Nuovi principi e principesse Identità di genere in adolescenza e stereotipi di ruolo nei cartoni animati libro di Elena Riva, Sofia Bignamini, Lisa Julita, Laura Turuani pubblicato da FrancoAngeli Editore nel 2020
DISTURBO DA DESIDERIO SESSUALE IPOATTIVO Il soggetto con Disturbo da Desiderio Sessuale Ipoattivo non ha alcuna fantasia sessuale né desiderio di attività...
responsibilities which arise from such initiatives.. http://www.psych.org/edu/other_res/l…ves/200214.pdf. American Psychological Association (2004)dichiara:. As the social visibility and legal status of lesbian and gay parents has increased, three major concerns about the influence of lesbian and gay parents on children have been often voiced (Falk, 1994; Patterson, Fulcher & Wainright, 2002). One is that the children of lesbian and gay parents will experience more difficulties in the area of sexual identity than children of heterosexual parents. For instance, one such concern is that children brought up by lesbian mothers or gay fathers will show disturbances in gender identity and/or in gender role behavior. A second category of concerns involves aspects of childrens personal development other than sexual identity. For example, some observers have expressed fears that children in the custody of gay or lesbian parents would be more vulnerable to mental breakdown, would exhibit more ...
Il separatismo femminista è una pratica politica nata allinterno del movimento femminista che, in varie misure o con diverse modalità, adotta la sottrazione dalle relazioni con i maschi, ritenendo che il linguaggio e le dinamiche che si instaurano con essi, inficiate da una cultura sessista di matrice patriarcale, pregiudichino le relazioni e quindi la piena ed autentica espressione delle donne. Le femministe separatiste ritengono che uomini e donne, anche se con le migliori intenzioni e disponibilità, difficilmente sfuggano ai modelli sociali e culturali patriarcali e sessisti che limitano la piena autodeterminazione della donna. In tal senso la diversa percezione che le donne ottengono di sé stesse, in contesti separati dagli uomini diventa uno strumento necessario per acquisire tale consapevolezza, un esempio di questo tipo di percorso sono i collettivi di autocoscienza femminista. Così facendo si opera inoltre una scelta riguardo al proprio referente politico. Le femministe separatiste ...
La disforia di genere è il sentimento provato dalle persone che provano una scontentezza significativa con il loro genere assegnato alla nascita. È anche una diagnosi psicologica/psichiatrica formale, anche se non tutte le autorità mediche la definiscono tale.[1] Recenti studi hanno indicato che le persone transgender tendono ad avere strutture cerebrali simili a quelle del loro genere in cui si identificano, anche prima della sostituzione ormonale, dando quindi credito al fatto che genere e sesso siano componenti connesse in maniera innata, anziché solamente un costrutto sociale dovuto a stereotipi e sessismo.[2][3] Possibili cause della disforia di genere includono motivi genetici e livelli ormonali prenatali[wp]. Come concessione alla community trans, e in risposta alle lamentele sul fatto che disturbo di identità di genere stigmatizzava le persone transgender, la American Psychiatric Association ha rinominato il Disturbo di Identità di Genere nel Diagnostic and Statistical Manual ...
Roberto Marchesini, psicologo e psicoterapeuta, lavora come consulente, formatore e terapeuta. È collaboratore de Il Timone, per il quale ha tenuto corsi sullIdentità di genere e sulla teologia del corpo di Giovanni Paolo II. Ha collaborato al fascicoloABC per capire lomosessualità (San Paolo 2005) e pubblicato i volumi: Come scegliere il proprio orientamento sessuale (o vivere felici) (Fede & Cultura, 2007); Lidentità di genere (I quaderni del Timone, 2007), Psicologia e cattolicesimo (DEttoris, 2009), Quello che gli uomini non dicono. La crisi della virilità (Sugarco 2011); Il paese più straziato (DEttoris 2011); Martirio al santuario (DEttoris 2011). Ha pubblicato articoli su Cristianità, Il Domenicale, Il Settimanale di Padre Pio, Studi Cattolici, Famiglia Oggi. ...
Asterischi Collana di studi e ricerche su genere e LGBT |i|Anche se la finestra è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo|/i||br||br|Alda Merini |br||br|La collana discute e approfondisce i temi legati al rapporto tra identità di genere, orientamento sessuale e società, documentando le trasformazioni sociali più significative in questo campo di studi. Asterischi vuole interrogarsi su differenze e convergenze legate ai generi e agli orientamenti sessuali attraverso limprescindibile connessione tra lidentità e i suoi effetti sui comportamenti e sulle relazioni sociali. Particolare attenzione è posta al taglio scientifico dei contributi attraverso cui si permette al lettore di scoprire fenomeni, approcci e tendenze originali legate alle questioni di genere. Dal tema del lavoro ai diritti di cittadinanza, dalleducazione al mutamento sociale, passando per la famiglia, il turismo, le migrazioni, la sicurezza, la salute, la sessualità e
Pubblichiamo la traduzione italiana dellIntroduzione al numero speciale di «Viewpoint Magazine», New Dispatches from the Feminist International, pubblicato il 13 maggio 2019.. ***. Il terzo sciopero femminista transnazionale dell8 marzo 2019 ha finalmente tolto ogni dubbio sul fatto che ci troviamo nel mezzo di una nuova ondata femminista di portata storica. Con sei milioni di persone in sciopero in Spagna, scioperi generali o astensioni dal lavoro indetti da organizzazioni sindacali in Italia, Argentina e Cile, manifestazioni di massa in diversi paesi tra cui la Turchia e il Messico e una significativa crescita delle mobilitazioni nel Regno Unito, Belgio, e Germania, questo 8 marzo ha mostrato la dinamica espansiva del nuovo movimento femminista. Una crescita che va considerata sotto due aspetti. Il primo è quello che le argentine e altri movimenti femministi latinoamericani hanno definito «trasversalità», ossia la capacità del movimento di diffondersi nella società, attraversando le ...
Le operazioni di trasformazione da maschio biologico a femmina sono state 73, mentre 35 quelli delle femmine biologiche in maschi. Il Centro Disturbi Identità di Genere, che compie dieci anni di vita, comunica che sono sono 108 gli interventi trasformativi di genere effettuati alle Molinette della Città della Salute (Cidigem) di Torino. In tutto sono stati 462 i soggetti che si sono rivolti alla struttura, ad oggi importante centro di riferimento regionale e nazionale. Sono anche state effettuate 4 mila le visite psichiatriche. Le operazioni chirurgiche di trasformazione da maschio biologico a femmina sono state 73, mentre 35 quelli delle femmine biologiche in maschi.. (Foto: il Torinese). ...
Di fronte al caso dei piccoli Brian e Bruce Reimer, qualcosa nella mente di Money deve essere scattato. Assertore della tesi sulla neutralità del genere alla nascita, il dottore aveva ora davanti a sé loccasione per dar seguito alle sue teorie. Bruce avrebbe dovuto semplicemente essere allevato come una bambina e, con gli anni, avrebbe naturalmente sviluppato una psicologia femminile, crescendo senza problemi.Harvard, per specializzarsi poi a Baltimora, al John Hopkins Hospital, dove aveva fondato la prima Gender Identity Clinic. Insomma, un luminare, agli occhi ingenui di Ron e Janet ...
Disturbo dellIdentità di Genere nellInfanzia Forte e persistente identificazione nel genere opposto Disagio persistente col proprio genere Comportamenti o sensazioni non transitori Ostracismo sociale, poche relazioni con i pari, ansia di separazione
Lantologia è dedicata al tema del rapporto tra femminismo e filosofia nelletà contemporanea, presentando pensatrici che, in modi diversi, si riconoscono come femministe e/o postfemministe e che hanno dato vita a opere che sono diventate ormai dei classici. Un problema fondamentale fa da filo conduttore: la questione del soggetto e lesplorazione della soggettività femminile e femminista. Il carattere situato dellantologia, articolata in quattro sezioni, si rivela nella scelta di iniziare dalla presentazione del pensiero della differenza francese e italiano, da Luce Irigaray a Luisa Muraro e Adriana Cavarero, per poi attuare un dislocamento verso altri modi di esplorare la differenza sessuale e la soggettività femminista, come quello delle pensatrici cosiddette postmoderne: da Bell Hooks a Gloria Anzaldúa, da Rosi Braidotti a Teresa de Lauretis e Judith Butler. Lintento è mostrare una pluralità di voci non sempre tra loro consonanti. Nella terza e quarta sezione i testi ...
Difficile che a 16 anni io sapessi che cosa significava la parola femminista, confessa Chimamanda Ngozi Adichie, la scrittrice nigeriana che ha ricevuto diversi premi per opere come Metà di un sole giallo e Americanah. Però ero femminista, aggiunge convinta.. Lultimo libro di Adichie è Dovremmo essere tutti femministi, un saggio intimo che parla di politica della sessualità, di costruzione del genere e delle esperienze personali dellautrice in quanto donna africana (è uscito sul numero 1079 di Internazionale). Il testo, un adattamento di una conferenza Ted tenuta da Adichie nel 2013 che nel frattempo ha avuto più di due milioni di visualizzazioni su YouTube, è sia una narrazione sentita sia un appello allazione femminista al livello globale.. Questo appello ha ricevuto una reazione attenta almeno in uno stato. In Svezia, dove il libro è uscito il 1 dicembre, diverse organizzazioni hanno unito le forze per distribuirlo a tutti i sedicenni del paese.. La Swedish womens lobby ...
Un emozionante incontro web si è svolto il 12 ottobre scorso con Eve Ensler, organizzato dalla sede italiana di One Billion Rising, il movimento creato a livello globale dalla scrittrice e attivista femminista autrice del bestseller I Monologhi della vagina e dellultimo, potente Chiedimi scusa, libro nel quale racconta la violenza subìta dal padre.. La sorridente e solare femminista nordamericana che ha saputo trasformare dal 2013 la giornata del 14 febbraio (per tradizione dedicata agli innamorati) in un appuntamento politico globale del femminismo invitando a ballare contro la violenza maschile sulle donne ha risposto ad alcune domande poste dalle oltre ottanta attiviste presenti on line da tutta Italia.. Eve Ensler si commuove, allinizio dellincontro, alla vista delle decine di volti di donne che sono in ascolto delle sue parole, e lemozione sarà il filo teso delle quasi due ore di confronto, rivedibile al sito di One Billion Italia. Allindomani della vergognosa vicenda dei cimiteri ...
Terrorizzato dallidea di essere oggi lennesimo uomo che si infila. Evansville Siti Di Incontri, Datazione Consigli Per Femminista Uomo. Incontri a domicilio per proporre un
Riceviamo e pubblichiamo lappello di alcune compagne riunitesi di recente allo scopo di rilanciare un percorso femminista sul nostro territorio, indicando come primo appuntamento a cui partecipare la manifestazione nazionale di sabato 25 novembre a Roma, convocata dal coordinamento Non una di meno.. APPELLO PER LA RIPRESA DI UN IMPEGNO FEMMINISTA A LUCCA. A Lucca un gruppo di donne diverse per generazione e percorso politico ha deciso di incontrarsi lo scorso mercoledì, 8 novembre, dopo avere partecipato alle principali fasi del percorso politico, culturale e sociale di NON UNA DI MENO: la grande manifestazione del 26 novembre 2016, quattro assemblee nazionali e lo sciopero internazionale dell8 marzo 2017.. Il movimento Ni Una Menos nasce nel 2015 in Argentina per dire basta ai femminicidi e alla violenza maschile sulle donne. Lo slogan coniato dal movimento è Se non valiamo, allora non produciamo. Nel nome lobbiettivo del movimento che è di non lasciare più alcuna donna sola ad ...
Nel luglio del 77 il Collettivo, assieme ad altre ragazze del Circolo e del PCI di Terrasini, che preferivano definirsi Gruppo Femminile, anziché femminista, organizzò lo spettacolo teatrale Le Streghe, recitato dal Gruppo Romano Teatro Femminista: la rappresentazione venne preceduta da questo volantino di presentazione: Chi sono le streghe? Sono state chiamate streghe quelle donne che non hanno accettato passivamente il ruolo loro imposto da una lunga tradizione che le vuole mogli e madri e che hanno preso una via diversa da quella indicata e obbligata da chi, da sempre, detiene il potere saldamente in mano. Ese furono perseguitate per un periodo che si estese per oltre quattro secoli ( 1300-1700), partendo dalla Germania e allargandosi a macchia dolio, a tutta lEuropa. La caccia alle streghe prese forme diverse in momenti e luoghi diversi, ma non perse mai le sue caratteristiche essenziali, come quella di essere una campagna di terrore scatenata e controllata dalla classe ...
Evidentemente, in questo caso a me ha detto culo: in tutto il mondo io sarei un feminist, e mica me ne vergogno. Però in Italia io sono un antisessista, perché se mi dicessi femminista tantissimi uomini riderebbero a crepapelle pensando che io sia parecchio strano o molto checca (il che non sarebbe un male di per sé, ma non corrisponderebbe nemmeno a verità), e fior di donne si offenderebbero - a parte ridere di gusto forti di una loro supposta superiorità (anche questo, per quanto incredibile, mi è successo). Tutto ciò, oltre a confermare in vario modo la legge di Lewis (I commenti a qualsiasi articolo sul femminismo giustificano il femminismo), dimostra che qui in Italia in molti e molte hanno dei grossi problemi con questa parola. Ma grossi, eh.. Per esempio, abbiamo quell* che credono a uno o più dei tanti luoghi comuni sulle femministe. Abbiamo anche un gruppo di musiciste che porta avanti un progetto musicale a favore delle donne vittime di violenza, dichiarando a destra e ...
Come è scritto ben in grande nel sottotitolo di Feminist Fight Club, questo libro è un manuale, questo libro è un atto. Ci troviamo molte situazioni sessiste (che ognuna di noi ben conosce) e scomode per le donne negli ambienti di lavoro (e non solo) con possibili soluzioni per disinnescarle INSIEME, partendo dalle posture, dagli atteggiamenti, e soprattutto dalle parole. Senza fare prigioniere e prigionieri, bensì alleate e alleati.. Questa descrizione è sessista? Si chiama legge della reversibilità e funziona così. Step 1: cambia il genere del soggetto. Step 2: vedi se fa ridere. Step 3: ripeti. Latmosfera del manuale riesce a essere anche divertente e tra un Cazzarola è vero, un Adesso provo e un Io farei anche così, ci invita tutte, care Sorelle, […] nel Feminist Fight Club. Questa non è unesercitazione. Ad ascoltare, osservare, fare, a raccontarci bene.. ...
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17 Dicembre 2019. Ha ancora senso oggi parlare di due femminismi: quello delluguaglianza e quello della differenza? E questa la questione principale che si pone Femminismo Liquido (Progedit,2019), sottotitolato Dalle origini al cyborg, l ultima pubblicazione di Irene Strazzeri, in cui lautrice analizzando lo storico dilemma su cui si è fondata la teoria femminista, non solo arriva a definire le sfide future che il pensiero femminista dovrà sostenere, ma riflette su ciò che il dibattito ha realmente prodotto per permetterci di avanzare, oggi, verso nuove tipologie di femminismo, in grado di perpetrare la trasformazione delle società nella direzione di un mondo più femminista, il che significa semplicemente, un mondo con più uguaglianza e più libertà. Negli ultimi due decenni, la teoria femminista si è trovata praticamente intrappolata nella cosiddetta crisi del soggetto, che tradotta nelle opere delle teoriche femministe della terza ondata, determina limpossibilità di una ...
Con il Free bleending il ciclo torna a essere un evento naturale non più nascosto, ma addirittura esibito, simbolo femminile (e femminista) di un desiderio forte: quello di migliorare la qualità di vita delle donne, in tutto il mondo, come spiega il saggio provocatorio di una scrittrice francese.
Nel mondo occidentale, dopo decenni di intimidazioni e lavaggio del cervello, gli uomini hanno perso il coraggio di replicare agli attacchi delle femministe. Ci voleva una donna come Alessandra Nucci, che in gioventù ha conosciuto dallinterno il movimento femminista, per denunciarne la pericolosa deriva estremista, illiberale e anticristiana. In un libro notevole uscito alla fine del 2006, La donna a una dimensione (Marietti Editore), Alessandra Nucci osserva che in Occidente le donne hanno conseguito una grande libertà di scelta nel campo dellistruzione, del lavoro o della famiglia, ma le femministe, invece di celebrare questi progressi, continuano a presentare le donne come vittime della discriminazione e a pretendere dallo Stato trattamenti privilegiati. La Nucci documenta in maniera dettagliata il modo in cui le femministe sono riuscite con successo ad avvalersi delle burocrazie e delle agenzie internazionali legate alle Nazioni Unite per imporre in ogni sede lideologia di genere. ...
Avere uno spazio di autonomia, libero dai rapporti di forza imposti dalla società, è di fondamentale importanza per le femministe e per le lesbiche. Importanza non solo simbolica, ma anche pratica, perché quando esiste uno spazio esiste anche un percorso che lo abita, e viceversaVenerdì 11 dicembre si è tenuta a Roma unassemblea cittadina contro lo sgombero dello spazio occupato da femministe e lesbiche di via dei volsci 22. {{E la stanza di tutte noi,}} così recita lappello scritto dai collettivi di femministe e lesbiche che attualmente occupano la storica sede separatista di via dei volsci n. 22 e che invitava tutte a partecipare ad {{una assemblea cittadina - la prima - organizzata per difendere questo spazio dallo}} {{sgombero previsto per il 21 gennaio.}} Allassemblea erano presenti più di una trentina di donne, femministe e lesbiche, accomunate dalla voglia (e dalla necessità) di valorizzare e difendere i pochi spazi disponibili a Roma per sole donne. Attualmente, di spazi ...
Le femministe separatiste ritengono che donne e uomini, anche se con le migliori intenzioni e disponibilità, difficilmente sfuggano ai modelli sociali e culturali, patriarcali e sessisti, che limitano la piena autodeterminazione della donna. In tal senso la diversa percezione che le donne ottengono di sé stesse, in contesti separati dagli uomini, diventa uno strumento necessario per acquisire tale consapevolezza, un esempio di questo tipo di percorso sono i collettivi di autocoscienza femminista. Il separatismo lesbico è una forma specifica di separatismo femminista. Il separatismo è stato considerato da una parte di lesbiche femministe come strategia temporanea e pratica di vita, sottraendosi in questo modo ad una società patriarcale ed alle richieste di disponibilità emotiva e sessuale loro rivolte dalla società eteronormativa. Questa è considerata una scelta personale e non un passaggio obbligato per levoluzione personale o della società. Gli omosessuali maschi, invece, ritengono ...
genere se non si intacca la divisione sessista e razzista del mondo del lavoro? Rivendicare un salario minimo europeo ed un reddito di autodeterminazione può costituire una possibilità concreta di costruzione di percorsi di autonomia e di fuoriuscita dalla violenza? Le esperienze di autogestione e di neo-mutualismo (che vedono la presenza di moltissime donne) posso essere obiettivi da lanciare su scala europea? La logica intersezionale (genere/classe/origine) può costituire la base per ripensare il concetto di cittadinanza ed il principio dell universalità dei diritti? Come si può costruire unorganizzazione comune fondata su bisogni comuni?. Il movimento femminista di NonUnaDiMeno ha lanciato nel 2017 in occasione dell8 marzo lo sciopero globale delle donne dell8 marzo come manifestazione di lotta generale contro loppressione sessista in tutti gli ambiti della vita per un astensione dai ruoli e dalle attività produttive e di cura e come atto di denuncia radicale dei sistemi globali ...
Le Femen stanno facendo proseliti.. Seguendo lesempio delle femministe ucraine, attiviste del partito comunista iraniano e dellOrganizzazione contro la violenza sulle donne in Iran hanno protestato in topless per le vie di Stoccolma contro la pratica del velo islamico integrale, lo hijab.. Al grido di freedom, equality, e hijab is not my choice, le attiviste si sono disfatte dello hijab che le celava integralmente, per mostrarsi in topless.. La dimostrazione era dedicata alla Giornata Internazionale della Donna che si celebra, come di consueto, ogni anno l8 marzo.. ...
Although there are many causes of the persistence of the patriarchal dominance focus, I believe that the predominant cause has been the efforts of feminists to conceal, deny, and distort the evidence. Moreover, these efforts include intimidation and threats, and have been carried out not only by feminist advocates and service providers, but also by feminist researchers who have let their ideological commitments overrule their scientific commitments.. At the same time, it is important to recognize the tremendous contribution to human relationships and crime control made by feminist efforts to end violence against women. This effort has brought public attention the fact that PV may be the most prevalent fom1 of interpersonal violence, created a world~wide detem1ination to cease ignoring PV, and take steps to combat PV. It has brought the rule of law to one of the last spheres of life where self-help justice (Black 1983) prevails by changing the legal status of domestic assaults, by changing ...
Federica Giardini, Sara Pierallini, Federica Tomasello (a cura di) La natura delleconomia. Femminismo, economia politica, ecologia Deriveapprodi, Roma, 2020, 198 pagine Silvia Federici, Genere e Capitale. Per una lettura femminista di Marx, Deriveapprodi, Roma, 2020, 102 pagine. Recensione di Elvira Federici per Leggendaria. Libri Letture Linguaggi n.143/settembre 2020. Leconomia è sempre più convocata nel femminismo, da cui non è mai stata assente, benché allinterno dei femminismi si siano articolate visioni ora più legate alla dimensione simbolica e linguistica - con un lessico marxista si direbbe sovrastrutturale - ora più attente alla struttura dei rapporti di produzione. La polarizzazione struttura/sovrastruttura non è che lennesima delle dicotomie su cui si è edificato il pensiero occidentale e della modernità. Lamministrazione, la gestione (-nomia) della casa, (oikos-) non è stata cosa per donne, specialmente da quando la parola economia ha assunto il significato di ...
Non ci fermeremo finché non saremo libere dalla violenza maschile e di genere in tutte le sue forme, questo il senso delle due giornate di Non Una Di Meno a Roma. Il Corteo del 25 novembre e lassemblea nazionale, entrambe partecipatissime, ci restituiscono intera la forza del movimento femminista a un anno dal suo avvio. Le giornate del 25 e del 26 Novembre, hanno mostrato la potenza e la determinazione di questo movimento femminista, capace di unirsi nelle differenze intorno ad obiettivi comuni e che, con caparbietà, promette e poi mantiene. Due giorni di forte protagonismo delle donne che sono scese in piazza con un elemento di grande rilancio: il Piano Femminista come documento politico e programmatico e come strumento delle lotte a venire.. La presentazione contemporanea e coordinata del piano femminista contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere in diverse città dItalia ha dato il giusto peso allevento: rappresenta, infatti, allo stesso tempo un fatto storico e ...
Molto sta cambiando nelluniverso femminile. Le femministe dannata rimangono spiazzate dallo stile Femen. Ma forse lo saranno di più dopo il contrordine ragazze che viene dalla femministissima Gran Bretagna. Prima i figli, poi il lavoro. Le ventenni britanniche hanno infatti rovesciato le priorità: lufficio può attendere. I bambini crescono meglio con la mamma a casa. La morale è (non era mai capitato nel dopoguerra) che le millennials - come vengono definite le ragazze nate tra il 1985 e il 1994 - lavorano meno delle donne nate dieci anni prima di loro. La rivoluzione conservatrice delle giovani inglesi è documentata da uno studio della London School of Economics. E pensare che le donne britanniche sono state la punta davanguardia nella lunga marcia che ha portato le donne a recuperare il gap lavorativo con gli uomini. Allepoca della Thatcher a Downing Street, la percentuale era al 58%. Nel 2000 l occupazione femminile era arrivata al 71%, più di dieci punti percentuali sopra ...
Oggi, abbiamo dato vita a una grandissima manifestazione nazionale, che non era per niente scontata. Sono partiti pullman autorganizzati da 25 città. Per il secondo anno consecutivo, Non Una Di Meno si conferma lunico movimento sociale di massa che costruisce opposizione alle politiche del governo e si batte per una trasformazione radicale della società. Questanno, però, oltre a scendere in piazza, abbiamo un piano», afferma Ambra, attivista di Non Una Di Meno.. Al centro del corteo, il piano femminista contro la violenza sulle donnepresentato mercoledì scorso, con iniziative in contemporanea in diverse città italiane, dal Nord al Sud.. «La violenza non rappresenta una questione emergenziale, ma è un fenomeno strutturale che attraversa le nostre esistenze su molti piani. Per questo, differentemente dai piani antiviolenza governativi, il nostro ha unambizione grande: trasformare profondamente la società e le nostre vite. Non è stato scritto al chiuso di palazzi svuotati di senso, ma ...
Ultimamente, il mondo ha la tendenza a presentarsi in sfumature sempre più cupe. In molti luoghi la democrazia è messa in questione, i diritti delle donne sono minacciati e il sistema multilaterale che ci sono voluti decenni a costruire è indebolito.. Nessuna società è immune da contraccolpi, specialmente non in relazione al genere. Cè continuo bisogno di vigilanza e di persistente pressione affinché donne e bambine godano pienamente dei diritti umani.. Questo è il motivo per cui io, quando ho assunto la carica di Ministra degli Esteri oltre due anni fa, ho annunciato che la Svezia avrebbe seguito una politica estera femminista. Oggi, quella politica è più necessaria che mai.. Il mondo è lacerato da conflitti che sono…. ...
Sex, Power, Conflict: Evolutionary and Feminist Perspectives è un eBook in inglese di -, - pubblicato da Oxford University Press a 55.93. Il file è in formato PDF con DRM: risparmia online con le offerte IBS!
Quando accade una violenza così grave come lo stupro di una minorenne compiuto da altri minorenni, durante una manifestazione culturale fortemente voluta e sponsorizzata da una amministrazione comunale, e pensata proprio per i giovani, le parole sembrano sfuggire e il senso di: sconfitta, disgusto, depressione, ci invade. Ma come femministe dobbiamo alzare la testa, prendere…
Qual è la responsabilità di chi fa cultura nel creare una cultura femminista? Perché il femminismo riguarda tutti, uomini compresi? Esiste una responsabilità delle donne che ce lhanno fatta nei confronti delle altre? Ne abbiamo parlato con Laura Donnini, AD e Publisher di HarperCollins Italia.
Così io considero loggetto di questo Discorso come una delle cose più interessanti che la filosofia possa proporre e, disgraziatamente per noi, come una delle più spinose che i filosofi possano affrontare; poiché come conoscere lorigine della diseguaglianza tra gli uomini se non si incomincia con la conoscenza di loro stessi; e come arriverà luomo a vedersi tal quale lha formato la natura, attraverso tutti i cambiamenti che il succedersi del tempo e delle cose avrà dovuto produrre nella sua costituzione originale, e di scindere ciò che egli tiene dal suo proprio fondo, da ciò che le circostanze e il suo progredire hanno aggiunto o cambiato al suo stato primitivo?. Simile alla statua di Glauco che il tempo, il mare e gli uragani avevano talmente sfigurata da rassomigliare meno a un Dio che a una bestia feroce, lanima umana alterata in seno alla società […] ha per così dire cambiato daspetto, al punto dessere quasi irriconoscibile. […] E facile vedere che è in questi ...
Salman Rushdie non ha dubbi: Certo che sono femminista, che alternative avrei? Qualsiasi altra posizione significa essere uno stronzo, ha dichiarato al New York Magazine in occasione della Giornata ...
Mutualismo femminista - parole e pratiche contro la reazione patriarcale. Dal 29 al 31 marzo a Verona si terrà il Congresso mondiale delle famiglie, annuale appuntamento dei settori più reazionari e di destra del mondo antiabortista. Un appuntamento che si svolge per la prima volta in Italia grazie alla mefitica atmosfera resa possibile dalla presenza del governo giallobruno, esponenti del quale saranno presenti alle varie giornate del consesso veronese. La rete Non una di meno organizza tre giornate Transfemministe per contestare lappuntamento e riallacciare i fili, le ragioni e i contenuti di una politica contro ogni discriminazione. Sabato pomeriggio è organizzata una manifestazione, di cui potete trovare qui tutti i dettagli Pubblichiamo un contributo che verrà anche letto durante il corteo di sabato pomeriggio, al quale speriemo di trovarci in tante e tanti (redaz.). di Zoe Roncalli - Ri-Make/Fuorimercato Milano. Nel costruire sia NUDM che la rete FuoriMercato, luoghi attraversati ...
Malak Hiifni Nasif (1886-1918) giornalista e scrittrice nazionalista egiziana, fu una delle pioniere del femminismo arabo musulmano. come per le altre femministe dellepoca , anche lei riteneva che listruzione fosse la priorità nel percorso di liberazione delle donne. La cosa più importante era dare alle donne unistruzione adeguata e poi lasciare
A volte non vale la pena sentirsi dare della stronza o della guastafeste o dell irrazionale o comunque siano chiamate questa settimana le donne che difendono se stesse, in special modo quando siamo chiamate così per aver menzionato una singola istanza femminista, lasciando perdere il resto; e persino quando non te importa di cosa la gente pensa di te, ci sono pur sempre situazioni (come sul posto di lavoro) dove le opinioni delle altre persone su di te hanno rilevanza e conseguenze pesanti. A volte, specialmente nel confronto diretto o sui forum pubblici, non vale la pena delle molestie e degli abusi che possiamo ricevere per aver parlato. ...
Oggi invece è il momento del coraggio: quello di urlare che non siamo più disposti a tollerare il patriarcato, la cancellazione dei diritti civili e sociali (o chi continua a dire che bisogna pensarli gerarchicamente o peggio contrapporli), lausterity, i messaggi retrogradi di manifestazioni come quella che si terrà a Verona a fine Marzo. Serve il coraggio di lottare per una democrazia vera e piena, per i diritti di tutte e tutti, per lambiente e la rivoluzione ecologica, per un lavoro ed un salario giusto, per una scuola libera, pubblica e laica. Per unEuropa unita e democratica che rimetta al centro le persone.. La nostra proposta deve essere quindi Femminista, Ecologista e Progressista. Ma anche Arcobaleno.. Viviamo un periodo dove lodio contro la diversità e la comunità LGBTI+ cresce giorno dopo giorno. In Italia, ma anche in Europa, lascesa della destra estrema e radicale mette a repentaglio la battaglia per i diritti ed i pochi risultati raggiunti. Per questo non possiamo pensare ...
Le femministe si interrogano sullaborto selettivo: un articolo apparso sul Guardian si chiede fino a che punto una scelta debba essere rispettata
Casa editrice femminista.. Edizioni di saggi, romanzi e graphic novel su carta e digitale. Storie di donne, femminismo, grandi autori, gialli, erotici e viaggi. ...
Casa editrice femminista.. Edizioni di saggi, romanzi e graphic novel su carta e digitale. Storie di donne, femminismo, grandi autori, gialli, erotici e viaggi. ...
La trama quasi non esiste, o si riduce alla successione di eventi e incontri della protagonista nel periodo successivo alla morte della migliore amica Boo. Si lascia e riprende con il fidanzato, nel frattempo va a letto con altri ragazzi, va a conferenze femministe e weekend di ritiro spirituale con la sorella ricca ed esaurita, cerca soldi per mandare avanti il bar che aveva aperto con Boo. Più che un arco narrativo vero e proprio cè un lento spostamento di tono e umore da un episodio allaltro: dal pilot, che è comedy vera e propria con una nota tragica solo nellultima scena, si arriva ad un ultimo episodio in cui gli elementi comici fin lì raccolti deflagrano drammaticamente. Waller-Bridge ha detto di aver voluto costruire un meccanismo in cui il pubblico avverte un disagio crescente nel ridere della protagonista e di quello che le succede, mentre lei li supplica di non smettere ...
Questo manifesto è frutto del lavoro collettivo di IFE Italia. In oltre due anni abbiamo letto, discusso, approfondito fra di noi ed insieme ad alcune compagne di strada sul senso dellessere femministe oggi, in una dimensione politica, cioè capace di tenere insieme analisi e azione. Ne è nato il testo che pubblichiamo e che rappresenta, non un punto di arrivo ma bensì di partenza. E nostra intenzione infatti continuare questo lavoro, confrontandoci su altre parole chiave discutendone con (...)
Le femministe di Se non ora quando lanciano un appello per la messa al bando globale della pratica della maternità surrogata, accusandola di trasformare le donne in oggetto. È per il nostro bene, ovviamente, come il più feroce e infido paternalismo. Siete troppo sciocche per decidere da sole. Ci siamo noi a difendervi. Non lo avete chiesto? Pazienza. Leggi
Una delle caratteristiche più interessanti dellopposizione politica e culturale alla pratica della cosiddetta maternità surrogata consiste nel fatto che a sostenerla sono soprattutto donne e movimenti di matrice femminista. Lo si è visto a Parigi a primi di febbraio di questanno, con un convegno per labolizione universale dellutero in…
In questi giorni abbiamo avuto notizia che la sindachessa di Madrid, nota femminista militante nel partito Podemos, ha dichiarato guerra al manspreading. Cosa voglia dire questo nome anglo americano, intraducibile in italiano, lo sanno bene gli uomini doltre oceano. Già da qualche anno costoro sono bersaglio di una campagna denigratoria da parte delle femministe, perché colpevoli di allargare eccessivamente le gambe durante i loro viaggi sui mezzi pubblici. Il bombardamento mediatico in America ha portato addirittura, in alcune città, alla comminazione di multe e sanzioni per i maschi indisciplinati.. Qualcuno, scioccamente, quando questo fenomeno nasceva in terra americana, pensava che mai si sarebbe esteso fino a noi. Un delirio femminista, si diceva. E invece, ecco che esso lambisce già le coste dellEuropa, portato in auge dalla capitale di una Nazione, la Spagna, che prima delle altre ha abbracciato totalmente la fede femminista con il Governo Zapatero del 2004. Gli spagnoli, i ...