Riflusso di sangue dal lasciato VENTRICLE nella sinistra imperfetto ATRIUM a causa della chiusura della valvola mitrale dal saxofono. Questo può portare a insufficienza della valvola mitralica.
La valvola tra l'atrio sinistro e ventricolo sinistro del cuore.
Condizione patologica caratterizzato dalla riflusso di sangue dall'aorta ascendente VENTRICLE nella sinistra, determinando un rigurgito. E 'causato da malattie AORTIC dal saxofono o i suoi tessuti circostanti (della radice aortica).
Riflusso di sangue dal vero VENTRICLE nel giusto ATRIUM a causa di imperfetto chiusura della tricuspide valvola è saltata.
Riflusso di sangue dall'arteria ipetensione nel giusto VENTRICLE a causa della chiusura della valvola è saltata ipetensione imperfetto.
Innalza sporgenza anormale o di uno o entrambi i volantini di un prolasso della valvola è saltata nel lasciato ATRIUM durante sistole. Questo permette al reflusso di sangue in atrio sinistro con conseguente insufficienza mitralica; dal saxofono sistolica MORMORA; o CARDIAC aritmia.
Flap nel VEINS che consentono l ’ afflusso di sangue in un'unica direzione. Di solito sono in vene di medie dimensioni che portano il sangue al cuore, contro la gravità.
La valvola tra il ventricolo sinistro e l'aorta ascendente che impedisce a ostruire il ventricolo sinistro.
Condizioni patologiche e che dei vari cuore valvole e delle relative papillare (muscoli e corde Tendinee).
Restringimento del passaggio attraverso la valvola è saltata mitrale a causa di fibrosi, e i volantini e ispessimento Calcinosi in aree, e alza la pressione atriale sinistra ciò solleva venosa e pressione capillare polmonare di attacchi di tachicardia, dispnea e febbre reumatica durante l ’ esercizio fisico. E 'la causa primaria.
L ’ inserimento di materiale sintetico chirurgico per riparare ferito o malato valvole cardiache.
Un'operazione eseguita sul cuore.
Un tipo di valvola cardiaca chirurgia che coinvolge la riparazione, o la ricostruzione della sostituzione della valvola mitrale dal saxofono anulus, che comprende riduzione la circonferenza del anulus per migliorare e rafforzare la capacità di chiusura della valvola anulus come un passo in piu 'complesso valvola riparazioni.
Un dispositivo che sostituire una valvola cardiaca. Potrebbe essere composto da materiale biologico (bioprotesi) e / o materiale sintetico.
La xantomi vocali e collegate ogni soglia dei due atrioventricolare cuore valvole ad una appropriata papillare muscoli nel cuore ventricoli, prevenire le valvole retroverso quando i ventricoli contratto.
Che può verificarsi una costrizione (supravalvular), stenosi Subvalvular) (stenosi, o al AORTIC dal saxofono. E 'caratterizzato da limitate un'uscita dall'lasciato VENTRICLE l'aorta.
Condizioni in cui la produzione di CORTICOSTEROIDI surrenale scende sotto le necessità del corpo. Insufficienza surrenale può essere causato da difetti nel le ghiandole surrenali, la ghiandola pituitaria, o la HYPOTHALAMUS.
Sviluppando procedure efficaci per valutare i risultati o conseguenze di gestione e delle procedure di nella lotta al fine di determinare l ’ efficacia, l ’ efficacia, sicurezza e di investimento di questi interventi in casi individuali o serie.
La valvola composto da tre punte arrotondate situato tra l'atrio destro e ventricolo destro del cuore.
Protesi, di solito valvola cardiaca, composto da materiale biologico e la cui durata dipende dalla stabilità del materiale dopo il pretrattamento, piuttosto che per la rigenerazione internamente. Durata è stata raggiunta 1 meccanicamente dal interposizione di una chiesa, di solito politetrafluoroetilene, tra l'ospite e l'innesto e 2, chimicamente per stabilizzare il tessuto intermolecolari... di solito con glutaraldeide, dopo la rimozione di componenti antigenici, o l ’ uso di ricostituito e ristrutturata biopolimeri.
Una valvola situato all'ingresso del tronco polmonare del ventricolo destro.
Insufficiente afflusso di sangue venoso il ritorno venoso (o una stasi venosa), di norma causata da una inadeguata valvole venoso. Insufficienza venosa spesso appare nelle gambe, ed è associata con edema e a volte con ulcere VENOUS stasi alla caviglia.
Condizioni in cui il reni esibirsi al di sotto del normale livello nella capacità di rimozione rifiuti, concentrato urina e mantenere un equilibrio elettrolitico; pressione del sangue; e CALCIUM metabolismo insufficienza renale possono essere classificate secondo il grado di danno renale (misurata mediante i livelli di proteinuria) e riduzione della filtrazione glomerulare Studios.
Ultrasuoni registrazione delle dimensioni, movimento, e composizione del cuore e nei tessuti circostanti, usando un trasduttore inserito nell'esofago.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla manifestazione di rheumatological, quali febbre reumatica. Una cardiopatia reumatica possono includere una parte il cuore, molto spesso il Cuore valvole e l'endocardio.
Ultrasuoni registrazione delle dimensioni, movimento, e composizione del cuore e ai tessuti circostanti. E 'l'approccio standard trans-toracica.
Un malassorbimento condizione derivante da superiore al 10% di riduzione della secrezione pancreatica enzimi digestivi; proteasi; (lipasi e amilasi) dal la pancreas nel duodeno. Questa condizione è spesso associata a fibrosi cistica e con una pancreatite cronica.
Ecocardiografia amplificato con l 'aggiunta di profondita' alle tradizionali bidimensionale ecocardiografia visualizzare solo la lunghezza e larghezza del cuore. Ecografica tridimensionale è stata descritta per la prima volta nel 1961 ma la sua applicazione alla ecocardiografia non ha avuto luogo fino al 1974. (Clin Mayo, 1993; 68 221-40):
Un tipo di valvola cardiaca chirurgia che coinvolge la riparazione, sostituto o ricostruzione della annuli valvole del cuore, che comprende riduzione la circonferenza del anulus per migliorare e rafforzare la capacità di chiusura della valvola anulus come un passo in piu 'complesso valvola riparazioni.
Il fallimento del PLACENTA a formulare un ’ adeguata scorta del nutritive e ossigeno per il feto.
Graphic libretto del cuore sembra arrestato come vibrazioni e trasformata da un cristallo piezoelettrica microfono in un cambiamento elettricità prodotta in base allo stress imposti dalla onde sonore. L'elettricità prodotta è precisata con stethograph amplificatore e registrata con un congegno in electrocardiograph multichannel registrazione o da una macchina.
Infiammazione dell ’ endocardio causate dal batterio che ha penetrato il flusso sanguigno. I ceppi di batteri variare con fattori predisponenti, quali difetti congeniti cuore; valvola cardiaca DISEASES; valvola cardiaca protesi impianto; o uso di droghe per via endovenosa.
Ecocardiografia applicando l'effetto Doppler, con la superposizione di flusso informazioni di colori per una scala in tempo reale immagine.
Infiammazione della parete interna del cuore (endocardio), la membrana continua per la quattro camere e cuore valvole. E 'spesso causata da microorganismi incluso batteri, virus, funghi e rickettsiae, endocardite può danneggiare le valvole cardiache e costituire un pericolo per la vita.
Individui che hanno sviluppato abilita ', resistenza fisica e di forza o participants in sport o altre attività fisiche.
Il periodo di tempo tra l'inizio di attività fisica del paziente da un individuo e il licenziamento per un esaurimento.
Un gruppo di metaboliti di tiroxina e triiodotironina attraverso la rimozione di enzimatica periferico iodines dal nucleo di tiroxina. Thyronine è la tiroxina nucleo privo di iodio e quattro atomi.
Le interazioni tra medico e paziente.
Produzione di droga o tracce biologiche che è improbabile che siano prodotti da industrie private a meno che precauzioni incentivi sono forniti da altri.
Attività o i giochi, solitamente coinvolta a uno sforzo fisico o abilita '. Motivi di fidanzamento nello sport includono piacere, competizione, e / o finanziari ricompensa.
Pianta le cui radici, foglie, semi, bau, o altre parti costituenti possedere acqua tonica, terapeutico purgante, o altri attributi farmacologica quando somministrata a uomo o animale.

L'insufficienza mitralica è un disturbo cardiaco in cui la valvola mitrale, collocata tra le camere superiori del cuore (atrio sinistro e ventricolo sinistro), non si chiude correttamente durante la contrazione del muscolo cardiaco. Ciò provoca il rigurgito del sangue dall'atrio sinistro al ventricolo sinistro invece di fluire normalmente nell'aorta, aumentando così la pressione all'interno dell'atrio sinistro e causando un ingrossamento progressivo del cuore.

L'insufficienza mitralica può essere causata da diverse condizioni, come malattie degenerative delle valvole cardiache, endocardite infettiva, cardiomiopatie, difetti congeniti o traumi al cuore. I sintomi più comuni includono affaticamento, mancanza di respiro, tosse secca, palpitazioni e gonfiore delle gambe. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e può variare da un monitoraggio regolare a farmaci per supportare la funzione cardiaca o, nei casi più gravi, alla riparazione o sostituzione della valvola mitrale.

La valvola mitrale, nota anche come valvola bicuspide o valvola atrioventricolare sinistra, è una struttura situata nel cuore che controlla il flusso di sangue tra l'atrio sinistro e il ventricolo sinistro. È composta da due lembi (bicuspidale) o tre lembi (tricuspidale) che si aprono e chiudono per permettere al sangue di fluire in un'unica direzione, dall'atrio al ventricolo durante la contrazione del cuore. La sua funzione principale è quella di prevenire il reflusso di sangue dal ventricolo sinistro all'atrio sinistro durante la sistole ventricolare. Anomalie o danni alla valvola mitrale possono portare a diverse condizioni cardiache, come l'insufficienza mitralica o lo stenosi mitralico.

L'insufficienza aortica è una condizione cardiaca in cui la valvola aortica del cuore non si chiude correttamente durante il ciclo cardiaco, permettendo al sangue di fluire all'indietro nell'aorta quando il ventricolo sinistro si contrae. Questa condizione può causare una quantità eccessiva di sangue a fluire nel ventricolo sinistro durante la fase di riempimento, facendolo dilatare eccessivamente e compromettendo così la sua capacità di contrarsi in modo efficiente per pompare il sangue in tutto il corpo.

L'insufficienza aortica può essere causata da una serie di fattori, tra cui malattie degenerative delle valvole cardiache, endocardite infettiva, trauma toracico o malformazioni congenite della valvola aortica. I sintomi dell'insufficienza aortica possono includere affaticamento, mancanza di respiro, palpitazioni, dolore al petto e gonfiore delle gambe. Il trattamento può variare dall'osservazione e dal monitoraggio regolari alla riparazione o sostituzione della valvola aortica, a seconda della gravità della condizione e dei sintomi associati.

L'insufficienza tricuspidale è una condizione cardiaca in cui la valvola tricuspide, che si trova tra le camere superiori e inferiori del cuore destro, non riesce a chiudersi correttamente durante la contrazione del cuore. Ciò fa sì che il sangue fluisca all'indietro nella camera superiore destra (atrio destro) anziché pomparsi in avanti nella camera inferiore destra (ventricolo destro).

L'insufficienza tricuspidale può essere causata da diverse condizioni, come malattie del tessuto valvolare, endocardite infettiva, dilatazione delle camere cardiache o malattie congenite. I sintomi possono includere gonfiore alle gambe, affaticamento, debolezza, dolore al petto e difficoltà di respirazione, specialmente durante l'esercizio fisico. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può comprendere farmaci per aiutare a rafforzare la contrazione cardiaca o ridurre il volume del sangue nel cuore, oppure interventi chirurgici per riparare o sostituire la valvola tricuspidale.

L'insufficienza della valvola polmonare, nota anche come insufficienza valvolare polmonare o regurgitazione valvolare polmonare, è una condizione cardiaca in cui la valvola polmonare del cuore non si chiude correttamente durante la fase di contrazione del ventricolo destro. Di conseguenza, il sangue viene fatto fluire all'indietro nel ventricolo destro e talvolta anche nell'atrio destro, aumentando la pressione in queste camere e riducendo l'efficacia del pompaggio del cuore.

La causa più comune di insufficienza della valvola polmonare è il danno o la disfunzione delle fibre muscolari che supportano la valvola, spesso a seguito di malattie cardiache congenite o acquisite, come la cardiopatia reumatica, l'endocardite infettiva o il prolasso della valvola polmonare. I sintomi possono variare notevolmente, dai più lievi, come affaticamento e mancanza di respiro durante l'esercizio fisico, a quelli più gravi, come gonfiore alle gambe, sincope o persino insufficienza cardiaca congestizia. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e può comprendere farmaci per controllare la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco, nonché interventi chirurgici per riparare o sostituire la valvola danneggiata.

Il prolasso della valvola mitrale è una condizione medica in cui una o entrambe le valvole mitrali del cuore (situate tra l'atrio sinistro e il ventricolo sinistro) hanno un'alterazione strutturale che causa loro di sporgere all'interno dell'atrio sinistro durante la sistole, cioè quando il ventricolo sinistro si contrae per pompare sangue verso il resto del corpo. Questa protrusione può causare una regurgitazione o rigurgito della valvola mitrale, in cui il sangue fluisce all'indietro nell'atrio sinistro anziché fuoriuscire normalmente dal ventricolo sinistro. Il grado di rigurgito mitralico può variare da lieve a grave e può causare sintomi come mancanza di respiro, affaticamento, palpitazioni e, in casi gravi, insufficienza cardiaca congestizia. La causa più comune del prolasso della valvola mitrale è la degenerazione mixomatosa della valvola, che porta all'ispessimento e all'allungamento delle lembi valvolari. Altre cause possono includere malattie infiammatorie, endocarditi infettive o traumi al cuore. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e può variare da un monitoraggio regolare senza trattamento fino alla riparazione o sostituzione della valvola mitrale in casi più gravi.

In termini medici, le valvole venose sono piccole strutture a forma di mezzaluna presenti all'interno delle vene, che permettono al sangue di fluire solo in una direzione, generalmente verso il cuore. Sono composte da tessuto connettivo e hanno due parti: le cuspidi (o lembi) e i pilastri. Le cuspidi si aprono e si chiudono per consentire o impedire il flusso di sangue, a seconda della direzione del flusso sanguigno. Quando il muscolo circostante la vena si contrae, le valvole si chiudono per prevenire il reflusso del sangue. Le disfunzioni o lesioni delle valvole venose possono portare a condizioni patologiche come l'insufficienza venosa cronica e le varici.

La valvola aortica è una struttura importante del cuore che si trova tra la camera di pompaggio principale (ventricolo sinistro) e l'aorta, la principale arteria che porta il sangue ricco di ossigeno in tutto il corpo. La valvola aortica è composta da tre piccole "fogliette" o cuspidi che si aprono e chiudono per consentire al sangue di fluire in una direzione sola, dal cuore all'aorta. Quando il ventricolo sinistro si contrae, la pressione aumenta e causa l'apertura della valvola aortica, permettendo al sangue di fluire nell'aorta. Quando il ventricolo sinistro si rilassa, la pressione diminuisce e le cuspidi della valvola aortica si chiudono per impedire al sangue di fluire all'indietro nel cuore. Una valvola aortica sana funziona in modo efficiente per mantenere il flusso di sangue unidirezionale e regolare verso l'aorta. Tuttavia, possono verificarsi condizioni che colpiscono la funzione della valvola aortica, come la stenosi aortica (restringimento) o l'insufficienza aortica (rigurgito), che richiedono un trattamento medico appropriato.

La valvulopatia è un termine medico che si riferisce a qualsiasi condizione o malattia che colpisce una o più delle quattro valvole cardiache, vale a dire la mitrale, l'aortica, tricuspide e pulmonare. Queste valvole sono fondamentali per il corretto funzionamento del cuore poiché permettono al sangue di fluire in una direzione specifica mentre prevengono il flusso inverso.

Le valvulopatie possono causare stenosi (restringimento del passaggio valvolare, che ostacola il flusso sanguigno) o insufficienza (regurgitazione o "fuoriuscita" di sangue attraverso la valvola danneggiata durante la fase di riempimento cardiaco). Entrambe le condizioni possono portare a un'alterazione del flusso sanguigno, che può causare sforzo eccessivo sul cuore, compromettendo così la sua capacità di pompare sangue in modo efficiente.

Le cause delle valvulopatie includono difetti congeniti (presenti dalla nascita), malattie infettive come l'endocardite (infiammazione delle pareti interne del cuore, spesso a causa di un'infezione batterica), degenerazione dovuta all'età e altre condizioni mediche come la cardiopatia reumatica. I sintomi della valvulopatia possono variare notevolmente, a seconda della gravità della malattia e delle strutture cardiache interessate; tuttavia, alcuni segni comuni includono affaticamento, mancanza di respiro, palpitazioni, dolore toracico e gonfiore degli arti inferiori. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può variare da farmaci per controllare i sintomi o la chirurgia di sostituzione/riparazione della valvola.

La stenosi mitralica è una condizione cardiaca in cui l'apertura della valvola mitrale, situata tra le camere superiori e inferiori del cuore sinistro, si restringe o si stringe. Questa strozzatura impedisce alla valvola di aprirsi completamente, ostacolando il flusso di sangue dall'atrio sinistro al ventricolo sinistro durante il riempimento diastolico (fase di rilassamento) del cuore.

La causa più comune di stenosi mitralica è la degenerazione calcifica della valvola mitrale, spesso associata all'invecchiamento. Altre cause includono malattie reumatiche, endocarditi infettive, tumori cardiaci e malformazioni congenite.

I sintomi della stenosi mitralica possono includere affaticamento, mancanza di respiro, tosse secca, palpitazioni, dolore toracico e gonfiore delle gambe. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e può variare da un monitoraggio regolare a farmaci per fluidificare il sangue o, in casi più gravi, alla riparazione o sostituzione della valvola mitrale.

Un'impianto di protesi valvolare cardiaca è un intervento chirurgico in cui una valvola cardiaca naturale malfunzionante o danneggiata viene sostituita con una protesi artificiale. Le valvole cardiache possono diventare insufficienti o stenotiche a causa di diverse patologie, come ad esempio il difetto congenito, l'infezione (endocardite), la degenerazione dovuta all'età o alla malattia reumatica.

Le protesi valvolari cardiache possono essere meccaniche o biologiche. Le prime sono realizzate in materiali come il carbonio e il titanio, mentre le seconde sono costituite da tessuti animali trattati (per esempio, di bovino o suino) o umani (da donatori deceduti). Ogni tipo presenta vantaggi e svantaggi: quelle meccaniche hanno una durata maggiore ma richiedono un trattamento anticoagulante a vita per prevenire la formazione di coaguli, mentre quelle biologiche non necessitano di terapia anticoagulante ma possono subire un deterioramento più rapido nel tempo.

L'impianto di una protesi valvolare cardiaca richiede un'attenta valutazione preoperatoria del paziente, inclusa l'analisi dei fattori di rischio associati all'intervento chirurgico e alla scelta della protesi più adatta. Il processo post-operatorio include il monitoraggio costante delle condizioni cliniche del paziente, la gestione della terapia anticoagulante (se necessaria) e il follow-up a lungo termine per valutare la funzionalità della protesi e l'insorgenza di eventuali complicanze.

Le Procedure Chirurgiche Cardiache sono interventi chirurgici eseguiti sul cuore per riparare o sostituire le parti danneggiate o malfunzionanti a causa di varie condizioni cardiovascolari. Queste procedure possono variare da operazioni relative alla minor invasività, come la cateterizzazione cardiaca, alla chirurgia a cuore aperto altamente invasiva, come il bypass coronarico.

Ecco alcuni esempi di procedure cardiache comuni:

1. Bypass Coronarico (CABG): Questa è una procedura comune per trattare l'arteriosclerosi coronarica grave, che restringe o blocca i vasi sanguigni che forniscono sangue al muscolo cardiaco. Il chirurgo preleva un segmento di vena o arteria da un'altra parte del corpo e lo collega ai vasi sanguigni prima e dopo l'ostruzione, creando così un "bypass" che aggira il blocco e ripristina il flusso sanguigno al cuore.

2. Valvuloplastica: Questa procedura viene eseguita per riparare o sostituire una valvola cardiaca difettosa, come la stenosi (restringimento) o l'insufficienza (regurgitazione). Il chirurgo può riparare la valvola deformata o danneggiata o, se irreparabile, sostituirla con una protesi meccanica o biologica.

3. Ablazione: Questa procedura viene eseguita per trattare le aritmie cardiache (battiti cardiaci irregolari). Il chirurgo utilizza la radiofrequenza o il laser per distruggere (ablare) il tessuto cardiaco che causa l'aritmia.

4. Impianto di dispositivi: Questi includono pacemaker, defibrillatori e dispositivi per il supporto circolatorio meccanico. Vengono utilizzati per trattare varie condizioni cardiovascolari, come le bradicardie (battiti cardiaci lenti), le tachicardie (battiti cardiaci veloci) e l'insufficienza cardiaca avanzata.

5. Cuore artificiale: Questo dispositivo viene utilizzato per sostituire il cuore di un paziente quando tutti gli altri trattamenti falliscono o non sono fattibili. Il cuore artificiale è una pompa meccanica che aiuta a mantenere in vita il paziente fino al trapianto di cuore.

6. Trapianto di cuore: Questa procedura viene eseguita per sostituire un cuore gravemente malato o danneggiato con uno sano da un donatore deceduto. Il trapianto di cuore è l'ultima risorsa per i pazienti con insufficienza cardiaca avanzata che non rispondono ad altri trattamenti.

Mitral valve annuloplasty è un tipo di procedura chirurgica utilizzata per riparare una mitrale valvola difettosa del cuore. La mitrale valvola è una valvola a due pieghe situata tra le camere superiori e inferiori del cuore (atrio sinistro e ventricolo sinistro, rispettivamente). La sua funzione principale è quella di consentire al sangue di fluire dall'atrio sinistro al ventricolo sinistro durante la fase di riempimento del cuore, mentre previene il reflusso di sangue all'indietro nell'atrio sinistro durante la contrazione del ventricolo sinistro.

La procedura di mitral valve annuloplasty comporta il rimodellamento e il rafforzamento dell'anulus, o anello fibroso, che circonda la mitrale valvola. Ciò può essere fatto utilizzando una varietà di tecniche, tra cui l'inserimento di un anello artificiale o ring annuloplasty, in cui viene utilizzato un anello rigido o flessibile per restringere e rafforzare l'anulus mitralico. Questo aiuta a ripristinare la forma e la funzione della valvola mitrale, migliorando così il flusso di sangue attraverso il cuore e riducendo il rigurgito valvolare (o insufficienza mitralica).

La mitral valve annuloplasty può essere eseguita come procedura autonoma o in combinazione con altre procedure chirurgiche cardiache, come la riparazione o la sostituzione della valvola mitrale. Questa procedura è spesso raccomandata per i pazienti con insufficienza mitralica lieve a moderata che non hanno risposto al trattamento medico o che presentano un rischio elevato di complicanze durante la sostituzione della valvola.

In sintesi, la mitral valve annuloplasty è una procedura chirurgica comune utilizzata per riparare e rafforzare la valvola mitrale danneggiata o indebolita, migliorando il flusso di sangue attraverso il cuore e riducendo il rigurgito valvolare.

La protesi valvolare cardiaca è un dispositivo artificiale utilizzato per sostituire una valvola cardiaca naturale danneggiata o non funzionante. Le valvole cardiache possono diventare insufficienti o stenotiche a causa di diverse patologie, come ad esempio la malattia reumatica, l'endocardite infettiva, la degenerazione senile o le malformazioni congenite.

Esistono due tipi principali di protesi valvolari cardiache: meccaniche e biologiche (tissutali). Le protesi meccaniche sono realizzate in materiali come il pyrolyte di carbonio o il titanio, mentre quelle biologiche possono essere costituite da tessuti animali (pericardio bovino o porcino) trattati e conservati oppure da tessuti umani donati (valvole aortiche o mitrali).

L'impianto di una protesi valvolare cardiaca richiede un intervento chirurgico a cuore aperto, durante il quale la valvola malfunzionante viene asportata e sostituita con la protesi. In alcuni casi, è possibile eseguire questo tipo di intervento anche attraverso tecniche mini-invasive o percutanee, che riducono il trauma chirurgico e accorciano i tempi di recupero.

Dopo l'impianto di una protesi valvolare cardiaca, è necessario un regime terapeutico a base di anticoagulanti per prevenire la formazione di coaguli all'interno della protesi stessa. La scelta del tipo di protesi e il follow-up post-operatorio vengono personalizzati in base alle condizioni cliniche e alle esigenze del paziente.

Le "corde tendinee" non sono un termine medico standard comunemente utilizzato. Tuttavia, si presume che tu possa fare riferimento alle "corde vocali" o ai "tendini". Vado a fornire una definizione per entrambi:

1. Corde vocali: Le corde vocali sono strutture a forma di bande poste all'interno della laringe (la parte della gola che contiene le voci). Sono costituite da tessuto muscolare e membranoso e svolgono un ruolo cruciale nella produzione della voce. Quando si inspira o si deglutisce, le corde vocali si aprono per permettere il passaggio dell'aria o del cibo; quando si parla o si canta, i muscoli delle corde vocali le tirano insieme, facendole vibrare e producendo suoni.

2. Tendini: I tendini sono strutture fibrose resistenti che connettono il muscolo all'osso. Assicurano la trasmissione della forza generata dai muscoli alle ossa, permettendo il movimento delle articolazioni. I tendini sono composti da tessuto connettivo denso e resistente, ricco di collagene, che garantisce la loro flessibilità e forza.

Poiché "corde tendinee" non è un termine medico standard, assicurati di consultare una fonte autorevole o il tuo operatore sanitario per qualsiasi chiarimento aggiuntivo.

La stenosi aortica è una condizione cardiaca in cui l'apertura della valvola aortica, che si trova tra la camera inferiore del cuore (ventricolo sinistro) e l'aorta, si restringe. Questa strozzatura impedisce alla valvola di aprirsi completamente, ostacolando il flusso di sangue dal cuore al resto del corpo. Di conseguenza, il muscolo cardiaco deve lavorare più duramente per pompare sangue attraverso la valvola ristretta, il che può portare a un ispessimento e ingrossamento del ventricolo sinistro.

La stenosi aortica può essere causata da diverse condizioni, tra cui l'invecchiamento, l'accumulo di calcio sulle valvole cardiache o malattie congenite che colpiscono la struttura e la funzione della valvola aortica. I sintomi della stenosi aortica possono includere affaticamento, mancanza di respiro, dolore al petto, vertigini o svenimenti, e battito cardiaco irregolare. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e dall'entità della stenosi; può variare da un monitoraggio regolare a farmaci per supportare la funzione cardiaca o, in casi più gravi, alla sostituzione chirurgica o transcatetere della valvola aortica.

L'ipofunzione della ghiandola surrenale, nota anche come insufficienza surrenalica, si riferisce a una condizione in cui la ghiandola surrenale non produce abbastanza ormoni corticosurrenalici, inclusi cortisolo e aldosterone. Questi ormoni svolgono un ruolo cruciale nel controllare il metabolismo, la risposta allo stress, il bilancio idrico ed elettrolitico e l'infiammazione.

L'ipofunzione della ghiandola surrenale può essere primaria o secondaria. La forma primaria, nota come malattia di Addison, si verifica quando la ghiandola surrenale stessa è danneggiata e non può produrre ormoni in quantità sufficienti. Le cause comuni includono malattie autoimmuni, infezioni, tumori, emorragie o lesioni alla ghiandola surrenale.

La forma secondaria di ipofunzione della ghiandola surrenale si verifica quando il problema si trova nell'ipotalamo o nell'ipofisi, che non inviano i segnali corretti alla ghiandola surrenale per produrre ormoni. Le cause comuni includono la rimozione chirurgica dell'ipofisi, tumori cerebrali, radiazioni craniche o malattie infiammatorie che colpiscono l'ipofisi.

I sintomi dell'ipofunzione della ghiandola surrenale possono includere stanchezza cronica, debolezza muscolare, perdita di peso, bassa pressione sanguigna, nausea, vomito, crampi addominali, disidratazione, basso livello di zucchero nel sangue, cambiamenti dell'umore e della personalità, e aumento della pigmentazione della pelle in alcune aree. Il trattamento prevede la sostituzione degli ormoni mancanti con farmaci appropriati.

In medicina, il termine "esito della terapia" si riferisce al risultato o al riscontro ottenuto dopo aver somministrato un trattamento specifico a un paziente per una determinata condizione di salute. Gli esiti della terapia possono essere classificati in diversi modi, tra cui:

1. Esito positivo o favorevole: il trattamento ha avuto successo e la condizione del paziente è migliorata o è stata completamente risolta.
2. Esito negativo o infausto: il trattamento non ha avuto successo o ha addirittura peggiorato le condizioni di salute del paziente.
3. Esito incerto o indeterminato: non è ancora chiaro se il trattamento abbia avuto un effetto positivo o negativo sulla condizione del paziente.

Gli esiti della terapia possono essere misurati utilizzando diversi parametri, come la scomparsa dei sintomi, l'aumento della funzionalità, la riduzione della dimensione del tumore o l'assenza di recidiva. Questi esiti possono essere valutati attraverso test di laboratorio, imaging medico o autovalutazioni del paziente.

È importante monitorare gli esiti della terapia per valutare l'efficacia del trattamento e apportare eventuali modifiche alla terapia se necessario. Inoltre, i dati sugli esiti della terapia possono essere utilizzati per migliorare la pratica clinica e informare le decisioni di politica sanitaria.

La valvola tricuspide è un componente importante del cuore destro, che si trova tra l'atrio destro e il ventricolo destro. Come indica il nome, questa valvola ha tre (tricuspidale) leaflets o cuspidi - anterior, posterior e septal. La sua funzione principale è quella di regolare il flusso di sangue dal seno destro al ventricolo destro durante la contrazione cardiaca. Durante la fase di riempimento del ventricolo destro, la valvola tricuspide si apre per consentire al sangue di fluire liberamente dall'atrio destro al ventricolo destro. Quando il ventricolo destro contrae (sistole), la pressione aumenta e chiude la valvola tricuspide per impedire al sangue di fluire indietro nell'atrio destro. La disfunzione o malattia della valvola tricuspide può portare a una serie di problemi cardiovascolari, come l'insufficienza cardiaca e l'endocardite infettiva.

La bioprotesi è una protesi realizzata con materiali biologici o sintetici che mima le caratteristiche e le funzioni di un tessuto o di un organo vivente. Queste protesi vengono utilizzate per sostituire parti del corpo umano che sono state danneggiate o perdute a causa di traumi, malattie o interventi chirurgici.

Le bioprotesi possono essere realizzate con una varietà di materiali, come collagene, elastina, cellule staminali e polimeri sintetici. Alcune bioprotesi sono progettate per integrarsi con i tessuti circostanti e promuovere la crescita dei propri vasi sanguigni, il che può migliorare la loro compatibilità e durata nel corpo umano.

Esempi di bioprotesi includono le valvole cardiache artificiali realizzate con tessuto bovino o suino, le lenti intraoculari realizzate con materiali acrilici o siliconici e i tendini artificiali realizzati con collagene.

L'utilizzo di bioprotesi offre diversi vantaggi rispetto alle protesi tradizionalmente realizzate con materiali metallici o ceramici, come una maggiore compatibilità tissutale, una ridotta probabilità di rigetto e una migliore funzionalità a lungo termine. Tuttavia, l'uso di bioprotesi presenta anche alcune sfide, come la difficoltà nella loro produzione e il rischio di infezione o degenerazione nel tempo.

La valvola polmonare, nota anche come valvola tricuspide semilunare, è un importante componente dell'apparato valvolare del cuore. Si trova tra il ventricolo destro e l'arteria polmonare, che conduce al polmone. La sua funzione principale è quella di regolare il flusso sanguigno unidirezionale dal ventricolo destro all'arteria polmonare durante la fase di espulsione del sangue (sistole) nel ciclo cardiaco.

La valvola polmonare è composta da tre piccole valvole semilunari, chiamate cuspidi o lembi, che sono avvolte in una struttura fibrosa a forma di anello. Durante la sistole ventricolare, quando il ventricolo destro si contrae per pompare il sangue verso i polmoni, la pressione all'interno della camera aumenta e supera la pressione nell'arteria polmonare. Questo differenziale di pressione provoca l'apertura delle cuspidi della valvola polmonare, permettendo al sangue di fluire liberamente dall'atrio destro al ventricolo destro e poi verso i polmoni attraverso l'arteria polmonare.

Durante la fase di rilassamento del cuore (diastole), quando il ventricolo destro si riempie nuovamente di sangue, la pressione all'interno della camera diminuisce e diventa inferiore alla pressione nell'arteria polmonare. Ciò provoca la chiusura delle cuspidi della valvola polmonare, impedendo al sangue di fluire all'indietro nel ventricolo destro.

La disfunzione o malattia della valvola polmonare può portare a una serie di condizioni cardiovascolari, come lo stenosi (restringimento) o l'insufficienza (rigurgito), che possono influenzare negativamente la capacità del cuore di pompare sangue in modo efficiente e causare sintomi quali affaticamento, mancanza di respiro, dolore al petto e gonfiore delle gambe.

L'insufficienza venosa si riferisce a un disturbo del sistema circolatorio in cui le valvole nelle vene, che normalmente aiutano a pompare il sangue verso il cuore, non funzionano correttamente. Ciò può causare il sangue di accumularsi nelle vene, soprattutto quelle delle gambe, portando a gonfiore, dolore, crampi, prurito e sensazione di stanchezza alle estremità inferiori.

In casi più gravi, l'insufficienza venosa può portare a complicanze come ulcere cutanee, trombosi venosa profonda o embolia polmonare. Questa condizione è spesso causata da fattori genetici, ma può anche essere il risultato di lesioni alle vene, coaguli di sangue preesistenti, gravidanza, obesità o stile di vita sedentario.

Il trattamento dell'insufficienza venosa può includere misure conservative come esercizio fisico regolare, elevazione delle gambe, compressione degli arti inferiori e avoidance di lunghi periodi di inattività. In casi più gravi, possono essere necessari trattamenti più invasivi come la chirurgia o la scleroterapia per chiudere o rimuovere le vene danneggiate.

La Riduzione della Funzionalità Renale (RFR) o Insufficienza Renale Cronica (IRC) è un termine medico utilizzato per descrivere la progressiva perdita della funzione renale, che normalmente include la capacità di filtrazione del sangue, il riassorbimento dell'acqua e l'eliminazione delle scorie metaboliche e dei prodotti di degradazione. Questa condizione è spesso associata a cambiamenti strutturali irreversibili nei reni, come la perdita della massa renale, la cicatrizzazione glomerulare e tubulare, e la rigenerazione tissutale inadeguata.

La RFR è solitamente classificata in base al grado di danno renale e alla clearance della creatinina, un marker comunemente utilizzato per valutare la funzione renale. I cinque stadi dell'IRC sono:

1. Stadio 1: Clearance della creatinina normale o aumentata, con evidenza di danno renale;
2. Stadio 2: Lieve riduzione della clearance della creatinina, con evidenza di danno renale;
3. Stadio 3a: Moderata riduzione della clearance della creatinina (45-59 ml/min);
4. Stadio 3b: Moderata riduzione della clearance della creatinina (30-44 ml/min);
5. Stadio 4: Grave riduzione della clearance della creatinina (15-29 ml/min);
6. Stadio 5: Insufficienza renale terminale o dialisi dipendente (

L'ecocardiografia transesofagea (TEE) è una procedura di imaging medico che utilizza un ecografo speciale e una sonda flessibile, simile a un tubo, inserita attraverso la gola nel esofago per generare immagini dettagliate del cuore. Questa tecnica fornisce una vista più chiara del cuore rispetto all'ecocardiografia tradizionale (ecografia del torace), poiché l'esofago si trova molto vicino al cuore, consentendo a TEE di acquisire immagini con una migliore risoluzione.

Durante la procedura, il paziente viene sedato o anestetizzato localmente per renderlo confortevole. Quindi, la sonda TEE viene delicatamente inserita nello esofago e girata per acquisire diverse viste del cuore. L'ecocardiografia transesofagea è spesso utilizzata per valutare:

* Strutture cardiache: dimensioni, forma, spessore e movimento delle pareti cardiache, inclusi ventricoli, atri, valvole e grossi vasi sanguigni.
* Funzione cardiaca: capacità del cuore di pompare sangue in modo efficiente.
* Valvulopatia: malfunzionamenti o danni alle valvole cardiache, come stenosi (restringimento) o insufficienza (rigurgito).
* Presenza di coaguli di sangue o masse tumorali nel cuore.
* Fonti di embolia (corpi estranei che possono viaggiare attraverso il flusso sanguigno e bloccare i vasi sanguigni in altre parti del corpo).

L'ecocardiografia transesofagea è una procedura relativamente sicura, tuttavia può causare complicanze rare come reazioni allergiche all'anestetico, irritazione dell'esofago o danni alle denti se i denti sono fragili. Pertanto, la procedura dovrebbe essere eseguita solo da operatori sanitari qualificati e addestrati.

La cardiopatia reumatica è una complicanza a lungo termine della febbre reumatica, che si verifica quando il sistema immunitario del corpo attacca in modo errato i tessuti sani dopo un'infezione da streptococco batterico. Questa condizione può causare infiammazione e danni ai tessuti del cuore, compreso l'endocardio (la membrana interna che riveste il cuore), le valvole cardiache e il miocardio (il muscolo cardiaco).

I sintomi della cardiopatia reumatica possono includere:

* Dolore al petto
* Respiro affannoso
* Gonfiore alle gambe, ai piedi o alle caviglie
* Affaticamento
* Battito cardiaco irregolare o accelerato
* Ridotta tolleranza all'esercizio fisico

La cardiopatia reumatica può anche causare danni alle valvole cardiache, portando a stenosi (restringimento) o insufficienza (perdita di funzione). Nei casi gravi, la cardiopatia reumatica può portare a insufficienza cardiaca, coaguli di sangue e complicanze cardiovascolari.

Il trattamento della cardiopatia reumatica può includere farmaci per controllare l'infiammazione e prevenire ulteriori danni al cuore, come anti-infiammatori non steroidei (FANS), corticosteroidi e antibiotici. In alcuni casi, possono essere necessari interventi chirurgici per riparare o sostituire le valvole cardiache danneggiate.

La prevenzione della cardiopatia reumatica si concentra sulla diagnosi e il trattamento tempestivi dell'infezione da streptococco batterico, nonché sul monitoraggio regolare dello stato di salute del cuore per rilevare eventuali danni precoci.

L'ecocardiografia è una procedura di imaging diagnostica non invasiva che utilizza gli ultrasuoni per produrre immagini in movimento del cuore e delle strutture correlate, inclusi i vasi sanguigni adiacenti. Viene comunemente usata per valutare le dimensioni, la forma e il movimento delle pareti cardiache; la funzione dei ventricoli e degli atri; la valvola cardiaca e la sua funzione; la presenza di tumori e coaguli di sangue; e la quantità e direzione del flusso sanguigno attraverso il cuore.

Esistono diversi tipi di ecocardiografia, tra cui:

1. Ecocardiografia transtoracica (TTE): è l'esame ecocardiografico standard che viene eseguito posizionando una sonda a ultrasuoni sulla parete toracica del paziente.
2. Ecocardiografia transesofagea (TEE): questa procedura comporta l'inserimento di una sonda a ultrasuoni speciale nell'esofago per ottenere immagini più chiare e dettagliate del cuore, in particolare della valvola mitrale e dell'atrio sinistro.
3. Ecocardiografia da stress: questa procedura viene eseguita mentre il paziente è sottoposto a uno stress fisico (come camminare su un tapis roulant) o chimico (come l'uso di farmaci che aumentano la frequenza cardiaca). Viene utilizzato per valutare il flusso sanguigno al muscolo cardiaco durante lo stress.
4. Ecocardiografia 3D: questo tipo di ecocardiografia fornisce immagini tridimensionali del cuore, che possono essere più accurate e dettagliate rispetto alle tradizionali ecocardiografie bidimensionali.

L'ecocardiografia è un esame sicuro e indolore che non utilizza radiazioni. È comunemente usato per diagnosticare e monitorare una varietà di condizioni cardiovascolari, tra cui malattie delle valvole cardiache, insufficienza cardiaca, infarto miocardico e ipertensione polmonare.

L'insufficienza pancreatica si riferisce a una condizione in cui il pancreas, un organo importante situato nella parte superiore dell'addome, non produce o non secerne abbastanza enzimi digestivi per sostenere adeguatamente la digestione dei nutrienti. Ciò può portare a malassorbimento, malnutrizione e una varietà di sintomi gastrointestinali e non gastrointestinali.

L'insufficienza pancreatica può essere acuta o cronica. L'insufficienza pancreatica acuta è spesso il risultato di un attacco acuto di pancreatite, che può causare danni temporanei o permanenti ai tessuti del pancreas e ridurre la sua capacità di produrre enzimi. L'insufficienza pancreatica cronica, d'altra parte, è più comunemente associata a malattie croniche del pancreas, come la fibrosi cistica o la pancreatite cronica, che causano una progressiva distruzione dei tessuti del pancreas e una riduzione permanente della sua funzionalità.

I sintomi dell'insufficienza pancreatica possono includere dolore addominale, gonfiore, flatulenza, diarrea, perdita di peso, stanchezza cronica e debolezza. Nei casi gravi, l'insufficienza pancreatica può anche causare complicazioni come la steatorrea (grassi nelle feci), la carenza di vitamine liposolubili e, in rari casi, il diabete mellito.

La diagnosi di insufficienza pancreatica si basa spesso su una combinazione di sintomi, esami del sangue, imaging medico e test di funzionalità pancreatica. Il trattamento dell'insufficienza pancreatica può includere farmaci per alleviare i sintomi, cambiamenti nella dieta, supplementazione con enzimi pancreatici e, in alcuni casi, interventi chirurgici.

L'ecocardiografia tridimensionale (3D) è una tecnologia di imaging cardiaco non invasiva che utilizza ultrasuoni per creare un'immagine dettagliata e precisa del cuore in tre dimensioni. A differenza dell'ecocardiografia bidimensionale (2D), che fornisce solo una vista piatta del cuore, l'ecocardiografia 3D consente ai medici di valutare la struttura e la funzione cardiaca da diverse angolazioni, offrendo una visione più completa e accurata del cuore.

Questa tecnica di imaging è particolarmente utile per valutare la morfologia e la funzione dei ventricoli sinistro e destro, nonché delle valvole cardiache. L'ecocardiografia 3D può essere utilizzata per diagnosticare una varietà di condizioni cardiache, tra cui difetti congeniti del cuore, malattie valvolari, cardiomiopatie, e insufficienza cardiaca.

L'esame ecocardiografico 3D viene eseguito da un operatore specializzato utilizzando una sonda ad ultrasuoni posizionata sul torace del paziente. I dati acquisiti vengono quindi elaborati da un software dedicato per creare un'immagine tridimensionale del cuore in movimento. Questa tecnica di imaging è considerata sicura e indolore, senza alcun rischio di esposizione alle radiazioni o l'uso di mezzi di contrasto.

La Cardiac Valve Annuloplasty è una procedura chirurgica utilizzata per riparare le valvole cardiache danneggiate o deformate, come quelle affette da rigurgito mitralico o insufficienza aortica. Durante l'annuloplasty, il anulus (l'anello fibroso che circonda la valvola) viene rafforzato e ridotto di dimensioni utilizzando un anello artificiale o una banda chirurgica. Questo aiuta a prevenire la fuoriuscita del sangue attraverso la valvola danneggiata e a ripristinare il normale flusso sanguigno all'interno del cuore.

La procedura di annuloplasty può essere eseguita durante un intervento chirurgico a cuore aperto o attraverso una tecnica mini-invasiva, a seconda della gravità della malattia valvolare e delle condizioni generali del paziente. Dopo l'intervento, i pazienti possono richiedere terapia farmacologica per prevenire le infezioni e la formazione di coaguli di sangue, nonché riabilitazione cardiaca per aiutare a rafforzare il cuore e migliorare la funzione fisica.

L'insufficienza placentare è una condizione in cui la placenta non riesce a fornire sufficiente ossigeno e nutrienti al feto in via di sviluppo. La placenta è un organo importante che si forma durante la gravidanza per fornire sostegno alla crescita e allo sviluppo del feto. Tramite il cordone ombelicale, la placenta fornisce ossigeno e nutrienti al feto e rimuove i rifiuti dal suo sangue.

Nell'insufficienza placentare, la placenta non riesce a funzionare correttamente, il che può portare a una crescita fetale insufficiente (restrizione della crescita intrauterina), prematurità e altri problemi di salute. Le cause esatte dell'insufficienza placentare non sono sempre chiare, ma possono includere fattori come l'ipertensione, il diabete, l'età avanzata della madre, il fumo, l'uso di droghe e altri problemi di salute.

I sintomi dell'insufficienza placentale possono variare e possono includere la riduzione dei movimenti fetali, il ritardo della crescita fetale, il basso livello di liquido amniotico e l'ipertensione materna. Il trattamento dell'insufficienza placentale dipende dalla gravità della condizione e può includere il monitoraggio fetale stretto, il riposo a letto, la terapia con ossigeno e, in casi gravi, il parto pretermine.

La fonocardiografia è una tecnica diagnostica non invasiva che registra i suoni cardiaci e le vibrazioni meccaniche del cuore utilizzando un microfono speciale chiamato fonendoscopio. Viene comunemente utilizzata per valutare la funzione delle valvole cardiache e la contrattilità miocardica. I suoni cardiaci normalmente prodotto dal movimento delle valvole cardiache durante il ciclo cardiaco sono amplificati e registrati graficamente in relazione al tempo, producendo un'immagine visiva del funzionamento del cuore. Questa procedura fornisce informazioni aggiuntive rispetto all'esame fisico standard e può aiutare a diagnosticare una varietà di condizioni cardiache, come stenosi o insufficienza valvolare, pericarditi e aritmie.

L'endocardite batterica è una grave infezione che colpisce il endocardio, la membrana interna che riveste il cuore e le valvole cardiache. Questa condizione si verifica più comunemente in persone con preesistenti lesioni al endocardio, come quelle causate da malattie del cuore congenite o acquisite, tra cui stenosi o insufficienza valvolare.

L'infezione è generalmente causata da batteri che entrano nel flusso sanguigno e si attaccano alle aree danneggiate del endocardio. I tipi più comuni di batteri responsabili dell'endocardite batterica includono streptococchi e stafilococchi, sebbene possano essere implicati anche altri microrganismi.

I sintomi dell'endocardite batterica possono variare ma spesso includono febbre, brividi, debolezza, affaticamento, mal di testa, dolori articolari e sudorazione notturna. Inoltre, possono verificarsi sintomi cardiaci come battito cardiaco irregolare, respiro corto o gonfiore delle gambe se l'infezione causa insufficienza cardiaca congestizia.

La diagnosi di endocardite batterica si basa su una combinazione di esami fisici, anamnesi del paziente, esami di laboratorio e imaging di cuore. L'ecocardiogramma è un test importante per visualizzare le strutture cardiache e rilevare eventuali danni alle valvole o alla presenza di vegetazioni (grappoli di cellule infette).

Il trattamento dell'endocardite batterica richiede generalmente una terapia antibiotica prolungata, a volte per diverse settimane, per eradicare l'infezione. In alcuni casi, può essere necessaria la chirurgia cardiaca per riparare o sostituire le valvole danneggiate. Il tasso di successo del trattamento dipende dalla gravità dell'infezione e dalle condizioni generali del paziente.

L'ecocardiografia Doppler a colori è una tecnica di imaging cardiovascolare non invasiva che utilizza l'ecografia per valutare la funzione cardiaca e la velocità del flusso sanguigno all'interno delle camere cardiache e dei vasi sanguigni. Questa tecnica combina l'ecocardiografia bidimensionale con il principio Doppler, che permette di misurare la velocità del flusso sanguigno attraverso la riflessione del suono ad alta frequenza (ultrasuoni) sulle cellule del sangue in movimento.

Nell'ecocardiografia Doppler a colori, il segnale Doppler viene convertito in un'immagine a colori che rappresenta la velocità e la direzione del flusso sanguigno all'interno del cuore. I colori utilizzati sono generalmente rosso e blu: il rosso rappresenta il flusso sanguigno in direzione verso il trasduttore (di solito indicato come flusso positivo), mentre il blu rappresenta il flusso sanguigno lontano dal trasduttore (flusso negativo). La saturazione del colore indica la velocità relativa del flusso: una maggiore saturazione di rosso o blu indica una velocità più elevata.

L'ecocardiografia Doppler a colori è particolarmente utile per valutare le stenosi (restringimenti) e le insufficienze (regurgitazioni) delle valvole cardiache, nonché la funzione del ventricolo sinistro. Questa tecnica fornisce informazioni accurate e in tempo reale sulla velocità e la direzione del flusso sanguigno, che possono essere utilizzate per diagnosticare e monitorare una varietà di condizioni cardiovascolari.

L'endocardite è un'infiammazione della membrana interna del cuore, nota come endocardio. Di solito, l'infiammazione è causata da un'infezione batterica o fungina che raggiunge il cuore attraverso il flusso sanguigno. L'endocardite può colpire qualsiasi parte del cuore, ma di solito interessa i lembi delle valvole cardiache e la superficie interna dei ventricoli.

I sintomi più comuni dell'endocardite includono febbre, brividi, debolezza, affaticamento, mal di testa, dolori articolari e sudorazione notturna. Possono anche verificarsi sintomi cardiaci come battito cardiaco irregolare, respiro corto e gonfiore delle gambe o del ventre. In alcuni casi, l'endocardite può causare la formazione di coaguli di sangue che possono viaggiare in altre parti del corpo, portando a complicazioni come ictus o insufficienza renale.

Il trattamento dell'endocardite prevede generalmente l'uso di antibiotici ad ampio spettro per eliminare l'infezione. Nei casi gravi o complicati, può essere necessario un intervento chirurgico per riparare o sostituire le valvole cardiache danneggiate. La prevenzione dell'endocardite è particolarmente importante per le persone a rischio, come quelle con malattie cardiache preesistenti o che hanno subito procedure cardiache invasive in passato. Queste persone dovrebbero prendere precauzioni speciali durante i procedimenti dentali e altri interventi medici che possono causare la diffusione di batteri nel flusso sanguigno.

La parola "atleti" non ha una definizione medica specifica, ma in generale si riferisce a persone che sono fisicamente allenate e competono in sport o attività fisiche organizzate. Gli atleti possono essere dilettanti o professionisti e partecipano a una vasta gamma di sport, come calcio, corsa, nuoto, sollevamento pesi, tennis, arti marziali e molti altri.

In un contesto medico, il termine "atleti" può essere utilizzato per descrivere un gruppo di pazienti con particolari esigenze o caratteristiche fisiche che possono influenzare la loro salute e le cure mediche. Ad esempio, gli atleti possono avere una maggiore massa muscolare, una frequenza cardiaca più bassa a riposo e una maggiore capacità polmonare rispetto alla popolazione generale. Questi fattori possono influenzare la loro risposta a farmaci o interventi medici.

Inoltre, gli atleti sono soggetti a lesioni specifiche legate all'attività fisica intensa e ripetitiva, come distorsioni, stiramenti, tendiniti, fratture da stress e lesioni ai legamenti o ai menischi. Pertanto, la cura medica per gli atleti può includere misure preventive per ridurre il rischio di lesioni, nonché trattamenti specifici per le lesioni esistenti.

In sintesi, mentre "atleti" non ha una definizione medica specifica, è un termine utilizzato per descrivere persone che sono fisicamente attive e competono in sport o attività fisiche organizzate, con particolari esigenze e caratteristiche fisiche che possono influenzare la loro salute e le cure mediche.

In termini medici, la "resistenza fisica" si riferisce alla capacità del corpo umano di sostenere sforzi prolungati o ripetuti senza subire danni o affaticamento eccessivo. Questa resistenza è strettamente correlata alla capacità cardiovascolare, alla forza muscolare ed all'efficienza del sistema respiratorio.

Un fattore chiave che influenza la resistenza fisica è il sistema cardiovascolare. Un cuore sano e un sistema circolatorio efficiente sono in grado di pompare sangue ricco di ossigeno ai muscoli più velocemente ed in quantità maggiore, permettendo loro di lavorare più a lungo prima che si stanchino. L'efficienza del sistema respiratorio gioca anche un ruolo importante, poiché una buona capacità polmonare assicura che i muscoli ricevano abbastanza ossigeno per continuare a funzionare correttamente durante l'esercizio fisico prolungato.

La forza e la resistenza muscolari contribuiscono anche alla resistenza fisica complessiva. I muscoli più forti possono sostenere carichi maggiori e lavorare più a lungo prima di affaticarsi. Inoltre, un buon livello di flessibilità può aiutare a prevenire lesioni durante l'esercizio, il che significa che puoi allenarti in modo più coerente e mantenere alti livelli di resistenza fisica.

Una corretta alimentazione e idratazione, un sonno adeguato e la gestione dello stress possono anche influenzare la resistenza fisica. Ad esempio, una dieta sana fornisce i nutrienti necessari per il mantenimento e la riparazione dei tessuti muscolari, mentre l'idratazione adeguata aiuta a regolare la temperatura corporea e previene la disidratazione durante l'esercizio fisico. Il sonno sufficiente dà al corpo il tempo di ricostruirsi dopo l'esercizio, mentre la gestione dello stress può aiutare a prevenire l'affaticamento mentale che potrebbe influenzare negativamente le prestazioni atletiche.

La mia apologies, but I believe there may be a slight confusion in your question. There is no term in medicine known as "tironine." However, you may be referring to "tyrosine," which is an amino acid that the body uses to produce proteins. Tyrosine plays a role in the production of chemical messengers in the brain, such as dopamine, adrenaline, and noradrenaline, which are involved in regulating mood and behavior. If you have any further questions or need clarification on a different medical term, please let me know!

Le relazioni medico-paziente (RMP) si riferiscono alla comunicazione e interazione tra un professionista sanitario autorizzato, solitamente un medico, e il paziente. Questa relazione è fondamentale per la pratica della medicina e include elementi come la storia del paziente, l'esame fisico, la diagnosi, il trattamento, i consigli sulla salute, la pianificazione condivisa delle cure e la gestione dei problemi di salute attuali e futuri.

Una relazione medico-paziente efficace si basa sulla fiducia, il rispetto, l'empatia, la comprensione e una comunicazione aperta e onesta. Il medico deve essere in grado di comprendere i bisogni, le preoccupazioni e le aspettative del paziente, mentre il paziente deve essere in grado di capire e aderire alle raccomandazioni del medico.

Una buona relazione medico-paziente può portare a una migliore comprensione della malattia del paziente, una maggiore soddisfazione del paziente, una migliore adesione al trattamento e finalmente a risultati di salute migliori.

La produzione di farmaci orfani si riferisce allo sviluppo e alla commercializzazione di farmaci per il trattamento di condizioni mediche rare, note come malattie rare o disturbi orfani. Una malattia rara è definita generalmente come una condizione che colpisce meno di 200.000 persone negli Stati Uniti o meno di 1 persona su 2.000 in Europa.

A causa della bassa prevalenza di queste malattie, le aziende farmaceutiche spesso non hanno un incentivo economico a sviluppare farmaci per il loro trattamento, poiché il mercato potenziale è limitato. Per affrontare questa sfida, i governi e altre organizzazioni hanno creato programmi di incentivi per incoraggiare la produzione di farmaci orfani.

Negli Stati Uniti, ad esempio, l'Orphan Drug Act del 1983 fornisce ai produttori di farmaci orfani sette anni di esclusiva di mercato e crediti d'imposta per i costi di sviluppo clinico. In Europa, la legislazione sui farmaci orfani offre agli sviluppatori di farmaci orfani una protezione della proprietà intellettuale più lunga e un rimborso parziale dei costi di sviluppo.

Grazie a questi programmi di incentivi, negli ultimi anni sono stati sviluppati e approvati numerosi farmaci orfani per il trattamento di una varietà di malattie rare, tra cui la fibrosi cistica, l'emofilia, la sclerosi multipla progressiva e diversi tumori rari.

In medicina, "sport" viene definito come un'attività fisica che si svolge in modo organizzato, che richiede abilità e dedizione, e che viene praticata secondo regole stabilite. Lo scopo dello sport può essere quello di mantenere o migliorare la forma fisica, sviluppare le capacità motorie e cognitive, promuovere il benessere mentale e sociale, e competere con altri individui o team.

Lo sport può essere classificato in base alla sua natura competitiva o non competitiva, al livello di abilità richiesto, all'ambiente in cui viene praticato (ad esempio, indoor o outdoor), e alla sua finalità (ad esempio, ricreativo o professionistico).

Praticare sport può avere numerosi benefici per la salute, tra cui il miglioramento della funzione cardiovascolare, del tono muscolare e dell'equilibrio, la riduzione del rischio di malattie croniche come l'obesità e il diabete, e il miglioramento del benessere mentale. Tuttavia, lo sport può anche comportare rischi per la salute, come lesioni e traumi fisici, che possono variare in gravità a seconda dello sport praticato e del livello di abilità dell'atleta.

Per questo motivo, è importante che gli atleti si preparino adeguatamente prima di praticare qualsiasi sport, attraverso un'adeguata formazione e allenamento, l'uso di attrezzature appropriate e la conoscenza delle regole e dei rischi associati allo sport. Inoltre, è importante che gli atleti ricevano cure mediche adeguate in caso di lesioni o traumi, per garantire una guarigione rapida e completa.

Le piante medicinali sono piante (o parti di esse) che vengono utilizzate per scopi curativi, preventivi o terapeutici a causa delle loro proprietà farmacologiche. Queste piante contengono una varietà di composti bioattivi, come alcaloidi, flavonoidi, tannini, saponine e fenoli, che possono avere effetti benefici sul corpo umano.

Le parti delle piante medicinali utilizzate possono includere foglie, fiori, radici, corteccia, semi o interi vegetali. Vengono impiegate in diverse forme, come infusi, decotti, tinture, estratti, capsule, unguenti, pomate e oli essenziali.

L'uso di piante medicinali risale a migliaia di anni fa ed è ancora ampiamente praticato in molte culture tradizionali in tutto il mondo. Oggi, la ricerca scientifica sta convalidando l'efficacia di alcune piante medicinali per il trattamento di una varietà di disturbi di salute, tra cui ansia, insonnia, dolore cronico, infiammazione e malattie cardiovascolari. Tuttavia, è importante notare che l'uso di piante medicinali dovrebbe sempre essere fatto con cautela, sotto la guida di un operatore sanitario qualificato, poiché possono interagire con farmaci convenzionali e avere effetti collaterali indesiderati.

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Insufficienza mitralica..... Paginemediche Specialista in Cardiologia. Il trapianto può essere una opzione se una terapia ...
Insufficienza mitralica * Stenosi mitralica * Stenosi aortica * Insufficienza aortica * Bypass aortocoronarico * Bypass ...
Insufficienza cardiaca transitoria o persistente post infarto miocardico - Pazienti a rischio di ischemia cardiaca o cerebrale ... stenosi valvolare aortica o mitralica); - pazienti con stenosi unilaterale dellarteria renale con secondo rene funzionante; - ... Prevenzione secondaria in pazienti con pregresso infarto miocardico acuto e con insufficienza cardiaca Dose iniziale: Dopo 48 ... Insufficienza cardiaca sintomatica Dose iniziale: In pazienti stabilizzati con terapia diuretica, la dose iniziale raccomandata ...
La diagnosi di valvulopatia aortica e di prolasso mitralico Le è stata posta certamente dopo un esame ecocardiografico. Come ... è il prolasso con insufficienza mitralica, una cosa il prolasso senza; infine le stenosi e le insufficienze possono essere ... Ho 23 anni, sono affetto da Valvulopatia aortica e prolasso mitralico. So che servono ulteriori dati per dire se è grave o meno ... La diagnosi di valvulopatia aortica e di prolasso mitralico Le è stata posta certamente dopo un esame ecocardiografico. Come ...
La stenosi mitralica aumenta il rischio di insufficienza cardiaca durante la gravidanza Le donne con stenosi mitralica ... Il sovradosaggio di Paracetamolo ( Acetaminofene; Tachipirina ) è la principale causa di danno epatico acuto e insufficienza ...
o Aumento della pressione capillare polmonare (insufficienza cardiaca, stenosi mitralica, edema da iperafflusso) ... o Aumento della pressione capillare polmonare (insufficienza cardiaca, stenosi mitralica, edema da iperafflusso) ... o Aumento della pressione capillare polmonare (insufficienza cardiaca, stenosi mitralica, edema da iperafflusso) ... insufficienza cardiaca, stenosi mitralica) o ad unalterazione delle membrane alveolocapillari (inalazione di sostanze ...
Insufficienza cardiaca transitoria o persistente post infarto miocardico. Pazienti a rischio di ischemia cardiaca o cerebrale ... stenosi valvolare aortica o mitralica);. pazienti con stenosi unilaterale dellarteria renale con secondo rene funzionante; ... Insufficienza cardiaca:. Ramipril ha mostrato di essere efficace, in aggiunta alla terapia convenzionale con diuretici e ... Pazienti con insufficienza renale (vedere paragrafo 4.2). Lescrezione renale di ramiprilato è ridotta nei pazienti con ...
insufficienza valvolare mitralica. Nuove e continue esigenze funzionali ed estetiche hanno portato la medicina ed in ... insufficienza valvolare aortica. La sostituzione valvolare aortica generalmente richiede la chirurgia a cuore aperto, in ... Nel caso in cui la patologia di base coinvolga anche lanello mitralico ("anello diltato"), il chirurgo provvederà ad ... Quando si effettua la plastica mitralica, i lembi della valvola stessa potranno essere rimaneggiati senza ricorrere alla ...
Insufficienza mitralica. *insufficienza renale. *insufficienza respiratoria. *insufficienza venosa. *ipercolesterolemia. * ...
Il risultato è la cosiddetta insufficienza cardiaca "diastolica" del cuore, che si presenta nella maggior parte dei casi con ... nonché linsufficienza mitralica che si associa allostruzione; può inoltre mostrare i segni di disfunzione diastolica e ... ciò si associa a distorsione dellapparato valvolare mitralico, che determina incontinenza della valvola. Infine, in circa il 3 ...
Insufficienza Mitralica. 4. + 90. Disturbo Da Attacco Di Panico. 4. + 91. Malattie Dei Prematuri. 4. + ...
Contattare un medico se si hanno i sintomi di insufficienza della valvola mitralica, o se i sintomi peggiorano o non migliorano ... Rigurgito mitralico acuto. Rigurgito mitralico acuto Il rigurgito mitralico acuto è un disordine in cui la valvola mitrale del ... Le malattie che indeboliscono o danneggiano la valvola o le sue strutture di supporto causano insufficienza mitralica. Quando ... Il rigurgito mitralico acuto può essere causato da una disfunzione o lesioni alla valvola a seguito di un attacco di cuore o di ...
insufficienza aortica. -stenosi mitralica. -insufficienza mitralica. -insufficienza tricuspidalica. Etc... Dobbiamo scegliere ... insufficienza mitralica, perdendo il punto di coapatzazione dei lembi valvolari si ha. insufficienza mitralica con rigurgito di ... INSUFFICIENZA MITRALICA. Che cosè una valvola mitralica insufficiente? È una valvola incontinente. In tal caso non. avremo un ... L insufficienza mitralica acuta può essere dovuta a:. - alterazioni dellanello valvolare mitralico, conseguente a endocardite ...
... insufficienza mitralica, ictus, infarto e altre ancora. ...
Insufficienza mitralica: conseguente a degenerazione mixomatosi o prolasso mitralico. Degenerazione valvolare conseguente a ... Insufficienza mitralica grave, chirurgica: *ad inizio lento: deformazione delle cuspidi, dilatazione dellanello, allungamento ... nel muscolo papillare: insufficienza mitralica acuta, di grado severo a cui fanno seguito rigurgiti. ... A volte presenza di insufficienza mitralica secondaria, aritmie ed embolie a partenza dai trombi intracardiaci. ...
Insufficienza mitralica / tricuspidalica / aortica / polmonare Ischemia miocardica. Scompenso cardiaco. Stenosi aortica. ... impianto protesi mitraliche transapicale; impianto di corde mitraliche per via transapicale) ...
fibrillazione atriale associata a insufficienza mitralica. fibrillazione atriale associata a insufficienza aortica. ...
Rottura delle corde tendinee con insufficienza mitralica. 3) Aritmie (tachiaritmie e bradiaritmie). Lo shock cardiogeno ... endocardiosi mitralica), linfarto miocardico.. Il suo rilascio avviene anche con lazione sul cuore di sostanze tossiche. o ... di insufficienza renale, potrebbe essere necessario ridurre il dosaggio.. Di seguito la spiegazione di alcuni termini ... Lo shock viene definito come una sindrome da insufficienza circolatoria acuta. caratterizzata da una perfusione dei tessuti ...
Le valvulopatie: steno-insufficienza mitralica, steno-insufficienza aortica. Le cardiomiopatie: dilatative, ipertrofiche, ... insufficienza respiratoria: indicazione alluso dellossigenoterapia e dei ventilatori meccanici. ...
Insufficienza mitralica, nuove possibilità di intervento «non invasivo». 12/07/2023 Portato a termine a Milano limpianto di ... una nuova protesi per il trattamento dellinsufficienza valvolare mitralica per via transfemorale ...
linsufficienza mitralica acuta post-infartuale da rottura di papillare: si intende il manifestarsi del reflusso di sangue dal ... ventricolo sinistro allatrio sinistro, dovuto ad unanomalia che determina unimperfetta coaptazione dei lembi mitralici ...
Minima insufficienza mitralica, pattern doppler transmitralico come da alterato rilasciamento . Camere destre normali e ...
Ospedalizzazione e mortalità in pazienti con insufficienza mitralica severa secondaria e scompenso cardiaco: effetto della ... Comparazione randomizzata di riparazione transcatetere edge to edge per insufficienza mitralica degenerativa in pazienti con ... Riparazione transcatetere in pazienti con insufficienza mitralica severa e shock cardiogeno >> [clicca qui] ... Insufficienza renale acuta dopo riparazione trans-catetere di insufficienza tricuspidale >> [clicca qui] ...

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