Barriera Ematonervosa
Nervi Del Sistema Periferico
Nervo Sciatico
La barriera emato-nervosa, nota anche come barriera emato-encefalica (BE), è una struttura specializzata situata nel sistema vascolare del cervello che regola lo scambio di sostanze tra il sangue e il tessuto nervoso centrale. Questa barriera protegge il cervello da potenziali danni causati da sostanze dannose o patogeni presenti nel flusso sanguigno, permettendo al contempo il passaggio di molecole essenziali per il suo corretto funzionamento.
La BE è costituita principalmente dagli endoteli dei capillari cerebrali, i quali presentano giunzioni strette (tight junctions) che limitano la diffusione paracellulare di molecole idrofile. Inoltre, sono presenti trasportatori attivi e canali ionici che permettono il passaggio selettivo di specifiche sostanze, come glucosio, aminoacidi, neurotrasmettitori e ossigeno. Alcune molecole possono attraversare la barriera emato-nervosa anche tramite processi di trascytose, che implicano l'internalizzazione della sostanza all'interno di vescicole endocitotiche e il suo rilascio nella cavità interstiziale del tessuto nervoso.
L'integrità della barriera emato-nervosa può essere compromessa in diverse condizioni patologiche, come infiammazioni, traumi cranici, ictus o malattie neurodegenerative, con conseguente aumento della permeabilità e possibile danno al tessuto cerebrale. La comprensione del funzionamento e dei meccanismi di regolazione della barriera emato-nervosa è fondamentale per lo sviluppo di terapie efficaci per il trattamento di diverse patologie neurologiche.
I nervi del sistema periferico sono un insieme complesso di strutture nervose che si trovano al di fuori del cervello e del midollo spinale, che costituiscono insieme il sistema nervoso centrale. Il sistema periferico è composto da 12 paia di nervi cranici e 31 paia di nervi spinali.
I nervi cranici emergono direttamente dal cervello e innervano la testa e il collo, mentre i nervi spinali escono dalla colonna vertebrale attraverso forami intervertebrali e si distribuiscono a tutte le parti del corpo. I nervi periferici sono responsabili della trasmissione degli impulsi nervosi tra il sistema nervoso centrale e i vari organi e tessuti del corpo, inclusi muscoli, pelle, ghiandole e visceri.
I nervi periferici possono essere classificati in due tipi principali: sensoriali e motori. I nervi sensoriali trasportano informazioni sensoriali dal corpo al cervello, come il dolore, la temperatura, il tatto e la posizione del corpo nello spazio. I nervi motori, d'altra parte, trasmettono i comandi del cervello ai muscoli scheletrici per controllare i movimenti volontari. Alcuni nervi periferici hanno fibre sia sensitive che motorie e sono quindi classificati come misti.
Le patologie che colpiscono il sistema nervoso periferico possono causare una varietà di sintomi, tra cui formicolio, intorpidimento, debolezza muscolare, dolore e perdita di riflessi. Alcune condizioni comuni che possono influenzare il sistema nervoso periferico includono neuropatie, lesioni del midollo spinale, sindrome del tunnel carpale e malattie autoimmuni come la polimiosite e la dermatomiosite.
Il nervo sciatico è il più grande nervo del corpo umano. Si forma nella regione lombare (parte inferiore) della colonna vertebrale, formato dalla fusione delle radici nervose L4 a S3 (talvolta anche S2 e S1). Il nervo sciatico poi lascia il bacino e scorre lungo la parte posteriore della coscia.
Il nervo svolge un ruolo vitale nella funzione motoria e sensoriale delle gambe e dei piedi. Fornisce innervazione ai muscoli posteriori della coscia come i muscoli bicipite femorale, semitendinoso e semimembranoso. Inoltre, fornisce l'innervazione a tutti i muscoli delle gambe al di sotto del ginocchio, compresi i muscoli della parte inferiore della gamba e del piede.
Dal punto di vista sensoriale, il nervo sciatico trasmette le informazioni sensitive dalla pelle delle parti posteriori e laterali della gamba e dal piede al cervello.
La compressione o l'infiammazione del nervo sciatico può causare dolore, intorpidimento, formicolio o debolezza nella parte inferiore del corpo, una condizione nota come sciatica.