I bromobenzoati sono una classe di composti organici che derivano dal benzoato, sostituendo uno o più atomi di idrogeno con atomi di bromo. Sono utilizzati in campo medico come farmaci antiepilettici e sedativi, sebbene il loro utilizzo sia progressivamente diminuito a causa degli effetti collaterali significativi e della disponibilità di opzioni terapeutiche più sicure ed efficaci.

Esempi di bromobenzoati includono:

* Bromuro di fenobarbital: un farmaco anticonvulsivante utilizzato per trattare l'epilessia e prevenire le convulsioni. È anche usato come sedativo e ipnotico.
* Bromuro di metilfenobarbital: un farmaco anticonvulsivante e sedativo, simile al fenobarbital ma con effetti più brevi.
* Bromuro di secobarbital: un barbiturico a breve durata d'azione utilizzato come sonnifero e in alcuni casi per indurre l'anestesia prima della chirurgia.

Gli effetti collaterali dei bromobenzoati possono includere vertigini, sonnolenza, letargia, nausea, vomito, perdita di coordinazione e confusione. L'uso a lungo termine può causare danni al fegato e ai reni, oltre a un aumento del rischio di sviluppare dipendenza da farmaci.

A causa dei loro effetti collaterali significativi e della disponibilità di opzioni terapeutiche più sicure ed efficaci, l'uso dei bromobenzoati è progressivamente diminuito nel tempo. Oggi sono utilizzati solo in casi selezionati quando altri farmaci non hanno avuto successo o non possono essere tollerati.