Gli Anormali della fessura palpebrale ristrettezza sull 'asse orizzontale causata dal lo spostamento laterale del canthi delle palpebre. (Dorland, 27 Ed)
Abbassamento della palpebra superiore per lo sviluppo con deficit o paralisi del muscolo elevatore della palpebrae.
Ogni inferiori e superiori pieghe della pelle che coprono l'occhio se chiuse.
Anomalie strutturali congenite della pelle.
Un difetto congenito nel quale la bocca e 'insolitamente piccolo. (Dorland, 27 Ed)
Un complesso di sintomi caratteristici.
"Anomalie multiple" in medicina si riferisce a una condizione caratterizzata dalla presenza simultanea di due o più anomalie congenite che possono essere correlate o non correlate tra loro.
Uno specifico paio di cromosomi umana del gruppo A (CHROMOSOMES, umano, 1-3) del cromosoma umano.
Subnormale intellettiva che origina durante il periodo di sviluppo. E 'piu' potenziale eziologia, incluse malformazioni genetiche e perinatale insulti. Quoziente d'intelligenza QI) (comunemente utilizzate per determinare se un individuo ha un ritardo mentale. Quoziente intellettivo tra 70 e 79 sono nel borderline. Segna sotto 67 sono nel bagno dei disabili. (Dal joynt Clinica neurologia del 1992, Ch55, p28)
Una tipologia di alato elica DNA-Binding proteine che condividere omologia con la loro membro fondatore forchetta testa proteina Drosofila.
Il record di discendenza. Oppure, in particolare di particolari condizioni di salute o caratteristica, indicando singoli membri della famiglia, i loro legami, e il loro status in relazione al o in condizioni.

La blefarofimosi è una condizione medica oftalmologica in cui le palpebre si restringono o si deformano, con conseguente limitazione del movimento palpebrale e/o ridotta visione. Ciò può verificarsi a causa di diverse cause, come l'invecchiamento naturale, malattie della pelle, traumi, cicatrici o interventi chirurgici precedenti.

Nei casi più lievi, la blefarofimosi può causare disagio e fastidio, come secchezza oculare, arrossamento e prurito. Nei casi più gravi, tuttavia, può portare a significative compromissioni visive, specialmente quando si tenta di sollevare le palpebre per guardare verso l'alto o lateralmente.

Il trattamento della blefarofimosi dipende dalla causa sottostante e può variare da semplici misure conservative come lubrificanti oftalmici, a interventi chirurgici più invasivi per allargare o riparare le palpebre. È importante consultare un medico specialista in oftalmologia per una valutazione completa e un trattamento appropriato.

La blefaroptosi è una condizione medica in cui la palpebra superiore si abbassa (ptosi) più del normale. Questa condizione può influenzare uno o entrambi gli occhi e può essere presente alla nascita o svilupparsi più avanti nella vita a causa di una varietà di fattori, come l'invecchiamento, lesioni o malattie neurologiche. In alcuni casi, la blefaroptosi può causare problemi visivi, come l'occlusione parziale o completa della vista, che possono influenzare la capacità di svolgere attività quotidiane come leggere, guidare o guardare la televisione. Il trattamento per la blefaroptosi può includere l'uso di occhiali con supporti speciali per tenere aperte le palpebre, farmaci che aiutano a stringere i muscoli delle palpebre o interventi chirurgici per sollevare le palpebre.

Le palpebre sono strutture mobili che coprono e proteggono l'occhio. Sono costituite da tessuto muscolare, fibre connettivali e pelle sottile. La loro funzione primaria è quella di mantenere umido l'occhio proteggendolo da polvere, particelle estranee e altri potenziali danni. Le palpebre si chiudono automaticamente in risposta a stimoli come starnuti, tosse o quando ci troviamo di fronte a una forte luce brillante.

Ogni palpebra è composta da due parti: la palpebra mobile (o palpebra superiore) e la palpebra inferiore. La palpebra mobile è controllata dal muscolo elevatore della palpebra superiore, che permette all'individuo di alzare le palpebre durante il movimento oculare o quando sono aperti gli occhi. Il muscolo orbicolare dell'occhio, invece, abbassa la palpebra mobile e chiude entrambe le palpebre durante il sonno o in risposta a starnuti o tosse.

La palpebra inferiore è mantenuta in posizione da un sistema di muscoli e tendini che ne garantiscono la tensione e la stabilità. Tra la palpebra mobile e la palpebra inferiore si trova la rima palpebrale, lo spazio tra le due palpebre dove viene secreta l'olio che mantiene umido il film lacrimale dell'occhio.

Le malattie o i disturbi che possono interessare le palpebre includono blefarite (infiammazione della palpebra), orzaiolo (infezione del follicolo pilifero delle ciglia), entropion (rotazione verso l'interno della palpebra inferiore) ed ectropion (rotazione verso l'esterno della palpebra inferiore).

Le anomalie della pelle, nota anche come dermatopatologie o malformazioni cutanee, si riferiscono a una vasta gamma di condizioni che colpiscono la struttura, la funzione e l'aspetto della pelle. Queste possono essere presenti alla nascita (congeneitali) o acquisite più tardi nella vita a causa di fattori interni ed esterni.

Ecco alcuni esempi di anomalie della pelle:

1. **Naevi** (macchie della pelle): Questi includono nevi melanocitici (macchie di mole), nevi sebacei (cheratosi sebacea) e nevi vascolari (angiomi).

2. **Eritemi** (arrossamenti cutanei): Queste sono aree arrossate della pelle che possono essere causate da infiammazione, infezione o reazione allergica.

3. **Vesciche e bolle**: Questi si verificano quando lo strato superiore della pelle si stacca dallo strato sottostante, spesso a causa di irritazione, ustioni o malattie della pelle come la pemfigo.

4. **Cicatrici**: Queste sono aree della pelle che hanno subito un danno tissutale permanente, ad esempio dopo una ferita, un'ustione o una malattia della pelle come il lichen sclerosus.

5. **Papule e noduli**: Questi sono piccole escrescenze solide che sporgono dalla superficie della pelle. Possono essere di diversi colori e dimensioni, a seconda della causa sottostante.

6. **Depigmentazione o iperpigmentazione**: Queste condizioni si riferiscono a una variazione del colore della pelle dovuta a un'anomala produzione di melanina (il pigmento che dà alla pelle il suo colore).

7. **Esfoliamento o desquamazione**: Queste condizioni si riferiscono allo strato superiore della pelle che si stacca in scaglie, a volte visibilmente, come nella psoriasi.

Le cause di queste condizioni possono variare ampiamente, dall'esposizione al sole, alle infezioni della pelle, all'uso di farmaci, alle malattie autoimmuni e ad altri fattori. Se si verificano cambiamenti nella pelle, è importante consultare un medico per una diagnosi e un trattamento appropriati.

La microstomia è una condizione medica caratterizzata da un'apertura della bocca insolitamente piccola o ristretta. Può verificarsi come anomalia congenita, dove una persona nasce con questa condizione, oppure può essere acquisita a seguito di lesioni, radiazioni, interventi chirurgici o processi infiammatori che causano cicatrici e restrizioni tissutali.

La microstomia congenita è spesso associata ad altre anomalie craniofacciali come il labiopalatoschisi (labbro leporino e palato fessurato). Questa condizione può influenzare la capacità di una persona di mangiare, bere, parlare, respirare e mantenere un'igiene orale adeguata. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere terapie conservative come l'espansione della bocca con dispositivi protesici o interventi chirurgici per allargare l'apertura orale.

In medicina, una sindrome è generalmente definita come un insieme di segni e sintomi che insieme caratterizzano una particolare condizione o malattia. Una sindrome non è una malattia specifica, ma piuttosto un gruppo di sintomi che possono essere causati da diverse malattie o disturbi medici.

Una sindrome può essere causata da fattori genetici, ambientali o combinazioni di entrambi. Può anche derivare da una disfunzione o danno a un organo o sistema corporeo specifico. I sintomi associati a una sindrome possono variare in termini di numero, tipo e gravità, e possono influenzare diverse parti del corpo.

Esempi comuni di sindromi includono la sindrome metabolica, che è un gruppo di fattori di rischio per malattie cardiache e diabete, e la sindrome di Down, che è una condizione genetica caratterizzata da ritardo mentale e tratti fisici distintivi.

In sintesi, una sindrome è un insieme di segni e sintomi che insieme costituiscono una particolare condizione medica, ma non è una malattia specifica in sé.

Le anomalie multiple sono condizioni caratterizzate dalla presenza di due o più anomalie congenite in un individuo. Queste anomalie possono essere morfologiche, funzionali o comportamentali e possono interessare qualsiasi parte del corpo o sistema corporeo.

Le anomalie multiple possono essere causate da una varietà di fattori, tra cui genetici, ambientali, infettivi o tossici. Alcune anomalie multiple sono ereditarie e vengono trasmesse dai genitori ai figli secondo un modello mendeliano semplice o complesso. Altre possono essere causate da mutazioni spontanee o acquisite durante lo sviluppo embrionale o fetale.

Le anomalie multiple possono variare notevolmente in termini di gravità e numero, con alcune forme che colpiscono solo pochi organi o sistemi e altre che interessano l'intero organismo. Alcune anomalie multiple sono compatibili con la vita e possono essere gestite con successo con trattamenti medici e chirurgici appropriati, mentre altre possono causare disabilità gravi o persino la morte precoce.

Esempi di sindromi caratterizzate da anomalie multiple includono la sindrome di Down, la sindrome di Turner, la sindrome di Noonan, la sindrome di Williams, la sindrome di DiGeorge e molte altre. La diagnosi e la gestione delle anomalie multiple richiedono spesso un approccio multidisciplinare che comprenda specialisti in genetica medica, pediatria, chirurgia, fisioterapia, terapia occupazionale e altri professionisti della salute.

La coppia 3 dei cromosomi umani, nota anche come cromosoma 3, è uno dei 23 paia di cromosomi presenti nelle cellule umane. Ogni persona normale ha due copie di cromosoma 3, una ereditata dalla madre e l'altra dal padre durante la fecondazione. Il cromosoma 3 è uno dei autosomi acrocentrici, il che significa che il centromero si trova vicino a un braccio corto del cromosoma.

Il cromosoma 3 contiene geni che codificano per proteine e RNA non codificanti necessari per una varietà di funzioni cellulari e sviluppo dell'organismo. Alcuni tratti e condizioni associate al cromosoma 3 includono la sindrome di Waardenburg, la malattia di Wilson e alcune forme di cancro come il carcinoma polmonare a piccole cellule.

Le anomalie del numero o della struttura dei cromosomi 3 possono causare varie condizioni genetiche. Ad esempio, una trisomia del cromosoma 3 (presenza di tre copie invece delle due normali) causa la sindrome di Patau, che è associata a gravi disabilità intellettive e fisiche e spesso letale nell'infanzia. Una delezione o una traslocazione del cromosoma 3 può anche causare varie condizioni genetiche, a seconda della parte del cromosoma interessata.

L'Intellectual Disability (ID), precedentemente nota come Ritardo Mentale, è un termine utilizzato per descrivere un deficit delle capacità intellettive e delle competenze adattive, che si manifestano prima dei 18 anni di età. Queste difficoltà influenzano significativamente la capacità della persona di ragionare, risolvere problemi, imparare di nuovo, concentrarsi e comprendere le informazioni e le abilità sociali e pratiche.

L'ID è solitamente classificata in diversi livelli di gravità, che vanno da lieve a grave o profondo, in base al grado di supporto necessario per svolgere le attività quotidiane. Le cause possono essere genetiche, ambientali o dovute a complicazioni durante la nascita o lesioni cerebrali precoci.

È importante notare che l'Intellectual Disability non è una malattia mentale e le persone con ID possono comunque condurre una vita soddisfacente e realizzare i loro obiettivi con il supporto adeguato e opportunità di apprendimento.

'Non Translated' non è una definizione medica riconosciuta, poiché si riferisce più probabilmente a un contesto di traduzione o linguistico piuttosto che a uno strettamente medico. Tuttavia, in un contesto medico, "non tradotto" potrebbe essere usato per descrivere una situazione in cui i risultati di un test di laboratorio o di imaging non sono chiari o presentano anomalie che devono ancora essere interpretate o "tradotte" in termini di diagnosi o significato clinico. In altre parole, il medico potrebbe dire che i risultati del test non sono stati "tradotti" in una conclusione definitiva o in un piano di trattamento specifico.

In medicina, il termine "pedigree" si riferisce a un diagramma genealogico che mostra la storia familiare di una malattia ereditaria o di una particolare caratteristica genetica. Viene utilizzato per tracciare e visualizzare la trasmissione dei geni attraverso diverse generazioni di una famiglia, aiutando i medici e i genetisti a identificare i modelli ereditari e ad analizzare il rischio di malattie genetiche in individui e famiglie.

Nel pedigree, i simboli standard rappresentano vari membri della famiglia, mentre le linee tra di essi indicano i legami di parentela. Le malattie o le caratteristiche genetiche vengono comunemente denotate con specifici simboli e codici per facilitarne l'interpretazione.

È importante notare che un pedigree non è semplicemente un albero genealogico, ma uno strumento medico-genetico utilizzato per comprendere la probabilità di insorgenza di una malattia ereditaria e fornire consulenze genetiche appropriate.

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