Una forma di cuore isolato in cui la stimolazione elettrica del cuore si è interrotto in nessuna delle filiali di carico della sua impedendo quindi la depolarizzazione simultanea delle due ventricoli.
Registrazione del moment-to-moment Electromotive forze del cuore su un aereo del corpo come un vettore delineata funzione del tempo.
Una condizione di svenimenti causata da un isolato, spesso un blocco atrioventricolare, che porta alla bradicardia e fare un salto CARDIAC LA PRODUZIONE. Quando la gittata cardiaca diventa troppo basso, la paziente sviene (sincope), in alcuni casi la sincope attacchi in altri casi sono transitori e ripetitive e insistente.
Registrazione del moment-to-moment Electromotive Forze del cuore come proiettato su vari siti sul corpo superficie delineata scalari come funzione del tempo. La registrazione è monitorata da un lento cartella su carta o osservando su un cardioscope, che e 'un catodo RAY TUBO esibizione.
Insufficienza cardiaca, conduzione impulso che puo 'avvenire ovunque lungo conduzione via, quali tra i I NODI senoatriale e blocco l'atrio destro (SA) o tra gli atri e ventricoli (< 1 / 10), il cuore isolati possono essere classificate dalla durata, la frequenza o la conduzione di completezza. Reversibilità dipende dal grado di difetti strutturali o funzionale.
Piccolo gruppo di CARDIAC muscolo fibre che origina nel blocco atrioventricolare I NODI e si estende a parte membranosa tu sposti l'utero superiore, il fascio di His, composto da sinistra e destra fascio rami, conduce gli impulsi elettrici verso il cuore ventricoli nella generazione di MYOCARDIAL CONTRACTION.
Un impulse-conducting a modificato muscolo cardiaco, avere il potere di segnalazioni spontanee di rhythmicity e conduzione più sviluppati di il resto del cuore.
Aumento della frequenza dei battiti cardiaci con rapida insorgenza e la sospensione.
Un dispositivo studiato per stimolare, da impulsi elettrici, contrazione dei muscoli cardiaci si, potrebbe essere temporaneo o permanente (external) (interno o internal-external).
Una forma di pre-excitation ventricolare caratterizzata da un breve intervallo PR e una lunga con un intervallo QRS, onda delta. In questa sindrome, fibrillazione impulsi anormale ventricoli per il cuore attraverso un CONDUCTING ACCESSORY PATHWAY che si trova tra il muro di destra o sinistra atri e i ventricoli, noto anche come un fascio di Kent. La ereditato forma possa essere causato dalla mutazione del gene di codificare un PRKAG2 gamma-2 subunità di AMP-activated protein chinasi.
Un piccolo nodulo cistica massa di fibre muscolari specializzate situate in nel setto interatriale vicino all'apertura del seno coronarico. E se il fascio di atrioventricolare il sistema di conduzione del cuore.
Regolamento del tasso di contrazione dei muscoli cardiaci si da un pacemaker.
Un'intossicazione piuttosto rapida ritmo ventricolare di solito superiori a 150 battiti al minuto. E 'generata dalla ventricolo sotto il suo carico, per impulso autonomica formazione o reentrant conduzione degli impulsi, secondo l ’ eziologia, tachicardia ventricolare puo' essere parossistica (improvvisa) o nonparoxysmal, il suo ampio complesso QRS puo 'essere uniforme o polimorfo e ventricolari battere può essere indipendente dalla fibrillazione battere dissociazione (AV).
Qualsiasi disturbo del normale ritmo del battito cardiaco o MYOCARDIAL CONTRACTION. Aritmie cardiache possono essere classificate secondo le anomalie nel cuore DI CAMBIO, Patologie dell ’ impulso elettrico generazione o la conduzione degli impulsi.
Metodi per indurre e misura attività elettrica in luoghi precisi nel cuore di diagnosticare e curare problemi con il sistema elettrico del.
La restaurazione dell'ordine di contrazione e rilassamento del cuore atri e cuore ventricoli da atrio-biventricular camminando.
Questa struttura include il setto atriale muscolare sottile tra i due atri, cuore e le spesse setto ventricolare muscolare tra i due cuore ventricoli.
Necrosi del miocardio causata da un'ostruzione del sangue nel cuore (infarto CIRCOLAZIONE).
Aumento della frequenza cardiaca, di solito con un CUORE DI maggiori di 100 battiti al minuto per adulti. Tachicardia accompagnati da disordini nella depolarizzazione cardiaca (aritmia cardiaca) si chiama tachiaritmia.
Basso a destra e sinistra camere del cuore. Il ventricolo destro pompa sangue venoso nei polmoni e il ventricolo sinistro pompa il sangue ossigenato nel circolo arterioso sistemica.
Un insieme eterogeneo condizione in cui il cuore è in grado di pompare sufficiente sangue per incontrare il bisogno metaboliche del corpo. Insufficienza cardiaca puo 'essere causata da difetto strutturale, anomalie funzionali (VENTRICULAR DYSFUNCTION), o un improvviso sovraccarico oltre la sua capacità. Insufficienza cardiaca cronica è più comune di scompenso cardiaco acuto, risultante da tratto insulto per la funzionalità cardiaca, quali MYOCARDIAL INFARCTION.
In che posizione di cateteri CARDIAC Viene rappresentata per procedimenti diagnostici o terapeutici.
Una condizione in cui il lasciato VENTRICLE del cuore era lievemente ridotta. Questa condizione di solito porta a cuore fallimento; MYOCARDIAL INFARCTION; e altre complicanze cardiovascolari. Diagnosi sia misurando la ridotta frazione di eiezione e un ridotto livello di motilità della parete ventricolare sinistra.
Un complesso di sintomi caratteristici.
Un gruppo di aritmie cardiache in cui le contrazioni cardiache non iniziato alla I NODI senoatriale e includono sia fibrillazione e ventricolari picchia e sono anche noti come extra o ectopia battiti. La loro frequenza è aumentato in cardiologia.
Una previsione sul probabile esito della malattia sulla base di un singolo nelle sue condizioni e il solito corso della malattia come osservato in situazioni simili.
Ingrossamento del cuore, di solito indicato da un chirurgo cardiotoracico al di sopra 0,50. Cuore ingrossamento possono ricorrere a destra, sinistra, o entrambi cuore ventricoli, o cuore Atria. Cardiomegalia e 'una generica sintomo osservato nei pazienti con una insufficienza cardiaca grave (cuore) o varie forme di cardiomiopatie.
Studi in cui individui o popolazioni hanno seguito per valutare il risultato di esposizioni procedure, o gli effetti di una caratteristica, ad esempio, il verificarsi di malattia.
Pezzo di tessuto che prevenire rigurgito di sangue dal cuore ventricoli al cuore o atri dal ipetensione ARTERIES o nell'aorta per i ventricoli.
Ultrasuoni registrazione delle dimensioni, movimento, e composizione del cuore e ai tessuti circostanti. E 'l'approccio standard trans-toracica.
Modo in cui l 'elettrocardiogramma prolungato registrazioni sono fatte su un registratore portatile (Holter-type sistema) o dispositivo degli stati solidi ("sistema" in tempo reale), mentre il paziente è sottoposto a normali attività giornaliere... e' utile nella diagnosi e gestione di aritmie cardiache intermittenti e transitorie, ischemia miocardica.
L ’ interruzione del neurale o la conduzione dei nervi periferici tronchi nervosi per l ’ iniezione di un anestetico locale (ad esempio lidocaina, fenolo, tossina botulinica) gestire o trattare il dolore.
Osservazione di un popolo per un numero sufficiente di persone un sufficiente numero di anni per generare incidenza o tassi di mortalita 'dopo la selezione del gruppo di studio.
Sviluppando procedure efficaci per valutare i risultati o conseguenze di gestione e delle procedure di nella lotta al fine di determinare l ’ efficacia, l ’ efficacia, sicurezza e di investimento di questi interventi in casi individuali o serie.
Lavora con informazioni articoli su argomenti in ogni campo della conoscenza, di solito organizzate in ordine alfabetico, o un lavoro simile limitata ad un particolare campo o soggetto. (Dal ALA glossary of Library and Information Science, 1983)
RIFIUTI frequentemente applicazioni informatiche, che si combinano di tutti o di testo, suoni, immagini dell'animazione, e video in pacchetti integrati. (Dizionario dei sinonimi di Eric dettagli, 1994)
Modificato le fibre muscolari componendo la parte terminale del sistema di conduzione.
Creato per il Regno dei serbi, croati e Slovenes nel 1918. Jugoslavia divenne il nome ufficiale nel 1929. Bosnia-Erzegovina; CROAZIA; e SLOVENIA formato stati indipendenti 7 aprile 1992. Macedonia divenne indipendente 8 febbraio 1994 come ex Repubblica iugoslava di Macedonia (MACEDONIA REPUBBLICA).
Un sistema di governo totalitario che festa autoritari controllo statale mezzi di produzione con il loro scopo di stabilire una società classista.
Atti criminali commessi durante, or in connection with, guerra, ad esempio maltrattamento dei prigionieri, ostinato uccisione di civili, eccetera.
Ostile conflitto tra gruppi organizzati di persone.
Sistema economico e politico, caratterizzata da diritti individuali, per la proprieta 'privata o aziendale di beni di investimento, e a prezzi, produzione e la distribuzione dei beni che sono determinati principalmente dalla competizione in un mercato libero. (Dal dizionario Merriam-Webster s Collegiate, decimo Ed)
Un paese dell'Europa orientale, la provincia di Bosnia in Jugoslavia, unite con la provincia di Erzegovina per formare la repubblica della Bosnia-Erzegovina nel 1946. E 'stato creato 7 aprile 1992 a seguito della scissione di Jugoslavia e riconosciuto dagli Stati Uniti come uno Stato indipendente. Bosnia serve e' nome dal fiume Bosna, in cambio della radice Indoeuropean bhog "; Erzegovina correnti di Herceg serbo (Duca) + (i) + possessivo -ov -ina (paese o territorio).

Un "blocco di branca" è un termine utilizzato nella medicina e nella cardiologia per descrivere una condizione in cui la conduzione elettrica del cuore è interrotta o rallentata all'interno di uno dei due rami (sinistro o destro) del fascio di His, che è la parte principale del sistema di conduzione elettrica del cuore.

Il fascio di His si divide in due branche, destra e sinistra, che a loro volta si dividono in fibre più piccole chiamate "fibre di Purkinje". Queste fibre trasmettono l'impulso elettrico ai ventricoli del cuore, permettendo la contrazione coordinata dei muscoli cardiaci.

Un blocco di branca si verifica quando il segnale elettrico non riesce a passare attraverso una o entrambe le branche del fascio di His. Questo può causare un ritardo nella conduzione dell'impulso elettrico, portando a una contrazione irregolare dei ventricoli del cuore.

Un blocco di branca può essere classificato come completo o incompleto, a seconda della gravità del disturbo della conduzione. Un blocco di branca completo significa che non c'è alcuna conduzione attraverso la branca interessata, mentre un blocco di branca incompleto indica che c'è una parziale conduzione attraverso la branca.

I sintomi di un blocco di branca possono variare da lievi a gravi e possono includere palpitazioni, vertigini, debolezza, affaticamento, dolore al petto o difficoltà respiratorie. In alcuni casi, un blocco di branca può causare svenimenti o arresto cardiaco. Il trattamento dipende dalla gravità del disturbo e può includere la terapia farmacologica o l'impianto di un pacemaker per aiutare a regolare il ritmo cardiaco.

La vettorcardiografia (VCG) è una tecnica di registrazione elettronica delle variazioni del campo elettrico generato dal cuore durante il suo ciclo di attività. A differenza dell'elettrocardiogramma standard (ECG), che fornisce una rappresentazione bidimensionale del potenziale cardiaco, la vettorcardiografia offre una rappresentazione tridimensionale del campo elettrico generato dal cuore.

Questa tecnica utilizza un insieme di elettrodi posizionati strategicamente sul torace e sui lati del corpo per registrare le variazioni del potenziale elettrico in diversi punti della superficie corporea. I dati raccolti vengono quindi elaborati da un computer per calcolare la direzione e l'ampiezza dei vettori elettrici che rappresentano l'attività cardiaca.

La vettorcardiografia è particolarmente utile nella diagnosi di disturbi del sistema di conduzione cardiaco, come il blocco di branca sinistro o destro, e nella valutazione della risposta del cuore a diversi farmaci o terapie. Tuttavia, questa tecnica richiede un'attrezzatura sofisticata e una conoscenza approfondita dell'elettrofisiologia cardiaca per essere interpretata correttamente. Pertanto, la sua utilizzazione è limitata a centri specializzati e a casi clinici selezionati.

La sindrome di Adams-Stokes è una condizione caratterizzata da episodi di perdita di coscienza (sincope) e convulsioni, che sono causati da un'interruzione temporanea del flusso di sangue al cervello a causa di un'aritmia cardiaca, in particolare la fibrillazione atriale associata a un blocco auricolo-ventricolare completo. Questa sindrome prende il nome dai medici Robert Adams e William Stokes, che hanno descritto indipendentemente i sintomi e le cause di questa condizione nel XIX secolo.

I sintomi della sindrome di Adams-Stokes includono:

1. Perdita di coscienza (sincope)
2. Convulsioni
3. Palpitazioni o battito cardiaco irregolare
4. Debolezza
5. Confusione
6. Visione offuscata o momentanea perdita della vista
7. Difficoltà di respirazione

La causa più comune della sindrome di Adams-Stokes è la fibrillazione atriale, una condizione in cui il normale ritmo sinusale del cuore viene sostituito da un'attività elettrica rapida e irregolare nelle camere superiori del cuore (atria). Questa attività elettrica irregolare può causare la contrazione inefficace delle camere superiori del cuore, impedendo al sangue di fluire correttamente dalle camere superiori a quelle inferiori. Se il paziente ha anche un blocco auricolo-ventricolare completo, che è un disturbo della conduzione elettrica tra le camere superiori e inferiori del cuore, l'impulso elettrico non sarà in grado di passare dalle camere superiori a quelle inferiori, portando a una bradicardia o a un'arresto cardiaco.

Il trattamento della sindrome di Adams-Stokes dipende dalla causa sottostante. Se la fibrillazione atriale è la causa, il medico può prescrivere farmaci per controllare il ritmo cardiaco o raccomandare un intervento chirurgico per distruggere i tessuti che causano l'attività elettrica irregolare. Se il paziente ha un blocco auricolo-ventricolare completo, può aver bisogno di un pacemaker per mantenere un ritmo cardiaco adeguato. In alcuni casi, la sindrome di Adams-Stokes può essere prevenuta con una terapia appropriata per controllare il ritmo cardiaco e trattare le condizioni sottostanti che possono causarla.

L'elettrocardiografia (ECG) è una procedura diagnostica non invasiva che registra l'attività elettrica del cuore. Viene utilizzata per valutare le condizioni cardiache, rilevare problemi al muscolo cardiaco, ai nervi o all'elettrolita e identificare eventuali anomalie del ritmo cardiaco (aritmie).

Durante un ECG, piccoli sensori chiamati elettrodi vengono attaccati alla pelle delle gambe, delle braccia e del torace per registrare i segnali elettrici che attraversano il cuore. Questi segnali vengono quindi tracciati graficamente su un pezzo di carta o visualizzati su un monitor del computer sotto forma di linee ondulate.

L'ECG può essere eseguito come test a riposo, in cui il paziente è semplicemente sdraiato e tranquillo, o come test da sforzo, in cui vengono registrati i cambiamenti dell'ECG durante l'esercizio fisico.

Inoltre, l'ECG può essere utilizzato per monitorare il cuore nel tempo, ad esempio con un Holter ECG, che registra l'attività elettrica del cuore per 24 ore o più mentre il paziente svolge le sue normali attività quotidiane.

Il Blocco Atrioventricolare (BAV) è un disturbo della conduzione cardiaca che si verifica quando il normale impulso elettrico che causa la contrazione del cuore (chiamato anche ritmo sinusale) viene bloccato o rallentato nell'atrio-ventricolare (AV), il nodo situato tra le camere superiori (atria) e inferiori (ventricoli) del cuore.

Il BAV può essere classificato in tre gradi, a seconda della gravità del disturbo:

1. Primo grado: si verifica quando il ritmo sinusale viene solo leggermente rallentato nel nodo AV, con un allungamento dell'intervallo PR (l'intervallo di tempo tra l'attivazione atriale e ventricolare) superiore a 0,2 secondi.
2. Secondo grado: si verifica quando uno o più impulsi elettrici non vengono condotti dal nodo AV ai ventricoli, con conseguente assenza di contrazione ventricolare. Il secondo grado del BAV può essere ulteriormente suddiviso in due sottotipi: Mobitz I (Wenckebach) e Mobitz II. Nel primo sottotipo, l'intervallo PR si allunga progressivamente fino a quando un impulso non viene condotto, mentre nel secondo sottotipo, l'intervallo PR rimane costante prima che un impulso venga bloccato.
3. Terzo grado: si verifica quando nessun impulso elettrico viene condotto dal nodo AV ai ventricoli, con conseguente assenza di coordinazione tra le camere superiori e inferiori del cuore. Questo tipo di BAV può causare un ritmo cardiaco molto lento (chiamato anche bradicardia) o addirittura arresto cardiaco se non trattato in modo tempestivo.

Il BAV può essere causato da una serie di fattori, tra cui malattie cardiache, farmaci, infezioni, trauma fisico e alterazioni genetiche. Il trattamento dipende dalla gravità del disturbo e dalle condizioni sottostanti del paziente. In alcuni casi, può essere necessario un pacemaker per mantenere un ritmo cardiaco adeguato.

Il Fascio di His è una struttura cardiaca costituita da un sistema di fibre muscolari specializzate che conducono l'impulso elettrico nel cuore. Prende il nome dal medico tedesco Wilhelm His Jr., che lo descrisse per la prima volta nel 1893.

Il sistema di conduzione del cuore è un complesso sistema di cellule muscolari specializzate e fibre nervose che coordinano la contrazione del miocardio (muscolo cardiaco) per consentire al cuore di funzionare in modo efficiente come una pompa per il flusso sanguigno. Questo sistema è responsabile della generazione e conduzione degli impulsi elettrici che iniziano nel nodo senoatriale (il pacemaker naturale del cuore) e si propagano attraverso il muscolo cardiaco in una sequenza coordinata, garantendo la corretta contrazione sincrona delle camere cardiache.

Il sistema di conduzione del cuore è composto da diversi componenti principali:

1. Nodo senoatriale (SA): situato nell'atrio destro vicino alla giunzione con la vena cava superiore, il nodo SA è il pacemaker naturale del cuore e produce impulsi elettrici spontanei a un ritmo di circa 60-100 battiti al minuto in un adulto sano a riposo.
2. Fascio atrioventricolare (AV): questo fascio di cellule muscolari specializzate trasmette l'impulso elettrico dal nodo SA alle camere inferiori del cuore, i ventricoli. Il fascio AV è diviso in due tronchi: il fascio anteriore sinistro e il fascio posteriore destro.
3. Fasci di His: queste fibre muscolari specializzate si estendono dai due tronchi del fascio AV e penetrano nei ventricoli, dividendosi ulteriormente in fibre più sottili chiamate fibre di Purkinje.
4. Fibre di Purkinje: queste fibre muscolari altamente specializzate si trovano all'interno del miocardio ventricolare e conducono rapidamente gli impulsi elettrici verso l'esterno, garantendo una rapida contrazione sincrona dei ventricoli.

Il sistema di conduzione cardiaca coordina la contrazione dei muscoli cardiaci per pompare il sangue in modo efficiente attraverso il corpo. Qualsiasi interruzione o alterazione del normale funzionamento di questo sistema può portare a disturbi del ritmo cardiaco, noti anche come aritmie.

La tachicardia parossistica è un tipo di aritmia cardiaca, che si caratterizza per essere una forma di tachiaritmia sopraventricolare, cioè con una frequenza cardiaca superiore a 100 battiti al minuto, originata da foci ectopici atriali o junctionali (nodo AV o fascicolo di His). Si distingue per la sua insorgenza improvvisa (parossistica) e per la possibilità di terminare spontaneamente (spontaneamente o autolimitante), anche se a volte può richiedere manovre terapeutiche come il massaggio cardiaco, la stimolazione vagale o la somministrazione di farmaci antiaritmici.

La tachicardia parossistica può essere classificata in due tipi principali:

1. Tachicardia parossistica sopraventricolare (TPSV) o atriale: origina da foci ectopici atriali o internodali (nodo SA, nodo AV o istmo atrioventricolare). Clinicamente, i pazienti possono essere asintomatici o presentare sintomi come palpitazioni, dispnea, dolore toracico, sincope o lipotimia. L'elettrocardiogramma (ECG) mostra una frequenza cardiaca rapida con un'onda P che precede il QRS, sebbene a volte l'onda P possa essere difficile da distinguere dal QRS, specialmente se la tachicardia è molto veloce o se l'onda P è sovrapposta al QRS (RP intervallo corto).

2. Tachicardia parossistica ventricolare (TPV): origina da foci ectopici ventricolari. Clinicamente, i pazienti possono presentare sintomi simili a quelli della tachicardia sopraventricolare, ma con un rischio maggiore di complicazioni, come insufficienza cardiaca o arresto cardiaco se la tachicardia è sostenuta. L'ECG mostra una frequenza cardiaca rapida con un complesso QRS largo e irregolare, senza onda P precedente.

Il trattamento della tachicardia parossistica dipende dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi. Le opzioni di trattamento possono includere farmaci come la procainamide o l'amiloride, cardioversione elettrica, ablazione con radiofrequenza o impianto di un defibrillatore automatico implantabile (DAI). La gestione a lungo termine può richiedere una combinazione di farmaci e procedure di ablazione per prevenire le recidive.

Un pacemaker artificiale, noto anche come stimolatore cardiaco artificiale, è un dispositivo medico utilizzato per regolare i ritmi cardiaci irregolari o troppo lenti. Consiste di due parti principali: un generatore di impulsi e un elettrocatetere. Il generatore di impulsi contiene una batteria e circuiti elettronici che producono segnali elettrici. L'elettrocatetere è un filo sottile che viene inserito nel cuore e conduce gli impulsi elettrici dal generatore all'interno del muscolo cardiaco.

Quando il pacemaker rileva una frequenza cardiaca inferiore al livello preimpostato, invia un segnale elettrico al cuore per stimolarlo a contrarsi e pompare sangue in modo più efficiente. I moderni pacemakers sono dotati di diverse funzionalità avanzate come la rilevazione della attività fisica del paziente, il controllo automatico della frequenza cardiaca e la capacità di comunicare con altri dispositivi medici per monitorare lo stato del paziente.

L'impianto di un pacemaker artificiale richiede una procedura chirurgica mininvasiva, in cui il generatore di impulsi viene posizionato sotto la cute, di solito nella parte superiore del petto, e i fili vengono inseriti attraverso una vena fino al cuore. Una volta impiantato, il pacemaker richiede controlli regolari per verificare che funzioni correttamente e che la batteria sia carica.

La Sindrome di Wolff-Parkinson-White (WPW) è un disturbo cardiaco congenito caratterizzato dalla presenza di un percorso accessorio elettrico nel cuore (un fascio accessorio di fibre muscolari che conducono l'impulso elettrico), che collega l'atrio (la camera superiore del cuore) e il ventricolo (la camera inferiore del cuore). Questo percorso accessorio supplementare può causare un'anomala conduzione dell'impulso elettrico, nota come pre-eccitazione ventricolare, che può portare a ritmi cardiaci anormali o aritmie.

Nella sindrome di WPW, l'impulso elettrico può viaggiare lungo il percorso accessorio più velocemente rispetto al normale percorso di conduzione attraverso il nodo atrioventricolare (AV), portando a un'eccitazione prematura del ventricolo. Questa eccitazione prematura può manifestarsi come un'onda delta nella traccia elettrocardiografica (ECG).

I sintomi della sindrome di WPW possono variare da lievi a gravi e includono palpitazioni, tachicardia sopraventricolare parossistica (un tipo di aritmia che causa una frequenza cardiaca rapida), sincope (perdita di coscienza) o, più raramente, morte improvvisa. Il trattamento della sindrome di WPW può includere farmaci per controllare l'aritmia o l'ablazione con radiofrequenza, una procedura minimamente invasiva che distrugge il percorso accessorio elettrico anomalo.

Il Nodo Atrioventricolare (NAV o AV Node) è un piccolo gruppo di cellule situate nel setto interatriale, all'interno del cuore. Esso funge da importante componente elettrica del sistema di conduzione cardiaca, permettendo al segnale elettrico di passare dal tessuto atriale a quello ventricolare in modo controllato ed efficiente.

Il nodo AV riceve il segnale elettrico dagli atri attraverso i fascicoli internodali, e poi lo ritarda leggermente prima di inviarlo ai ventricoli tramite il fascio di His. Questo ritardo è fondamentale per garantire che gli atri abbiano il tempo di contrarsi e pompare il sangue nei ventricoli prima che questi ultimi si contraggano a loro volta.

Una serie di disturbi cardiaci possono influenzare la funzione del nodo AV, tra cui il blocco atrioventricolare, in cui il nodo AV non è in grado di trasmettere correttamente il segnale elettrico ai ventricoli. Questa condizione può causare una serie di sintomi, come palpitazioni, vertigini, debolezza o sincope (svenimento).

La regolazione artificiale del ritmo cardiaco, nota anche come stimolazione cardiaca elettrica o defibrillazione, è un procedimento medico in cui vengono utilizzati impulsi elettrici controllati per correggere o ripristinare un ritmo cardiaco anormale o irregolare (aritmia). Questa procedura può essere temporanea o permanente, a seconda della situazione clinica del paziente.

Nella regolazione artificiale del ritmo cardiaco temporanea, un medico applica elettrodi esternamente al torace del paziente e invia impulsi elettrici attraverso di essi per correggere l'aritmia. Questa procedura è spesso utilizzata durante interventi chirurgici o in situazioni di emergenza, come durante un attacco di fibrillazione ventricolare (una grave aritmia che può essere fatale se non trattata immediatamente).

Nella regolazione artificiale del ritmo cardiaco permanente, un medico impianta un piccolo generatore di impulsi elettrici (pacemaker) sotto la pelle del torace o dell'addome del paziente. Il pacemaker è connesso a elettrodi che vengono posizionati nelle camere superiori o inferiori del cuore. Quando il pacemaker rileva un ritmo cardiaco irregolare, invia impulsi elettrici per ripristinare un ritmo normale.

La regolazione artificiale del ritmo cardiaco è una procedura sicura ed efficace che può salvare vite in situazioni di emergenza o migliorare la qualità della vita dei pazienti con aritmie croniche. Tuttavia, come qualsiasi intervento medico, comporta alcuni rischi e complicanze potenziali, come danni ai vasi sanguigni o al tessuto cardiaco, infezioni o problemi con il funzionamento del pacemaker.

La tachicardia ventricolare (TV) è un tipo di aritmia cardiaca, che si riferisce a un'anomalia del ritmo cardiaco. Nella TV, il battito cardiaco origina inappropriatamente dai ventricoli, le camere inferiori del cuore responsabili della pompa del sangue ossigenato in tutto il corpo. Ciò si traduce in un aumento della frequenza cardiaca, spesso superiore a 100 battiti al minuto (bpm), mentre una frequenza cardiaca normale per gli adulti è compresa tra 60 e 100 bpm.

La TV può essere classificata come sostenuta o non sostenuta, a seconda della sua durata. La TV sostenuta persiste per un periodo di tempo prolungato, mentre la TV non sostenuta dura solo pochi battiti. L'episodio di TV può causare sintomi quali palpitazioni, vertigini, debolezza, dispnea (mancanza di respiro), dolore al petto o sincope (svenimento).

La TV può essere pericolosa per la vita, poiché i ventricoli possono non avere il tempo sufficiente per riempirsi e pompare efficacemente il sangue ricco di ossigeno in tutto il corpo. Questa condizione può portare a un'insufficienza cardiaca acuta o ad arresto cardiaco, se non trattata immediatamente.

Le cause della TV possono includere malattie cardiovascolari sottostanti, come cardiopatie congenite, cardiomiopatie, coronaropatie, infarto miocardico pregresso o insufficienza cardiaca. Altri fattori scatenanti possono essere l'uso di sostanze stupefacenti, l'abuso di alcol, l'eccessiva assunzione di caffeina, lo stress emotivo e l'esercizio fisico intenso.

Il trattamento della TV dipende dalla sua gravità e dalle condizioni sottostanti del paziente. Le opzioni terapeutiche possono includere farmaci come amiodarone o procainamide per controllare il ritmo cardiaco, defibrillazione elettrica esterna (DEA) o cardioversione elettrica per ripristinare un ritmo sinusale normale, cateterismo cardiaco o intervento chirurgico per trattare le cause sottostanti. L'impianto di un defibrillatore automatico impiantabile (DAI) può essere raccomandato per prevenire future recidive della TV in pazienti ad alto rischio.

La definizione medica di "Cardiac Arrhythmias" si riferisce a un gruppo di condizioni in cui il normale ritmo cardiaco viene interrotto o alterato. Il cuore umano ha una sua naturale capacità di generare impulsi elettrici che viaggiano attraverso il muscolo cardiaco, causando la contrazione coordinata delle camere del cuore e permettendo al sangue di essere pompato in modo efficiente. Quando questi impulsi elettrici sono generati o trasmessi in modo irregolare, si verificano le aritmie cardiache.

Le aritmie cardiache possono presentarsi con sintomi diversi, a seconda della loro gravità e dell'area del cuore interessata. Alcune persone potrebbero non notare alcun sintomo, mentre altre potrebbero avvertire palpitazioni, battiti cardiaci accelerati o irregolari, debolezza, vertigini, capogiri, dolore al petto o difficoltà respiratorie. In casi più gravi, le aritmie cardiache possono portare a sintomi come sincope (perdita di coscienza) o persino alla morte improvvisa.

Le cause delle aritmie cardiache possono essere molteplici e includono fattori genetici, malattie cardiovascolari, traumi al cuore, uso di determinati farmaci, consumo di sostanze stupefacenti o abuso di alcol. Alcune condizioni mediche come l'ipertensione, il diabete, le malattie polmonari e l'ipotiroidismo possono anche aumentare il rischio di sviluppare aritmie cardiache.

Esistono diversi tipi di aritmie cardiache, tra cui:

1. Tachicardia: battito cardiaco accelerato (frequenza superiore a 100 battiti al minuto)
2. Bradicardia: battito cardiaco rallentato (frequenza inferiore a 60 battiti al minuto)
3. Fibrillazione atriale: aritmia irregolare e rapida del cuore che colpisce le camere superiori del cuore (atria)
4. Flutter atriale: aritmia regolare e ad alta frequenza del cuore che colpisce le camere superiori del cuore (atria)
5. Extrasistole: battito cardiaco prematuro o extra
6. Blocco cardiaco: interruzione della conduzione elettrica nel cuore, che può causare un ritmo cardiaco lento o irregolare

La diagnosi di aritmie cardiache si basa solitamente su una combinazione di anamnesi, esame fisico, elettrocardiogramma (ECG) e test di monitoraggio dell'attività cardiaca come l'ecocardiogramma o la registrazione Holter. Il trattamento delle aritmie cardiache dipende dalla gravità della condizione e può includere farmaci, procedure mediche o interventi chirurgici.

Le tecniche elettrofisiologiche cardiache sono procedure diagnostiche e terapeutiche utilizzate per registrare, analizzare e stimolare l'attività elettrica del cuore. Queste tecniche vengono eseguite introducendo cateteri speciali attraverso vene o arterie fino al muscolo cardiaco. I cateteri contengono elettrodi che possono rilevare e stimolare l'attività elettrica del cuore.

Le procedure diagnostiche includono la mappatura elettrofisiologica, che viene utilizzata per localizzare i disturbi del ritmo cardiaco (aritmie). Questa procedura fornisce una mappa tridimensionale dell'attività elettrica del cuore, aiutando i medici a identificare la posizione e l'estensione delle aree che causano le aritmie.

Le procedure terapeutiche includono l'ablazione transcatetere, una procedura in cui le aree responsabili delle aritmie vengono distrutte o isolate utilizzando energia elettrica, radiofrequenza, crioterapia o laser. Queste tecniche possono essere utilizzate per trattare varie aritmie come la fibrillazione atriale, la tachicardia sopraventricolare e la tachicardia ventricolare.

Le tecniche elettrofisiologiche cardiache sono importanti strumenti nella gestione delle aritmie cardiache e possono offrire un'alternativa alla chirurgia a cuore aperto o ai farmaci per il trattamento di queste condizioni.

La Terapia di Risincronizzazione Cardiaca (Cardiac Resynchronization Therapy - CRT) è una forma avanzata di terapia di stimolazione cardiaca che viene utilizzata per trattare l'insufficienza cardiaca congenita o acquisita, specialmente quando è presente un blocco di branca sinistra o disfunzione ventricolare sinistra.

La CRT comporta l'impianto di un dispositivo chiamato pacemaker triplo camera che ha tre elettrodi: uno posizionato nel ventricolo destro, uno nel ventricolo sinistro e uno nell'atrio destro del cuore. Questi elettrodi sincronizzano la contrazione dei ventricoli in modo da migliorare la funzione cardiaca complessiva, aumentare l'efficienza della pompa cardiaca e alleviare i sintomi dell'insufficienza cardiaca.

La CRT può essere combinata con una terapia di defibrillazione cardioversione (CRT-D) per fornire anche una protezione contro le aritmie ventricolari pericolose per la vita. La decisione di utilizzare la CRT o la CRT-D dipende dalle condizioni del paziente e dal giudizio clinico del medico.

La CRT è un trattamento efficace per i pazienti con insufficienza cardiaca grave che non rispondono adeguatamente alla terapia farmacologica standard o hanno una frazione di eiezione ventricolare sinistra inferiore al 35%. Tuttavia, la CRT richiede un'attenta selezione dei pazienti e un follow-up regolare per garantire il massimo beneficio terapeutico.

Il setto cardiaco, noto anche come septum interventriculare, è una parete muscolare spessa e resistente che divide il cuore in due parti distinte: l'atrio sinistro e destra sopra, e il ventricolo sinistro e destro sotto. Il setto cardiaco fa parte del sistema di valvole del cuore e serve a separare e proteggere i circuiti dei flussi sanguigni sistemici e polmonari.

Nell'adulto, lo spessore del setto cardiaco è di circa 10-15 millimetri. Durante lo sviluppo fetale, il setto cardiaco si forma attraverso un processo chiamato septazione, che coinvolge la fusione di due setti embrionali (setto interatriale e setto interventricolare) per dividere completamente l'atrio destro dall'atrio sinistro e il ventricolo destro dal ventricolo sinistro.

Lesioni o difetti del setto cardiaco, come la comunicazione interventricolare (CIV) o la stenosi della valvola polmonare, possono causare sintomi quali affaticamento, respiro corto, palpitazioni e, in casi gravi, insufficienza cardiaca. Questi difetti possono essere trattati con farmaci o interventi chirurgici correttivi, a seconda della loro entità e del loro impatto sul funzionamento del cuore.

Un infarto miocardico, noto anche come attacco cardiaco o più comunemente come "infarto", si verifica quando il flusso sanguigno al muscolo cardiaco (miocardio) è bloccato, solitamente da un coagulo di sangue che forma all'interno di una delle arterie coronarie. Il miocardio richiede un apporto costante di ossigeno e nutrienti forniti dal flusso sanguigno; quando questo flusso è interrotto, le cellule muscolari del cuore iniziano a morire. La gravità dell'infarto dipende da quanto tempo il flusso sanguigno rimane bloccato e da quanta area del miocardio è danneggiata.

I sintomi più comuni di un infarto miocardico includono dolore toracico persistente o oppressione, mancanza di respiro, nausea, vomito, sudorazione fredda e ansia. Tuttavia, è importante notare che alcune persone possono presentare sintomi atipici o addirittura non avere sintomi affatto (infarto silente), specialmente nelle persone con diabete mellito.

L'infarto miocardico è una delle principali cause di morte e disabilità in tutto il mondo. Il trattamento tempestivo è fondamentale per limitare i danni al cuore, prevenire complicanze e aumentare le possibilità di sopravvivenza e recupero. Il trattamento può includere farmaci come anticoagulanti, trombolitici, analgesici e nitrati, procedure come angioplastica coronarica con stenting o bypass coronarico chirurgico, nonché misure di supporto vitali come l'ossigenoterapia e la ventilazione meccanica.

La prevenzione dell'infarto miocardico si basa su stili di vita sani come una dieta equilibrata a basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, esercizio fisico regolare, mantenimento di un peso corporeo sano, controllo dei fattori di rischio come ipertensione arteriosa, dislipidemia, diabete mellito e tabagismo. Inoltre, l'uso di farmaci preventivi come aspirina o statine può essere raccomandato in alcuni casi.

La tachicardia è una condizione caratterizzata da un'aumentata frequenza cardiaca a riposo, definita generalmente come un ritmo sinusale superiore a 100 battiti per minuto negli adulti. Può essere causata da diversi fattori, tra cui l'esercizio fisico, l'ansia, le condizioni mediche sottostanti o l'assunzione di determinati farmaci o sostanze stupefacenti.

Esistono due tipi principali di tachicardia: la tachicardia sopraventricolare e la tachicardia ventricolare. La tachicardia sopraventricolare origina al di sopra del ventricolo, nel tessuto delle camere superiori del cuore (atrio o giunzione atrioventricolare), mentre la tachicardia ventricolare origina nei ventricoli.

La tachicardia può essere occasionale e ben tollerata, ma in alcuni casi può causare sintomi quali palpitazioni, debolezza, vertigini, dispnea o persino sincope (perdita di coscienza). In presenza di sintomi persistenti o gravi, è importante consultare un medico per una valutazione e un trattamento adeguati.

Il ventricolo cardiaco si riferisce alle due camere inferiori del cuore, divise in ventricolo sinistro e ventricolo destro. Il ventricolo sinistro riceve sangue ossigenato dal left atrium (l'atrio sinistro) attraverso la mitral valve (valvola mitrale). Quindi, il sangue viene pompato nel sistema circolatorio sistemico attraverso l'aorta attraverso la aortic valve (valvola aortica).

Il ventricolo destro riceve sangue deossigenato dal right atrium (l'atrio destro) attraverso la tricuspid valve (valvola tricuspide). Successivamente, il sangue viene pompato nel sistema circolatorio polmonare attraverso la pulmonary valve (valvola polmonare) per essere re-ossigenato nei polmoni.

Entrambi i ventricoli hanno muscoli spessi e potenti, noti come miocardio, che aiutano a pompare il sangue in tutto il corpo. Le pareti del ventricolo sinistro sono più spesse rispetto al ventricolo destro perché deve generare una pressione maggiore per pompare il sangue nel sistema circolatorio sistemico.

La "Heart Failure" o insufficienza cardiaca è una condizione medica in cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in modo efficiente per soddisfare le esigenze metaboliche dell'organismo. Ciò può verificarsi a causa di una ridotta capacità contrattile del muscolo cardiaco (scompenso diastolico o sistolico) o di un aumento della pressione all'interno delle camere cardiache dovuto a malattie delle valvole cardiache o ipertensione polmonare. I sintomi più comuni dell'insufficienza cardiaca sono mancanza di respiro, affaticamento, edema periferico (gonfiore alle gambe e ai piedi) e tosse notturna. Il trattamento dell'insufficienza cardiaca dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci, stili di vita modificati, interventi chirurgici o dispositivi medici impiantabili.

La cardiaca cateterizzazione è una procedura diagnostica e terapeutica che viene eseguita per valutare la salute del cuore e dei vasi sanguigni che lo riforniscono. Durante questa procedura, un catetere sottile e flessibile (un tubo) viene inserito in una grande arteria o vena, di solito nella gamba o nel braccio. Il catetere viene quindi guidato delicatamente nel cuore o nei vasi sanguigni che lo riforniscono.

A seconda dell'obiettivo della procedura, il medico può eseguire una serie di test per valutare la funzione cardiaca, tra cui la misurazione della pressione sanguigna all'interno del cuore, la valutazione del flusso sanguigno attraverso i vasi coronarici (le arterie che riforniscono il muscolo cardiaco di sangue), la valutazione della funzione valvolare e la misurazione dell'ossigenazione del sangue.

La cardiaca cateterizzazione può anche essere utilizzata per eseguire procedure terapeutiche, come l'angioplastica coronarica (un procedimento in cui un palloncino viene gonfiato all'interno di un'arteria ristretta o ostruita per ripristinare il flusso sanguigno) o la stenting (l'impianto di una piccola struttura a rete metallica all'interno di un'arteria per mantenerla aperta).

La cardiaca cateterizzazione è considerata una procedura invasiva e richiede l'uso di anestesia locale o sedazione cosciente. Tuttavia, è generalmente sicura e ben tollerata dai pazienti. Dopo la procedura, i pazienti possono avvertire disagio o dolore al sito di inserimento del catetere, ma questo di solito può essere gestito con farmaci antidolorifici da banco.

La Disfunzione Ventricolare Sinistra (DVS) è un termine medico che descrive una condizione in cui il ventricolo sinistro del cuore non funziona correttamente. Il ventricolo sinistro è la camera inferiore sinistra del cuore che riceve sangue ossigenato dal sangue polmonare e lo pompa nel resto del corpo.

Nella DVS, il muscolo cardiaco del ventricolo sinistro può indebolirsi, diventando meno efficiente nel contrarsi e rilassarsi. Questo porta a una ridotta capacità di pompare sangue in modo efficace verso il resto del corpo.

La DVS può essere causata da varie condizioni, come malattie coronariche, ipertensione arteriosa, cardiomiopatie, valvulopatie o infarto miocardico acuto. I sintomi della DVS possono includere affaticamento, mancanza di respiro, palpitazioni, gonfiore alle gambe e difficoltà respiratorie durante l'esercizio fisico.

La diagnosi di DVS può essere effettuata mediante l'esecuzione di test di funzionalità cardiaca, come l'ecocardiogramma o la risonanza magnetica cardiaca. Il trattamento della DVS dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci, stili di vita sani, dispositivi medici impiantabili o interventi chirurgici.

In medicina, una sindrome è generalmente definita come un insieme di segni e sintomi che insieme caratterizzano una particolare condizione o malattia. Una sindrome non è una malattia specifica, ma piuttosto un gruppo di sintomi che possono essere causati da diverse malattie o disturbi medici.

Una sindrome può essere causata da fattori genetici, ambientali o combinazioni di entrambi. Può anche derivare da una disfunzione o danno a un organo o sistema corporeo specifico. I sintomi associati a una sindrome possono variare in termini di numero, tipo e gravità, e possono influenzare diverse parti del corpo.

Esempi comuni di sindromi includono la sindrome metabolica, che è un gruppo di fattori di rischio per malattie cardiache e diabete, e la sindrome di Down, che è una condizione genetica caratterizzata da ritardo mentale e tratti fisici distintivi.

In sintesi, una sindrome è un insieme di segni e sintomi che insieme costituiscono una particolare condizione medica, ma non è una malattia specifica in sé.

I battiti cardiaci prematuri, noti anche come extrasistoli, sono battiti cardiaci supplementari che si verificano prima che il cuore abbia il tempo di completare un ciclo completo di riempimento e pompaggio. Questi battiti possono originarsi in qualsiasi parte del cuore: atrio (extrassistoli atriali), ventricolo (extrassistoli ventricolari) o entrambe le camere superiori e inferiori insieme (extrasistoli di giunzione).

Gli extrasistoli possono causare palpitazioni, una sensazione di battito cardiaco irregolare o mancato battito. Spesso sono asintomatici e vengono rilevati durante un esame fisico di routine o un elettrocardiogramma (ECG).

Le cause dei battiti cardiaci prematuri possono includere stress emotivo, consumo di caffeina, alcol, fumo, droghe stimolanti, anemia, ipertiroidismo, ipopotassiemia (bassi livelli di potassio nel sangue) e altre condizioni mediche.

La maggior parte dei battiti cardiaci prematuri è benigna e non richiede trattamento. Tuttavia, se sono frequenti o associati a sintomi gravi come dolore toracico, vertigini, difficoltà respiratorie o sincope (svenimento), potrebbe essere necessaria una valutazione cardiaca più approfondita per escludere condizioni più gravi, come aritmie maligne o malattie cardiovascolari sottostanti.

La prognosi, in campo medico, si riferisce alla previsione dell'esito o dell'evoluzione prevedibile di una malattia o condizione medica in un paziente. Si basa sull'analisi dei fattori clinici specifici del paziente, come la gravità della malattia, la risposta alla terapia e la presenza di altre condizioni mediche sottostanti, nonché su studi epidemiologici che mostrano i tassi di sopravvivenza e recovery per specifiche patologie.

La prognosi può essere espressa in termini quantitativi, come la percentuale di pazienti che si riprendono completamente o sopravvivono a una certa malattia, o in termini qualitativi, descrivendo le possibili complicanze o disabilità a cui il paziente potrebbe andare incontro.

E' importante notare che la prognosi non è una previsione certa e può variare notevolmente da un paziente all'altro, a seconda delle loro caratteristiche individuali e della risposta al trattamento. Viene utilizzata per prendere decisioni informate sulle opzioni di trattamento e per fornire una guida ai pazienti e alle loro famiglie sulla pianificazione del futuro.

La cardiomegalia è un termine medico che descrive l'ingrandimento anormale del cuore. Questa condizione può essere causata da diverse patologie, come ad esempio malattie delle valvole cardiache, ipertensione arteriosa, insufficienza cardiaca congestizia, infezioni cardiache o malattie del muscolo cardiaco (cardiomiopatie).

La cardiomegalia può essere diagnosticata mediante tecniche di imaging come la radiografia del torace o l'ecocardiogramma. A seconda della causa sottostante, il trattamento può variare e può includere farmaci, cambiamenti nello stile di vita o, in alcuni casi, interventi chirurgici. Se non trattata, la cardiomegalia può portare a complicanze come insufficienza cardiaca, aritmie e morte improvvisa.

Gli studi follow-up, anche noti come studi di coorte prospettici o longitudinali, sono tipi di ricerche epidemiologiche che seguono un gruppo di individui (coorte) caratterizzati da esposizioni, fattori di rischio o condizioni di salute comuni per un periodo prolungato. Lo scopo è quello di valutare l'insorgenza di determinati eventi sanitari, come malattie o decessi, e le associazioni tra tali eventi e variabili di interesse, come fattori ambientali, stili di vita o trattamenti medici. Questi studi forniscono informazioni preziose sulla storia naturale delle malattie, l'efficacia degli interventi preventivi o terapeutici e i possibili fattori di rischio che possono influenzare lo sviluppo o la progressione delle condizioni di salute. I dati vengono raccolti attraverso questionari, interviste, esami fisici o medical records review e vengono analizzati utilizzando metodi statistici appropriati per valutare l'associazione tra le variabili di interesse e gli esiti sanitari.

Le valvole cardiache sono strutture flessibili e a forma di ventaglio nel cuore che si aprono e chiudono per controllare il flusso di sangue tra le sue camere e verso i vasi sanguigni. Ci sono quattro valvole cardiache:

1. Valvola mitrale (o bicuspide): situata tra l'atrio sinistro e il ventricolo sinistro.
2. Valvola tricuspide: si trova tra l'atrio destro e il ventricolo destro.
3. Valvola aortica: collocata tra il ventricolo sinistro e l'aorta.
4. Valvola polmonare (o pulmonare): situata tra il ventricolo destro e l'arteria polmonare.

Queste valvole impediscono al sangue di fluire all'indietro quando il cuore si contrae, garantendo così un flusso sanguigno efficiente ed evitando la miscelazione di sangue ossigenato e desossigenato. I problemi con le valvole cardiache, come stenosi (restringimento) o insufficienza (rigurgito), possono portare a sintomi quali affaticamento, mancanza di respiro, palpitazioni e gonfiore degli arti inferiori.

L'ecocardiografia è una procedura di imaging diagnostica non invasiva che utilizza gli ultrasuoni per produrre immagini in movimento del cuore e delle strutture correlate, inclusi i vasi sanguigni adiacenti. Viene comunemente usata per valutare le dimensioni, la forma e il movimento delle pareti cardiache; la funzione dei ventricoli e degli atri; la valvola cardiaca e la sua funzione; la presenza di tumori e coaguli di sangue; e la quantità e direzione del flusso sanguigno attraverso il cuore.

Esistono diversi tipi di ecocardiografia, tra cui:

1. Ecocardiografia transtoracica (TTE): è l'esame ecocardiografico standard che viene eseguito posizionando una sonda a ultrasuoni sulla parete toracica del paziente.
2. Ecocardiografia transesofagea (TEE): questa procedura comporta l'inserimento di una sonda a ultrasuoni speciale nell'esofago per ottenere immagini più chiare e dettagliate del cuore, in particolare della valvola mitrale e dell'atrio sinistro.
3. Ecocardiografia da stress: questa procedura viene eseguita mentre il paziente è sottoposto a uno stress fisico (come camminare su un tapis roulant) o chimico (come l'uso di farmaci che aumentano la frequenza cardiaca). Viene utilizzato per valutare il flusso sanguigno al muscolo cardiaco durante lo stress.
4. Ecocardiografia 3D: questo tipo di ecocardiografia fornisce immagini tridimensionali del cuore, che possono essere più accurate e dettagliate rispetto alle tradizionali ecocardiografie bidimensionali.

L'ecocardiografia è un esame sicuro e indolore che non utilizza radiazioni. È comunemente usato per diagnosticare e monitorare una varietà di condizioni cardiovascolari, tra cui malattie delle valvole cardiache, insufficienza cardiaca, infarto miocardico e ipertensione polmonare.

L'elettrocardiografia ambulatoriale (AECG), anche nota come Holter monitoring, è un test non invasivo che registra continuamente l'attività elettrica del cuore di un paziente durante le sue normali attività quotidiane per un periodo di 24 ore o più. Viene utilizzato per monitorare i sintomi come palpitazioni, vertigini, svenimenti o dolore al petto che possono essere correlati a problemi cardiaci come aritmie (battiti cardiaci irregolari) o ischemia miocardica (ridotta circolazione del sangue al cuore).

Un piccolo registratore Holter viene attaccato a diversi punti della pelle del torace del paziente con elettrodi adesivi. Questo dispositivo registra e memorizza l'attività elettrica del cuore sotto forma di tracciati ECG continui. Il paziente tiene un diario degli eventi durante il periodo di registrazione, indicando qualsiasi sintomo avvertito o attività particolare svolta. Successivamente, i dati registrati vengono analizzati da un medico specialista per correlare i sintomi con le variazioni dell'ECG e formulare una diagnosi appropriata.

Un "blocco nervoso" è una procedura medica che viene eseguita per interrompere temporaneamente la trasmissione del segnale nervoso da parte dei nervi periferici. Ciò si ottiene mediante l'iniezione di un anestetico locale o un altro agente chimico in prossimità del fascio nervoso interessato.

L'obiettivo di questa procedura è quello di alleviare il dolore cronico, neuropatico o causato da una lesione nervosa, oppure per diagnosticare o trattare una condizione specifica che richiede la disfunzione temporanea del nervo.

Il blocco nervoso può essere di diverso tipo a seconda della durata dell'effetto desiderato:

* Blocco nervoso simpatico: viene eseguito per interrompere il segnale nervoso nel sistema nervoso simpatico, che regola le funzioni involontarie del corpo come la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
* Blocco nervoso periferico: viene eseguito per interrompere il segnale nervoso in un nervo periferico specifico, che innerva una determinata area del corpo.
* Blocco nervoso spinale: viene eseguito per interrompere il segnale nervoso nel midollo spinale, a livello della colonna vertebrale.

Il blocco nervoso è generalmente considerato una procedura sicura e ben tollerata, sebbene possano verificarsi effetti collaterali come dolore al sito di iniezione, gonfiore o ematomi. In rari casi possono verificarsi complicanze più gravi, come danni ai nervi o infezioni.

Prima della procedura, il medico eseguirà una valutazione completa del paziente per assicurarsi che non ci siano controindicazioni alla procedura e per determinare la posizione appropriata dell'ago. Durante la procedura, il medico utilizzerà un ago sottile per iniettare un anestetico locale o un farmaco steroideo nel sito di iniezione. Il paziente potrebbe sentire una sensazione di pressione o formicolio durante l'iniezione.

Dopo la procedura, il medico monitorerà attentamente il paziente per assicurarsi che non ci siano complicazioni. Il paziente dovrebbe evitare di guidare o operare macchinari per diverse ore dopo la procedura.

In medicina e nella ricerca epidemiologica, uno studio prospettico è un tipo di design di ricerca osservazionale in cui si seguono i soggetti nel corso del tempo per valutare lo sviluppo di fattori di rischio o esiti di interesse. A differenza degli studi retrospettivi, che guardano indietro a eventi passati, gli studi prospettici iniziano con la popolazione di studio e raccolgono i dati man mano che si verificano eventi nel tempo.

Gli studi prospettici possono fornire informazioni preziose sulla causa ed effetto, poiché gli investigatori possono controllare l'esposizione e misurare gli esiti in modo indipendente. Tuttavia, possono essere costosi e richiedere molto tempo per completare, a seconda della dimensione del campione e della durata dell'osservazione richiesta.

Esempi di studi prospettici includono gli studi di coorte, in cui un gruppo di individui con caratteristiche simili viene seguito nel tempo, e gli studi di caso-controllo prospettici, in cui vengono selezionati gruppi di soggetti con e senza l'esito di interesse, quindi si indaga retrospettivamente sull'esposizione.

In medicina, il termine "esito della terapia" si riferisce al risultato o al riscontro ottenuto dopo aver somministrato un trattamento specifico a un paziente per una determinata condizione di salute. Gli esiti della terapia possono essere classificati in diversi modi, tra cui:

1. Esito positivo o favorevole: il trattamento ha avuto successo e la condizione del paziente è migliorata o è stata completamente risolta.
2. Esito negativo o infausto: il trattamento non ha avuto successo o ha addirittura peggiorato le condizioni di salute del paziente.
3. Esito incerto o indeterminato: non è ancora chiaro se il trattamento abbia avuto un effetto positivo o negativo sulla condizione del paziente.

Gli esiti della terapia possono essere misurati utilizzando diversi parametri, come la scomparsa dei sintomi, l'aumento della funzionalità, la riduzione della dimensione del tumore o l'assenza di recidiva. Questi esiti possono essere valutati attraverso test di laboratorio, imaging medico o autovalutazioni del paziente.

È importante monitorare gli esiti della terapia per valutare l'efficacia del trattamento e apportare eventuali modifiche alla terapia se necessario. Inoltre, i dati sugli esiti della terapia possono essere utilizzati per migliorare la pratica clinica e informare le decisioni di politica sanitaria.

"Encyclopedias as Topic" non è una definizione medica. È in realtà una categoria o un argomento utilizzato nella classificazione dei termini medici all'interno della Medical Subject Headings (MeSH), una biblioteca di controllo dell'vocabolario controllato utilizzata per l'indicizzazione dei documenti biomedici.

La categoria "Encyclopedias as Topic" include tutte le enciclopedie e i lavori simili che trattano argomenti medici o sanitari. Questa categoria può contenere voci come enciclopedie mediche generali, enciclopedie di specialità mediche specifiche, enciclopedie di farmacologia, enciclopedie di patologie e così via.

In sintesi, "Encyclopedias as Topic" è una categoria che raccoglie diverse opere di consultazione che forniscono informazioni complete e generali su argomenti medici o sanitari.

In realtà, il termine "multimediale" non ha una specifica definizione medica. Il termine "multi-" si riferisce a diversi e "-mediale" si riferisce a mezzi di comunicazione, quindi il termine multimediale significa semplicemente l'uso di più di un mezzo di comunicazione per veicolare informazioni. Nella moderna tecnologia dell'informazione e della comunicazione, il termine multimediale si riferisce spesso all'uso combinato di testo, audio, video, animazioni ed elementi interattivi in un'unica piattaforma per creare una presentazione o un'esperienza di apprendimento più coinvolgente e completa.

Tuttavia, il termine multimediale può essere applicato anche alla medicina, ad esempio quando si fa riferimento all'uso di diverse forme di media per educare i pazienti o addestrare i professionisti sanitari. Ad esempio, un programma di formazione medica potrebbe utilizzare una combinazione di video didattici, audio, immagini e testo interattivo per insegnare agli studenti come condurre un esame fisico o diagnosticare una particolare condizione. Allo stesso modo, i materiali educativi dei pazienti possono utilizzare il multimediale per spiegare le procedure mediche, i farmaci e le condizioni di salute in modi che siano più facili da capire e ricordare rispetto al solo testo.

Le fibre di Purkinje sono un tipo specializzato di fibre muscolari cardiache che svolgono un ruolo cruciale nella conduzione elettrica del cuore. Esse costituiscono la porzione terminale del sistema di conduzione elettrica del cuore, noto come fascicolo di His-Purkinje.

Le fibre di Purkinje si trovano principalmente nella parte interna dei ventricoli cardiaci, in particolare nelle pareti settali e papillari. Esse possiedono caratteristiche uniche che le differenziano dalle altre cellule muscolari cardiache, come una maggiore dimensione, un maggior diametro e una maggiore velocità di conduzione.

Grazie alla loro elevata velocità di conduzione, le fibre di Purkinje sono in grado di trasmettere rapidamente gli impulsi elettrici attraverso il muscolo cardiaco, garantendo una contrazione sincrona ed efficiente dei ventricoli. Ciò è fondamentale per un'adeguata funzione cardiovascolare e per il mantenimento di una normale pressione sanguigna.

Anomalie o danni alle fibre di Purkinje possono causare aritmie cardiache, come la fibrillazione ventricolare, che può avere conseguenze potenzialmente fatali sulla salute del cuore e dell'intero organismo.

Premetto che la richiesta della definizione medica di "Yugoslavia" potrebbe essere dovuta ad un equivoco, poiché Yugoslavia non è un termine medico. Tuttavia, per soddisfare la tua richiesta, fornirò una spiegazione medica che può essere associata alla parola "Yugoslavia" in un contesto storico-sanitario.

La Yugoslavia non è più uno Stato esistente, ma durante il suo periodo di attività, era conosciuta per i suoi progressi nel campo della sanità pubblica e delle politiche sociali. In particolare, la Jugoslavia ha svolto un ruolo importante nello sviluppo del sistema sanitario nell'Europa sudorientale.

Definizione medica in senso lato:
Yugoslavia può essere definita come una regione geografica e storica che comprende i Balcani occidentali, dove sono state implementate politiche sanitarie pubbliche e sociali innovative, con un'enfasi sull'uguaglianza di accesso alle cure mediche per tutti i cittadini. Queste politiche hanno contribuito a migliorare la salute generale della popolazione e a ridurre le disparità sanitarie all'interno del paese, durante il periodo in cui era uno Stato sovrano.

Si noti che questa definizione medica è fornita solo per scopi illustrativi, poiché Yugoslavia non è un termine medico di per sé.

In termini medici, non esiste una definizione specifica per il termine "comunismo" poiché si riferisce principalmente a un sistema socio-economico e politico piuttosto che a un concetto medico o sanitario. Il comunismo è una ideologia che promuove una forma di governo e un'organizzazione economica basate sulla proprietà comune dei mezzi di produzione, sull'abolizione della proprietà privata e sulla distribuzione equa delle risorse e dei beni secondo le esigenze individuali.

Tuttavia, il comunismo come sistema socio-economico potrebbe avere implicazioni per la salute pubblica e l'assistenza sanitaria. Ad esempio, in alcuni sistemi sanitari basati sul comunismo, i servizi medici sono considerati un diritto umano fondamentale e sono forniti gratuitamente o a costi accessibili a tutti i cittadini. Questo approccio potrebbe contribuire a ridurre le disparità di accesso alle cure sanitarie e promuovere una migliore salute pubblica in generale. Tuttavia, ci sono anche state critiche al sistema sanitario comunista, come la carenza di risorse, le lunghe liste d'attesa e la mancanza di innovazione tecnologica.

I crimini di guerra sono violazioni gravi e deliberate delle leggi e dei costumi di guerra, che comprendono atti come l'omicidio di civili o prigionieri di guerra, la tortura, la maltrattamento, la presa di ostaggi, il saccheggio, la distruzione senza motivo di città e villaggi, e l'uso di armi proibite. Questi crimini sono considerati una violazione del diritto internazionale umanitario e possono essere perseguiti come tali in tribunali nazionali o internazionali.

E' importante notare che la definizione esatta di crimini di guerra può variare a seconda della fonte, ma generalmente si riferiscono ad atti commessi durante un conflitto armato che violano le norme del diritto internazionale umanitario.

Inoltre, i crimini di guerra possono essere parte dei crimini contro l'umanità e genocidio se sono commessi come parte di una attacco sistematico o generalizzato contro una popolazione civile.

In realtà, "guerra" non è un termine utilizzato nella medicina o nel campo medico. È invece un termine utilizzato in ambito politologico, sociologico e militare per descrivere conflitti armati su larga scala tra nazioni, stati o gruppi organizzati. Tuttavia, la medicina è spesso coinvolta nella gestione delle conseguenze sanitarie della guerra, che possono includere lesioni fisiche, malattie infettive, disturbi mentali e problemi di salute pubblica. L'epidemiologia dei conflitti armati è un campo di studio che si occupa dell'impatto sanitario delle guerre e degli sforzi per mitigarne gli effetti negativi sulla popolazione civile.

Non esiste una "definizione medica" del termine "capitalismo", poiché il capitalismo si riferisce a un sistema economico e sociale più ampio, non a un concetto medico o sanitario. Tuttavia, per completezza, ecco una definizione generale di capitalismo:

La Bosnia-Erzegovina non è un termine medico o una condizione medica. È infatti uno Stato sovrano dell'Europa sudorientale, inserito nella regione balcanica. La sua capitale è Sarajevo. Il paese confina con la Croazia a nord, west e sud, con il Montenegro a sud-est, con la Serbia a est e possiede una linea costiera di 20 km sul mare Adriatico, nel sud-ovest.

La Bosnia-Erzegovina è nota per la sua storia complessa e travagliata, che ha incluso diversi conflitti armati e guerre etniche, in particolare durante gli anni '90 del secolo scorso. Oggi il paese è una repubblica parlamentare federale divisa in due entità: la Federazione di Bosnia ed Erzegovina e la Republika Srpska.

In campo medico, come per qualsiasi altro paese, si possono avere patologie o condizioni mediche che colpiscono i suoi abitanti, ma il termine "Bosnia-Erzegovina" non ha alcuna specifica accezione in ambito sanitario.

Nessun FAQ disponibili che corrispondono a "blocco di branca"

Nessun immagini disponibili che corrispondono a "blocco di branca"