Da lì si giunge a quella che è stata chiamata con il nome poetico di Sala del Caos, una sorta di crocevia in cui si scorge linizio del Canyon della morte, budello stretto e poco agevole, che però evitiamo, vista la nostra destinazione, ossia il Ramo delle Vaschette e la cascata finale. Imbocchiamo così il Ramo degli Argilloni, dove largilla si presenta tutto attorno in uno stato semi-solido. Lacqua, infilatasi nellinterstrato tra la lente di conglomerato sopra e quella limoso-argillosa sotto, ha scavato in questultimo un grande corridoio, quasi una sala, abbastanza ampio da permetterci di fermarci per assistere ad una bella lezione di Adriano riguardo alla storia geologica del Montello: un grosso colle formato principalmente dallintercalazione delle due litologie sopra citate, depositate dal paleo-Piave nellarco di continue alluvioni a formare un cosiddetto megafan; praticamente un conoide fluviale allennesima potenza. Durante una successiva fase compressiva di sollevamento ...