Tossine, contenuta in cobra Naja) (sostanza che blocca i recettori colinergici; due proteine specifiche sono stati descritti, il piccolo (Tipo I), e l'elevato (tempo, Type II) che presenti anche in altre Elapid veleni.
Sostanze Velenose Di Origine Animale dai serpenti del genere Naja (famiglia Elapidae) contengono molte proteine specifiche che sono citotossiche, emolitica, neurotossica e altre proprieta '. Come gli altri elapid veleni, sono ricche di enzimi e includono cobramines e cobralysins.
Piu 'abbondante proteine veleno di cobra; glicosilati di base di 57 a 62 aminoacidi con quattro obbligazioni disolfuro e un peso molecolare di meno di 7000; causa dello scheletro e del muscolo cardiaco contrazione, interferisce con la trasmissione neuromuscolare ganglionic depolarizes e nervi, muscoli, sangue, con conseguente elevazione di emolisi.
Una famiglia di estremamente serpenti velenosi, comprendente serpenti corallo, i cobra, mamba, kraits e i serpenti marini, sono ampiamente distribuito. Si trova nel sud America, Sud America, Africa, Asia, Australia del sud, e le isole del Pacifico. La elapids includere tre subfamilies: Elapinae, Hydrophiinae e Lauticaudinae. Come il veleno viperids, hanno le zanne nella parte anteriore della mandibola superiore. Il mamba dell'Africa sono il più pericoloso di tutti i serpenti in virtù della loro dimensioni, velocità, e veleno altamente tossico. Messo in moto, e Zug, Introduzione all'erpetologia, Ed, 3D p329-33)
Sostanze tossiche da microorganismi, piante e animali che interferiscono con le funzioni del sistema nervoso. Molti veleni contengono sostanze neurotossiche. Myotoxins sono incluse in questo concetto.
Un peptide cationici 19-kDa in granulato. Degli eosinofili e 'una neurotossina Eosinophil-derived Ribonuclease e svolga un ruolo di un agente antivirale.
Un sierotipo delle tossine botuliniche che ha di specificità per SYNAPTOSOMAL-ASSOCIATED PROTEIN 25.
Una specie di batteri anaerobi gram-positivi, forma a bastoncino, in famiglia Clostridiaceae che produce proteine che con proverbiale neurotossicità. E 'l'agente etiologic di botulismo nell ’ uomo, uccelli selvatici, i cavalli e bestiame. Sette sottotipi antigenico (detta tipo di vaiolo esistono, ognuna producendo un'altra tossina botulinica, tossina botulinica). (Dell'organismo e le spore sono ampiamente distribuito in natura.
Una malattia causata da potenti proteina NEUROTOXINS prodotto da Clostridium Botulinum che interferire con la liberazione di presinaptici Acetilcolina al Junction. Neuromuscolare caratteristiche cliniche comprendono dolori addominali, vomito, PARALYSIS acuta (inclusa la paralisi respiratoria), visione offuscata e diplopia. Botulismo possono essere classificate in diversi sottotipi (ad es. il lattante alimentare, una ferita, e gli altri). (Da Adams et al., i Principi di Neurologia, Ed, sesto p1208)
Menomati rettili del sottordine Serpentes.
O mescolanze di tossici e delle sostanze elaborati da serpente ghiandole salivari (Ophidia) allo scopo di uccidere una preda o invalidante predatori e consegnato con scanalata o vuoto le zanne. Di solito contengono enzimi, tossine, e di altri fattori.

Le proteine neurotossiche cobra sono potenti veleni prodotte da alcuni serpenti del genere Naja, noti come cobra. Queste proteine tossiche mirano specificamente al sistema nervoso, interrompendo la trasmissione dei segnali nervosi e causando una varietà di sintomi pericolosi per la vita, tra cui paralisi muscolare, difficoltà respiratoria e insufficienza cardiaca.

Esistono diversi tipi di proteine neurotossiche cobra, ma la maggior parte di esse sono tossine a elica alpha altamente selettive che si legano ai recettori nicotinici dell'acetilcolina (nAChR) nelle giunzioni neuromuscolari. Questo legame impedisce il normale rilascio di acetilcolina, un neurotrasmettitore essenziale per la trasmissione dei segnali nervosi ai muscoli scheletrici. Di conseguenza, i muscoli non possono contrarsi correttamente, portando alla paralisi.

Le proteine neurotossiche cobra sono tra le tossine più letali conosciute e possono causare la morte in pochi minuti dopo l'esposizione a dosi elevate. Tuttavia, anche dosi inferiori possono essere pericolose e richiedere un trattamento medico immediato. Il siero antiveleno è il trattamento primario per le punture di serpente cobra e può aiutare a neutralizzare gli effetti delle tossine e prevenire danni permanenti o letali.

I veleni dei cobra sono una forma letale di veleno prodotto da diverse specie di serpenti appartenenti al genere Naja, noti comunemente come cobra. Questi veleni sono classificati come elapidi, che comprendono anche mamba e taipani, e sono costituiti principalmente da potenti neurotossine.

Il veleno dei cobra contiene una miscela di diverse proteine tossiche, tra cui tre fosfodiesterasi (note come α, β, e γ-neurotoxine), che interrompono il normale funzionamento del sistema nervoso agendo sui recettori dell'acetilcolina a livello della giunzione neuromuscolare. Ciò provoca una paralisi flaccida dei muscoli scheletrici e respiratori, che può portare rapidamente al collasso cardiovascolare e alla morte se non trattata tempestivamente.

I sintomi dell'envenomazione da cobra possono variare a seconda della specie del serpente, della quantità di veleno iniettato e della localizzazione dell'inoculazione, ma generalmente includono dolore e gonfiore nel sito di morso, debolezza, vertigini, nausea, vomito, visione offuscata, difficoltà di parola, dispnea e paralisi muscolare progressiva.

Il trattamento dell'envenomazione da cobra richiede l'immediato ricorso al servizio medico di emergenza e la somministrazione di antiveleno specifico per il tipo di cobra responsabile del morso, se disponibile. Il supporto respiratorio e cardiovascolare è fondamentale per prevenire complicanze potenzialmente letali.

Le proteine cardiotossiche del cobra sono una classe di potenti neurotossine trovate nei serpenti del genere Naja, comunemente noti come cobra. Queste proteine altamente selettive si legano alle membrane cellulari miocardiche e interferiscono con la loro funzione, portando a disfunzioni cardiache e insufficienza cardiaca in caso di avvelenamento da serpente.

Le proteine cardiotossiche del cobra sono particolarmente note per la loro capacità di inibire la pompa sodio-potassio (Na+/K+-ATPasi) nelle membrane cellulari miocardiche, il che porta a un accumulo di ioni sodio all'interno delle cellule e una conseguente alterazione dei gradienti ionici. Ciò, a sua volta, interferisce con la contrattilità del muscolo cardiaco e può portare a aritmie cardiache pericolose per la vita.

Le proteine cardiotossiche del cobra sono state ampiamente studiate come modelli di interazioni proteina-membrana e come strumenti per comprendere meglio i meccanismi della disfunzione cardiaca indotta da tossine. La loro comprensione a livello molecolare può anche informare lo sviluppo di terapie antiveleno più efficaci per le punture di serpente.

Elapidae è una famiglia di serpenti velenosi, che include diverse specie altamente venefiche come cobra, mamba e taipan. Questi serpenti sono caratterizzati da un paio di lunghi denti fissi situati nella parte anteriore della bocca, collegati a ghiandole velenifere. Il loro veleno è generalmente neurotossico, il che significa che colpisce il sistema nervoso e può causare paralisi e insufficienza respiratoria. Alcune specie di Elapidae possono anche avere un veleno citotossico, che danneggia i tessuti e causa necrosi.

È importante notare che il morso di questi serpenti può essere fatale se non trattato immediatamente e adeguatamente. Pertanto, in caso di morso da parte di un serpente sconosciuto o appartenente a questa famiglia, è necessario cercare assistenza medica urgente e identificare il serpente se possibile, per consentire al personale medico di fornire un trattamento specifico.

Le neurotossine sono sostanze chimiche dannose che possono danneggiare o distruggere le cellule nervose (neuroni) e i tessuti neurali. Queste tossine agiscono alterando la normale funzione neuronale, portando a sintomi neurologici come debolezza muscolare, formicolio, paralisi o persino morte cellulare. Le neurotossine possono essere prodotte da batteri, virus, funghi, alghe, animali marini e alcuni invertebrati terrestri. Un esempio ben noto di una neurotossina è la tossina botulinica prodotta dal batterio Clostridium botulinum, che provoca il botulismo, una malattia grave ma rara che può causare paralisi muscolare e persino la morte. Altre neurotossine si trovano in alcuni serpenti velenosi, molluschi e meduse. La protezione dalle neurotossine può essere ottenuta attraverso l'uso di antidoti specifici o di farmaci che bloccano i loro effetti tossici.

Una neurotossina derivata dall'eosinofilo, nota anche come i neurotossine eosinofile o EPN, si riferisce a una classe di proteine citotossiche prodotte ed escrete dalle cellule eosinofile, un tipo di globuli bianchi che svolgono un ruolo cruciale nel sistema immunitario.

Le neurotossine derivate dall'eosinofilo sono particolarmente note per il loro effetto dannoso sui tessuti nervosi e possono contribuire allo sviluppo di una varietà di condizioni patologiche, tra cui l'asma, le malattie infiammatorie intestinali e alcune forme di cancro.

Il meccanismo d'azione delle neurotossine derivate dall'eosinofilo non è completamente compreso, ma si pensa che causino danni ai tessuti attraverso una serie di processi, tra cui la degranulazione e l'attivazione dei recettori cellulari. Una volta rilasciate dalle cellule eosinofile, le neurotossine possono interagire con i neuroni e altre cellule del sistema nervoso, causando infiammazione, disfunzione e morte cellulare.

Tra le neurotossine derivate dall'eosinofilo più studiate ci sono la maggiore neurotossina eosinofila (EDN) e la tossina eosinofila-derivata neuromuscolare (ENTX). Queste proteine hanno dimostrato di avere effetti citotossici su una varietà di tipi cellulari, tra cui i neuroni, i muscoli lisci e le cellule endoteliali.

Nonostante il loro ruolo dannoso, le neurotossine derivate dall'eosinofilo possono anche avere effetti benefici in alcune situazioni. Ad esempio, si pensa che svolgano un ruolo importante nella difesa dell'organismo contro i parassiti e altri patogeni. Tuttavia, quando sono presenti in eccesso o quando non sono regolate correttamente, possono contribuire allo sviluppo di una varietà di condizioni patologiche, tra cui l'asma, la dermatite atopica e altre malattie infiammatorie croniche.

La tossina botulinica di tipo A è una neurotossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum che può causare il botulismo, una malattia grave e rara che colpisce il sistema nervoso. Tuttavia, quando utilizzata in dosi molto piccole e controllate, la tossina botulinica di tipo A ha dimostrato di essere un efficace trattamento per una varietà di condizioni mediche.

Il farmaco a base di tossina botulinica di tipo A è noto come onabotulinumtoxinA (Botox), abobotulinumtoxinA (Dysport) e incobotulinumtoxinA (Xeomin). Questi farmaci funzionano bloccando la liberazione dell'acetilcolina, un neurotrasmettitore che trasmette segnali tra le cellule nervose e i muscoli. Quando iniettato nei muscoli iperattivi, il farmaco aiuta a rilassare i muscoli e ridurre la contrazione, alleviando così i sintomi della condizione.

Le indicazioni approvate per l'uso di tossina botulinica di tipo A includono:

* Spasmi muscolari facciali e del collo (distonia)
* Strabismo e blefarospasmo (spasmi involontari delle palpebre)
* Iperidrosi (eccessiva sudorazione) ascellare, palmare e plantare
* Emicrania cronica
* Tensioni muscolari croniche del collo e della testa
* Vescica iperattiva
* Spasticità muscolare in pazienti con lesioni cerebrali traumatiche o ictus.

Gli effetti collaterali comuni dell'iniezione di tossina botulinica di tipo A includono dolore, arrossamento e gonfiore nel sito di iniezione, mal di testa e affaticamento. In rari casi, possono verificarsi effetti avversi più gravi come difficoltà respiratoria o deglutizione.

'Clostridium botulinum' è un batterio gram-positivo, anaerobio, sporigeno e mobile che produce la potente neurotossina nota come botulino. Questa tossina è responsabile della malattia del botulismo, una condizione neurologica rara ma grave che può causare paralisi muscolare. I cibi contaminati da C. botulinum e la sua tossina sono le cause più comuni di botulismo negli esseri umani. Esistono diversi tipi di botulino (A-G), ma solo i tipi A, B, E e F causano malattie nell'uomo.

I cibi contaminati da C. botulinum possono non presentare un aspetto, un odore o un sapore alterati, il che rende difficile rilevare la presenza della tossina prima del consumo. I cibi ad alto rischio di contaminazione includono quelli in scatola o conservati in modo improprio, come verdure sottaceto, pesce affumicato e carni lavorate.

Il botulismo può anche verificarsi quando la tossina prodotta da C. botulinum entra nel corpo attraverso una ferita aperta o durante l'iniezione di droghe illecite contaminate. Questa forma della malattia è nota come botulismo da ferita.

In rari casi, il botulismo può verificarsi anche quando la tossina entra nel flusso sanguigno attraverso l'inalazione o l'ingestione di spore di C. botulinum. Questa forma della malattia è nota come botulismo inalatorio e può verificarsi dopo un'esposizione accidentale o intenzionale alla tossina, ad esempio durante un attacco bioterroristico.

Il trattamento del botulismo prevede l'uso di antitossine per neutralizzare la tossina e il supporto respiratorio per i pazienti con insufficienza respiratoria grave. La prevenzione è fondamentale per ridurre il rischio di contrarre il botulismo, inclusa l'adozione di pratiche sicure di conservazione degli alimenti e la vaccinazione contro il botulismo per le persone ad alto rischio, come i militari.

Il botulismo è una condizione medica rara ma grave causata dal consumo di cibi contaminati con la tossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum. I sintomi del botulismo possono includere debolezza muscolare, visione offuscata, secchezza delle fauci, difficoltà a deglutire e paralisi.

La tossina del Clostridium botulinum è una delle più potenti tossine conosciute e può essere fatale se non trattata in modo tempestivo. Il botulismo si verifica quando la tossina entra nel flusso sanguigno e blocca i segnali nervosi che controllano i muscoli, portando alla paralisi.

Il botulismo può essere classificato in diversi tipi, tra cui il botulismo alimentare, il botulismo da ferita e il botulismo infantile. Il botulismo alimentare si verifica quando una persona consuma cibi contaminati con la tossina del Clostridium botulinum, mentre il botulismo da ferita si verifica quando la tossina entra nel corpo attraverso una ferita infetta. Il botulismo infantile, noto anche come sindrome dell'intossicazione da botulino infantile, è causato dall'ingestione di spore del Clostridium botulinum che poi germinano e producono tossine nell'intestino dell'infante.

Il trattamento per il botulismo include l'uso di antitossine per neutralizzare la tossina, supporto respiratorio e terapia di supporto per gestire i sintomi. La prevenzione del botulismo si ottiene attraverso la conservazione appropriata degli alimenti, l'evitamento dell'esposizione alla tossina e la vaccinazione per il botulismo in determinate popolazioni ad alto rischio.

In medicina, il termine "serpenti" si riferisce a un ordine di rettili squamati (Squamata), conosciuti comunemente come serpi o lucertole. Questo gruppo include una vasta gamma di specie, sia velenose che non velenose, che possono essere trovate in tutto il mondo, ad eccezione delle isole polari.

L'esposizione a serpenti può avvenire in diversi contesti, come ad esempio durante attività all'aperto o mentre si manipolano serpenti in cattività. Alcune persone possono essere allergiche al veleno dei serpenti, il che può causare reazioni anafilattiche pericolose per la vita.

Inoltre, alcuni serpenti sono vettori di agenti patogeni che possono causare malattie infettive nell'uomo, come ad esempio la salmonella, che può essere trasmessa attraverso il contatto con i loro escrementi o le loro superfici corporee.

Infine, è importante sottolineare che l'envenomazione da serpente rappresenta una emergenza medica importante che richiede un pronto riconoscimento e trattamento appropriato per prevenire complicanze gravi o addirittura la morte.

I veleni dei serpenti, noti anche come envenomazione, si riferiscono alla secrezione di sostanze tossiche dalle ghiandole situate nella testa di alcuni serpenti. Queste tossine vengono iniettate nel corpo della vittima attraverso i loro denti appuntiti e cave, noti come zanne, durante il morso.

I veleni dei serpenti possono contenere una varietà di sostanze chimiche tossiche, tra cui enzimi, proteine, polipeptidi e neurotossine, che possono causare diversi effetti dannosi sul corpo umano. I sintomi dell'envenomazione possono variare notevolmente a seconda del tipo di serpente e della quantità di veleno iniettato, ma possono includere dolore e gonfiore al sito del morso, rossore, formicolio, debolezza muscolare, nausea, vomito, difficoltà respiratorie e, in casi gravi, paralisi e insufficienza d'organo.

L'envenomazione può essere trattata con antiveleni specifici per il tipo di serpente che ha causato il morso. Il trattamento tempestivo con l'antiveleno appropriato può prevenire complicazioni gravi e salvare la vita della vittima. Tuttavia, in alcuni casi, potrebbe essere necessario un trattamento di supporto per gestire i sintomi dell'envenomazione, come la ventilazione meccanica o la dialisi renale.

Prevenire l'envenomazione è fondamentale per ridurre il rischio di morso dei serpenti. Ciò può essere ottenuto evitando di manipolare i serpenti, indossando scarpe e pantaloni lunghi quando si cammina in aree boschive o erbose, mantenendo una distanza di sicurezza dai serpenti e cercando assistenza medica immediata se si viene morsi.

... una neurotossina tipica del cobra, comparabile come potenza alle tossine che si trovano nei parenti stretti del cobra. Questi ... Isolation of a Neurotoxin (α-colubritoxin) from a Nonvenomous Colubrid: Evidence for Early Origin of Venom in Snakes (PDF), in ... inferred from nine nuclear protein-coding genes (PDF), in Comptes Rendus Biologies, vol. 328, n. 10-11, ottobre-novembre 2005, ...
... una neurotossina tipica del cobra, comparabile come potenza alle tossine che si trovano nei parenti stretti del cobra. Questi ... Isolation of a Neurotoxin (α-colubritoxin) from a Nonvenomous Colubrid: Evidence for Early Origin of Venom in Snakes (PDF), in ... inferred from nine nuclear protein-coding genes (PDF), in Comptes Rendus Biologies, vol. 328, n. 10-11, ottobre-novembre 2005, ...

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