Una specie di FLAVIVIRUS, uno dei virus encefalite giapponese (encefalite), virus, e 'tornata in Australia e Nuova Guinea che il osteomielite viremia simile encefalite giapponese (encefalite giapponese).
Infezioni del cervello causate da virus arboviruses arthropod-borne (a) principalmente dalle famiglie TOGAVIRIDAE; FLAVIVIRIDAE; BUNYAVIRIDAE; REOVIRIDAE; e RHABDOVIRIDAE. Cicli di vita di questi virus e 'caratterizzata da zoonosi, con gli uccelli e mammiferi inferiori come gli ospiti intermedi, il virus è trasmessa agli uomini dalla puntura di zanzare (culicidae) o così. Le manifestazioni cliniche quali febbre, cefalea, alterazioni della gara, deficit neurologici focali e coma. (Dal Clin Microbiol Rev 1994 Jan; 7 (1): 89-116; Walton, Brain' malattie del sistema nervoso, Ed, p321)
Una specie di FLAVIVIRIDAE contenente diversi sottogruppi e molte specie. La maggior parte sono arboviruses é trasmessa dalle zanzare o zecche, e 'il tipo specie è febbre VIRUS giallo.
Una specie di FLAVIVIRUS, uno dei virus encefalite giapponese (encefalite virus IN GIAPPONESE], che e 'l'agente etiologico di encefalite giapponese trovata in Asia, il Sud-est asiatico e subcontinente indiano.
Una collezione di sparpagliati per il virus a RNA a singolo filamento Bunyaviridae, Flaviviridae e Togaviridae famiglie la cui proprietà comune è la capacità di indurre encephalitic condizioni di infetti ospiti.
Arthropod-borne virus. Un non-taxonomic di virus che possa riprodurre in entrambi vertebrato ospiti e artropodi Vettori. Sono compresi alcuni membri dei seguenti famiglie: ARENAVIRIDAE; BUNYAVIRIDAE; REOVIRIDAE; TOGAVIRIDAE; e FLAVIVIRIDAE. (Dal dizionario delle microbiologia e biologia, secondo Ed)
Una linea cellulare derivato dalle cellule renali di africano vervet verde (scimmia), (CERCOPITHECUS aethiops) usato principalmente per replicazione virale studi e le targhe.
Codificata da un genoma VIRAL proteine prodotte come gli organismi infettano, ma non confezionato in questo virus bitume nei pasticcini al cioccolato. Alcune di queste proteine possono recitare entro gli infetti cellulare durante la replicazione del virus influenzale o recitare nella regolamentazione della replicazione virale o virus dell'assemblea.
Livelli di proteine animali che circondano il virus con capside nucleocapsids tubulare. La busta è costituito da uno strato interno di lipidi e virus proteine specifiche denominate anche matrice membrana o proteine. Lo strato esterno è composto da uno o più tipi di subunità morfologica chiamato peplomers quale progetto dall'involucro virale; questo strato sempre consiste di glicoproteine.
Immunoglobuline prodotti in risposta a VIRAL antigeni.
Una specie di CERCOPITHECUS contenente tre sottospecie: C. Tantalo, C. e C. pygerythrus sabeus. Si trovano nei boschi e Savannah dell'Africa. Africa verde scimmia (C. pygerythrus) è il virus dell'immunodeficienza ospite naturale di scimmia e viene utilizzata per la ricerca sull'AIDS.
Un paese composto dalle la metà orientale dell'isola della Nuova Guinea e vicino insulari ‚ comprese Nuova Britannia, New Ireland l'Ammiragliato isole, e New Hanover nell'arcipelago; Bismarck Bougainville e Buka nel nord Solomon Islands; i D' 'Entrecasteaux e Trobriand Islands; Woodlark (Murua) Island, e il Sistema Louisiade divenne indipendente il 16 settembre 1975. Un tempo, la parte meridionale era il territorio australiano della Papua, e la parte nord era l'ONU Trust territorio della Nuova Guinea, per l'Australia. Erano fusi nel 1949 e amministrativa e di nome Papua Nuova Guinea e rinominato Papua Nuova Guinea nel 1971.
Un mosquito-borne encefalite causata dal virus (encefalite giapponese B virus dell'encefalite giapponese), in tutta l'Asia orientale e Australia. La maggior parte di infezione subclinica in bambini e sono limitati o ha caratteristiche transitoria febbre e sintomi gastrointestinali, infiammazione del cervello, midollo spinale e meningi può causare transitori o permanenti POLIOMYELITIS-like deficit neurologici (inclusa una presentazione); convulsioni; coma e morte. (Da Adams et al., i Principi di Neurologia, Ed, sesto p751; Lancet 1998 apr. 11; 351 (9109 1094-7)):
Una specie di ALPHAVIRUS e 'l'agente di encefalomielite etiologic nell ’ uomo e addomesticati. Viene osservato più comunemente in Centro e Sud America.
Una specie di FLAVIVIRUS, uno dei virus encefalite giapponese (encefalite virus IN GIAPPONESE], puo 'infettare uccelli e mammiferi. Nell ’ uomo, e' osservati più frequentemente in Africa, Asia ed Europa presenta come un ’ infezione o febbre (indifferenziata WEST NILE febbre). Il virus e 'apparso in Nord America per la prima volta nel 1999. E' trasmessa principalmente da culex spp zanzare che si nutre principalmente sugli uccelli, ma puo 'anche l'asiatico Tiger zanzara Aedes albopictus, che alimenta principalmente sugli animali.
Un sottogruppo del genere FLAVIVIRUS che causa febbre emorragica encefalite e 'est e ovest l'Europa e l'ex Unione Sovietica. E' trasmessa da così e non c'e 'una trasmissione da milk-borne viremic bestiame, capre e pecore.
Una specie di FLAVIVIRUS, uno dei virus encefalite giapponese (encefalite virus IN GIAPPONESE], che e 'l'agente etiologic di St. Louis encefalite negli Stati Uniti, nei Caraibi, e in Centro e Sud America.
Le descrizioni di aminoacidi specifico, carboidrati o sequenze nucleotidiche apparse nella letteratura pubblicata e / o si depositano nello e mantenuto da banche dati come GenBank, EMBL (Laboratorio europeo di biologia molecolare), (Research Foundation, National Biomedical NBRF sequenza) o altri depositi.
Infiammazione del cervello a causa di infezione, processi autoimmuni, tossine, e altre malattie. Encefalite, infezioni virali (vedere VIRAL) sono relativamente frequenti causa di questa condizione.
Una specie di ALPHAVIRUS causando encefalomielite nel muscolo e umani. Il virus varia lungo la costa Atlantica degli Stati Uniti e Canada, e a sud fino ai Caraibi, Messico, e parti del Centro e Sud America. Infezioni nei cavalli mostrano una mortalità di fino a 90% e nell ’ uomo fino a 80% in epidemie.

La encefalite della Murray Valley è una forma di encefalite virale che viene trasmessa all'uomo principalmente attraverso la puntura di zanzare infette. Il virus responsabile è noto come Virus dell'Encefalite della Murray Valley (MVEV), appartenente alla famiglia dei Flaviviridae.

L'infezione da MVEV può causare una malattia che varia da lieve a grave, con sintomi che includono febbre alta, mal di testa, nausea e vomito, rigidità del collo, confusione mentale, convulsioni e letargia. In casi più gravi, può portare a disfunzioni cognitive, debolezza muscolare, paralisi e persino al coma o alla morte.

La trasmissione dell'MVEV si verifica principalmente durante i mesi estivi e autunnali nelle aree rurali e remote dell'Australia, dove le zanzare infette sono più comuni. Non esiste un trattamento specifico per l'infezione da MVEV, ma il supporto di terapie di supporto può aiutare a gestire i sintomi della malattia.

La prevenzione dell'infezione da MVEV si basa principalmente sulla protezione dalle punture di zanzare, specialmente durante le ore del tramonto e dell'alba, quando le zanzare sono più attive. Inoltre, l'uso di repellenti per insetti, la copertura della pelle esposta con abiti protettivi e l'installazione di zanzariere alle finestre possono aiutare a ridurre il rischio di infezione.

L'encefalite da arbovirus si riferisce a un gruppo di infezioni cerebrali infiammatorie causate da arbovirus (arborviruses), che sono trasmessi principalmente da artropodi ematofagi come zanzare e zecche. Questi virus si riproducono negli artropodi dopo una puntura su un ospite vertebrato, successivamente possono essere trasmessi attraverso la saliva dell'artropode a un altro ospite vertebrato durante una puntura successiva.

I sintomi dell'encefalite da arbovirus possono variare notevolmente, a seconda del tipo di virus e della gravità dell'infezione. I segni precoci di infezione possono includere febbre, mal di testa, affaticamento, dolori muscolari e articolari, eruzioni cutanee e gonfiore dei linfonodi. Nei casi più gravi, i pazienti possono sviluppare encefalite, che può causare sintomi neurologici come confusione, allucinazioni, convulsioni, perdita di coscienza e paralisi.

Alcuni dei tipi più comuni di encefalite da arbovirus includono la febbre della West Nile, l'encefalite equina orientale, l'encefalite equina occidentale, l'encefalite di St. Louis e l'encefalite giapponese. Il trattamento dell'encefalite da arbovirus è sintomatico e di supporto, poiché non esiste un trattamento specifico per la maggior parte dei tipi di infezione.

La prevenzione dell'infezione da arbovirus si basa sulla riduzione dell'esposizione ai vettori artropodi attraverso l'uso di repellenti per insetti, indossando abiti protettivi e utilizzando zanzariere. Inoltre, i programmi di controllo delle zanzare possono aiutare a ridurre la diffusione dell'infezione nelle comunità.

I Flavivirus sono un genere di virus a singolo filamento a RNA a polarità positiva appartenenti alla famiglia Flaviviridae. Questi virus sono noti per causare una varietà di malattie infettive importanti in ambito medico. Il nome "Flavivirus" deriva dal latino "flavus", che significa "giallo", in riferimento alla febbre gialla, una delle malattie più note causate da questo genere di virus.

I Flavivirus hanno un diametro di circa 40-50 nanometri e sono avvolti da una membrana lipidica esterna. Il loro genoma a RNA è lungo circa 10-11 kilobasi e codifica per una singola polyproteina che viene successivamente tagliata in diverse proteine strutturali e non strutturali.

I Flavivirus sono trasmessi all'uomo principalmente attraverso la puntura di artropodi vettori infetti, come zanzare e zecche. Tra le malattie più note causate da questi virus ci sono:

* Febbre gialla
* Dengue
* Chikungunya
* Zika
* Encefalite giapponese
* West Nile

La maggior parte delle infezioni da Flavivirus causano sintomi simil-influenzali lievi o asintomatici, ma alcune possono portare a complicanze gravi e persino fatali, come encefaliti o emorragie interne. Non esiste un trattamento specifico per le infezioni da Flavivirus, pertanto la prevenzione è fondamentale ed include misure di controllo dei vettori e vaccinazioni quando disponibili.

L'encefalite giapponese è una malattia infettiva causata dal virus dell'encefalite giapponese (JEV), un arbovirus della famiglia dei Flaviviridae. Il vettore principale di trasmissione sono i moscerini del genere Culex, in particolare Culex tritaeniorhynchus e Culex gelidus, che si infettano nutrendosi del sangue di uccelli selvatici che fungono da ospiti amplificatori.

La malattia è endemica in Asia, con focolai occasionali segnalati anche in Australia, Papua Nuova Guinea e isole del Pacifico. L'infezione si verifica principalmente durante la stagione delle piogge, quando aumenta l'attività dei vettori.

L'infezione da JEV può causare una sindrome neurologica che varia da lieve a grave, con sintomi che includono febbre, mal di testa, rigidità del collo, convulsioni e disturbi della coscienza. In alcuni casi, l'infezione può portare a disabilità permanenti o persino alla morte. Non esiste un trattamento specifico per l'encefalite giapponese, ed il trattamento è principalmente di supporto.

La prevenzione si basa sulla riduzione dell'esposizione ai vettori attraverso l'uso di repellenti per insetti, indossare abiti protettivi e utilizzare zanzariere. Inoltre, sono disponibili vaccini efficaci per la prevenzione dell'infezione da JEV, raccomandati per i viaggiatori che si recano nelle aree endemiche e per le popolazioni a rischio delle aree endemiche.

L'encefalite virale si riferisce a un'infiammazione dell'encefalo (il tessuto cerebrale che include il cervello e il midollo spinale) causata da un'infezione da virus. Questo disturbo può verificarsi in diversi modi, come conseguenza diretta di una malattia sistemica o come complicazione di altre infezioni virali.

L'encefalite virale può essere causata da molti tipi diversi di virus, tra cui:

1. Virus dell'herpes simplex (HSV) - noto anche come encefalite erpetica, è una forma grave e rara di encefalite che può verificarsi in qualsiasi età. Può causare danni permanenti al cervello se non trattata rapidamente con farmaci antivirali.

2. Virus del Nilo occidentale (WNV) - questo virus è trasmesso principalmente attraverso la puntura di zanzare infette e può causare encefalite, meningite o una combinazione delle due. La maggior parte delle persone infettate da WNV non mostra sintomi, ma alcune possono sviluppare forme gravi della malattia, specialmente gli anziani e le persone con sistemi immunitari indeboliti.

3. Virus della rabbia - questo virus è trasmesso principalmente attraverso la saliva di animali infetti come cani, volpi, procioni e pipistrelli. La vaccinazione preventiva ed il trattamento immediato dopo l'esposizione possono prevenire lo sviluppo della malattia.

4. Virus enterovirus - questi virus sono comunemente associati a disturbi gastrointestinali, ma alcuni tipi possono causare encefalite, specialmente nei bambini.

5. Virus del morbillo - il morbillo è una malattia infettiva altamente contagiosa che può causare complicazioni gravi, tra cui encefalite, soprattutto in bambini non vaccinati o con sistemi immunitari indeboliti.

I sintomi dell'encefalite possono variare da lievi a gravi e includono mal di testa, febbre, rigidità del collo, confusione, allucinazioni, convulsioni e perdita di coscienza. Il trattamento dipende dalla causa sottostante dell'encefalite e può comprendere farmaci antivirali, corticosteroidi, immunoglobuline e supporto di cure intensive. La prevenzione è fondamentale per ridurre il rischio di encefalite, attraverso misure come la vaccinazione, l'uso di repellenti per zanzare e la protezione contro le punture di animali infetti.

Arbovirus è l'abbreviazione di "arthropod-borne virus", che si riferisce a un gruppo di virus trasmessi dalle zecche e dagli insetti ematofagi (succhia sangue), come zanzare e moscerini. Questi virus dipendono da questi artropodi per completare il loro ciclo vitale e infettare i vertebrati, compreso l'uomo.

Gli arbovirus possono causare una varietà di malattie, tra cui encefaliti (infiammazione del cervello), febbri emorragiche e altre sindromi febbrili acute. Alcuni esempi di arbovirus includono il virus della febbre gialla, il virus dell'encefalite equina orientale, il virus dell'encefalite occidentale, il virus del Nilo occidentale e il virus Zika.

La trasmissione degli arbovirus all'uomo avviene principalmente attraverso la puntura di un insetto infetto durante il pasto ematico. Una volta infettato, l'ospite umano può manifestare sintomi lievi o gravi a seconda del tipo di virus e della risposta immunitaria individuale. Il trattamento dei disturbi causati dagli arbovirus si concentra principalmente sulla gestione dei sintomi, poiché non esiste una cura specifica per la maggior parte di queste infezioni. La prevenzione è fondamentale e include misure come l'uso di repellenti per insetti, la copertura della pelle con indumenti protettivi e l'eliminazione dei siti di riproduzione delle zanzare, come ristagni d'acqua stagnante.

Le cellule Vero sono un tipo di linea cellulare continua derivata da cellule renali di una scimmia africana, il cui nome scientifico è *Cercopithecus aethiops*. Queste cellule sono comunemente utilizzate in laboratorio per la coltura dei virus e la produzione di vaccini.

Le cellule Vero furono isolate per la prima volta nel 1962 da un team di ricercatori giapponesi guidati dal Dr. Yasumura. Da allora, sono state ampiamente utilizzate in ricerca biomedica e nella produzione di vaccini a causa della loro stabilità, resistenza alla contaminazione batterica e della capacità di supportare la replicazione di molti virus diversi.

I vaccini prodotti utilizzando cellule Vero includono quelli contro il vaiolo, l'influenza, il morbillo, la parotite e la rosolia. Tuttavia, è importante notare che i vaccini prodotti con questo tipo di linea cellulare possono contenere residui di DNA animale, che potrebbero teoricamente causare reazioni avverse in alcune persone. Pertanto, è necessario un attento controllo qualità per garantire la sicurezza e l'efficacia dei vaccini prodotti con cellule Vero.

Le Proteine Non Strutturali Virali (NS, da Non-Structural Proteins in inglese) sono proteine virali che non fanno parte del virione, l'involucro proteico che circonda il materiale genetico del virus. A differenza delle proteine strutturali, che svolgono un ruolo nella composizione e nella forma del virione, le proteine NS sono implicate nei processi di replicazione e trascrizione del genoma virale, nella regolazione dell'espressione genica, nell'interazione con il sistema immunitario ospite e in altri processi vitali per il ciclo di vita del virus.

Le proteine NS sono codificate dal genoma virale e vengono sintetizzate all'interno delle cellule infettate dall'organismo ospite. Poiché non sono incorporate nel virione, le proteine NS non sono presenti nei virioni liberi e possono essere difficili da rilevare nelle analisi di laboratorio che si concentrano sulle particelle virali isolate. Tuttavia, il loro ruolo cruciale nella replicazione virale e nell'interazione con l'ospite li rende importanti bersagli per lo sviluppo di farmaci antivirali e strategie di immunoterapia.

Un esempio ben noto di proteine NS sono quelle codificate dal virus dell'epatite C (HCV), che svolgono un ruolo cruciale nella replicazione del genoma virale, nell'assemblaggio e nel rilascio delle particelle virali. Lo studio delle proteine NS ha contribuito allo sviluppo di farmaci antivirali altamente efficaci contro l'HCV, che hanno trasformato la gestione clinica dell'epatite C cronica e migliorato notevolmente i risultati per i pazienti infetti.

Le proteine dell'involucro dei virus sono un tipo specifico di proteine che sono incorporate nella membrana lipidica che circonda alcuni tipi di virus. Queste proteine svolgono un ruolo cruciale nell'interazione del virus con le cellule ospiti e nella facilitazione dell'ingresso del materiale genetico virale nelle cellule ospiti durante il processo di infezione.

Le proteine dell'involucro dei virus sono sintetizzate all'interno della cellula ospite quando il virus si riproduce e si assembla. Il materiale genetico virale, una volta replicato, induce la cellula ospite a produrre proteine strutturali del capside e dell'involucro che vengono utilizzate per avvolgere e proteggere il materiale genetico.

Le proteine dell'involucro dei virus possono essere modificate post-traduzionalmente con l'aggiunta di carboidrati o lipidi, che possono influenzare le loro proprietà fisiche e biologiche. Alcune proteine dell'involucro dei virus sono anche responsabili della fusione della membrana virale con la membrana cellulare ospite, permettendo al materiale genetico virale di entrare nella cellula ospite.

Le proteine dell'involucro dei virus possono essere utilizzate come bersagli per lo sviluppo di farmaci antivirali e vaccini, poiché sono spesso essenziali per l'ingresso del virus nelle cellule ospiti e quindi per la replicazione virale.

Gli anticorpi virali sono una risposta specifica del sistema immunitario all'infezione da un virus. Sono proteine prodotte dalle cellule B del sistema immunitario in risposta alla presenza di un antigene virale estraneo. Questi anticorpi si legano specificamente agli antigeni virali, neutralizzandoli e impedendo loro di infettare altre cellule.

Gli anticorpi virali possono essere trovati nel sangue e in altri fluidi corporei e possono persistere per periodi prolungati dopo l'infezione, fornendo immunità protettiva contro future infezioni da parte dello stesso virus. Tuttavia, alcuni virus possono mutare i loro antigeni, eludendo così la risposta degli anticorpi e causando reinfezioni.

La presenza di anticorpi virali può essere rilevata attraverso test sierologici, che misurano la quantità di anticorpi presenti nel sangue. Questi test possono essere utilizzati per diagnosticare infezioni acute o croniche da virus e monitorare l'efficacia del trattamento.

La definizione medica di 'Cercopithecus aethiops' si riferisce ad una specie di primati della famiglia Cercopithecidae, nota come il cercopiteco verde o il babbuino oliva. Questo primate originario dell'Africa ha una pelliccia di colore verde-oliva e presenta un distinto muso nudo con colorazione che varia dal rosa al nero a seconda del sesso e dello stato emotivo.

Il cercopiteco verde è noto per la sua grande agilità e abilità nel saltare tra gli alberi, oltre ad avere una dieta onnivora che include frutta, foglie, insetti e occasionalmente piccoli vertebrati. Questa specie vive in gruppi sociali complessi con gerarchie ben definite e comunicano tra loro utilizzando una varietà di suoni, espressioni facciali e gesti.

In termini medici, lo studio del cercopiteco verde può fornire informazioni importanti sulla biologia e sul comportamento dei primati non umani, che possono avere implicazioni per la comprensione della salute e dell'evoluzione degli esseri umani. Ad esempio, il genoma del cercopiteco verde è stato sequenziato ed è stato utilizzato per studiare l'origine e l'evoluzione dei virus che colpiscono gli esseri umani, come il virus dell'immunodeficienza umana (HIV).

Non posso fornire una "definizione medica" per "Papua Nuova Guinea" poiché non è un termine medico. La Papua Nuova Guinea è un paese situato nella parte sud-orientale dell'Asia, nell'isola di Nuova Guinea e in numerose isole circostanti. È costituita da una combinazione di terreni montuosi, colline, pianure alluvionali e isole tropicali. La sua capitale è Port Moresby.

Tuttavia, il termine "Papua Nuova Guinea" potrebbe apparire in un contesto medico se riguardasse la salute pubblica, le malattie o le condizioni di salute presenti nel paese. Ad esempio, ci sono state epidemie di poliomielite e tubercolosi in Papua Nuova Guinea che potrebbero essere discusse in un contesto medico.

L'encefalite giapponese è una malattia infiammatoria del cervello causata dal virus dell'encefalite giapponese (JEV), trasmesso principalmente dalla puntura di zanzare infette. I sintomi possono variare da lievi a gravi e possono includere febbre, mal di testa, debolezza, convulsioni e confusione mentale. Nei casi più gravi, può verificarsi encefalite, che può causare coma ed essere fatale.

Il JEV è endemico in Asia e si trova principalmente nelle aree rurali dell'Asia meridionale e orientale. Le zanzare che trasmettono il virus sono attive durante il giorno e si nutrono di sangue sia degli animali che degli esseri umani. I serbatoi principali del virus sono i suini e gli uccelli acquatici, mentre i primati non umani e gli equidi possono anche essere infetti e servire come ospiti amplificatori.

La prevenzione dell'encefalite giapponese si basa principalmente sulla protezione contro le punture di zanzare e sulla vaccinazione. I viaggiatori che visitano aree endemiche dovrebbero prendere precauzioni per evitare le punture di zanzare, come l'uso di repellenti per insetti, indossare abiti a maniche lunghe e pantaloni lunghi e rimanere in ambienti con aria condizionata o con zanzariere.

La vaccinazione è raccomandata per i viaggiatori che trascorreranno un mese o più nelle aree endemiche durante la stagione di trasmissione del virus, oppure per quelli che prevedono di svolgere attività all'aperto nelle aree rurali o suburbane. Esistono diversi vaccini disponibili per la prevenzione dell'encefalite giapponese, tra cui il vaccino inattivato Vero Cell e il vaccino vivo attenuato SA14-14-2. La decisione di vaccinare dovrebbe essere presa dopo una valutazione del rischio individuale e della disponibilità dei vaccini.

La encefalomiélite equina venezolana (EEV) è una malattia virale causata dal virus dell'encefalomiélite equina venezuelana (VEEV), un alfavirus della famiglia Togaviridae. L'EEV è trasmessa principalmente attraverso la puntura di zanzare infette, in particolare del genere Culex. La malattia si manifesta comunemente con febbre, mal di testa, rigidità del collo, dolori muscolari e articolari, stanchezza estrema e vomito. Nei casi più gravi, può causare infiammazione del cervello (encefalite) e del midollo spinale (mielite), portando a sintomi neurologici come convulsioni, disorientamento, deficit cognitivi, paralisi e, in alcuni casi, morte.

L'EEV è endemica in America centrale e meridionale, con focolai occasionali segnalati anche negli Stati Uniti. Non esiste un trattamento specifico per l'EEV, ma i sintomi possono essere gestiti con supporto medico di sostegno, come fluidi endovenosi, farmaci antivirali ed eventuale ventilazione meccanica. La prevenzione si basa sulla protezione contro le punture di zanzare e sulla vaccinazione per coloro che sono a rischio di esposizione professionale o in situazioni di emergenza sanitaria pubblica.

Il virus della febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus, WNV) è un arbovirus della famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus. È un virus a RNA a singolo filamento di circa 11 kb di lunghezza.

Il WNV è originariamente endemico in Africa, Asia e Europa orientale, ma negli ultimi anni si è diffuso anche in Nord e Sud America. Il vettore principale del virus sono le zanzare del genere Culex, che trasmettono il virus all'uomo e ad altri animali attraverso le punture.

L'infezione da WNV può causare una malattia febbrile acuta, nota come febbre del Nilo occidentale, che si manifesta con sintomi simil-influenzali come febbre, mal di testa, dolori muscolari e articolari, linfonodi ingrossati e eruzione cutanea. Nei casi più gravi, il virus può causare encefalite o meningite, che possono portare a complicanze neurologiche permanenti o persino alla morte.

La diagnosi di infezione da WNV si basa su una combinazione di sintomi clinici e risultati dei test di laboratorio, come la rilevazione dell'RNA virale nel sangue o la presenza di anticorpi specifici contro il virus. Non esiste un trattamento specifico per l'infezione da WNV, ma i sintomi possono essere gestiti con supporto medico e terapia di sostegno.

La prevenzione dell'infezione da WNV si basa sulla riduzione dell'esposizione alle zanzare infette, attraverso l'uso di repellenti per insetti, la copertura della pelle con abiti protettivi e l'eliminazione dei siti di riproduzione delle zanzare. Inoltre, è disponibile un vaccino per i cavalli, ma non esiste ancora un vaccino approvato per l'uso nell'uomo.

L'encefalite trasmessa da zecche (TBE) è una malattia infettiva causata dal virus TBE, un tipo di virus arbovirus appartenente alla famiglia dei Flaviviridae. La TBE è trasmessa principalmente attraverso la puntura di zecche infette, soprattutto della specie Ixodes ricinus in Europa e Ixodes persulcatus in Asia.

La malattia si manifesta in due fasi. Nella prima fase, che si verifica dopo un periodo di incubazione di 7-14 giorni, i sintomi includono febbre alta, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari e articolari, e gonfiore dei linfonodi. Questa fase dura circa una settimana e può essere seguita da un periodo di recupero di diversi giorni prima dell'insorgenza della seconda fase.

La seconda fase della malattia si verifica in circa il 20-30% dei casi e colpisce il sistema nervoso centrale, causando encefalite o meningite. I sintomi possono includere rigidità del collo, convulsioni, disorientamento, paralisi facciale, difficoltà di deglutizione e linguaggio, e in casi gravi coma e morte.

La diagnosi della TBE si basa sui sintomi e sui risultati dei test di laboratorio, come il rilevamento del virus o degli anticorpi specifici nel sangue o nel liquido cerebrospinale. Non esiste un trattamento specifico per la TBE, ma il supporto medico e di terapia intensiva possono essere necessari per gestire le complicanze della malattia.

La prevenzione della TBE si basa sulla protezione contro le punture di zecche, come l'uso di repellenti per insetti, indossare abiti protettivi e controllare regolarmente il corpo per le zecche attaccate. Esiste anche un vaccino disponibile in alcuni paesi per prevenire la TBE.

La encefalite di Saint-Louis è una forma di encefalite virale trasmessa dalle zanzare. Il virus che causa questa condizione è noto come virus di Saint-Louis encefalite (SLEV) e appartiene alla famiglia dei Flaviviridae.

L'infezione da SLEV si verifica più comunemente nelle aree rurali e suburbane degli Stati Uniti centrali, midwest e sud-orientali. Il vettore principale di trasmissione è la zanzara Culex, che si infetta quando si nutre del sangue di uccelli selvatici che portano il virus. Successivamente, la zanzara può trasmettere il virus all'uomo e ad altri animali attraverso le sue punture.

La maggior parte delle persone infette da SLEV non presenta sintomi o manifesta solo sintomi lievi come febbre, mal di testa, nausea e vomito. Tuttavia, in alcuni casi, il virus può causare encefalite, una grave infiammazione del cervello che può portare a complicazioni neurologiche, come convulsioni, disorientamento, letargia, debolezza muscolare e paralisi.

Non esiste un trattamento specifico per l'encefalite di Saint-Louis, ed è gestita principalmente con il supporto medico per alleviare i sintomi e prevenire le complicanze. La prevenzione dell'infezione si basa sulla protezione dalle punture di zanzara, soprattutto durante le ore del tramonto e dell'alba, quando le zanzare sono più attive. Inoltre, l'uso di repellenti per insetti, la riduzione dell'esposizione alle aree infestate dalle zanzare e l'eliminazione dei siti di riproduzione delle zanzare possono aiutare a prevenire l'infezione.

I Dati di Sequenza Molecolare (DSM) si riferiscono a informazioni strutturali e funzionali dettagliate su molecole biologiche, come DNA, RNA o proteine. Questi dati vengono generati attraverso tecnologie di sequenziamento ad alta throughput e analisi bioinformatiche.

Nel contesto della genomica, i DSM possono includere informazioni sulla variazione genetica, come singole nucleotide polimorfismi (SNP), inserzioni/delezioni (indels) o varianti strutturali del DNA. Questi dati possono essere utilizzati per studi di associazione genetica, identificazione di geni associati a malattie e sviluppo di terapie personalizzate.

Nel contesto della proteomica, i DSM possono includere informazioni sulla sequenza aminoacidica delle proteine, la loro struttura tridimensionale, le interazioni con altre molecole e le modifiche post-traduzionali. Questi dati possono essere utilizzati per studi funzionali delle proteine, sviluppo di farmaci e diagnosi di malattie.

In sintesi, i Dati di Sequenza Molecolare forniscono informazioni dettagliate sulle molecole biologiche che possono essere utilizzate per comprendere meglio la loro struttura, funzione e varianti associate a malattie, con implicazioni per la ricerca biomedica e la medicina di precisione.

L'encefalite è un'infiammazione dell'encefalo, che comprende il cervello e i suoi strati. Di solito è causata da un'infezione virale, sebbene possa anche risultare da batteri, funghi o parassiti. Alcune forme di encefalite possono anche verificarsi come una reazione autoimmune a una malattia del sistema nervoso centrale. I sintomi possono variare ma spesso includono mal di testa, febbre, confusione, disorientamento, perdita di memoria, allucinazioni, convulsioni e alterazioni della personalità o del comportamento. In casi gravi, l'encefalite può causare coma o morte. Il trattamento dipende dalla causa sottostante dell'infiammazione e può includere farmaci antivirali, corticosteroidi o immunosoppressori.

L'Eastern Equine Encephalitis Virus (EEEV) è un tipo di virus che appartiene alla famiglia dei Flaviviridae e al genere Alphavirus. Questo virus è noto per causare una grave malattia infiammatoria del cervello nota come encefalite equina orientale.

L'EEEV è trasmesso principalmente attraverso la puntura di zanzare infette, in particolare quelle del genere Culiseta e Coquillettidia. I serbatoi naturali del virus sono uccelli selvatici, ma può anche infettare altri animali come cavalli e persino esseri umani.

Nei cavalli, l'EEEV causa una malattia grave e spesso fatale, nota come encefalite equina orientale. I sintomi possono includere febbre, letargia, disorientamento, difficoltà a deglutire, irrequietezza, ipersensibilità al tatto e alla luce, convulsioni e paralisi.

Nei esseri umani, l'infezione da EEEV può causare una malattia grave che colpisce il sistema nervoso centrale. I sintomi possono includere febbre alta, mal di testa, vomito, diarrea, rigidità del collo, convulsioni e coma. Il tasso di mortalità associato all'infezione da EEEV è elevato, con circa il 30-50% dei casi che portano alla morte. Tra coloro che sopravvivono, molti possono soffrire di danni cerebrali permanenti.

Non esiste un trattamento specifico per l'infezione da EEEV, e il trattamento è solitamente di supporto per gestire i sintomi della malattia. La prevenzione dell'infezione da EEEV si basa sulla riduzione dell'esposizione alle zanzare che trasmettono il virus, attraverso l'uso di repellenti per insetti, la copertura della pelle esposta e l'eliminazione dei siti di riproduzione delle zanzare.

E l'agente causale dell'encefalite di Murray Valley (precedentemente conosciuta anche con il nome di encefalite australiana) e ... Il virus dell'encefalite Murray Valley (MVEV, da Murray Valley encephalitis virus) è un arbovirus della famiglia Flaviviridae, ... Hurrelbrink RJ, Nestorowicz A, McMinn PC, Characterization of infectious Murray Valley encephalitis virus derived from a stably ... Gli uccelli acquatici appartenenti all'ordine dei Ciconiformi rappresentano il serbatoio naturale del virus di Murray Valley. ...
Questa encefalite è causata dall'agente virale di Murray Valley, un virus trasmesso da una zanzara che si mantiene in un ciclo ... è una rara forma di encefalite causata dal virus di Murray Valley, un arbovirus di gruppo B (flavivirus), correlato, ma ... L'encefalite di Murray Valley (conosciuta anche con l'acronimo MVE ed in passato con il nome di encefalite australiana o ... Nelle ultime epidemie di encefalite di Murray Valley è stato riscontrato un tasso di mortalità compreso tra il 15 ed il 30%. ...
Koutango virus (KOUV) Murray Valley encefalite virus (MVEV) Alfuy virus (ALFV) Rocio virus (ROCV) Usutu virus (USUV) Virus ... Donggang virus Hanko virus Ilomantsi virus Kamiti River virus Lammi virus Marisma mosquito virus Nakiwogo virus Nounané virus ... Kedougou virus (KEDV) Virus del gruppo encefalite giapponese Bussuquara virus Cacipacore virus (CPCV) Ilheus virus (ILHV) Virus ... Cowbone Ridge virus (CRV) Jutiapa virus (JUTV) Modoc virus (MODV) Sal Vieja virus (SVV) San Perlita virus (SPV) Rio Bravo virus ...
... il virus dell'encefalite di Saint-Louis, il virus dell'encefalite di Murray Valley e il virus dell'encefalite giapponese. Il ... Encefalite virale Malattie trasmesse da zanzare Encefalite Altri progetti Wikimedia Commons Wikispecies Wikimedia Commons ... Murray KO, Resnick M, Miller V, Depression after infection with West Nile virus, in Emerging Infectious Diseases, vol. 13, n. 3 ... Murray KO, Ruktanonchai D, Hesalroad D, Fonken E, Nolan MS, West Nile virus, Texas, USA, 2012, in Emerging Infectious Diseases ...
Queste zanzare possono trasmettere l'encefalite virale, l'encefalite di Murray Valley, encefalite di Saint-Louis e la Filariosi ... Inoltre le pulci possono trasmettere, attraverso la saliva, virus zoopatogeni, rickettsie e batteri; è noto che la peste che ha ... è anche il veicolo di virus e parassiti) della zanzara. Altri Ditteri ematofagi (generalmente simili a mosche o a zanzare). I ... la puntura dei pappataci può trasmettere il virus che causa la febbre da pappataci, malattia non grave che ha come sintomi ...
... da anticorpi anti-NMDA Encefalite di Saint-Louis Encefalite di Murray Valley Encefalite equina dell'Est Encefalite ... encefaliti da virus, da batteri, ecc.) in base alla patogenesi (encefaliti primitive o encefaliti secondarie) in base alla via ... Ludovico Bergamini, «Encefaliti». In: Manuale di neurologia clinica, Op. cit. p. 343 Ludovico Bergamini, «Encefaliti». In: ... giapponese Encefalite letargica Encefalite del Nilo occidentale Encefalite trasmessa da zecche Panencefalite subacuta ...
Encefalite Encefalite trasmessa da zecche Encefalite giapponese Encefalite di Murray Valley Encefalite di Sant Louis Encefalite ... I virus più comunemente associati all'encefalite infantile acuta sono il virus della parotite, il virus del morbillo e il virus ... Questo tipo di encefalite autoimmune per quanto innescata da un virus o da un vaccino non è propriamente una encefalite virale ... La mortalità è bassa nella VEE, encefalite della California ed encefalite dovuta al virus della febbre da zecca del Colorado. ...
E lagente causale dellencefalite di Murray Valley (precedentemente conosciuta anche con il nome di encefalite australiana) e ... Il virus dellencefalite Murray Valley (MVEV, da Murray Valley encephalitis virus) è un arbovirus della famiglia Flaviviridae, ... Hurrelbrink RJ, Nestorowicz A, McMinn PC, Characterization of infectious Murray Valley encephalitis virus derived from a stably ... Gli uccelli acquatici appartenenti allordine dei Ciconiformi rappresentano il serbatoio naturale del virus di Murray Valley. ...
Virus dellencefalite di Murray Valley. Il virus dellencefalite Murray Valley è un arbovirus della famiglia Flaviviridae, ... Encefalite giapponese. Sommario Agente infettivo Ciclo vitale Porta di ingresso e trasmissione Distribuzione Incubazione ... E lagente causale dellencefalite di Murray Valley e nellessere umani può causare malattie neurologiche permanenti e[…] [ ... genere Flavivirus, appartiene al IV gruppo dei virus a; esso è endemico nellAustralia settentrionale e in Papua Nuova Guinea. ...
Questa encefalite è causata dallagente virale di Murray Valley, un virus trasmesso da una zanzara che si mantiene in un ciclo ... è una rara forma di encefalite causata dal virus di Murray Valley, un arbovirus di gruppo B (flavivirus), correlato, ma ... Lencefalite di Murray Valley (conosciuta anche con lacronimo MVE ed in passato con il nome di encefalite australiana o ... Nelle ultime epidemie di encefalite di Murray Valley è stato riscontrato un tasso di mortalità compreso tra il 15 ed il 30%. ...
Virus dellencefalite di Murray Valley: Maggiori informazioni su sintomi, diagnosi, trattamento, complicanze, cause e prognosi. ... una grave encefalite con un alto tasso di mortalità che si verifica nella Murray Valley in Australia; la malattia è più grave ... una grave encefalite con un alto tasso di mortalità che si verifica nella Murray Valley in Australia; la malattia è più grave ... una grave encefalite con un alto tasso di mortalità che si verifica nella Murray Valley in Australia; la malattia è più grave ...
... encefalite della Murray Valley, encefalite di Saint Louis e virus Kunjin), il test cobas® TaqScreen West Nile Virus ha ... 7. Anche gli altri virus del gruppo dellencefalite giapponese (encefalite giapponese, encefalite della Murray Valley, ... Virus dellencefalite giapponese Virus dellencefalite della Murray Valley Virus dellencefalite di Saint Louis Virus Kunjin ... il virus dellencefalite della Murray Valley, il virus Kunjin (ora formalmente riconosciuto come variante di WNV) e il virus ...
Virus dellencefalite californiana. < Virus dellencefalite della Murray Valley. < Virus dellencefalite di La Crosse. < Virus ... Virus delle encefaliti giapponesi. < Virus delle piante. < Virus dellla panleucopenia felina. < Virus dello pseudo vaiolo ... Virus di Gross. < Virus di Hantaan. < Virus di Junin. < Virus di Lassa. < Virus di Norwalk. < Virus di Pichinde. < Virus di ... Virus a DNA. < Virus a RNA. < Virus dal nucleo poliedrico. < Virus degli Archaea. < Virus degli insetti. < Virus dei vertebrati ...
Virus dellencefalite di Murray Valley (virus dellencefalite australiana). 3. Virus della febbre emorragica di Omsk ... a) Encefalite da zecche.. (b) Il virus dellepatite D (Delta) è patogeno nelluomo solo in caso di uninfezione simultanea o ... Virus del vaccino [incl. virus del vaiolo del bufalo (e), virus del vaiolo dellelefante (f), virus del vaiolo del coniglio (g) ... e) Sono stati identificati due virus: un virus del vaiolo del bufalo e una variante del virus del vaccino (virus vaccinia). ...
Encefalite da anticorpi anti-NMDA. *Encefalite di Saint-Louis. *Encefalite di Murray Valley ... in base alleziologia (encefaliti da virus, da batteri, ecc.). *in base alla patogenesi (encefaliti primitive o encefaliti ... Encefalite (Encefalite virale · Encefalite autoimmune · Encefalite erpetica · Encefalite limbica · Encefalite letargica) · ... CNS (Encefalite · Mielite · Meningite · Aracnoidite) · SNP (Assone) · occhio (Dacriocistite · Sclerite · Episclerite · ...
... virus della febbre della Rift Valley Febbre della Rift Valley L arbovirus (arthropod-borne virus) si riferisce ad alcuni virus ... encefalite da zecche Encefalite da zecche L arbovirus (arthropod-borne virus) si riferisce ad alcuni virus che si trasmettono ... virus Tacaribe, virus Junin, virus Lujo e virus Machupo; tutti sono trasmessi da roditori e quindi non sono arbovirus. Il virus ... la febbre della Rift Valley Febbre della Rift Valley L arbovirus (arthropod-borne virus) si riferisce ad alcuni virus che si ...
  • E l'agente causale dell'encefalite di Murray Valley (precedentemente conosciuta anche con il nome di encefalite australiana) e nell'essere umani può causare malattie neurologiche permanenti e perfino la morte. (wikipedia.org)
  • Lo studio scientifico inerente alla genetica del virus dell'encefalite di Murray Valley è stato facilitato dalla realizzazione e manipolazione di un clone infettivo del virus. (wikipedia.org)
  • Il virus fu isolato per la prima volta da campioni umani nel 1951 durante un'epidemia nella valle di Murray, in Australia. (wikipedia.org)
  • La prima volta il virus fu isolato in Uganda nel 1937 in una donna che aveva febbri altissime. (symptoma.it)
  • Come già accennato sopra il virus infetta in particolare alcune specie di uccelli acquatici, tra cui l'airone australiano Rufous Night. (wikipedia.org)
  • L'arbovirus (arthropod-borne virus) si riferisce ad ogni virus che si trasmettono agli esseri umani e/o ad altri vertebrati tramite alcune specie di artropodi che si nutrono di sangue, principalmente insetti (mosche e zanzare) e aracnidi (zecche). (msdmanuals.com)
  • Il termine arbovirus (virus trasmesso da artropodi) descrive un virus trasmesso da alcune specie di artropodi. (msdmanuals.com)
  • Febbre della Rift Valley L' arbovirus (arthropod-borne virus) si riferisce ad alcuni virus che si trasmettono agli esseri umani e/o ad altri vertebrati tramite alcune specie di artropodi che si nutrono di sangue, in. (msdmanuals.com)
  • I processi infiammatori dell'encefalo possono essere determinati da numerosi fattori morbigeni ( batteri , virus , miceti , parassiti , sostanze tossiche , ipersensibilità , ecc. (wikipedia.org)
  • Questi virus possono diffondersi all'uomo da serbatoi non umani, ma la maggior parte delle malattie arbovirali non è trasmissibile dall'uomo, forse perché la viremia tipica è inadeguata per infettare l'artropode vettore. (msdmanuals.com)
  • La maggior parte dei virus associati a febbri emorragiche appartiene alle famiglie Arenaviridae e Filoviridae . (msdmanuals.com)
  • Questa encefalite è causata dall'agente virale di Murray Valley, un virus trasmesso da una zanzara che si mantiene in un ciclo uccelli-zanzara-uccelli. (wikipedia.org)
  • Tomografia a risonanza magnetica della testa , sezione coronale: segni di infiammazione dell'encefalo causata da Virus dell'herpes simplex tipo 1. (wikipedia.org)
  • Più recentemente, nel 1974, si verificò una nuova ondata di epidemia, e fu in questa occasione che la malattia prese il suo nome definitivo di encefalite australiana. (wikipedia.org)
  • Infezioni del virus Zika Il virus Zika è un flavivirus trasmesso dalle zanzare che è antigenicamente e strutturalmente simile ai virus che causano la dengue, la febbre gialla e la febbre della malattia da virus West. (msdmanuals.com)
  • clinica - Analisi di campioni confermati positivi al virus del Nilo occidentale. (studylibit.com)
  • La difficoltà di una classificazione unitaria delle encefaliti dipende dal fatto che i criteri eziologici non coincidono sempre con quelli anatomopatologici, né con quelli clinici. (wikipedia.org)
  • Non fa parte della classificazione dei virus dell'International Committee on taxonomy of viruses (ossia, non è una specie, un genere o una famiglia), la quale si basa sulla natura e sulla struttura del genoma virale. (msdmanuals.com)
  • In un piccolo numero di casi, l'infezione può causare infiammazione del cervello (encefalite) con febbre alta, forte mal di testa, letargia, sonnolenza, stato mentale alterato, tremori e talvolta convulsioni . (symptoma.it)
  • Una persona su 150 può avere sintomi più gravi: febbre alta, forti mal di testa, torpore, convulsioni , paralisi e coma- afferma l'infettivologa dell'Asl leccese, Annalisa Bascià - Questo virus può creare encefalite letale, anche nei bambini. (symptoma.it)
  • Il virus provoca febbre, nausea e vertigini. (symptoma.it)
  • cortisonici o specifici agenti antivirali nel caso delle encefaliti virali ecc. (wikipedia.org)
  • per il virus WNV con campioni cadaverici moderatamente emolizzati (MH) e con campioni altamente emolizzati (HH). (studylibit.com)
  • Il virus non può infatti essere trasmesso da persona a persona. (wikipedia.org)
  • Gli uccelli acquatici appartenenti all'ordine dei Ciconiformi, ordine che comprende gli aironi e cormorani, rappresentano il serbatoio naturale del virus di Murray Valley. (wikipedia.org)