Peptide ciclica antibiotico simile a VIOMYCIN. È stato prodotto da Streptomyces capreolus.
Un peptide di base, antibiotico complesso di diversi ceppi di Streptomyces. E 'tossica e allergenica di reni e il labirinto. Viomicina è usato nella cura della tubercolosi come diversi tipi di sale e in combinazione con altri agenti.
Cyclic peptide fondamentali relativi a VIOMYCIN. E 'isolata da mutante farmacologico di Streptomyces griseoverticillatus var. tuberacticus e funge da agente Antitubercular con meno di ototossicità tuberactinomycin.
Antibiotico complesso prodotto da Streptomyces kanamyceticus dal suolo giapponese. Comprende 3 componenti: Kanamicina A, il componente principale e kanamycins B e C, la minore componenti.
Farmaci utilizzati nel trattamento della tubercolosi. Sono divisi in due principali categorie: "" Gli agenti di prima linea, quelli con la massima efficacia e accettabile gradi di tossicità usato con successo nella grande maggioranza dei casi; "di seconda linea: Farmaci usati nella casi resistente ai farmaci o quelle in cui altri patient-related condizione ha compromesso l ’ efficacia della malattia di terapia.
Un antibiotico ad ampio spettro di scarto derivati da kanamicina. E 'reno- e oto-toxic come gli altri antibiotici aminoglicosidici.
Sostanze ottenuti da varie specie di microorganismi che sono, in monoterapia o in associazione con altri agenti, utile nel trattamento di varie forme di tubercolosi, la maggior parte di questi agenti batteriostatici, sono solo indurre resistenza in gli organismi e può essere tossico.
Una famiglia di batteri gram-positivi trova nel terreno e latticini e come parassiti sugli animali e l'uomo. Alcuni sono importanti agenti patogeni.
Tubercolosi resistenti a isoniazide e rifampicina e almeno tre dei sei principali classi di farmaci di seconda linea (aminoglicosidi; glucosio-dipendente agenti; fluorochinoloni; THIOAMIDES; CYCLOSERINE; e acido PARA-AMINOSALICYLIC) definiti dal CDC.
Una specie di batteri aerobi gram-positivi, che produce tubercolosi nell ’ uomo, gli altri primati, bestiame, cani e altri animali che hanno contatti con gli umani. La crescita tende a essere a zig zag, cordlike masse in cui i bacilli mostra un orientamento.
Tubercolosi resistente alla chemioterapia con due o più Antitubercular AGENTS, compresa almeno isoniazide e rifampicina, il problema di resistenza è particolarmente fastidioso a infezioni opportunistiche tubercolare associati a infezioni da HIV, che richiede l ’ uso di seconda linea droga che è più tossica di prima linea. Tubercolosi con isolati virali che hanno sviluppato ogni resistenza ad almeno tre dei sei classi di seconda linea droga è definita come ampiamente la tubercolosi resistente ai farmaci.
I due diversi Nucleare Eterogenea complessi di dimensioni che compongono un Ribosome - la subunità ribosomiale grandi e piccoli alla subunità ribosomiale cellula eucariota del ribosoma è costituito da un 80 60 40 subunità grande e un piccolo 70 alla subunità batterica 50S dei ribosomi è composto un grande e un piccolo subunità 30S subunità.
Sostanze composta da un insieme di piccole particelle, rispetto a quella ottenuta con lacerazione graffi o una solida droga. In farmacia e 'una forma nelle quali sostanze. (Dal 28 Dorland cura di),
La "Repubblica della Georgia" non è un termine utilizzato nella medicina per descrivere una condizione o un'entità sanitaria, ma piuttosto si riferisce ad un paese situato nell'Eurasia meridionale, confinante con Russia, Turchia, Armenia, Azerbaigian e il Mar Nero. Non è pertinente fornire una definizione medica di questo termine.
Un dispositivo che fornisce medicine ai polmoni sotto forma di polvere.
Nessun test che dimostrano l ’ efficacia relativa di diversi agenti chemioterapici contro specifici (ossia microorganismi, batteri, funghi, virus).

Il solfato di capreomicina è un antibiotico glicopeptidico prodotto da batteri del genere Streptomyces capreolus. Viene utilizzato nel trattamento delle infezioni gravi causate da micobatteri, come il micobatterio di *Mycobacterium tuberculosis* e il micobatterio non tubercolare (MNT) resistenti ai farmaci. Il solfato di capreomicina agisce inibendo la sintesi del peptidoglicano, una componente importante della parete cellulare dei batteri, portando così alla morte dei micobatteri.

Il farmaco viene somministrato per via parenterale, comunemente attraverso iniezioni intramuscolari o endovenose. Gli effetti avversi possono includere danni ai nervi (neuropatia), problemi renali, e reazioni allergiche. Il monitoraggio regolare dei livelli sierici di creatinina e la valutazione della funzione uditiva e vestibolare sono necessari durante il trattamento con solfato di capreomicina per minimizzare i rischi associati al suo utilizzo.

L'uso del solfato di capreomicina è generalmente limitato alle infezioni causate da micobatteri resistenti ad altri farmaci antibiotici, a causa della sua tossicità e della necessità di monitoraggio ravvicinato durante il trattamento.

La viomicina è un antibiotico aminoglicoside prodotto da Streptomyces violaceoruber. Viene utilizzato principalmente nel trattamento delle infezioni batteriche gravi, specialmente quelle causate da batteri Gram-negativi resistenti ad altri antibiotici. Tuttavia, il suo uso è limitato a causa della sua tossicità renale e dell'ototossicità (tossicità per l'orecchio interno). La viomicina agisce inibendo la sintesi delle proteine batteriche legandosi al sito ARNr 30S. Come con altri aminoglicosidi, il suo uso richiede cautela e deve essere monitorato attentamente per evitare effetti avversi.

La parola "enviomicina" non è stata trovata nel campo della medicina o della farmacologia come un termine standard o accettato. Sembra che tu possa aver fatto un errore di ortografia o che potresti riferirti a un antibiotico chiamato "enviplocinA", che è un farmaco sperimentale in fase di sviluppo.

EnviplocinA è un antibiotico appartenente alla classe dei pleuromutiline, che sono composti naturali isolati da funghi del genere Pleurotus. Gli antibiotici della classe delle pleuromutiline hanno mostrato attività contro batteri Gram-positivi e atipici come Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA) e Streptococcus pneumoniae. Tuttavia, poiché "enviomicina" non è un termine medico riconosciuto, ti consiglio di verificare la tua ortografia o fornire più contesto per aiutarmi a fornirti una risposta più accurata.

La kanamicina è un antibiotico aminoglicoside utilizzato per trattare infezioni causate da batteri gram-negativi e alcuni batteri gram-positivi. Agisce interrompendo la sintesi delle proteine batteriche, il che porta alla morte del batterio. Viene somministrato per via parenterale (generalmente per iniezione) ed è usato principalmente nel trattamento di infezioni gravi e potenzialmente letali. Gli effetti collaterali possono includere danni all'udito, al sistema nervoso e ai reni, pertanto la kanamicina deve essere utilizzata con cautela e i livelli sierici devono essere monitorati durante il trattamento per minimizzare il rischio di effetti avversi.

I farmaci per il trattamento della tubercolosi (TB) sono antimicrobici utilizzati per eliminare il bacillo della tubercolosi (Mycobacterium tuberculosis), l'agente eziologico della malattia. Il regime di trattamento standard per la maggior parte dei tipi di tubercolosi comprende una combinazione di farmaci per prevenire la resistenza alla droga. I farmaci più comunemente usati per il trattamento della tubercolosi sono:

1. Isoniazide (INH): è un farmaco first-line, attivo contro sia forme latenti che attive di TB. Viene generalmente somministrato insieme a vitamina B6 (piridossina) per prevenire la neurotossicità.

2. Rifampicina (RIF): è un farmaco first-line, attivo contro forme latenti e attive di TB. Viene spesso usato in combinazione con altri farmaci per il trattamento della tubercolosi.

3. Etambutolo (EMB): è un farmaco first-line utilizzato solo nel trattamento iniziale della tubercolosi polmonare. Non viene utilizzato nelle forme extrapolmonari di TB a causa del suo effetto limitato sui micobatteri non respiratori.

4. Pirazinamide (PZA): è un farmaco first-line, attivo solo contro forme attive di tubercolosi. Viene solitamente utilizzato durante le prime due mesi del trattamento della tubercolosi polmonare.

5. Streptomicina: è un farmaco second-line, utilizzato principalmente per il trattamento di forme resistenti alla droga o gravemente compromesse di tubercolosi. Di solito viene somministrato per via intramuscolare.

Questi farmaci possono avere effetti collaterali e richiedono un monitoraggio regolare della funzionalità epatica, renale e uditiva. Il trattamento della tubercolosi è spesso lungo (da 6 a 9 mesi o più) e può comportare la combinazione di diversi farmaci per prevenire lo sviluppo di resistenza ai farmaci.

Amikacina è un farmaco antibiotico appartenente alla classe degli aminoglicosidi. Viene comunemente utilizzato per trattare infezioni batteriche gravi, specialmente quelle causate da batteri gram-negativi resistenti ad altri tipi di antibiotici.

Il meccanismo d'azione dell'amikacina consiste nel legarsi alla subunità 30S del ribosoma batterico, interrompendo la sintesi proteica e portando alla morte del batterio. Tuttavia, questo meccanismo può anche causare effetti collaterali dannosi sui tessuti dell'ospite, specialmente sull'orecchio interno e sui reni, se il farmaco non viene utilizzato correttamente.

L'amikacina deve essere somministrata con cautela e sotto la supervisione di un medico qualificato, poiché richiede un monitoraggio regolare dei livelli sierici del farmaco per minimizzare il rischio di effetti collaterali tossici. Inoltre, l'uso a lungo termine o ad alte dosi può aumentare il rischio di nefrotossicità e ototossicità.

L'amikacina è disponibile per la somministrazione endovenosa (EV) o intramuscolare (IM), a seconda della gravità dell'infezione e delle preferenze del medico. La durata del trattamento dipende dalla risposta del paziente al farmaco e dall'eradicazione dell'infezione batterica.

In sintesi, l'amikacina è un antibiotico potente ma ad alto rischio di effetti collaterali tossici, che richiede una prescrizione e una supervisione medica attenta per garantirne un uso sicuro ed efficace.

Gli antibiotici antitubercolari sono una classe specifica di farmaci utilizzati per trattare e prevenire le infezioni causate dal batterio Mycobacterium tuberculosis, che è responsabile della tubercolosi (TB). Questi antibiotici sono progettati per uccidere o inibire la crescita del micobatterio, aiutando a controllare l'infezione e prevenire la sua diffusione ad altri.

Esempi di antibiotici antitubercolari includono:

1. Isoniazide (INH): è un farmaco first-line altamente efficace contro M. tuberculosis. Agisce inibendo la sintesi della parete cellulare batterica.
2. Rifampicina (RIF): è un antibiotico battericida che interferisce con la trascrizione del DNA batterico, impedendo la produzione di proteine essenziali per la sopravvivenza del micobatterio.
3. Etambutolo (EMB): è un antibiotico batteriostatico che inibisce la sintesi dell'acido micolico, un componente importante della parete cellulare dei micobatteri.
4. Pirazinamide (PZA): è un antibiotico battericida attivo solo contro M. tuberculosis e agisce alterando il pH intracellulare, interrompendo la sintesi degli acidi grassi e della parete cellulare.
5. Streptomicina: è un antibiotico aminoglicoside battericida che lega e inattiva i ribosomi batterici, impedendo la sintesi proteica. Viene solitamente utilizzato come terapia di riserva o per trattare le forme resistenti di TB.

Questi antibiotici vengono spesso somministrati in combinazione per prevenire lo sviluppo di resistenza batterica e aumentare l'efficacia del trattamento. La durata della terapia può variare da diversi mesi a un anno o più, a seconda della gravità dell'infezione e della risposta al trattamento.

Mycobacteriaceae è una famiglia di batteri gram-positivi, aerobi, catalasi-positivi e acid-resistenti che comprende diversi generi, tra cui il più noto è Mycobacterium. Questa famiglia include organismi che possono causare malattie importanti in esseri umani e animali, come la tubercolosi e la lebbra.

I membri di questa famiglia hanno una parete cellulare unica che contiene acidi micolici, lipidi a catena molto lunga, che conferiscono resistenza alla decolorazione con alcol e acido solforico durante il processo di colorazione di Gram, rendendoli quindi "acid-fast".

Mycobacteriaceae sono in grado di sopravvivere in ambienti avversi e possono resistere a diversi disinfettanti e antibiotici, il che può complicare il trattamento delle infezioni da questi batteri.

Extensively Drug-Resistant Tuberculosis (XDR-TB) è una forma particolarmente grave e resistente della malattia tubercolare, causata dal batterio Mycobacterium tuberculosis. Questa forma di tubercolosi è resistente a molti farmaci di prima linea, inclusi isoniazide e rifampicina (che sono i due farmaci più efficaci contro la TB), nonché a molti dei farmaci di seconda linea utilizzati per trattare le forme resistenti della malattia.

Più precisamente, XDR-TB è definita come una forma di tubercolosi che mostra resistenza ad almeno uno fluorochinolone e ad almeno uno degli agenti antitubercolari di seconda linea (amikacina, kanamicina o capreomicina). Questa forma di TB è molto difficile da trattare ed è associata a un alto tasso di mortalità.

XDR-TB può essere trasmessa attraverso l'aria quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. Le persone con sistemi immunitari indeboliti, come quelle affette da HIV/AIDS, sono particolarmente a rischio di sviluppare questa forma grave di tubercolosi. Il trattamento di XDR-TB richiede l'uso di farmaci più potenti e spesso più tossici per un periodo prolungato, che può durare da 18 a 24 mesi o anche più a lungo.

'Mycobacterium tuberculosis' è un batterio specifico che causa la malattia nota come tubercolosi (TB). È un rods acido-resistente, gram-positivo, obbligato, aerobico e intracellulare. Questo batterio è in grado di sopravvivere a lungo in condizioni avverse ed è noto per la sua capacità di resistere alle sostanze chimiche, comprese alcune forme di disinfezione e antibiotici.

Il 'Mycobacterium tuberculosis' si diffonde principalmente attraverso l'aria, quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. Le persone che inalano queste goccioline contaminate possono contrarre la TB. Il batterio colpisce di solito i polmoni, ma può anche attaccare altri organi del corpo, come il cervello, i reni, la colonna vertebrale e la pelle.

La tubercolosi è una malattia prevenibile e curabile, ma se non trattata in modo adeguato, può essere fatale. Il trattamento standard per la TB comprende una combinazione di farmaci antibiotici che devono essere assunti per diversi mesi. La resistenza ai farmaci è un crescente problema globale nella lotta contro la tubercolosi, con ceppi resistenti ai farmaci che richiedono trattamenti più lunghi e complessi.

La tubercolosi multiresistente (MDR-TB) è una forma grave e difficile da trattare della tubercolosi, una malattia infettiva causata dal batterio Mycobacterium tuberculosis. MDR-TB si verifica quando il batterio della tubercolosi diventa resistente a due farmaci antitubercolari di prima linea: isoniazide e rifampicina. Ciò significa che i trattamenti standard per la tubercolosi non sono efficaci contro questa forma resistente del batterio.

MDR-TB è trasmessa all'uomo attraverso il contatto con goccioline infette di saliva o muco, solitamente tramite tosse o starnuti da parte di una persona infetta. I sintomi della tubercolosi multiresistente possono includere tosse persistente e improduttiva, respiro affannoso, dolore al petto, febbre, sudorazione notturna e perdita di peso involontaria.

Poiché MDR-TB è resistente ai farmaci standard, il trattamento richiede l'uso di farmaci antitubercolari più potenti e spesso più tossici per un periodo prolungato, che può durare da 18 a 24 mesi o anche più a lungo. Tuttavia, i tassi di successo del trattamento sono inferiori rispetto alla tubercolosi sensibile ai farmaci e possono essere complicati da effetti collaterali gravi e tossici dei farmaci.

La prevenzione della tubercolosi multiresistente si concentra sulla diagnosi e il trattamento tempestivi ed efficaci della tubercolosi, nonché sull'uso appropriato dei farmaci antitubercolari per prevenire la resistenza ai farmaci. Ciò include l'identificazione precoce delle persone infette con tubercolosi e il trattamento tempestivo con una combinazione di farmaci efficaci, nonché il monitoraggio regolare del trattamento per garantire che venga completato correttamente. Inoltre, è importante fornire istruzioni appropriate su come prendere i farmaci e sull'importanza di seguire rigorosamente la terapia prescritta.

Gli ribosomi sono complessi molecolari presenti in tutte le cellule che svolgono un ruolo fondamentale nella sintesi delle proteine. Essi sono costituiti da due subunità distinte: una subunità grande e una subunità piccola. Queste subunità sono composte da diversi tipi di RNA (acido ribonucleico) e proteine.

La subunità piccola dei ribosomi è responsabile del riconoscimento e del legame dell'mRNA (acido messaggero), che contiene le informazioni genetiche necessarie per la sintesi delle proteine. La subunità grande, d'altra parte, è responsabile della catalisi della reazione di formazione dei legami peptidici tra gli amminoacidi che costituiscono le proteine.

Le due subunità si uniscono temporaneamente durante il processo di sintesi delle proteine e poi si separano una volta terminata la reazione. Le subunità ribosomali possono essere isolate e studiate individualmente, il che ha permesso agli scienziati di comprendere meglio la loro struttura e funzione.

In sintesi, le subunità ribosomali sono componenti essenziali dei ribosomi, responsabili rispettivamente del riconoscimento dell'mRNA e della catalisi della reazione di formazione dei legami peptidici durante la sintesi delle proteine.

In medicina, le "polveri" si riferiscono generalmente a particelle solide sospese in aria o in un altro mezzo gassoso. Queste particelle possono variare notevolmente nelle loro dimensioni, che vanno da pochi nanometri a diverse decine di micrometri.

Le polveri possono essere naturali, come quelle generate da eruzioni vulcaniche o tempeste di sabbia, oppure antropogeniche, derivanti da attività umane come la combustione dei combustibili fossili, la lavorazione del legno, la metallurgia e la costruzione.

L'esposizione alle polveri può avere effetti negativi sulla salute umana, in particolare quando le particelle sono molto piccole e possono penetrare profondamente nei polmoni. L'esposizione prolungata a polveri dannose può causare una varietà di problemi respiratori e cardiovascolari, tra cui l'asma, la bronchite cronica, il cancro ai polmoni e le malattie cardiache.

Le misure di controllo delle polveri, come l'uso di maschere respiratorie, la ventilazione adeguata e la riduzione delle emissioni di polvere, possono essere utilizzate per minimizzare l'esposizione alle polveri nocive.

La Repubblica di Georgia, nota anche semplicemente come Georgia, non è un termine utilizzato nella medicina come tale. La Georgia è uno stato sovrano situato nell'Eurasia meridionale, nel Caucaso. La sua capitale e città più grande è Tbilisi.

Tuttavia, in termini di salute e medicina, lo stato della sanità pubblica in Georgia ha affrontato diverse sfide nel corso degli anni, tra cui un sistema sanitario fragile, una carenza di personale medico qualificato e risorse limitate. Negli ultimi anni, il governo georgiano ha intrapreso diversi sforzi per riformare il suo sistema sanitario e migliorare l'accessibilità e l'affordabilità delle cure mediche per la sua popolazione.

Quindi, mentre "Repubblica di Georgia" non è una definizione medica, ci sono sicuramente questioni e sfide di salute pubblica che devono essere affrontate nel paese.

Gli inalatori a polvere secca (DPI) sono dispositivi medici utilizzati per somministrare farmaci per via inalatoria sotto forma di polvere secca. Questi farmaci possono essere usati per trattare una varietà di condizioni respiratorie, come asma e malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO).

Il paziente deve ispirare bruscamente ed in profondità attraverso l'inalatore per consentire alla polvere di dispersarsi e depositarsi nei polmoni. A differenza degli inalatori a dose misurata (MDI), che utilizzano propellenti per spruzzare il farmaco sotto forma di aerosol, gli inalatori a polvere secca dipendono dal flusso d'aria generato dal paziente per disperdere e distribuire la polvere.

Gli inalatori a polvere secca offrono diversi vantaggi rispetto ad altri metodi di somministrazione dei farmaci per via inalatoria, come una maggiore stabilità del farmaco, nessuna necessità di conservanti o propellenti, e la possibilità di fornire dosi più elevate di farmaco. Tuttavia, possono essere meno adatti per alcuni pazienti, come quelli con una capacità polmonare ridotta o un flusso d'aria insufficiente, poiché potrebbero non essere in grado di generare abbastanza flusso d'aria per disperdere e distribuire adeguatamente la polvere.

Un test di sensibilità microbica, noto anche come test di suscettibilità antimicrobica o test MIC (Minimum Inhibitory Concentration), è un esame di laboratorio utilizzato per identificare quali farmaci antibiotici siano più efficaci nel trattamento di un'infezione batterica. Questo test viene comunemente eseguito in ambiente clinico e ospedaliero per guidare le decisioni terapeutiche e prevenire l'uso improprio degli antibiotici, che può portare allo sviluppo di resistenza batterica.

Il processo del test di sensibilità microbica comporta la coltura del batterio in un mezzo di crescita liquido o solido contenente diversi gradienti di concentrazione di un antibiotico specifico. Dopo un periodo di incubazione, si osserva la crescita batterica. La concentrazione più bassa dell'antibiotico che inibisce la crescita batterica viene definita come MIC (Concentrazione Minima Inibitoria). Questo valore fornisce informazioni sulla sensibilità del batterio all'antibiotico e può aiutare a determinare se un antibiotico sarà probabilmente efficace nel trattamento dell'infezione.

I risultati del test di sensibilità microbica vengono comunemente riportati utilizzando la scala dei breakpoint definita dalle organizzazioni professionali, come il Clinical and Laboratory Standards Institute (CLSI) o l'European Committee on Antimicrobial Susceptibility Testing (EUCAST). Questi breakpoint categorizzano i batteri come "sensibili", "intermedi" o "resistenti" a specifici antibiotici, fornendo una guida per la selezione dell'agente antimicrobico più appropriato per il trattamento.

La resistenza crociata con kanamicina solfato e streptomicina solfato è solo parziale, mentre quella con capreomicina solfato è ... Gli effetti della viomicina solfato sono simili a quelli della capreomicina solfato, ma più gravi. Il farmaco è potenzialmente ... La viomicina solfato è normalmente efficace sui microorganismi resistenti all'isoniazide e alla streptomicina solfato; rispetto ... La viomicina solfato è controindicata in caso di ipersensibilità nota, in gravidanza e nei pazienti affetti da insufficienza ...
La resistenza crociata con kanamicina solfato e streptomicina solfato è solo parziale, mentre quella con capreomicina solfato è ... Gli effetti della viomicina solfato sono simili a quelli della capreomicina solfato, ma più gravi. Il farmaco è potenzialmente ... La viomicina solfato è normalmente efficace sui microorganismi resistenti allisoniazide e alla streptomicina solfato; rispetto ... La viomicina solfato è controindicata in caso di ipersensibilità nota, in gravidanza e nei pazienti affetti da insufficienza ...
Solfato di Butirosina. < Solfato di ammonio. < Solfato di bario. < Solfato di calcio. < Solfato di capreomicina. < Solfato di ... Solfato di diidrostreptomicina. < Solfato di eparitina. < Solfato di magnesio. < Solfato di rame. < Solfato di zinco. < Solfiti ... Solfato di condroitina. < Solfato di deidroepiandrosterone. < Solfato di dermatano. < Solfato di destrano. < ... Dodecil solfato di sodio. 74426d68627 < Doglie. 74451d68651 < Dolicolo. 74455,74465d68654 < Dolore addominale. < Dolore al ...

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