dove Fe-E rappresenta il centro ferroso del gruppo
eme attaccato allenzima. Non appena il perossido di idrogeno entra nel sito attivo è costretto a reagire con gli amminoacidi His74 e Asn174. Questo provoca il trasferimento di un protone (ione idrogeno) dal primo al secondo
ossigeno, polarizzando e allungando il legame O-O che si spezza. Latomo libero di
ossigeno si lega al centro ferroso del sito attivo scalzando la molecola dacqua appena formata e formando Fe(IV)=O. Nel secondo stadio, il Fe(IV)=O reagisce con un altro perossido di idrogeno riformando Fe(III)-E più acqua e
ossigeno. La
catalasi può anche ossidare diverse tossine, come la formaldeide, lacido formico, e lalcol. Per fare questo utilizza il perossido di idrogeno secondo la seguente reazione H2O2 + H2R → 2H2O + R Un qualunque ione di metallo pesante (come il catione di rame nel solfato di rame(II)) agisce come un inibitore non competitivo sulla
catalasi. Anche i veleni cianidi sono inibitori competitivi della
catalasi, ...