Il corso propone un percorso di approfondimento, in seno alla scultura, che vede come protagonista la figura umana.. In particolare, attraverso larte del modellato con largilla e con il gesso si andrà ad analizzare lanatomia, le proporzioni e la postura della figura umana partendo dal telaio metallico fino alle finiture e ai dettagli.. Durante le lezioni verranno utilizzati i modelli in gesso della tradizione e dei percorsi di approfondimento attraverso la copia dal vero di modelli viventi.. Verranno anche messe in pratica le tecniche, i materiali e le prassi per la lavorazione artistica della terracotta e degli stucchi.. ...
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Prefazione a cura di Tonino Cantelmi del volume Il Test del disegno della figura umana, edito da FrancoAngeli, 2012 a cura di Leonardo Roberti.A che servono i test? Sono davvero utili ed esplicativi o sono da assimilare alle divinazioni dei tarocchi e dei fondi di caffè? Nonostante il progresso scientifico, ancora, fra la gente comune, alberga diffidenza e scetticismo rispetto ai test psicologici. Davvero dottore lei mi può capire meglio se faccio i test?.Davvero, rispondo in genere ...
di Mauro De Luca. Durata: 9 mesi circa (ottobre - luglio) Allievi per classe: 10 massimo (*disposizioni Covid-19) Frequenza: una volta a settimana, per 3 ore Quota Mensile: € 160,00. Insegnate: MAURO DE LUCA. Il corso è rivolto a tutti, principianti e non, che vogliono studiare e praticare le tecniche del disegno e della pittura dal vero incentrato prevalentemente sulla figura umana e la sua rappresentazione artistica.. Nel corso verranno progressivamente sperimentate tecniche grafiche e pittoriche quali grafite, carboncino, matita sanguigna, china e pennino, matite colorate, pastelli, acquerelli, colori a tempera, acrilici, ad olio e relativi supporti.. Verranno forniti elementi di studio delle proporzioni del corpo umano, della prospettiva, della rappresentazione nello spazio, della teoria delle ombre, teoria dei colori e di anatomia artistica.. Il fine del corso è quello di portare gli allievi alla padronanza delle tecniche elencate. oltre allo studio della figura umana attraverso ...
Denominatore comune dei lavori in mostra è la scelta iconografia adottata da Piccolo: nellarco dellultimo anno lartista ha mosso la sua attenzione verso il paesaggio e gli oggetti in sostituzione della figura umana. La figura umana, però, non viene mai adombrata del tutto e lartista calabrese la lascia sempre avvertire con diverse suggestioni, tanto nellassenza desolante quanto in una sorta di presenza immaginata, come nellidea di una personificazione oggettuale, ma che tutto poi risolve sempre nellalveo delle tematiche caratteristiche della sua riflessione. Evidente resta sempre una particolare tensione individuabile tra il soggetto dellopera e la struttura materiale che lo circonda: una scenografia in lui mutevole e cangiante dallo sfumato pittorico con contorni poco chiari e quasi immaginati, alla definizione chiusa e claustrofobia di angoli di stanze in cui lo spettatore non ha modo di lasciar fuggire la vista, oppure, al contrario, con uno spazio che diventa luogo aperto di ...
Precoce politico, visionario, Altiero Spinelli fu messo in carcere dal regime fascista, dove studiò storia e filosofia. Dal confino scrisse insieme a Ernesto Rossi e a Eugenio Colorni il Manifesto di Ventotene, base del Movimento Federalista Europeo. Dopo la guerra aderì al Partito dAzione, contribuì alla costruzione della Comunità Europea, ora Unione Europea, di cui fu rappresentante fino alla morte. Gli scenari che videro Spinelli protagonista di questo cambiamento sono oggi brevemente ricordati. Una breve sintesi di una grande storia.
Tra la fine degli anni 80 e linizio dei 90, con la nascita della figlia Elena (1987), inizia una nuova serie di lavori. Un ciclo di opere riguarda lavori realizzati durante la gravidanza, dove a essere dipinte sono le trasformazioni del suo corpo. Un interesse allesplorazione della maternità dunque, ma anche dei bambini e dellinfanzia. Tra i lavori più interessanti del periodo troviamo The First People, una serie di quattro tele dedicate ai neonati. Ogni dipinto è di grandi dimensioni (molte volte superiore alla grandezza naturale) e ciascuno è composto verticalmente. Le immagini dei neonati sono tuttaltro che idealizzate: i bambini sono poco attraenti, dei piccoli esseri con le dita nodose, ventri gonfi e la pelle rugosa. In The Painter (1994) una bimba guarda fuori dalla tela il suo spettatore con uno sguardo fermo e le mani sorprendentemente colorate. La Dumas elimina ogni riferimento alla fotografia originale, che mostra la figlia Elena in un giardino, ricoprendo lo sfondo con ...
IMAGO, a parte alcune opere realizzate negli anni ottanta, presenta opere realizzate negli anni più recenti ed è divisa in due gruppi principali: da una parte opere in cui la figura umana diventa protagonista assoluta, scandagliata, scomposta, traccia di vita in contesti minimali, quasi astratti; e dallaltra opere in cui la traccia della figura umana è inserita allinterno di un discorso visivo più vasto e contestualizzato, dove il paesaggio o lambiente rivestono un ruolo importante.. Pio Tarantini, IMAGO, volume realizzato in 150 copie numerate e firmate dallautore. ...
Cina eccellente fornitore di Modello dello scheletro del corpo umano e Modello degli organi del corpo umano, Guangzhou Yueyong Model Manufacturing Co., Ltd. è Modello degli organi del corpo umano fabbrica.
di Andrea Inglese già su Nazione Indiana]. (La prima parte dellarticolo è apparsa qui.). 3. Limpermanenza dellessere e lascesi del dire. Anche per Giuliano Mesa il dialogo con lopera di Beckett non è episodico, ma coinvolge procedimenti e risorse fondamentali del progetto poetico. Fin dalla raccolta I loro scritti, uscita nel 1992, Mesa pare elaborare in un suo modo personalissimo una costante della figurazione beckettiana: il corpo smembrato e derelitto. In Beckett il processo di avvilimento e di frazionamento della figura umana segue un percorso complesso, imponendosi però come costante a partire dalle short proses della seconda metà degli anni Sessanta (Imagination morte imaginez, 1965, Assez e Bing, 1966, Sans, 1969). Lavvento dellarte combinatoria sul piano sintattico si accompagna, in queste prose, ad un processo di scomposizione che investe limmagine del corpo umano. Questo fase ulteriore della scrittura di Beckett segna anche labbandono di alcune ossessioni che erano emerse ...
Il grounding così come definito da Scott Baum[1] (1997) è la relazione della persona. con la realtà sia essa fisica ed esterna che psichica o interna.. Negli individui con funzionamento borderline, il grounding risulta essere minato alla base nellinterazione con i caregiver che non ne permettono un corretto sviluppo, e rivela in età adulta quindi, lalterazione globale della funzionalità della persona che vede radicalmente compromessa la propria abilità di percepire i fenomeni esterni ma anche quelli interni. Con le parole dello stesso Baum: Il terreno sotto i piedi di questa persona è qualitativamente diverso da quello di qualcuno senza tali incapacità di base (p. 249); la funzionalità dei sistemi sensoriali risulta alterata perché si è strutturata su un grounding evoluto in uninfanzia caratterizzata da terrore, spavento, deprivazione o viceversa iperstimolazione.. Lorrore di questa infanzia è ciò che lindividuo cerca di nascondere a sé e agli altri attraverso le difese e la ...
Come nella maggior parte delle opere eseguite da Dessanti nel corso degli anni Settanta, anche in questopera la figura umana, tradotta, se non ridotta in forme solo in parte riconoscibili ma capaci di evocare sensi molteplici, diventa loccasione per una descrizione non più solo puntuale ed esatta, piuttosto assume i caratteri del riferimento interiore, caratteriale, sentimentale. La figura in attesa, col suo moltiplicarsi di punti di vista e di prospettive, è lallegoria stessa dellattendere senza conoscere verso dove e con quali sfumature il futuro si farà presente. Il segno, mosso e deciso, è esaltato dalla policromia degli inchiostri che ha come contrappunto la stesura quasi uniforme che caratterizza lo sfondo realizzato ad acrilico ...
"Scuola di disegno e pittura del nudo" - Disegnare il nudo 2014 - Corso di disegno della figura umana dal vero con tecniche varie, a cura di Roberto Totaro
Lespressività grafica dei bambini è un linguaggio che risale a tempi antichissimi: basti pensare che nel suo dipinto del Cinquecento Ritratto di fanciullo con disegno Giovanni Francesco Caroto ritrae un ragazzo mentre mostra un suo disegno raffigurante una figura umana, tratteggiata in maniera simile a quanto farebbe un bambino del nostro tempo. A distanza di ben cinquecento anni lespressione grafica dellinfanzia non sembra essere mutata.. Al di là delle mode del momento, si tratta di un argomento di estremo interesse sia nel campo dellarte che in quello della psicologia, sempre fecondo di stimoli e approcci innovativi.. Ad affrontare questo tema nella Mostra guidata sul disegno infantile Ars Pueri è Nunzia Tarantini, psicologo sperimentale e psicoterapeuta, docente di Psicologia e simbologia dellarchitettura nelle Accademie di Belle Arti di Bari e Lecce. Tramite un approccio di tipo simbolico o interpretativo, cercherà i significati psicologici e i processi emotivi del bambino e ...
Gli studenti del liceo, hanno sviluppato una tematica sulla figura umana(quella degli anziani), i bambini dellelementare su soggetti di animali. Il libro è stato utilizzato come un racconto di immagini e di significati complessi. I ragazzi del liceo hanno affrontato tecnicamente la rappresentazione dellombra. Ombra come modo per riflettere sul nostro rapporto con la realtà e con il mondo in cui la conosciamo, la rappresentiamo e la interpretiamo. Lombra con un significato narrativo, oltre che rappresentativo , anche metafisico. Una sorta di sineddoche, una parte per il tutto. I bambini si sono divertiti nel raccontare storie immaginate e creative con una molteplicità di colori e forme. ...
La vocazione per le arti figurative, avvertita fin dalla più giovane età, è stata assecondata senza peraltro poter seguire, per motivi familiari, la normale preparazione di base. Gli studi classici, però, se da un lato gli hanno negato lopportunità di acquisire subito le tecniche e le conoscenze artistiche specifiche, hanno tuttavia allargato i suoi interessi culturali e gli orizzonti della mente, affinando in lui quella sensibilità particolare nello scrutare non solo la propria interiorità, il mondo dietro lo specchio, ma anche la realtà circostante così da renderlo capace di coglierne liricità ed essenza. La sua ricerca è inizialmente rivolta ai soggetti che appartengono al suo quotidiano, la famiglia, il racconto autobiografico il paesaggio. In essi si focalizzano i termini di un primo linguaggio figurativo che affida a colore, luce e spazio il compito di veicolare le emozioni. Lo studio della figura umana, al quale si appassiona da sempre, è atteso non solo col ...
La vocazione per le arti figurative, avvertita fin dalla più giovane età, è stata assecondata senza peraltro poter seguire, per motivi familiari, la normale preparazione di base. Gli studi classici, però, se da un lato gli hanno negato lopportunità di acquisire subito le tecniche e le conoscenze artistiche specifiche, hanno tuttavia allargato i suoi interessi culturali e gli orizzonti della mente, affinando in lui quella sensibilità particolare nello scrutare non solo la propria interiorità, il mondo dietro lo specchio, ma anche la realtà circostante così da renderlo capace di coglierne liricità ed essenza. La sua ricerca è inizialmente rivolta ai soggetti che appartengono al suo quotidiano, la famiglia, il racconto autobiografico il paesaggio. In essi si focalizzano i termini di un primo linguaggio figurativo che affida a colore, luce e spazio il compito di veicolare le emozioni. Lo studio della figura umana, al quale si appassiona da sempre, è atteso non solo col ...
Piazza Caduti di Nassiriya ( ex piazza Mercato ) vedrà allopera lo street artist emergente Ramsteko, originario di Tijuana, Messico, classe 1990, che fin da piccolo ha coltivato linteresse per il disegno. Entrato da subito nel mondo dei graffiti, inizia a dipingere illegalmente nelle vicinanze di Tijuana. Le sue idee prendono forma dalla necessità di creare e rivoluzionare la grafica figurativa in un modo più formale mescolando elementi di graphic design con basi della figura umana, sempre dando un messaggio ben preciso allo spettatore sia su muro che su tela.. Via Lavatoio, dopo lintervento a opera di Sasha Korban, artista ucraino, che durante la scorsa edizione della manifestazione ha realizzato Harmony, una aggraziata e imponente ballerina sul maestoso sfondo del monte Taburno, vedrà lintervento, a pochi metri di distanza, dello street artist Secreto Rebollo. Il Gigante Messicano, classe 1985, è un artista cresciuto nel quartiere detto Cerro del 4, un antico vulcano inattivo ...
Lo sguardo è attratto da altri elementi, e solo dopo essersi fissato in diversi punti dellimmagine riesce a distinguere i contorni di una figura umana. Il lavoro di Liu Bolin, così, diventa una formidabile esemplificazione dellimpresa che compiamo ogni volta che cerchiamo qualcosa con lo sguardo. «Tipicamente - scrivono Michael Hout e Stephen Goldinger a p. 24 - bbiamo la sensazione che i nostri occhi scandiscano agevolmente lambiente intorno a noi, aincamerando attimo per attimo ciò che stiamo guardando come una videocamera». Ma la realtà è tuttaltra cosa. Gli occhi vagano di continuo con rapidi movimenti, al punto che raramente fissiamo lo sguardo per più di una frazione di secondo sullo stesso elemento di una scena, prima di passare ad altro.. Insomma, quello che vediamo non è unimmagine fedele della realtà, ma la ricomposizione eseguita dal cervello di molti dettagli colti dagli occhi in rapida successione. E il modo in cui il cervello crea la realtà - sottotitolo del ...
In questo modo inizia un fatto riportato negli annali storici di Nizza; il cronista che scrisse queste cose doveva essere alquanto scosso quando riferì di mostruose apparizioni, gli uni erano con figura umana, ma con le braccia che sembravano coperte di squame e che tenevano in ciascuna mano degli orribili serpenti volanti che si attorcigliavano attorno alle braccia; apparivano solo dallombelico in su fuori dal mare, lanciando dei gridi orribili che era cosa del tutto spaventevole; certe volte si tuffavano e ne riuscivano poi in altri punti, sempre gettando dei gridi così spaventevoli che molta gente ne rimase ammalata di paura. Certi sembravano avere figura di donna, altri con forma umana ma con il corpo tutto coperto di squame e con la testa che sembrava quella di un drago. La Signoria della città fece portare dei cannoni, e con la speranza di farli scappare dal luogo gli sparò qualche cosa come 800 colpi, ma invano. Le Chiese si riunirono e per trovare un rimedio fecero molte ...
In questo modo inizia un fatto riportato negli annali storici di Nizza; il cronista che scrisse queste cose doveva essere alquanto scosso quando riferì di mostruose apparizioni, gli uni erano con figura umana, ma con le braccia che sembravano coperte di squame e che tenevano in ciascuna mano degli orribili serpenti volanti che si attorcigliavano attorno alle braccia; apparivano solo dallombelico in su fuori dal mare, lanciando dei gridi orribili che era cosa del tutto spaventevole; certe volte si tuffavano e ne riuscivano poi in altri punti, sempre gettando dei gridi così spaventevoli che molta gente ne rimase ammalata di paura. Certi sembravano avere figura di donna, altri con forma umana ma con il corpo tutto coperto di squame e con la testa che sembrava quella di un drago. La Signoria della città fece portare dei cannoni, e con la speranza di farli scappare dal luogo gli sparò qualche cosa come 800 colpi, ma invano. Le Chiese si riunirono e per trovare un rimedio fecero molte ...
Lopera mostra come possano coesistere tradizioni figurative diverse. I modi bizantini sono riconoscibili nella morbidezza della linea e nella raffinatezza dei colori, e si confrontano con elementi occidentali: la figura umana, anche se collocata entro un paesaggio, è posta nello spazio con scioltezza di movimenti.. Tale è lattenzione per i particolari che è possibile riconoscere le varie specie di animali. Il volume è stato realizzato attraverso laccostamento di tessere di colori progressivamente più scuri.. ...
04/01/2012. La figura umana è sempre stata fonte primaria di ispirazione per Al Saralis. Le analizza nella forma, nella struttura e nel movimento. l dipinti di Saralis sono in genere incentrati su una singola figura spoglia di ogni riferimento narrativo. Le sue figure spesso comunicano un senso di serena riflessione e hanno uno spessore duraturo e inquietante ...
dallantico francese sole ossia tavola (di legno), a sua volta dal latino sola con lo stesso significato, e il prefisso con- ossia insieme; anche per assonanza con consolateur, ossia lelemento architettonico a figura umana che in italiano si chiama telamone, che significa letteralmente consolatore con senso anche di riposo o ristoro (confronta con consolo) e dunque ornamento usato come riposo figurato dellelemento che vi appoggia. In tempi moderni ha acquisito per calco semantico alcuni significati dallinglese console, in particolare nellambito tecnologico. ...
26 apr - Le dichiarazioni di Dario Fo sui capigruppo del Pdl Renato Brunetta e Renato Schifani, dal contenuto spregevole, colpiscono per la gratuita volgarita di un personaggio che, evidentemente, e ben lontano dal senso alto della politica e offende impunemente, credendo di divertire come durante uno spettacolo di cabaret di scadente livello.. Lo afferma in una dichiarazione Angelino Alfano, segretario del Pdl, aggiungendo che in realta offende solo se stesso, la sua storia e la sua professionalita. O forse, in verita, la sua cifra umana e cosi bassa da non consentirgli altro. Le sue parole incivili non offrono di certo un contributo alla politica, ma sicuramente svelano lignoranza di chi ne sconosce il valore e ricorre persino alle offese personali per sentirsi realizzato e per soddisfare il proprio malsano egocentrismo. Ci vergogniamo per lui. Inutile aggiungere altro.. ...
La poltrona per esterni Impronta del 1954 è un oggetto della primissima produzione di Joe Colombo quando ancora frequentava lAccademia di Belle Arti di Brera ed il Politecnico di Milano. Loggetto è il risultato di un preciso disegno, completo di schizzi elaborati anche in sezione, che mette in relazione la figura umana e gli studi ergonomici ad essa riferiti durante la posizione di relax, con le esigenze formali del progetto. E caratterizzato da segni incisivi: una forma ben definita iscrivibile in un cubo volta a garantire la comodità della seduta. Grazie ad un efficace utilizzo di materiali drenanti realizzato tra seduta e scocca, lacqua defluisce attraverso la poltrona, rendendola adatta allutilizzo outdoor oltre a quello indoor. Questo doppio uso crea continuità tra esterno ed interno e definisce nuovi modi di vivere gli spazi ...
Fabio Novembre utilizza il furniture design per raccontare delle storie. Storie intense e coinvolgenti ove sovente protagonista è la figura umana. Una figura umana capace di farsi astratta e universale, capace di proporre una bellezza mitizzata come succe
Fabio Novembre utilizza il furniture design per raccontare delle storie. Storie intense e coinvolgenti ove sovente protagonista è la figura umana. Una figura umana capace di farsi astratta e universale, capace di proporre una bellezza mitizzata come succe
Face to FaceIl surrealismo visionario di Vivetta si amalgama allo stile della seduta Nemo di Driade disegnata da Fabio Novembre. La figura umana e in particolare il viso, diventano protagoniste, lEssere che ingloba il Non Essere, così lambiente circostante fagocita loggetto.
Composizione di arte astratta con fiori in primo piano e una figura umana sullo sfondo sfuocato con una dominante di colore rosso e toni verdi e beige. Immagine astratta in vendita con licenza Rights Managed. Vedere dettagli e acquistare licenza immagine
E chiaro che il mondo esisterebbe anche senza lUomo, che si è formato per caso, ma siccome siamo umani, capire come funziona lUomo dovrebbe essere per noi la cosa più importante. Invece, paradossalmente, è la cosa che meno ci interessa (o ci fa addirittura paura) a causa di uneducazione sbagliata e manipolatoria. Ciò è dovuto anche alla struttura della mente il cui scopo, geneticamente parlando, non è quello di conoscere, ma di riprodursi e di evitare il dolore, contrariamente a quanto scriveva Dante (fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza ...
Luca Tedde insegna disegno artistico e pittura a pastello in corsi a Cagliari e provincia. Le discipline abbracciano i temi della misurazione a vista, del chiaroscuro, della rappresentazione di nature morte, animali, figura umana e nudo artistico, ritratto da fotografia e dal vero.
Il corso di anatomia base tratta tutti i temi fondamentali del disegno anatomico. La conoscenza sul funzionamento del sistema scheletrico e muscolare aiuta nella comprensione della figura, permettendo di migliorare notevolmente nella raffigurazione della figura umana sia dal vero che nel disegno a fantasia.. ...
Cristina Pontisso. La poetica di Riba Michela tematizza la donna, personaggio contemporaneo della natura sfuggente e diversamente angolata; i suoi quadri sono carrellate visive in cui scorrono profili che suscitano domande intorno alla condizione femminile.E un linguaggio neopop per quanto concerne la cifra stilistica,arricchita da eleganti soluzioni formali giocate su campiture piatte , mentre il carattere narrativo delle opere,rigoroso con leggerezza, allontana lartista dallimpostazione originaria della pop art.. Giovanna Arancio. La ricerca artistica della Riba parte dalla fotografia e si rivolge prevalentemente alla figura umana, prediligendo il corpo femminile con rimandi espliciti al modernismo, alle protagoniste dellart Nouveau ed in particolare alle linee ritmiche che ricordano Beardsley e Klimt. Donne inavvicinabili dagli sguardi distaccati ed indagatori, donne sconfinatamente granitiche, nella loro superba inoppugnabile fierezza, e donne elegantemente fragili, sotto abiti e veli ...
La figura umana e artistica di Fattori pinamente inserita nelle vicende del Risorgimento Italiano. I moti del 48 lo distolgono dagli studi. Infervorato da una passione patriottica giovanile e da ideali democratico-liberali, partecipa ai moti rivoluzionari come fattorino trasportando messaggi clandestini da una parte allaltra della Toscana. E anche testimone dellassedio di Livorno nel 1849 e rimane profondamente colpito dal coraggio e dalla semplicit con cui affrontavano la morte i popolani livornesi che si opponevano agli austriaci. Nonostante Fattori non prenda parte direttamente ai combattimenti, questi ricordi influenzeranno la sua vita e la sua arte ...
Il dipinto di Sodoma, appartenuto fino a non molto tempo fa a una collezione privata di Brescia, rivela anche la conoscenza degli studi fisionomici e sui tipi umani leonardeschi nelle teste fortenmente caratterizzate dei personaggi e nellintensit delle espressioni. Le mani di Cristo sono invece sottoposte a un rigoroso scorcio prospettico, frutto di studi anatomici e di osservazioni dal vero, oltre che della conoscenza delle regole della prospettiva applicate alla figura umana. Lemergere dei personaggi dalloscurit del fondo, i suggestivi effetti di ombre, le velature, e i riflessi, si ricollegano agli studi sulla luce che caratterizzano questo momento della produzione del Sodoma, permeato di riminescenze lombarde. A. Cocchi. ...
La casa, lalbero, la caffettiera napoletana sono soggetti ricorrenti, collocati in un ambiente inondato di sole e bagnato di mare azzurro, come quello di Napoli, sua terra dorigine. Gli interni domestici sono affiancati dagli esterni, scorci di qualche ponte, di qualche isola veneziana non ben definita, ora il mulino a vento e seppure non vi è alcuna presenza umana luomo, lingegno delluomo, è presente nellarchitettura e negli oggetti che ha costruito. Solo negli ultimi anni è comparsa la figura umana nei suoi lavori per sottolineare il rapporto con lambiente e per giungere nel ciclo Vogando e a sviluppare un rapporto tra mente e corpo e spazio circostante. The house, the tree, the Neapolitan coffee maker are recurrent subjects, placed in a sun-drenched and wet blue sea, like that of Naples, his native land. Domestic interiors are complemented by external glimpses of some bridges, some of the Venetian island not well defined, now the windmill and even if there is no human presence in ...
I disegni che seguono sono realizzati usando come modello delle foto e cercando di reinterpretarle secondo le mie esigenze lavorative. È molto importante per un fumettaro o un artista in genere avere un archivio fotografico vario che spazia dalla figura umana alla città, dal paesaggio marino fino alloggetto più insignificante. ...
La Web Conference, organizzata da RSE il 10 dicembre 2020 in memoria di Massimo Gallanti (1955-2019) è stata seguita in collegamento da circa 200 persone, che hanno interloquito tramite domande scritte, mentre sono intervenuti in diretta rappresentanti di TERNA, SNAM e Confindustria.. Dopo lintroduzione di Romano Ambrogi e Maurizio Delfanti, Sara Romano (Direttore Generale al Ministero dello sviluppo economico) ha introdotto il tema della web conference, richiamando la figura umana e professionale di Massimo Gallanti e il suo impulso agli studi sugli scenari energetici, oggi utilizzati come atto fondante per la definizione e lattuazione della politica energetica del Governo.. La presentazione di Maria Gaeta ha sintetizzato le linee principali dello scenario energetico nazionale al 2050, in aderenza agli obiettivi di completa decarbonizzazione perseguiti dallUnione Europea. Nei limiti e con le procedure vigenti nella comunità scientifica, le analisi di RSE - condotte con i modelli di ...
Inizialmente mi concentravo nella riproduzione di quelle parti del mio corpo che maggiormente apprezzavo, come ad esempio il naso, le mani ed i piedi. Le linee che utilizzavo erano morbide, circolari, non staccavo quasi mai la mano dal foglio. Tuttavia, sentivo che quelle immagini non mi bastavano più ed ho iniziato ad analizzare sulla figura umana nella sua interezza. È stato soprattutto un percorso di accettazione del mio corpo che ritenevo imperfetto. È così che il brutto è diventato qualcosa di esteticamente apprezzabile. Il tratto, in maniera quasi automatica, si è trasformato in una linea spezzata, quasi geometrica, anche qui in un percorso di accettazione della mia esperienza allistituto tecnico che per tanto tempo avevo rinnegato. Da questo processo di presa di coscienza è nato quello che è poi il mio stile.. ...
Docente: scultore Matteo Cavaioni,. Il docente del corso di modellazione plastica è lo scultore Matteo CAVAIONI, che diplomatosi al Centro di Formazione Professionale del Marmo di S. Ambrogio di Valpolicella, ha frequentato poi lAccademia di Belle Arti a Carrara e a Verona.. Le lezioni di modellato si tengono presso il laboratorio situato nel Quartiere Fieristico di SantAmbrogio di Valpolicella. a partire da VENERDI 20 OTTOBRE con il seguente orario:. il venerdì sera dalle ore 18.45 alle ore 22.15 dal mese di ottobre al mese di gennaio. il mercoledì sera dalle ore 18.45 alle ore 22.15 dal mese di febbraio al mese di maggio.. Programma di modellato anno scolastico 2017-2018. Durante le prime lezioni lallievo imparerà ad elaborare un modello (bozza) di figura umana in scala ridotta con la creta o la plastilina al fine di rappresentare la figura/forma nello spazio tridimensionale, utilizzare il modello come base di studio per la realizzazione del tema scelto, con un corretto utilizzo ...
Terra scura e rivoltata, fertile, un campo coltivato, due mani che sradicano un cavolo. Dal dettaglio naturalistico alla figura umana parziale e infine intera, Claire. La ragazza raccoglie i frutti del suo orto e torna a casa, una voce fuori campo legge lo scambio epistolare con unamica lontana, Lucille. Si apprende che Claire è incinta, una gravidanza indesiderata e ormai troppo avanzata per essere interrotta volontariamente.. La prima parte del film racconta la sua solitudine. La ragazza non vive più con i genitori. Una sera il fratellino, appena scappato di casa, bussa alla sua porta. Il bambino ha preso un brutto voto a scuola perché invece di studiare ha dovuto dedicarsi al lavoro nei campi al posto del padre. Claire chiama a casa per rassicurare i genitori, ma la madre si mette ad urlare e la ragazza rinuncia alla comunicazione con fare rassegnato. Nonostante sia solo diciassettenne, Claire ha già imparato a vivere lontano dalla famiglia e a non aspettarsi nulla dai genitori.. A ...
Leconomia di comunione è stata loccasione e la via che mi ha fatto incontrare Chiara quasi quindici anni fa. Quellincontro ha posto le basi di una amicizia profonda e feconda. Già tanto si è detto e si è scritto su Chiara, sul suo carisma, il suo pensiero e la sua opera. Se, pur in stato di intensa commozione, ho deciso di aggiungere qualche riga alla già ampia letteratura intorno a questa figura umana veramente privilegiata è per dire, molto in breve, di quei tratti caratteristici della sua personalità fuori dallordinario che più mi sono rimasti impressi.. La prima è la sensibilità come dichiarazione di fiducia nella vita. Chi è sensibile è attento, riverente verso laltro, pronto a vedere, interessato a scoprire. Chiara ha voluto elevare la sensibilità a principio di metodo del movimento da Lei fondato. Lattenzione tutta particolare dei focolarini alla cura del bello come via per il recupero e del vero e del bene ne è segno eloquente. Chiara ha fatto sua, traducendola in ...
Vaso - Inizi del VI sec. a.C. Argilla di colore giallo chiaro. Il piede destro è spezzato e specialmente nella parte posteriore la vernice rovinata. Unguentario configurato con imboccatura alla sommità del capo. A forma di figura umana maschile, accovacciato con i gomiti appoggiati alle ginocchia, le gambe aperte. Le mani accostate sul petto con i pollici alzati ed uniti. Luomo ha lunghi capelli ricadenti sulle spalle e sulla schiena, resi in nero e divisi sulla fronte e trattenuti da una benda paonazza. Una parte del viso è verniciata in nero ad indicare la barba. Il corpo è ricoperto di puntini neri ad indicare probabilmente una veste ottenuta da una pelle di animale, con orlatura paonazza sul collo. Sulle braccia e sulle gambe, traccia di colore rosso; cosce verniciate in nero, in parte non conservato, Ai polsi bracciali in nero. ...
E proprio su questa amara riflessione che si inserisce con maestria il lavoro pittorico di Lidia Bachis, che sebbene in prima analisi sembri di facile lettura, non lo è ad una lettura più approfondita. Lidia Bachis a mio giudizio può essere definita unartista verista, certamente non nel senso stretto di verismo di verghiama memoria, ma esponente di un nuovo verismo, una sorta di verismo metropolitano; verista poiché descrive con lucida attenzione luomo di oggi e ne sà cogliere gli aspetti psicologici più profondi. I soggetti principali di Lidia non sono i paesaggi urbani o le strutture metropolitane, ma bensì la figura umana allinterno di questi. La Bachis dipinge di preferenza la figura femminile, la serie delle geishe metropolitane non sono altro che la fotografia di quellessere donna allinterno della struttura dacciaio e cemento della metropoli. Geishe - ragazzine dallo sguardo a volte dolce e perso allorizzonte (Fior dazzurro), altre volte pronto alla sfida (Candy ...
La figura, intendo lumana umanissima figura, in Giovanni Cara non rispetta né vuole farlo adempimenti accademici o sapienze volumetriche che risolvano il pathos in una presenza solida e temporaneamente stabile.. La superficie, pelle e carne, appaiono candidamente indifese in una limpidità disarmante. La figura vive e appare solo mediata dal suo empito erotico: mani, occhi, tendini, sangue, solo come apparenza di una corposità disfatta nella luce, nel colore, nel segno lasciato senza pentimenti: una dolce ferita che è primitiva ingenuità esistenziale.. Luomo vibra nellessere suo momentaneo. Hic et nunc: qui ed ora comunque. Una eternità mutevole sofferta nel suo aperto dissociarsi da simmetrie e proporzioni rassicuranti.. Tutto si fonde e si ricompone nellaperto, dissacrante, scomposto desiderio di esistere nella necessaria, irresistibile sessualità che è continuità carnale del proprio sé in un mondo che ci riflette impietoso.. ...
Un nuovo logo per rappresentare la disabilità nei propri siti è stato elaborato dalle Nazioni Unite, una figura simmetrica racchiusa in un cerchio, voluta, dichiarano dallONU, «per rappresentare larmonia tra gli esseri umani nella società, una figura umana universale a braccia aperte che simboleggia inclusione per le persone di tutte le abilità, in tutto il mondo e che vuole anche riferirsi allaccessibilità a tutti i livelli, delle informazioni, dei servizi, delle tecnologie di comunicazione, così come dellaccesso fisico»
La camera prodotta dalla startup high-tech cinese eMeet Technology, dotata di sensore CMOS 1080p e comprende anche un array di 4 microfoni e potenti funzioni per il riconoscimento della figura umana, auto-zoom, soppressione di eco e rumori ambientali e un potente altoparlante integrato da 3W per la riproduzione ...
E quanto fascino, in tutta questa vicenda: la bravura della Castelfranchi Vegas è anche nel saperlo restituire al lettore, perché il suo saggio non si ferma a un noioso riepilogo delle molteplici ipotesi interpretative susseguitesi nel corso dei decenni. Per quel che riguarda le miniature del Libro delle Ore Torino-Milano, a conclusione del riepilogo della varie proposte di datazione e attribuzione, la studiosa scrive che «Quei fogli rimangono sempre misteriosamente isolati nel panorama della miniatura e della pittura del tempo: le composizioni di interni e di paesaggio, la figura umana sentita come parte del paesaggio sono tutte novità strepitose, destinate a rimanere sostanzialmente senza seguito fino alla grande pittura di paesaggio e di interni del Seicento olandese ...
Turismo sessuale e viaggi di piacere. Sicilia meta di prostituzione e mercificazione. Da quando alla fine degli anni 50 vennero chiuse le case di appuntamento con legge Merlin, il sesso è diventato negli anni sempre piu mercificazione del corpo femminile e fiorente mercato per organizzazioni criminali. Donne trattate come schiave e costrette spesso con la forza a lasciare il paese natio con la scusa di un futuro migliore e che invece si tramuta in trauma e vessazioni. Clan malavitosi che gestiscono ragazze dellest, africane, sudamericane in un mercato del sesso che non conosce crisi e che ha un fatturato immenso. Uomini senza scrupoli che obbligano donne, spesso anche ragazzine a prostituirsi, picchiate, umiliate ogni giorno e a vivere nellangoscia e nella paura. Negli ultimi anni poi si è sviluppato anche un turismo del sesso che si è espanso in tutto il mondo a livelli altissimi. Ricchi imprenditori, professionisti, politici pronti a tutto pur di appagare la loro sete di sesso. Viaggi in ...
Il giornale presenta larticolo (in lingua inglese) della Dott.ssa Alessandra Brivio,col titolo La Lena.Le riflessioni di Ariosto sulla mercificazione dellesperienza umana Alessandra Brivio si e laureata in Scienze Politiche presso lUniversità degli Studi di Milano nel 2001, e ha poi conseguito il Master in Storia Europea presso la University of California, San Diego. Attualmente…
La Cgil è sul piede di guerra con il gruppo Coin, che in questi giorni di saldi ha messo in vetrina, nel punto vendita di piazza Cinque Giornate a Milano, due ragazzi in costume da bagno. Non siamo contro i saldi, né contro leconomia di mercato - si legge in una nota della Filcams Cgil di Milano - ma vorremmo difendere il decoro dei lavoratori e lintelligenza dei clienti. Secondo il sindacato, la vetrina attrezzata come una spiaggia con tanto di ragazzo e ragazza in costume per pubblicizzare prodotti come il telo mare con amplificatore di iPod è allinsegna del corpo in vetrina e della mercificazione di tutto. È questa limmagine che Milano vuole darsi? è la domanda retorica di Filcams e Camera del lavoro, convinte che non è certamente con queste scelte pubblicitarie che si costruisce una città che vuole essere modello di modernità e futuro ...
Un mondo di Cappuccetti rossi e di lupi cattivi, nonne morte e cacciatori troppo lontani per giungere a mettere in salvo le bambinette. Un regno favolistico senza magia, spietato, in cui le tenaglie della mercificazione mordono per far male, spappolare, ridurre a bolo polposo le anime ed i cuori di chi vi è ostaggio. È…
Come cristiani non possiamo tacere davanti allo scandalo delle mercificazione dellessere umano, del fondamentalismo religioso che pretende di agire nel nome di Dio, dello sfruttamento delluomo sulluomo e del depauperamento delle risorse naturali a vantaggio di pochi e a svantaggio di molti, soprattutto dei più poveri. La Casa comune, lambiente naturale appartiene a Dio e non siamo solo i suoi economi, non siamo nuovi dei senza Dio.. Nella Puglia terra di ecumenismo e accoglienza ai cristiani perseguitati di ieri e ai migranti di oggi rimarranno incise le parole con cui il patriarca di Costantinopoli ha concluso il suo pellegrinaggio a Bari per venerare le reliquie del patrono San Nicola, Santo delle genti e della Chiesa indivisa. Cinque giorni allinsegna del dialogo, durante i quali Bartolomeo ha inaugurato la Facoltà Teologica Pugliese e ricevuto il premio ecumenico San Nicola, pronunciando unappassionata lectio magistralis. Abbiamo veramente gioito con voi in questo nostro ...
Il programma Striscia la Notizia sta portando avanti una campagna contro mercificazione del corpo femminile ... Striscia La Notizia??? ... E come se Rocco
Da sempre la figura umana è stata al centro della ricerca artistica. Fin dalletà classica la resa naturalistica dellanatomia umana è stata uno degli obiettivi principali di pittori e scultori di tutti tempi. La rappresentazione del nudo è la massima espressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Infatti, oltre alle interpretazioni naturalistiche proprie del Rinascimento e dei vari classicismi che mirano ad una rappresentazione veritiera e dettagliata del corpo umano, il nudo è stato protagonista anche allinterno delle nuove concezioni estetiche portate dalle avanguardie storiche, come nel cubismo, nellespressionismo e nel surrealismo.. Anche in questa scultura a bassorilievo di pregevole fattura possiamo ammirare la qualità tecnica del pittore Pietro Annigoni nella riproduzione della figura umana. E un artista capace di una resa naturalistica totale, caratterizzata da un altissimo livello di purezza formale. I particolari anatomici ...
Romanico e Gotico a confronto in rapporto alla tipologia della rappresentazione della figura umana diffusa nel XII secolo. La tavola propedeutica sugli stili storici presenta, isolati dal loro originario contesto, due celebri esempi di scultura a rilievo di origine romanica e gotica. Si tratta rispettivamente dellimmagine di Adamo, opera di Wiligelmo che qui viene riprodotto con una variante posturale funzionale alla resa didattica della rappresentazione ed è tratto dal celebre ciclo delle Storie della Genesi del Duomo di Modena, e della Regina di Saba mutuata dal portale della Cattedrale francese di Chartres, celeberrima statua colonna, tra le più raffinate e significative del gotico doltralpe.. La differenza di rapporto delle singole parti del corpo rispetto al tutto e la presenza, in entrambe i casi, dellabbandono delle proporzioni di matrice classico-policletea, rivelano la trasformazione della concezione della figura umana e del naturalismo vissuta dalluomo del Medioevo e tradotta in ...
Altro concetto tipico dellEscrima, che si differenzia da altre arti marziali e che si ritrova solo nella scherma (e parzialmente nel Wing Chun), è la numerazione degli angoli: gli attacchi vengono portati seguendo particolari traiettorie che comunque rientrano in zone che delimitano la figura umana del bersaglio. Per comprendere questo concetto, occorre immaginare la figura umana dellavversario divisa perfettamente a metà da una linea verticale che attraversa tutto il corpo dalla estremità superiore della testa fino al pavimento: questa divide il bersaglio in due parti (destra e sinistra). A livello dellombelico, la figura viene di nuovo divisa in due parti da una linea parallela al terreno: il bersaglio a questo punto, è diviso in due ulteriori zone (alto e basso, oltre alla parte mediana corrispondente alla linea stessa). A prescindere dal tipo di colpo (di punta o di taglio, ascendente o discendente...), ogni attacco rientrerà in una delle quattro zone delimitate dalla linea ...
di Michele Illiceto. La storia delluomo è anche la storia dei suoi sensi. Di ciò che ha udito, sentito, gustato, toccato, odorato e visto. Sensi a volte esclusi altre volte riabilitati, come è capitato a partire dalla fine del XVIII fino ai giorni nostri, nei quali forse vengono assolutizzati. Tra questi un ruolo fondamentale lo hanno svolto gli occhi.. La storia dellumanità - e al suo interno, la storia personale di ciascuno di noi - è anche la storia dei propri occhi. Di ciò che essi hanno visto e trasmesso allintelletto, ma anche di ciò che non hanno avuto il potere di vedere. Gli occhi: primo strumento di conoscenza che consentono il primo accesso alla realtà nella sua complessità. Non per niente lOccidente, infatti, è nato più sotto linfluenza del primato della visione che da quello dellascolto, come invece è capitato alla tradizione semitica, in particolare quella ebraica. Gli occhi sono la finestra dei nomi, le anfore dei cuori. I luoghi di raccolta dove si realizzano le ...
La carriera letteraria di George Gissing, romanziere inglese del secondo Ottocento, è stata segnata già durante gli anni della sua attività da una serie di alti e bassi, in un altalenarsi di fallimenti e successi che lo hanno presto escluso dalle storie letterarie dellepoca (e in quelle in cui compariva difficilmente era accostato ai grandi nomi della stagione vittoriana e tardo vittoriana) e che inesorabilmente ha visto finire lautore nelloblio dei tanti romanzieri dimenticati. Come spesso accade, la riscoperta di un autore si deve alla passione ostinata di studiosi che rimangono affascinati da quegli antenati che non sono riusciti ad emergere o che non hanno superato la prova del tempo, circondati da nomi più altisonanti in una tradizione letteraria affollatissima di cui finiamo ovviamente per conoscere solo una minima parte, ma che spesso cela piccoli tesori che vale la pena recuperare. Nel caso di Gissing linteresse che ha investito il personaggio e la sua opera è storia recente ...
Laltra parolina magica è partecipazione, la voglia di protagonismo: lopera esiste solo attraverso il moltiplicarsi di singole partecipazioni che si sommano, quasi totalmente prive di consapevolezza, data la costrizione, i tempi di fruizione, lirregimentazione del pubblico che la fruisce e che la rende possibile attraverso questa partecipazione stessa, fondata sulla effimericità che impone di presenziare in quelle date entro le quali levento esiste, mentre prima e dopo non si dà, facendo della sua effimericità la cifra essenziale che lo contraddistingue, negando un aspetto della tradizione artistica. E infatti quello che differisce dalle altre operazioni più rigorose di Christo, la vera differenza su queste passerelle, è il pubblico, che non centuplica solo quello delle biennali o degli impacchettamenti, ma è quello di Acqualand, senza alcuna dimensione meditativa e contemplativa che sarebbe connaturata alla Land-Art e tantomeno al neopaesaggismo romantico. ...
Una cosa sono i diritti, unaltra sono i desideri. Da sempre sono stato per la piena attribuzione dei diritti di tutti. Per cui sono per il riconoscimento delle coppie omosessuali. Ma il dare diritti a tutti non significa negarli a qualcuno. E con lutero in affitto li si nega a un bambino che nasce, mentre si calpesta la dignità della donna che lo ha portato in grembo per nove mesi e lo ha partorito». La compravendita di un bambino la chiamano maternità surrogata, ma resta la mercificazione di un essere umano. Lutero in affitto è innanzitutto una questione di classe, tra ricchi e poveri: lutero è sempre quello di una donna disagiata, una madama dellalta borghesia mai affitterà il suo. Se da comunista mi ribello a ogni sfruttamento del lavoro umano e della mercificazione, mi ribolle il sangue ancora di più se penso alla tratta di un bambino e alla dignità calpestata di una donna povera. Dato che si tratta di una merce, se il bambino prenotato e pagato risulta disabile che ...
Una duplice affronto etico-estetico per chiunque abbia, non dico coscienza e gusto, ma anche solo un paio di occhi. Perché quello che spesso non consideriamo è che, per quanto faccia schifo già di per sè il meccanismo di mercificazione del corpo femminile alla base di show come Veline, fa ancora più schifo se il meccanismo di mercificazione riguarda un corpo femminile corto, tracagnotto e simile a un cotechino. E non è una faccenda solo estetica. E che è lì che senti lo stridore insanabile tra ciò che è giusto e ciò che non lo è, tra come siamo veramente e come gli standard ci impongono di essere, e la consapevolezza ti colpisce allo stomaco ...
70 anni fa Adorno rifletteva sullimposizione di un gusto musicale e artistico da parte dell industria di cultura: una riflessione valida ancora oggi.
La spesa totale per leducazione ammonta allingente somma di 2 miliardi di dollari, cioè a più del doppio del mercato mondiale dellautomobile. Da mettere lacquolina in bocca a molti investitori che cercano dove piazzare i loro capitali in forma redditizia. E soprattutto in investimenti con un profitto durevole, come hanno dimostrato i clamori borsistici delle start-up neotecnologiche. Privatizzare linsieme di questi due miliardi a breve periodo e quasi impensabile. Senza dubbio, con lazione congiunta della diminuzione dei finanziamenti pubblici, della domanda di formazione nel corso di tutta la vita e della deregolamentazione amministrativa e finanziaria delleducazione e dei servizi connessi, i soldi stanno cominciando a cadere, poco a poco, nelle mani della Education Bussines. Per la consulente americana Eduventures, gli anni 90 resteranno nella memoria per aver permesso che linsegnamento di mercato (for-profit education) arrivasse a maturazione. Le fondamenta della vibrante ...
Al Festival della Missione suor Gabriella Bottani (presidente di «Talitha Kum») e Blessing Okoedion hanno raccontato «La schiavitù della tratta, nuova frontiera della missione»
Da sempre la figura umana è stata al centro della ricerca artistica. Fin dalletà classica la resa naturalistica dellanatomia umana è stata uno degli obiettivi principali di pittori e scultori di tutti tempi. La rappresentazione della figura femminile è unespressione di questa aspirazione, trasversale a tutte le epoche e a tutte le correnti stilistiche. Infatti, oltre alle interpretazioni naturalistiche, proprie del Rinascimento e dei vari classicismi, che mirano ad una rappresentazione veritiera e dettagliata del corpo umano, la figura femminile è stata protagonista anche allinterno delle nuove concezioni estetiche portate dalle avanguardie storiche, come nel cubismo, nellespressionismo e nel surrealismo.. Nelle sue sculture Michele Zappino fa riferimento ad una concezione classica e tradizionale del fare artistico. Come possiamo vedere in questa opera, infatti, lo scultore persegue una resa naturalistica totale che riesce ad ottenere tramite la sua tecnica notevole. Lartista riesce ...
di Maria Grazia Mattei. Anche sullonda di nuove tecnologie immesse sul mercato, la seconda metà degli anni Ottanta vede lesplosione della grafica computerizzata nel mondo del cinema. Le tecniche a questo punto non sono più pionieristiche; si procede a grandi passi verso lapplicazione del realismo nello show business. Lindustria dello spettacolo riserva autentiche sorprese anche per un pubblico di non addetti ai lavori. Negli anni precedenti erano state simulate la luce, la materia, le proprietà fisiche e il comportamento nello spazio dei più svariati oggetti, in questi ultimi anni si punta alliperrealismo del movimento, della pelle, dei muscoli, dellespressione e persino del corpo umano. In questa corsa alla creazione di un mondo parallelo al nostro, la figura umana a dire la verità è ancora oggi un traguardo da raggiungere, anche se si può già sfogliare un ricco album di attori sintetici.. Fa da spartiacque con la prima metà degli anni Ottanta anche la nascita della giovanissima ...
Lunedì 9 marzo lo spazio espositivo Set di via Tirso 14, dove in questi giorni è di scena la grande mostra Body Worlds - il Cicolo della Vita, ospiterà un Talk coordinato dalla docente RUFA di Anatomia artistica Lia Palazzolo, dal titolo Il corpo oltre il corpo. Il corpo anatomico, il corpo simbolico, il corpo estetico, in programma dalle ore 15. Un incontro che non poteva avere location più appropriata della mostra, tornata a gran richiesta a Roma, che presenta tutti i segreti e i misteri del corpo umano. Il viaggio, condotto dalla Palazzolo, partirà dalla concezione anatomica in voga durante il Rinascimento, prendendo a modello tre icone dellarte moderna come il David di Donatello, il David di Michelangelo e il David del Bernini, che rappresentano unidea del corpo forgiata sul concetto del mito. A distanza di anni cosa è cambiato nella concezione della figura umana? Questa domanda farà da spunto a una lezione molto interattiva, che accompagnerà gli studenti in un percorso teorico ...
DENTRO=FUORI Cosa succede quando fa caldo? E quando facciamo sport? Come reagisce il corpo se perde tanta acqua? Quanta acqua dovremmo bere ogni giorno? I bambini sono invitati a gonfiare o sgonfiare una grande figura umana in proporzione ad alcune azioni di vita quotidiana. La stabilità del gonfiabile aiuta a visualizzare la necessità di reidratazione, raffigurando simbolicamente la necessità di acqua.. ● COSA ME NE FACCIO? I bambini sono invitati a giocare con una sagoma del corpo umano e con la rappresentazione degli organi interni; una volta trovata la loro corretta posizione, si prova a capire tutti insieme che funzione svolge lacqua per ciascuno di essi.. ● LE MILLE BOLLE I bambini hanno a disposizione dellacqua, unampolla e un rametto di Elodea Canadensis per realizzare un micro-sistema che permetta losservazione di un organismo vegetale acquatico. LElodea, infatti, utilizzando lidrogeno contenuto nellacqua e la luce, attiva la fotosintesi liberando ossigeno sotto forma di ...
Sempre in tema cinese ho trovato alcuni testi che : parlano dei simboli legati agli organi del corpo : umano. Considerato che il pianeta veniva visto : come figura umana (in Oriente e ufficiale, vedi : Brahma il cui fegato e il nord-ovest) abbiamo: : - polmone, terza vertebra : - cuore, quinta vertebra (fiore che deve : sbocciare) : - fegato, nona vertebra (fiore fiorito, tre : petali a sinistra e quattro a destra) : - milza : - reni, quattordicesima vertebra : - il fegato che viene simboleggiato come un fiore : fiorito si chiama GAN, il GN-giardino biblico : - con la figura di Sharruma (che si allunga : quando arriva in Turchia) dovrebbe esserci la : testa a OVEST (il contrario della visione vedica) : e i polmoni ci starebbero bene come zona italica- : tedesca, portando il fiore-fegato in zona : mediorientale : - il fatto che invece la zona alpina sia : diventata un fegato potrebbe essere frutto di un : rovesciamento babilonese, visto che BBL-Babele : compare nella Bibbia con lalfabeto ...
Livio Stroppiana. La pittura di Stroppiana si svolge attorno al tema della figura umana ma si allontana dalla verosimiglianza, predilige la ricerca al possesso definitivo della verità, elude il dogmatismo, si impone più per suggestione che per armonia. Limitazione si trasforma in ricerca costante del fondamento dellesistenza umana, essa si esplicita in contrasti dinteresse e passioni, individuali e collettivi, per il pittore. La linea conduttrice della ricerca è indicabile nella rappresentazione martellante del volto che esprime qui il manifestarsi, laspetto pubblico, della realtà.. Nel quadro Caos n°12 (1980, china e tempera e olio, cm 42 x 53), limmagine elude la verosimiglianza, si trasforma in sollecitazione visiva costruita per linee e zone contigue di colore (si veda loriginale), il processo costruttivo di aggregazione e scomposizione del volto viene esaltato quasi che esso sia il ritmo profondo dellesistenza, manca infatti significativamente la descrizione e la scena, ...
Raffaella Cortese è lieta di presentare la seconda mostra personale dellartista francese Mathilde Rosier.. Nei film, nelle performance, nelle installazioni e nei dipinti di Mathilde Rosier, tutte le storie nascono dalla danza e dalla musica. Il suono, la mimica del corpo e i disegni simbolici fanno in modo che le narrazioni non abbiano bisogno delle parole: il lavoro sfugge alle descrizioni razionali e alla comprensione immediata, pur rimanendo ancorato al reale.. La mostra di Mathilde Rosier subisce linflusso della sua esperienza tra danza e gestualità, in relazione alla rappresentazione narrativa dello spazio e del tempo. Dopo aver dedicato buona parte della sua pratica artistica indagando una possibile fusione del mondo animale con lessere umano, la sua ricerca più recente è focalizzata sulla figura umana e in particolare sulla rappresentazione del movimento. Negli ultimi lavori è evidente la volontà di infondere forza vitale ai dipinti e ai collage, strettamente legati alle sue ...
La rassegna, curata da Toni Toniato, si pone lobiettivo di indagare alcuni aspetti fondamentali, ma ancora da approfondire, della storia dellarte veneziana, facendo luce sulla figura emblematica di Amedeo Renzini. Attraverso unaccurata selezione di dipinti, disegni, bozzetti, giochi, studi, appunti, testi e documenti sar cos possibile entrare nellatelier di questo appassionato studioso della figura umana e ricostruirne i tratti, le peculiarit , il carattere: lidentikit. Fra le opere in mostra i due grandi cicli (Storia Americana del 1976 e Lalbero della vita del 1987).Il primo racconta la storia, vera, per testi ed immagini, della sua fuga da Camp Wheeler (Georgia) dove era stato rinchiuso dallesercito americano assieme a molti altri italiani fatti prigionieri in Africa nel 1943.In America, durante la seconda guerra mondiale, tre uomini prigionieri in un campo di concentramento della Georgia decidono, per futili e per lo pi privati motivi di tentare la fuga. Il secondo ciclo nasce da ...
Siete stati costretti, per vedere questa foto nella sua interezza, a scrollare dallalto verso il basso, proprio come se il vostro sguardo fosse dovuto discendere da quel cielo così bianco e pulito da confondersi con il bianco della pagina sino al frastuono del livello della strada, da cui quella figura umana con gli occhi bassi sembra cercare di sfuggire, affrettando il passo, ma anche chiudendosi in sé.. Ora, mentre leggete queste parole, riuscite a vedere, del mondo della foto, solo la parte del basso, il caos soverchiante della grande città. Ma se risalite un poco con lo sguardo (ovvero con la barra di scrolling) rivedrete quello che sta in mezzo, tra il vuoto del cielo e il pieno del livello terra. È una finzione architettonica, una torretta dangolo in aggetto, con tanto di guglia: un intermezzo fantastico, davvero un po irreale, tra i due estremi del reale.. Magari è una metafora della cultura: una costruzione immaginifica che ci permette di vivere la nostra vita, a cavallo tra il ...
Adi Nes procede attraverso una potente stilizzazione estetizzante. I suoi lavori sono popolati da militari e giovani muscolosi che negano di fatto lo stereotipo del soldato macho e duro ed evidenziano una nascosta e morbida delicatezza dei gesti e degli atteggiamenti. Tra corpi mollemente adagiati su materassi, volto dormienti, sguardi dal respiro classicheggiante, Adi Nes ricompone un mondo irreale nel quale la violenza sembra essere stata esorcizzata dalla rivoluzionaria carica eversiva della bellezza.. Leora Laor, fotografa di formazione cinematografica, situa la propria cifra espressiva in un territorio di tipo oggettivo nel quale la figura umana è isolata in situazioni quotidiane leggere e gioiose. Linfanzia sembra essere la sua principale fonte di ispirazione. Quando gli esseri umani entrano in relazione con un paesaggio non urbano ecco però che le immagini di Leora Laor si fanno più rarefatte, misteriose quasi oniriche anche grazie alluso non convenzionale della luce del ...
Il volume fornisce indicazioni passo a passo per produrre in breve tempo numerosi soggetti: ritratti emozionanti di bambini e adolescenti, volti di uomini e donne, persone a riposo o in movimento, interessanti studi di nudo. Adatto sia ai principianti sia ad artisti più esperti, questo libro propone esercizi da eseguire con tecniche diverse, per raggiungere obiettivi sempre più complessi: da semplici esercizi di riscaldamento, per prendere confidenza con il disegno e i suoi strumenti, fino a lavori da veri maestri. Completano il volume i consigli di artisti affermati che permettono di ottenere risultati eccezionali con pochi tocchi di matita.. Corso base di disegno della figura umana Un metodo rapido ed efficace per diventare artisti della copia dal vero. Nelle sale del MAS, in un ambiente accogliente e ricco di storia, tranquillità e armonia, sarà possibile esprimere la propria creatività grazie allassistenza di due insegnanti dedicate. DISEGNO DELLA FIGURA UMANA K. MACHOVER Curatore ...
Nei suoi disegni la figura umana è dipinta sempre nuda. Una nudità che non vuole essere, né mai lo è, provocazione o pura ricerca di unestetica del bello, della sensualità dei corpi, maschili o femminili che siano. È piuttosto una nudità senza orpelli, senza protezione o distinguo, semplicemente quella dellessere umano oltre ogni differenza etnica, sociale, fisica, generazionale.. Nei lavori pittorici recenti, dittici e trittici di grandi dimensioni, gli spazi si fanno rigorosamente geometrici, più costringenti, come grandi finestre che negli anni 70 lartista chiamava architetture delle solitudini, ma che appaiono, contrariamente a prima, silenziosi, sordi, come a voler evidenziare un rapporto di forza non risolto, paralizzante, fra la dura legge della ragione ed il mondo fantastico dei sogni, delle ansie, delle emozioni e delle umane ambizioni e speranze dellautore.. Lo spazio liquido e in qualche modo cosmologico delle pitture precedenti si fa iper terreno. Il tutto o il nulla ...
365″ ha lambizione di descrivere e raccontare, con respiro corale, la figura umana e artistica di un grande musicista, le sue esperienze, i suoi vissuti, il mondo cui appartiene. Più che una biografia o un ritratto di Paolo Fresu, il film disegna una geografia di emozioni: i ricordi, le tradizioni e gli stili musicali, gli incontri, i tanti luoghi percorsi -città e paesaggi naturali, luoghi darte e luoghi sacri, teatri e sale di registrazione - danno vita alla ricerca di un artista che proietta la propria immagine in un altrove, dove il confronto e la condivisione con altre esperienze, le sue riflessioni, quelle degli amici o di chi lo ammira come esempio da seguire, trovano la propria ragion dessere in quello spazio sottile in cui si esprime il suo viaggio interiore… Sempre e solo nel nome della musica.. ...
Le cicatrici ornamentali (ovvero la scarificazione come modifica ornamentale del volto o del corpo) erano utilizzate in molte culture africane; come le tecniche di pigmentazione cutanea, avevano spesso un valore religioso e culturale prima che estetico. La pratica è in netta diminuzione, anche se persiste tra le popolazioni meno in contatto con il mondo esterno. La pratica continua ad essere usata nei centri urbani, ma ha assunto una valenza nuova. Là dove le cicatrici prodotte sono ancora collegate a valori culturali ancestrali, si nota una diminuzione delle aree corporee interessate e la mancata riproduzione di alcuni disegni popolari nel passato. Questa pratica non va confusa con quella del tatuaggio, con cui condivide alcuni tratti culturali e alcune tecniche di realizzazione. È certo che la modificazione del corpo con ferite, mutilazioni e pigmentazioni sia una pratica antica quanto lessere umano. Le pitture rupestri che si trova in tutta lAfrica, spesso mostrano la figura umana con ...
Disegno della famiglia. È un test proiettivo grazie al quale il bambino crea graficamente rappresentazioni proprie della famiglia di provenienza. La famiglia è per il bambino il luogo di crescita affettiva, fisica e sociale che contribuisce alla creazione della sua personalità, risulta quindi importante capirne rapporti, affetti e rivalità significativi per il bambino. Questo test non è invasivo e grazie alla sua semplicità permette una semplice somministrazione e una rapida interpretazione.. Disegno della figura umana. Nasce inizialmente come test di intelligenza ma viene ora utilizzato come test proiettivo in cui il bambino rappresenta inconsciamente se stesso. Attraverso il disegno il bambino esprime la sua conoscenza della realtà unita alla rappresentazione del suo mondo interno. Durante linterpretazione del disegno vengono infatti considerati sia gli aspetti formali sia i significati simbolici collegati alle diverse parti del corpo.. Disegno dellalbero. È un test grafico ...
Severino Morlin (Nove, 4 dicembre 1934) è uno scultore, pittore e ceramista italiano. Severino Morlin nasce a Nove (VI) il 4 dicembre 1934 ed è il figlio secondogenito di Romano Morlin e Agnese Baron. Cresce e trascorre la sua giovinezza nellambiente dei ceramisti locali. Si iscrive alla Scuola dArte di Nove. Frequenta lAccademia di belle arti di Venezia, dove è allievo di artisti come Cesetti e Guido Cadorin. Approfondisce laspetto figurativo ed anatomico umano, dedicandosi anche alla pittura sperimentando tecniche (olio, acquarello, acrilico, carboncino) su diversi supporti quali la carta, la tela, il legno. Fra i generi preferisce e si specializza nello studio della figura umana ed in particolare il ritratto, che nel corso degli anni diventerà il suo cavallo di battaglia che lo farà apprezzare in Italia ed allestero. Severino Morlin approfondisce tematiche sociali dattualità come ad esempio il disagio giovanile, con una tecnica frizzante, capace di colpire per le tonalità accese ...
Ben presto i vasai attici abbandonano i motivi ornamentali geometrici e vegetali caratteristici della produzione corinzia, per dedicare maggior spazio alle rappresentazioni della figura umana e a temi di ispirazione mitologica. Le raffigurazioni della ceramica attica si caratterizzano infatti per un contenuto fortemente narrativo; i temi maggiormente rappresentati riguardano gli episodi tratti dai racconti omerici e dalle imprese degli dei e degli eroi del mito. Il mito rappresenta la memoria storica del popolo greco e, nel favore incontrato da determinati episodi e personaggi nella decorazione dei vasi, è talvolta possibile riconoscere il riflesso di particolari eventi storici e della situazione politica ateniese ...
Silvia Elisa Bordin. La sperimentazione sulla gestione della luce dovrebbe essere per qualsiasi fotografo il principale campo di ricerca. Ma sappiamo tutti che la faccenda non è così semplice: sarebbe come dire che a un cuoco basti conoscere perfettamente gli effetti del fuoco sugli alimenti!. Così come un cuoco deve conoscere in primis gli alimenti stessi, così un fotografo deve imparare a conoscere gli oggetti sul quale la luce rimbalza, tenendo conto del fatto che la luce è materia capricciosa, e riserverà sempre qualche margine di imprevedibilità (…) che è anche il bello del nostro mestiere.. Nella mia ricerca, ho deciso di focalizzarmi fin da subito sulla figura umana.. Il volto, e lintera figura, possono venire illuminati in mille modi, ci si può concentrare solo sulla figura ritratta, ad esempio in studio, oppure sulla figura ambientata, in location.. A scuola normalmente insegnano due schemi classici: la cosiddetta scatola bianca per i primi piani, che elimina qualsiasi ...
CARNE TRITA. CONCERTO PER VOCE E DANZA di Roberto Castello è in scena martedì 12 e mercoledì 13 febbraio, ore 21.30, al Teatro Arena del Sole di Bologna - Sala InterAction. Lo spettacolo è un concerto - una composizione di movimenti, visi, gesti e voci - che utilizza la figura umana per uno stralunato e, tutto sommato, divertito inno allinsensatezza del destino; un omaggio alla bellezza, alla pazienza, allamitezza, alla fatica, alla tenacia e allindignazione delle moltitudini di chi non ha ragioni convincenti per credere nella possibilità di un futuro desiderabile.. Un lavoro al confine tra musica, teatro e danza, che testimonia la grande fertilità dei nostri tempi sul terreno del teatro sonoro e si riallaccia alla tradizione del Tanz Ton Wort degli albori della danza moderna; ovvero allidea che la danza è un linguaggio che utilizza tutte le potenzialità espressive del corpo, anche la voce.. ...
Il corso propone uno studio approfondito del disegno della figura umana, tramite la fondamentale conoscenza dellanatomia generale e del disegno dal vero. Il corso è integrato da un breve percorso iconografico ( studio dellimmagine ) ed iconologico ( studio dei significati insiti nellimmagine ), utile ad ottimizzare la comprensione, a livello evolutivo e funzionale, della figura nellarte.. Obiettivo: lindagine delle varie forme despressione adottate dagli artisti nellarco di tempo compreso tra larte greca e larte contemporanea ...
Vesna Pavan, artista davanguardia di fama internazionale, parteciperà come protagonista alla grande esposizione BIENNALE DELLE NAZIONI presentando la collezione SKIN ciclo GALAXI. I lavoriSKIN sono la messa in scena della figura umana come materia liquida. È colore colato, smaterializzato da qualsiasi supporto e cristallizzato in un attimo preciso del suo tempo di essiccazione. La tecnica Skin è stata paragonata dai critici a quelle delle avanguardie degli anni Cinquanta: dalle tele cauterizzate di Alberto Burri al dripping di Pollock, fino allEspressionismo Astratto degli squarci cromatici di Clyfford Still, a cui si aggiunge quel côté più pop, esclusivamente americano, di Claes Oldenburg o Robert Rauschenberg.. Levento organizzato da EA edizioni, con cadenza biennale, ha lobiettivo di valorizzare lattività artistica e informare il mercato dellarte odierna. È un meeting mondiale che avrà come protagoniste la pittura, la scultura e la grafica, dando spazio ad alcuni tra i migliori ...
Liniziativa intende presentare ai partecipanti temi emergenti della ricerca scientifica contemporanea attraverso la voce degli scienziati protagonisti, mostrare gli aspetti professionali e umani della figura del ricercatore e promuovere le carriere scientifiche. Dal 2010 sono state realizzate sei edizioni a cadenza annuale, della durata di una settimana ciascuna, generalmente collocate immediatamente dopo la fine dellanno scolastico.. Ogni anno, in primavera, 50 studenti delle scuole superiori della Regione Piemonte vengono selezionati (sulla base della distribuzione geografica e delleccellenza scolastica e tenendo conto della motivazione espressa a partecipare alliniziativa) per prendere parte a una settimana di formazione, esperienza e riflessione intensi sulla scienza e la ricerca. La SSA si articola in mattinate di lezioni frontali tenute da ricercatori scientificamente eccellenti ma anche ottimi comunicatori che presentano il tema di ricerca di cui si occupano. Gli organizzatori ...
La pittura di Elisa Zadi diventa occasione per analizzare limmagine di giovani uomini e donne da intendere come figure serene, protagoniste di scene di vita borghese fermate in un attimo senza tempo. Nei suoi dipinti la figura umana è protagonista dello spazio fisico nel quale è collocata. Le incisioni e le fotografie di Giusy Mendola invece, sono delle vere e proprie impronte di ciò che lo sguardo non sempre fa vedere e in genere delleffetto sempre un po sfocato della realtà. Lo fa con media diversi cercando sempre di intervenire dallinterno della materia manipolata.. ...
Scendo lesto le scale con la quadrupede al fianco. Comincio a caminare sotto quella pioggerellina che sembra non bagnarti e poi ti ritrovi come appena uscito da un bagno turco ... bello umido da strizzare. Ricordo che una parte della mia materia grigia parlava di un ombrello e ora ne capisco il perchè. Giro langolo con passo lesto e incontro unaltra figura umana che faceva lo slalom fra le gocce. Per evitarlo mi sposto sulla sinistra con una virata che avrebbe fatto storia all Americans Cup, sento le suole mancare lattrito a terra ... vedo una gamba alzarsi verso il cielo e il mio corpo da farfalla fare una parabola in stile gatto silvestro su un pavimento di cera e finisco rovinosamente a culo a terra in una pozzanghera fra una fragorosa risata del bipede intercettato. Mi alzo di scatto e dico voilat! Replico nel pomeriggio ... non potevo darla vinta a uno che non suona prima di entrare in curva ...
Vuole emendare la natura chi non sa emendare la propria vita. Pelagio. Marco, oggi, vorrei parlarti di Pelagio britanno ( 360-420 d.C.) di un eretico, la cui eresia, pur condannata perché invalidante la figura umana di Christos e la sua funzione nellEcclesia, risulta, invece, una parziale soluzione del problema del volere e del libero arbitrio umano, irrisolto- anzi complicato - dalla Theoria agostiniana della predestinazione e della grazia.. Pelagio è, dunque, uno speciale eretico che contribuisce alla formazione di una cultura laica circa la creazione e la libertà delluomo, opposta al pensiero agostiniano, ancora venato dal manicheismo?. Certo, Marco, il britanno è favorito dalla sua naturale formazione celtico - druidica, immune dalla cultura orientale mazdaica e poi manicheo-christiana!. Infatti nella lettera a Demetriade ( cfr. Lettera a Demetriade a cura di D. Ogliari, Città Nuova, 2010), Pelagio mostra il suo pensiero circa il volere e il libero arbitrio, cosciente che non ci può ...
Fotoamatore dal lontanissimo 1980, fotografo professionista dal lontano 1988, specializzato nella fotografia di arredamento.Il suo percorso professionale lha portato a confrontarsi con i soggetti pi disparati per genere, stile e dimensioni, in ambienti reali e ricostruiti, in studio ed esterni, dando sempre unimpronta personale al lavoro, cercando di rendere vivo e dinamico anche lo still life tecnico.Solo recentemente si avvicinato alla figura umana, cercando di fondere tutte le esperienze acquisite nel corso degli anni in una visione personale del glamour, producendo lavori dove le scenografie (che, quando pu , ama costruire con le proprie mani) assumono un ruolo fondamentale per raccontare la storia che ha in mente.Come logica conseguenza del suo percorso, da circa un anno vive e lavora a Milano
La storia della rappresentazione della figura umana dallAntico Impero egiziano ad oggi è al tempo stesso lunga e complessa e la selezione di opere provenienti dal Centre Pompidou di Parigi, esposte nel piano nobile di Palazzo Reale, racconta, attraverso una serie strepitosa di icone della pittura e scultura del XX …. ...
La pratica artistica di Balka ruota attorno allindagine sulla figura umana. Gli stessi titoli delle opere - generalmente costituiti da lunghe sequenze aritmetiche - riportano spesso laltezza dellartista. Dagli inizi degli anni Novanta, lartista abbandona le forme antropomorfe, che avevano caratterizzato gli esordi del suo percorso di ricerca, per creare opere che rappresentano oggetti simbolici quali letti, pedane e fontane. Questi lavori vengono realizzati con luso di materiali comuni come legno, sale, cenere, sapone, cemento e acciaio.. La mostra in Pirelli HangarBicocca raccoglie diciotto lavori - sculture, installazioni e video - realizzati negli ultimi ventanni ed è un percorso caratterizzato da incroci fisici, simbolici e temporali, dove anche la luce e il buio assumono un ruolo cruciale, creando un paesaggio nel quale lo spettatore è parte attiva nello spazio ed è invitato a fruire delle opere esposte attraverso il coinvolgimento di tutti i sensi.. «…Tratto sempre unopera che ...
Il liberty di Abate particolare, perch risente delle esperienze romantiche e veristiche di fine ottocento. La figura umana sempre in primo piano, al centro, e la decorazione liberty fa solo da cornice. Ha ornato il Vestibolo allEsposizione con figure di contadini e divinit , i soffitti di Palazzo Monaco in viale XX Settembre e le sale del Palazzo Zappal di via Etnea, che ospitava un Teatro da egli stesso affrescato con motivi floreali stilizzati, vicini agli schemi secessione. ...
Una luce men che flebile schiude la visione dun quadro scenico che pare una fotografia sfocata. I fasci dei pochi riflettori carezzano senza illuminarla, una figura umana. Esile, capelli corti, biancovestita. La sala del minuto ma suggestivo Francesco di Bartolo di Buti ha unaria surreale nella sua platea desertificata: non è un forno (termine gergale con cui si indica la drammatica assenza di pubblico), ma una scelta registica; gli spettatori presenti, infatti, sono stati dirottati nei palchetti, allargando a dismisura lo spazio tradizionalmente destinato allillusi ...
Limmagine sulla sindone è una proiezione di un soggetto posto ad una certa distanza dal telo. Nicholas Alan, uno studioso sud-africano della sindone, ha provato a realizzare qualcosa di simile, utilizzando solo le tecniche e i materiali conosciuti al tempo di Leonardo. Pose una figura umana di fronte ad una camera oscura rudimentale, e collocò all interno della camera un telo di lino, ricoperto di particolari sostanze vegetali fotosensibili, con la funzione di lastra fotografica. Il risultato è molto simile a quello che vediamo ancora oggi sulla sindone di Torino.. Se adagiassimo un lenzuolo cosparso di sostanze coloranti su un corpo non si otterrebbe la figura che vediamo sulla Sindone ma avremmo le deformazioni tipiche del contatto tra un corpo e la tela. Abbiamo eseguito una prova che chiunque può realizzare. E stato bagnato il viso di un volontario, che resterà anonimo per proteggerlo da anatemi e attentati, con una sostanza colorante e abbiamo adagiato un telo sul viso.. ...
affinata percezione del mondo interiore, letta attraverso il filtro della saggezza arcaica. Nella ricerca di nuovi linguaggi, superato un primo periodo di tradizionalismo macchiaiolo, lartista, con linquietudine che si porta appresso sin dai vent anni agrodolci della giovinezza, si distoglie da un percorso obbligato e si presenta in maniera completamente diversa, in una visione simbolico-surrealista, che applica una maggiore tonalit chiaroscurale alla semplice lezione visiva. Ma lartista anche dopo questa esperienza, continua a spiare il mondo circostante e cerca di colmare il vuoto del quotidiano gettando lo sguardo alla perfezione della figura umana e del paesaggio, nella lettura dei loro codici espressivi ed estetici. Nasce cos il terzo periodo che rispecchia in toto lanima mundi, nella visione di agricoltori al lavoro, di campagne setacciate dalla falce, nella convinzione che un pre sente privo del passato non possa esistere. Neo o post-divisionista, per quella grumosa consistenza, ...
Il Centro Studi Piemontesi-Ca dë Studi Piemontèis, nato l11 giugno 1979 per iniziativa di Renzo Gandolfo con lo scopo di promuovere le ricerche su storia, arti, letteratura e tutto quello che è cultura del Piemonte, tre anni dopo avviava la pubblicazione della rivista «Studi Piemontesi», della quale è appena uscito, puntuale come sempre, il primo dei due numeri del cinquantesimo volume. La direttrice Rosanna Roccia rievoca in apertura i personaggi che ne hanno segnato lattività in questi cinquantanni traendo le linee guida per continuare - come si legge nellantiporta - «a segnare, coordinare, approfondire programmi e rapporti ideali e reali di cultura e gusto». Purtroppo a festeggiare il cinquantenario manca Gian Savino Pene Vidari (1940-2020) a lungo presidente del comitato scientifico, scomparso improvvisamente: Michele Rosboch ne ricorda la figura umana e di studioso.. Unimpresa che continua quella della rivista e una impresa che si conclude, quella della pubblicazione (dodici ...