La
microdialisi consiste nel posizionare un piccolo catetere dotato di membrana semipermeabile nel parenchima dei tessuti e campionare metaboliti (e/o altre molecole) dallo
spazio extracellulare per evidenziare cambiamenti nel metabolismo tissutale. La
microdialisi viene utilizzata nella pratica clinica fin dal 1990 ed negli ultimi anni è ora entrata nella pratica clinica. La
microdialisi è usata frequentemente in associazione alla PO2 per verificare la presenza di ischemia tissutale o di altre alterazioni del metabolismo locale. Ampia letteratura scientifica spiega limportanza di questo monitoraggio, ad esempio: il
glucosio extracellulare è ridotto dopo un trauma, o nelle rivascolarizzazioni chirurgiche. Il rapporto lattato/piruvato è un eccezionale discriminante tra alterazioni del metabolismo tissutale e stati di ischemia. Un aumento del rapporto lattato/piruvato o del rapporto lattato/glucosio indica la presenza di ischemia tissutale. La
microdialisi è variabile in funzione del tessuto ...