Attinie
Anemone
Veleni Degli Cnidari
Cnidaria
Nematocyst
Tossine Marine
Dinoflagellida
Simbiosi
Neurotossine
Oceano Indiano
Veleni Degli Scorpioni
Acid Sensing Ion Channel Blockers
Ranunculaceae
Droseraceae
Encyclopedias as Topic
Le attinie sono una classe di animali marini appartenenti al phylum Cnidaria, noti anche come "anemone di mare". Sono creature bentoniche che vivono attaccate a substrati solidi sul fondo del mare. Le attinie hanno un corpo semplice e possono variare notevolmente in forma e dimensioni, ma la maggior parte ha un disco pedale piatto utilizzato per l'ancoraggio al substrato e un disco orale circondato da tentacoli urticanti.
I tentacoli contengono nematocisti, cellule specializzate che secernono una sostanza urticante usata per catturare e paralizzare le prede. Le attinie sono carnivore e si nutrono principalmente di piccoli pesci e crostacei.
Alcune specie di attinie hanno la capacità di muoversi lentamente, staccandosi dal substrato e lasciando il disco pedale indietro mentre il resto del corpo si sposta in una nuova posizione. Questa abilità è particolarmente evidente nelle specie che vivono su substrati mobili come le conchiglie dei molluschi.
Le attinie sono importanti componenti della comunità bentonica marina e svolgono un ruolo importante nell'ecosistema come predatori e simbionti. Alcune specie di attinie ospitano alghe simbiotiche all'interno dei loro tessuti, fornendo alla alga una protezione dalle radiazioni solari e un ambiente stabile in cambio di sostanze nutritive prodotte dalla fotosintesi.
In sintesi, le attinie sono creature marine bentoniche che vivono attaccate a substrati solidi sul fondo del mare, hanno un corpo semplice con tentacoli urticanti e si nutrono di piccoli pesci e crostacei. Alcune specie possono muoversi lentamente e ospitano alghe simbiotiche all'interno dei loro tessuti.
Non ho trovato una definizione medica specifica per "anemone". Tuttavia, gli anemoni sono un genere di animali marini appartenenti alla classe Anthozoa e alla sottoclasse Hexacorallia. Alcune specie di anemoni possono causare reazioni dermatologiche o altri problemi di salute in alcune persone, soprattutto se vengono a contatto con le loro cellule urticanti chiamate nematocisti.
Le reazioni possono variare da lievi arrossamenti e prurito della pelle a dolore intenso, gonfiore e vesciche. In alcuni casi rari, l'esposizione ad anemoni può causare problemi respiratori o shock anafilattico. Se si verificano queste reazioni, è importante cercare immediatamente assistenza medica.
Tuttavia, va notato che la maggior parte delle persone non ha alcun problema a toccare gli anemoni in acquari pubblici o privati, purché vengano prese precauzioni appropriate per maneggiarli e lavarsi accuratamente le mani dopo il contatto.
I veleni degli cnidari sono secreti prodotti da animali marini appartenenti alla classe dei cnidari, che include meduse, coralli di fuoco, anemoni di mare e cubomeduse. Questi veleni sono composti da una varietà di sostanze chimiche, tra cui proteine, peptidi e neurotoxine, che possono causare una serie di sintomi in caso di contatto o ingestione.
I sintomi dell'esposizione ai veleni degli cnidari possono variare notevolmente, a seconda della specie dell'animale e della quantità di veleno iniettata. Possono includere dolore intenso, arrossamento, gonfiore e vesciche sulla pelle, nausea, vomito, crampi addominali, difficoltà respiratorie, palpitazioni, paralisi muscolare e, in casi gravi, insufficienza cardiaca o respiratoria.
Il trattamento dell'esposizione ai veleni degli cnidari dipende dalla gravità dei sintomi e può includere misure di supporto come la somministrazione di ossigeno, fluidi endovenosi e farmaci per il dolore, nonché l'uso di antidoti specifici per alcune specie di cnidari. In caso di contatto con un cnidario, è importante cercare assistenza medica immediata ed evitare di grattarsi o strofinare la zona interessata, poiché ciò può favorire l'assorbimento del veleno.
Cnidaria è un phylum di organismi acquatici, in gran parte marini, che comprende forme di vita come gli animali con tentacoli, come le meduse, le coralline e le anemoni di mare. Questi organismi sono noti per la loro capacità di stingere attraverso i cnidocisti, speciali organelli urticanti utilizzati sia per la difesa che per la cattura delle prede.
Le caratteristiche distintive dei Cnidari includono:
1. Simmetria radiale: I Cnidari presentano una simmetria corporea radiale, con strutture ripetitive disposte attorno a un asse centrale.
2. Tentacoli: La maggior parte dei Cnidari possiede tentacoli, strutture ricche di cnidocisti che utilizzano per catturare le prede o difendersi dai predatori.
3. Cnidocisti: Questi organismi sono dotati di cnidocisti, speciali organelli presenti nelle cellule urticanti (cnidociti) che contengono una piccola quantità di sostanze tossiche o filamenti urticanti. Quando il cnidocita viene stimolato meccanicamente, la cnidocisti si rompe e inietta il contenuto nella vittima, paralizzandola o scoraggiandola.
4. Due strati di tessuti: I Cnidari possiedono due strati fondamentali di tessuti: l'ectoderma esterno e l'endoderma interno, con uno spazio acellulare (la gastroderma) tra i due.
5. Sistema nervoso semplice: I Cnidari hanno un sistema nervoso semplice, costituito da una rete di neuroni non organizzati in gangli o encefali complessi.
6. Alimentazione a sacco: La maggior parte dei Cnidari ha un'organizzazione del corpo a sacco, con una bocca che funge anche da ano per l'ingestione e l'espulsione del cibo.
7. Riproduzione sessuale e asessuale: I Cnidari possono riprodursi sia in modo sessuale (con la produzione di gameti) che asessualmente (per esempio, per gemmazione o fissione binaria).
8. Larva planula: Molti Cnidari hanno una larva planula ciliata nella loro vita embrionale, che si sviluppa da un uovo fecondato e può nuotare liberamente prima di insediarsi e metamorfosare in una forma adulta.
9. Habitat marini e d'acqua dolce: I Cnidari possono essere trovati in ambienti marini e d'acqua dolce, comprese le acque costiere, le barriere coralline, i fondali fangosi e persino le sorgenti idrotermali.
10. Diversità di forme: I Cnari includono una vasta gamma di forme, dalle meduse trasparenti e gelatinosi alle anemoni di mare e ai coralli duri e molli che costituiscono le barriere coralline.
Un nematocisto è una struttura specializzata, presente in alcuni organismi acquatici come i celenterati (ad es. meduse, coralli e anemoni di mare), che contiene sostanze urticanti utilizzate per la cattura delle prede o per la difesa contro i predatori. I nematocisti sono presenti nelle cellule urticanti, chiamate anche cnidociti, situate principalmente nei tentacoli di questi organismi. Quando la vittima tocca il tentacolo, il nematocisto si rompe e rilascia una piccola punta appuntita che inietta veleno nella preda o nel predatore. La puntura può causare dolore, gonfiore, prurito, eruzione cutanea, o in casi più gravi, reazioni allergiche sistemiche.
E' importante notare che alcune persone possono essere particolarmente sensibili al veleno di alcuni celenterati, come le cubomeduse (tra cui la famigerata "caravella portoghese"), e possono sviluppare sintomi gravi o addirittura letali anche dopo un singolo contatto. In questi casi è fondamentale cercare assistenza medica immediata.
In termini medici, le tossine marine si riferiscono a sostanze chimiche nocive prodotte naturalmente da alcuni organismi marini come alghe, molluschi, pesci e crostacei. Queste tossine possono causare varie reazioni avverse nell'uomo, variando da lievi sintomi gastrointestinali a gravi effetti neurotossici o cardiovascolari. L'esposizione alle tossine marine può verificarsi attraverso il consumo di cibi contaminati o tramite contatto con l'acqua o le particelle contaminate. Alcuni tipi comuni di tossine marine includono la saxitossina, la tetrodotossina e la ciguatossina. I sintomi dell'avvelenamento da tossine marine possono manifestarsi rapidamente dopo l'esposizione o possono insorgere gradualmente nel corso di diverse ore o giorni. Il trattamento dipende dalla specifica tossina e dai sintomi presentati dal paziente e può includere misure di supporto, come fluidi endovenosi, farmaci per il controllo dei sintomi e, in casi gravi, ventilazione meccanica.
Dinoflagellida è un phylum di protisti, la maggior parte dei quali sono organismi marini. Sono noti per i loro flagelli distintivi che permettono loro di muoversi in modo simile a una vite nell'acqua. Alcune specie di Dinoflagellida producono bioluminescenza, mentre altre sono responsabili delle fioriture algali nocive (HAB), che possono causare "mare rosso" e altri fenomeni ambientali dannosi.
I dinoflagellati hanno una grande varietà di forme e dimensioni, con alcune specie unicellulari e altre coloniali. Molti di essi hanno complessi sistemi di fotosintesi e possono essere classificati come alghe, mentre altri sono mixotrofi o eterotrofi, nutrendosi di altri organismi.
Alcune specie di dinoflagellati possono causare malattie negli esseri umani e negli animali marini attraverso la produzione di tossine potenzialmente letali. Queste tossine possono accumularsi nei frutti di mare, che possono poi causare intossicazione da molluschi paralizzanti (PSP) e altre malattie se consumati.
In sintesi, Dinoflagellida è un phylum di protisti marini con flagelli distintivi, responsabili di fenomeni come la bioluminescenza e le fioriture algali nocive. Alcune specie possono causare malattie attraverso la produzione di tossine.
In medicina e biologia, la simbiosi è un tipo di relazione interspecifica a lungo termine tra organismi di specie diverse. Di solito è vantaggiosa per entrambi gli individui coinvolti, anche se a volte può essere neutrale (commensalismo) o persino dannosa (parassitismo) per una delle due specie.
Un esempio comune di simbiosi è la relazione tra le cellule batteriche intestinali e il loro ospite umano. Molti batteri che vivono nel tratto gastrointestinale aiutano a digerire il cibo, producono vitamine e proteggono contro l'infezione da altri microrganismi dannosi. In cambio, l'ospite fornisce un ambiente favorevole per la crescita dei batteri e le sostanze nutritive di cui hanno bisogno per sopravvivere.
Un altro esempio è la relazione tra le alghe e i funghi nella lichenizzazione, una forma speciale di simbiosi in cui entrambe le specie vivono strettamente intrecciate insieme. Le alghe forniscono sostanze nutritive prodotte attraverso la fotosintesi ai funghi, mentre i funghi forniscono acqua e minerali dalle loro strutture filamentose chiamate ife. Insieme, formano una struttura composta chiamata lichen che cresce su rocce, alberi e altri substrati.
Le neurotossine sono sostanze chimiche dannose che possono danneggiare o distruggere le cellule nervose (neuroni) e i tessuti neurali. Queste tossine agiscono alterando la normale funzione neuronale, portando a sintomi neurologici come debolezza muscolare, formicolio, paralisi o persino morte cellulare. Le neurotossine possono essere prodotte da batteri, virus, funghi, alghe, animali marini e alcuni invertebrati terrestri. Un esempio ben noto di una neurotossina è la tossina botulinica prodotta dal batterio Clostridium botulinum, che provoca il botulismo, una malattia grave ma rara che può causare paralisi muscolare e persino la morte. Altre neurotossine si trovano in alcuni serpenti velenosi, molluschi e meduse. La protezione dalle neurotossine può essere ottenuta attraverso l'uso di antidoti specifici o di farmaci che bloccano i loro effetti tossici.
Scusa, mi sembra che ci sia un malinteso nella tua richiesta. L' "Oceano Indiano" non è un termine utilizzato in medicina. Si riferisce ad uno dei principali oceani del mondo, situato tra l'Asia meridionale e l'Africa a ovest, e l'Australia a est. Copre circa il 20% della superficie totale dell'oceano della Terra. Se hai domande su un termine medico specifico, faccelo sapere e sarò lieto di aiutarti.
I veleni degli scorpioni sono secrezioni tossiche prodotte dalle ghiandole velenifere situate nelle chele o nella coda di alcune specie di scorpioni. Questi veleni sono composti da una miscela complessa di proteine, peptidi e altri componenti biochimici che possono causare varie reazioni fisiologiche nell'organismo bersaglio.
La composizione del veleno varia notevolmente tra le diverse specie di scorpioni, con effetti tossici che vanno da lievi sintomi locali a gravi reazioni sistemiche che possono minacciare la vita. Alcuni dei componenti più comuni dei veleni degli scorpioni includono neurotossine, cardiotossine, nefrotossine e citotossine.
Le neurotossine presenti nei veleni di alcune specie possono causare una paralisi reversibile o irreversibile del sistema nervoso, portando a sintomi come formicolio, intorpidimento, spasmi muscolari, convulsioni e arresto respiratorio. Le cardiotossine possono alterare la funzione cardiovascolare, causando aritmie, ipotensione o ipertensione, e tachicardia. Alcuni veleni contengono anche nefrotossine che possono danneggiare i reni, portando a insufficienza renale acuta.
I sintomi dell'avvelenamento da scorpione dipendono dalla specie dello scorpione, dalla quantità di veleno iniettata e dalla sensibilità individuale della vittima. I bambini e le persone anziane sono generalmente più suscettibili agli effetti tossici del veleno degli scorpioni.
Il trattamento dell'avvelenamento da scorpione dipende dalla gravità dei sintomi e può includere l'uso di antidoti specifici, supporto respiratorio, fluidi endovenosi e farmaci per controllare la pressione sanguigna e altre complicanze. In alcuni casi, può essere necessaria una terapia intensiva.
Gli "Acid Sensing Ion Channel Blockers" sono composti farmacologici che inibiscono il canale ionico sensibile all'acido (ASIC). Gli ASIC sono canali del na+ voltaggio-dipendenti presenti nel sistema nervoso centrale e periferico, che si attivano in risposta a un abbassamento del pH cellulare.
L'attivazione di questi canali svolge un ruolo importante nella fisiopatologia di diversi processi patologici, come il dolore neuropatico, l'ischemia cerebrale e la malattia degenerativa del disco. Pertanto, gli inibitori dei canali ionici sensibili all'acido sono stati studiati come potenziali terapie per tali condizioni.
Questi farmaci bloccano il canale ASIC impedendo al sodio di fluire nel neurone, il che può aiutare a ridurre l'eccitabilità neuronale e alleviare il dolore o altri sintomi associati all'attivazione del canale. Alcuni esempi di farmaci ASIC blockers includono la daviscammina, la mibefradil e la senapine.
Tuttavia, è importante notare che questi farmaci sono ancora in fase di studio e non sono ancora stati approvati per l'uso clinico generale. Pertanto, è necessaria ulteriore ricerca per comprendere appieno i loro meccanismi d'azione e la sicurezza ed efficacia prima che possano essere utilizzati come trattamenti validi.
La famiglia Ranunculaceae, nota anche come ranuncoli o buttercup family, è una famiglia di piante angiosperme eudicotiledoni che comprende circa 2.500 specie in 60 generi. Questa famiglia include una varietà di piante erbacee, arbusti e alberi che sono ampiamente distribuiti in tutto il mondo, ma prevalentemente nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale.
Le caratteristiche distintive della famiglia includono fiori generalmente grandi e vistosi con numerosi stami e sepali liberi, spesso colorati di giallo o bianco. I petali possono essere presenti o assenti, e se presenti, sono spesso modificati in vari modi per attirare gli impollinatori. Le foglie sono generalmente alternate e lobate o composte, con venatura palmata o pennata.
Molte specie di Ranunculaceae contengono alcaloidi benzilisoquinolinici e altri composti tossici che possono essere irritanti per la pelle e pericolosi se ingeriti. Alcune specie sono utilizzate in medicina, come ad esempio l'Aconitum napellus (scilla marittima) che ha proprietà analgesiche e anti-infiammatorie, ma può essere anche molto tossico se non utilizzato correttamente.
Esempi di generi comuni nella famiglia Ranunculaceae includono Ranunculus (ranuncoli o buttercup), Aquilegia (colombine), Anemone (anemoni), Delphinium (delfinio), Helleborus (elleboro) e Aconitum (scilla marittima).
La famiglia Droseraceae, nota anche come Drosere, comprende piante carnivore appartenenti all'ordine Caryophyllales. Queste piante sono conosciute per le loro foglie ricoperte di gocce di muco appiccicose che secernono enzimi digestivi per catturare e digerire piccoli insetti come fonte supplementare di nutrienti.
Le specie più note della famiglia Droseraceae includono la drosera rotonda (Drosera rotundifolia) e la drosera capensis (Drosera capensis). Queste piante sono originarie di ambienti umidi e poveri di nutrienti, come paludi e torbiere, dove utilizzano le loro trappole adesive per integrare l'assorbimento di sostanze nutritive dal terreno.
Le foglie delle piante Droseraceae sono spesso rosse o arancioni a causa dell'accumulo di pigmenti antociani, che possono attirare insetti e altri piccoli artropodi come fonte di cibo. Una volta che un insetto entra in contatto con le ghiandole secretrici sulle foglie, viene intrappolato dal muco appiccicoso e lentamente digerito dagli enzimi secreti dalle piante.
In sintesi, Droseraceae è una famiglia di piante carnivore che si distinguono per le loro foglie ricoperte di gocce di muco appiccicose che secernono enzimi digestivi per catturare e digerire piccoli insetti come fonte supplementare di nutrienti.
"Encyclopedias as Topic" non è una definizione medica. È in realtà una categoria o un argomento utilizzato nella classificazione dei termini medici all'interno della Medical Subject Headings (MeSH), una biblioteca di controllo dell'vocabolario controllato utilizzata per l'indicizzazione dei documenti biomedici.
La categoria "Encyclopedias as Topic" include tutte le enciclopedie e i lavori simili che trattano argomenti medici o sanitari. Questa categoria può contenere voci come enciclopedie mediche generali, enciclopedie di specialità mediche specifiche, enciclopedie di farmacologia, enciclopedie di patologie e così via.
In sintesi, "Encyclopedias as Topic" è una categoria che raccoglie diverse opere di consultazione che forniscono informazioni complete e generali su argomenti medici o sanitari.
La parola "Betulaceae" si riferisce ad una famiglia di piante comunemente note come Betulle. Questa famiglia comprende alberi e arbusti che sono ampiamente distribuiti nelle regioni temperate dell'emisfero settentrionale.
Le Betulaceae sono caratterizzate da foglie semplici, alterne e lobate, fiori unisessuali riuniti in amenti penduli e frutti a forma di noce chiamati samare. Le betulle sono conosciute per la loro corteccia liscia e bianca, che spesso si stacca in strisce sottili.
Alcune specie di Betulaceae hanno importanza economica come fonti di legname, mentre altre vengono utilizzate a scopo ornamentale per i loro fiori attraenti o per il loro fogliame autunnale colorato. Alcuni esempi di alberi della famiglia Betulaceae includono la betulla bianca, la betulla nera, il carpino comune e l'ontano bianco.
Anemone
Anemone hortensis
Anemone coronaria
Anemone (disambigua)
Personaggi di Pokémon
Anemonastrum narcissiflorum
Composizioni di Edward Elgar
Omomys
Nicolas-Bernard Lépicié
Francesco Verdinelli
Specie botaniche in Italia
Lago Eklutna
Melica nutans
Regioni del mondo Pokémon
Hieracium bifidum
Anthopleura sola
Aposeris foetida
Angelo Balducci
Guido Bertolaso
Monte Fasce
Matteo Meschiari
Hepatica nobilis
Nier: Automata
Hepatica
Giuseppe Barone (pittore)
Ranunculaceae
Personaggi di Eureka Seven
ClariS
Magic Knight Rayearth
Verdi Verdi
Anemone - Wikipedia
Profilo Utente di Anemone Blu
Jazzitalia - Media Center - DANIELE MALVISI - L'ANEMONE - ORFEO
Anemone hortensis - Ranunculaceae , Natura Mediterraneo | Forum Naturalistico
Appalti G8, rinviati a giudizio 18 imputati tra cui Bertolaso, Anemone e Balducci - Il Fatto Quotidiano
Anemone x hybrida 'Pretty Lady Maria' - L'Erbaio della Gorra
Anemone e Pagliaccio nei nanoreef
Laboratorio Anemone - Radio Wombat
Un pesce pagliaccio alle maldive, si nasconde in un anemone | Guarda tutte le foto
Anemone hupehensis 'September Charm' - Cascina Bollate
Anemone x hybrida 'Honorine Jobert' - Cascina Bollate
CORSERA MAGAZINE - GRANDI EVENTI NEL PC DI DIEGO ANEMONE LA LISTA DEI FURBETTI.
Bulbi di alta qualità di Anemone Blanda Blue Shades Dimensioni: calibro cm 5+ Confezione 15
Chantecler: i suoi anemoni illuminati dalle lampade "Visio" - Preziosamagazine
Immagini di Anemone - Download gratuiti su Freepik
Anemone Film
Contatti - ANEMONE
ANEMONE - 2007 - FGA
Anemone Hupehensis 'Splendens'
Contatti Anemone Diving Center
Anemone Mistral Cenere - Elemflora
Anemone sp - Reef International
Hupehensis2
- Anemone hupehensis var. (gorraonline.it)
- Anemone hupehensis 'September Charm' possiede foglie verde scuro frastagliate in foglioline dentate. (portaledelverde.it)
Nemorosa1
- Portano foglie sparse e talvolta (come in Anemone nemorosa) brattee molto divise al di sotto dei fiori. (wikipedia.org)
Diving Center2
- Anemone Diving Center dista 850 metri dalla stazione ferroviaria di Siracusa. (anemonedivingcenter.it)
- Dall'Aeroporto di Catania Fontanarossa, Anemone Diving Center dista 50 minuti in auto. (anemonedivingcenter.it)
Fiore1
- L' anemone , anche chiamato "fiore del vento" per la delicatezza dei suoi petali e per la sua fuggevole bellezza, ha ispirato la nostra linea cady di seta e organza. (ateliermatilde.it)
Ceramica1
- Anemone ceramica capodimonte Misura. (egstore.it)
Piante1
- Anemone (L., 1753), o Euanemona, è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, comprendente una settantina di specie di cui alcune spontanee dell'Europa mentre altre provenienti dal Sudafrica o dal Sud America. (wikipedia.org)
Hortensis1
- Anemone hemsleyi Britton Anemone hokouensis C.Y.Wu ex W.T.Wang Anemone hortensis L. Anemone howellii Jeffrey & W.W.Sm. (wikipedia.org)
Multifida1
- Anemone lutienensis W.T.Wang Anemone milinensis W.T.Wang Anemone motuoensis W.T.Wang Anemone multifida Poir. (wikipedia.org)
Pianta1
- Anemone primaverile è una pianta erbacea perenne. (agordinodoverinasconoledolomiti.it)
Sito1
- AnimeClick.it è un sito amatoriale gestito dall'associazione culturale NO PROFIT Associazione NewType Media . (animeclick.it)
Superiore1
- Tra le persone che andranno a processo il 23 aprile l'ex capo della protezione civile Guido Bertolaso, l'ex presidente del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici, Angelo Balducci , e l'imprenditore Diego Anemone . (ilfattoquotidiano.it)
Mare1
- Il Ristorante a Imperia Anemone di Mare è situato sulla passeggiata Lungomare Colombo, in zona Prino a Porto Maurizio davanti alla spiaggia libera ed oltre al locale interno è dotato di un ampio dehor fresco ed ombreggiato. (anemonedimare2010.it)
Centro1
- Per l'accusa, in qualità di vicepresidente dell'istituto per il credito sportivo, si era adoperato affinché al Salaria Sport Village, di proprietà dell'imprenditore Diego Anemone , venisse concesso un finanziamento da diciotto mila euro per la ristrutturazione del centro sportivo. (ilfattoquotidiano.it)
Prodotti1
- Il Letto Why Not Anemone di Altrenotti è uno tra i prodotti più inediti del marchio, sinonimo di resistenza nel tempo, qualità delle finiture e un design unico. (arredamenticanovi.it)
Famiglia6
- Anemone (L., 1753), o Euanemona, è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, comprendente una settantina di specie di cui alcune spontanee dell'Europa mentre altre provenienti dal Sudafrica o dal Sud America. (wikipedia.org)
- I bulbi da fiore Anemone de Caen appartengono alla famiglia delle Anemone coronaria e sono noti per i loro fiori vivaci e colorati. (florastore.com)
- Si tratta di propriet riconducibili alla famiglia di Diego Anemone, il costruttore gi sotto processo insieme all'ex provveditore ai lavori pubblici, Angelo Balducci, e all'ex numero uno della Protezione civile, Guido Bertolaso, per l'inchiesta perugina sul G8. (ilsole24ore.com)
- Il provvedimento non intacca l'attivit del Salaria Sport Village - precisano Cesare Placanica e Antonio Barbieri, difensori della famiglia Anemone - che prosegue libera. (ilsole24ore.com)
- I sequestri corrispondono alle imposte (poco pi di 11 milioni tra Iva e Ires) che gli indagati avrebbero evaso e a 20 milioni che la famiglia Anemone avrebbe distratto dalle casse della Anemone Costruzioni per riciclarli nella Societ Sportiva Romana srl, proprietaria del Salaria Sport Village. (ilsole24ore.com)
- Gli anemoni, appartenenti alla famiglia delle Ranuncolaceae, comprendono specie diverse, alcune spontanee dell'Europa, altre provenienti dal SudAfrica e dal Sud America. (pollicegreen.com)
Fiori4
- Portano foglie sparse e talvolta (come in Anemone nemorosa) brattee molto divise al di sotto dei fiori. (wikipedia.org)
- Cultivar di Anemone coronaria con fiori semplici porpora violetto molto vistosi sopra le foglie scure. (florianabulbose.com)
- Il suo nome quindi può essere collegato al fatto che gli anemoni sono fiori molto delicati e fragili , di breve durata, e proprio per questo il significato che viene generalmente attribuito loro è collegato alle loro caratteristiche fisiche. (pollicegreen.com)
- Choris, la dea dei fiori, si ingelisì a tal punto che decise di trasformare Anemone in un fiore condannato a schiudersi e a perire precocemente sotto le carezze dei venti. (pollicegreen.com)
Coronaria4
- ex Tamura Anemone coronaria L. Anemone cylindrica A.Gray Anemone decapetala Ard. (wikipedia.org)
- Anemone virginiana L. Anemone xingyiensis Q.Yuan & Q.E.Yang Nel territorio italiano sono presenti tre specie di Anemone: Anemone coronaria L. Anemone hortensis L. Anemone palmata L. Nel genere Anemone fino a pochi anni[quando? (wikipedia.org)
- Portano radici più o meno ingrossate e in alcune specie rizomatose , come nell' Anemone coronaria . (wikipedia.org)
- Tutte le Anemone coronaria sopravvivono bene da anno in anno, ma in zone soggette a gelate è necessario prevedere opportune protezioni, perché le piante lasciate nel terreno spuntano presto in autunno e le foglie sono dunque presenti d'inverno. (florianabulbose.com)
Diego Anemone1
- Il giudice per l'udienza preliminare di Roma ha infatti disposto il rinvio a giudizio nei confronti dell'ex capo della protezione civile Guido Bertolaso, dell'imprenditore Diego Anemone, dell'ex presidente alle Comitato Opere pubbliche Angelo Balducci e di altre quindici persone coinvolte nell'inchiesta sugli appalti per l'organizzazione dell'ultimo summit italiano dei Grandi della terra a La Maddalena (poi spostato a L'Aquila) e di altri 'Grandi eventi' sul territorio nazionale. (unionesarda.it)
Collezione Anemone2
- Bracciale da Donna in Argneto e perle naturali della collezione Anemone di Raspini. (francocuomogioielli.it)
- Collezione Anemone - Sotto il mare c'è la vita che danza. (gioielleriaarena.it)
Drummondii1
- Anemone drummondii S.Watson Anemone edwardsiana Tharp Anemone filisecta C.Y.Wu & W.T.Wang Anemone flexuosissima Rech.f. (wikipedia.org)
Avrebbe1
- La principale accusa mossa a Bertolaso è quella di corruzione poiché, dicono i pm, nella veste di pubblico ufficiale avrebbe favorito Anemone in cambio di denaro e favori. (unionesarda.it)
RICERCA1
- La difficile ricerca di Anemone si intreccia con il dramma dei gemelli lampionai. (chiaramentelettrice.com)
Genere1
- All'interno del genere Anemone sono attualmente incluse 64 specie. (wikipedia.org)
Viene1
- L'indagine, che nasce dalle carte trasmesse a Roma dalla Procura di Firenze, prende corpo quando durante una perquisizione alla Anemone Costruzioni viene sequestrato un pc di Daniele Anemone. (ilsole24ore.com)
Colori1
- I colori sono quelli del bianco degli anemoni, dei lisianthus, dei tulipani, delle rose vendela, intervallati da verdi di bosco e bacche selvatiche rosse. (pollicegreen.com)
Piccolo1
- Il bracciale Anemone piccolo di Giovanni Raspini è in argento 925 Brunito e Perle Naturali. (francocuomogioielli.it)
Blanda1
- Anemone blanda WHITE SPLENDOUR (unbr. (florianabulbose.com)
Vento1
- ANEMONE che alcuno riferisce ad NEMOS vento. (etimo.it)
Pianta1
- Osserva la pianta che vuoi riconoscere e confrontala con le specifiche tecniche della CHRYSANTHEMUM anemone Crisantemo anemone. (riconoscerelepiante.it)