La domanda che mi pongo è se sia possibile calcolare la lunghezza della parte mancante del
cranio (ovvero, la zona orbitale e postorbitale) partendo dalle dimensioni della zona preservata. Siccome i crani dei theropodi variano molto nelle proporzioni del rostro rispetto allintero
cranio, manca un valore lineare ed univoco per ricavare la lunghezza del
cranio rispetto alla lunghezza del rostro, ovvero, è bene se evitiamo di usare la lunghezza del rostro per dedurre automaticamente quella del
cranio. Infatti, mentre io ritengo (ed ho motivi validi per sostenerlo) che Spinosaurus fosse una forma longirostrina estrema, e che quindi il suo muso occupasse la grande maggioranza della lunghezza della testa, altri ritengono (senza motivarlo) che invece esso fosse più normale e quindi che il muso non occupasse una parte particolarmente significativa della lunghezza del
cranio. Le due impostazioni, ovviamente, hanno significative implicazioni sulla dimensione totale del
cranio, dato che - a parità ...