Una tecnica utilizzando un laser coniugato con un catetere usato nella dilatazione dei vasi sanguigni occluse. Questo comprende laser angioplastica dove il laser energia termica si riscalda una punta di metallo e dirigo laser angioplastica dove il laser ablates energia direttamente l'occlusione. Una forma di quest 'ultimo approccio usa un Excimer LASER che crea microscopici tagli precisi senza lesioni termiche quando laser angioplastica è effettuata in associazione con palloncino angioplastica si chiama Laser-Assisted palloncino angioplastica (angioplastica, pallone, Laser-Assisted).
Tecniche usando energia laser in associazione con un catetere a palloncino per eseguire un'angioplastica. Tali procedure assumono varie forme che comprende: 1, Laser fibra consegnare l'energia mentre il pallone gonfiato centri le fibre e occludes il flusso sanguigno; 2, palloncino angioplastica subito dopo angioplastica laser; o 3, Laser energia trasmesso attraverso angioplastica palloncini che contengono una fibra.
Uso di un catetere a palloncino la dilatazione di occlusione dell 'arteria renale è utilizzato nel trattamento del malattia arteriosa occlusiva, inclusa la stenosi dell ’ arteria renale e occlusione arteriosa nella gamba. Per la specifica tecnica di pallone DILATION nelle arterie coronarie e un angioplastica, pallone, infarto e' disponibile.
Dilatazione di occlusione dell ’ arteria coronarica (o nelle arterie), mediante un catetere a palloncino per ripristinare infarto afflusso di sangue.
Per rimuovere transluminale percutanea atheromatous targa dalle arterie coronarie. (Direzionale per rimuovere atheromas focale) e (rotazionale per rimuovere atheromatous concentrici placca) atherectomy dispositivi sono stati usati.
Sottili filamenti di vetro trasparente, di solito materiale usato per trasmettere le onde luminose su lunghe distanze.
L ’ uso di photothermal effetti di LASERS a coagulare, incido, vaporizzano, rimuovere, analizzare o riemergere tessuto.
La fuga di materiale diagnostici o terapeutici dal vascello nel quale e 'introdotto nei tessuti circostanti o cavità interna.
Una fonte ottica che emette un fotoni nel raggio di luce Di Amplificazione Dell'Stimulated Emission di Radiazioni (LASER) è portato per l'uso di dispositivi che trasformano la luce di varie frequenze in un singolo intenso, quasi monocromatico nondivergent raggio di radiazioni laser operare nelle visibili ultravioletti, infrarossi, raggi X o regioni dello spettro.
La tecnologia di trasmissione luce su lunghe distanze in filamenti di vetro trasparente o altro materiale.
Ricostruzione o riparazione di un vaso sanguigno, che include l 'ampliamento di un restringimento di un'arteria o vena rimuovendo i atheromatous targa materiale e / o la fodera endoteliali, o da dilatazione (angioplastica) pallone per comprimere un ateroma. Tranne Endarteriectomia, di solito queste procedure sono avviene tramite cateterismo invasiva il meno Endovascular tecniche.
Uno squilibrio tra infarto requisiti funzionali e la capacità dell 'infarto VESSELS per fornire una circolazione sanguigna sufficiente. E' una forma di ischemia MYOCARDIAL (insufficiente afflusso di sangue al muscolo cardiaco) causata da una riduzione della capacità delle arterie coronarie.
Radiografia del sistema vascolare del muscolo cardiaco dopo l ’ iniezione di un mezzo di contrasto.
Ostruzione del flusso in protesi biologica o innesti vascolari.
Il ritorno di un segno, sintomo, o malattia dopo una remissione.
Dispositivi sostenere le strutture tubolari che vengono anastomosed o nel corpo durante un innesto di pelle.
Laser che usa un solido, invece di un liquido o gas, come il evidenzio medium. Materiali comuni usati sono cristalli come Yag'ittrio (alluminio); alessandrite; e granato corindone, una drogata di terre rare elemento come l'neodimio; erbio; o HOLMIUM. La produzione è talvolta inoltre modificati tramite l ’ aggiunta di ottico non lineare materials such as titanyl potassio fosfato Crystal, che per esempio è usato con neodimio Yag'laser per convertire la produzione luce visibile.
La condizione di una struttura anatomica e 'sentirsi legati strettamente oltre il normale dimensioni.
Sviluppando procedure efficaci per valutare i risultati o conseguenze di gestione e delle procedure di nella lotta al fine di determinare l ’ efficacia, l ’ efficacia, sicurezza e di investimento di questi interventi in casi individuali o serie.
L ’ uso di verde light-producing LASERS di smettere di sanguinare. La luce verde è selettivamente assorbita da emoglobina scatenato della coagulazione del sangue.
Studi in cui individui o popolazioni hanno seguito per valutare il risultato di esposizioni procedure, o gli effetti di una caratteristica, ad esempio, il verificarsi di malattia.
Trattamento LASER usando radiazioni con luce della bassa potenza intensita 'cosi' che gli effetti di calore, come nelle LASER della terapia.
Necrosi del miocardio causata da un'ostruzione del sangue nel cuore (infarto CIRCOLAZIONE).
Processi patologici che determinano la parziale o completa ostruzione di ARTERIES. Si e 'caratterizzata da fortemente ridotta o assenza di flusso sanguigno attraverso questi vasi. Sono conosciuto anche come insufficienza dell'arteria.
Nessuno dei due grandi arterie provenienti dall'aorta addominale, forniscono sangue al bacino, parete addominale e gambe.
La misura in cui sangue VESSELS non sono bloccati o ostruita.
Le vene e arterie del cuore.
L'arteria principale della coscia, la continuazione dell'arteria iliaca esterna.
Elementi di intervalli di tempo limitato, contribuendo in particolare i risultati o situazioni.
In entomologia medica, una "mosca" si riferisce a un ordine di insetti olometaboli, Diptera, che include varie specie con potenziale impatto sulla salute pubblica come mosche domestiche, moscerini della frutta e tafani.
Lavora con informazioni articoli su argomenti in ogni campo della conoscenza, di solito organizzate in ordine alfabetico, o un lavoro simile limitata ad un particolare campo o soggetto. (Dal ALA glossary of Library and Information Science, 1983)
I laser dotati di un semiconduttore diodo come principi medio... il diodo laser trasformare energia elettrica alla luce usando lo stesso principio di un diodo che emette luce LED (), ma con la riflessione interiore, formando un risonatore dove stimolato luce puo 'riflettere avanti e indietro, di una certa lunghezza d'onda di essere emesso. L' emissione di un determinato dispositivo è determinata dal principio composto usato (es. gallio arsenide cristalli drogata di alluminio o Indio). Le lunghezze d'onda 810. Millesessanta e 1300 nm generata da UMDNS. (2005)
Un gas nobile con il simbolo atomica XE numero atomico 54 e peso atomico 131.30. Si trova nell'atmosfera terrestre ed e 'stato usato come anestetico.
Pubblicazioni stampati e distribuiti ogni giorno, ogni settimana, o da qualche altra regolare e di solito piccolo intervallo, contenente notizie, articoli di opinione (come articoli e lettere), funzionalità, pubblicità e annunci d'attualità. (Webster 3d Ed)
Movimento di una parte del corpo a beneficio della comunicazione.
Processi patologici di infarto ARTERIES che potrebbe derivare da un'anomalia congenita, malattia aterosclerotica o non-atherosclerotic causa.
La circolazione del sangue attraverso i infarto VESSELS del cuore.
Un'acuta, malattia altamente contagiosa che riguardano porco di ogni età e causata dal virus CLASSICAL maiale febbre e 'un inizio improvviso con alta morbilità e mortalità.
L'Italia non è un termine medico, ma rather the name of a country, specifically the Republic of Italy, located in Southern Europe. It is not a medical condition, disease, treatment, or any other concept that would have a definition within the medical field.
Qualcuno di diversi animali, che costituiscono la famiglia Suidae e comprendono stout-bodied, corte onnivori mammiferi con la scorza dura, solitamente coperto con spessi setole, una lunga cellulare muso, e piccola coda. La varieta 'Babyrousa, Phacochoerus (verruca maiali), Sus, contenente il maiale domestico (vedere sus Scrofa).
Livelli di proteine animali che circondano il virus con capside nucleocapsids tubulare. La busta è costituito da uno strato interno di lipidi e virus proteine specifiche denominate anche matrice membrana o proteine. Lo strato esterno è composto da uno o più tipi di subunità morfologica chiamato peplomers quale progetto dall'involucro virale; questo strato sempre consiste di glicoproteine.
La misura in cui individui favorita in divieto o la capacità di entrare e a ricevere cure e servizi dal sistema sanitario. I fattori che influenzano questa abilità includono architetturale, transportational geografica, e, tra gli altri.
Servizi per la diagnosi e nel trattamento della malattia e il mantenimento della salute.
Servizi sanitari prescritta da una comunità popolazione, nonché i servizi sanitari che la popolazione o comunita 'e' disposti a pagare.

L'angioplastica laser è una procedura minimamente invasiva utilizzata per trattare il restringimento o l'occlusione delle arterie (aterosclerosi) e delle vene. Durante questa procedura, un catetere sottile con un piccolo laser alla sua estremità viene inserito nella arteria o vena ristretta o occlusa. Il laser emette energia a luce fredda o calda che vaporizza o frantuma il blocco, allargando così il lume del vaso sanguigno e ripristinando il flusso sanguigno normale.

L'angioplastica laser è spesso utilizzata per trattare le stenosi delle arterie renali, carotidi, iliache e femorali, nonché le vene safene e il sistema venoso superficiale degli arti inferiori. Questa procedura può essere eseguita in anestesia locale o generale, a seconda della sede e dell'entità del restringimento vascolare.

L'angioplastica laser presenta alcuni vantaggi rispetto all'angioplastica convenzionale con palloncino, come la capacità di trattare lesioni calcifiche o difficili da raggiungere, ma può anche comportare alcuni rischi, come la possibilità di danni ai tessuti circostanti o la formazione di nuovi coaguli di sangue. Pertanto, è importante che l'angioplastica laser sia eseguita solo da medici esperti e qualificati in questo tipo di procedura.

L'angioplastica laser con palloncino è una procedura minimamente invasiva utilizzata per trattare il restringimento (stenosi) o l'occlusione delle arterie, spesso causate dall'accumulo di placca nelle pareti dei vasi sanguigni (aterosclerosi). Questa tecnica combina due approcci terapeutici: angioplastica con palloncino e terapia laser.

Durante l'intervento, il medico inserisce un catetere sottile e flessibile attraverso una piccola incisione nell'arteria femorale o radiale. Il catetere viene quindi guidato fino al sito di restringimento utilizzando la fluoroscopia (raggi X). Una volta posizionato correttamente, viene gonfiato un piccolo palloncino alla sua estremità, che comprime la placca contro la parete arteriosa, allargandola e ripristinando il flusso sanguigno.

Tuttavia, in alcuni casi, la placca può essere troppo dura o calcificata per essere dilatata solo con un palloncino. In queste situazioni, viene utilizzato un laser ad eccimeri per vaporizzare delicatamente la placca e creare un canale sufficientemente ampio per il passaggio del sangue. Il laser emette impulsi luminosi ad alta energia che si concentrano sulla placca, senza danneggiare le pareti arteriose sane circostanti.

Dopo l'angioplastica laser con palloncino, potrebbe essere necessario inserire uno stent (una piccola gabbia metallica) per mantenere aperta l'arteria e prevenire la recidiva del restringimento. Questa procedura è comunemente utilizzata per trattare la stenosi delle arterie coronarie, carotidi, renali ed iliache.

L'angioplastica con palloncino è una procedura medica minimamente invasiva utilizzata per ripristinare il flusso sanguigno in un'arteria o una vena ostacolata da accumuli di placca o altri materiali. Durante l'intervento, un medico inserisce un catetere sottile e flessibile attraverso una piccola incisione nell'arto o nella gamba, quindi lo guida fino all'area interessata del vaso sanguigno.

Una volta posizionato il catetere, viene gonfiato un piccolo palloncino alla sua estremità, che comprime la placca contro la parete del vaso, allargandolo e ripristinando così il flusso sanguigno. A volte, durante l'angioplastica con palloncino, può essere inserito uno stent (una piccola struttura a rete metallica) per mantenere aperto il vaso sanguigno e prevenire la ricomparsa dell'ostruzione.

Questa procedura è comunemente utilizzata per trattare l'aterosclerosi, una condizione in cui si accumula placca nelle arterie, che può portare a problemi di salute come malattia coronarica, ictus e insufficienza renale. L'angioplastica con palloncino è generalmente considerata sicura ed efficace, tuttavia, come qualsiasi intervento medico, comporta alcuni rischi, tra cui danni ai vasi sanguigni, reazioni avverse ai farmaci, infezioni e sanguinamenti.

La coronaroplastica con palloncino, nota come angioplastica coronarica con palloncino, è un procedimento minimamente invasivo utilizzato per trattare la stenosi (restringimento) delle arterie coronarie. Le arterie coronarie sono i vasi sanguigni che forniscono sangue ricco di ossigeno al muscolo cardiaco. Questa procedura mira a ripristinare il flusso sanguigno adeguato al cuore, prevenendo o alleviando i sintomi dell'angina (dolore al petto) e riducendo il rischio di infarto miocardico (attacco cardiaco).

Durante l'angioplastica coronarica con palloncino, un interventista cardiovascolare inserisce un catetere sottile e flessibile attraverso una piccola incisione nell'arteria radiale (nell'avambraccio) o femorale (nella coscia). Il catetere viene quindi guidato delicatamente fino alle arterie coronarie ristrette utilizzando la fluoroscopia, una forma di imaging a raggi X.

Una volta che il catetere è posizionato correttamente all'interno dell'arteria stenotica, viene gonfiato un piccolo palloncino alla sua estremità. L'espansione del palloncino comprime la placca aterosclerotica (accumulo di grassi, colesterolo e altri sostanze) contro la parete dell'arteria, allargandola e schiacciando la placca. Ciò consente al lume (l'interno) dell'arteria di aprirsi, ripristinando il flusso sanguigno adeguato al cuore.

A volte, dopo l'angioplastica coronarica con palloncino, può verificarsi una restringimento delle arterie (restenosi). Per minimizzare questo rischio, viene spesso inserito un piccolo tubo flessibile e a forma di rete chiamato stent nell'arteria durante la procedura. Lo stent mantiene l'arteria aperta dopo che il palloncino è stato sgonfiato e rimosso.

Dopo la procedura, il catetere viene rimosso e il sito di inserimento viene sigillato per prevenire emorragie. Il paziente deve riposare per diverse ore o fino al giorno successivo, a seconda del tipo di anestesia utilizzata e della posizione dell'inserimento del catetere.

L'angioplastica coronarica con palloncino è un trattamento efficace per la malattia delle arterie coronarie, che può alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Tuttavia, come qualsiasi procedura medica, presenta alcuni rischi e complicanze potenziali, tra cui emorragia, infezione, danno ai vasi sanguigni, aritmie cardiache e insufficienza renale. Il medico discuterà con il paziente i benefici e i rischi della procedura prima di prendere una decisione informata.

L'aterectomia coronarica è una procedura di angioplastica avanzata utilizzata per trattare le stenosi (restringimenti) delle arterie coronarie, che possono causare dolore al petto (angina) o insufficienza cardiaca. Questa tecnica viene utilizzata quando le tradizionali procedure di angioplastica e l'impianto di stent non sono sufficienti o appropriate.

Nell'aterectomia coronarica, un dispositivo medico speciale, noto come "atherectomy device", viene inserito nell'arteria attraverso un catetere. Questo dispositivo ha una piccola lama rotante o una sfera abrasiva all'estremità che viene utilizzata per rimuovere la placca aterosclerotica (accumulo di grasso, colesterolo e altri sostanze) dalle pareti interne dell'arteria. Il dispositivo può anche avere una funzione di aspirazione per rimuovere i detriti della placca.

Esistono due tipi principali di dispositivi per l'aterectomia coronarica:

1. Directional Coronary Atherectomy (DCA): Questo tipo di dispositivo ha una lama a cuneo che può essere ruotata e posizionata in modo da tagliare via la placca in un'area specifica dell'arteria.
2. Rotational Atherectomy: Questo tipo di dispositivo utilizza una minuscola sfera abrasiva rotante ad alta velocità per levigare via la placca dalle pareti interne dell'arteria.

L'aterectomia coronarica viene eseguita durante un intervento chiamato angioplastica coronarica, che di solito si svolge in un ospedale o in una clinica cardiaca. Il paziente viene sedato e la procedura viene eseguita mentre il paziente è sveglio ma rilassato. Viene utilizzata una guida a raggi X per localizzare l'area dell'arteria da trattare, quindi un catetere viene inserito attraverso un'incisione nell'inguine o nella caviglia e guidato fino all'area interessata. Il dispositivo di aterectomia viene quindi fatto passare attraverso il catetere per tagliare via la placca o levigarla via dalle pareti dell'arteria.

L'aterectomia coronarica è un trattamento efficace per i pazienti con malattie delle arterie coronarie che non possono essere trattate con stent o angioplastica convenzionale. Tuttavia, la procedura presenta alcuni rischi, come il danneggiamento dell'arteria, la formazione di coaguli di sangue e l'occlusione dell'arteria. Pertanto, è importante che la procedura venga eseguita solo da medici esperti e qualificati in questo tipo di intervento.

In campo medico, i "fiber optic" o "optical fibers" sono sottili filamenti trasparenti realizzati in materiale vetroso o plastico, progettati per trasmettere la luce. Questi sottili filamenti sfruttano il principio della riflessione interna totale e consentono di inviare e ricevere immagini e luci attraverso curve e distanze considerevoli.

In ambito medico, le fibre ottiche vengono ampiamente utilizzate in diversi settori:

1. Endoscopia: L'endoscopio è uno strumento medico dotato di una telecamera e di un sistema di illuminazione a fibre ottiche che permette al medico di esaminare l'interno di cavità corporee o condotti, come l'esofago, lo stomaco, i polmoni o le articolazioni.
2. Fotocoagulazione laser: Le fibre ottiche vengono utilizzate per veicolare la luce laser ad alta intensità all'interno del corpo, permettendo di trattare una varietà di condizioni, come ad esempio emorragie o tumori.
3. Illuminazione chirurgica: Le fibre ottiche possono essere utilizzate per fornire illuminazione intensa e focalizzata durante gli interventi chirurgici minimamente invasivi, migliorando la visibilità dell'area operativa.
4. Monitoraggio dei parametri vitali: Le fibre ottiche possono essere utilizzate per misurare vari parametri vitali, come la saturazione di ossigeno nel sangue (SpO2) e il pH dei tessuti, fornendo informazioni preziose durante procedure mediche complesse.

In sintesi, le fibre ottiche sono un componente essenziale in molte applicazioni mediche moderne, grazie alla loro capacità di trasmettere la luce attraverso distanze e curve considerevoli, permettendo di eseguire procedure chirurgiche ed interventi minimamente invasivi.

La terapia laser, nota anche come fototerapia o fotobiomodulazione, è un trattamento medico che utilizza un raggio di luce concentrato e coerente prodotto da un dispositivo a laser per influenzare i tessuti corporei. La luce laser viene assorbita dai cromofori presenti nei tessuti, come l'emoglobina, la melanina o l'acqua, e questo processo può indurre una varietà di effetti biologici a livello cellulare.

La terapia laser viene utilizzata per diversi scopi terapeutici, come il sollievo dal dolore, la riduzione dell'infiammazione, l'aumento del flusso sanguigno e la promozione della guarigione dei tessuti. Il meccanismo d'azione preciso della terapia laser non è ancora completamente compreso, ma si ritiene che coinvolga l'attivazione di processi cellulari come la produzione di ATP, la sintesi proteica e la liberazione di ossido nitrico.

La terapia laser viene utilizzata in una varietà di campi medici, tra cui la fisioterapia, la chirurgia, la dermatologia, l'oftalmologia e la medicina veterinaria. La sua efficacia come trattamento per determinate condizioni è ancora oggetto di studio, ma alcuni studi hanno dimostrato che può essere utile nel trattamento del dolore cronico, dell'artrite reumatoide, della tendinite e di altre patologie infiammatorie.

È importante notare che la terapia laser deve essere eseguita da un operatore sanitario qualificato e autorizzato, in quanto l'uso improprio del dispositivo può causare danni ai tessuti. Inoltre, è fondamentale utilizzare il giusto tipo di laser con la corretta lunghezza d'onda, potenza e durata del trattamento per ottenere i risultati desiderati.

In medicina, uno stravaso di materiali diagnostici ed terapeutici si riferisce all'iniezione accidentale di tali sostanze al di fuori del vaso sanguigno e nel tessuto circostante. Ciò può accadere se il medico o l'infermiere non riescono a inserire correttamente l'ago nella vena, facendo fuoriuscire il farmaco o il materiale di contrasto nell'area circostante la vena.

Lo stravaso può causare una reazione locale nel sito dell'iniezione, che può variare da lieve a grave. I sintomi possono includere arrossamento, dolore, gonfiore o sensazione di calore nella zona interessata. In casi più gravi, lo stravaso può causare danni ai tessuti circostanti, comprese necrosi e ulcerazioni.

Lo stravaso di materiali diagnostici ed terapeutici è una complicanza rara ma potenzialmente grave della procedura di iniezione. Per minimizzare il rischio di stravaso, i professionisti sanitari devono seguire rigorose procedure di sicurezza e controllo qualità, tra cui la verifica dell'integrità vascolare prima dell'iniezione, l'uso di tecniche di iniezione appropriate e il monitoraggio continuo del paziente durante e dopo la procedura.

In termini medici, un LASER (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation) è un dispositivo che utilizza un processo chiamato amplificazione della luce attraverso emissione stimolata per produrre radiazioni elettromagnetiche coerenti e collimate, di solito sotto forma di luce visibile o vicina alla luce visibile.

Le proprietà uniche del laser, come la sua monocromaticità (cioè la lunghezza d'onda della luce è costante), la coerenza (le fasi delle onde luminose sono uguali) e la collimazione (la luce è parallela), lo rendono uno strumento versatile in molte applicazioni mediche.

Alcuni esempi di utilizzo del laser in medicina includono:

* Chirurgia oftalmica per trattare difetti della vista come miopia, ipermetropia e astigmatismo
* Chirurgia dermatologica per il trattamento di cicatrici, tatuaggi indesiderati, verruche e lesioni cutanee
* Fotocoagulazione laser per il trattamento di malattie retiniche come la degenerazione maculare legata all'età e la retinopatia diabetica
* Trattamenti estetici come la rimozione dei peli superflui, il ringiovanimento della pelle e il fotoringiovanimento

Tuttavia, è importante notare che l'uso del laser in medicina richiede una formazione specializzata e una conoscenza approfondita delle sue potenzialità e dei suoi rischi.

La tecnologia della fibra ottica è un metodo per trasmettere informazioni o luce sotto forma di impulsi attraverso fibre sottili e flessibili in vetro o plastica. Queste fibre sono composte da un nucleo centrale che conduce la luce, circondato da uno strato di materiale riflettente chiamato "rivestimento" che riflette la luce indietro nel nucleo, previene la dispersione della luce e consente la trasmissione su lunghe distanze.

Nel campo medico, la tecnologia della fibra ottica viene utilizzata in una varietà di applicazioni, tra cui:

1. Endoscopia: L'endoscopio è un tubo sottile e flessibile dotato di una telecamera alla sua estremità, che può essere inserito nel corpo per esaminare l'interno di organi cavi o cavità corporee. La luce viene trasmessa attraverso fibre ottiche all'estremità dell'endoscopio, consentendo al medico di visualizzare chiaramente le strutture interne.
2. Fotodinamica terapeutica: Questa è una procedura medica che utilizza la luce per distruggere le cellule tumorali o altre lesioni patologiche. Le fibre ottiche vengono utilizzate per trasmettere la luce alle aree interessate del corpo.
3. Monitoraggio dei parametri fisiologici: La tecnologia della fibra ottica può essere utilizzata per misurare i parametri fisiologici, come il livello di ossigenazione del sangue, la pressione sanguigna e il pH, mediante l'inserimento di fibre ottiche nei tessuti corporei.
4. Chirurgia assistita da computer: Nella chirurgia assistita da computer, le fibre ottiche vengono utilizzate per trasmettere la luce ai sensori che rilevano i movimenti dei tessuti e forniscono informazioni al sistema di navigazione del chirurgo.

In sintesi, la tecnologia della fibra ottica ha un ruolo importante in molte applicazioni mediche, dalla visualizzazione delle strutture interne all'erogazione di trattamenti terapeutici. La sua capacità di trasmettere la luce attraverso i tessuti corporei consente una maggiore precisione e accuratezza nelle procedure mediche, migliorando al contempo la sicurezza e il benessere dei pazienti.

L'angioplastica è una procedura medica minimamente invasiva utilizzata per ripristinare il flusso sanguigno in un'arteria o una vena ostacolata da accumuli di placca o altri materiali. Durante l'angioplastica, un piccolo palloncino viene gonfiato all'interno dell'arteria o della vena ristretta per schiacciare la placca contro la parete del vaso sanguigno e ripristinare il lume (spazio interno) del vaso.

La procedura inizia con l'inserimento di un catetere sottile e flessibile attraverso una piccola incisione nell'arteria o nella vena, spesso nel polso o nell'inguine. Il catetere viene quindi guidato fino al sito dell'occlusione utilizzando l'imaging a raggi X e un mezzo di contrasto. Una volta che il catetere è posizionato correttamente, il palloncino viene gonfiato per allargare il vaso sanguigno.

A volte, dopo l'angioplastica, può essere necessario inserire uno stent (una piccola struttura a rete) nell'arteria o nella vena per mantenere la parete del vaso aperta e prevenire il restringimento successivo. Lo stent è un tubicino di metallo o plastica flessibile che viene compresso su un catetere e quindi posizionato nell'arteria o nella vena durante l'angioplastica. Una volta in sede, lo stent si espande per mantenere aperto il vaso sanguigno.

L'angioplastica è comunemente utilizzata per trattare l'ostruzione delle arterie coronarie (arterie che forniscono sangue al cuore), nonché l'occlusione di altre arterie e vene in tutto il corpo. Questa procedura può aiutare a ridurre i sintomi associati alla malattia vascolare, come dolore al petto (angina) o gonfiore alle gambe, e può anche contribuire a prevenire eventi cardiovascolari avversi, come infarto miocardico o ictus.

La malattia coronarica (CAD), nota anche come cardiopatia ischemica, si riferisce a una condizione medica in cui il flusso sanguigno alle arterie coronarie, che forniscono sangue al muscolo cardiaco, è compromesso. Ciò accade più comunemente a causa dell'accumulo di placca nelle arterie coronarie, un processo noto come aterosclerosi.

La placca è composta da grassi, colesterolo, calcio e altre sostanze presenti nel sangue. Man mano che la placca si accumula all'interno delle arterie coronarie, restringe lo spazio attraverso il quale il sangue può fluire (stenosi). Questo restringimento può ridurre l'apporto di ossigeno e nutrienti al muscolo cardiaco, specialmente durante l'esercizio fisico o situazioni di stress, portando a sintomi come dolore toracico (angina pectoris), affaticamento, mancanza di respiro o palpitazioni.

In alcuni casi, la placca può rompersi, provocando la formazione di coaguli di sangue (trombi) all'interno delle arterie coronarie. Questi coaguli possono bloccare completamente il flusso sanguigno, portando a un attacco di cuore o infarto miocardico.

La malattia coronarica è una condizione progressiva e può causare complicazioni a lungo termine, come insufficienza cardiaca, aritmie cardiache e morte cardiaca improvvisa, se non trattata adeguatamente. Il trattamento della malattia coronarica include stili di vita sani, farmaci, procedure mediche e interventi chirurgici per ripristinare il flusso sanguigno al cuore e prevenire ulteriori danni al muscolo cardiaco.

L'angiografia coronarica è una procedura diagnostica utilizzata per visualizzare i vasi sanguigni (coronarie) che forniscono sangue al muscolo cardiaco (miocardio). Viene eseguita iniettando un mezzo di contrasto radiopaco attraverso un catetere, che viene inserito in una grande arteria, solitamente nell'arteria femorale o radiale, e guidato nel sistema delle coronarie.

Durante l'esame, i raggi X vengono utilizzati per acquisire immagini del flusso sanguigno attraverso le coronarie, permettendo al medico di identificare eventuali stenosi (restringimenti), ostruzioni o anomalie strutturali. Queste informazioni possono essere utilizzate per pianificare trattamenti come angioplastica, bypass coronarico o terapia medica.

L'angiografia coronarica è considerata una procedura invasiva e viene eseguita in un setting ospedaliero, di solito da un cardiologo interventista o da un radiologo interventista. I pazienti possono ricevere sedazione cosciente o anestesia locale durante la procedura per alleviare il disagio e l'ansia.

L'occlusione dell'innesto vascolare è una complicazione potenziale che può verificarsi dopo un intervento chirurgico di innesto vascolare, in cui un vaso sanguigno donatore viene collegato a un vaso ricevente nel corpo del paziente per ripristinare il flusso sanguigno.

L'occlusione si verifica quando il vaso sanguigno innestato si ostruisce parzialmente o completamente, impedendo al sangue di fluire attraverso di esso. Ciò può essere causato da diversi fattori, come la formazione di coaguli di sangue, l'infiammazione, la restringimento del lume vascolare o la crescita di tessuto cicatriziale intorno all'innesto.

I sintomi dell'occlusione dell'innesto vascolare possono variare a seconda della localizzazione e della gravità dell'ostruzione, ma spesso includono dolore, gonfiore, arrossamento, perdita di pulsazioni o funzionalità del tessuto coinvolto. L'occlusione dell'innesto vascolare può richiedere un trattamento medico immediato, come la terapia anticoagulante, la trombectomia o la rivascolarizzazione chirurgica, per prevenire danni permanenti ai tessuti e altre complicanze.

In medicina, una ricaduta (o recidiva) si riferisce alla riapparizione dei sintomi o della malattia dopo un periodo di miglioramento o remissione. Ciò può verificarsi in diverse condizioni mediche, tra cui i disturbi mentali, le malattie infettive e il cancro. Una ricaduta può indicare che il trattamento non ha avuto successo nel debellare completamente la malattia o che la malattia è tornata a causa di fattori scatenanti o resistenza al trattamento. Potrebbe essere necessario un aggiustamento del piano di trattamento per gestire una ricaduta e prevenirne ulteriori. Si raccomanda sempre di consultare il proprio medico per qualsiasi domanda relativa alla salute o ai termini medici.

In medicina, uno stent è un piccolo dispositivo tubolare, solitamente realizzato in materiali come metallo o plastica biocompatibili, che viene utilizzato per mantenere aperta una lumen (spazio interno) di un vaso sanguigno o di un altro condotto corporeo. Gli stent vengono impiegati principalmente in due aree: cardiologia e radiologia interventistica.

Nella cardiologia, gli stent coronarici vengono utilizzati per trattare l'ostruzione delle arterie coronarie, che possono causare angina o infarto miocardico (attacco di cuore). Durante un intervento chiamato angioplastica coronarica, un medico introduce uno stent attraverso un catetere fino al sito ostruito all'interno dell'arteria. Una volta posizionato correttamente, lo stent viene dilatato con un palloncino a catetere, schiacciando così l'accumulo di placca contro la parete del vaso sanguigno e ripristinando il flusso sanguigno. Dopo l'espansione, lo stent rimane permanentemente all'interno dell'arteria, mantenendola aperta e prevenendo ulteriori restringimenti o occlusioni.

Nella radiologia interventistica, gli stent vengono utilizzati per trattare stenosi (restringimenti) o occlusioni in vari distretti corporei, come le arterie renali, il collo dell'utero (cervice), l'esofago e le vie biliari. Il processo di inserimento è simile all'angioplastica coronarica, con la differenza che vengono utilizzati diversi tipi di stent progettati specificamente per il sito da trattare.

Gli stent possono essere rivestiti con farmaci (stent medicati) che rilasciano lentamente principi attivi nel tempo, contribuendo a prevenire la crescita di nuove cellule all'interno del vaso sanguigno e riducendo il rischio di restringimenti o occlusioni successive.

In campo medico, i laser a stato solido (solid-state lasers) sono un particolare tipo di sorgenti laser che utilizzano un materiale cristallino o vetroso come mezzo attivo di emissione stimolata. A differenza dei laser a gas o liquidi, i laser a stato solido non contengono alcun gas o liquido nel loro mezzo attivo.

Il cristallo o il materiale vetroso utilizzato nei laser a stato solido è tipicamente dopato con ioni di terre rare, come neodimio (Nd) o erbio (Er), che forniscono l'emissione stimolata alla lunghezza d'onda desiderata. Il cristallo o il materiale vetroso sono inseriti all'interno di una cavità ottica, e quando viene eccitato con energia laser, emette radiazioni coerenti alla lunghezza d'onda specifica.

I laser a stato solido sono comunemente utilizzati in applicazioni mediche come la chirurgia oftalmica, la terapia fotodinamica e l'imaging biomedico. Sono noti per la loro alta efficienza, affidabilità e lunga durata, rendendoli una scelta popolare per molte applicazioni mediche.

La costrizione patologica, nota anche come "stenosi" o "restringimento", si riferisce a una condizione medica in cui un canale naturale o un'apertura nel corpo umano diventa anormalmente stretto o restrittivo. Ciò può verificarsi in varie parti del corpo, come i vasi sanguigni, le valvole cardiache, i dotti biliari, l'esofago, i bronchi e i tratti urinari. La costrizione patologica può essere causata da diversi fattori, come l'infiammazione, la cicatrizzazione, il deposito di calcoli o placche, o la crescita di tumori benigni o maligni.

I sintomi associati alla costrizione patologica dipendono dalla parte del corpo interessata e possono includere dolore, difficoltà nel passaggio dei fluidi o dei solidi, sensazione di oppressione, mancanza di respiro, palpitazioni, vertigini o svenimenti. Il trattamento della costrizione patologica dipende dalla causa sottostante e può variare da farmaci per dilatare il canale ristretto, a procedure mediche come angioplastica o interventi chirurgici per allargarlo o ripristinarne la normale funzione.

In medicina, il termine "esito della terapia" si riferisce al risultato o al riscontro ottenuto dopo aver somministrato un trattamento specifico a un paziente per una determinata condizione di salute. Gli esiti della terapia possono essere classificati in diversi modi, tra cui:

1. Esito positivo o favorevole: il trattamento ha avuto successo e la condizione del paziente è migliorata o è stata completamente risolta.
2. Esito negativo o infausto: il trattamento non ha avuto successo o ha addirittura peggiorato le condizioni di salute del paziente.
3. Esito incerto o indeterminato: non è ancora chiaro se il trattamento abbia avuto un effetto positivo o negativo sulla condizione del paziente.

Gli esiti della terapia possono essere misurati utilizzando diversi parametri, come la scomparsa dei sintomi, l'aumento della funzionalità, la riduzione della dimensione del tumore o l'assenza di recidiva. Questi esiti possono essere valutati attraverso test di laboratorio, imaging medico o autovalutazioni del paziente.

È importante monitorare gli esiti della terapia per valutare l'efficacia del trattamento e apportare eventuali modifiche alla terapia se necessario. Inoltre, i dati sugli esiti della terapia possono essere utilizzati per migliorare la pratica clinica e informare le decisioni di politica sanitaria.

La coagulazione laser è un processo che utilizza un raggio di luce concentrato per generare calore e causare la coagulazione del tessuto molle. Viene comunemente utilizzata in procedure mediche per fermare il sanguinamento, chiudere i vasi sanguigni anormali o distruggere cellule o tessuti indesiderati.

Nel contesto della oftalmologia, la coagulazione laser viene utilizzata per trattare diverse condizioni oftalmiche, come la retinopatia diabetica, l'occlusione venosa retinica e la degenerazione maculare legata all'età. Il laser viene utilizzato per sigillare i vasi sanguigni anormali nella retina e prevenire ulteriori danni alla vista.

Nel contesto della chirurgia, la coagulazione laser può essere utilizzata per fermare il sanguinamento durante o dopo l'intervento chirurgico. Il laser viene utilizzato per cauterizzare i vasi sanguigni e prevenire ulteriori perdite di sangue.

In generale, la coagulazione laser è un metodo sicuro ed efficace per trattare una varietà di condizioni mediche e chirurgiche. Tuttavia, come con qualsiasi procedura medica, ci possono essere complicazioni e rischi associati alla sua utilizzazione. Pertanto, è importante che la coagulazione laser venga eseguita solo da professionisti sanitari qualificati ed esperti in questo campo specifico.

Gli studi follow-up, anche noti come studi di coorte prospettici o longitudinali, sono tipi di ricerche epidemiologiche che seguono un gruppo di individui (coorte) caratterizzati da esposizioni, fattori di rischio o condizioni di salute comuni per un periodo prolungato. Lo scopo è quello di valutare l'insorgenza di determinati eventi sanitari, come malattie o decessi, e le associazioni tra tali eventi e variabili di interesse, come fattori ambientali, stili di vita o trattamenti medici. Questi studi forniscono informazioni preziose sulla storia naturale delle malattie, l'efficacia degli interventi preventivi o terapeutici e i possibili fattori di rischio che possono influenzare lo sviluppo o la progressione delle condizioni di salute. I dati vengono raccolti attraverso questionari, interviste, esami fisici o medical records review e vengono analizzati utilizzando metodi statistici appropriati per valutare l'associazione tra le variabili di interesse e gli esiti sanitari.

La laserterapia a basso livello (LLLT), nota anche come fotobiomodulazione, è un trattamento non termico che utilizza un raggio di luce laser o LED a basse dosi per stimolare il metabolismo cellulare e aumentare la circolazione sanguigna. Questa forma di terapia non causa riscaldamento o danni ai tessuti trattati, a differenza della laserterapia ad alta potenza che viene utilizzata per tagliare o vaporizzare i tessuti.

Nella LLLT, la luce laser viene applicata sulla pelle in un'area specifica del corpo con una durata e una frequenza specifiche, a seconda dell'applicazione clinica. La lunghezza d'onda della luce utilizzata varia da 600 a 1070 nanometri, che è la gamma di lunghezze d'onda assorbite dai cromofori cellulari come citocromo C o emoglobina.

La LLLT ha dimostrato di essere efficace nel trattamento di una varietà di condizioni, tra cui dolore cronico, infiammazione, lesioni muscoloscheletriche, cicatrici e disturbi della pelle come l'acne, la rosacea e la psoriasi. La terapia può anche essere utilizzata per promuovere la guarigione delle ferite e aumentare la produzione di collagene.

Nonostante i suoi benefici comprovati, il meccanismo d'azione della LLLT non è ancora completamente compreso. Si ritiene che l'assorbimento della luce da parte dei cromofori cellulari attivi una serie di reazioni biochimiche che portano all'attivazione di enzimi e alla produzione di molecole segnale, come il monossido di azoto (NO) e i fattori di crescita. Questi processi possono aumentare la produzione di ATP, ridurre lo stress ossidativo e l'infiammazione, promuovere la differenziazione cellulare e la proliferazione, e migliorare il flusso sanguigno.

In sintesi, la LLLT è una terapia non invasiva ed efficace che può essere utilizzata per trattare una varietà di condizioni dolorose e infiammatorie. Il suo meccanismo d'azione non è ancora completamente compreso, ma si ritiene che l'assorbimento della luce da parte dei cromofori cellulari attivi una serie di reazioni biochimiche che portano a una varietà di effetti benefici.

Un infarto miocardico, noto anche come attacco cardiaco o più comunemente come "infarto", si verifica quando il flusso sanguigno al muscolo cardiaco (miocardio) è bloccato, solitamente da un coagulo di sangue che forma all'interno di una delle arterie coronarie. Il miocardio richiede un apporto costante di ossigeno e nutrienti forniti dal flusso sanguigno; quando questo flusso è interrotto, le cellule muscolari del cuore iniziano a morire. La gravità dell'infarto dipende da quanto tempo il flusso sanguigno rimane bloccato e da quanta area del miocardio è danneggiata.

I sintomi più comuni di un infarto miocardico includono dolore toracico persistente o oppressione, mancanza di respiro, nausea, vomito, sudorazione fredda e ansia. Tuttavia, è importante notare che alcune persone possono presentare sintomi atipici o addirittura non avere sintomi affatto (infarto silente), specialmente nelle persone con diabete mellito.

L'infarto miocardico è una delle principali cause di morte e disabilità in tutto il mondo. Il trattamento tempestivo è fondamentale per limitare i danni al cuore, prevenire complicanze e aumentare le possibilità di sopravvivenza e recupero. Il trattamento può includere farmaci come anticoagulanti, trombolitici, analgesici e nitrati, procedure come angioplastica coronarica con stenting o bypass coronarico chirurgico, nonché misure di supporto vitali come l'ossigenoterapia e la ventilazione meccanica.

La prevenzione dell'infarto miocardico si basa su stili di vita sani come una dieta equilibrata a basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, esercizio fisico regolare, mantenimento di un peso corporeo sano, controllo dei fattori di rischio come ipertensione arteriosa, dislipidemia, diabete mellito e tabagismo. Inoltre, l'uso di farmaci preventivi come aspirina o statine può essere raccomandato in alcuni casi.

Le patologie occlusive dell'aorta si riferiscono a condizioni mediche che causano il restringimento o l'ostruzione del flusso sanguigno nell'aorta, l'arteria principale che trasporta sangue dal cuore al resto del corpo. Queste patologie possono essere causate da diversi fattori, tra cui l'aterosclerosi (l'accumulo di placca nelle pareti delle arterie), la malattia di Takayasu, la dissezione aortica e l'embolia.

L'aterosclerosi è la causa più comune di patologie occlusive dell'aorta. Con il passare del tempo, le placche composte da grasso, colesterolo, calcio e altri sostanziere si accumulano nelle pareti delle arterie, inclusa l'aorta. Questo processo può restringere il lume dell'aorta, limitando il flusso sanguigno verso il resto del corpo. Nei casi più gravi, la placca può rompersi, formare un coagulo e bloccare completamente il flusso sanguigno.

La malattia di Takayasu è una condizione infiammatoria che colpisce le arterie di grandi e medie dimensioni, compresa l'aorta. L'infiammazione può causare il restringimento o l'occlusione del lume dell'aorta, limitando il flusso sanguigno verso il resto del corpo.

La dissezione aortica è una condizione in cui si verifica un strappo nella parete interna dell'aorta, permettendo al sangue di fluire nello spazio tra le due pareti interne dell'aorta. Questo può causare il restringimento o l'occlusione del flusso sanguigno attraverso l'aorta.

L'embolia è una condizione in cui un coagulo di sangue o altro materiale solido si forma in un'altra parte del corpo e viaggia attraverso il flusso sanguigno fino a bloccare un vaso sanguigno più piccolo. Se un coagulo si forma nell'aorta o nei vasi sanguigni che conducono all'aorta, può causare il restringimento o l'occlusione del flusso sanguigno attraverso l'aorta.

I sintomi della malattia dell'aorta possono variare a seconda della gravità e della causa sottostante. Possono includere dolore toracico, mancanza di respiro, debolezza, vertigini, confusione, perdita di coscienza, paralisi o morte improvvisa. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci per dilatare i vasi sanguigni, chirurgia per riparare o sostituire la parte danneggiata dell'aorta o procedure per rimuovere coaguli di sangue o altri materiali che bloccano il flusso sanguigno.

L'arteria iliaca è un termine medico che si riferisce a due grandi arterie nel corpo umano. Ci sono infatti due arterie iliache, destra e sinistra, che originano dalla discesione dell'aorta addominale, che è la più grande arteria del corpo.

L'arteria iliaca comune si divide in due rami: l'arteria iliaca esterna e l'arteria iliaca interna. L'arteria iliaca esterna fornisce sangue alle gambe, mentre l'arteria iliaca interna fornisce sangue al bacino, ai genitali e alla parte inferiore dell'addome.

L'arteria iliaca destra è generalmente più lunga di quella sinistra ed ha un decorso più verticale, mentre l'arteria iliaca sinistra ha un decorso più orizzontale a causa della presenza del colon discendente e del sigma sulla sua traiettoria.

Lesioni o malattie che colpiscono le arterie iliache possono causare dolore, gonfiore, perdita di sensibilità o persino la morte dei tessuti nelle aree servite da queste arterie. Pertanto, è importante diagnosticare e trattare tempestivamente qualsiasi problema che possa insorgere in queste arterie.

La pervietà vascolare è una condizione medica in cui un vaso sanguigno, come un'arteria o una vena, rimane aperto, patologicamente dilatato o non si chiude correttamente dopo un procedimento terapeutico. Questa situazione può portare a diversi problemi di salute, a seconda della localizzazione e delle dimensioni del vaso sanguigno interessato.

Ad esempio, la pervietà di un'arteria o vena uterina dopo l'interruzione dell'afflusso sanguigno durante un intervento chirurgico ginecologico può causare emorragie continue e rappresentare una complicanza post-operatoria. La pervietà di un'arteria o vena polmonare, invece, può portare a ipertensione polmonare, difficoltà respiratorie ed eventualmente insufficienza cardiaca destra.

Inoltre, la pervietà di piccoli vasi sanguigni (come nel caso delle teleangectasie o dei malformatazioni artero-venose) può causare sintomi quali dolore, ulcerazione, sanguinamento e ischemia a seconda della regione interessata.

Il trattamento della pervietà vascolare dipende dalla causa sottostante e dalle dimensioni e localizzazione del vaso sanguigno interessato. Le opzioni terapeutiche possono includere la chirurgia, l'embolizzazione o l'ablazione con radiofrequenza o laser.

I vasi coronarici sono i vasi sanguigni che forniscono sangue ricco di ossigeno al muscolo cardiaco (miocardio). Si originano dal seno di Valsalva, una dilatazione della parte ascendente dell'aorta, e si dividono in due rami principali: la coronaria sinistra e la coronaria destra. La coronaria sinistra irrora il ventricolo sinistro e parte del setto interventricolare, mentre la coronaria destra irrora il ventricolo destro, l'atrio destro e parte del setto interventricolare. Le arterie coronariche si ramificano in vasi più piccoli che circondano il cuore come una corona, da cui prendono il nome. Le malattie coronariche, come l'aterosclerosi, possono restringere o bloccare il flusso sanguigno attraverso questi vasi, portando a ischemia miocardica o infarto miocardico (infarto del miocardio).

L'arteria femorale è un'importante arteria nel sistema circolatorio. Si tratta di una continuazione dell'arteria iliaca comune, che origina al livello della cresta iliaca. L'arteria femorale scende lungo la coscia ed è responsabile dell'approvvigionamento di sangue a gran parte della gamba e del piede.

Prima di attraversare la fossa poplitea, l'arteria femorale si divide in due rami: l'arteria poplitea e l'arteria safena. L'arteria poplitea serve la parte inferiore della gamba e il piede, mentre l'arteria safena è responsabile del drenaggio delle vene superficiali della gamba.

L'arteria femorale è comunemente utilizzata come sito di accesso per procedure mediche come l'angioplastica e la dialisi. In queste procedure, un catetere viene inserito nell'arteria per fornire farmaci o eseguire altre procedure terapeutiche.

Essendo una parte importante del sistema circolatorio, qualsiasi danno o blocco all'arteria femorale può causare gravi problemi di salute, come la claudicazione intermittente (dolore alla gamba durante l'esercizio fisico), la perdita di polso alle estremità e persino la necrosi dei tessuti. Pertanto, è importante mantenere uno stile di vita sano ed evitare fattori di rischio come il fumo, l'obesità e l'inattività fisica per prevenire le malattie delle arterie.

In medicina, i "fattori temporali" si riferiscono alla durata o al momento in cui un evento medico o una malattia si verifica o progredisce. Questi fattori possono essere cruciali per comprendere la natura di una condizione medica, pianificare il trattamento e prevedere l'esito.

Ecco alcuni esempi di come i fattori temporali possono essere utilizzati in medicina:

1. Durata dei sintomi: La durata dei sintomi può aiutare a distinguere tra diverse condizioni mediche. Ad esempio, un mal di gola che dura solo pochi giorni è probabilmente causato da un'infezione virale, mentre uno che persiste per più di una settimana potrebbe essere causato da una infezione batterica.
2. Tempo di insorgenza: Il tempo di insorgenza dei sintomi può anche essere importante. Ad esempio, i sintomi che si sviluppano improvvisamente e rapidamente possono indicare un ictus o un infarto miocardico acuto.
3. Periodicità: Alcune condizioni mediche hanno una periodicità regolare. Ad esempio, l'emicrania può verificarsi in modo ricorrente con intervalli di giorni o settimane.
4. Fattori scatenanti: I fattori temporali possono anche includere eventi che scatenano la comparsa dei sintomi. Ad esempio, l'esercizio fisico intenso può scatenare un attacco di angina in alcune persone.
5. Tempo di trattamento: I fattori temporali possono influenzare il trattamento medico. Ad esempio, un intervento chirurgico tempestivo può essere vitale per salvare la vita di una persona con un'appendicite acuta.

In sintesi, i fattori temporali sono importanti per la diagnosi, il trattamento e la prognosi delle malattie e devono essere considerati attentamente in ogni valutazione medica.

In entomologia, una "mosca" è un insetto appartenente all'ordine Diptera. Tuttavia, nel contesto medico, il termine "mosca" può riferirsi a un tipo specifico di parassita che può infestare il corpo umano. Un esempio comune è la mosca della febbre gialla (Simulium), le cui larve possono infettare la pelle umana e causare una condizione chiamata "papero selvatico", che può portare a ulcere cutanee, infezioni secondarie e complicanze sistemiche. Un'altra mosca parassitaria è la mosca tse-tse (Glossina), il cui morso può trasmettere la tripanosomiasi africana o sonnolenza letale. Pertanto, il termine "mosca" in medicina si riferisce spesso a parassiti specifici che possono causare malattie infettive e altre complicazioni di salute.

"Encyclopedias as Topic" non è una definizione medica. È in realtà una categoria o un argomento utilizzato nella classificazione dei termini medici all'interno della Medical Subject Headings (MeSH), una biblioteca di controllo dell'vocabolario controllato utilizzata per l'indicizzazione dei documenti biomedici.

La categoria "Encyclopedias as Topic" include tutte le enciclopedie e i lavori simili che trattano argomenti medici o sanitari. Questa categoria può contenere voci come enciclopedie mediche generali, enciclopedie di specialità mediche specifiche, enciclopedie di farmacologia, enciclopedie di patologie e così via.

In sintesi, "Encyclopedias as Topic" è una categoria che raccoglie diverse opere di consultazione che forniscono informazioni complete e generali su argomenti medici o sanitari.

In campo medico, i laser a semiconduttore (noti anche come diodi laser) sono dispositivi che emettono luce coerente e collimata attraverso il processo di emissione stimolata. Questi laser utilizzano un materiale semiconduttore, come l'arsenuro di gallio o il fosfuro di alluminio-gallio-indio, che funge da giunzione p-n. Quando una corrente elettrica viene fatta passare attraverso la giunzione, gli elettroni vengono eccitati nello stato di conduzione e, quando ricadono nel loro stato fondamentale, emettono fotoni con energia pari alla differenza di energia tra i due stati. Questa emissione di fotoni stimola altre eccitazioni elettroniche, portando a un effetto a catena che produce una grande quantità di luce coerente.

I laser a semiconduttore sono comunemente utilizzati in applicazioni mediche come la terapia fotodinamica (PDT), la chirurgia oftalmica e dermatologica, e la diagnosi e il trattamento di varie condizioni patologiche. Ad esempio, i laser a semiconduttore possono essere utilizzati per vaporizzare tessuti cancerosi, coagulare vasi sanguigni o tagliare tessuti con precisione. Inoltre, sono anche impiegati in dispositivi di imaging medico come endoscopi e oftalmoscopi.

I laser a semiconduttore offrono diversi vantaggi rispetto ad altri tipi di laser, tra cui:

* Bassa potenza di uscita, il che li rende sicuri da utilizzare in ambienti clinici;
* Elevata efficienza energetica, che si traduce in una minore produzione di calore e un minor consumo di energia;
* Dimensioni compatte e costi relativamente bassi, il che li rende adatti per l'uso in dispositivi portatili e a basso costo.

In campo medico, lo xenon (Xe) è un gas nobile, inerte e non tossico utilizzato principalmente in ambito anestesiologico come agente anestetico per il suo effetto sedativo e analgesico. Lo xenon viene amministrato per inalazione e ha il vantaggio di una rapida insorgenza degli effetti e un'eliminazione altrettanto veloce dall'organismo, riducendo così i tempi di recupero post-anestesia.

Tuttavia, l'uso dello xenon in anestesiologia è limitato dalla sua scarsa disponibilità e dal suo costo elevato. Inoltre, sono necessari specifici sistemi di erogazione e monitoraggio per garantire la sicurezza del paziente durante l'utilizzo di questo agente anestetico.

In ambito diagnostico, lo xenon-133 (un isotopo radioattivo dello xenon) può essere impiegato come mezzo di contrasto in studi di ventilazione/perfusione polmonare per valutare la funzionalità respiratoria e circolatoria dei polmoni.

In sintesi, lo xenon è un gas nobile utilizzato in campo medico come agente anestetico e mezzo di contrasto radioattivo in studi di imaging polmonare, sebbene il suo utilizzo sia limitato dalla sua scarsa reperibilità e dal costo elevato.

In medicina, il termine "giornali" si riferisce a un metodo di registrazione delle osservazioni e dei progressi dei pazienti su base giornaliera. I giornali possono essere tenuti da infermieri, medici o altri professionisti sanitari per monitorare i sintomi, i segni vitali, il trattamento, la risposta alla terapia e qualsiasi altra informazione pertinente riguardante la cura del paziente.

I giornali possono essere mantenuti in forma cartacea o elettronica e sono considerati parte integrante della documentazione sanitaria del paziente. Essi forniscono una panoramica completa delle condizioni del paziente nel corso del tempo, che può essere utilizzata per valutare l'efficacia del trattamento, identificare tendenze o pattern e supportare la pianificazione delle cure future.

È importante che i giornali siano aggiornati regolarmente, accurati e leggibili, in modo da garantire una comunicazione efficace tra i membri del team sanitario e fornire un'accurata documentazione della cura del paziente.

In medicina, il termine "gesti" si riferisce a movimenti o azioni intenzionali e volontarie del corpo che comunicano informazioni o esprimono stati d'animo o intenzioni. I gesti possono essere utilizzati per scopi diversi, come ad esempio per richiedere attenzione, dare istruzioni, mostrare emozioni o interagire con altre persone.

Inoltre, il termine "gesti" può anche riferirsi a procedure mediche specifiche e standardizzate che vengono eseguite durante l'esame fisico o in situazioni di emergenza per valutare o trattare una condizione medica. Ad esempio, il gesto di Heimlich è una manovra di soccorso utilizzata per liberare le vie aeree ostruite da un corpo estraneo.

In sintesi, i gesti sono movimenti intenzionali del corpo che possono essere utilizzati per comunicare, esprimere emozioni o stati d'animo, o eseguire procedure mediche specifiche.

La Malattia delle Arterie Coronariche (Coronary Artery Disease - CAD) è una condizione medica comune che si verifica quando i vasi sanguigni che forniscono sangue al muscolo cardiaco (arterie coronarie) si restringono o si induriscono a causa dell'accumulo di placca, una sostanza composta da colesterolo, grassi, cellule del sistema immunitario e calcio. Questo processo è noto come aterosclerosi.

La presenza della placca nelle arterie coronariche può restringere il flusso di sangue al cuore, privandolo dell'ossigeno e dei nutrienti necessari per funzionare correttamente. Ciò può portare a sintomi come dolore al petto (angina pectoris), affaticamento, mancanza di respiro e palpitazioni. In casi gravi, la privazione di sangue al cuore può causare danni al muscolo cardiaco o persino un attacco di cuore (infarto miocardico).

La CAD è spesso associata a fattori di rischio come l'età avanzata, il fumo di sigaretta, l'ipertensione arteriosa, l'ipercolesterolemia, il diabete mellito, l'obesità e la sedentarietà. La diagnosi della CAD può essere effettuata mediante test non invasivi come l'elettrocardiogramma (ECG), l'ecocardiogramma, la scintigrafia miocardica o la risonanza magnetica cardiaca, oppure mediante procedure invasive come l'angiografia coronarica.

Il trattamento della CAD dipende dalla gravità dei sintomi e dall'entità del restringimento delle arterie coronariche. Può includere stili di vita sani come una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare, smettere di fumare e gestire lo stress, farmaci per controllare i fattori di rischio cardiovascolari e procedure invasive come l'angioplastica coronarica o il bypass aortocoronarico.

La circolazione coronarica si riferisce al sistema di vasi sanguigni che fornisce sangue ricco di ossigeno al muscolo cardiaco, il miocardio. È composta dalle arterie coronarie, che originano dal tronco della arteria coronaria sinistra e dalla arteria coronaria destra, e dalle loro diramazioni. Le arterie coronarie si distribuiscono sulla superficie del cuore (arterie coronarie destra e circonflesse) e nel miocardio (arterie interventricolari anteriori e posteriori). Il sangue refluo dalle vene cardiache (vene cardiache maggiori e minori) confluisce nelle vene cave superiori ed inferiori. La circolazione coronarica è fondamentale per il mantenimento della funzione cardiaca, in quanto il miocardio ha un elevato consumo di ossigeno e richiede un apporto costante di sangue ricco di ossigeno. Una ridotta perfusione coronarica può causare ischemia miocardica, angina pectoris o infarto miocardico.

La Febbre Suina Classica, nota anche come Influenza Suina A (H1N1), è un ceppo del virus influenzale che causa sintomi simili a quelli dell'influenza stagionale ma può essere più grave. È trasmesso da persona a persona attraverso goccioline respiratorie prodotte quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. Può anche diffondersi toccando superfici contaminate dal virus e poi toccandosi il naso, la bocca o gli occhi.

I sintomi della Febbre Suina Classica possono includere febbre alta (37,8°C/100°F o più), tosse, mal di gola, raffreddore o congestione nasale, dolori muscolari e articolari, stanchezza estrema, mal di testa e occhi che lacrimano. Alcune persone possono anche manifestare nausea, vomito e diarrea.

La maggior parte delle persone guarisce entro una o due settimane dall'insorgere della malattia, ma in alcuni casi può causare complicazioni gravi, come polmonite, insufficienza respiratoria, insufficienza renale e persino la morte. Le persone a maggior rischio di sviluppare complicazioni sono quelle con problemi di salute cronici, le donne incinte, i bambini molto piccoli e gli anziani.

La prevenzione della Febbre Suina Classica si ottiene attraverso la vaccinazione, l'igiene personale, come lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone o utilizzare un disinfettante per le mani a base alcolica, e adottando misure di protezione individuale, come indossare mascherine facciali e mantenere una distanza fisica dalle persone malate.

Mi dispiace, potrebbe esserci stato un malinteso nella tua richiesta. "Italia" si riferisce generalmente al paese situato nel sud dell'Europa e non è un termine medico. Se stai cercando informazioni mediche relative all'Italia, sono a disposizione per chiarire meglio la tua richiesta.

In medicina, il termine "suini" si riferisce alla famiglia di mammiferi artiodattili noti come Suidae. Questo gruppo include maiali domestici e selvatici, cinghiali, pecari e altri parenti stretti. I suini sono onnivori, il che significa che mangiano una varietà di cibo, tra cui erba, frutta, insetti e piccoli animali.

I suini sono spesso utilizzati in ricerca medica e sperimentazione a causa della loro somiglianza con gli esseri umani in termini di anatomia, fisiologia e genetica. Ad esempio, i maiali sono noti per avere un sistema cardiovascolare simile a quello umano, il che li rende utili come modelli per lo studio delle malattie cardiache e dei trapianti d'organo.

Inoltre, i suini possono anche ospitare una varietà di patogeni che possono infettare gli esseri umani, tra cui virus della influenza, Streptococcus suis e Toxoplasma gondii. Pertanto, lo studio dei suini può fornire informazioni importanti sulla trasmissione delle malattie zoonotiche e sullo sviluppo di strategie di controllo.

Le proteine dell'involucro dei virus sono un tipo specifico di proteine che sono incorporate nella membrana lipidica che circonda alcuni tipi di virus. Queste proteine svolgono un ruolo cruciale nell'interazione del virus con le cellule ospiti e nella facilitazione dell'ingresso del materiale genetico virale nelle cellule ospiti durante il processo di infezione.

Le proteine dell'involucro dei virus sono sintetizzate all'interno della cellula ospite quando il virus si riproduce e si assembla. Il materiale genetico virale, una volta replicato, induce la cellula ospite a produrre proteine strutturali del capside e dell'involucro che vengono utilizzate per avvolgere e proteggere il materiale genetico.

Le proteine dell'involucro dei virus possono essere modificate post-traduzionalmente con l'aggiunta di carboidrati o lipidi, che possono influenzare le loro proprietà fisiche e biologiche. Alcune proteine dell'involucro dei virus sono anche responsabili della fusione della membrana virale con la membrana cellulare ospite, permettendo al materiale genetico virale di entrare nella cellula ospite.

Le proteine dell'involucro dei virus possono essere utilizzate come bersagli per lo sviluppo di farmaci antivirali e vaccini, poiché sono spesso essenziali per l'ingresso del virus nelle cellule ospiti e quindi per la replicazione virale.

L'accessibilità ai servizi sanitari si riferisce alla capacità delle persone di utilizzare in modo adeguato e tempestivo i servizi sanitari essenziali, indipendentemente dalla loro posizione geografica, reddito, età, genere, razza, disabilità o altri fattori socio-economici.

L'accessibilità ai servizi sanitari include diversi aspetti:

1. Accesso fisico: la facilità con cui una persona può raggiungere un servizio sanitario, compreso il trasporto e la distanza geografica.
2. Accesso economico: la capacità di una persona di pagare per i servizi sanitari senza subire un onere finanziario eccessivo o essere esclusa dal trattamento a causa del costo.
3. Accesso informativo: la disponibilità e l'accessibilità delle informazioni sui servizi sanitari, compresi i diritti dei pazienti, le opzioni di trattamento e le procedure per accedere ai servizi.
4. Accesso culturale e linguistico: la capacità di una persona di comprendere e comunicare con i fornitori di servizi sanitari in modo efficace, compresi i bisogni specifici delle persone che parlano lingue diverse o hanno disabilità cognitive.
5. Accesso sociale: l'assenza di barriere sociali o discriminazioni che impediscono a una persona di accedere ai servizi sanitari, come la razza, l'etnia, il genere, l'orientamento sessuale o l'identità di genere.

L'accessibilità ai servizi sanitari è un diritto umano fondamentale e una componente essenziale della salute pubblica. Garantire l'accessibilità ai servizi sanitari per tutti può contribuire a ridurre le disuguaglianze nella salute, migliorare i risultati di salute e promuovere la giustizia sociale.

I Servizi Sanitari, in ambito medico e sanitario, si riferiscono a un'organizzazione e una rete di strutture, professionisti e risorse finalizzate alla promozione, al mantenimento e al ripristino della salute della popolazione. Essi comprendono una vasta gamma di servizi, tra cui:

1. Prevenzione primaria: misure atte a prevenire l'insorgenza di malattie o lesioni, come ad esempio programmi di vaccinazione, educazione sanitaria e interventi per la promozione di stili di vita sani.
2. Assistenza primaria: cure fornite da medici di base, pediatri, infermieri e altri professionisti sanitari che lavorano nelle strutture territoriali, come ambulatori e cliniche, per la gestione delle patologie acute e croniche, nonché per il follow-up dei pazienti.
3. Assistenza specialistica: cure fornite da medici specialisti in ospedali, cliniche specializzate o ambulatori dedicati, per la diagnosi e il trattamento di patologie complesse o specifiche.
4. Riabilitazione: servizi che supportano il recupero funzionale delle persone con disabilità temporanee o permanenti, attraverso interventi fisici, occupazionali, logopedici e psicologici.
5. Salute mentale: servizi dedicati alla diagnosi, al trattamento e al supporto per le persone con problemi di salute mentale, compresi i disturbi d'ansia, depressivi e della personalità.
6. Servizi pubblici di sanità pubblica: attività di sorveglianza epidemiologica, prevenzione e controllo delle malattie infettive e non trasmissibili, promozione della salute, programmi di screening e interventi per la tutela dell'ambiente e della sicurezza alimentare.
7. Assistenza a lungo termine: servizi dedicati alle persone anziane o con disabilità croniche, che richiedono supporto continuativo per le attività quotidiane e la gestione delle loro condizioni di salute.
8. Emergenza e pronto soccorso: servizi che forniscono cure immediate e interventi tempestivi in caso di emergenze sanitarie, traumi o incidenti.
9. Formazione e ricerca: attività di formazione per professionisti della salute, sviluppo di nuove tecnologie e strategie terapeutiche, nonché la conduzione di studi clinici e ricerche scientifiche.
10. Governance e regolamentazione: processi decisionali, pianificazione, gestione e controllo delle risorse sanitarie, nonché l'elaborazione e l'applicazione di norme e standard per garantire la qualità e la sicurezza delle cure.

La definizione medica di "bisogni e richiesta di servizi sanitari" si riferisce alla necessità di cure e trattamenti medici da parte di un individuo, nonché alla domanda formale o espressa per tali servizi. I bisogni di servizi sanitari possono derivare da una varietà di fattori, tra cui malattie acute o croniche, lesioni, disabilità o condizioni di salute mentale.

La richiesta di servizi sanitari può essere innescata dal riconoscimento dei propri bisogni da parte dell'individuo, oppure può essere sollecitata da un operatore sanitario o da una persona a lui vicina. La richiesta può essere espressa attivamente, ad esempio quando una persona prende un appuntamento con il medico, o passivemente, come nel caso in cui un paziente viene ricoverato in ospedale dopo un incidente.

È importante notare che l'accesso ai servizi sanitari può essere influenzato da diversi fattori, tra cui la disponibilità di risorse economiche, la posizione geografica, la cultura, le barriere linguistiche e altri determinanti sociali della salute. Di conseguenza, alcune persone potrebbero avere difficoltà ad accedere ai servizi sanitari di cui hanno bisogno, il che può influire negativamente sulla loro salute e sul loro benessere.

Può essere realizzata anche con l'utilizzo di laser a eccimeri, e in tal caso è chiamata PELCA o ELCA, da percutaneous excimer ... Angioplastica Coronarografia Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su angioplastica ... Margolis, S. Mehta, Excimer laser coronary angioplasty., in Am J Cardiol, vol. 69, n. 15, maggio 1992, pp. 3F-11F, PMID 1621649 ... Strauss, Excimer laser angioplasty vs. balloon angioplasty in saphenous vein bypass grafts: quantitative angiographic ...
... in angioplastica, in applicazioni dermatologiche e nella produzione di semiconduttori. Nella fotolitografia, si utilizzano ... Un laser a eccimeri (o laser a ecciplessi) è un dispositivo che produce luce laser nella regione dell'ultravioletto, impiegato ... Pulsed Laser Deposition of Thin Films (Wiley, 1994), ISBN 9780471592181, Chapter 2. Laser Lista di tipi di laser Chirurgia ... Questa è stabile solo in uno stato eccitato e può dar luogo a luce laser nella regione ultravioletta. Il primo laser a eccimeri ...
... laser o criosclerosi. La valvuloplastica rappresenta una soluzione di secondo livello, basata sulla ricostruzione chirurgica ... da effettuarsi con chirurgia tradizionale o angioplastica percutanea. La valvuloplastica riveste un ruolo maggiore nella ...
... in angioplastica, in applicazioni dermatologiche e nella produzione di semiconduttori. Nella fotolitografia, si utilizzano ... Un laser a eccimeri (o laser a ecciplessi) è un dispositivo che produce luce laser nella regione dellultravioletto, impiegato ... Pulsed Laser Deposition of Thin Films (Wiley, 1994), ISBN 9780471592181, Chapter 2. Laser Lista di tipi di laser Chirurgia ... Questa è stabile solo in uno stato eccitato e può dar luogo a luce laser nella regione ultravioletta. Il primo laser a eccimeri ...
Può essere realizzata anche con lutilizzo di laser a eccimeri, e in tal caso è chiamata PELCA o ELCA, da percutaneous excimer ... Angioplastica Coronarografia Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su angioplastica ... Margolis, S. Mehta, Excimer laser coronary angioplasty., in Am J Cardiol, vol. 69, n. 15, maggio 1992, pp. 3F-11F, PMID 1621649 ... Strauss, Excimer laser angioplasty vs. balloon angioplasty in saphenous vein bypass grafts: quantitative angiographic ...
angioplastica. - endoarterectomia (al fine rimuovere le placche presenti nellarteria che causano lostruzione) ...
385 procedure di angioplastica (di cui 34 chiusura PFO, stent carotide e femorali, laser e litotrissia coronarica) e 721 ... angioplastica) dallequipe di emodinamica. Daniele Pieri, insieme ad Antonino Rubino, Marianna Rubino, Mirko Luparelli ed agli ...
Safenectomia LASER-assistita. Chirurgia endoscopica delle vene perforanti (SEPS). Chirurgia ricostruttiva valvolare venosa. ... La Chirurgia endovascolare applica metodiche chirurgiche e terapeutiche mini-invasive ed endovasali come la angioplastica e lo ... il Chirurgo vascolare dispone oggi delle più avanzate tecnologie endovasali come il Laser freddo ad eccimeri, palloni per ...
Una sonda ecografica o laser per esaminare o registrare immagini dellinterno dei vasi sanguigni ... Pulizia di unarteria ostruita (angioplastica) *. Apertura di una valvola cardiaca parzialmente bloccata (valvuloplastica) ...
... laser safeno o radiofrequenza che sono metodi meno invasivi e sicuri. Il laser è realizzato forum utilizzando una fibra ottica ... sono trattate con angioplastica e anche il posizionamento di uno stent e non con un bypass. La connessione tra safena capillare ... La radiofrequenza, daltra parte, è farmacia un trattamento simile al laser, dove viene utilizzato anche un catetere per ... è cauterizzato con il laser, che lo lascia senza flusso di sangue e anche notevolmente forum provoca la perdita. ...
... ma ci sono operazioni che interessano luso di bisturi ed altre invece che sfruttano il laser o altre tecnologie non ... Angioplastica. *Operazione chirurgica per aneurisma aortico addominale. *Inserimento bypass. *Amputazione arteriopatia non ...
... ma ci sono operazioni che interessano luso di bisturi ed altre invece che sfruttano il laser o altre tecnologie non ... Angioplastica. *Operazione chirurgica per aneurisma aortico addominale. *Inserimento bypass. *Amputazione arteriopatia non ...
... come ad esempio il laser verde Greenlight e la terapia con vapore acqueo Rezum. Uno sguardo sarà inoltre dedicato anche alle ... Al Monzino il primo intervento italiano di angioplastica Tac guidata. « DNA e radiazione: le simulazioni spiegano il processo ...
Effettuata con un catetere a palloncino o con laser a eccimeri, langioplastica consiste in una dilatazione del tratto di ... La figura professionale esperta in angioplastica coronarica Roma Nord è vicina alle esigenze di chi presenta affezioni ... preferendo loperazione di angioplastica coronarica Roma Nord con cui informare al meglio la tua scelta. ...
Rivascolarizzazione carotidea con stenting e angioplastica volume annuale di interventi chirurgici Rivascolarizzazione dei vasi ... Laser dopplergrafia degli arti superiori o inferiori Monitoraggio continuo (24 ore) della pressione arteriosa (Holter pressorio ...
Laser vascolare per i capillari (teleangectasie). - Cancellazione laser dei tatuaggi con laser Q-Switch picosecondi di. - ... Angioplastica Coronarica Percutanea. - Cateterismo Cardiaco. - Supporto Meccanico del Circolo. - Ecocardiogramma Transesofageo ... Cancellazione laser delle macchie cutanee (ipercromie). - Asportazione laser delle cheratosi. - Sclerosanti per i capillari ( ... laser per emorroidi,. - thd,. - condilomi,. - stitichezza,. - hpv,. - prolasso rettale,. - emorroidi trombizzate,. - ascesso ...
Laser vascolare per i capillari (teleangectasie). - Cancellazione laser dei tatuaggi con laser Q-Switch picosecondi di. - ... Angioplastica Coronarica Percutanea. - Cateterismo Cardiaco. - Supporto Meccanico del Circolo. - Ecocardiogramma Transesofageo ... Cancellazione laser delle macchie cutanee (ipercromie). - Asportazione laser delle cheratosi. - Sclerosanti per i capillari ( ... laser per emorroidi,. - thd,. - condilomi,. - stitichezza,. - hpv,. - prolasso rettale,. - emorroidi trombizzate,. - ascesso ...
Angioplastica * Angioplastica percutanea periferica * Artrocentesi * Artrodesi Anteriore Mini Invasiva XLIF * Asportazione ... Ablazione endovascolare termica laser * Ablazione non termica con cianoacrilato * Addominoplastica * Adenoidi * Adenomectomia ...
Arteriopatia obliterante degli arti inferiori e Piede diabetico: Angioplastica con o senza stent (PTA) ...
Arteriopatia obliterante degli arti inferiori e Piede diabetico: Angioplastica con o senza stent (PTA) ...
Vi scrivo per ringraziarVi di cuore; ieri è stato ricoverato mio padre per problemi al cuore, oggi operato per angioplastica; ... Avendo questo problema da oltre dieci anni ho approfondito largomento, ho prenotato la terapia laser ed oggi posso dire di ...
Vene varicose o varici - Laser endovascolare dellincontinenza della vena grande safena. *Vene varicose o varici - Safenectomia ... Angioplastica coronarica. *Bypass coronarico. *Bypass coronarico mini invasivo. *Cardiochirurgia mininvasiva video assistita ...
Varici , Endolaser , Chirurgia laser delle varici, Microspuma varici, Chirurgia delle varici, Flebite ... angioplastica coronarica, Chirurgia cardiaca mini invasiva, Aneurisma , Chirurgia vascolare periferica, Pacemaker Chiamare ...
yag laser. Newsletter. Ricevi le nostre notizie e gli aggiornamenti. Inserisci la tua e-mail e iscriviti alla nostra newsletter ...
Bianchi, Tommaso (2007) Analisi tridimensionale priva di contatto delle ulcere cutanee laser assistita, [Dissertation thesis], ... tra i livelli circolanti di cellule staminali CD34+ e sviluppo di ristesosi binaria in pazienti sottoposti ad angioplastica ...
Eseguita con successo allospedale Madonna delle Grazie di Matera complessa operazione di angioplastica con sistema ... Eseguita con successo allospedale Madonna delle Grazie di Matera complessa operazione di angioplastica con sistema "Impella". ... Copyright © 2023 , Laser Media Società Cooperativa , C.so Metaponto 170 - Pisticci - 75015 - MT , REA: MT 65436 ... una procedura di angioplastica su paziente già operato di by-pass aorto coronarico, privo di segmenti vascolari per un ...
Ablazione laser endovenosa della safena grande e piccola con laser a 1320 nm di granato di Ittrio e Alluminio drogato con ... Il tasso di restenosi 1 anno dopo angioplastica con palloncino di lunghe lesioni nelle arterie al di sotto del ginocchio può ... Trattamento della teleangectasie degli arti inferiori nelle donne con scleroterapia con schiuma versus laser Nd:YAG Le ... Non ci sono studi clinici in cieco, randomizzati, controllati che confrontino le modalità laser con la scleroterapia gold ...
LASER INTRA-CORONARICO PER PTCA COMPLESSE PRIMO CASO AL FATEBENEFRATELLI DI BENEVENTO. 19 Aprile 2022 // 0 Comments ... Uno strumento in più è da oggi disponibile per effettuare una angioplastica coronarica (PTCA) complessa all Ospedale Sacro ...
... trattamento laser, angioplastica, inserimento di un bypass, stripping venoso (rimozione parziale di una vena), ecc. ...
angioplastica coronarica con impianto di stent di metallo e antimitotici,. • arteriosa periferica angiografia con impianto di ... Chirurgia vena con safenektomią, la chirurgia venosa endovascolare laser, escissione locale di vene varicose, la scleroterapia ... angioplastica coronarica con impianto di stent di metallo e antimitotici. • angiografia delle arterie periferiche con impianto ... angioplastica coronarica con impianto di stent di metallo e antimitotici. • angiografia delle arterie periferiche con ...
Angioplastica laser. < Angioplastica con palloncino. < Angioplastica laser con palloncino. < Angioplastica transluminare. < ... Cheratectomia laser. < Cheratectomia subepiteliale laser. < Cheratina. < Cheratinociti. < Cheratite da Acanthamoeba. < ... Chirurgia laser. < Chirurgia orale. < Chirurgia plastica. < Chirurgia toracia assistita al video. < Chirurgia toracica. < ... Citometria laser a scansione. < Citoplasma. < Citoprotezione. < Citoscheletro. < Citosina deaminasi. < Citosina. < Citosol. < ...
... ma ci sono operazioni che interessano luso di bisturi ed altre invece che sfruttano il laser o altre tecnologie non ... Angioplastica. *Operazione chirurgica per aneurisma aortico addominale. *Inserimento bypass. *Amputazione arteriopatia non ...
... ma ci sono operazioni che interessano luso di bisturi ed altre invece che sfruttano il laser o altre tecnologie non ... Angioplastica. *Operazione chirurgica per aneurisma aortico addominale. *Inserimento bypass. *Amputazione arteriopatia non ...
16.05.2023 Dirigere la luce di una lampadina come se fosse un laser: oggi è possibile ... che necessitasse rivascolarizzazione con angioplastica o con by-pass aorto-coronarico). Sul totale di 242.105 partecipanti, ...
Ed è stato così rilevato un crollo «del 40 percento delle procedure di angioplastica coronarica primaria», in linea con i dati ... Lepilatore laser Accent Prime rappresenta un passo avanti nel settore del rimodellamento di corpo e… ... La depilazione laser a diodo e la luce pulsata sono entrambe tecnologie avanzate basate sulla… ... Depilazione Laser a Diodo vs Luce Pulsata: Qual è la Scelta Migliore? ...
angioplastica coronarica endoarteriectomia carotidea Miocardiopatia ipertrofica Aritmie Posizionamento di Port-a-Cath (Catetere ... Chirurgia laser delle varici Valvulopatia Insufficenza mitralica Cardiopatie congenite Ictus Infarto/ angina pectoris ...
Laser vascolare per i capillari (teleangectasie). - Cancellazione laser dei tatuaggi con laser Q-Switch picosecondi di. - ... Angioplastica Coronarica Percutanea. - Cateterismo Cardiaco. - Supporto Meccanico del Circolo. - Ecocardiogramma Transesofageo ... Cancellazione laser delle macchie cutanee (ipercromie). - Asportazione laser delle cheratosi. - Sclerosanti per i capillari ( ... laser per emorroidi,. - thd,. - condilomi,. - stitichezza,. - hpv,. - prolasso rettale,. - emorroidi trombizzate,. - ascesso ...
... o minimizzare laccrescimento di pressione intraoculare durante e dopo certe tipologie di interventi allocchio con il laser. ... Angioplastica carotidea e stenting. Posted on 04/03/2017. by agenzia Angioplastica carotidea e stenting ...
... angioplastica o cardiochirurgia. La riabilitazione cardiaca ha tre parti ugualmente importanti:. Consulenza e allenamento: ...
Giovanni Valenti (nella foto), ha eseguito nel 2022 circa 1.200 coronarografie e 500 procedure di angioplastica coronarica. Il ... come ad esempio il laser verde Greenlight e la terapia con vapore acqueo Rezum. Uno sguardo sarà inoltre dedicato anche alle ... ha permesso negli ultimi anni di collocare la BAT ai primi posti in Puglia per numero di pazienti trattati con angioplastica ...
Procedura di Angioplastica Coronarica (PTCA);. *Intervento cardiochirurgico (By-Pass Aorto-Coronarico, Chirurgia valvolare); ... Hilterapia Laser ND:YAG. *Onde durto radiali e focalizzate. *Magnetoterapia totalbody. *Ultrasuonoterapia ...
Angioplastica, efficace anche dopo 12 ore. Cura Epatite. *Epatite C e RNA, il futuro della cura ... Intervento miopia: tra laser e cura genetica. *Ringiovanire il cervello per curare lambliopia ...
  • Nonostante la pandemia, lo scorso anno la Cardiologia dell'Ospedale Ingrassia di Palermo ha lavorato a pieno ritmo assicurando: 1.159 ricoveri ordinari, 385 procedure di angioplastica (di cui 34 chiusura PFO, stent carotide e femorali, laser e litotrissia coronarica) e 721 coronarografie. (cittanuove-corleone.net)
  • La figura professionale esperta in angioplastica coronarica Roma Nord è vicina alle esigenze di chi presenta affezioni all'apparato cardiocircolatorio, che richiedono subito un servizio sicuro e garantito. (miglionicomed.it)
  • Con i pregi che il nostro studio può offrirti avrai accesso ad un nuovo periodo di salute, preferendo l'operazione di angioplastica coronarica Roma Nord con cui informare al meglio la tua scelta. (miglionicomed.it)
  • Un laser a eccimeri (o laser a ecciplessi) è un dispositivo che produce luce laser nella regione dell'ultravioletto, impiegato nella chirurgia refrattiva e nella produzione di semiconduttori. (wikipedia.org)
  • Un laser ad eccimeri utilizza tipicamente una combinazione di un gas nobile (argon, kripton o xenon) e un gas reattivo (fluoro o cloro). (wikipedia.org)
  • Il primo laser a eccimeri è stato inventato nel 1971 da Nikolaj Basov, V. A. Danilyčev e Ju. (wikipedia.org)
  • Un'evidenza definitiva dell'emissione del laser a eccimeri a 173 nm, usando gas compresso a 12 atmosfere e pompato da un raggio elettronico, fu presentata nel 1973 da Mani Lal Bhaumik a Los Angeles. (wikipedia.org)
  • La maggior parte dei laser a eccimeri funziona con alogenuri di gas nobili. (wikipedia.org)
  • Nella fotolitografia, si utilizzano lampade a UV estremo la cui luce è prodotta da laser a eccimeri KrF e ArF, che emettono alle lunghezze d'onda di 248 e 193 nm. (wikipedia.org)
  • I laser a eccimeri sono ampiamente utilizzati in numerosi campi di ricerca scientifica, sia come sorgente primaria che, particolarmente con i laser a XeCl, come pompaggio per i laser a coloranti dove vengono impiegati nella regione verde e blu dello spettro. (wikipedia.org)
  • Può essere realizzata anche con l'utilizzo di laser a eccimeri, e in tal caso è chiamata PELCA o ELCA, da percutaneous excimer laser coronary angioplasty. (wikipedia.org)
  • Oltre ai cosiddetti "cateteri a palloncino" e agli stents, il Chirurgo vascolare dispone oggi delle più avanzate tecnologie endovasali come il Laser freddo ad eccimeri, palloni per crioangioplastica e stent biomedicati (a rilascio graduale di farmaci). (giovannibandiera.it)
  • Effettuata con un catetere a palloncino o con laser a eccimeri, l'angioplastica consiste in una dilatazione del tratto di arteria che si trova occluso. (miglionicomed.it)
  • Il termine eccimero è la contrazione di dimero eccitato e si riferisce al materiale con cui la luce laser viene prodotta. (wikipedia.org)
  • La radiofrequenza, d'altra parte, è farmacia un trattamento simile al laser, dove viene utilizzato anche un catetere per cauterizzare la vena safena. (welcomingeurope.it)
  • Naturalmente si parla di medicina di micro interventistica poiché essa deve intervenire su vene di qualsiasi dimensione e sui vasi sanguigni, ma ci sono operazioni che interessano l'uso di bisturi ed altre invece che sfruttano il laser o altre tecnologie non chirurgiche. (centromedico-milano.it)
  • Dobbiamo tenere Varitone presente che, attualmente, la maggior parte delle piaghe coronariche (delle arterie del cuore) sono trattate con angioplastica e anche il posizionamento di uno stent e non con un bypass. (welcomingeurope.it)
  • Questo confermò la possibilità di sviluppare laser ad alta potenza utilizzando lunghezze d'onda corte. (wikipedia.org)
  • Vengono utilizzati comunemente nei sistemi di deposizione fisica da vapore con la Pulsed laser deposition, dove la loro elevata pressione radiante, la corta lunghezza d'onda e le proprietà del raggio li rendono ideali per le tecniche di ablazione in una vasta gamma di materiali. (wikipedia.org)
  • E' stata eseguita con successo, qualche giorno fa, nel laboratorio di cardiologia interventistica dell'Ospedale Madonna delle Grazie di Matera , una procedura di angioplastica su paziente già operato di by-pass aorto coronarico, privo di segmenti vascolari per un reintervento e quindi non più operabile. (radiolaser.it)
  • La riabilitazione cardiologica è un programma medico supervisionato progettato per migliorare la salute cardiovascolare in caso di infarto, insufficienza cardiaca, angioplastica o cardiochirurgia. (painandrehabilitation.it)
  • Il prevalente trattamento delle sindromi coronariche acute ha permesso negli ultimi anni di collocare la BAT ai primi posti in Puglia per numero di pazienti trattati con angioplastica primaria, eseguita cioè in corso di infarto miocardico acuto. (tecnomedicina.it)
  • Un laser a eccimeri (o laser a ecciplessi) è un dispositivo che produce luce laser nella regione dell'ultravioletto, impiegato nella chirurgia refrattiva e nella produzione di semiconduttori. (wikipedia.org)
  • I laser a eccimeri sono ampiamente utilizzati in numerosi campi di ricerca scientifica, sia come sorgente primaria che, particolarmente con i laser a XeCl, come pompaggio per i laser a coloranti dove vengono impiegati nella regione verde e blu dello spettro. (wikipedia.org)
  • L'emissione di luce laser è resa possibile dal fatto che una molecola di eccimero possiede uno stato eccitato di legame ed uno stato fondamentale di non-legame, questo perché i gas nobili sono normalmente inerti e non formano legami chimici con altri elementi. (wikipedia.org)
  • Il trattamento della malattia delle arterie periferiche con angioplastica transluminale percutanea è limitata dalla presenza di contraccolpo dei vasi e restenosi. (angiologia.net)
  • Il termine eccimero è la contrazione di dimero eccitato e si riferisce al materiale con cui la luce laser viene prodotta. (wikipedia.org)
  • Questa è stabile solo in uno stato eccitato e può dar luogo a luce laser nella regione ultravioletta. (wikipedia.org)
  • L'elevata energia della luce ultravioletta li rende utili in microchirurgia (in special modo quella oftalmica), in angioplastica, in applicazioni dermatologiche e nella produzione di semiconduttori. (wikipedia.org)