Il
rosa bengala è il sale sodico della 4,5,6,7-tetracloro-2,4,5,7-tetraiodofluoresceina sodica. Il
rosa bengala è un colorante scoperto da Gnehm nel 1882 come analogo della
fluoresceina. Nellindice dei colori (C.I. = Colour Index) esso corrisponde sia al rosso acido 93 che 94. Viene impiegato per la colorazione di prodotti edibili e in cosmetica. È una sostanza di un luminoso colore rosa-bluastro. Solubile in acqua (soluzione rosso-bluastra). In acido solforico concentrato dà una soluzione marrone che per diluizione produce un precipitato rosa carnacino. Il
rosa bengala viene captato dal fegato ed escreto nella bile. Il composto marcato con 131I viene utilizzato a scopo diagnostico per la determinazione della funzionalità epatobiliare. Il
rosa bengala inoltre colora le cellule epiteliali devitalizzate della congiuntiva e della cornea, nonché il muco, e viene perciò utilizzato nella diagnosi della xeroftalmia. Viene impiegato per rilevare o confermare i danni causati dalla sindrome di ...