Trasparente, insapore cristalli presenti in natura come d'agata, ametista... e il calcedonio, cristobalite, Flint, sabbia, quarzo e tridymite. Il composto è irrisolvibile nell'acqua o degli acidi tranne l'acido fluoridrico.
Una traccia elemento che costituisce circa 27,6% della crosta terrestre sotto forma di SILICONE diossido. E non si verifica libero in natura, silicone ha il simbolo atomico, numero atomico 14 anni e peso atomico [28.084; 28.086].
Afnio. Un elemento numero atomico 72 e peso atomico 178.49, simbolo Hf Sími: + 354 535 7000. (Dal 28 Dorland cura di),
Una tecnica di misurare la proprietà dielettrico di materiali, che variano in una gamma di frequenze a seconda della proprietà fisiche del materiale. La tecnica prevede le misure, in una gamma di frequenze, impedenza a centrale e lo spostamento di fase di un campo elettrico che passa per il materiale.
La branca della medicina preoccupato con l 'attuazione della nanotecnologia per la prevenzione e trattamento della malattia, si prevede il monitoraggio, riparazione, di costruzione e controllo dei sistemi biologici a livello molecolare, usando progettato nanodevices e NANOSTRUCTURES. (Dal Freitas Jr., nanomedicina, vol 1, 1999).
Composti che contengono silicone inorganico come parte integrante della molecola.
Nanometer-sized particelle nanometrica in tre dimensioni e includono nanocrystaline materiali; NANOCAPSULES; metallo nanoparticelle; DENDRIMERS e punti quantistica l'uso dell'nanoparticelle includono droga DELIVERY TITOLI e cancro il bersaglio e una risonanza.
Un gas incolore ed inodore che puo 'essere formato dall ’ organismo ed è necessario per la respirazione ciclo di piante e animali.
Composti che contengono carbonio inorganico come parte integrante della molecola ma non c'entrano da idrocarburi.
Ossido di azoto (NO2), un gas velenoso. L'esposizione produce infiammazione dei polmoni che può causare un leggero dolore o edema passare inosservata, ma alcuni giorni dopo che può causare la morte. (Dal Merck, 11 ° ed e 'un grosso inquinante atmosferica è in grado di assorbire la luce UV che non deve raggiungere la superficie terrestre.
Nanometer-scale fili di materiali che conducono l'elettricità, possono essere compresse con farmaci quali anticorpi che si legano alle proteine e altre sostanze.
Un altamente tossico, incolore, non infiammabile gas. Viene usata come forma aiuto e antiossidante. E 'anche una inquinanti atmosferici ambientale.
Materiali che sono limitati e di solito variabile conducibilità elettrici sono particolarmente utili per la produzione di degli stati solidi dispositivi elettronici.
I composti organici che contengono silicone come parte integrante della molecola.
Lo sviluppo e l ’ uso di tecniche per studiare fenomeni fisici e costruire strutture in scala nanometrica taglia o meno grandi.
Sostanze aggiunte al cibo e medicine per migliorare la qualità del gusto.
Acqua allo stato gassoso. (Dal dizionario delle McGraw-Hill scientifico e tecnico Voglia, sesto Ed)
Una forma di silicio non-crystalline ossido che è un materiale assorbente proprieta '. E' comunemente usato come agente che si essicca, e per la fase per cromatografia. Completamente idratata la forma di gel di silice ha proprieta 'e si chiama SILICIC acido.
Uranio. Un elemento radioattivo del actinide serie di metalli. Ha un simbolo atomico, numero atomico 92, e il peso atomico 238.03. U-235 viene usato come carburante fissile in armi nucleari e come combustibile nei reattori nucleari.
Acqua naturalmente o artificialmente infuso con sali minerali e sui gas.
Lavora con informazioni articoli su argomenti in ogni campo della conoscenza, di solito organizzate in ordine alfabetico, o un lavoro simile limitata ad un particolare campo o soggetto. (Dal ALA glossary of Library and Information Science, 1983)
Inorganico composti che contengono uranio come parte integrante della molecola.
Dispositivi che controllano il flusso di corrente elettrica per correre.
Plutonio. Un elemento radioattivo del actinide metalli serie. Ha il simbolo atomica Pu, numero atomico 94, e il peso atomico 242. Plutonio è usato come carburante nucleare, per produrre isotopi radioattivi per ricerche, in radionuclide batterie per pacemaker, e come agente di fissione in armi nucleari.
Inquinanti presenti nell'acqua o corpi d'acqua, che presentano la radioattività.
L'unica monete del genere ginkgo, famiglia Ginkgoacea. È la fonte di estratto di interesse, anche medicinali Egb 761. Ginkgo possono fare riferimento al genere o specie.
Un xanthophyll trovato nei principali LIGHT-HARVESTING PROTEIN complessi di piante. Dieta lutein si accumula nel macula lutea.
Molecole altamente reattive con un'insoddisfatta elettrone Valence. Prodotto in entrambi i radicali liberi sono normali e processi patologici. Sono agenti comprovata o sospetta di danni ai tessuti in un 'ampia gamma di circostanze comprendono radiazioni, il danno da prodotti chimici, e l'invecchiamento. Ambiente naturale e proprietà prevenzione dei danni è stata attivamente radicali liberi.
Prodotti nella capsula, le compresse o la forma liquida che forniscono ingredienti alimentari, e che intendono assumere per bocca per aumentare l ’ assunzione di nutrienti. Integratori alimentari possono includere Macronutrizione, quali proteine, carboidrati, e dei grassi, e / o micronutrienti, quali vitamine, minerali; e fitochimici.
Un elemento con il simbolo atomica Se, numero atomico 34 anni, e il peso atomico 78.96. E 'essenziale per micronutrient mammiferi e altri animali ma e' tossica in grandi quantità. Selenio strutture intracellulare protegge contro danni ossidativo costituisce una componente essenziale di glutatione Perossidasi.
Un ovale area nella retina, da 3 a 5 mm di diametro, luogo solitamente temporale palo sulla parte posteriore dell ’ occhio e leggermente sotto il livello del disco ottico. E 'caratterizzato dalla presenza di un pigmento giallo diffusely avvolge il cappuccio interno strati, contiene la fovea centralis nel suo centro, e da' la migliore phototropic acutezza visiva. È priva di vasi sanguigni della retina, tranne che nel suo campo visivo, e riceve nutrimento dalla choriocapillaris della coroide. (Da Cline et al., Dictionary of Science, 4) Disturbi della vista.
Una definizione generici e per tutti TOCOPHEROLS TOCOTRIENOLS quella mostra alfa-tocoferolo. In virtù dell'idrogeno fenolici sul nucleo, questi composti 2H-1-benzopyran-6-ol mostra cambiamento dei antiossidante attività, a seconda della localizzazione e numero di gruppi metilici e il tipo di ISOPRENOIDS.

Il diossido di silicio, noto anche come biossido di silicio, è un composto chimico con la formula SiO2. È il principale componente della sabbia comune e si presenta in forma cristallina o amorfa. Il diossido di silicio è un ossido acido che mostra proprietà anfotere, reagendo sia con basi che con acidi.

In ambito medico, il diossido di silicio ha diverse applicazioni. Viene utilizzato come agente antiaggregante e antitrombotico nei dispositivi medici impiantabili, come stent coronarici, per prevenire la formazione di coaguli di sangue. Inoltre, il diossido di silicio amorfo è utilizzato in alcuni prodotti per la cura della pelle e nei dentifrici come abrasivo leggero.

Tuttavia, l'esposizione prolungata o ad alte concentrazioni di particelle di diossido di silicio può causare problemi respiratori e malattie polmonari, comprese la fibrosi polmonare e il cancro ai polmoni. Pertanto, è importante gestire e utilizzare questo composto in modo sicuro ed efficiente per prevenire potenziali rischi per la salute.

In medicina, il silicio non ha una definizione specifica come farmaco o procedura. Tuttavia, come elemento chimico, il silicio è un minerale essenziale per la salute connettivale e ossea. Si trova naturalmente in alcuni alimenti, come cereali integrali, frutta e verdura. Il silicio supporta la crescita e lo sviluppo delle ossa, dei tendini, della cartilagine e della pelle. Inoltre, può svolgere un ruolo nella protezione contro l'osteoporosi e il declino cognitivo legato all'età. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per comprendere appieno i suoi effetti e benefici per la salute umana.

L'afnio, chimicamente noto come afnio(IV) o afnio tetrafluoruro, è un composto inorganico con la formula chimica NbF4. È un sale dell'acido fluoridrico e del pentafluoruro di afnio.

L'afnio è un metallo di transizione che si trova nel gruppo 5 della tavola periodica, insieme a vanadio, niobio e tallio. L'afnio non ha alcun ruolo biologico noto nell'uomo o negli altri esseri viventi.

L'afnio è un solido bianco inodore che si scioglie facilmente in acqua per formare acidi fluoridrici e afnici. È un composto stabile che non reagisce con l'aria o l'acqua a temperatura ambiente, ma può essere ridotto da metalli attivi come il potassio o il sodio per formare afnio metallico.

L'afnio ha alcune applicazioni industriali limitate, principalmente nella produzione di superconduttori e altri materiali speciali. Tuttavia, è considerato relativamente tossico e dovrebbe essere manipolato con cura per prevenire l'esposizione.

La dielettrica Spectroscopy è una tecnica di misura che osserva e analizza il comportamento dei materiali dielettrici (materiali isolanti) in risposta a un campo elettrico esterno applicato, nel campo delle frequenze elettromagnetiche. Viene utilizzata per studiare le proprietà dielettriche dei materiali, che includono la costante dielettrica e la conduttanza, come funzione della frequenza del campo elettrico. Questa tecnica fornisce informazioni sui meccanismi di polarizzazione e relaxazione del materiale, nonché sulle sue proprietà strutturali e dinamiche a livello molecolare. Dielectric Spectroscopy è ampiamente utilizzato in ricerca e applicazioni industriali per la caratterizzazione dei materiali, il monitoraggio dello stato e il controllo della qualità.

La nanomedicina è un ramo interdisciplinare della scienza e della tecnologia che si occupa dello studio, della progettazione, della characterizzazione, della produzione e dell'applicazione di strutture, dispositivi e sistemi a base di materiali o costituiti da unità fondamentali con dimensioni nell'intervallo dei 1-100 nanometri (nm). Più specificamente, la nanomedicina si riferisce all'uso di tali strutture per la diagnosi, il trattamento, il monitoraggio e la prevenzione delle malattie a livello molecolare.

Le applicazioni della nanomedicina includono, tra le altre, la terapia farmacologica mirata, che utilizza particelle o vettori nanometrici per veicolare farmaci direttamente ai siti di malattia, aumentandone l'efficacia e riducendone gli effetti collaterali sistemici; l'imaging molecolare ad alta risoluzione, che sfrutta le proprietà ottiche o magnetiche delle nanoparticelle per rilevare e monitorare i processi patologici a livello cellulare e subcellulare; e la rigenerazione tissutale e la medicina rigenerativa, che utilizzano scaffold o matrici nanostrutturate per promuovere la crescita e la differenziazione di cellule staminali o progenitrici.

Nonostante i progressi significativi compiuti negli ultimi anni, la nanomedicina è ancora un campo emergente che presenta numerose sfide tecniche, regolatorie e etiche da affrontare prima di poter essere ampiamente adottata in ambito clinico. Tra queste, vi sono la necessità di sviluppare metodi di produzione scalabili e riproducibili, di valutare i rischi associati alla tossicità delle nanoparticelle e di definire standard normativi per la sperimentazione preclinica e clinica.

In medicina, i composti di silicio non hanno una definizione specifica o un'applicazione clinica ben definita come gruppo. Il silicio è un elemento chimico che si trova naturalmente nella terra e nell'acqua. Viene assorbito dall'organismo principalmente sotto forma di ortosilicato, che è la forma più solubile e biodisponibile.

Alcuni composti di silicio, come il biossido di silicio (silice colloidale), sono stati studiati per i loro potenziali effetti benefici sulla salute, ad esempio nel migliorare la densità ossea e la salute della pelle. Tuttavia, la ricerca in questo campo è ancora limitata e le prove a supporto di questi benefici sono deboli o inconsistenti.

È importante notare che l'assunzione di dosi elevate di composti di silicio può comportare rischi per la salute, come disturbi gastrointestinali e possibili danni ai reni. Pertanto, è sempre consigliabile consultare un operatore sanitario qualificato prima di assumere integratori a base di composti di silicio o qualsiasi altro integratore alimentare.

In medicina e scienze biologiche, le nanoparticelle sono particelle microscopiche con dimensioni comprese tra 1 e 100 nanometri (nm) che presentano proprietà uniche dovute alle loro piccole dimensioni. Queste particelle possono essere prodotte da una varietà di sostanze, come metalli, polimeri o ceramici, e sono utilizzate in una vasta gamma di applicazioni biomediche, tra cui la diagnostica, la terapia e l'imaging.

Le nanoparticelle possono interagire con le cellule e i tessuti a livello molecolare, il che può portare a effetti sia positivi che negativi sulla salute. Ad esempio, le nanoparticelle possono essere utilizzate per veicolare farmaci direttamente alle cellule tumorali, riducendo al minimo gli effetti collaterali sui tessuti sani circostanti. Tuttavia, l'esposizione prolungata o ad alti livelli di nanoparticelle può causare infiammazione, danni ai polmoni e altri problemi di salute.

Pertanto, è importante condurre ulteriori ricerche per comprendere meglio i potenziali rischi e benefici delle nanoparticelle in ambito biomedico, nonché sviluppare metodi sicuri ed efficaci per la loro produzione e utilizzo.

In termini medici, il "Diossido di carbonio" è più comunemente noto come "Anidride Carbonica" (CO2). Si tratta di un gas incolore e non infiammabile che viene prodotto naturalmente dal corpo umano come sottoprodotto della respirazione cellulare.

Nel processo metabolico, il nostro organismo converte il glucosio e gli altri nutrienti in energia, attraverso un processo chiamato "glicolisi". Questo processo produce anidride carbonica come sottoprodotto. L'anidride carbonica viene quindi trasportata nel flusso sanguigno fino ai polmoni, dove viene eliminata attraverso l'espirazione.

In condizioni normali, i livelli di anidride carbonica nel sangue sono strettamente regolati e mantenuti entro un intervallo stretto. Tuttavia, se i livelli di CO2 nel sangue diventano troppo alti o troppo bassi, ciò può causare una serie di problemi di salute, tra cui vertigini, confusione, respiro affannoso e persino coma o morte in casi estremi.

L'anidride carbonica è anche utilizzata in medicina per una varietà di scopi terapeutici, come ad esempio nell'uso di sacche di anidride carbonica per il trattamento della malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO) e dell'enfisema. Inoltre, l'anidride carbonica è anche utilizzata in alcuni tipi di interventi chirurgici come agente espansivo dei tessuti per facilitare la separazione dei tessuti molli durante le procedure chirurgiche.

Gli "complessi inorganici del carbonio" non è un termine comunemente utilizzato nella medicina o nella chimica medica. Tuttavia, il termine "composti inorganici del carbonio" si riferisce generalmente a composti che contengono carbonio (C), ma non condividono le caratteristiche tipiche dei composti organici.

In chimica, un composto organico è definito come un composto contenente carbonio e idrogeno legati insieme in una molecola tramite legami covalenti. Questi composti spesso contengono anche altri elementi, come ossigeno, azoto, zolfo, fosforo e alcuni metalli. Tuttavia, i composti organici sono noti per avere una serie di caratteristiche chimiche e fisiche distintive, come la presenza di legami carbonio-idrogeno, catene idrocarburiche e strutture aromatiche.

Al contrario, i "complessi inorganici del carbonio" non presentano queste caratteristiche organiche. Alcuni esempi di composti inorganici del carbonio includono il monossido di carbonio (CO), il biossido di carbonio (CO2), il carbonato (CO3 2-), il bicarbonato (HCO3 -) e lo ione cianuro (CN-). Questi composti non contengono legami carbonio-idrogeno e le loro molecole non presentano catene idrocarburiche o strutture aromatiche.

In medicina, il monossido di carbonio è probabilmente il composto inorganico del carbonio più noto e clinicamente significativo. Il monossido di carbonio è un gas tossico che si lega fortemente all'emoglobina nel sangue, riducendo la capacità dell'organismo di trasportare ossigeno. L'esposizione al monossido di carbonio può causare avvelenamento da monossido di carbonio, che può manifestarsi con sintomi quali mal di testa, vertigini, nausea e vomito. In casi gravi, l'avvelenamento da monossido di carbonio può causare danni cerebrali o persino la morte.

Il diossido di azoto, noto anche come biossido di azoto o NO2, è un gas incolore con un odore pungente. In termini medici, il diossido di azoto è spesso discusso in relazione alla sua esposizione nell'aria e ai suoi effetti sulla salute.

L'esposizione al diossido di azoto può verificarsi principalmente attraverso l'inalazione. Le fonti principali di NO2 nell'ambiente esterno includono le emissioni dei veicoli a motore, gli impianti di combustione industriale e residenziale, nonché i fulmini e i processi naturali come le eruzioni vulcaniche.

L'esposizione al diossido di azoto può causare irritazione delle vie respiratorie, tosse, respiro sibilante e difficoltà respiratorie, specialmente in individui con condizioni preesistenti delle vie respiratorie, come l'asma. L'esposizione a lungo termine ad alti livelli di NO2 è stata associata a un aumentato rischio di sviluppare malattie polmonari croniche, inclusa la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

È importante notare che il diossido di azoto non deve essere confuso con l'ossido nitrico (NO), un gas incolore e inodore che svolge un ruolo importante nella regolazione della pressione sanguigna e della funzione vascolare a livelli fisiologici. Tuttavia, l'esposizione a livelli elevati di ossido nitrico può anche avere effetti dannosi sulla salute.

In medicina e nello specifico nel campo della nanotecnologia, i "nanofili" o "nanowires" sono fili sottilissimi con un diametro generalmente inferiore a 100 nanometri (nm) e una lunghezza che può arrivare fino a diversi micron. Questi fili estremamente sottili vengono solitamente realizzati in materiali come il silicio, l'ossido di metallo o il carbonio.

I nanofili possono essere utilizzati in una varietà di applicazioni biomediche, tra cui la biodetective e la biosensoristica, poiché sono in grado di rilevare molecole biologiche a livello singolo o di piccoli gruppi. Inoltre, i nanofili possono anche essere utilizzati per la consegna di farmaci mirata, poiché possono penetrare nelle cellule e rilasciare il farmaco in modo controllato.

Tuttavia, è importante notare che l'uso dei nanofili in ambito biomedico è ancora oggetto di studio e sperimentazione, e sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno i loro potenziali benefici e rischi.

L'anidride solforosa (SO2) è un gas incolore con un odore pungente e acre. È una sostanza chimica comunemente prodotta dalla combustione di combustibili fossili come carbone e petrolio, che contengono zolfo. Nella medicina, l'anidride solforosa è nota per i suoi effetti irritanti sulle vie respiratorie e può causare tosse, respiro sibilante e difficoltà di respirazione, specialmente in individui con malattie polmonari preesistenti.

L'esposizione a breve termine ad alte concentrazioni di anidride solforosa può causare infiammazione delle vie respiratorie superiori e inferiori, mentre l'esposizione a lungo termine a basse concentrazioni può portare a bronchiti croniche e ridotta funzionalità polmonare.

In passato, l'anidride solforosa veniva utilizzata come gas medicinale per trattare le malattie polmonari, ma ora è considerata obsoleta e potenzialmente dannosa a causa dei suoi effetti collaterali negativi.

In medicina, il termine "semiconduttori" non ha un significato specifico o una definizione standardizzata. Tuttavia, in generale, i semiconduttori sono materiali che hanno proprietà elettriche intermedie tra quelle dei conduttori (materiali che conducono facilmente l'elettricità) e quelle degli isolanti (materiali che non conducono l'elettricità).

I semiconduttori sono ampiamente utilizzati nella tecnologia medica, in particolare nell'elettronica biomedica. Ad esempio, i dispositivi come sensori di glucosio continuamente, protesi neurali e altri dispositivi impiantabili possono utilizzare semiconduttori per rilevare e trasmettere segnali elettrici nel corpo umano.

In questo contesto, i semiconduttori sono spesso trattati con impurità (un processo noto come "doping") per modificarne le proprietà elettriche e ottenere specifiche funzionalità desiderate. Ad esempio, il silicio, uno dei semiconduttori più comunemente utilizzati, può essere drogato con boro o fosforo per creare regioni di tipo p o n, che possono essere utilizzate per creare giunzioni p-n e dispositivi a semiconduttore come transistor e fotodiodi.

In sintesi, sebbene il termine "semiconduttori" non abbia una definizione medica specifica, i semiconduttori sono materiali importanti nella tecnologia medica che hanno proprietà elettriche intermedie tra quelle dei conduttori e degli isolanti e possono essere utilizzati in una varietà di applicazioni biomediche.

I composti organici del silicio sono molecole che contengono almeno un atomo di silicio legato covalentemente a uno o più gruppi organici, che consistono in catene di carbonio con idrogeno e altri sostituenti. Questi composti sono ampiamente utilizzati in vari settori, tra cui la produzione di materiali avanzati, farmaceutica, cosmetica e chimica fine.

Il silicio è un elemento chimico della tavola periodica con simbolo Si e numero atomico 14. È il secondo elemento più abbondante nella crosta terrestre dopo l'ossigeno e si trova comunemente sotto forma di ossidi, silicati e minerali del silicio. Il silicio è un semimetallo con proprietà sia metalliche che non metalliche.

I composti organici del silicio sono diversi dai composti inorganici del silicio, come il biossido di silicio (SiO2) o il silicato di sodio (Na2SiO3), poiché contengono legami covalenti tra atomi di carbonio e silicio. Questi legami sono noti come legami Si-C e sono più forti dei legami Si-O presenti nei composti inorganici del silicio.

Esempi di composti organici del silicio includono il tetraetilsilano (Si(C2H5)4), il cloruro di metilsilile (CH3SiCl3), e il feniltiofene di silicio (C6H5SiPh3). Questi composti hanno una vasta gamma di applicazioni, come la produzione di polimeri, catalizzatori, farmaci, cosmetici e agenti chimici per il trattamento delle acque.

In sintesi, i composti organici del silicio sono molecole che contengono legami covalenti tra atomi di carbonio e silicio e hanno una vasta gamma di applicazioni in vari settori industriali e di ricerca.

La nanotecnologia è un ramo della scienza e dell'ingegneria che si occupa dello studio, della progettazione, della sintesi, della manipolazione e dell'applicazione di materiali, dispositivi e sistemi a livello atomico, molecolare e macromolecolare con dimensioni comprese tra 1 e 100 nanometri (nm). Questa area di ricerca interdisciplinare combina principi di fisica, chimica, biologia, ingegneria e informatica per creare soluzioni innovative a problemi in vari campi, tra cui medicina, farmaceutica, elettronica, energia e ambiente.

In medicina, la nanotecnologia ha il potenziale per trasformare la diagnostica, la terapia e il monitoraggio dei disturbi della salute umana. Ad esempio, i nanomateriali possono essere utilizzati nello sviluppo di farmaci mirati che si accumulano selettivamente nei tessuti malati, riducendo al minimo gli effetti avversi sui tessuti sani. Inoltre, la nanotecnologia può contribuire all'identificazione precoce e alla diagnosi di malattie mediante l'uso di sensori e dispositivi nanometrici altamente sensibili e specifici.

Tuttavia, è importante notare che la nanotecnologia è ancora una tecnologia emergente e sono necessari ulteriori studi per comprendere appieno i suoi potenziali rischi e benefici per la salute umana e l'ambiente.

Gli aromatizzanti sono sostanze chimiche che vengono utilizzate per aggiungere un aroma o un sapore specifico a un prodotto. Nell'ambito medico, il termine "aromatizzante" si riferisce spesso all'enzima aromatasi, che è responsabile della conversione degli androgeni in estrogeni nel corpo umano.

Tuttavia, nell'uso comune, gli aromatizzanti sono comunemente usati per riferirsi a sostanze aggiunte ai prodotti alimentari e alle bevande per migliorarne il sapore o l'aroma. Questi possono essere naturali o artificiali e possono provenire da una varietà di fonti, come frutta, erbe, spezie o sostanze sintetiche create in laboratorio.

E' importante notare che alcuni aromatizzanti artificiali possono avere effetti negativi sulla salute se consumati in grandi quantità, quindi è sempre consigliabile leggere attentamente l'etichetta degli ingredienti prima di consumare un prodotto con aromatizzanti.

In termini medici, "vapore" si riferisce alla forma aeriforme o gassosa di una sostanza che è solitamente presente allo stato liquido o solido a temperatura e pressione ambiente. Il vapore più comunemente studiato in medicina è il vapore acqueo, che si forma quando l'acqua viene riscaldata al di sopra del suo punto di ebollizione (100°C / 212°F a livello del mare) e si trasforma in gas.

L'inalazione di vapore acqueo caldo umidifica le vie respiratorie, può alleviare la congestione nasale, favorire l'espettorazione del muco e alleviare i sintomi dell'infiammazione delle mucose. Questa pratica è nota come inalazione di vapore o doccia calda con vapore ed è spesso raccomandata per le persone con raffreddore, influenza, sinusite e altri disturbi respiratori. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non inalare vapore troppo caldo o per periodi di tempo prolungati, poiché ciò può causare ustioni alle vie respiratorie.

La gelatina di silice, nota anche come silica gel, è un materiale inorganico poroso costituito principalmente da ossido di silicio (SiO2). Viene spesso utilizzata come disidratante per rimuovere l'umidità dall'aria o da altri materiali a causa della sua capacità di assorbire e trattenere l'acqua.

La gelatina di silice è disponibile in diversi gradi di granulometria e forma, il che la rende adatta per una varietà di applicazioni, tra cui l'imballaggio di prodotti farmaceutici, elettronici e alimentari per proteggere da danni causati dall'umidità.

Inoltre, la gelatina di silice ha anche proprietà catalitiche ed è utilizzata in alcune reazioni chimiche per aumentare il tasso di reazione o migliorare la selettività del prodotto desiderato. Tuttavia, l'esposizione prolungata alla pelle o all'inalazione della polvere di gelatina di silice può causare irritazione e problemi respiratori, quindi deve essere maneggiata con cura.

L'uranio è un elemento chimico con simbolo "U" e numero atomico 92. È un metallo pesante radioattivo che si trova naturalmente nella crosta terrestre in piccole quantità. L'uranio è il principale combustibile utilizzato nelle centrali nucleari per la produzione di energia elettrica, nonché nel materiale fissile utilizzato nelle armi nucleari.

L'uranio si presenta naturalmente come una miscela di tre isotopi: U-238 (il più abbondante, costituisce il 99,27% dell'uranio naturale), U-235 (0,72%) e U-234 (0,0054%). L'isotopo U-235 è fissile, il che significa che può sostenere una reazione nucleare a catena controllata, mentre l'U-238 è fertile, il che significa che può essere trasformato in plutonio-239, un altro materiale fissile, attraverso un processo di irradiazione e successiva conversione.

L'esposizione all'uranio può verificarsi per inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'uranio è tossico e può causare danni ai reni e ad altri organi se assorbito nel corpo. L'esposizione a lungo termine alle radiazioni dell'uranio può anche aumentare il rischio di cancro. Tuttavia, l'uranio non è considerato altamente pericoloso dal punto di vista radiologico rispetto ad altri materiali radioattivi più facilmente assorbiti o con periodi di dimezzamento più brevi.

In termini medici, le acque minerali sono acque che contengono un'elevata concentrazione di minerali e altri elementi disciolti. Queste acque possono essere naturalmente ricche di minerali o essere sottoposte a processi di mineralizzazione artificiali.

Le acque minerali naturali sono quelle che provengono da sorgenti sotterranee e che hanno una composizione minerale caratteristica e costante nel tempo. Le loro proprietà terapeutiche e salutari dipendono proprio dalla loro composizione mineralogica unica, che può variare notevolmente da una sorgente all'altra.

Le acque minerali possono contenere diversi tipi di minerali, come calcio, magnesio, sodio, potassio, bicarbonati, solfati, cloruri e fluoruri. La concentrazione di questi minerali può influenzare le proprietà organolettiche dell'acqua, come il sapore, l'odore e la trasparenza.

Le acque minerali possono essere utilizzate per scopi terapeutici, come ad esempio per favorire la digestione o per alleviare i disturbi gastrointestinali. Inoltre, alcune acque minerali possono avere proprietà diuretiche e depurative, che possono essere utili in caso di ritenzione idrica o di patologie renali.

Tuttavia, è importante notare che l'assunzione di acque minerali dovrebbe avvenire con moderazione e sotto la guida di un medico, soprattutto in caso di patologie renali o cardiovascolari. Inoltre, è consigliabile scegliere acque minerali naturali e prive di sostanze chimiche aggiunte, come ad esempio il cloro o il fluoro.

"Encyclopedias as Topic" non è una definizione medica. È in realtà una categoria o un argomento utilizzato nella classificazione dei termini medici all'interno della Medical Subject Headings (MeSH), una biblioteca di controllo dell'vocabolario controllato utilizzata per l'indicizzazione dei documenti biomedici.

La categoria "Encyclopedias as Topic" include tutte le enciclopedie e i lavori simili che trattano argomenti medici o sanitari. Questa categoria può contenere voci come enciclopedie mediche generali, enciclopedie di specialità mediche specifiche, enciclopedie di farmacologia, enciclopedie di patologie e così via.

In sintesi, "Encyclopedias as Topic" è una categoria che raccoglie diverse opere di consultazione che forniscono informazioni complete e generali su argomenti medici o sanitari.

In campo medico, i composti dell'uranio si riferiscono a varie sostanze chimiche che contengono l'elemento uranio, che ha il simbolo chimico "U" e numero atomico 92. L'uranio è un metallo pesante naturalmente radioattivo che può essere trovato in piccole quantità in rocce, suolo e acqua.

I composti dell'uranio sono generalmente utilizzati in applicazioni industriali e militari a causa delle loro proprietà uniche. Ad esempio, il composto più comunemente noto è l'uranio naturale, che è una miscela di tre isotopi: U-238 (il più abbondante), U-235 e U-234. L'U-235 è fissile, il che significa che può sostenere una reazione a catena di fissione nucleare, ed è quindi utilizzato come combustibile nei reattori nucleari e nelle armi nucleari.

Tuttavia, l'esposizione ai composti dell'uranio può anche rappresentare un rischio per la salute umana. L'uranio ei suoi composti sono tossici e possono avere effetti negativi sulla salute se ingeriti, inalati o assorbiti attraverso la pelle. L'esposizione prolungata o ad alte dosi può causare danni ai reni, ai polmoni e ad altri organi vitali, nonché un aumentato rischio di cancro.

Pertanto, la manipolazione e lo smaltimento dei composti dell'uranio devono essere eseguiti con estrema cautela per minimizzare l'esposizione umana e l'impatto ambientale.

In medicina, le "fonti di energia elettrica" si riferiscono a dispositivi o sistemi che generano e forniscono energia elettrica per il funzionamento di apparecchiature mediche ed altri dispositivi elettromedicali. Queste fonti possono essere classificate in diverse categorie, tra cui:

1. Batterie: sono dispositivi che immagazzinano energia elettrica sotto forma di reazione chimica e la rilasciano quando necessario. Le batterie possono essere monouso o ricaricabili e vengono utilizzate in una varietà di apparecchiature mediche, come pacemaker, defibrillatori impiantabili e dispositivi acustici.
2. Generatori elettrici: sono macchinari che convertono l'energia meccanica o termica in energia elettrica. I generatori elettrici possono essere utilizzati come fonte di backup in caso di interruzioni di corrente o come fonte primaria di alimentazione in ambienti remoti o difficili da raggiungere.
3. Rete elettrica: è la fonte di energia elettrica più comune e affidabile, che fornisce energia a tutte le apparecchiature mediche collegate alla rete elettrica. Tuttavia, in caso di interruzioni di corrente o blackout, possono verificarsi interruzioni del servizio.
4. Fonti rinnovabili: sono fonti di energia elettrica che utilizzano risorse naturali come il sole, il vento o l'acqua per generare energia elettrica. Queste fonti possono essere una fonte affidabile ed ecologica di energia elettrica per le apparecchiature mediche in ambienti remoti o difficili da raggiungere.

In sintesi, le fonti di energia elettrica per le apparecchiature mediche possono essere la rete elettrica, i generatori elettrici, le fonti rinnovabili o la rete elettrica. Ogni fonte ha i suoi vantaggi e svantaggi ed è importante scegliere la fonte più adatta alle esigenze specifiche dell'ambiente in cui verranno utilizzate le apparecchiature mediche.

Il plutonio è un elemento chimico con simbolo "Pu" e numero atomico 94. Non si trova naturalmente sulla Terra, ma viene prodotto artificialmente in reattori nucleari o nelle esplosioni di armi nucleari. Il plutonio-239 è il tipo più comunemente prodotto ed è fissile, il che significa che può sostenere una reazione a catena di fissione nucleare e quindi utilizzato come combustibile per reattori nucleari o in armi nucleari.

Il plutonio è un metallo denso, argenteo e radioattivo con un alto punto di fusione e un basso punto di ebollizione. È soggetto alla corrosione e all'ossidazione quando esposto all'aria e all'umidità, formando ossidi e altri composti chimici.

L'esposizione al plutonio può essere pericolosa per la salute umana a causa della sua radioattività. L'ingestione o l'inalazione di polvere di plutonio può portare all'irradiazione dei tessuti interni e ad un aumentato rischio di cancro, in particolare al cancro ai polmoni se inalato. Il contatto con la pelle può anche essere pericoloso, poiché il plutonio può essere assorbito attraverso la pelle.

Le precauzioni appropriate devono essere prese quando si lavora con il plutonio, inclusa l'adozione di misure di protezione contro la radioattività, come indossare abiti protettivi, respiratori e guanti, e lavorando in aree ben ventilate. Il plutonio deve essere gestito e smaltito in modo sicuro per prevenire l'esposizione non intenzionale alle persone e all'ambiente.

Gli inquinanti radioattivi dell'acqua sono sostanze presenti nell'acqua che emettono radiazioni ionizzanti. Questi inquinanti possono provenire da diverse fonti, come le attività di estrazione e produzione di petrolio e gas, le centrali nucleari, gli impianti di trattamento delle acque reflue e i rifiuti solidi.

Gli esempi più comuni di inquinanti radioattivi dell'acqua includono:

1. Trizio (H-3): è un isotopo instabile dell'idrogeno che emette radiazioni beta deboli. Il trizio può entrare nell'acqua attraverso la produzione e l'uso di armi nucleari, incidenti nucleari, test delle armi nucleari sotterranee e attività industriali che utilizzano radioisotopi.
2. Radon (Rn-222): è un gas radioattivo che si forma naturalmente dal decadimento dell'uranio presente nel suolo e nelle rocce. Il radon può dissolversi nell'acqua sotterranea e poi fuoriuscire nell'aria quando l'acqua viene pompata o utilizzata per scopi domestici o industriali.
3. Radio (Ra-226): è un elemento radioattivo che si forma naturalmente dal decadimento dell'uranio presente nel suolo e nelle rocce. Il radio può dissolversi nell'acqua sotterranea e poi entrare nella catena alimentare attraverso la contaminazione del suolo e delle piante.
4. Cobalto-60 (Co-60): è un isotopo radioattivo utilizzato in molte applicazioni industriali, mediche e di ricerca. Il cobalto-60 può entrare nell'acqua attraverso incidenti o sversamenti accidentali durante il trasporto, lo stoccaggio o l'uso di questo materiale.

L'esposizione a queste sostanze radioattive può aumentare il rischio di cancro e altri problemi di salute. Pertanto, è importante monitorare la presenza di tali sostanze nell'acqua potabile e adottare misure appropriate per ridurne i livelli se superano i limiti raccomandati dalle autorità sanitarie.

Ginkgo biloba, noto comunemente come gingko o albero della giada, è l'unica specie vivente della divisione Ginkgophyta, che si trova nel registro fossile risalente a 270 milioni di anni fa. È considerato un fossile vivente perché le sue foglie hanno mantenuto la stessa forma per milioni di anni e sono quasi identiche alle foglie fossili della specie.

Nell'ambito medico, Ginkgo biloba è spesso utilizzato come integratore fitoterapico, derivato dalle foglie della pianta. Viene commercializzato sotto forma di estratto standardizzato, che contiene principalmente due gruppi di composti attivi: flavonoidi (glicosidi flavonici) e terpenoidi (ginkgolidi e bilobalide).

L'uso di Ginkgo biloba è prevalentemente associato al miglioramento della circolazione sanguigna, alla protezione dei vasi sanguigni e al trattamento di diversi disturbi cognitivi e neurologici. Alcuni studi suggeriscono che l'estratto di Ginkgo biloba può essere efficace nel migliorare la memoria e la concentrazione, ridurre i sintomi della demenza e del morbo di Alzheimer, alleviare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), e contrastare l'invecchiamento cerebrale.

Tuttavia, gli effetti dell'utilizzo di Ginkgo biloba non sono del tutto chiari e ulteriori ricerche sono necessarie per confermare la sua sicurezza ed efficacia. Inoltre, l'uso di questo integratore può presentare alcuni rischi e interazioni con farmaci, pertanto è importante consultare un operatore sanitario prima di assumerlo.

La luteina è un tipo di carotenoide, un pigmento vegetale liposolubile che si trova in alcuni alimenti come verdura a foglia verde scura, uova e frutta gialla o arancione. È classificata come una xantofilla, il che significa che ha un colore giallo-arancio.

Nel corpo umano, la luteina si accumula principalmente nella macula dell'occhio, una piccola area della retina responsabile della visione centrale ad alta risoluzione e della percezione dei colori. La presenza di luteina in questo tessuto è importante per mantenere la salute degli occhi, poiché filtra la luce blu dannosa e agisce come antiossidante, proteggendo le cellule oculari dai danni dei radicali liberi.

Una dieta ricca di alimenti che contengono luteina è raccomandata per mantenere una buona salute degli occhi e prevenire condizioni come la degenerazione maculare legata all'età (DMAE) e la cataratta. Tuttavia, il corpo non può sintetizzare la luteina da solo, quindi deve essere assunta attraverso la dieta o integratori alimentari specifici.

I radicali liberi sono molecole o ioni con uno o più elettroni spaiati, rendendoli estremamente reattivi. In biologia, i radicali liberi possono causare danni alle cellule attraverso una reazione chimica nota come stress ossidativo, che può portare a una varietà di malattie e condizioni di salute, tra cui cancro, malattie cardiovascolari e disturbi neurologici. I radicali liberi possono derivare da fonti endogene, come il normale metabolismo cellulare, o esogene, come l'esposizione a radiazioni, fumo di tabacco e inquinamento atmosferico. Il corpo ha meccanismi di difesa naturali, come enzimi antiossidanti, che aiutano a neutralizzare i radicali liberi e prevenire il danno cellulare. Tuttavia, un eccesso di radicali liberi può superare queste difese e causare danni alle cellule e ai tessuti.

In base alla definizione fornita dalla Federal Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti, gli integratori alimentari sono prodotti destinati ad essere consumati da persone al fine di sopperire a determinate carenze nutrizionali o per contribuire al mantenimento di una buona salute. Questi prodotti possono contenere vitamine, minerali, aminoacidi, erbe, botaniche, enzimi o altre sostanze a base naturale o sintetica.

Gli integratori alimentari si presentano in varie forme, come capsule, compresse, polveri, liquidi o barrette e sono etichettati come tali, distinguendosi dagli altri prodotti alimentari e dai farmaci. Tuttavia, è importante sottolineare che gli integratori non sono destinati a diagnosticare, trattare, curare o prevenire malattie o condizioni mediche.

Prima di assumere qualsiasi integratore alimentare, si raccomanda di consultare un operatore sanitario qualificato per ottenere consigli personalizzati e adeguati alle proprie esigenze nutrizionali e di salute individuali.

Il selenio è un oligoelemento essenziale per gli esseri umani e altri animali. Si trova in piccole quantità in alcuni alimenti come noci del Brasile, frutti di mare, carne e cereali integrali. Il selenio svolge un ruolo importante nel sistema di difesa antiossidante del corpo ed è necessario per la funzione normale della tiroide. Aiuta anche a prevenire i danni ai tessuti e supporta il sistema immunitario. Tuttavia, un'assunzione eccessiva di selenio può essere dannosa e causare sintomi come nausea, vomito, capelli fragili e unghie, irritabilità e disturbi nervosi. La dose giornaliera raccomandata (RDA) di selenio per gli adulti è di 55 microgrammi al giorno. È importante notare che il fabbisogno di selenio può variare a seconda dell'età, del sesso e di altri fattori.

La macula lutea, nota anche semplicemente come macula o punto giallo, è un'area ben definita e circolare della retina situata nella parte posteriore dell'occhio. È la porzione della retina responsabile della visione centrale ad alta risoluzione e della percezione dei colori. La sua dimensione è di circa 5,5 millimetri di diametro e si trova nella fovea centralis, che è la parte più interna e sensibile della macula.

La macula lutea deve il suo nome al pigmento giallo-arancio chiamato zeaxantina e luteina, che sono concentrati in questa area. Questi pigmenti hanno un ruolo protettivo contro i danni causati dalla luce blu ad alta energia e dai radicali liberi, contribuendo a mantenere la salute e la funzione visiva ottimali.

Le condizioni che possono influenzare negativamente la macula lutea includono la degenerazione maculare legata all'età (AMD), la retinopatia diabetica, l'edema maculare e l'assunzione di farmaci tossici per la retina. Questi disturbi possono causare una perdita della visione centrale o una distorsione delle immagini, con conseguente riduzione della capacità visiva e della qualità della vita.

La vitamina E è un gruppo di composti liposolubili che comprendono tocoferoli e tocotrienoli. La forma più attiva è il α-tocoferolo. Si tratta di un potente antiossidante che protegge le cellule dai danni dei radicali liberi. Viene assorbita nel tratto gastrointestinale in combinazione con i lipidi e richiede la presenza di sufficienti quantità di grassi nella dieta per essere adeguatamente assorbita.

La vitamina E svolge un ruolo importante nella funzione immunitaria, nella riproduzione e nello sviluppo neurologico. Aiuta anche a mantenere integre le membrane cellulari e previene l'ossidazione dei lipidi nel sangue. Una carenza di vitamina E è rara, ma può causare problemi neurologici come la perdita di controllo muscolare e la debolezza. Un eccesso di vitamina E può interferire con la coagulazione del sangue e portare a un aumentato rischio di sanguinamento.

La vitamina E si trova naturalmente in alimenti come noci, semi, verdure a foglia verde scura, olio d'oliva e pesce grasso. Viene anche aggiunta ad alcuni cereali per la colazione, margarine e oli vegetali per arricchirne il contenuto nutrizionale.

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Gli altri componenti sono calcio silicato, sodio croscarmellose, crospovidone, silicio diossido, xilitolo, cellulosa ...
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Diossido di silicio. Aspetto:. Polvere bianca e colloidale. Applicazione:. Rivestimento di cuoio. Laltro nome:. Nero di ... Volume 1.8-2.0 ml/g del poro dellagente della stuoia della pittura del diossido di silicio alto usato per gli inchiostri da ... Diossido di silicio precipitato Polvere dello stearato di zinco Pasta di colore Additivi del rivestimento polvere organica del ... CODICE di HS dellagente della stuoia della pittura del diossido della silice: Equivalente 281122 a OK412 usato per le mani di ...
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Silicio Diossido; D,L-Alfa-Tocoferil Acetato (Vit. E); Emulsionante: Lecitina; Zeaxantina in olio di girasole, Rame Solfato ...
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  • Litramine, un complesso brevettato di fibre di origine vegetale (fico d'india), Cellulosa Microcristallina, Calcio Idrogeno Fosfato Diidrato, Croscarmellosa Sodica, Diossido di Silicio, Magnesio Stearato, Clorofillina, Vitamina A Acetata (Retinolo), Vitamina D3 (Colecalciferolo) e Vitamina E Acetata (Alfa-Tocoferolo). (saninforma.it)
  • agente riempitivo cellulosa microcristallina, vitamina D3, antiagglomeranti magnesio stearato e diossido di silicio. (sanct-bernhard.it)
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  • Antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi di origine vegetale, diossido di silicio. (fitomedical.com)
  • Antiaglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi di origine vegetale, diossido di silicio. (lerboristalucca.it)
  • secco tit.al 85% in baicalina, Antiagglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi, diossido di silicio. (arterbeshop.it)
  • coloranti: diossido di titanio ossido di ferro. (farmaciauniverso.it)
  • B2), molibdato di sodio coloranti: diossido di titanio, giallo arancio S* acido folico (vit. (youfarma.shop)
  • Ingredienti Olio di enotera (Oenothera Biennis L. olium), gelatina di pesce, L-cistina, L-metionina stabilizzante: glicerina solfato ferroso, nicotinamide (Vitamina PP), acetato di DL-alfa-tocoferolo (vitamina E), aroma emulsionante: lecitina di girasole addensante: cera d'api gialla coloranti: ossido di ferro, diossido di titanio, cloridrato di piridossina (vitamina B6), biotina (vitamina B8). (youfarma.shop)
  • Precedentemente ossido di zinco era necessario come pigmento bianco in vernici e smalti, ma ora è completamente espulsa TiO2 (diossido di titanio non è tossico). (nextews.com)
  • Capsula: Idrossipropilmetilcellulosa - Coloranti: diossido di titanio, ossido di ferro. (farmaciaalibertishop.it)
  • semi e.s. titolato al 40% in isoflavoni, Pycnogenol® (Pinus pinaster Aiton) e.s. titolato al 65% in procianidine, Colorante: Titanio diossido, indigotina. (iafstore.com)
  • Estratto secco di sommità fiorite di Iperico (Hypericum perforatum L., maltodestrine) - Agente di carica: cellulosa - Antiagglomeranti: stearato di magnesio, diossido di silicio. (farmaciaalibertishop.it)
  • B5) anti-agglomeranti: stearato di magnesio, diossido di silicio cloridrato di piridossina (vit. (youfarma.shop)
  • Il biossido di silicio (SiO 2 ) n è una sostanza amorfa che viene prodotta sinteticamente mediante un processo di idrolisi in fase vapore , che dà silice pirogenica, o mediante un processo a umido che dà silice precipitata, gel di silice o silice idrata. (my-personaltrainer.it)
  • anidride carbonica biossido di silicio loc.s.m. (internazionale.it)
  • Il diossido di silicio è un additivo che presenta diverse funzioni: antiagglomerante, supporto per aromi, coloranti e coadiuvante tecnologico sintetico (agente antischiuma, utilizzato anche per rimuovere proteine e lieviti durante la produzione del vino e della birra ). (my-personaltrainer.it)
  • l'acido salicilico possiede un'azione seboregolatrice e antibatterica e le particelle inerti di ossido di alluminio e silicio esfoliano ed eliminano il sebo. (martiderm.it)
  • In sostanza questi pannelli pur non avendo struttura rigida di supporto, sono fatti a "sandwich" e sono composti da vari elementi come silicio, diossido di silicio e nichel. (starbuild.it)
  • La silicosi, la patologia polmonare professionale conosciuta da più tempo, è causata dall'inalazione di fini particelle di diossido di silicone nella forma non legata (libera) di cristalli di silice (solitamente quarzo) o, meno comunemente, dall'inalazione di silicati, minerali contenenti diossido di silicio legato ad altri elementi, come il talco. (msdmanuals.com)
  • Ha differenti percentuali di carbonato di calcio e diossido di silicio , a seconda della provenienza geografica. (cmccompany.it)
  • Si noti che la conducibilità termica del diossido di uranio è molto bassa rispetto all'uranio, al nitruro di uranio, al carburo di uranio e al materiale di rivestimento di zirconio. (wikipedia.org)
  • Contenitori di materiale di partenza per la produzione di pellet di combustibile in diossido di uranio in un impianto in Russia. (wikipedia.org)
  • proteine di soia (81%), proteine di frumento (10%), proteine di piselli (7,5%), emulsionante (lecitina di soia ), agente antiaggregante (diossido di silicio). (amway.it)
  • Il diossido di uranio viene prodotto riducendo il triossido di uranio con l'idrogeno. (wikipedia.org)
  • Quando lega con ossido di silicio e ossido di boro, silicati di zinco, e le forme collari vetrosi. (nextews.com)
  • Il Quarzo è stato il primo minerale usato dai primitivi per costruire armi da caccia ed è il minerale da cui attualmente si estrae il Silicio, l'elemento più importante per tutta l'industria elettronica. (gioielleriagaggioli.it)
  • Diossido di uranio Pellet di diossido di uranio sinterizzato Il diossido di uranio viene ossidato a contatto con l'ossigeno all'octaossido di triuranio: 3 UO 2 + O 2 ⟶ U 3 O 8 {\displaystyle {\ce {3UO2\ +\ O2->U3O8\,\,\,\,\,}}} a 700 °C (970 K). L'elettrochimica del diossido di uranio è stata studiata in dettaglio poiché la corrosione galvanica del diossido di uranio controlla la velocità con cui si dissolve il combustibile nucleare utilizzato. (wikipedia.org)
  • Il biossido di silicio (anche conosciuto come diossido di silicio) è stato a lungo utilizzato nel settore alimentare come additivo di molti prodotti. (ilsalvagente.it)
  • Il calcare ha lo scopo di fondere le impurità presenti nel materiale, principalmente biossido di silicio, sabbia e altri silicati. (wikitecnica.com)
  • Il ruolo principale noto è rappresentato dalla formazione di strutture di protezione e sostegno basate su composti inorganici come acido silicico e silice (biossido di silicio), in microorganismi, spugne, piante. (casamuseofamigliaallaira.it)
  • Antiaglomeranti: sali di magnesio degli acidi grassi di origine vegetale, diossido di silicio. (lerboristalucca.it)
  • I vetri Hammerglass sono rivestiti con un sottile film di ossido di silicio, che protegge da graffi, logorio e usura. (hammerglass.it)
  • la silice, anche chiamata anidride silicica, si genera quindi quando due atomi di ossigeno si legano ad uno di silicio (si ottiene, purissima, da una reazione in laboratorio di idrolisi fra il tetracloruro di silicio e l'ossigeno). (ilsalvagente.it)
  • La silice purissima per applicazioni ad alta tecnologia viene ottenuta dalla reazione in fiamma fra il tetracloruro di silicio e l'ossigeno. (casamuseofamigliaallaira.it)
  • Oltre al cromo, nella composizione dell'acciaio inossidabile si aggiungono elementi quali carbonio, manganese e silicio. (turcont.com)
  • Le leghe alluminio sono invece formate da diversi materiali messi insieme: principalmente alluminio con componenti in rame, zinco, silicio e manganese. (bama-technologies.com)
  • Nella sua forma cristallina, il silicio ha un colore grigio e una lucentezza metallica, ma il suo colore può variare. (casamuseofamigliaallaira.it)
  • A differenza di altri preparati che contengono stearato di magnesio o diossido di silicio, in Liver refresh di natura felix non viene utilizzato nessun additivo . (natura-felix.it)
  • Il diossido di silicio (o silice) in forma di sabbia e argilla è un importante ingrediente del cemento e dei mattoni. (casamuseofamigliaallaira.it)
  • A temperature superiori a 1900 °C, il carbonio riduce la silice in silicio secondo l'equazione chimica, Il silicio liquido si raccoglie in fondo alla fornace, e viene quindi prelevato e raffreddato. (casamuseofamigliaallaira.it)
  • Il silicio viene preparato commercialmente tramite riscaldamento di silice ad elevato grado di purezza, in una fornace elettrica usando elettrodi di carbonio. (casamuseofamigliaallaira.it)
  • Inoltre, il diossido di cerio, il diossido di torio, e quelli di plutonio e nettunio hanno le stesse strutture. (wikipedia.org)
  • Diossido di uranio Pellet di diossido di uranio sinterizzato Il diossido di uranio viene ossidato a contatto con l'ossigeno all'octaossido di triuranio: 3 UO 2 + O 2 ⟶ U 3 O 8 {\displaystyle {\ce {3UO2\ +\ O2->U3O8\,\,\,\,\,}}} a 700 °C (970 K). L'elettrochimica del diossido di uranio è stata studiata in dettaglio poiché la corrosione galvanica del diossido di uranio controlla la velocità con cui si dissolve il combustibile nucleare utilizzato. (wikipedia.org)
  • Il silicio è il principale componente degli aeroliti, che sono una classe di meteoroidi nonché della tectite, che è una forma naturale di vetro. (casamuseofamigliaallaira.it)
  • L'argilla verde ha un elevato contenuto di silicio e alluminio ed è utile per riequilibrare il Ph della pelle. (wetipico.it)
  • Risolto il problema della durata, il team della UCR ha quindi trovato un nuovo modo per procurarsi il silicio per produrre le batterie: riciclare le bottiglie di vetro abbandonate. (storeh24.it)
  • La conduttività termica dello zirconio e del diossido di uranio in funzione della temperatura. (wikipedia.org)
  • L'alta temperatura della fornace decompone il calcare in ossido di calcio (calce viva) CaCO 3 → CaO + CO 2 , quindi l'ossido di calcio si combina con il diossido di silicio formando la scoria CaO + SiO 2 → CaSiO 3 . (wikitecnica.com)
  • Il processo di Tour parte da uno strato di diossido di silicio costellato di piccoli fori - ciascuno della larghezza di cinque nanometri. (linkiesta.it)