari inediti [lesplosione dei vampiri impal(ett)ati à la Blade], smarrisce il senso della storia (le due cure per il vampirismo, mere, gratuite esigenze di sceneggiatura) e, in breve, si disunisce senza trovare più degna coordinazione, in balìa dellacido lattico. Ora, è appena il caso di accennare al fatto che quello che il film diventa nel finale potrebbe anche trovare degli estimatori: in fondo, fino a un certo punto Daybreakers si presentava come prodotto riuscito e rispettabile ...
Salve, apro questa discussione per chiedere consiglio, con la speranza che possa essere daiuto anche ad altri (ho cercato altri thread simili ma non ne ho trovati). Ho 24 anni e da 2 lavoro come animatore 2D in unazienda che si occupa di Game App. Ho iniziato a lavorare subito dopo luniversità per fare esperienza, ma adesso vorrei iniziare un percorso di studi diverso, in particolare sto guardando corsi per VFX. Non ho intenzione di lasciare il lavoro, quindi sto cercando università o corsi online che mi permettano di studiare da casa o che non abbiano un obbligo di frequanza eccessivo. Questo è quello che ho trovato: - Event Horizon school of digital art -https://www.proteusvfxschool.com/ -http://www.vifx.it/ -imasterart Li conoscete? Se qualcuno ha consigli da darmi (magari chi tra di voi lavora già nel settore o ha frequentato una di queste scuole) mi aiuterebbe molto! Grazie ...
Come With Me è il nuovo singolo dei Matinée estratto da Event Horizon album scritto insieme a Chris Geddes dei Belle And Sebastian
La grande stele antropomorfa n. 30, rinvenuta nellarea megalitica di Aosta, rappresenta la Costellazione di Orione: infatti, il contorno del personaggio raffigurato e la posizione dei suoi principali attributi coincidono in maniera quasi perfetta con le principali stelle di quel gruppo. In particolare, il profilo a T è segnato da Betelgeuse e da Bellatrix, la cintura di Orione (formata da Alnitak, Alnilam e Mintaka) si viene a trovare sulla corda dellarco, mentre altre stelle meno luminose contornano larco. La spada di Orione è in perfetta coincidenza con le dita del personaggio e Rigel si trova in corrispondenza del pugnale a sinistra. Inoltre, un gran numero di altre stelle brillanti viene a coincidere con punti salienti della stele, quali le braccia, i gomiti e la borsa semicircolare. Bisogna a questo punto ricordare, a conferma della nostra interpretazione, che un precedente studio astronomico, effettuato nellarea megalitica, aveva mostrato come la stele in questione fosse stata eretta ...
Roma, (TMNews) - Mutui inaccessibili, tassazione alle stelle, mercato dellaffitto proibitivo, boom di sfratti e nessun piano di edilizia...
Oltre alla star di Sex & The City, ci saranno anche Tali Lennox, Poppy Delavigne, Marie Ange Casta, Margaret Madè, Laura Chiatti, Caterina Murino e Ireland Baldwin, figlia di Kim Basinger ed Alec Baldwin ed uno dei nuovi volti, più contesi dal fashion sistem. ...
Non solo Shannen Doherty, sono davvero tante le star italiane e internazionali che hanno lottato o stanno tuttora lottando contro il cancro. Eccone 25
Poiché il numero dei concorrenti è abbastanza stabile (se non in discesa) e il numero di foro candidate al contest originalità è ovviamente inferiore (al più uguale) al numero dei concorrenti (diciamo non più di un centinaio di scatti) propongo che la valutazione delle vincitrici per il contest originalità venga effettuata su tutte le foto nominate e non solo sulle venti con più nomine. In alternativa, per non pesare sui giudici, propongo che la scelta delle vincitrice venga effettuata sulle 40 (quaranta) più nominate ...
Siamo abituati a vederla sempre in grande spolvero, con trucco perfetto e neanche un capello fuori posto. Ma Elettra Lamborghini ha voluto stupirci con un look naturale, postando una splendida foto in cui si mostra priva di make up. Uno scatto a Miami in cui lereditiera, spesso acclamata per i suoi outfit un po fuori dal comune, si gode il sole con un bikini e un paio di shorts, con i capelli legati in maniera spettinata. Il suo sguardo è perso allorizzonte, e non si è messa di certo in posa davanti allobiettivo. Insomma, unElettra alla quale non siamo abituati, ma ugualmente bella. Chissà se i fan vorrebbero vederla più spesso così, senza trucco e senza inganno, unistantanea dellElettra senza rossetti e ciglia finte. La stessa che, tra le sue storie di Instagram, ha deciso di regalare ai fan altri video di lei al naturale, a volte anche con espressioni buffe che la rendono più umana e più vicina a noi. Ma Elettra Lamborghini non è lunica ad aver rinunciato al trucco per almeno un
Nonostante non ci sia ancora una data di lancio ufficiale i preordini di Xbox One nel Regno Unito stanno andando molto bene, con numerose catene che aff...
Lattore porta sul tappeto rosso il figlio Alexander, 9 anni. E Sofia Vergara lo «copia» al fianco di Manolo, 24. Tom Hiddleston sfila, invece, da solo dopo laddio a Taylor Swift. Innamorata Felicity Huffman
Ciao, sono Simona e mi piace tutto quello che gira attorno al mondo del cucito, uncinetto e maglia. Il tempo e sempre poco (ho marito e 3 figli da seguire ecc..), ma non posso fare a meno di usare le mie mani per creare qualcosa di sfizioso ...
La crisi della fascia trasformata in Sicilia, non è ancora diminuita nonostante tutti i buoni propositi del governo, prima Berlusconi e poi Prodi. Ogni anno, si è registrato lulteriore collasso agricolo, basato anche sulle improvvise gelate che, ad onor del vero, tanto improvvise non sono più. Infatti, è ormai cosa assodata che annualmente, nello stesso periodo, cè sempre il rischio gelo. Ma le associazioni di categoria locali, smentiscono questi aumenti, ribadendo che proprio per lortofrutticolo, non si è registrato il caro prezzi ...
CyberCultura - Lo dice la BSA, che si scaglia ancora una volta contro una imposizione che costringe i produttori a pagare una volta di troppo e gli utenti due. Uno studio dimostra la crescita esponenziale degli oneri per tutti
Le preoccupazioni di una potenziale carenza di nichel spingono il prezzo del metallo di base, salito alle stelle. Ormai siamo ai massimi da 1 anno.
La modella ha pubblicato su Instagram diversi scatti che attestano la difficoltà di prendersi cura di un neonato. «Voglio mostrare a tutti voi che non sono solo arcobaleni e farfalle. È dura», ha scritto, contribuendo, con le Kardashian, Jessica Biel e colleghe, a sfatare il mito hollywoodiano di gravidanze e genitorialità facili
Passano gli anni e pure i decenni, ma le mitiche top dei 90 continuano a mantenere tutto il loro fascino e a catalizzare gli sguardi di mezzo mondo.
Sapevi che Hugh Jackman è proprietario di un lussuoso resort in Australia e Robert De Niro di uno a Manila giudicato il peggior luxury hotel del 2015? Questa e altre curiosità sulle strutture alberghiere dei famosi
moncler uomo Negozio Moncler | Moncler CREWNECK Uomini [63100FGK], primi consumatori di prima qualità, mantenendo la sua utilità classico e funzionalità
Sono un artigiano da 35 anni a Mila.no esulla provincia ,la mia esperienza non conosce limiti ,e risolvo in maniera ottimale qualsiasi problema in termini di rapporto qualita prezzo,la
Definizione di stelle B a periodo ultracorto dal Dizionario Italiano Online. Significato di stelle B a periodo ultracorto. Pronuncia di stelle B a periodo ultracorto. Traduzioni di stelle B a periodo ultracorto Traduzioni stelle B a periodo ultracorto sinonimi, stelle B a periodo ultracorto antonimi. Informazioni riguardo a stelle B a periodo ultracorto nel dizionario e nellenciclopedia inglesi online gratuiti. stelle B a periodo ultracorto. Traduzioni. English: ultra short period B stars. French / Français: etoile B a tres courte period.
Definizione di stelle al semibario dal Dizionario Italiano Online. Significato di stelle al semibario. Pronuncia di stelle al semibario. Traduzioni di stelle al semibario Traduzioni stelle al semibario sinonimi, stelle al semibario antonimi. Informazioni riguardo a stelle al semibario nel dizionario e nellenciclopedia inglesi online gratuiti. stelle al semibario. Traduzioni. English: semibarium stars. French / Français: etoile partiellement a barium.
La costellazione di Gemini una delle poche a comprendere due stelle di prima grandezza, che individuano i capo dei due fratelli. Queste sono Castore a (alfa) Geminorum, il guerriero e cavaliere, che non pu essere chiamata stella dato che un sistema multiplo, poich ciascuna delle tre componenti principali a sua volta una coppia stretta. A occhio nudo visibile come un astro bianco-azzurro, distante da noi 45 anni luce.. Polluce b (beta) Geminorum, il pugile, si trova a sud-est di Castore ed la stella pi brillante della costellazione. Alcuni astronomi suppongono che Polluce fosse originariamente pi debole di Castore e che in seguito la sua luminosit sia aumentata o che, al contrario, sia diminuita quella di Castore. Polluce una gigante arancio distante 85 anni luce, la cui temperatura superficiale solo di poco inferiore a quella del Sole del quale per quattro volte pi grande e 35 volte pi luminosa.. Tra le altre stelle che compongono la costellazione vale la pena di ricordare: Alhena, g (gamma) una ...
Prendete il Sole per esempio, una stella tiranna che vuole tutto il palco celeste unicamente per sé. Quando entra in scena le altre stelle devono sbiadire, come mozziconi di sigaretta annaffiati dalla tempesta. Farà bene alle piante, farà bene alla tintarella, farà bene alle ossa, farà bene agli albergatori, farà bene agli oncologi, ma è…
ho fatto indurire bene in congelatore la crema bianca ,po ho versato 1/3 della crema al caffe,messo una stella di cioccolato altra crema al caffè altra stella il resto della crema al caffe e messo di nuovo a indurire .. e importante far indurire bene le creme separatamente per evitare che si mischino..ho versato sopra la restante crema tiramisù bianca..purtroppo non ho foto di questi passaggi ma nella foto del taglio si vede bene ...
Quanto spesso si fa a girare gli occhi alle stelle? Quali risposte stai cercando, osservare le stelle? Ogni persona ha le proprie ragioni per questo, ma alcune grandi menti hanno condiviso i loro pensieri per ispirarti a vivere, amare e creare.. ...
Betelgeuse si può distinguere con grande facilità anche dalle grandi città: è infatti la decima stella più brillante del cielo se vista ad occhio nudo, la nona considerando singolarmente le componenti dei sistemi multipli; inoltre fa parte dellinconfondibile costellazione di Orione, di cui costituisce il vertice nord-orientale, e spicca rispetto alle altre per il suo colore, un arancione intenso, che contrasta con lazzurro tipico delle altre stelle luminose di questarea di cielo. Costituisce inoltre il vertice nord-occidentale del grande e brillante asterismo del Triangolo invernale.[17] Betelgeuse inizia a scorgersi bassa sullorizzonte orientale nelle serate tardo-autunnali (inizio dicembre), ma è durante i mesi di gennaio e febbraio che lastro domina il cielo notturno, essendo la stella di colore rosso vivo più brillante dellinverno. Il mese di maggio invece la vede tramontare definitivamente sotto lorizzonte ovest, tra le luci del crepuscolo; torna ad essere visibile ad est, ...
Betelgeuse si può distinguere con grande facilità anche dalle grandi città: è infatti la decima stella più brillante del cielo se vista ad occhio nudo, la nona considerando singolarmente le componenti dei sistemi multipli; inoltre fa parte dellinconfondibile costellazione di Orione, di cui costituisce il vertice nord-orientale, e spicca rispetto alle altre per il suo colore, un arancione intenso, che contrasta con lazzurro tipico delle altre stelle luminose di questarea di cielo. Costituisce inoltre il vertice nord-occidentale del grande e brillante asterismo del Triangolo invernale.[17] Betelgeuse inizia a scorgersi bassa sullorizzonte orientale nelle serate tardo-autunnali (inizio dicembre), ma è durante i mesi di gennaio e febbraio che lastro domina il cielo notturno, essendo la stella di colore rosso vivo più brillante dellinverno. Il mese di maggio invece la vede tramontare definitivamente sotto lorizzonte ovest, tra le luci del crepuscolo; torna ad essere visibile ad est, ...
In netto contrasto cromatico con Dubhe, dalla quale è separata esattamente 5°, è Merak (Beta UMa) che, splendendo di magnitudine 2,34, si colloca al quinto posto tra le stelle più luminose della costellazione; il nome deriva dallarabo Al-marakk, il fianco.. Si tratta di una stella di sequenza principale, anche se più calda (9000 K) e luminosa (73 volte) del Sole. Osservazioni nellinfrarosso suggeriscono che Merak sia circondata da un disco di polveri lontano da essa 45 UA anche se non poi così denso, giacché la massa totale sarebbe circa 1/3 di quella terrestre.. Analizzandone moto e distanza, già nel 1869 lastronomo R. Proctor notò che questa sembrava muoversi alla medesima velocità e direzione nello spazio delle altre stelle del carro (le due poste allestremità della figura, Dubhe e Alkaid, non mostravano tale peculiarità), la qual cosa era evidentemente un solido indizio di un reale legame tra queste. Misurando lo spostamento Doppler, che rivela la velocità della stella ...
Delle 400 miliardi di stelle che popolano la Via Lattea, ben il 7 percento sono quelle di tipo G e potrebbero custodire pianeti rocciosi Earth-like (così in inglese vengono definiti gli esopianeti di tipo terrestre). I calcoli di Michelle Kunimoto e Jaymie M. Matthews aggiornano una stima effettuata in precedenza: la frequenza di pianeti terrestri potenzialmente abitabili per stella era di 0.02.. I due ricercatori hanno utilizzato una tecnica particolare per risolvere un tipico problema dei cataloghi planetari: i pianeti terrestri spesso non vengono neanche identificati dagli osservatori spaziali perché piccoli e con un orbita molto lontana dalla stella madre. La tecnica è il cosiddetto forward modelling: «Ho iniziato simulando lintera popolazione di esopianeti attorno alle stelle ricercate da Kepler», ha spiegato Kunimoto. «Ho poi contrassegnato ogni pianeta come rilevato o mancato, a seconda della probabilità che il mio algoritmo di ricerca avrebbe trovato pianeti. Quindi, ho ...
Kepler-10 c è un pianeta extrasolare la cui scoperta è stata annunciata dal team della Missione Kepler nel maggio 2011, anche se era stato un pianeta candidato già dal gennaio 2011, quando era stato scoperto Kepler-10 b. La conferma è arrivata con successive osservazioni tramite il telescopio spaziale Spitzer. Orbita attorno alla stella Kepler-10, distante 564 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Dragone. Kepler-10 è una stella molto simile al Sole, di classe spettrale GV, con massa circa il 90% di quella del Sole e un raggio pressoché simile. Kepler-10 c è il secondo pianeta in orbita attorno a Kepler-10; compie unorbita ogni 45,29485 giorni ad una distanza media dalla stella di 0,2407 UA. Il raggio di Kepler-10 c è stimato essere 0,2 volte il raggio di Giove e 2,227 volte il raggio della Terra. Al momento della sua conferma, la massa di Kepler-10 non era ancora stata ben definita, e il suo limite superiore era stimato pari a circa 20 volte la massa della Terra. Kepler-10 c ...
The chemical composition of stars hosting small exoplanets (with radii less than four Earth radii) appears to be more diverse than that of gas-giant hosts, which tend to be metal-rich. This implies that small, including Earth-size, planets may have readily formed at earlier epochs in the universes history when metals were more scarce. We report Kepler spacecraft observations of Kepler-444, a metal-poor Sun-like star from the old population of the Galactic thick disk and the host to a compact system of five transiting planets with sizes between those of Mercury and Venus. We validate this system as a true five-planet system orbiting the target star and provide a detailed characterization of its planetary and orbital parameters based on an analysis of the transit photometry. Kepler-444 is the densest star with detected solar-like oscillations. We use asteroseismology to directly measure a precise age of 11.2 ± 1.0 Gyr for the host star, indicating that Kepler-444 formed when the universe was ...
Traduzione di Davide del Campo. Uffe Gråe Jørgensen dell Università di Copenhagen, Danimarca, descrive il metodo di ricerca di pianeti simili alla Terra da qualche altra parte nella nostra galassia.
Grande scoperta dell Nasa, che ha individuato un pianeta abitabile e roccioso molto simile per dimensioni e caratteristiche alla Terra. E stato il telescopio spaziale Kepler, il cacciatore di pianeti della Nasa in orbita dal 2009 attorno alla Terra, a individuarlo a una distanza di 500 anni luce dalla Terra. Il nuovo pianeta è stato chiamato Kepler-186f, grande il 10% in più rispetto al nostro pianeta e ruota, insieme ad altri quattro pianeti, intorno ad una nana rossa, ovvero una stella più piccola e fredda del Sole. Secondo gli scienziati, sul pianeta potrebbe scorrere lacqua e se così fosse, potrebbe anche ospitare forme di vita. La distanza dalla stella del pianeta abitabile scoperto dalla Nasa infatti, è simile a quella che intercorre tra il Sole e Mercurio in una zona definita abitabile. I dati identificativi di Kepler-186f, sono stati pubblicati sulla rivista Science: il pianeta impiega 130 giorni per completare la sua orbita e potrebbe ricevere la giusta quantità di luce e ...
Intorno al 40% di stelle nane rosse orbiterebbe almeno un pianeta simile alla Terra. Ora gli astronomi devono solo decidere dove puntare i telescopi. di Lorenzo Mannella. Sulla vita extraterrestre si è detto di tutto e di più ma, a modo suo, anche la scienza sta cercando di capire se la vita sia nata anche su altri pianeti. Il primo passo da fare è senzaltro quello di scrutare il cielo alla ricerca di mondi simili alla Terra. Finora le scoperte si sono susseguite una dopo laltra, ma finalmente gli astronomi hanno anche ipotizzato il numero di esopianeti che potremmo trovare nella nostra galassia: almeno 10 miliardi. A dirlo è uno studio pubblicato su Astronomy and Astrophysics http://www.eso.org/public/archives/releases/sciencepapers/eso1214/eso1214a.pdf La stima sui pianeti abitabili è stata ottenuta analizzando le immagini ottenute attraverso il telescopio High Accuracy Radial velocity Planet Searcher (Harps) dellEuropean Southern Observatory. Il team di astronomi coordinato da Xavier ...
La locuzione formazione stellare identifica il processo e la disciplina che studia le modalità mediante le quali ha origine una stella. Quale branca dellastronomia, la formazione stellare studia anche le caratteristiche del mezzo interstellare e delle nubi interstellari in quanto precursori, così come gli oggetti stellari giovani e il processo di formazione planetaria in quanto immediati prodotti. Nonostante le idee che ne stanno alla base risalgano già allepoca della rivoluzione scientifica, lo studio della formazione stellare nella sua forma attuale vede la luce solamente tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo, in concomitanza con i numerosi progressi che lastrofisica teorica compì allepoca. Lavvento dellosservazione a più lunghezze donda, soprattutto nellinfrarosso, diede i contributi più sostanziali per comprendere i meccanismi che stanno alla base della genesi di una nuova stella.Il modello attualmente più accreditato presso la comunità astronomica, detto modello ...
Scoperti dei pianeti simili alla terra, lo annunciano alcuni astronomi che proprio in questi giorni hanno annunciato lesistenza di alcuni pianeti che hanno
Costellazione dellAcquario: scoperti 3 pianeti simili alla Terra. Ruotano attorno alla stella Trappist-1 e sono potenzialmente abitabili.
Cinque pianeti simili alla Terra ruotano intorno ad una stella paragonabile al Sole. Esistono dunque altri mondi con forme di vita intelligente? La scoperta è del telescopio spaziale Keplero della NASA, ma gli studi e le scoperte di altre missioni astronomiche dellESA, come ad esempio C…
Sebbene il numero di nuovi pianeti sia modesto rispetto a quanto ci ha abituati Kepler in passato, questo aggiornamento del catalogo è particolarmente rilevante perché sono stati rianalizzati tutti i dati presi durante la fase principale della missione, quando Kepler ha monitorato le stelle simili al Sole in una regione del Cigno per cercare pianeti simili alla Terra non solo per dimensione ma anche per tipo di orbita» commenta Isabella Pagano, ricercatrice dellInaf di Catania e responsabile scientifico per lItalia delle future missioni spaziali Cheops (Characterizing ExOPLanet Satellite) e Plato (Planetary Transits and stellar Oscillations) dellEsa, lAgenzia spaziale europea. «Kepler è stato fino ad ora lunico strumento in grado di fornirci informazioni sulla frequenza dei pianeti analoghi alla Terra, e bisognerà aspettare il lancio del satellite europeo Plato nel 2026 per avere una valutazione statisticamente più accurata, e, soprattutto, per individuare quelli su cui puntare i ...
La nuova spettacolare camera istallata a bordo del Telescopio Spaziale Hubble durante la quarta missione di servizio è al lavoro da pochissimo tempo, eppure ha già inviato a Terra alcune immagini davvero mozzafiato, a testimonianza delle sue notevoli capacità. Questa volta ci soffermiamo sulla visione più dettagliata mai raggiunta delle regioni di formazione stellare nella galassia a spirale M83, chiamata anche Galassia Girandola del Sud, una delle galassie a spirale a noi più vicine.. La galassia è interessante, oltre che per la sua vicinanza che ci permette di osservarla con un certo dettaglio, anche per il fatto che sta subendo - specialmente nella zona del suo nucleo - una fase di formazione stellare assai intensa, molto più marcata ad esempio che quella delle regioni attive della Via Lattea.. In questo contesto, locchio assai acuto della nuova camera Wide Field Camera 3 (WFCP3) è riuscita a catturare centinaia di ammassi stellari giovani, assieme a segni di ammassi globulari più ...
NGC 650 and NGC 651 (M 76) Bright, pretty large, elongated 1.8 X 1 at 200X. This planetary nebula is the dimmest Messier object. Mechain found this object in Sept. 1780. It is often called the Barbell or Little Dumbbell because of its resemblance to M 27 in Vulpecula. M 76 shows some excellent detail at high powers. I must have realized this even as a beginner because I have observed this object with every telescope I have ever owned. In an 8 f/6 at 150X it showed the dual structure that made William Herschel assign it two numbers. On a pretty sharp evening at a dark sky site, the 17.5 f/4.5 at 175X brings out several faint loops of nebulosity beyond the bright central bar. There are several dark lanes within the bright inner section. This is with a UHC filter. Without the filter M 76 is a light grey in color. An 18 f/6 makes the ends of the central part brighter than the middle and the faint outer loops are easy with the filter. This is on a night I rated 8/10 for seeing and transparency at ...
I due pianeti giganti nel sistema TYC 8998-760-1 sono visibili come due punti luminosi al centro (TYC 8998-760-1b) e in basso a destra (TYC 8998-760-1c) dellimmagine, indicati dalle frecce. Sono visibili nellimmagine altri punti luminosi, che sono stelle di sfondo. Prendendo immagini diverse in momenti diversi, il team è stato in grado di distinguere i pianeti dalle stelle di sfondo. Limmagine è stata catturata bloccando la luce dalla giovane stella simile al sole (in alto a sinistra al centro) usando un coronagraph, che consente di rilevare i pianeti più deboli. Il luminoso e il buio visti sullimmagine della stella sono artefatti ottici. (Credito immagine: ESO / Bohn et al.). Prima di questo storico ritratto cosmico, solo due sistemi multiplanetari erano mai stati fotografati direttamente e nessuno dei due presentava una stella simile al sole, hanno detto i membri del team di studio. E scattare una foto anche di un solo esopianeta rimane un risultato raro.. Anche se gli astronomi hanno ...
È uno dei pianeti più simili alla Terra mai scoperti. Si chiama Kepler-452b e orbita attorno a una stella paragonabile al sole, Kepler-452. A scoprirlo è stata la missione Kepler della Nasa. LAgenzia spaziale americana ieri ha lasciato il mondo col fiato sospeso, con un tweet che annunciava importanti rivelazioni
Questo modello prevede che la maggior parte dei pianeti abitabili siano dominati da oceani che abbracciano oltre il 90% della loro superficie. Si è giunti a questa conclusione in quanto la nostra stessa Terra si trova in prossimità di un certo limite oltre il quale lesistenza della nostra specie sarebbe potuta avvenire meno.. Uno scenario in cui la Terra ha meno acqua rispetto alla maggior parte degli altri pianeti abitabili sarebbe coerente con i risultati delle simulazioni e potrebbe aiutare a spiegare perché alcuni pianeti sono stati trovati un po meno densi di quanto ci aspettassimo, spiega Simpson. ...
Il satellite americano Kepler, il cosiddetto cacciatore di pianeti, individuò ad agosto Kepler-78b. La rivista Nature ha pubblicato, in data 30 ottobre, due articoli riguardanti la composizione del pianeta.. Gli astronomi dellUniversità di Ginevra e dellUniversità di Hawaii convengono nel sostenere che il pianeta extrasolare, nella costellazione del Cigno, a centinaia di anni luce dal nostro Sistema Solare, sia composto dagli stessi elementi che compongono il nostro pianeta, con un nucleo di ferro, sia più grande della Terra di circa il 20%,con un diametro di 9.200 chilometri, e pesi circa 1,8 volte in più. Ma la distanza ravvicinata al suo sole, circa un centesimo di Unità Astronomica (un milione e mezzo di chilometri), non rende il gemello terrestre abitabile: con la sua rivoluzione di sole 8,5 ore Kepler-78b è un piccolo inferno rovente, inadatto ad ospitare qualsiasi forma di vita. La sua esistenza non sarebbe teoricamente possibile: gli astronomi sostengono infatti che un pianeta ...
È disponibile sul sito della NASA la nuova app Eyes on Exoplanets 2.0, che attingendo ai dati dellExoplanet Archive crea esperienze a 360 gradi per lesplorazione dei pianeti extrasolari finora scoperti.
Ad oggi, il 19.3% dei 4401 esopianeti confermati sono stati scoperti con la tecnica delle velocità radiali (fonte: https://exoplanets.nasa.gov/). Questa tecnica consiste nel misurare, grazie ad osservazioni spettroscopiche ripetute nel tempo, le periodiche oscillazioni della posizione delle stelle dovute alla presenza di un pianeta. Durante lorbita del pianeta, infatti, non solo il pianeta, ma anche la stella ruota attorno al comune centro. » Read more ...
La Nasa ha annunciato la scoperta degli esopianeti del sistema Trappist-1: sette pianeti che hanno molto in comune con la Terra. E Google ci fa un doodle.
BOLOGNA, 23 DICEMBRE - Il satellite Keplero continua a stupire la comunità astronomica internazionale con le sue rivelazioni. La scoperta di questi giorni, giunge dalla stella KIC 05807616 nella costellazione della Lira a 950 anni luce dal nostro.. Attorno alla stella, una gigante rossa prossima alla fine del proprio ciclo vitale, sono stati individuati due corpi celesti nominati dagli astronomi KOI 55.01 e KOI 55.02. Si tratta di due pianeti assai simili alla terra, uno è grande 1,03 volte la terra, laltro 0.83 e girano molto velocemente attorno al proprio astro, su orbite strettissime.. [ad#Google Adsense][ad#Juice Overlay]. I due oggetti celesti si trovano nella cosiddetta Fascia di Goldilocks, quelle spazio orbitale attorno alle stelle in cui è possibile la presenza di acqua allo stato liquido sulla superfici planetarie.. La stella che risulta troppo fredda per consentire ancora oggi la vita in questo sistema solare, molto probabilmente ha travolto con la sua espansione terminale i ...
Roberto Buonanno è imprenditore ed è anche giornalista, autore, influencer, manager di influencer e podcaster.. In Toms Hardware, ha avuto in management o ha avuto relazioni contrattuali con tutti i più grandi youtuber italiani. Ha contribuito a sviluppare da zero o quasi alcuni degli influencer attualmente più popolari in Italia, come St3pny, La Sabri, CiccioGamer89 e altri ancora.. ...
Ad annunciare la scoperta, pubblicata sullAstronomical Journal, è stata la Nasa: proprio nel giorno del ritorno sulla Terra di AstroPaolo, in una conferenza stampa ha spiegato che gli otto pianeti orbitano intorno alla stella Kepler-90 a una distanza inferiore a quella che separa la Terra dal Sole. Il pianeta Kepler-90i orbita attorno alla sua stella ogni 14,4 giorni: èroccioso e così caldo da essere inospitale per la vita ...
Un studio sulla nebulosa Zampa di Gatto fornisce nuovi indizi sui meccanismi fisici che influenzano i processi di formazione stellare. Le osservazioni, realizzate con lo Smithsonians Submillimeter Array, hanno permesso agli astronomi non solo di misurare, per la prima volta, i campi magnetici in regioni spaziali di diverse dimensioni ma di individuare la causa principale che rallenta la nascita delle stelle. I risultati su Nature | CAMPI MAGNETICI VS GRAVITA
Kepler-452 Che cosè Kepler-452? A cosa serve? Kepler-452b è il pianeta più simile alla Terra che sia mai stato scoperto. Kepler-452 è una stella molto simile
Osservazioni di ALMA mostrano enormi variazioni in una zona di formazione stellare allinterno della Nebulosa Zampa di Gatto. Causa da ricercare nella quantità di materiale circostante.
Innanzitutto è doveroso precisare che lo studio degli esopianeti è cosa piuttosto recente. Per quanto infatti siano Secoli che si ipotizzi la presenza di sistemi simili a quello Solare (tra i primi a formulare tale ipotesi ci fu Isaac Newton), i primi dati di una possibile esistenza di sistemi extrasolari risalgono al 1984, quando fu scoperto un disco circumstellare, ovvero una regione dove si formano nuovi pianeti. La scoperta dei primi esopianeti, cioè pianeti che orbitano attorno a stelle diverse dal Sole, avviene però solo nel 1992 quando gli astronomi Wolszczan e Frail annunciano di aver trovato due pianeti che orbitano attorno a una pulsar, una stella di neutroni, chiamata PSR B1257+12.. Da allora, grazie allincredibile avanzamento della tecnologia, le scoperte di esopianeti sono diventate sempre più frequenti e nel 2009 la NASA ha fatto partire la missione Kepler, il cui scopo è proprio cercare e verificare potenziali pianeti esterni al Sistema Solare, che possano essere simili ...
Il telescopio Keplero ha trovato un pianeta con una grandezza simile a quella della terra, peccato però che questo isopianeta sia troppo vicino alla sua stella che, a sua volta, è leggermente più piccola e fredda del nostro ... - 1
Uno studio della University of California analizza la formazione stellare in zone di differente densità nelluniverso, allinterno della rete cosmica.
Alla fine ne resterà solo uno, come in Highlander. Parliamo dei pianeti in orbita attorno alla stella Kepler-56. Se ne conoscono tre, identificati comè consuetudine dalle lettere b, c e d. I primi due - i più interni, già noti a Media INAF a causa della strana inclinazione delle loro orbite - si trovano pericolosamente vicini alla stella madre, tanto che un anno dura appena 10.5 giorni terrestri su Kepler-56b e circa 21.4 su Kepler-56c. Così vicini da avere le ore contate.. A contarle è stata Gongjie Li, giovane ricercatrice presso lo Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics. Li e i suoi collaboratori, con osservazioni e calcoli illustrati ieri a un meeting della American Astronomical Society, sono infatti riusciti a stabilire che a Kepler-56b rimangono appena 130 milioni di anni di vita, e a Kepler-56c pochi di più: 155 milioni. Trascorsi i quali, per quanto ne sappiamo, a danzare attorno alla stella madre non resterà che il remoto compagno di sistema planetario Kepler-56d, ...
Riassumiamo qui la sensazionale scoperta annunciata ieri dalla NASA. Grazie allintelligenza artificiale sono stati scoperti due pianeti extrasolari. Fino a qui niente di strano. La cosa veramente forte è che uno di questi, denominato Kepler-90i, è lottavo pianeta scoperto nel suo sistema planetario. Quale altro sistema conosciamo con 8 pianeti? Il nostro! Kepler-90 è il primo sistema extrasolare scoperto ad avere tanti pianeti quanti ne ha il Sistema Solare! Kepler-90 è una stella di tipo solare situata nella costellazione del Drago a circa 2545 anni luce di distanza. La cosa particolare è che, nonostante il numero di pianeti sia uguale al nostro, lintero sistema è molto più piccolo: il pianeta più esterno ha un semiasse maggiore di 1,01 AU (quello della Terra è di 1 AU = 150 milioni di chilometri). Questo si traduce in periodi orbitali molto corti: il pianeta più esterno orbita attorno alla stella in 331,6 giorni terrestri, mentre Kepler-90i ci mette solo 14,4 giorni. Questultimo ...
RAVENNA FESTIVAL 2015 (XXVI edizione) L amor che move il sole e l altre stelle 4 giugno - 27 luglio 2015 Info venerdì 5 giugno Teatro Alighieri ore Dante nostro
UN PIANETA SU CUI E POSSIBILE LA VITA Questo nuovo pianeta è stato scoperto a fine estate scorsa e prende il nome dalla stella attorno cui gira, ovvero la stella chiamata Gliese 581 g, anche se tra gli addetti possiede il nome di
Gli astronomi hanno scoperto una nuova Super Terra nella zona abitabile intorno alla stella nana rossa Gliese 163. Lesopianeta Gliese 163c ha una massa 6.9 volte quella della Terra e un periodo orbitale di 26 giorni. Gli astronomi, utilizzando il telescopio HARPS (High Accuracy Radial Velocity Planet Searcher) dellEuropean Southern Observatory, lo hanno trovato in…
06/04/2017. Una rete di radiotelescopi sparsi su tutto il nostro pianeta a formare un occhio grande quanto lintera Terra puntato al centro della nostra galassia. È la titanica impresa Event Horizon, che ha promesso di realizzare il primo ritratto diretto di un buco nero, il supermassiccio Sagittarius A* nel cuore della Via Lattea - Music: Theyre coming... by Zapac copyright 2011 Licensed under a Creative Commons Attribution Noncommercial  (3.0) license Ft: greg_baumont  
E individuabile vicinissimo allammasso aperto M52, al punto che negli strumenti più piccoli appare nello stesso campo visivo; la sua caratteristica principale è una bolla di vuoto circondata da una nebulosa, visibile con potenti strumenti nella zona meridionale delloggetto, causata dal vento stellare della giovane stella centrale, di magnitudine 8,7. In un telescopio amatoriale si rivela invece bene la nebulosa, che sembra terminare a sud con una forma ad arco. La nebulosa fu identificata per la prima volta da William Herschel nel 1787; fu in seguito inclusa nel Catalogue of Galactic Planetary Nebulae di Lubos Perek: infatti, a causa della sua forma circolare, fu a lungo scambiata per una nebulosa planetaria. Studi recenti hanno appurato invece che si tratta di una nebulosa ad emissione ...
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su Accetta permetti il loro utilizzo.. Chiudi ...
Il telescopio COROT, la missione condotta dal CNES con il contributo dellESA, ha scoperto il pianeta terrestre più piccolo mai individuato al di fuori del sistema solare. Questo sorprendente pianeta è grande poco meno del doppio della Terra e orbita intorno ad una stella simile al sole.…
Gli scienziati hanno calcolato che esistono centinaia di miliardi di pianeti simili alla Terra in grado di supportare la vita nella nostra galassia. Si tratta di una scoperta che deriva dallapplicazione di unidea vecchia di 200 anni alle migliaia di esopianeti scoperti dal telescopio…. Leggi ...