Milano, 14 aprile 2014 - La chirurgia endoscopica non ha bisogno di presentazioni; da tempo ormai se ne apprezzano i vantaggi rappresentati da interventi con modesta emorragia, durata contenuta, impatto minimo di cicatrici e un recupero post operatorio più rapido. La chirurgia endoscopica, spiega Paolo Castelnuovo - direttore della Clinica Otorinolaringoiatrica allUniversità dellInsubria e organizzatore del 6° Congresso Mondiale di Chirurgia Endoscopica del cervello, della base cranica e della colonna vertebrale, e del 2° sulla FESS, chirurgia funzionale endoscopica dei seni paranasali e del naso, che si apre oggi a Milano - consente un più accurato controllo degli atti chirurgici ed una maggiore sicurezza per il paziente e, se si parla di cranio e naso, non è semplicemente unopzione ma rappresenta la tecnica delezione per numerose patologie di questo distretto anatomico. Gli interventi che si eseguono con questa tecnica, se necessario, possono essere anche ampiamente demolitivi, come ...