Eiaculazione
Premature Ejaculation
Disfunzioni Sessuali
Ghiandola Bulbouretrale
Disfunzioni Sessuali Psicologiche
Sperma
Erezione Del Pene
Nervous System Physiological Processes
Erectile Dysfunction
Mobilità Dello Spermatozoo
Libido
Proteine Secretorie Delle Vescichette Seminali
Spermatozoi
Organi Genitali Maschili
Pene
Vescicole Seminali
Vibrazione
Maturazione Degli Spermatozoi
Afrodisiaci
Epididimo
Midodrina
Fasci Spinotalamici
Plesso Ipogastrico
Infertilità Maschile
Spazio Retroperitoneale
Trasferimento Dello Spermatozoo
Clomipramina
Semen Analysis
Inibitori Dell'Assorbimento Della Serotonina
Proteine Del Plasma Seminale
Fertilità
P-Cloroamfetamina
Prilocaina
Resezione Transuretrale Della Prostata
L'eiaculazione è un evento riflessivo che si verifica durante l'attività sessuale o il sonno REM (movimento rapido degli occhi) notturno, caratterizzato dall'espulsione di fluidi dal pene negli uomini e dalle ghiandole di Skene nelle donne. Nell'uomo, questo fluido è noto come sperma, che contiene cellule riproduttive mature chiamate spermatozoi, insieme a secrezioni provenienti dalle vescicole seminali, dalla prostata e dalle ghiandole di Cowper.
L'eiaculazione maschile si verifica in due fasi: emissione ed espulsione. Nella fase di emissione, lo sperma viene rilasciato dagli epididimi nelle vescicole seminali e quindi misto a secrezioni provenienti da altre ghiandole accessorie. Successivamente, durante la fase di espulsione, i muscoli pelvici e del pene si contraggono per pompare lo sperma attraverso l'uretra e fuori dal pene.
Nelle donne, il fluido rilasciato durante l'eiaculazione proviene dalle ghiandole di Skene, che si trovano vicino all'apertura dell'uretra. Questo fenomeno è meno studiato e compreso rispetto all'eiaculazione maschile, ma si ritiene che sia associato al piacere sessuale e all'orgasmo femminile.
L'eiaculazione può essere influenzata da vari fattori, come l'età, la salute generale, lo stress emotivo e le condizioni mediche sottostanti. Alcune condizioni di salute, come l'eiaculazione precoce o ritardata, possono influire sulla capacità di un individuo di eiaculare normalmente e possono richiedere una valutazione e un trattamento medici.
La premature ejaculation (PE) è un disturbo sessuale maschile caratterizzato da un'eiaculazione che si verifica prima o subito dopo la penetrazione vaginale e prima che il soggetto desideri. Secondo il Manuale Diagnosis and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-5), pubblicato dall'American Psychiatric Association, l'eiaculazione precoce può essere diagnosticata se tre criteri sono soddisfatti:
1. L'uomo eiacula persistentemente o ricorrentemente entro circa 1 minuto dalla penetrazione vaginale.
2. L'individuo ha difficoltà a ritardare l'eiaculazione durante i rapporti sessuali.
3. Queste difficoltà causano stress clinicamente significativo e/o interferiscono con la relazione sessuale o con l'auto-valutazione dell'individuo.
La PE può essere classificata come acquisita (si sviluppa dopo un periodo di funzione sessuale relativamente normale) o lifelong (presente fin dall'inizio della vita sessuale). Inoltre, la PE può essere distinta in base alla sua associazione con l'ansia da prestazione e al grado di controllo volontario sull'eiaculazione.
Le cause esatte della PE non sono completamente comprese, ma si ritiene che siano multifattoriali, compresi fattori biologici, psicologici e relazionali. Il trattamento può includere farmaci, terapia comportamentale, counseling e modifiche dello stile di vita.
In termini medici, la copulazione si riferisce all'atto sessuale intercorso tra due individui, durante il quale i genitali maschili e femminili vengono in contatto stretto al fine di consentire la trasmissione dello sperma dal maschio alla femmina. Nella specie umana, questo atto è spesso associato a sentimenti ed emozioni intense, come l'amore, l'affetto o il desiderio sessuale, e può portare al piacere sessuale e all'orgasmo.
Tuttavia, è importante notare che la copulazione non è sempre finalizzata alla riproduzione e può verificarsi anche al di fuori del contesto della procreazione, come nel caso dell'attività sessuale ricreativa o consensuale tra due partner. Inoltre, la copulazione può avvenire anche in altre specie animali, dove può avere scopi diversi, come l'instaurazione di legami sociali o gerarchici, oltre che riproduttivi.
La disfunzione sessuale è un disturbo che interferisce con qualsiasi fase del processo sessuale, che include desiderio, eccitazione, orgasmo e risoluzione. Queste disfunzioni possono causare stress significativo e problemi nelle relazioni interpersonali. Le cause possono essere fisiche, psicologiche o una combinazione di entrambe. I fattori di rischio includono età, problemi di salute mentale come depressione, ansia e stress, problemi di relazione, storia di abuso sessuale, uso di alcol o droghe e alcuni farmaci. I tipi specifici di disfunzione sessuale includono:
1. Disturbi del desiderio sessuale ipoattivo: Questo si verifica quando una persona ha un persistente o ricorrente basso livello di desiderio sessuale o fantasie sessuali e non è interessato al sesso come la maggior parte delle persone.
2. Disturbi dell'eccitazione sessuale: Questo si verifica quando una persona ha difficoltà a raggiungere o mantenere un'adeguata risposta sessuale (lubrificazione nelle donne e erezione negli uomini).
3. Disturbi dell'orgasmo: Questo si verifica quando una persona ha difficoltà a raggiungere l'orgasmo dopo un'adeguata stimolazione sessuale o prova dolore durante l'orgasmo.
4. Disturbi del dolore sessuale: Questo include il dolore durante il rapporto sessuale (dispareunia) o la persistente o ricorrente tensione dei muscoli pelvici che causa dolore (vaginismo nelle donne).
5. Disturbi della identità sessuale: Questo include il cross-dressing, il fetishismo transvestico e altri disturbi del desiderio o della preferenza sessuale.
Per diagnosticare questi disturbi, i medici devono escludere altre cause di difficoltà sessuali, come problemi di salute mentale o fisica, abuso di sostanze o relazioni interpersonali disfunzionali. Il trattamento può includere farmaci, terapia della coppia o individuale, cambiamenti nello stile di vita e chirurgia.
La ghiandola bulbouretrale, nota anche come ghiandola di Cowper, è una piccola ghiandola esocrina presente nel sistema genitourinario maschile. Si trova appena al di sotto della prostata e si apre nella uretra membranosa, vicino all'inizio dell'uretra bulbare.
La funzione principale delle ghiandole bulbouretrali è di secernere un liquido viscoso e lubrificante che fa parte del fluido seminale. Questo liquido, noto come pre-eiaculazione o liquido di Cowper, aiuta a neutralizzare l'acidità dell'uretra e dell'ambiente vaginale, facilitando il movimento degli spermatozoi durante l'eiaculazione.
Le ghiandole bulbouretrali possono essere interessate da diverse patologie, come infiammazioni (itterazioni), infezioni (prostatiti o epididymiti) e neoplasie benigne o maligne. In caso di problemi a queste ghiandole, il medico specialista di riferimento è l'urologo.
Il comportamento sessuale animale si riferisce a una serie di attività e interazioni che gli animali, inclusi gli esseri umani, svolgono per la riproduzione o per il piacere sessuale. Questo può includere l'accoppiamento, la corteccia, il comportamento di corteggiamento, la parata nuziale e altre forme di interazione fisica e sociale che servono a scopi sessuali.
Il comportamento sessuale animale è influenzato da una varietà di fattori, tra cui gli ormoni, l'esperienza passata, la genetica e l'ambiente. Alcuni animali mostrano un comportamento sessuale altamente specifico, mentre altri sono più flessibili e possono adattarsi a diverse situazioni e partner.
Il comportamento sessuale animale può anche essere influenzato da fattori culturali e sociali, specialmente negli animali che vivono in gruppi o società organizzate. Ad esempio, alcuni primati mostrano una gerarchia di dominanza che può influenzare chi ha accesso a partner sessuali e quando.
E' importante notare che il comportamento sessuale animale non è sempre orientato alla riproduzione e può includere attività che servono solo al piacere sessuale, come la masturbazione o l'attività sessuale tra individui dello stesso sesso.
Le disfunzioni sessuali psicologiche sono un tipo di disturbo sessuale che si verifica a causa di fattori mentali o emotivi, piuttosto che fisici. Questi possono includere problemi di relazione, stress, ansia, depressione, traumi passati o problemi di autostima.
Le disfunzioni sessuali psicologiche possono manifestarsi in diversi modi, a seconda del tipo di disturbo. Alcuni esempi includono:
1. Disturbi del desiderio sessuale, in cui una persona ha un basso desiderio o assenza di desiderio sessuale.
2. Disturbi dell'eccitazione sessuale, in cui una persona ha difficoltà a raggiungere o mantenere l'eccitazione sessuale.
3. Disturbi dell'orgasmo, in cui una persona ha difficoltà a raggiungere l'orgasmo o ha un orgasmo insoddisfacente.
4. Disturbi del dolore sessuale, in cui una persona prova dolore durante l'attività sessuale.
Il trattamento delle disfunzioni sessuali psicologiche può includere terapia individuale o di coppia, farmaci per gestire i sintomi fisici associati al disturbo, e cambiamenti nello stile di vita come l'esercizio fisico regolare e la riduzione dello stress. È importante cercare l'aiuto di un professionista della salute mentale qualificato per ricevere una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.
La medicina definisce lo sperma come un fluido biologico prodotto dalle ghiandole accessorie e dai tubuli seminiferi dei testicoli durante il processo di ejaculation. È composto principalmente da acqua, frazioni proteiche, vitamine, zuccheri, prodotti chimici, come le prostaglandine, e svariati tipi di cellule, tra cui spermatozoi o cellule germinali mature. Lo sperma gioca un ruolo cruciale nella riproduzione umana, fornendo il mezzo di trasporto e la nutrizione per i gameti maschili (spermatozoi) durante il loro viaggio dalle vie genitali maschili a quelle femminili, al fine di fecondare l'ovulo o l'uovo femminile.
La produzione di sperma inizia nella pubertà e continua per tutta la vita riproduttiva dell'individuo. La quantità e la qualità dello sperma possono essere influenzate da diversi fattori, come l'età, lo stile di vita, le condizioni di salute generali e alcuni farmaci o trattamenti medici. Una corretta valutazione della qualità e della quantità dello sperma è spesso necessaria per diagnosticare eventuali problemi di fertilità maschile.
L'erezione del pene, nota anche come tumescenza peniena, è un processo fisiologico che si verifica quando il pene diventa rigido e turgido. Questo accade a causa dell'afflusso di sangue nei corpi cavernosi, due strutture cilindriche presenti nel pene.
L'erezione è un processo riflessivo che può essere innescato da stimoli sensoriali, come toccare o guardare qualcosa di eccitante, oppure può essere il risultato di pensieri o fantasie sessuali. Quando si verifica uno di questi stimoli, il cervello invia segnali attraverso il sistema nervoso per rilassare i muscoli lisci nei corpi cavernosi. Ciò permette al sangue di fluire liberamente in queste aree, causandone l'ingrandimento e la rigidità.
Le erezioni possono verificarsi durante il sonno (erezione notturna) o al risveglio (erezione mattutina), nonché come risposta a stimoli sessuali durante la veglia. Sono un processo naturale e importante per la funzione sessuale e la salute riproduttiva degli uomini. Tuttavia, possono anche verificarsi problemi di erezione, noti come disfunzione erettile, che possono essere causati da una varietà di fattori fisici e psicologici.
Il sistema nervoso è responsabile della ricezione, dell'elaborazione e della trasmissione degli stimoli all'interno del corpo. I processi fisiologici del sistema nervoso comprendono una serie di eventi e funzioni vitali che contribuiscono al mantenimento dell'omeostasi e alla promozione della sopravvivenza dell'organismo. Questi processi includono:
1. **Ricezione degli stimoli**: I recettori sensoriali situati in vari tessuti e organi del corpo rilevano variazioni nelle condizioni interne o esterne, come la temperatura, il dolore, il suono o la luce. Queste informazioni vengono quindi inviate al sistema nervoso centrale (SNC), che comprende il cervello e il midollo spinale, per l'elaborazione.
2. **Elaborazione degli stimoli**: Il SNC processa le informazioni ricevute e determina la risposta appropriata. Ad esempio, se un individuo tocca una superficie calda, il cervello elaborerà questa informazione e invierà un segnale per ritirare rapidamente la mano dal fuoco.
3. **Trasmissione degli impulsi**: Il sistema nervoso utilizza impulsi elettrici chiamati potenziali d'azione per trasmettere informazioni tra cellule nervose (neuroni) e tra neuroni ed effettori, come muscoli o ghiandole. Questa comunicazione avviene attraverso sinapsi, giunzioni specializzate tra due cellule che utilizzano neurotrasmettitori per trasmettere il messaggio.
4. **Controllo motorio**: Il sistema nervoso è responsabile del controllo dei muscoli scheletrici e lisci, permettendo movimenti volontari (come camminare o afferrare un oggetto) e involontari (come la digestione o la respirazione).
5. **Regolazione autonomica**: Il sistema nervoso autonomo regola le funzioni automatiche del corpo, come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e la temperatura corporea. Questo sistema è diviso in due parti: il sistema simpatico, che prepara il corpo all'azione (lotta o fuga), e il parasimpatico, che favorisce il riposo e la digestione.
6. **Percezione sensoriale**: Il sistema nervoso elabora informazioni dalle cellule recettive sensoriali presenti in tutto il corpo per creare una consapevolezza del mondo esterno. Queste informazioni includono input visivi, uditivi, olfattivi, gustativi e tattili.
7. **Apprendimento e memoria**: Il sistema nervoso è responsabile dell'apprendimento e della formazione di ricordi attraverso modifiche sinaptiche a lungo termine che rafforzano o indeboliscono le connessioni tra i neuroni.
In sintesi, il sistema nervoso svolge un ruolo fondamentale nel mantenere l'omeostasi del corpo e nell'adattarsi all'ambiente esterno attraverso una rete complessa di comunicazione e integrazione delle informazioni sensoriali, motorie e cognitive.
L'orgasmo è una intensa sensazione di piacere sessuale, accompagnata da risposte fisiologiche come contrazioni ritmiche della muscolatura perineale e del sistema genitourinario. Si verifica alla fine del ciclo di risposta sessuale e può essere associato a sentimenti di rilassamento e soddisfazione. L'orgasmo maschile è spesso accompagnato dall'espulsione di sperma, nota come eiaculazione, sebbene i due non siano sempre fisiologicamente collegati. Nelle donne, l'orgasmo può causare contrazioni vaginali e uterine, ma non è sempre associato all'espulsione di fluidi. Vari fattori, come età, salute generale, condizioni mediche sottostanti e uso di farmaci, possono influenzare la capacità di raggiungere l'orgasmo.
La masturbazione è una forma di autoerotismo che implica la stimolazione manuale o meccanica dei genitali allo scopo di ottenere piacere sessuale e raggiungere l'orgasmo. Questa pratica è comune, normale e considerata una parte sana della sessualità umana da molti professionisti medici e psicologici. La masturbazione non causa danni fisici o mentali e può offrire benefici per la salute, come il rilascio di endorfine che alleviano lo stress e l'ansia. Tuttavia, alcune persone possono avere una visione negativa o restrittiva della masturbazione basata su credenze personali, religiose o culturali.
La disfunzione erettile (DE), precedentemente nota come impotenza, è un disturbo sessuale che colpisce gli uomini e si riferisce all'incapacità ricorrente o persistente di raggiungere e/o mantenere un'erezione sufficiente per un rapporto sessuale soddisfacente. Questa condizione può avere implicazioni fisiche, psicologiche o una combinazione di entrambe le cause.
Le cause fisiologiche della disfunzione erettile possono essere attribuite a disturbi vascolari, neurologici, ormonali o anatomici. Tra questi, i più comuni sono i problemi di flusso sanguigno associati all'aterosclerosi e al diabete mellito. Altri fattori di rischio includono l'età avanzata, il tabagismo, l'obesità, l'inattività fisica, l'abuso di alcol e le condizioni croniche come l'ipertensione arteriosa, l'iperlipidemia e l'insufficienza renale.
Le cause psicologiche possono includere stress, ansia da prestazione, depressione, bassa autostima, relazioni interpersonali difficili o traumi passati. In alcuni casi, la disfunzione erettile può essere il primo segno di una malattia sottostante grave come il morbo di Parkinson, la sclerosi multipla o l'insufficienza renale cronica.
Il trattamento della disfunzione erettile dipende dalle cause alla base del disturbo e può variare da modifiche dello stile di vita, farmaci orali (come sildenafil, tadalafil, vardenafil), iniezioni intracavernose, dispositivi a vuoto, terapia cognitivo-comportamentale o interventi chirurgici come la protesi peniena. È importante consultare un medico specialista per una valutazione completa e un piano di trattamento personalizzato.
La mobilità dello spermatozoo, nota anche come motilità degli spermatozoi, si riferisce alla capacità degli spermatozoi di muoversi o nuotare attraverso il tratto riproduttivo femminile per raggiungere e fecondare un ovulo. Questo movimento è essenziale per la fertilità maschile.
Gli spermatozoi si muovono utilizzando una serie di flagelli, chiamati ciglia, attaccate al loro corpo. Il movimento delle ciglia fa ondeggiare la coda dello spermatozoo, spingendolo avanti. La mobilità degli spermatozoi è solitamente classificata in base alla velocità e al modello di movimento.
La mobilità progressiva si riferisce al movimento diretto e lineare dello spermatozoo, mentre la mobilità non progressiva include il movimento circolare o a zigzag senza una chiara direzione. La normale mobilità progressiva è considerata un importante fattore di fertilità maschile.
La mobilità degli spermatozoi può essere influenzata da diversi fattori, come l'infezione, l'infiammazione, lesioni testicolari, alcuni farmaci e fattori ambientali come l'esposizione a radiazioni o sostanze chimiche nocive.
La libido, in termini medici, si riferisce all'impulso sessuale o al desiderio sessuale di un individuo. È una parte normale e naturale della risposta sessuale umana e può essere influenzata da diversi fattori fisici, psicologici ed emotivi.
La libido è regolata dal sistema endocrino e dal sistema nervoso centrale. Gli ormoni sessuali come il testosterone e l'estrogeno giocano un ruolo importante nella regolazione del desiderio sessuale. Anche fattori psicologici ed emotivi, come lo stress, la depressione, l'ansia e i problemi di relazione, possono influenzare la libido.
È importante notare che il livello di libido può variare notevolmente da persona a persona e non esiste un "livello normale" universale. Tuttavia, se una persona sperimenta una significativa riduzione del desiderio sessuale che causa disagio o difficoltà nella vita quotidiana, potrebbe essere opportuno cercare l'assistenza di un professionista sanitario per indagare su eventuali cause sottostanti e possibili trattamenti.
Le proteine secretorie delle vescichette seminali, notoriamente riconosciute come PSVs (dalle iniziali in inglese), sono un gruppo eterogeneo di proteine che vengono secrete dalle vescichette seminali, ghiandole accessorie del sistema riproduttivo maschile. Queste proteine svolgono un ruolo cruciale nella fertilità maschile e nella riproduzione, in quanto contribuiscono alla formazione dello sperma e alla sua capacità di fecondare l'ovulo femminile.
Le vescichette seminali producono circa il 60-70% del volume dell'eiaculato, contenente una varietà di sostanze nutritive, enzimi e altri fattori che supportano la sopravvivenza, la motilità e la capacità fecondante degli spermatozoi. Le proteine secretorie delle vescichette seminali includono:
1. Proteina antimicrobica seminale (SEMP): SEMP è una proteina altamente conservata che ha attività antimicrobica e contribuisce a prevenire le infezioni del tratto genitale maschile e femminile dopo l'eiaculazione.
2. Fattore di liquefazione seminale (SLF): SLF è un enzima che facilita la trasformazione del coagulo dello sperma in un liquido più fluido, permettendo agli spermatozoi di nuotare liberamente e aumentando la loro capacità fecondante.
3. Proteina associata alla giunzione (FAS): FAS è una proteina che promuove l'interazione tra gli spermatozoi e le cellule epiteliali dell'utero femminile, facilitando il trasporto degli spermatozoi verso la tuba di Falloppio.
4. Proteasi e peptidasi: Queste enzimi aiutano a degradare le proteine presenti nel muco cervicale, facilitando il passaggio degli spermatozoi attraverso il tratto genitale femminile.
5. Fattori di attaccamento agli spermatozoi (SP-A e SP-B): Questi fattori promuovono l'adesione degli spermatozoi alle cellule epiteliali dell'utero femminile, aumentando la loro capacità fecondante.
Le proteine secretorie delle vescichette seminali svolgono un ruolo cruciale nel processo di riproduzione umana, facilitando il trasporto e la sopravvivenza degli spermatozoi nel tratto genitale femminile.
La conta degli spermatozoi, nota anche come spermiogramma, è un esame di laboratorio comunemente utilizzato per valutare la qualità e la quantità dello sperma maschile. Viene misurata la concentrazione degli spermatozoi per millilitro (ml) di sperma. Una conta normale di spermatozoi è considerata superiore a 15 milioni di spermatozoi per ml. Una conta inferiore a questo valore può indicare una possibile causa di infertilità maschile e richiedere ulteriori indagini o trattamenti.
Gli spermatozoi sono cellule riproduttive maschili mature, anche note come "germi" o "cellule germinali". Si formano nel testicolo attraverso un processo chiamato spermatogenesi. Gli spermatozoi sono costituiti da una testa che contiene il materiale genetico (DNA) e una coda che fornisce la motilità necessaria per muoversi attraverso l'apparato riproduttivo femminile durante il processo di fecondazione. La forma e le dimensioni degli spermatozoi sono altamente specializzate per facilitare la loro funzione: penetrare e fecondare un ovulo (ovocita) femminile.
La testa dello spermatozoo contiene il nucleo con i cromosomi, circondato da una membrana plasmatica resistente, e un involucro proteico chiamato acrosoma, che è ricco di enzimi idrolitici necessari per penetrare la membrana esterna dell'ovulo. La coda degli spermatozoi è costituita da una serie di fibre proteiche (flagelli) che si flette in modo ritmico e fornisce il movimento necessario per spostarsi attraverso i tratti riproduttivi femminili.
La maturazione e la motilità degli spermatozoi dipendono dalla presenza di testosterone, l'ormone sessuale maschile prodotto dai testicoli. La produzione di spermatozoi inizia durante la pubertà e continua per tutta la vita adulta, a condizione che il sistema riproduttivo funzioni correttamente.
Una serie di fattori possono influenzare la qualità e la quantità degli spermatozoi, come l'età, lo stile di vita (fumo, alcol, droghe), l'esposizione a sostanze chimiche tossiche o radiazioni, infezioni, malattie croniche e fattori genetici. Questi possono portare a condizioni come l'azoospermia (assenza di spermatozoi nel seme), l'oligospermia (ridotta conta degli spermatozoi) o la teratospermia (presenza di spermatozoi anormali). Questi disturbi possono influenzare negativamente la fertilità maschile e richiedere un trattamento medico specifico.
Gli organi genitali maschili sono una serie di strutture anatomiche che compongono il sistema riproduttivo maschile. Questi organi sono responsabili della produzione, dello stoccaggio e del trasporto degli spermatozoi, nonché della secrezione di ormoni sessuali maschili come il testosterone.
Gli organi genitali maschili esterni includono il pene e i testicoli, mentre quelli interni comprendono l'epididimo, i dotti deferenti, le vescicole seminali, la prostata e l'uretra.
I testicoli sono due ghiandole ovali situate nell'area scrotale che producono spermatozoi e ormoni maschili. L'epididimo è un tubulo contorto che si avvolge attorno a ciascun testicolo e serve come sito di maturazione e stoccaggio degli spermatozoi.
I dotti deferenti sono due tubi sottili che trasportano gli spermatozoi dai testicoli alla prostata. Le vescicole seminali sono due ghiandole che secernono un fluido alcalino che aiuta a nutrire e proteggere gli spermatozoi durante il loro viaggio verso l'utero femminile.
La prostata è una ghiandola situata sotto la vescica che produce un fluido che fa parte del liquido seminale, mentre l'uretra è un tubo che attraversa la prostata e serve come condotto per il trasporto dello sperma e dell'urina al di fuori del corpo.
Il pene è un organo genitale maschile che serve a due scopi principali: la minzione (fare pipì) e il coito (attività sessuale). È costituito da tre colonne di tessuto erettile circondate da una membrana fibrosa chiamata tunica albuginea. Durante l'eccitazione sessuale, il sangue fluisce verso i corpi cavernosi del pene, causandone l'ingrandimento e la rigidità, un processo noto come erezione. Il pene contiene anche l'uretra, un tubicino che trasporta l'urina dalla vescica all'esterno durante la minzione e il seme durante l'eiaculazione. La testa del pene, chiamata glande, è ricoperta da una piega di pelle chiamata prepuzio, sebbene questa possa essere rimossa chirurgicamente in un intervento noto come circoncisione. Il pene varia considerevolmente in termini di dimensioni e forma tra gli individui.
Le vescicole seminali sono due ghiandole situate nella parte posteriore della prostata, lateralmente ai lati dell'uretra. Esse producono e secernano il liquido seminale, che costituisce circa il 70% del volume dell'eiaculato e fornisce un ambiente nutriente per i batteri durante il trasporto degli spermatozoi. Il fluido secreto dalle vescicole seminali contiene sostanze come fructosa, prostaglandine, enzimi e altri fattori che supportano la motilità dello sperma e la fertilità. Durante l'eiaculazione, lo sfintere delle vescicole seminali si rilassa, permettendo al fluido di riversarsi nell'uretra prostatica, dove si mescola con il liquido prostatico e lo sperma per formare l'eiaculato.
In breve, le vescicole seminali sono ghiandole riproduttive maschili che producono e secernono un importante componente del fluido seminale, contribuendo al processo dell'eiaculazione e alla fertilità.
In termini medici, la vibrazione si riferisce all'oscillazione o al movimento ritmico e oscillatorio di una parte del corpo. Questa oscillazione può essere causata da diversi fattori, come macchinari industriali, veicoli a motore o fenomeni naturali come terremoti.
Le vibrazioni possono avere effetti sia positivi che negativi sulla salute umana. Da un lato, l'uso terapeutico di vibrazioni controllate può aiutare a migliorare la circolazione sanguigna, la flessibilità muscolare e la densità ossea. D'altra parte, l'esposizione prolungata o ripetuta a vibrazioni intense o frequenti può causare una varietà di problemi di salute, tra cui lesioni muscoloscheletriche, disturbi vascolari e neurologici.
I lavoratori che operano con macchinari vibranti, come escavatori, trapani a percussione o motoseghe, sono particolarmente a rischio di sviluppare tali condizioni. Pertanto, è importante che tali lavoratori siano adeguatamente formati e dotati di attrezzature antivibrazioni per ridurre al minimo l'esposizione alle vibrazioni dannose.
La maturazione degli spermatozoi è un processo fisiologico complesso che si verifica all'interno dei tubuli seminiferi contorti del testicolo, dove gli spermatogoni primitivi si sviluppano e si differenziano in cellule sessuali mature e pienamente funzionali, note come spermatozoi. Questo processo include diverse fasi di divisione cellulare mitotica e meiotica, seguite da una serie di modifiche postmeiotiche che si verificano all'interno del tubulo seminifero e nell'epididimo.
Durante la maturazione, le cellule germinali subiscono una riduzione del loro corredo cromosomico a metà attraverso il processo di meiosi, producendo quattro cellule figlie aploidi (due spermatidi) per ogni spermatocita diploide originale. Questi spermatidi subiscono poi una serie di modifiche morfologiche e biochimiche note come spermiogenesi, durante la quale si trasformano in spermatozoi maturi con un'elegante testa contenente il materiale genetico e una coda flagellare che permette loro di muoversi attivamente.
La maturazione degli spermatozoi è un processo altamente regolamentato che richiede l'interazione coordinata di diversi fattori ormonali, inclusi gli ormoni gonadotropici follicolo-stimolante (FSH) e luteinizzante (LH), prodotti dall'ipofisi anteriore, e il testosterone, prodotto dalle cellule di Leydig del testicolo. La maturazione degli spermatozoi è fondamentale per la funzione riproduttiva maschile e qualsiasi interruzione o alterazione di questo processo può portare a infertilità maschile.
Gli afrodisiaci sono sostanze o oggetti che si ritiene possano aumentare il desiderio sessuale, l'eccitazione o la prestazione sessuale. Il termine deriva dalla figura mitologica greca Aphrodite, la dea dell'amore, del desiderio sessuale e della bellezza.
Gli afrodisiaci possono essere divisi in tre categorie principali:
1. Farmacologici: questi includono farmaci da prescrizione come il Viagra e il Cialis, nonché over-the-counter integratori a base di erbe che contengono sostanze chimiche attive che possono influenzare la funzione sessuale. Esempi comuni sono il ginseng, il ginkgo biloba e il tribulus terrestris.
2. Psicologici: questi includono oggetti o esperienze che creano un'atmosfera romantica o eccitante, come candele profumate, musica soft o abbigliamento intimo sexy. Possono anche includere fantasie sessuali o pensieri erotici.
3. Alimentari: ci sono molti alimenti che sono stati storicamente considerati afrodisiaci, sebbene la loro efficacia sia spesso più psicologica che fisica. Questi includono ostriche, cioccolato, peperoncino, zenzero e vaniglia.
Tuttavia, è importante notare che l'efficacia degli afrodisiaci è ancora oggetto di dibattito nella comunità scientifica. Mentre alcuni possono avere un effetto fisiologico sulla funzione sessuale, la maggior parte dei loro effetti sembra essere più legata alle aspettative e alla suggestione piuttosto che a una reale influenza biochimica. Inoltre, alcuni afrodisiaci possono avere effetti collaterali indesiderati o interagire con altri farmaci, quindi è sempre consigliabile consultare un operatore sanitario prima di assumerli.
In termini medici, il coito si riferisce specificamente all'atto sessuale intercorso tra due individui che comporta la penetrazione del pene nella vagina. È anche comunemente noto come rapporto sessuale vaginale o semplice "avere rapporti".
Tuttavia, è importante notare che il termine "coito" non include altre forme di attività sessuale come la masturbazione, il sesso orale o anale. Inoltre, l'attività sessuale può verificarsi senza che si verifichi il coito, ad esempio durante il sesso senza penetrazione.
Come per qualsiasi attività sessuale, è fondamentale che il coito sia consensuale, sicuro e rispettoso delle preferenze e dei confini di entrambe le persone coinvolte.
L'agglutinazione dello sperma si riferisce a una condizione in cui gli spermatozoi si attaccano o si agglomerano insieme, rendendo difficile o impossibile il movimento degli spermatozoi. Questa condizione può essere causata da diversi fattori, come la presenza di anticorpi nello sperma che attaccano e agglutinano gli spermatozoi stessi. L'agglutinazione dello sperma può influenzare negativamente la fertilità maschile, poiché gli spermatozoi non sono in grado di muoversi correttamente per raggiungere e fecondare l'ovulo.
La presenza di agglutinazione dello sperma può essere rilevata attraverso un esame del seme, che analizza le caratteristiche fisiche e chimiche dello sperma, compresa la motilità degli spermatozoi. Se si sospetta l'agglutinazione dello sperma, il medico può raccomandare ulteriori test per confermare la diagnosi e determinare la causa sottostante della condizione.
Il trattamento dell'agglutinazione dello sperma dipende dalla causa sottostante. In alcuni casi, il trattamento può includere farmaci che riducono la produzione di anticorpi nello sperma o terapie che aiutano a migliorare la qualità dello sperma. In altri casi, il trattamento può richiedere tecniche di riproduzione assistita come l'inseminazione intrauterina (IUI) o la fecondazione in vitro (IVF).
L'epididimo è un piccolo, convoluto tubo che si trova situato sopra e posteriormente al testicolo, in cui vengono conservati, maturano e trasportati gli spermatozoi. È parte del sistema riproduttivo maschile e fa da collegamento tra il testicolo e il dotto deferente. L'epididimo è diviso in tre parti: la testa (che riceve lo sperma direttamente dai tubuli seminiferi dei testicoli), il corpo e la coda (che si unisce al dotto deferente). Ha una funzione importante nella protezione e nutrizione degli spermatozoi, oltre a facilitarne il movimento e la maturazione.
La midodrina è un farmaco simpaticomimetico alpha-agonista utilizzato per trattare l'ipotensione ortostatica, o bassa pressione sanguigna in posizione eretta. Agisce aumentando la resistenza vascolare periferica e, di conseguenza, la pressione sanguigna. Viene assunto per via orale, di solito sotto forma di compresse, e la sua durata d'azione è di circa 3-4 ore. Gli effetti indesiderati possono includere ipertensione, capogiri, prurito, sudorazione e aritmie cardiache. La midodrina non deve essere utilizzata in pazienti con ipertensione grave o insufficienza renale.
I fasci spinotalamici sono importanti percorsi nervosi nel sistema nervoso centrale che trasmettono informazioni sensoriali dal corpo al cervello. Ci sono due fasci spinotalamici, laterale e mediale, che decorrono lungo il midollo spinale e terminano nella parte posteriore del talamo nel cervello.
Il fascio spinotalamico laterale è responsabile della trasmissione di informazioni dolorifiche e termiche dalle parti del corpo al di sotto del collo. Questo fascio contiene fibre nervose che originano dai neuroni situati nella sostanza gelatinosa del midollo spinale e terminano nel talamo.
Il fascio spinotalamico mediale, invece, trasmette informazioni relative alla temperatura, al tatto e al dolore leggero dalle parti del corpo al di sotto del collo. Questo fascio contiene fibre nervose che originano dai neuroni situati nella sostanza grigia della colonna vertebrale dorsale e terminano nel talamo.
Entrambi i fasci spinotalamici svolgono un ruolo cruciale nella percezione del dolore e delle sensazioni tattili, temperature e di pressione del corpo. I disturbi o le lesioni a questi fasci possono causare deficit sensoriali, come la perdita della sensibilità al dolore o alla temperatura in alcune parti del corpo.
Il plesso ipogastrico è un importante plesso nervoso nella regione pelvica del corpo umano. Si forma dalla divisione dei rami anteriori dei primi due o tre nervi lombari (L1-L3) e si trova all'interno della fascia trasversale dell'ilo del muscolo grande psoas. Il plesso ipogastrico poi scende lungo la parete posteriore della cavità addominale, dove emette rami che innervano i muscoli pelvici e la vescica.
Il plesso si divide in due rami terminali: il nervo vago anteriore (nervo del dotto deferente negli uomini o del ligamento rotondo nelle donne) e il nervo vago posteriore (nervo di Santorini). Questi rami innervano la parete anteriore della pelvi, i genitali esterni e la pelle circostante.
Il plesso ipogastrico svolge un ruolo importante nella regolazione delle funzioni viscerali, come la minzione e la defecazione, nonché nella sensazione di dolore e temperatura nella regione pelvica. Lesioni o danni a questo plesso possono causare dolore, intorpidimento o disfunzioni motorie nella regione pelvica.
L'infertilità maschile è una condizione medica che si riferisce alla difficoltà o all'incapacità di un uomo di causare una gravidanza in una donna sana dopo almeno un anno di regolari rapporti sessuali non protetti. Questa condizione può essere dovuta a diversi fattori, tra cui problemi con la produzione di spermatozoi, problemi con il trasporto o l'eiaculazione dello sperma, e problemi di salute generali che possono influenzare la fertilità.
La causa più comune di infertilità maschile è una bassa conta degli spermatozoi o una scarsa motilità degli spermatozoi. Altri fattori che possono contribuire all'infertilità maschile includono problemi con la struttura dei testicoli, malattie sessualmente trasmissibili, esposizione a radiazioni o sostanze chimiche tossiche, uso di farmaci che influiscono sulla fertilità, abuso di alcol o droghe, fumo di sigaretta, obesità e età avanzata.
La diagnosi di infertilità maschile può essere effettuata attraverso una serie di test, tra cui un esame fisico, un'analisi del seme, test ormonali e imaging radiologici come l'ecografia o la risonanza magnetica. Il trattamento dell'infertilità maschile dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci per aumentare la produzione di spermatozoi, chirurgia per correggere anomalie strutturali, tecniche di riproduzione assistita come la fecondazione in vitro o il trattamento delle condizioni di base che possono influenzare la fertilità.
Lo spazio retroperitoneale è una regione anatomica situata posteriormente alla cavità peritoneale, che contiene organi vitali come reni, surrenali, pancreas, duodeno partecipale, aorta addominale e vena cava inferiore. Questo spazio è diviso in due compartimenti principali: il compartimento anteriormente situato, che contiene pancreas, duodeno participale e vasi sanguigni centrali, e il compartimento posteriormente situato, che contiene reni, surrenali e vasi sanguigni renale. Lo spazio retroperitoneale è importante in chirurgia poiché fornisce accesso a molti organi vitali del corpo umano.
Il trasferimento dello sperma è una procedura medica che consiste nel depositare lo sperma direttamente all'interno dell'utero o della cavità vaginale di una donna per facilitare la fecondazione. Questa procedura è spesso utilizzata in ambito di procreazione medicalmente assistita, come ad esempio durante l'inseminazione intrauterina (IIU) o l'iniezione intracitoplasmatica dello sperma (ICSI).
Nell'inseminazione intrauterina, lo sperma viene prima processato in laboratorio per selezionare gli spermatozoi più mobili e vitali. Successivamente, il campione di sperma trattato viene introdotto direttamente nell'utero della donna attraverso un catetere sottile, in modo da aumentare le probabilità di fecondazione dell'ovulo.
Nell'iniezione intracitoplasmatica dello sperma, il trasferimento dello sperma avviene dopo la fecondazione in vitro (FIV). In questo caso, uno spermatozoo selezionato viene iniettato direttamente all'interno di un ovocita maturo in laboratorio. Il oulo fecondato risultante, ora embrione, viene poi trasferito nell'utero della donna per continuare lo sviluppo embrionale.
Il trasferimento dello sperma è una procedura minimamente invasiva e relativamente sicura, che può essere eseguita in ambulatorio o in day hospital. Tuttavia, come con qualsiasi intervento medico, possono verificarsi complicazioni rare, come ad esempio infezioni o reazioni avverse al catetere utilizzato per il trasferimento.
La clomipramina è un farmaco appartenente alla classe degli antidepressivi triciclici (TCA). Viene utilizzato principalmente per il trattamento del disturbo depressivo maggiore, ma può anche essere impiegato per gestire altri disturbi mentali come l'ansia, il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), il disturbo post-traumatico da stress (PTSD), e alcuni tipi di dolore neuropatico.
Il meccanismo d'azione della clomipramina si basa sull'inibizione della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina, nonché sull'antagonismo dei recettori H1 istaminici e muscarinici dell'acetilcolina. Questi effetti combinati contribuiscono ad alleviare i sintomi della depressione e di altri disturbi mentali.
Gli effetti collaterali associati alla clomipramina possono includere secchezza delle fauci, stipsi, vertigini, sonnolenza, aumento di peso, ritenzione urinaria, e cambiamenti nell'appetito e nel desiderio sessuale. In casi più rari, possono verificarsi effetti collaterali più gravi come aritmie cardiache, convulsioni, e pensieri suicidi.
Prima di iniziare il trattamento con clomipramina, è importante informare il medico di eventuali altre condizioni mediche preesistenti o di farmaci assunti, poiché la clomipramina può interagire con altri farmaci e influenzare negativamente alcune condizioni di salute. La clomipramina non deve essere utilizzata durante la gravidanza o l'allattamento al seno a meno che non sia strettamente necessario e sotto la supervisione di un medico.
La analisi dello sperma, nota anche come spermiogramma, è un esame di laboratorio comunemente utilizzato per valutare la qualità e la quantità dello sperma maschile. Questo test fornisce informazioni su diversi parametri importanti che possono influenzare la fertilità, come il conteggio degli spermatozoi, la motilità (capacità di movimento), la morfologia (forma e struttura) e altri fattori chimici e fisici.
Ecco una breve descrizione dei parametri più comuni valutati durante un'analisi dello sperma:
1. Conteggio totale degli spermatozoi: Questo è il numero totale di spermatozoi presenti nello sperma. Un conteggio normale è considerato superiore a 15 milioni di spermatozoi per millilitro (ml) di sperma.
2. Motilità: Questo riguarda la capacità degli spermatozoi di muoversi in modo efficace. La motilità progressiva, che indica la capacità dello sperma di spostarsi in linea retta o quasi, è considerata un fattore importante per la fertilità.
3. Morfologia: Questo si riferisce alla forma e alla struttura degli spermatozoi. Una morfologia normale significa che gli spermatozoi hanno una testa a forma ovale e una coda lunga e dritta, il che è importante per la capacità di fecondare un ovulo.
4. Volume dello sperma: Questo indica quanto sperma viene prodotto durante l'eiaculazione. Un volume normale è considerato superiore a 1,5 ml.
5. pH: Il pH dello sperma dovrebbe essere leggermente alcalino, con un valore compreso tra 7,2 e 7,8.
6. Fructosa: La fructosa è uno zucchero presente nello sperma che fornisce energia agli spermatozoi. Un livello normale di fructosa dovrebbe essere compreso tra 15 e 70 mg/dl.
Questi parametri possono variare da persona a persona, ma se ci sono anomalie significative in uno o più di questi fattori, potrebbe esserci un problema di fertilità maschile. In questo caso, è consigliabile consultare un medico specialista per ulteriori indagini e trattamenti appropriati.
Gli inibitori dell'assorbimento della serotonina (IAS) sono un gruppo di farmaci che impediscono o riducono l'assorbimento della serotonina, un neurotrasmettitore importante nel cervello, a livello intestinale. Ciò comporta un aumento dei livelli di serotonina nel cervello, il che può aiutare a migliorare l'umore e alleviare i sintomi della depressione.
Gli IAS sono spesso utilizzati per trattare la depressione maggiore e altri disturbi dell'umore come il disturbo bipolare. Alcuni esempi di farmaci IAS includono citalopram (Celexa), escitalopram (Lexapro), fluoxetina (Prozac), paroxetina (Paxil) e sertralina (Zoloft).
Gli effetti collaterali comuni degli IAS possono includere nausea, diarrea, insonnia, sonnolenza, secchezza delle fauci, aumento di peso e diminuzione del desiderio sessuale. In alcuni casi, gli IAS possono interagire con altri farmaci e causare effetti collaterali più gravi, come sanguinamento gastrointestinale o sindrome serotoninergica, una condizione pericolosa per la vita che può causare febbre alta, confusione, agitazione, rigidità muscolare e convulsioni.
Prima di iniziare a prendere qualsiasi farmaco IAS, è importante parlare con il proprio medico o farmacista per discutere i potenziali benefici e rischi del trattamento e per assicurarsi che il farmaco sia sicuro ed efficace per l'uso previsto.
Le proteine del plasma seminale sono un tipo di proteine presenti nel liquido seminale, che viene rilasciato durante l'eiaculazione. Queste proteine svolgono un ruolo importante nella fertilità maschile, poiché contribuiscono alla motilità e alla sopravvivenza degli spermatozoi dopo l'eiaculazione.
Il plasma seminale contiene diverse classi di proteine, tra cui enzimi, proteine di trasporto, proteine strutturali e proteine coinvolte nella risposta immunitaria. Alcune delle proteine più abbondanti nel plasma seminale includono:
1. Albumina: è la proteina più abbunda nel plasma seminale ed è prodotta dal fegato. Svolge un ruolo importante nel mantenere la motilità degli spermatozoi e nella protezione degli spermatozoi dall'attacco del sistema immunitario.
2. Proteine di azione enzimatica: queste proteine includono diverse idrolasi, ossidoriduttasi e transferasi che svolgono un ruolo importante nel metabolismo degli spermatozoi e nella protezione contro i radicali liberi.
3. Proteine di trasporto: queste proteine sono responsabili del trasporto di molecole importanti come zinco, calcio e magnesio, che sono essenziali per la motilità degli spermatozoi.
4. Proteine strutturali: queste proteine forniscono supporto strutturale al plasma seminale e contribuiscono alla sua viscosità.
5. Proteine coinvolte nella risposta immunitaria: il plasma seminale contiene anche proteine che svolgono un ruolo importante nella regolazione della risposta immunitaria locale per prevenire l'attacco del sistema immunitario agli spermatozoi.
Le alterazioni quantitative e qualitative delle proteine del plasma seminale possono essere associate a diversi disturbi della fertilità maschile, come l'azoospermia, l'oligospermia e la teratospermia. Pertanto, l'analisi delle proteine del plasma seminale può fornire informazioni importanti sulla fisiopatologia della disfunzione riproduttiva maschile e può essere utilizzata come biomarcatore per la diagnosi e il monitoraggio dei trattamenti.
La fertilità è definita come la capacità di un individuo di concepire o generare figli in modo naturale. Nel caso delle donne, questo comporta il rilascio regolare di ovuli maturi dall'ovaia, la discesa dell'ovulo attraverso la tuba di Falloppio e l'impianto dell'embrione fecondato nell'utero. Nel caso degli uomini, questo implica la produzione di spermatozoi sani e mobili in quantità sufficiente per fecondare un ovulo.
La fertilità può essere influenzata da una varietà di fattori, tra cui l'età, la salute generale, lo stile di vita, le condizioni mediche preesistenti e l'esposizione a sostanze tossiche o radiazioni. Alcune cause di infertilità possono essere trattate con successo con interventi medici o chirurgici, mentre altre possono richiedere tecniche di riproduzione assistita come la fecondazione in vitro (FIV). Tuttavia, non tutte le persone che lottano con l'infertilità saranno in grado di concepire o generare figli, anche con trattamenti aggressivi.
La P-cloroamfetamina, nota anche come para-cloroamfetamina, è uno stimolante psicotropo e sostanza controllata che appartiene alla classe delle feniletilamine. È un analogo della più nota anfetamina, con l'aggiunta di un gruppo cloruro in posizione para dell'anello benzenico.
La P-cloroamfetamina è stata sintetizzata per la prima volta nel 1957 e ha trovato impiego limitato nella ricerca scientifica, principalmente come strumento di studio farmacologico. Non esistono usi terapeutici approvati per questa sostanza.
Gli effetti della P-cloroamfetamina sull'organismo sono simili a quelli dell'anfetamina, sebbene possano essere più pronunciati e prolungati. Questi possono includere:
1. Aumento del tono dell'umore e della vigilanza
2. Aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna
3. Midriasi (dilatazione delle pupille)
4. Aumento della sudorazione e della temperatura corporea
5. Perdita di appetito
6. Insonnia
7. Paranoia e allucinazioni (a dosi elevate)
L'uso ricreativo o l'abuso di P-cloroamfetamina possono comportare rischi significativi per la salute, tra cui:
1. Dipendenza psicologica e fisica
2. Effetti collaterali acuti, come ipertensione, aritmie cardiache e convulsioni
3. Danni a lungo termine al sistema nervoso centrale, compreso il rischio di psicosi e disturbi dell'umore
4. Compromissione della funzione cognitiva e della memoria
5. Disfunzioni sessuali
6. Disturbi del sonno
7. Problemi gastrointestinali, come nausea, vomito e diarrea
A causa dei rischi associati all'uso di P-cloroamfetamina, è considerata una sostanza controllata in molti paesi e la sua produzione, distribuzione e possesso sono soggetti a severe sanzioni legali.
La prilocaina è un anestetico locale sintetico, appartenente alla classe degli amidi aromatici. Agisce bloccando i canali del sodio nelle membrane neuronali, impedendo così l'inizio e la conduzione degli impulsi nervosi dolorosi. Viene comunemente utilizzato in campo medico per indurre anestesia locale prima di procedure quali iniezioni, estrazioni dentarie o interventi chirurgici minori.
La prilocaina è spesso combinata con altri agenti anestetici locali, come la lidocaina, per creare una formulazione nota come "EMLA" (eutectica mixture of local anesthetics), che offre un'anestesia più profonda e di lunga durata.
Come con qualsiasi farmaco, l'uso della prilocaina non è esente da rischi o effetti collaterali. Tra questi vi possono essere reazioni allergiche, irritazione cutanea, nausea, vertigini e, in casi estremamente rari, effetti neurologici gravi come convulsioni o perdita di coscienza. È importante che la prilocaina sia utilizzata solo sotto la supervisione e le indicazioni di un operatore sanitario qualificato.
La resezione transuretrale della prostata (TURP) è un intervento chirurgico comunemente usato per trattare l'ingrossamento benigno della prostata, noto anche come iperplasia prostatica benigna (BPH). Durante questo procedimento, uno strumento sottile e tubolare con una piccola luce e un loop di filo metallico alla sua estremità (resectoscope) viene inserito nella vescica attraverso l'uretra. Il chirurgo utilizza il loop di filo per tagliare via l'eccesso di tessuto prostatico che sta causando l'ostruzione del flusso urinario. L'irrigazione continua con una soluzione fisiologica durante la procedura aiuta a lavare via i detriti di tessuto e mantenere la visione chiara. Il tessuto asportato viene quindi inviato per l'esame istopatologico.
La TURP generalmente allevia i sintomi dell'ostruzione del flusso urinario e migliora il normale deflusso dell'urina. Questa procedura può anche ridurre il rischio di complicanze come infezioni delle vie urinarie, calcoli vescicali e ritenzione urinaria a lungo termine. Tuttavia, la TURP può comportare alcuni rischi e complicanze, come l'eiaculazione retrograda, l'incontinenza urinaria e il sangue nelle urine (ematuria). Nei casi più gravi, possono verificarsi complicazioni come l'insufficienza renale acuta, la sindrome di TURP e l'ictus.
Affinché un paziente sia idoneo alla TURP, devono essere prese in considerazione diverse condizioni mediche e fattori di rischio. Ad esempio, i pazienti con malattie cardiovascolari, disturbi della coagulazione o compromissione renale grave possono non essere candidati appropriati per la TURP. In questi casi, il medico può raccomandare trattamenti alternativi, come l'ablazione transuretrale con laser ad olmio (HoLAP/HoLEP) o la prostatectomia a cielo aperto.
Le lesioni del midollo spinale (SCI) sono danni al midollo spinale che causano disfunzione temporanea o permanente del movimento, sensibilità e funzioni corporee controllate dal midollo spinale. Queste lesioni possono verificarsi a causa di traumi diretti, come fratture o lussazioni delle vertebre, o a causa di lesioni indirette, come gonfiore o emorragia nel midollo spinale. I sintomi delle SCI dipendono dal livello e dalla gravità dell'infortunio e possono includere perdita parziale o completa della forza, sensibilità o funzione autonomica al di sotto del livello della lesione. Le persone con SCI spesso richiedono un trattamento intensivo e una gestione a lungo termine per affrontare le complicanze associate alla lesione, come problemi respiratori, vescicali e intestinali, dolore cronico e depressione.