Disturbi della coroide incluso neovascolarizzazione coroideale ereditari, neoplasie e malattie altre anomalie del sistema vascolare superficiale della Uvea.
Una struttura dei villi intestinali VESSELS aggrovigliato masse di sangue all'interno del terzo, laterale, e il quarto ventricolo del cervello regola la produzione e composizione del FLUID cerebrospinale.
La sottile membrana, altamente vascolari copriva la maggior parte posteriore dell ’ occhio tra la retina e della sclera.
Benigne o maligne tumori che derivano dalla coroide plesso di i ventricoli del cervello. Papillomas (vedere papilloma plesso coroide) e carcinomi epatocellulari sono le più comuni sottotipi istologica, e tendono a seme per tutta la tachicardia ventricolare e spazio subaracnoideo. Caratteristiche cliniche includono mal di testa, atassia e alterazioni della coscienza, soprattutto derivante da associato idrocefalo. (Dal Devita et al., Cancer: Principi e pratica di oncologia, quinto Ed, p2072; J neurochirurgia 1998 mar; 88 (3): 521-8)
Di solito una neoplasia benigna che nasce la cuboidal epitelio del plesso coroide e prende la forma di ingrossamento del plesso coroide, che possono essere associate a oversecretion della PSC, il tumore di solito si presenta nella prima decade con segni di aumentata pressione intracranica incluso pare; atassia, diplopia; e alterazioni dello stato mentale. Nei bambini è più comune nei ventricoli laterale e negli adulti e tendono ad aumentare nel quarto ventricolo. Trasformazione maligna che può verificarsi raramente plesso coroide carcinomi. (Adams et al., i Principi di Neurologia, Ed, sesto p667; DeVita et al., Cancer: Principi e pratica di oncologia, Ed, p2072) 5
I tumori della coroide; tumori intraoculare più comune e 'maligno melanomi della coroide. Queste di solito si verificano dopo la pubertà e aumento della incidenza con l'età. Piu' maligne melanomi del tratto uveal si sviluppano tra benigno melanomi (Neviim).
Neoplasie situate nel dei ventricoli cerebrali, compresi i due laterali, il terzo e il quarto ventricolo. Tumori possono essere ventricolare primario (ad es. plesso neoplasie Dei Plessi e glioma Subependimale), da lontano o metastatizzare organi come un ’ estensione del tumore di invasive adiacente le strutture cerebrali.
Un liquido acquoso all che è continuamente nel plesso coroide e circola intorno alla superficie del cervello; saldare; e nel CEREBRAL ventricoli.
La giacca scura che vascolari del bulbo oculare, comprendente il suo corpo ciliare e nella coroide; IRIS, continua con l'altro. (Cline et al., Dictionary of Science, 4) Disturbi della vista.
Una sottile membrana che riveste l'CEREBRAL ventricoli e il canale centrale saldare.
Lo strato di cellule epiteliali pigment-containing nella retina, il corpo ciliare e la IRIS negli occhi.
Il bianco, opachi, fibroso, imballaggio tunica del globo oculare, che copre tutto tranne il segmento coperto anteriormente alla cornea. È sostanzialmente non vascolarizzato ma contiene aperture per sanguigni lymphatics e i nervi, riceve i tendini dell'innesto del extraocular muscoli e alla giunzione corneoscleral contiene il canale di Schlemm. (Da Cline et al., Dictionary of Science, 4) Disturbi della vista.
Progressiva, atrofia diffusa autosomiche, dell ’ epitelio del pigmento coroide, e disturbi retina che inizia nell'infanzia.

Le malattie della coroide sono un gruppo di condizioni che colpiscono la coroide, una membrana ricca di vasi sanguigni situata nella parte posteriore dell'occhio. La coroide fornisce ossigeno e nutrienti ai fotorecettori dell'occhio, che sono responsabili della percezione della luce e della conversione in impulsi nervosi inviati al cervello.

Le malattie della coroide possono causare diversi sintomi, tra cui visione offuscata o distorta, perdita della vista, macchie scure nel campo visivo (scotomi), cambiamenti nella percezione dei colori e sensibilità alla luce. Alcune delle malattie più comuni che colpiscono la coroide includono:

1. Degenerazione maculare legata all'età (AMD): una condizione che colpisce la parte centrale della retina chiamata macula, che è responsabile della visione centrale ad alta risoluzione. La degenerazione maculare può causare perdita della vista centrale e distorsione delle linee rette.
2. Membrana epiretinale: una crescita anormale di tessuto sulla superficie della retina che può causare visione offuscata o distorta.
3. Infiammazione della coroide (coroidite): un'infiammazione della coroide che può essere causata da infezioni, malattie autoimmuni o reazioni avverse a farmaci.
4. Neovasi coroideali: la crescita anormale di vasi sanguigni nella coroide che possono causare perdita della vista e distorsione del campo visivo. Questa condizione è spesso associata alla degenerazione maculare legata all'età.
5. Tumori della coroide: crescite anormali di tessuto nella coroide che possono essere benigne o cancerose. I tumori della coroide possono causare perdita della vista, distorsione del campo visivo e altri sintomi.

Il trattamento delle malattie della coroide dipende dalla causa specifica e può includere farmaci, terapia laser o chirurgia. Se si sospetta una malattia della coroide, è importante consultare un oftalmologo esperto per una diagnosi e un trattamento appropriati.

Il plesso coroide è una struttura situata nella parte dorsale del terzo ventricolo nel cervello. Si tratta di una massa di vasi sanguigni che produce il liquido cerebrospinale (LCS), il fluido che circonda e protegge il cervello e il midollo spinale. Il plesso coroide è costituito da cellule ependimali modificate che si ripiegano su se stesse per formare una struttura vascolare complessa. Queste cellule hanno estroflessioni citoplasmatiche che formano una rete di spazi lacunari attraverso i quali viene prodotto il LCS. Il plesso coroide svolge un ruolo importante nella regolazione del volume e della pressione del LCS, nonché nel mantenimento dell'omeostasi del cervello.

La coroide è uno strato vascolare situato nella parete posteriore dell'occhio tra la sclera e la retina. È parte della tunica vascolare media dell'occhio e fornisce nutrimento alla retina, in particolare alle sue parti esterne, attraverso il suo ricco sistema di vasi sanguigni. La coroide è anche responsabile dell'assorbimento della luce riflessa che entra nell'occhio per prevenire l'abbagliamento visivo. È una membrana molto sottile e altamente vascolarizzata, la cui integrità è fondamentale per la salute e il corretto funzionamento della retina. Lesioni o malattie che colpiscono la coroide possono avere un impatto significativo sulla visione.

Le neoplasie dei plessi corioidei sono tumori rari che si sviluppano all'interno del plesso corioideo, una rete di vasi sanguigni situata nella parte posteriore dell'occhio. Questi tumori possono essere benigni o maligni e possono colpire persone di tutte le età, sebbene siano più comuni nei bambini.

Esistono due tipi principali di neoplasie dei plessi corioidei: il tumore del plesso corioideo e la melanosi oculare diffusa. Il tumore del plesso corioideo è un tumore maligno che si sviluppa dalle cellule della parete dei vasi sanguigni all'interno del plesso corioideo. La melanosi oculare diffusa, invece, è una condizione benigna caratterizzata dall'accumulo di pigmento nelle cellule del plesso corioideo.

I sintomi delle neoplasie dei plessi corioidei possono variare a seconda della dimensione e della posizione del tumore, ma spesso includono visione offuscata o doppia, perdita di campo visivo, dolore o rossore agli occhi, e gonfiore o protusione dell'occhio.

Il trattamento delle neoplasie dei plessi corioidei dipende dal tipo e dalla gravità del tumore. Nel caso di tumori maligni, il trattamento può includere la radioterapia, la chemioterapia o l'asportazione chirurgica dell'occhio interessato. Per i tumori benigni come la melanosi oculare diffusa, invece, spesso non è necessario alcun trattamento, a meno che il tumore non causi sintomi significativi o non cresca nel tempo.

In generale, le neoplasie dei plessi corioidei sono rare e possono essere difficili da diagnosticare e trattare. Tuttavia, con una diagnosi precoce e un trattamento appropriato, la prognosi per queste condizioni può essere buona.

Il Papilloma del Plesso Corioideo (PPC) è un raro tumore intracranico neuroepiteliale che origina dal plesso corioide, una struttura vascolare situata sulla superficie del cervello. Questo tipo di tumore si sviluppa principalmente nei bambini con età media alla diagnosi di 2 anni.

Le neoplasie della coroide sono tipi di tumori che si sviluppano nella coroide, una membrana situata all'interno dell'occhio che fornisce nutrienti ai fotorecettori retinici. Questi tumori possono essere benigni o maligni e possono causare vari sintomi visivi, come visione offuscata, visione distorta, perdita della vista, mosche volanti (floaters) o la percezione di luci lampeggianti.

Esistono due tipi principali di neoplasie della coroide: il melanoma della coroide e il tumore neuroblastico della coroide. Il melanoma della coroide è un tumore maligno che si sviluppa dalle cellule pigmentate della coroide, noti come melanociti. Questo tipo di tumore è raro ma può essere molto aggressivo e metastatizzare ad altri organi del corpo.

Il tumore neuroblastico della coroide, invece, è un tumore benigno che si sviluppa dalle cellule nervose della coroide. Questo tipo di tumore è più comune nei bambini e raramente causa problemi visivi o metastasi.

Il trattamento delle neoplasie della coroide dipende dal tipo di tumore, dalla sua dimensione, dalla sua posizione all'interno dell'occhio e dallo stadio della malattia. Il trattamento può includere la radioterapia, la chemioterapia, la termoterapia o la chirurgia. In alcuni casi, l'osservazione vigile può essere una opzione appropriata per i tumori benigni di piccole dimensioni.

Le neoplasie del ventricolo cerebrale si riferiscono a tumori benigni o maligni che si sviluppano all'interno dei ventricoli cerebrali, le cavità presenti nel cervello contenenti il liquido cerebrospinale. Questi tumori possono essere primari, originando dai tessuti del ventricolo, o secondari, diffondendosi da altre parti del corpo (metastasi).

I tumori del ventricolo cerebrale possono causare vari sintomi, a seconda della loro posizione e dimensione. I più comuni includono mal di testa, nausea, vomito, visione doppia, difficoltà di equilibrio e coordinazione, cambiamenti di personalità o comportamento, convulsioni e deficit cognitivi.

Il trattamento delle neoplasie del ventricolo cerebrale dipende dal tipo e dallo stadio del tumore. Le opzioni terapeutiche includono la chirurgia per rimuovere il tumore, la radioterapia per distruggere le cellule tumorali e la chemioterapia per uccidere le cellule cancerose. In alcuni casi, possono essere utilizzati anche trattamenti sperimentali come la terapia biologica o la terapia genica.

La prognosi delle neoplasie del ventricolo cerebrale varia notevolmente a seconda del tipo e dello stadio del tumore, dell'età e della salute generale del paziente, e della risposta al trattamento. Alcuni tumori benigni possono essere curati con successo, mentre i tumori maligni più aggressivi possono avere un decorso clinico più sfavorevole.

Il liquido cerebrospinale (LCS), noto anche come "liquor cefalorachidiano" in termini anatomici, è un fluido limpido e trasparente che circonda e protegge il cervello e il midollo spinale. Questo liquido si trova nello spazio subaracnoideo, all'interno delle meningi (le membrane che avvolgono il sistema nervoso centrale).

Il LCS svolge diverse funzioni importanti:

1. Ammortizza e protegge il cervello e il midollo spinale da traumi fisici e urti.
2. Fornisce nutrienti ai tessuti cerebrali.
3. Aiuta a mantenere la pressione idrostatica all'interno del cranio.
4. Agisce come un sistema di smaltimento dei rifiuti, rimuovendo le sostanze di scarto e i metaboliti dal cervello.
5. Ha proprietà immunitarie che aiutano a proteggere il cervello dalle infezioni.

Il LCS viene prodotto principalmente dalle cellule epiteliali chiamate "plexi coroidali" all'interno dei ventricoli cerebrali. Circa 500 ml di liquido cerebrospinale vengono prodotti ogni giorno, ma il volume totale presente nel sistema nervoso centrale è solo di circa 120-150 ml. Il fluido circola attraverso i ventricoli, nello spazio subaracnoideo e viene riassorbito nei seni venosi durali attraverso le granulazioni aracnoidali.

L'analisi del liquido cerebrospinale è un importante strumento diagnostico in neurologia e neurochirurgia, poiché può fornire informazioni su eventuali malattie o condizioni che interessano il cervello e il midollo spinale, come meningite, encefalite, emorragia cerebrale, tumori cerebrali e altre patologie.

L'uvea, nota anche come tunica vascolare media, è una membrana che riveste la parte interna dell'occhio e contiene vasi sanguigni. È composta da tre strati: la coroide (la porzione posteriore), la membrana iridea (la porzione anteriore) e la cavità del corpo ciliare. La coroide fornisce nutrienti ai tessuti esterni della retina, mentre l'iride regola la quantità di luce che entra nell'occhio attraverso la pupilla. Il corpo ciliare produce umore acqueo e si collega al cristallino. L'uveite è un'infiammazione dell'uvea che può causare danni alla vista se non trattata in modo tempestivo.

L'ependima è un tessuto neuroepiteliale presente nel sistema nervoso centrale (SNC) che riveste la superficie interna dei ventricoli cerebrali e del canale centrale della colonna vertebrale. Questo strato di cellule cuboidali a singola layer funge da barriera fisica e chimica tra il liquido cerebrospinale (LCS) e il parenchima encefalico o midollare.

Le cellule ependimali presentano caratteristiche sia di cellule gliali che di cellule epiteliali. Possiedono microvilli e ciglia sulla loro superficie apicale a contatto con il LCS, mentre le loro estremità basali sono adese alla membrana basale sottostante. Queste cellule svolgono un ruolo importante nella produzione, filtrazione e circolazione del LCS, nonché nel mantenimento dell'omeostasi ionica e del pH all'interno dei ventricoli cerebrali.

Inoltre, le cellule ependimali sono in grado di proliferare e differenziarsi in diversi tipi cellulari a seconda delle esigenze funzionali dell'organismo. Possono dare origine a cellule gliali (ad esempio astrociti ed oligodendrociti) e neuroni durante lo sviluppo embrionale e persino in età adulta, come dimostrato da diversi studi su modelli animali e colture cellulari.

Lesioni o malattie che interessano l'ependima possono causare disfunzioni nel sistema nervoso centrale, tra cui idrocefalo, encefalite e tumori ependimali. Pertanto, una corretta funzione ependimale è essenziale per il mantenimento della normale attività cerebrale e spinale.

L'epitelio pigmentato, noto anche come epitelio melanico o epidermide, è un tipo di epitelio che contiene cellule produttrici di melanina chiamate melanociti. La melanina è il pigmento responsabile del colore della pelle, dei capelli e degli occhi. Questo tipo di epitelio forma la superficie esterna della pelle e fornisce una barriera protettiva contro i danni fisici, le infezioni e l'esposizione ai raggi UV. L'epitelio pigmentato ha anche la capacità di rigenerarsi e guarire rapidamente dalle ferite.

La sclera, in anatomia, si riferisce alla parte robusta e bianca dell'occhio che fornisce supporto strutturale. È la parte esterna fibrosa della tonaca vascolare dell'occhio ed è continua con la cornea, la quale è trasparente e ricopre la parte anteriore dell'occhio.

La sclera è composta principalmente da collagene e protegge l'interno dell'occhio dai danni meccanici. Ha anche un ruolo importante nel mantenere la forma sferica dell'occhio. A differenza della cornea, la sclera non è trasparente, il che è la ragione per cui appare bianca.

La sua superficie può essere ricoperta da una membrana sottile e trasparente chiamatacongiuntiva. Alcune condizioni mediche possono influenzare la sclera, come l'infiammazione (sclerite), il rigonfiamento (edema della sclera) o il cambiamento del colore (sclera bluastra).

L'atrofia serpiginosa è una rara condizione cutanea che causa chiazze senza pelo e depigmentate sulla pelle. Il nome "serpiginosa" si riferisce al modello ondulato delle lesioni, che possono sembrare simili a serpi o vermi. Questa condizione colpisce prevalentemente i bambini e gli adolescenti, sebbene possa manifestarsi anche in età adulta.

Le cause esatte dell'atrofia serpiginosa non sono ancora del tutto comprese, ma si ritiene che sia il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali. La condizione sembra avere un legame con il sistema immunitario, poiché è stato osservato che le cellule immunitarie attaccano in modo anomalo i tessuti sani della pelle.

I sintomi dell'atrofia serpiginosa includono la comparsa di chiazze rosse e pruriginose sulla pelle, che possono causare disagio o dolore. Con il tempo, queste lesioni si trasformano in aree prive di peli e depigmentate, con bordi ben definiti e una superficie liscia. Le lesioni tendono a crescere lentamente, unendo altre lesioni adiacenti per formare forme più grandi e complesse.

Non esiste una cura nota per l'atrofia serpiginosa, ma ci sono trattamenti disponibili che possono aiutare a gestire i sintomi e prevenire la diffusione delle lesioni. Questi trattamenti possono includere farmaci topici come corticosteroidi o immunomodulatori, terapia fototerapica o, in casi gravi, farmaci sistemici come ciclosporina o metotrexato.

È importante consultare un medico se si sospetta di avere l'atrofia serpiginosa o qualsiasi altra condizione cutanea insolita. Un medico specializzato in dermatologia può fornire una diagnosi accurata e raccomandare il trattamento più appropriato per le proprie esigenze individuali.

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