La
cromatografia di esclusione molecolare è un processo di analisi che si utilizza per separare sostanze organiche aventi elevati pesi molecolari, soprattutto
proteine e macromolecole. Il concetto che sta alla base di questa separazione è molto semplice: la fase stazionaria, ovvero la resina, è costituita da granuli di gel con pori di dimensione controllata. La reazione tra destrano e epicloridrina determina la formazione di un polimero chiamato Sephadex ampiamente utilizzato come resina per gel filtrazione. La fase mobile è un solvente organico o acquoso ed eluisce i soluti attraverso la colonna cromatografica. I soluti con un volume maggiore dei pori della fase stazionaria (ovvero con un
peso molecolare molto elevato) usciranno dalla colonna con il fronte del solvente, i soluti che invece hanno dimensioni minori rispetto al diametro e alla superficie dei pori saranno trattenuti dalla colonna per un tempo inversamente proporzionale al
peso molecolare del soluto stesso. Nella ...