Una serie di idrocarburi contenente sia cloro e fluoro. Questi sono state usate come refrigerants mandando agenti, detergenti, solventi e spegnendo il fuoco. Hanno dimostrato di causare ozono e sono state vietate per molti usi.
Un gruppo di idrocarburi alogenati methane-based contenente una o più fluoro e del cloro atomi.
Gas compresso o vapori in un recipiente e, dopo il rilascio di pressione ed espansione attraverso una valvola, portare un ’ altra sostanza dal contenitore. Esse vengono utilizzate per cosmetici, detersivo, e così via. Alcuni esempi sono BUTANES; CARBON biossido; fluorocarburi; azoto; e PROPANE. (McGraw-Hill scientifico e tecnico Dictionary of Voglia, 4th Ed)
Un gruppo di idrocarburi alogenati ethane-based contenente una o più fluoro e del cloro atomi.
Idrocarburi Fluorati sono composti organici che contengono idrogeno, carbonio e fluoro, noti per avere proprietà fisiche e chimiche uniche, tra cui stabilità termica ed elettrochimica, utilizzati in vari settori come refrigeranti, propellenti, schiume antincendio e agenti espandenti.
Acido fluoridrico. Una soluzione di fluoruro di idrogeno in acqua. E 'un liquido incolore furioso che può causare dolore brucia.
Lavora con informazioni articoli su argomenti in ogni campo della conoscenza, di solito organizzate in ordine alfabetico, o un lavoro simile limitata ad un particolare campo o soggetto. (Dal ALA glossary of Library and Information Science, 1983)
Un elemento metallico che ha il simbolo SB atomico, numero atomico 51, e il peso atomico 121.75. È usato come una lega metallica e medicinali e velenose sale. E 'tossica e un'irritazione per la pelle e le mucose.
Un laboratorio. Era precedentemente utilizzato come anestetico, ma e 'stato bandito da usare negli Stati Uniti a causa del suo sospettato carcinogenicità.
Quella instabile triatomic forma di ossigeno, O3, e 'un potente ossidante prodotta chimica e per vari usi industriali. La sua produzione è catalizzato nell'atmosfera da raggi ultravioletti RAY radiazioni di ossigeno o altro ozono precursori come succo organico volatile COMPOUNDS e ossido di azoto. Il 90% del ozono nell'atmosfera esiste nella stratosfera (ozono della stratosfera).

I clorofluorocarburi (CFC) sono composti organici volatili contenenti cloro, fluoro e carbonio. Sono stati ampiamente utilizzati come refrigeranti, propellenti per aerosol e solventi prima che fosse scoperto il loro ruolo dannoso nell'ozonosfera.

Gli CFC sono noti per contribuire alla riduzione dello strato di ozono nella stratosfera quando raggiungono altitudini elevate, dove l'ozono protegge la Terra dai raggi ultravioletti dannosi del sole. Quando esposti alla luce solare, gli atomi di cloro presenti negli CFC possono innescare una serie di reazioni chimiche che degradano lo strato di ozono.

L'uso di sostanze che danneggiano lo strato di ozono, inclusi i CFC, è stato regolamentato a livello internazionale dal Protocollo di Montreal del 1987, con l'obiettivo di ridurre e alla fine eliminare la produzione e il consumo di tali sostanze.

Da allora, sono stati sviluppati e implementati alternativi più sicuri per i CFC in molte applicazioni, come gli idrofluorocarburi (HFC), che non contengono cloro e quindi non degradano lo strato di ozono. Tuttavia, alcuni HFC sono potenti gas serra e il loro uso è regolamentato dal Protocollo di Kigali del 2016 per affrontare i cambiamenti climatici.

I clorofluorocarburi (CFC), noti anche come "clorofluorometani," sono composti organici volatili costituiti da uno o più atomi di cloro e fluoro legati a un atomo di carbonio. In passato, sono stati ampiamente utilizzati come refrigeranti, propellenti per spray e agenti estinguenti. Tuttavia, a causa del loro ruolo nel danneggiare lo strato di ozono nell'atmosfera terrestre, l'uso dei CFC è stato vietato o severamente limitato in molti paesi ai sensi del Protocollo di Montreal del 1987.

I clorofluorocarburi non sono considerati direttamente dannosi per la salute umana alle concentrazioni generalmente presenti nell'ambiente. Tuttavia, possono avere effetti indiretti sulla salute attraverso il loro impatto sul sistema climatico e sull'ozono stratosferico. L'esposizione a livelli elevati di CFC può causare irritazione agli occhi e alle vie respiratorie.

In un contesto medico, è improbabile che si faccia riferimento specificamente ai clorofluorocarburi, poiché non sono direttamente correlati alla pratica clinica o alla salute umana. Piuttosto, i professionisti della sanità pubblica e dell'ambiente possono discutere dei loro effetti dannosi sull'ambiente e del potenziale impatto sul benessere umano a lungo termine.

I propellenti per aerosol sono sostanze utilizzate nei dispositivi di erogazione di aerosol per espellere il farmaco o il principio attivo sotto forma di particelle sospese in un gas. I propellenti più comunemente usati sono i fluorurati, come l'idrofluoroalcane (HFA) e il trifluoruro di carbonio (CF3CH2F), che hanno sostituito i clorofluorocarburi (CFC) a causa del loro effetto dannoso sullo strato di ozono. I propellenti per aerosol aiutano a trasformare il farmaco liquido in una nebbia fine e sospesa, che può essere inalata dal paziente attraverso un inalatore dosato o un nebulizzatore. La scelta del propellente dipende dalle caratteristiche fisiche e chimiche del farmaco e dalle specifiche esigenze di erogazione dell'aerosol.

I clorofluorocarburi (CFC) sono composti organici volatili che una volta erano ampiamente utilizzati come refrigeranti, propellenti per spray e schiume plastiche. Sono costituiti da carbonio, cloro ed fluoro. Tuttavia, a causa del loro effetto dannoso sullo strato di ozono, il loro utilizzo è stato vietato o fortemente limitato in molti paesi.

CFC-12, noto anche come diclorodifluorometano, è un particolare tipo di CFC che contiene due atomi di cloro, due atomi di fluoro e due atomi di carbonio. A differenza del CFC-12, l'etane non è un CFC, ma un idrocarburo saturo con la formula chimica C2H6. L'etane è costituito da due atomi di carbonio e sei atomi di idrogeno ed è comunemente usato come carburante per il riscaldamento e come materia prima nella produzione di altri composti chimici.

Pertanto, la definizione medica di "Chlorofluorocarbons, Ethane" non è del tutto corretta, poiché l'etane non è un clorofluorocarburo.

Gli idrocarburi fluorati sono composti organici che contengono almeno un atomo di carbonio e uno o più atomi di fluoro, con il resto della molecola costituita da idrogeno e carbonio. Questi composti sono noti per la loro stabilità chimica e termica, proprietà che li rendono utili in una varietà di applicazioni industriali e commerciali.

Tuttavia, alcuni idrocarburi fluorati possono anche avere effetti negativi sulla salute umana e sull'ambiente. Ad esempio, i composti perfluoroalchilici (PFAS), un sottogruppo di idrocarburi fluorati, sono stati associati a una serie di problemi di salute, tra cui il cancro, l'obesità e la disfunzione immunitaria.

In campo medico, gli idrocarburi fluorati possono essere utilizzati come agenti anestetici o come componenti di farmaci e dispositivi medici. Tuttavia, l'uso di questi composti deve essere attentamente valutato alla luce dei potenziali rischi per la salute umana e l'ambiente.

L'acido fluoridrico, noto anche come acido fluoridrico o fluoruro di idrogeno, è un composto chimico altamente corrosivo e tossico con la formula HF. È un gas a temperatura ambiente ma si può trovare in soluzione acquosa concentrata o diluita.

Nel contesto medico, l'esposizione all'acido fluoridrico può verificarsi principalmente per cause professionali o accidentali e può causare ustioni chimiche severe e danni ai tessuti molli. L'inalazione di vapori o la penetrazione cutanea dell'acido fluoridrico concentrato possono provocare edema polmonare, insufficienza respiratoria e persino la morte se non trattati immediatamente.

Il contatto con l'acido fluoridrico può causare irritazione o ustioni alla pelle, agli occhi e alle mucose delle vie respiratorie e gastrointestinali. L'ingestione accidentale di acido fluoridrico può provocare nausea, vomito, dolore addominale, diarrea e persino shock.

Il trattamento dell'esposizione all'acido fluoridrico prevede la rimozione immediata del contatto con il composto, il lavaggio della pelle o degli occhi interessati con abbondante acqua pulita e il ricovero in ospedale per una valutazione medica completa. Il trattamento può includere l'uso di farmaci antidoti specifici, come la calci gluconato, per neutralizzare gli effetti tossici dell'acido fluoridrico.

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L'antimonio è un metallo pesante che si trova naturalmente nel suolo, nell'acqua e nell'aria. In medicina, composti contenenti antimonio sono stati storicamente utilizzati come farmaci, specialmente per il trattamento della leishmaniosi, una malattia parassitaria che colpisce i globuli bianchi del sangue. Tuttavia, a causa dei loro effetti collaterali tossici, inclusi danni al fegato e ai reni, l'uso di questi farmaci è limitato e sono stati per lo più sostituiti da opzioni più sicure ed efficaci.

L'esposizione all'antimonio può verificarsi attraverso l'inalazione, l'ingestione o la pelle. I sintomi di avvelenamento da antimonio possono includere nausea, vomito, diarrea, dolore addominale, mal di testa, debolezza muscolare e, in casi gravi, insufficienza renale o epatica. L'esposizione cronica all'antimonio può anche causare danni ai polmoni e al sistema nervoso centrale.

È importante notare che l'uso di antimonio come farmaco dovrebbe essere supervisionato da un medico qualificato, poiché la sua tossicità richiede una stretta vigilanza per garantire la sicurezza del paziente. Inoltre, l'esposizione all'antimonio nell'ambiente dovrebbe essere evitata o minimizzata il più possibile per prevenire qualsiasi effetto negativo sulla salute.

Il cloroformio è un composto organico volatile con la formula CHCl3. In passato, è stato utilizzato come anestetico generale, sebbene ora sia vietato in molti paesi a causa dei suoi effetti collaterali pericolosi, tra cui il potenziale di danni al fegato e ai polmoni, nonché la sua tendenza a causare aritmie cardiache. Il cloroformio è un liquido incolore con un odore distinto e dolce. Viene comunemente utilizzato nel laboratorio come solvente per estrarre sostanze chimiche organiche dalle miscele complesse. L'esposizione al cloroformio può avvenire attraverso l'inalazione, il contatto con la pelle o gli occhi, o accidentalmente tramite ingestione. I sintomi di esposizione possono includere mal di testa, vertigini, nausea, vomito, sonnolenza e, in dosi più elevate, coma e morte. L'esposizione al cloroformio durante la gravidanza può anche aumentare il rischio di difetti alla nascita.

In termini medici, l'ozono (O3) è un allotropo dell'ossigeno che si forma naturalmente nell'atmosfera terrestre attraverso l'interazione della luce solare con l'ossigeno molecolare (O2). L'ozono è una forma instabile di ossigeno, costituita da tre atomi invece dei normali due.

L'ozono stratosferico svolge un ruolo cruciale nella protezione della vita sulla Terra, assorbendo la maggior parte della radiazione ultravioletta ad alta energia (UV-C e UV-B) proveniente dal Sole. Tuttavia, quando l'ozono si trova a livelli più bassi vicino alla superficie terrestre, può essere dannoso per la salute umana e ambientale.

L'esposizione all'ozono atmosferico di scarso livello può causare irritazione agli occhi, al naso, alla gola e ai polmoni, portando a tosse, respiro sibilante o dolore al petto. Queste condizioni sono particolarmente pericolose per le persone con problemi cardiovascolari o respiratori preesistenti, come l'asma o la malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO).

L'ozono non deve essere confuso con l'ossigeno terapeutico (O2), che è un gas essenziale per la vita e viene comunemente utilizzato nella terapia dell'ossigeno per trattare varie condizioni mediche. L'ozonoterapia, che prevede l'uso di ozono medicalmente prodotto in concentrazioni controllate, è stata studiata come possibile trattamento per una serie di disturbi, sebbene la sua efficacia e sicurezza rimangano oggetto di controversie scientifiche.

Appartiene alla classe dei clorofluorocarburi (CFC). Trattasi un gas non infiammabile con un odore dolciastro simile al ...
Appartiene alla famiglia dei clorofluorocarburi (CFC). Sintetizzato da Thomas Midgley nel 1931, questo gas è stato impiegato ...
I clorofluorocarburi vennero introdotti nel 1928. Solo nel 1974 si scoprì che potevano danneggiare lo strato di ozono. Nel 1978 ... venne vietato negli Stati Uniti l'uso dei clorofluorocarburi (CFC) nelle bombolette spray, ma continuò il loro utilizzo in ... l'esempio dell'assottigliamento dello strato di ozono e della comparsa del buco dell'ozono causati dai clorofluorocarburi. ...
Il cloro è usato anche nei clorofluorocarburi. Acido perfluoroottansolfonico (PFOS) Acido perfluoroottanoico (PFOA) Acido ...
I clorofluorocarburi hanno ODP circa uguale a 1. I bromofluorocarburi hanno ODP compreso fra 5 e 15. Gli idroclorofluorocarburi ...
Una classe di freon, i clorofluorocarburi (CFC), per via della loro inerzia chimica, sono stati inoltre impiegati come gas di ... A seconda della presenza o meno di cloro, i freon sono divisi in: CFC (clorofluorocarburi): sono ottenuti per sostituzione ... Talvolta tali composti vengono chiamati impropriamente clorofluorocarburi (abbreviato in CFC). Questo composto fu sintetizzato ... che indicava come i clorofluorocarburi fossero i principali responsabili di un buco nella fascia di ozono, un gas che avvolge ...
Anidride carbonica, pentano e clorofluorocarburi sono esempi del primo tipo. Gli agenti espandenti che producono gas attraverso ...
", "Cloro" oppure "Fluoro". Ad esempio CFC (clorofluorocarburo) e HFC (idrofluorocarburo). Nel caso di alogenuri alchilici ...
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16 settembre - Montréal: si firma l'accordo sull'abolizione dell'uso di CFC (clorofluorocarburi), principali cause del buco ...
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Si è cercato di eliminare progressivamente le sostanze chimiche che riducono lo strato di ozono, i clorofluorocarburi (CFC), ...
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clorofluorocarburi. *ozono. *ossido nitroso. Malattie cognitive e gas Serra. Laumento delle temperature non è lunica ...
... era ancor più dannoso quando i prodotti contenevano clorofluorocarburi, riconosciuti responsabili dei danni allo strato di ...
Apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HFC. 160212*. Apparecchiature fuori uso, contenenti amianto in ...
Esente da clorofluorocarburi (CFC). In scatola.. Richiesta informazioni. Compilare i campi del form per ricevere ulteriori ...
ASSENZA DI CLOROFLUOROCARBURI (NO CFC); SCHIUMA POLIURETANICA PER LISOLAMENTO TERMICO ECOLOGICA. Specification: Scaldabagno ...
16 02 11 * apparecchiature fuori uso, contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HFC. *16 02 12 * apparecchiature fuori uso, ...
Prodotto senza limpiego di CFC (Clorofluorocarburi). *Conforme a quanto richiesto dalla normativa ATS. 10000.001 Airbus ...
Infatti, le emissioni della seconda sostanza più abbondante nellatmosfera, il clorofluorocarburo (CFC-11), sono state rilevate ...
Sito istituzionale del comune di Rescaldina
16 02 11* (apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi, HCFC, HFC). □. 16 02 12* (apparecchiature fuori uso, ... 20 01 23* (apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi). □. 20 01 35* (apparecchiature elettriche ed elettroniche ...
... clorofluorocarburi) venivano utilizzati soprattutto come refrigeranti; il pentaclorofenolo (PCP) è impiegato come insetticida, ...
APPARECCHI FUORI USO CONTENENTI CLOROFLUOROCARBURI DI PICCOLE DIMENSIONI. *APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE FUORI USO ...
  • Si è cercato di eliminare progressivamente le sostanze chimiche che riducono lo strato di ozono, i clorofluorocarburi (CFC), come quelli usati nei vecchi condizionatori d'aria. (stilenaturale.com)
  • L'utilizzo di lacche e spray, così tanto di moda negli anni '80, era ancor più dannoso quando i prodotti contenevano clorofluorocarburi, riconosciuti responsabili dei danni allo strato di ozono e quindi banditi dal protocollo di Montréal del 1987. (scienzaegoverno.org)
  • L'EPS è atossico, non contiene clorofluorocarburi (CFC) né idro clorofluorocarburi (HCFC). (doyll.com)
  • Il poliuretano espanso indeformabile è reputato uno dei migliori materiali: ecologico, viene prodotto senza l'uso di clorofluorocarburi. (arredamento.it)
  • L'acronimo CFC, che sta per Clorofluorocarburi, viene utilizzato per indicare delle sostanze chimiche costituite da. (clinicaebenessere.it)
  • Il polietilene espanso è anche un materiale sostenibile e riutilizzabile, poiché viene realizzato senza l'utilizzo di clorofluorocarburi. (valsecchipackaging.com)
  • Pompare clorofluorocarburi in cielo a mangiare l'ozono. (pensieriparole.it)
  • L'ozono della stratosfera, che filtra i raggi UV specialmente con le lunghezze d'onda più corte, è ridotto a causa dei clorofluorocarburi prodotti dall'uomo (p. es. (msdmanuals.com)
  • Per essere più chiari è utile aggiungere una tabella redatta dal Working Group I dell'IPCC, che valuta il GWP e GTP del metano, accanto a quello degli idrofluorocarburi, clorofluorocarburi, ossido di azoto, tetraflorometano. (infoaut.org)
  • Dalla firma del Protocollo di Montréal, nel 1987, le emissioni di CFC (clorofluorocarburi) sono costantemente diminuite. (unipd.it)
  • Questi includono strutture artificiali costruite attorno alle stelle per assorbire la loro energia ( sfere di Dyson ) o molecole create artificialmente, come i clorofluorocarburi - sostanze chimiche non tossiche e non infiammabili contenenti carbonio, cloro e fluoro - nelle atmosfere del pianeta. (futurid.it)
  • Il "buco nell'ozono" negli ultimo anni si è ridotto grazie anche al divieto di clorofluorocarburi ovvero dei composti chimici contenenti cloro, fluoro e carbonio , utilizzati come propellenti per aerosol, come agenti refrigeranti e nella preparazione di materie plastiche espanse. (scienzenotizie.it)
  • Per più di 50 anni abbiamo prodotto le sostanze chimiche clorofluorocarburi (CFC) e le abbiamo usate nei frigoriferi, nei contenitori usa e getta di schiuma e nelle bombolette spray. (informaction.org)
  • Nel 1985 si era scoperto che alcune sostanze chimiche - soprattutto clorofluorocarburi o CFC - causano ogni anno un buco nello strato di ozono , soprattutto nell'area antartica. (unipol.it)
  • Gli autori dello studio hanno utilizzato "impronte digitali" dei cambiamenti nell'ozono secondo la stagione e l'altitudine per attribuire il recupero del ozono per il continuo declino del cloro atmosferico proveniente da clorofluorocarburi (CFC), i composti chimici che prima venivano emessi nei procedimenti di pulizia a secco, dai vecchi frigoriferi e dalle bombolette spray come la lacca per capelli. (greenreport.it)
  • I poliuretani sono stati prodotti all'origine senza l'impiego di C.F.C. (clorofluorocarburi). (e-medical.it)
  • In passato, clorofluorocarburi (CFC) venivano utilizzati come propellenti per aerosol, come agenti refrigeranti, come agenti porofori nella preparazione di materie plastiche espanse ecc. (vda.it)
  • La lady di ferro a metà degli anni Ottanta lottò infatti per mettere al bando i clorofluorocarburi (Cfc) utilizzati come refrigeranti e come propellenti per areosol. (respiroitalia.org)
  • L'ozono della stratosfera, che filtra i raggi UV specialmente con le lunghezze d'onda più corte, è ridotto a causa dei clorofluorocarburi prodotti dall'uomo (p. es. (msdmanuals.com)
  • Non contiene composti di clorofluorocarburi (CFC) e non danneggia l'ozono. (deberg.it)
  • L'ozonosfera è minacciata dagli inquinanti, in particolare dai clorofluorocarburi (CFC), che alterano l'equilibrio tra ozono prodotto e ozono eliminato. (focus.it)
  • Gli inquinanti atmosferici dai quali è influenzata la qualità dell'aria che respiriamo sono molti e di varia natura: dai composti dell'azoto e dello zolfo al monossido di carbonio, ai purtroppo famosi CFC (clorofluorocarburi) fino alle polveri sottili. (myblog.it)
  • Sembra molto probabile che questo fenomeno sia causato in parte dai clorofluorocarburi provenienti da condizionatori e frigo e giustamente sono state imposte regole per eliminarli. (cicap.org)
  • Ogni anno, durante la primavera australe, nella stratosfera sopra il Polo Sud iniziano ad accumularsi sostanze lesive - come i clorofluorocarburi (CFC) e gli idrofluorocarburi (HFC) - che portano all'ormai noto buco dell'ozono, ovvero una drastica riduzione della concentrazione di ozono nella stratosfera, con pericolose conseguenze per la salute umana. (greenreport.it)
  • Non presentano più il potenziale di distruzione dell'ozono dei clorofluorocarburi (CFC), ma contribuiscono ancora all'effetto serra (riscaldamento climatico). (topten.it)
  • I principali gas serra sono il biossido di carbonio (CO 2 ), il vapore acqueo (H 2 O), l'ossido di diazoto (N 2 O), il metano (CH 4 ), i clorofluorocarburi (CFC) e l'ozono (O 3 ). (obiettivomeno.it)
  • I nostri espansi rispondono ai requisiti di atossicità Oeko-Tex Standard 100 e non contengono CFC (clorofluorocarburi). (ifuorimisura.it)
  • Nel 1970 gli scienziati si sono accorti che i clorofluorocarburi , risultavano per esso particolarmente dannosi e nel 1987 è stato firmato il Protocollo di Montreal, per metterli al bando. (innaturale.com)
  • Questo materasso è il risultato dell'unione di MOLLE INSACCHETTATE, ovvero molle indipendenti tra loro racchiuse in uno speciale involucro e poliuretani espansi di alta qualità, senza C.F.C. (clorofluorocarburi). (queensbed.it)