Chitina
Chitinasi
Mucor
Parete Cellulare
Chitosano
Diflubenzurone
Exophiala
Glucani
Alteromonas
Glucosiltransferasi
Dati Di Sequenza Molecolare
Nucleosidi Della Pirimidina
Amidoidrolasi
La chitina è una sostanza organica che si trova in natura, costituita da polimeri di N-acetilglucosamina. Si tratta di un biopolimero simile alla cellulosa e viene sintetizzato da molti organismi viventi, come funghi, crostacei e artropodi.
Nel corpo umano, la chitina non è presente in forma significativa, ma può essere trovata in piccole quantità in alcuni alimenti di origine animale, come i crostacei. Non esiste una definizione medica specifica per "chitina", poiché non svolge un ruolo fisiologico importante nell'organismo umano.
Tuttavia, la chitina ha attirato l'attenzione della ricerca biomedica come possibile materiale per applicazioni mediche e farmaceutiche, come ad esempio nella realizzazione di sistemi di somministrazione di farmaci o nella produzione di impianti biomedici. In questi contesti, la chitina può essere modificata chimicamente per migliorarne le proprietà fisiche e biologiche, come la biocompatibilità e la degradazione controllata.
La chitina sintasi è un enzima (un tipo di proteina che catalizza una reazione chimica) che svolge un ruolo chiave nella biosintesi della chitina, un polimero di N-acetilglucosamina presente in molti organismi viventi, come funghi, crostacei e artropodi.
La chitina è una componente strutturale importante della parete cellulare dei funghi e del guscio esterno di crostacei e artropodi. La chitina sintasi catalizza la reazione che collega le molecole di N-acetilglucosamina per formare la catena polimerica della chitina.
L'attività della chitina sintasi è strettamente regolata e può essere influenzata da fattori ambientali come il pH, la temperatura e la disponibilità di substrati. La sua attività è anche soggetta a inibizione da parte di farmaci e composti naturali, il che lo rende un bersaglio interessante per lo sviluppo di nuovi agenti antimicrobici e antiparassitari.
La chitina sintasi è stata studiata come possibile bersaglio terapeutico per il trattamento delle infezioni fungine, poiché l'inibizione della sua attività può portare alla disgregazione del guscio dei funghi e alla loro morte. Inoltre, la chitina sintasi è stata studiata come bersaglio per il controllo delle popolazioni di parassiti artropodi, come zecche e pidocchi, che causano malattie infettive e disturbi della pelle.
La chitinasi è un enzima (tipicamente di tipo idrolasi) che catalizza la depolimerizzazione del chitina, un polisaccaride presente nelle pareti cellulari dei funghi e degli artropodi. Esistono diversi tipi di chitinasi, classificate in base alla loro struttura e funzione, che svolgono un ruolo importante nella difesa delle piante contro i patogeni fungini e nell'interazione tra il microrganismo e l'ospite. Inoltre, la chitinasi è stata identificata come un marcatore di infiammazione nelle malattie polmonari e gastrointestinali. Alcune forme di chitinasi sono anche presenti nel tessuto animale e umano, dove svolgono funzioni diverse, come la rimodellazione della matrice extracellulare e la risposta immunitaria.
"Mucor" si riferisce a un genere di funghi muffa che appartengono alla divisione Zygomycota. Questi funghi sono ubiquitari nell'ambiente e possono essere trovati in suolo, materia organica in decomposizione e materiali vegetali. Alcune specie di Mucor possono causare infezioni opportunistiche nei esseri umani, noto come mucormicosi o zigomicosi. Questa condizione è più comunemente osservata in individui con sistema immunitario indebolito, come quelli con diabete mal controllato, HIV/AIDS, cancro, trapianto d'organo o che ricevono terapie immunosoppressive.
La mucormicosi può presentarsi in diverse forme, a seconda della localizzazione dell'infezione. La forma più comune è la rinosinusale, che colpisce il naso e i seni paranasali. Altri tipi includono la polmonare, gastrointestinale, cutanea e disseminata. I sintomi variano a seconda della localizzazione dell'infezione ma possono includere congestione nasale, dolore facciale, febbre, tosse, difficoltà respiratorie e lesioni cutanee necrotiche.
Il trattamento della mucormicosi richiede spesso una combinazione di farmaci antifungini specifici, come l'amfotericina B, e la chirurgia per rimuovere il tessuto infetto. La prevenzione è particolarmente importante nei pazienti ad alto rischio, che possono includere misure come il controllo del diabete, l'evitamento dell'esposizione ambientale a Mucor e la riduzione dell'immunosoppressione quando possibile.
La parete cellulare è una struttura rigida che circonda il plasma delle cellule vegetali e di alcuni batteri. Nelle cellule vegetali, la parete cellulare si trova all'esterno della membrana plasmatica ed è costituita principalmente da cellulosa. La sua funzione principale è fornire supporto strutturale alla cellula e proteggerla dall'ambiente esterno. Nelle cellule batteriche, la parete cellulare è composta da peptidoglicani ed è fondamentale per mantenere l'integrità della forma della cellula. La composizione chimica e la struttura della parete cellulare possono variare notevolmente tra diversi tipi di batteri, il che può essere utile nella loro classificazione e identificazione. In medicina, la comprensione della parete cellulare è importante per lo sviluppo di antibiotici che possano interferire con la sua sintesi o funzione, come ad esempio la penicillina.
Il Chitosano è un polisaccaride naturalmente presente nella parete cellulare dei funghi e nei gusci esterni dei crostacei, come granchi e gamberetti. È ottenuto dal processo di deacetilazione del chitina, che è il secondo polimero più abbondante dopo la cellulosa nella natura.
Il Chitosano ha diverse applicazioni in campo medico ed è stato studiato per i suoi potenziali effetti benefici sulla salute umana. Alcune delle sue proprietà note includono:
1. Proprietà antimicrobiche: il Chitosano ha mostrato attività antibatterica, antifungina e antivirale contro una varietà di microrganismi patogeni.
2. Proprietà emostatiche: il Chitosano è stato utilizzato come agente emostatico per controllare le emorragie a causa della sua capacità di formare un gel quando entra in contatto con i fluidi corporei, che può aiutare a sigillare i vasi sanguigni danneggiati.
3. Proprietà cicatrizzanti: il Chitosano è stato studiato per la sua capacità di promuovere la guarigione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti, grazie alla sua interazione con le cellule del tessuto connettivo.
4. Proprietà ipocolesterolemizzanti: il Chitosano è stato studiato per la sua capacità di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, che può essere utile per prevenire le malattie cardiovascolari.
5. Proprietà immunomodulanti: il Chitosano ha mostrato attività immunostimolante e immunosoppressiva a seconda della sua composizione chimica, che può essere utile per il trattamento di diverse malattie infiammatorie.
Tuttavia, è importante notare che la maggior parte degli studi sul Chitosano sono stati condotti in vitro o su animali, e ulteriori ricerche sono necessarie per confermare i suoi effetti benefici sulla salute umana.
L'acetilglucosamina è un monosaccaride derivato dall'glucosio, che si trova naturalmente nel corpo umano e in alcuni alimenti. È un componente fondamentale dei glicosaminoglicani (GAG), una classe di molecole presenti nella matrice extracellulare e sulla superficie cellulare, che svolgono un ruolo cruciale nella determinazione della struttura e della funzione delle cellule e dei tessuti.
L'acetilglucosamina è anche utilizzata come farmaco o integratore alimentare per il trattamento di varie condizioni mediche, tra cui l'artrite reumatoide, l'osteoartrosi e altre malattie infiammatorie croniche. Tuttavia, gli effetti terapeutici dell'acetilglucosamina non sono ancora completamente compresi e sono necessarie ulteriori ricerche per confermarne l'efficacia e la sicurezza a lungo termine.
In sintesi, l'acetilglucosamina è un importante componente strutturale del corpo umano e può avere potenziali benefici terapeutici in alcune condizioni mediche, ma sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno i suoi meccanismi d'azione e le sue applicazioni cliniche.
Il diflubenzurone è un principio attivo utilizzato come insetticida, appartenente alla classe chimica dei benzilammidi. Agisce come regolatore della crescita delle larve di insetti, impedendone la muta e provocandone infine la morte. Viene comunemente impiegato nel controllo di insetti dannosi per le piante, come ad esempio le larve di mosca bianca e di altri ditteri.
L'uso del diflubenzurone può comportare alcuni rischi per la salute umana e per l'ambiente. In particolare, può avere effetti tossici su alcuni organismi acquatici e può persistere nell'ambiente per un certo periodo di tempo dopo l'applicazione. Pertanto, è importante seguire attentamente le istruzioni per l'uso riportate sull'etichetta del prodotto e adottare precauzioni appropriate per minimizzare l'esposizione a questo insetticida.
In campo medico, il diflubenzurone non ha un ruolo diretto come farmaco o terapia, ma viene utilizzato esclusivamente come principio attivo per la protezione delle colture agricole dai parassiti dannosi.
Exophiala è un genere di funghi appartenente alla classe dei Basidiomycetes e all'ordine Chaetothyriales. Questi funghi sono comunemente trovati in ambienti umidi e organici come il suolo, l'acqua dolce, le piante e persino l'acqua di mare. Alcune specie di Exophiala possono causare infezioni opportunistiche nell'uomo, specialmente in individui immunocompromessi o con patologie polmonari sottostanti.
Le infezioni fungine causate da Exophiala sono generalmente rare ma possono essere aggressive e difficili da trattare. Una delle specie più comunemente associate alle infezioni umane è l'Exophiala dermatitidis, che può causare una varietà di condizioni, tra cui la phaeohyphomycosis, un'infezione cutanea o sottocutanea, e l'aspergillosis broncopolmonare allergica, una malattia polmonare cronica.
L'Exophiala è resistente a molti farmaci antifungini comunemente usati, il che può complicare il trattamento delle infezioni da questo genere di funghi. Pertanto, è importante per i medici sospettare e diagnosticare tempestivamente le infezioni fungine causate da Exophiala, al fine di garantire una gestione appropriata e prevenire complicazioni.
I glucani sono polisaccaridi costituiti da catene di molecole di glucosio. Si trovano naturalmente in diverse fonti, come cereali integrali, funghi e alcuni batteri. I glucani possono essere classificati in base alla loro struttura chimica in β-glucani e α-glucani.
I β-glucani sono costituiti da catene di D-glucosio unite da legami glicosidici β(1→3), β(1→4) o β(1→6). Si trovano in cereali come avena e orzo, alghe brune, e funghi. I β-glucani hanno diverse proprietà biologiche importanti, come l'attività immunomodulante, l'abbassamento del colesterolo e la regolazione della glicemia.
Gli α-glucani, d'altra parte, sono costituiti da catene di D-glucosio unite da legami glicosidici α(1→4) o α(1→6). Si trovano in cereali come mais e riso, e anche in alcuni batteri. Gli α-glucani sono una fonte importante di energia per l'organismo, poiché possono essere facilmente scomposti in glucosio durante la digestione.
In sintesi, i glucani sono polisaccaridi costituiti da catene di molecole di glucosio che si trovano naturalmente in diverse fonti e hanno diverse proprietà biologiche importanti per la salute umana.
Alteromonas è un genere di batteri gram-negativi che appartiene alla famiglia delle Alteromonadaceae. Questi batteri sono generalmente mobili, con flagelli polari, e vivono in ambienti marini come l'acqua di mare e il fango. Sono aerobi obbligati, il che significa che richiedono ossigeno per sopravvivere e crescere.
Alteromonas è noto per la sua capacità di degradare una vasta gamma di sostanze organiche, il che lo rende importante nel ciclo del carbonio nell'oceano. Alcune specie di Alteromonas possono anche causare infezioni opportunistiche negli esseri umani, specialmente in individui immunocompromessi o con sistemi immunitari indeboliti. Tuttavia, tali infezioni sono rare e generalmente trattate con successo con antibiotici appropriati.
In sintesi, Alteromonas è un genere di batteri marini importanti per il ciclo del carbonio nell'oceano, ma possono anche causare infezioni opportunistiche negli esseri umani.
La glucosiltransferasi è un enzima (EC 2.4.1) che catalizza il trasferimento di un residuo di glucosio da una molecola donatrice, come ad esempio un nucleotide dolico, a un'altra molecola accettore. Questa reazione enzimatica è importante in molti processi biologici, compresa la sintesi di glicogeno, la formazione di glicoproteine e glicolipidi, e la biosintesi di antibiotici come la vancomicina.
L'equazione chimica generale per questa reazione è:
donatore di glucosio + accettore -> prodotti di glucosilazione
La glucosiltransferasi può presentare una specificità substrato elevata, il che significa che l'enzima catalizza la reazione solo con determinati donatori e accettori di glucosio. La regolazione della glucosiltransferasi è cruciale per il controllo dei processi metabolici in cui è coinvolta, come ad esempio la glicogenosintesi e la glicogenolisi.
Le mutazioni genetiche che alterano l'attività o la regolazione della glucosiltransferasi possono portare a diversi disturbi metabolici, tra cui la malattia di Gaucher, la malattia di Pompe e la sindrome di Cornelia de Lange.
In medicina, le proteine dei funghi si riferiscono a particolari proteine prodotte da diversi tipi di funghi. Alcune di queste proteine possono avere effetti biologici significativi negli esseri umani e sono state studiate per le loro possibili applicazioni terapeutiche.
Un esempio ben noto è la lovanina, una proteina prodotta dal fungo Psilocybe mushrooms, che ha mostrato attività antimicrobica contro batteri come Staphylococcus aureus e Candida albicans. Altre proteine dei funghi possono avere proprietà enzimatiche uniche o potenziali effetti immunomodulatori, antinfiammatori o antitumorali.
Tuttavia, è importante notare che la ricerca sulle proteine dei funghi e le loro applicazioni mediche è ancora in una fase precoce e richiede ulteriori studi per comprendere appieno i loro meccanismi d'azione e sicurezza.
I Dati di Sequenza Molecolare (DSM) si riferiscono a informazioni strutturali e funzionali dettagliate su molecole biologiche, come DNA, RNA o proteine. Questi dati vengono generati attraverso tecnologie di sequenziamento ad alta throughput e analisi bioinformatiche.
Nel contesto della genomica, i DSM possono includere informazioni sulla variazione genetica, come singole nucleotide polimorfismi (SNP), inserzioni/delezioni (indels) o varianti strutturali del DNA. Questi dati possono essere utilizzati per studi di associazione genetica, identificazione di geni associati a malattie e sviluppo di terapie personalizzate.
Nel contesto della proteomica, i DSM possono includere informazioni sulla sequenza aminoacidica delle proteine, la loro struttura tridimensionale, le interazioni con altre molecole e le modifiche post-traduzionali. Questi dati possono essere utilizzati per studi funzionali delle proteine, sviluppo di farmaci e diagnosi di malattie.
In sintesi, i Dati di Sequenza Molecolare forniscono informazioni dettagliate sulle molecole biologiche che possono essere utilizzate per comprendere meglio la loro struttura, funzione e varianti associate a malattie, con implicazioni per la ricerca biomedica e la medicina di precisione.
I nucleosidi della pirimidina sono composti formati dalla combinazione di una base pirimidinica con uno zucchero a cinque atomi di carbonio, noto come ribosio nel caso dei nucleosidi presenti nel DNA e RNA. Le basi pirimidiniche che entrano nella composizione dei nucleosidi della pirimidina sono tre: citosina (C), timina (T) e uracile (U).
Nel DNA, i nucleosidi della pirimidina sono presenti sotto forma di desossiribonucleosidi, dove la posizione 2' dello zucchero è legata ad un gruppo idrossilico (-OH) in meno rispetto al ribonucleoside. In particolare, il desossiribonucleoside della citosina è noto come deossicitidina (dC), quello della timina come deossitimidina (dT), mentre non esiste un corrispondente desossinucleoside dell'uracile nel DNA.
Nel RNA, invece, i nucleosidi della pirimidina sono presenti sotto forma di ribonucleosidi e sono costituiti da citosina (C), uracile (U) e timina (T). Quest'ultima è presente solo nel DNA e non nell'RNA, dove viene sostituita dall'uracile.
I nucleosidi della pirimidina svolgono un ruolo fondamentale nella replicazione e trascrizione del DNA e RNA, poiché sono i precursori dei nucleotidi, che a loro volta sono le unità strutturali e funzionali dei polimeri di acidi nucleici.
L'amidoidrolasi è un termine generico che si riferisce a un gruppo di enzimi che scompongono i carboidrati complessi, noti come glicoproteine e polisaccaridi, in unità più semplici. Questi enzimi catalizzano l'idrolisi (reazione chimica con acqua) dei legami ammidici presenti nelle catene laterali degli aminoacidi, che si trovano all'interno delle proteine o dei carboidrati complessi.
L'amidoidrolasi più nota è probabilmente la dipeptidil peptidasi-4 (DPP-4), un enzima che scompone il glucagon-like peptide-1 (GLP-1) e altre molecole simili. Il GLP-1 è un ormone importante che regola i livelli di zucchero nel sangue, quindi l'inibizione dell'attività della DPP-4 può essere utile per il trattamento del diabete di tipo 2.
Altri esempi di amidoidrolasi includono la maltasi, che scinde il malto in glucosio; la lattasi, che scinde il lattosio in glucosio e galattosio; e l'amilasi, che scinde l'amido in zuccheri semplici.
In sintesi, le amidoidrolasi sono enzimi importanti che aiutano a digerire i carboidrati complessi e regolano la glicemia.
Chitina
Chitina (Alaska)
Chitina sintasi
Gladio (cefalopodi)
Recettori dell'immunità innata
Conchiglia
Parete cellulare
Carapace
Glucidi
Setae
Carne coltivata
1811
Cypraeidae
Monti Chugach
Mesonychoteuthis hamiltoni
Lufenuron
Vermetidae
Teuthida
Homarus americanus
Plasmodiophoridae
Henri Braconnot
Fungi
Antimicotico
Nanocomposito
Apparato tegumentario
Arthropoda
Ascomycota
Artiglio
Architeuthis
Willow Creek (Alaska)
Chitina - Wikipedia
QUANTE LUCERTOLE ATTRAVERSANO LA STRADA - Associazione Culturale Chitina Artistica
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Glucidi - Wikipedia
I benefici e i danni dei funghi per l'uomo, quanto spesso possono essere mangiati - Bellezza e Salute
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Focus ricerca: Cafoscarinews
Insetti mangia plastica, lo studio dell'Università di Pisa
Insetti6
- La chitina, scoperta dal chimico e farmacista francese Henri Braconnot nel 1811, è uno dei principali componenti dell'esoscheletro degli insetti e di altri artropodi, della parete cellulare dei funghi, del perisarco degli idroidi ed è presente anche nella cuticola epidermica, in altre strutture superficiali di molti altri invertebrati e nella parete cellulare di alcune microalghe marine. (wikipedia.org)
- E' proprio la chitina ad essere la proteina presente nell'esoscheletro degli insetti. (giornal.it)
- Altri studi si sono concentrati sulla chitina, un componente strutturale naturale presente negli esoscheletri degli insetti. (veja.it)
- Ma 'non solo chitina', verrebbe da dire, incontrando metoxifenozide ( gruppo Irac 18 ), accelleratore della muta negli insetti target. (imagelinenetwork.com)
- In una ulteriore fase di sviluppo del progetto - prosegue Patrizia Cinelli - dallo scheletro degli insetti verrà estratta la chitina, da cui si produce anche il chitosano, con note proprietà anti-microbiche" . (intoscana.it)
- chitina , componente principale dell'esoscheletro di insetti, crostacei e funghi. (cnr.it)
Chitosano4
- In queste pareti, oltre alla chitina, si trova il chitosano, completamente deacilato sul gruppo amminico dell'N-acetilglucosammina, che, invece, nei funghi può essere più o meno acilata sul gruppo. (wikipedia.org)
- La chitina ha anche l'insolita proprietà di accelerare la guarigione delle ferite negli esseri umani, strettamente correlata al chitosano (un derivato della chitina più idrosolubile) ed al sistema immunitario degli animali. (wikipedia.org)
- Un altro studio incentrato sul chitosano - un composto chimico ricavato dalla chitina - ha scoperto che il suo consumo porta all'esaurimento delle vitamine nel corpo umano, con effetti disastrosi. (veja.it)
- Questo articolo si focalizza sull'interesse dell'utilizzo della chitina-glucano e del chitosano in enologia. (infowine.com)
Cellulosa3
- Dopo la cellulosa, infatti, la chitina è il più abbondante biopolimero presente in natura. (wikipedia.org)
- Pertanto la chitina può essere considerata come una cellulosa nella quale al gruppo ossidrilico al C2 su ogni monomero sia stato sostituito un gruppo di acetilammina. (wikipedia.org)
- Polisaccaridi (amido, cellulosa glicogeno e chitina). (unicz.it)
Crostacei2
- Polisaccaride che deriva dalla chitina (rivestimento dei crostacei). (nutrizionedietasport.it)
- Esistono tuttavia anche alcune sostanze di origine animale, come la chitina dei crostacei , assimilabili alla fibra vegetale. (prezzisalute.com)
Materiale3
- Tale caratteristica, unita alla sua flessibilità e al fatto che è degradabile dagli enzimi endogeni, fa della chitina un ottimo materiale per la produzione di fili per suture chirurgiche, bende e anche pelle sintetica. (wikipedia.org)
- Il team di ricerca cafoscarino composto da Claudia Crestini, Matteo Gigli e Daniele Massari del DSMN ha brevettato, in collaborazione con l'Università di Pavia, la trasformazione della chitina in nanomateriali intelligenti utili in diversi campi: dalla biomedicina, al packaging sostenibile, fino al restauro e alla conservazione di materiale scrittorio. (unive.it)
- La glucosamina è estratta da un materiale (chitina) presente nei gusci di granchi, ostriche e gamberetti. (msdmanuals.com)
Presente nell'esoscheletro1
- La chitina presente nell'esoscheletro delle tarme ne favorisce la digeribilità. (italiancricketfarm.com)
Componente1
- La chitina è inoltre un componente importante della parete cellulare dei funghi. (wikipedia.org)
Funghi1
- Nelle pareti dei lieviti, facenti sempre parte del regno dei funghi, la chitina si riscontra raramente. (wikipedia.org)
Proprietà2
- L'esperimento è stato condotto sulla corazza di un granchio che, opportunamente trattata con acidi e idrossidi, ha mantenuto inalterate e facilmente accessibili le proprietà del substrato traslucido di chitina . (energmagazine.it)
- Giornal.it è un sito web di proprietà di MCL Media s.r.l. (giornal.it)
Nuovi1
- Deve perdere il vecchio guscio di chitina e formare gradualmente nuovi strati. (zooplus.it)
Contiene1
- Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chitina (EN) chitin, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. (EN) Chitin Product Information from China GreatVista Chemicals, su greatvistachemicals.com. (wikipedia.org)
Sostanza1
- Per molte persone, la chitina è una sostanza sconosciuta. (scienceforming.com)
Esseri umani1
- Uno studio del 2007 pubblicato sulla rivista Nature ha concluso che la chitina provoca una reazione allergica negli esseri umani. (veja.it)
Insetti6
- La chitina, scoperta dal chimico e farmacista francese Henri Braconnot nel 1811, è uno dei principali componenti dell'esoscheletro degli insetti e di altri artropodi, della parete cellulare dei funghi, del perisarco degli idroidi ed è presente anche nella cuticola epidermica, in altre strutture superficiali di molti altri invertebrati e nella parete cellulare di alcune microalghe marine. (wikipedia.org)
- Questa nuova pubblicazione rappresenta uno strumento di conoscenza che ci permetterà di inaugurare entro l'anno una nuova linea di attività incentrata, in una prima fase, sull'estrazione di chitina da scarti di crostacei come gamberetti e granchi, da insetti e funghi. (tecnomedicina.it)
- Questi insetti (e le lumache) sono stati delicatamente cotti per garantire che il loro valore nutrizionale, il gusto e l'aroma siano preservati.v Inoltre, i gusci di chitina degli insetti sono stati ammorbiditi per renderli più digeribili. (galaxus.ch)
- Le formule a base di insetti possono essere ad elevato contenuto proteico, benché i livelli proteici utili possono risultare sovrastimati quando sia presente la chitina, una delle principali sostanze che compongono l'esoscheletro degli insetti. (veterinariapreventiva.it)
- In più contiene il 5-9% di chitina che è la componente principale dell'esoscheletro degli insetti. (tuobenessere.it)
- Il problema potrebbe sorgere a causa della chitina (proteina che ritroviamo nell'esoscheletro degli artropodi cioè granchi, aragoste, gamberi, e insetti). (ilconsumatore.com)
Fibre3
- I test di resistenza ai graffi hanno visto la membrana rispondere ai tagli molto meglio della maggior parte delle gomme conosciute, mentre l'analisi al microscopio ha svelato il segreto di queste proprietà eccezionali: l'idrogel dell'aragosta è composto da decine di migliaia di strati di fibre di chitina, ciascuno disposto secondo un'angolazione di 36 gradi rispetto al livello sottostante. (focus.it)
- I componenti principali delle tarme della farina sono proteine , grassi e fibre (chitina). (ristorazioneitalianamagazine.it)
- Per la formazione delle loro pareti cellulari trasparenti vengono utilizzati ossidi metallici semiconduttori e fibre extracellulari di β-chitina. (microbiologiaitalia.it)
Naturale3
- Si tratta delle nanofibrille di chitina (CN), un derivato poliglucosidico naturale d'origine zuccherina ricavato dai residui della lavorazione dei crostacei. (paolomezzana.com)
- Inoltre, il film naturale che il gel con nanofibrille di chitina forma sulla pelle è ben tollerato anche da soggetti predisposti a reazioni allergiche ed è privo di effetti collaterali. (paolomezzana.com)
- La retina interna è trattata con Kitotex, un polimero naturale che contiene chitina, estratta dai residui alimentari dell'esoscheletro dei gamberi e che garantisce una grande morbidezza e una protezione antibatterica fino a 100 immersioni. (pittimmagine.com)
Costituito2
- La loro caratteristica principale, a parte il corpo articolato in metameri, è di avere uno scheletro esterno (cuticola) costituito da chitina (polisaccaride impregnato di proteine) molto resistente e che in definitiva rappresenta la scoria principale di un'alimentazione basata sul loro utilizzo. (aiconline.it)
- Va notato che lo strato superficiale dei funghi è costituito da chitina. (migros.ch)
Inoltre1
- La chitina è inoltre un componente importante della parete cellulare dei funghi. (wikipedia.org)
Viene2
- Viene estratta dalla chitina (presente nel guscio di granchi, ostriche e gamberi) e viene assunta in compresse o capsule, di solito come glucosamina solfato, ma a volte come glucosamina idrocloruro. (msdmanuals.com)
- Viene estratta dalla chitina (presente nel guscio di granchi, ostriche e gamberi) e viene assunta in compresse o capsule. (msdmanuals.com)
Composto2
- Il team di ricerca cafoscarino composto da Claudia Crestini, Matteo Gigli e Daniele Massari del DSMN ha brevettato, in collaborazione con l'Università di Pavia, la trasformazione della chitina in nanomateriali intelligenti utili in diversi campi: dalla biomedicina, al packaging sostenibile, fino al restauro e alla conservazione di materiale scrittorio. (unive.it)
- La chitina è un composto molto. (molecularlab.it)
Ricerca1
- Nutrinsect, in collaborazione con enti di ricerca, sta investigando gli applicativi della chitina di grillo nel settore della nutraceutica e della farmacologia. (nutrinsect.it)
Chitone1
- Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "match" si può ottenere dalle seguenti coppie: matador/chador, mate/che, matitina/chitina, matitine/chitine, matitone/chitone, matitoni/chitoni. (dizy.com)
Fibra1
- La chitina è una fibra alimentare indigesta. (migros.ch)
Dimostrato1
- Il gel a base di nanofibrille di chitina si è dimostrato di grande ausilio nel periodo post-operatorio per la rapida cicatrizzazione e la protezione dai contaminanti ambientali, anche in situazioni così estreme. (paolomezzana.com)
Utilizzato1
- AUDIUM ha utilizzato diaframmi incredibilmente rigidi e leggeri fatti di chitina per i suoi altoparlanti. (avhifi.it)
Parete cellulare1
- All'esterno della membrana citoplasmatica possiedono una parete cellulare rigida, detta tunica, costituita da chitina. (cliccascienze.it)
Reazioni1
- Quando gli oligomeri di chitina purificati vengono applicati alle piante, suscitano varie reazioni di difesa e riducono la suscettibilità alle successive sfide fungine. (loscrignodinebbia.com)
Attenzione1
- ATTENZIONE , non potendo installare un certificato SSL con Wikidot, diversi browser danno problemi ad effettuare l'accesso su planescape.it. (wikidot.com)
Pelle1
- Tale caratteristica, unita alla sua flessibilità e al fatto che è degradabile dagli enzimi endogeni, fa della chitina un ottimo materiale per la produzione di fili per suture chirurgiche, bende e anche pelle sintetica. (wikipedia.org)