Un disturbo caratterizzato dalla presenza di anemia emolitica, abnorme globuli rossi (megalocytes o macrocytes) e MEGALOBLASTS.
Anemia caratterizzata da piu 'del normale eritrociti, aumento del volume corpuscolare medio e (MCV) e un aumento di emoglobina corpuscolare media (MCH).
Precursori globuli rossi, corrispondente a ERYTHROBLASTS, più grandi del normale, di solito derivante da carenza di acido folico o vita B 12.
Una riduzione del numero di eritrociti o della quantità di emoglobina.
La condizione prodotto da una carenza di vita B 12 con gli alimenti, caratterizzato da anemia megaloblastica da vitamina B 12 non è presente nelle piante, gli umani hanno ottenuto i loro rifornimenti di cibo animale, di integratori multivitaminici sotto forma di pillole, e come degli additivi per cibi. Un'ampia varietà di anomalie neuropsichiatrici è stato osservato anche in carenza di vitamina B 12 e sembra essere dovuta ad una sostanza che hanno coinvolto mielina sintesi. (Difetto di Cecil Versione di Medicina, 19 Ed, p848)
Una che si verificano anemia megaloblastica coi bambini, ma più frequentemente in seguito, caratterizzata da histamine-fast acloridria, nella quale le manifestazioni cliniche di laboratorio e si basano su glucosio-galattosio di vitamina B 12 a causa di un guasto alla secrezione della mucosa gastrica adeguato e potente intrinseca Dorland, 27. (M)
La condizione prodotto con un deficit di acido folico nella dieta. Molte piante e i tessuti animali contengono acido folico, abbondante in verdure a foglia verde, lievito, fegato e funghi ma distrutto da cucina a lungo termine. L'alcool interferisce - con il suo metabolismo intermedio e l ’ assorbimento. Si può sviluppare carenza di acido folico anticonvulsivi o a lungo termine con l ’ uso di contraccettivi orali. Tale carenza causa anemia, anemia megaloblastica anemia macrocitica ed e 'indistinguibile dalla carenza di vitamina B 12 nel sangue periferico e nel midollo osseo conclusioni, ma le lesioni neurologiche in B 12 non carenza. (Manuale Merck, 16 ed)
Un cobalt-containing coordinamento composto prodotto da microrganismi intestinale e ho trovato anche in terra e acqua. Più in alto le piante non concentrato vitamina B 12 dal terreno e anche un povero fonte della sostanza in confronto con i tessuti animali. La maggior parte intrinseca è importante per l'assimilazione della vitamina B 12.
L'esame delle urine per formiminoglutamic acido, an intermediate metabolita in L-istidina catabolismo nella trasformazione della L-istidina a L- acido glutammico, potrebbe essere un indicatore di vitamina B12 o di deficit di acido folico o malattie epatiche.
3 (4-Amino-2-methyl-5-pyrimidinyl) metile) la frequenza (2- idrossietil) -4-methylthiazolium cloruro.
Forma iniettabile di vita B 12 che è stata utilizzata per trattare terapeuticamente vita B 12.
Una glicoproteina secreta da cellule gastriche ghiandole necessarie per l ’ assorbimento della vita). B 12 (cianocobalamina deficit di fattore intrinseco conduce alla vita B 12 e anemia emolitica, pericolosa.
Anemia caratterizzata da una diminuzione del rapporto tra il peso di emoglobina al volume della l ’ attività, ossia la corpuscolare medio e la concentrazione di emoglobina è inferiore al normale. Le singole cellule contiene meno di emoglobina potrebbero essere in condizioni ottimali. Hypochromic anemia da carenza di ferro può essere causato da un minimo assorbimento ridotta assunzione di ferro, ferro o una eccessiva perdita di ferro può anche essere causati da infezioni o altre malattie, droga terapeutica, avvelenamento da piombo, e altre malattie. (Stedman, 25 Ed; Miale, Laboratory Medicine: Ematologia, Ed, sesto p393)
Un membro della famiglia vitamina B che stimola il sistema ematopoietiche. È presente nel fegato e reni e si trova in funghi, spinaci, lievito, foglie verdi, e l'erba (POACEAE), acido folico è usato per il trattamento e prevenzione della folato e anemia megaloblastica.
2 '-Deoxyuridine. Un antimetabolita che viene convertito in deoxyuridine trifosfato durante la soppressione della sintesi del DNA. Laboratorio deoxyuridine è usato per la diagnosi anemias megaloblastica dovuta a carenza di vitamina B12 o folato.
Una forma di anemia in cui il midollo osseo non riesce a produrre un adeguato numero di elementi del sangue periferico.
La co-occurrence di gravidanza ed una malattia del sangue (DISEASES ematologiche) che coinvolge ematiche o di coagulazione del sangue FACTORS. La malattia di tipo ematologico precedono o seguono la fecondazione e potrebbe essere o non avere un effetto deleterio sulla gravidanza o feto.
Rimozione di midollo osseo e evaluation of its istologica di foto.
Una condizione di inadeguata circolando globuli rossi (anemia emolitica) o sono insufficienti a causa di prematura emoglobina distruzione dei globuli rossi (eritrociti).
Autosomiche errore congenito del metabolismo metionina solitamente causata dalla carenza di cistationina beta-sintetasi e associata con aumenti di omocisteina nel plasma e urine. Caratteristiche cliniche comprendono una lunga, esile habitus SCOLIOSIS, arachnodactyly, muscolo deboli alle gambe, Varus, magro, capelli biondi, state lente dislocazioni, un ’ aumentata incidenza di ritardo a collezionare una tendenza a sviluppare la fibrosi arterie, spesso complicata da INCIDENTI cerebrovascolari e MYOCARDIAL INFARCTION. (Da Adams et al., i Principi di Neurologia, Ed, sesto p979)
Supporto in rosso sangue. Sangue di mammiferi che risultano anomale nella struttura o funzionalita '.
Sintomi e segni clinici causati da danno del sistema nervoso o disfunzioni.
Un enzima che catalizza la formazione di metionina dal trasferimento di un gruppo metilico da 5-methyltetrahydrofolate di omocisteina, che richiede una cobamide coenzima. L ’ enzima per agire mono- o triglutamate derivati. CE 2.1.1.13.
Patologia congenita a tutti gli elementi del midollo osseo, con conseguente anemia emolitica, leucopenia; e THROMBOPENIA, ed è associato ad un arto cardiache, renali e malformazioni nonché modifiche glaucoma pigmentario dermica CHROMOSOME spontaneo BREAKAGE è una caratteristica di questa malattia con predisposizione per la leucemia. Ci sono almeno 7 Complementation anemia di Fanconi: FANCA, FANCB, FANCC, FANCD1, FANCD2, fance, FANCF, FANCG e FANCL. (Dal Online eredita 'mendeliana nell'uomo, http: / / www.ncbi.nlm.nih.gov / entrez / dispomim.cgi? Id = 227650, 20 agosto 2004)
Termine generale per un gruppo di malnutrizione sindromi causata da arresto normale ’ assorbimento intestinale di nutrienti.
Un gruppo di vitamine idrosolubile, alcuni dei quali Coenzimi.
La carenza di tutti e tre elementi cellulari del sangue, eritrociti, leucociti e piastrine.
Un test diagnostico nel quale vitamina B12 sono segnati cobalto radioattivo, per via orale, l ’ assorbimento gastrointestinale e è determinato mediante misurazione della quantità di radioattività nelle 24 ore di raccolta delle urine.
L ’ infezione da vermi piatti del genere Diphyllobothrium.
La produzione di globuli rossi (eritrociti). Nell ’ uomo, eritrociti sono prodotte con il tuorlo Sacramento nel primo trimestre; dal fegato, nel secondo trimestre; dall'osso MARROW nel terzo trimestre di gravidanza e dopo la nascita. Negli individui sani, la conta degli eritrociti nel sangue periferico relativamente costante con un equilibrio tra il tasso di produzione e dell ’ elevato tasso di distruzione.
Anemia emolitica acquisita per la presenza di autoanticorpi che aridosuoli o lyse del paziente stesso sangue. Rosso.
Una specie di EUKARYOTES, nel phylum EUGLENIDA, presente in prevalenza nelle acque stagnanti. Caratteristiche includere una Pellicle solitamente segnata dalla spirale o longitudinale striature.
Un gruppo di proteine di trasporto che si legano ai B12 nel sangue e vita per il suo trasporto. Transcobalamin mi migra electrophoretically come beta-globulin, mentre transcobalamins II e III migrare come alpha-globulins.
Il tessuto molle riempiendo la cavita 'di ossa. Midollo osseo esiste in due tipi, giallo e rosso. Giallo e' trovato nel grande cavità di ossa e consiste perlopiu 'di cellule di grasso e qualche primitivo cellule del sangue. Rosso e' un trapianto di midollo osseo e del tessuto e 'il luogo di produzione di eritrociti e leucociti granulare. Midollo osseo è composta da un quadro di riferimento contenenti fibre di tessuto connettivo rami con la cornice di essere riempite con cellule di midollo.
Il numero di cellule ematiche volume di sangue in un campione di sangue venoso.
Le analisi per una specifica dell ’ attività enzimatica, o del livello di un enzima specifico che viene usata per valutare la salute e malattia rischi per l 'individuazione precoce della malattia o malattia previsione, diagnosi e cambiamento di stato della malattia.
Una malattia caratterizzata da anemia emolitica cronica, episodica crisi dolorose e patologico coinvolgimento di molti organi, e 'l'espressione di clinici homozygosity per emoglobina S.
Perdita dell'udito dovuta ad un danno della coclea e le sensorineural elementi che bugia internamente oltre il cortile ovale, le finestre tonde. Questi elementi includere il AUDITORY RICOSTRUZIONE e i suoi agganci nel tronco encefalico.
Un malonic derivato acido e 'un intermedio del metabolismo dei grassi e proteine, anomalie nei methylmalonic acido methylmalonic Aciduria metabolismo causare questa malattia metabolica attribuibile ad un isolato a enzimatica conversione di methylmalonyl CoA a succinyl CoA.
Serie di cellule ematiche sulla superficie del sangue di solito vengono membrana o che sono glicoproteine glicolipidi antigenically distinto dai loro progressivo di carboidrati.
Anemia caratterizzata dalla presenza di eccessiva erythroblasts contenenti depositi di ferro nel midollo.
Globuli rossi. Gli eritrociti sono maturo non-nucleated, biconcave dischi contengono emoglobina, che e 'di trasportare ossigeno.
Immaturo, eritrociti nucleati occupano il palco dell ’ eritropoiesi che segue la formazione di cellule ematiche e precede la formazione di precursore dei normali. La serie si chiama normoblasts. Cellule chiamate MEGALOBLASTS sono una serie di patologico erythroblasts.
Una specie di LENTIVIRUS, sottogenere lentiviruses equina (LENTIVIRUSES, EQUINE), con infezione acuta e cronica nei cavalli. E 'trasmessa meccanicamente mordendo mosche, zanzare e moscerini e iatrogenically attraverso l'attrezzatura. - Senza sterilizzazione infezione cronica spesso consiste di episodi acuti con recidive.
L ’ entità di incesti nell ’ uomo.
Fosfato esteri della timidina N-glycosidic in collegamento con Ribosio o Deoxyribose, come avviene in acidi nucleici. (Dal 28 Dorland, Ed, p1154)
Favoriscono le proteine di eritrociti. Sono trovato in tutti i vertebrati e alcuni invertebrati. Il numero di globin subunità nell'emoglobina quaternaria struttura differisce tra specie. Strutture variano da Monomeriche multimeric ad una varietà di accordi.
Xilosio è un polisaccaride non amidaceo, costituente della parete cellulare delle piante, utilizzato in odontoiatria come materiale da otturazione e sigillante dentale.
Una grave anemia macrocitica a volte, di solito cronica di tipo, che non rispondono alla terapia antianemic normale.

L'anemia megaloblastica è una forma di anemia (un disturbo del sangue caratterizzato da una ridotta quantità di globuli rossi sani o emoglobina) causata da una carenza di acido folico o vitamina B12, oppure dall'incapacità dell'organismo di assorbire adeguatamente la vitamina B12. Questa condizione provoca la produzione di globuli rossi immature e oversize, noti come megaloblasti, nei midollo osseo.

I sintomi più comuni dell'anemia megaloblastica includono:

* Stanchezza e debolezza
* Pallore della pelle
* Battito cardiaco accelerato o irregolare

Altri sintomi possono includere:

* Diminuzione dell'appetito
* Perdita di peso
* Nausea e vomito
* Diarrea
* Confusione mentale o demenza
* Depressione
* Formicolio o intorpidimento alle mani e ai piedi
* Debolezza muscolare

L'anemia megaloblastica può essere causata da diverse condizioni, come ad esempio:

* Una dieta carente di acido folico o vitamina B12
* Malassorbimento intestinale dovuto a malattie come la celiachia o la resezione gastrica
* L'uso di determinati farmaci, come ad esempio i farmaci chemioterapici
* Alcune malattie ereditarie, come ad esempio la sindrome di Hermansky-Pudlak

La diagnosi di anemia megaloblastica si basa sui sintomi, sull'esame del sangue e sulla biopsia del midollo osseo. Il trattamento prevede l'integrazione con acido folico o vitamina B12, a seconda della causa sottostante. In alcuni casi, può essere necessario modificare la dieta o interrompere l'assunzione di determinati farmaci.

L'anemia macrocitica è una forma di anemia, una condizione caratterizzata da un basso numero di globuli rossi o di emoglobina insufficiente nei globuli rossi. In particolare, l'anemia macrocitica si riferisce ad una situazione in cui i globuli rossi sono più grandi del normale (macrociti). Questa condizione può verificarsi a causa di diversi fattori, come una carenza di vitamina B12 o acido folico, l'uso di determinati farmaci, alcune malattie croniche, o il consumo eccessivo di alcol.

I sintomi dell'anemia macrocitica possono includere affaticamento, debolezza, mancanza di respiro, pallore, vertigini, battito cardiaco accelerato e difficoltà di concentrazione. La diagnosi viene effettuata attraverso un esame del sangue che misura il numero e le dimensioni dei globuli rossi, nonché i livelli di vitamina B12 e acido folico nel sangue. Il trattamento dipende dalla causa sottostante dell'anemia macrocitica e può includere la supplementazione con vitamine o farmaci specifici.

I megaloblasti sono cellule eritroidi immature e ingrandite che si trovano nel midollo osseo. Si sviluppano in risposta a una carenza di acido folico o vitamina B12, o occasionalmente a causa dell'esposizione a determinati farmaci citotossici. Questi fattori influiscono sulla replicazione del DNA nelle cellule eritroidi, portando all'accumulo di materiale genetico e al conseguente ingrandimento della cellula. I megaloblasti hanno un nucleo grande, irregolare e lobulato, circondato da citoplasma basofilo. Di solito sono presenti nel midollo osseo in condizioni come l'anemia megaloblastica, che può verificarsi in individui con deficit di vitamina B12 o acido folico, malassorbimento, o in quelli che assumono determinati farmaci chemioterapici. L'identificazione dei megaloblasti nel midollo osseo è un importante indicatore di laboratorio per la diagnosi di anemia megaloblastica e altre condizioni associate.

L'anemia è una condizione caratterizzata da un livello ridotto di globuli rossi o di emoglobina nel sangue. I globuli rossi e l'emoglobina sono responsabili del trasporto dell'ossigeno dai polmoni ai tessuti del corpo, quindi un basso livello può causare una carenza di ossigeno nei tessuti, che a sua volta può portare a sintomi come affaticamento, debolezza, mancanza di respiro, vertigini e pelle pallida.

L'anemia può essere causata da diversi fattori, tra cui:

* Perdita di sangue acuta o cronica (ad esempio, a causa di ulcere, emorroidi, cancro, menorragie)
* Diminuzione della produzione di globuli rossi (ad esempio, a causa di carenza di ferro, vitamina B12 o folato, malattie croniche, radiazioni, chemioterapia)
* Aumentata distruzione dei globuli rossi (ad esempio, a causa di malattie ereditarie come talassemia o anemia falciforme, o malattie autoimmuni)

Il trattamento dell'anemia dipende dalla causa sottostante. Potrebbe essere necessario integrare la carenza di nutrienti, trattare una malattia di base o gestire la perdita di sangue. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una trasfusione di sangue o l'uso di farmaci per stimolare la produzione di globuli rossi.

La carenza di vitamina B12, nota anche come deficit di vitamina B12 o ipovitaminosi B12, si verifica quando il corpo non riceve o assorbe abbastanza vitamina B12. La vitamina B12 è una vitamina idrosolubile che svolge un ruolo cruciale nel mantenimento della salute del cervello e del midollo spinale, della produzione di DNA e di altri componenti essenziali del corpo.

Le cause più comuni di carenza di vitamina B12 includono:

1. Una dieta priva di alimenti ricchi di vitamina B12, come carne, pesce, uova e latticini.
2. Un disturbo dell'apparato digerente che impedisce all'organismo di assorbire la vitamina B12, come la malattia di Crohn, la celiachia o la resezione gastrica.
3. L'uso a lungo termine di alcuni farmaci, come gli inibitori della pompa protonica (PPI) e i metformina, che possono ridurre l'assorbimento della vitamina B12.
4. Una carenza congenita di fattore intrinseco, una proteina necessaria per l'assorbimento della vitamina B12 nello stomaco.
5. L'età avanzata, poiché le persone anziane possono avere difficoltà ad assorbire la vitamina B12 dal cibo.

I sintomi della carenza di vitamina B12 possono includere:

1. Stanchezza e affaticamento
2. Debolezza muscolare
3. Pallore cutaneo
4. Perdita di appetito e perdita di peso involontaria
5. Costipazione o diarrea
6. Nausea o vomito
7. Vertigini e capogiri
8. Battito cardiaco accelerato o irregolare
9. Disturbi della memoria o difficoltà di concentrazione
10. Depressione o irritabilità
11. Formicolio, intorpidimento o debolezza alle mani e ai piedi
12. Lingua gonfia e dolorante con segni di perdita di pigmentazione
13. Difficoltà a camminare (neuropatia)
14. Confusione, demenza o psicosi in casi gravi e non trattati

La carenza di vitamina B12 può essere diagnosticata mediante esami del sangue che misurano i livelli di vitamina B12 e acido metilmalonico (MMA), un marker della carenza di vitamina B12. Il trattamento prevede l'assunzione di integratori o iniezioni di vitamina B12, a seconda della gravità della carenza e delle condizioni di salute sottostanti. La prevenzione include il consumo di cibi ricchi di vitamina B12, come carne, pesce, uova e latticini, o l'assunzione di integratori alimentari contenenti vitamina B12, specialmente per le persone a rischio di carenza, come i vegetariani stretti e gli anziani.

L'anemia perniciosa è una forma di anemia megaloblastica causata da una carenza di vitamina B12, che si verifica principalmente a causa della mancanza di un fattore intrinseco nel succo gastrico necessario per l'assorbimento della vitamina B12. Questa condizione è anche nota come anemia da carenza di fattore intrinseco.

La vitamina B12 svolge un ruolo cruciale nella produzione dei globuli rossi maturi e nel mantenimento della loro funzionalità. Nei pazienti con anemia perniciosa, l'assorbimento inadeguato di vitamina B12 porta alla formazione di globuli rossi immature e più grandi, noti come megaloblasti, che hanno una vita più breve e non possono trasportare adeguatamente ossigeno.

L'anemia perniciosa è spesso associata a disturbi gastrointestinali, come gastrite atrofica autoimmune, resezione gastrica o malattie infiammatorie intestinali, che possono causare la distruzione delle cellule produttrici del fattore intrinseco nello stomaco. Inoltre, l'anemia perniciosa può anche verificarsi a causa di una predisposizione genetica o come conseguenza dell'invecchiamento.

I sintomi dell'anemia perniciosa possono includere affaticamento, debolezza, mancanza di respiro, palpitazioni, vertigini, perdita di appetito, perdita di peso e disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, costipazione o diarrea. Nei casi più gravi, i pazienti possono anche manifestare neurologici segni e sintomi, come formicolio, intorpidimento o debolezza degli arti, depressione, confusione e demenza.

La diagnosi di anemia perniciosa si basa su una combinazione di storia clinica, esami del sangue e test specifici per la malattia, come il test dell'acido metilmalonico o il test della vitamina B12 sierica. Il trattamento prevede generalmente l'assunzione di integratori di vitamina B12 per via orale o iniezioni intramuscolari, insieme a una dieta equilibrata e ricca di alimenti contenenti vitamina B12, come carne, pesce, uova e latticini. In alcuni casi, può essere necessario un trattamento per le condizioni sottostanti che contribuiscono alla malattia.

La carenza di acido folico è una condizione che si verifica quando il corpo non ha abbastanza acido folico, una vitamina B essenziale. L'acido folico svolge un ruolo cruciale nel processo di produzione del DNA e delle cellule del corpo. Una sua carenza può portare a diversi problemi di salute, tra cui:

* Anemia megaloblastica: una forma di anemia che si verifica quando il midollo osseo produce globuli rossi più grandi del normale, che non possono uscire dalle ossa marze e circolare nel flusso sanguigno.
* Difetti del tubo neurale: durante la gravidanza, una carenza di acido folico può aumentare il rischio di difetti del tubo neurale nel feto, come la spina bifida e l'anencefalia.
* Aumentato rischio di malattie cardiovascolari: l'acido folico aiuta a mantenere livelli normali di omocisteina, un aminoacido che, se presente in quantità elevate, può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Una carenza di acido folico può portare ad un aumento dei livelli di omocisteina e quindi ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari.
* Altri problemi di salute: una carenza di acido folico può anche causare stanchezza, perdita di appetito, difficoltà di concentrazione, depressione e irritabilità.

Le cause più comuni di carenza di acido folico includono una dieta povera di alimenti ricchi di acido folico, come verdure a foglia verde scura, frutta, fagioli e cereali fortificati, malassorbimento intestinale, alcolismo cronico, gravidanza, allattamento al seno prolungato e l'uso di alcuni farmaci.

La prevenzione e il trattamento della carenza di acido folico si possono ottenere attraverso una dieta equilibrata e ricca di alimenti che contengono acido folico, come verdure a foglia verde scura, frutta, fagioli e cereali fortificati. In alcuni casi, può essere necessario assumere integratori di acido folico per prevenire o trattare la carenza. Prima di iniziare qualsiasi supplementazione è importante consultare il proprio medico per valutare le cause della carenza e per ricevere consigli su dosaggio e durata del trattamento.

La vitamina B12, nota anche come cianocobalamina, è una vitamina solubile nelle fatty acids che svolge un ruolo cruciale nel mantenimento della salute del sistema nervoso, nella sintesi del DNA e nella produzione di energia. È essenziale per la formazione dei globuli rossi sani e per il funzionamento adeguato del cervello e del midollo spinale.

La vitamina B12 non può essere prodotta dal corpo umano ed è quindi ottenuta attraverso l'assunzione di alimenti che la contengono o tramite integrazioni dietetiche. Gli alimenti ricchi di vitamina B12 includono carne, pesce, pollame, uova e prodotti lattiero-caseari.

La carenza di vitamina B12 può causare una varietà di sintomi, tra cui stanchezza, debolezza, perdita di memoria, confusione, depressione e anemia. Le persone a rischio di carenza di vitamina B12 includono quelle con disturbi digestivi che impediscono l'assorbimento adeguato della vitamina, come la malattia di Crohn o la celiachia, e le persone che seguono una dieta vegana stretta.

In sintesi, la vitamina B12 è una vitamina essenziale che svolge un ruolo cruciale nel mantenimento della salute del sistema nervoso, nella produzione di energia e nella formazione dei globuli rossi. La carenza può causare una varietà di sintomi ed è più comune nelle persone con disturbi digestivi o che seguono una dieta vegana stretta.

Il termine "FIGLU test" è l'abbreviazione di "Test del Fluorouracile e dell'Acido Folico per la ricerca della Galattosio-1-Fosfato Uridil-Transferasi Deficiente". Si tratta di un esame di laboratorio utilizzato per identificare una condizione genetica rara nota come deficit di galattosio-1-fosfato uridil-transferasi (GALT), che causa la malattia metabolica chiamata galattosemia.

Il test FIGLU viene eseguito somministrando al paziente una dose orale di fluorouracile e acido folico, seguita da un prelievo di urine per determinare la presenza di un metabolita anormale chiamato FIGLU (formiminoglutammato). Un aumento dei livelli di FIGLU nell'urina indica una ridotta attività dell'enzima GALT, suggerendo la possibilità di deficit di galattosio-1-fosfato uridil-transferasi.

Il test FIGLU è spesso utilizzato come screening neonatale o come test di conferma in soggetti a rischio di deficit di GALT, come i fratelli di bambini affetti da galattosemia. Tuttavia, va notato che il test non è specifico al 100% e può dare falsi positivi o negativi, pertanto i risultati devono essere interpretati con cautela e in combinazione con altri esami di laboratorio e clinici.

La tiamina, nota anche come vitamina B1, è un nutriente essenziale per il corretto funzionamento del corpo umano. È fondamentale per la produzione di energia, la trasmissione degli impulsi nervosi e la regolazione della frequenza cardiaca. La tiamina svolge un ruolo cruciale nel metabolismo dei carboidrati e nell'attivazione di alcuni enzimi che partecipano al processo di produzione dell'energia nelle cellule.

Una carenza di tiamina può portare a una condizione chiamata beri-beri, che si manifesta con sintomi quali debolezza muscolare, perdita di appetito, confusione, problemi cardiovascolari e, in casi gravi, coma e morte. La tiamina è presente in una varietà di alimenti come cereali integrali, carne, fagioli, noci e verdure a foglia verde scura. Inoltre, può essere assunta sotto forma di integratore alimentare.

In sintesi, la tiamina è una vitamina essenziale che svolge un ruolo cruciale nel metabolismo energetico, nella trasmissione nervosa e nella regolazione cardiovascolare. Una sua carenza può portare a gravi conseguenze per la salute.

L'idrossicobalamina è la forma idrosolubile e biologicamente attiva della vitamina B12. Si tratta di un cofattore enzimatico essenziale per il metabolismo dei nucleotidi, la sintesi del DNA e la sintesi dell'metionina. Viene utilizzata nel trattamento dell'avvelenamento da cianuro, poiché reagisce con l'anione cianuro formando cianocobalamina, che viene quindi escreta dall'organismo. L'idrossicobalamina è anche utilizzata nel trattamento della deficienza di vitamina B12 e dell'anemia perniciosa.

In medicina, il termine "fattore intrinseco" si riferisce a una proteina prodotta dalle cellule parietali dello stomaco che è essenziale per l'assorbimento della vitamina B12 nell'intestino tenue. La vitamina B12 è fondamentale per la sintesi del DNA e la maturazione dei globuli rossi. Un deficit di fattore intrinseco può portare a anemia perniciosa, una condizione caratterizzata da una carenza di vitamina B12 che causa sintomi come stanchezza, debolezza, perdita di appetito e pallore. L'anemia perniciosa può anche causare danni ai nervi, portando a formicolio, intorpidimento o debolezza muscolare.

L'anemia ipocromica è una forma di anemia caratterizzata da una ridotta concentrazione di emoglobina nei globuli rossi (eritrociti). Questa condizione si verifica quando il midollo osseo non produce abbastanza emoglobina o quando i globuli rossi stessi sono danneggiati e contengono livelli insufficienti di emoglobina.

L'emoglobina è una proteina importante che svolge un ruolo fondamentale nel trasporto dell'ossigeno dai polmoni ai tessuti del corpo. Nei globuli rossi, l'emoglobina conferisce il caratteristico colore rosso al sangue. Quando i livelli di emoglobina sono bassi, come nel caso dell'anemia ipocromica, i tessuti del corpo possono ricevere meno ossigeno del necessario, portando a sintomi come affaticamento, debolezza, mancanza di respiro e pelle pallida.

L'anemia ipocromica può essere causata da diverse condizioni mediche, tra cui:

* Malattie croniche che interferiscono con la produzione di globuli rossi o emoglobina, come l'insufficienza renale cronica, le malattie infiammatorie croniche intestinali e alcuni tumori.
* Carenze nutrizionali, come carenza di ferro, acido folico o vitamina B12, che sono necessari per la produzione di emoglobina.
* Malattie genetiche che colpiscono la produzione di globuli rossi o emoglobina, come talassemia e anemia falciforme.
* Alcuni farmaci, come i chemioterapici, possono anche causare anemia ipocromica come effetto collaterale.

Il trattamento dell'anemia ipocromica dipende dalla causa sottostante. Ad esempio, se la carenza di ferro è la causa, il medico può prescrivere integratori di ferro o modificare la dieta per aumentare l'assunzione di questo minerale. Se la malattia cronica è la causa, il trattamento della malattia stessa può aiutare a migliorare i sintomi dell'anemia. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una trasfusione di sangue per aumentare temporaneamente il numero di globuli rossi e alleviare i sintomi.

L'acido folico è una forma sintetica della vitamina B9, nota anche come folato. Si tratta di una vitamina idrosolubile che svolge un ruolo cruciale nel processo di divisione cellulare e nella sintesi del DNA e dell'RNA. L'acido folico è essenziale per la produzione di globuli rossi e per la prevenzione dei difetti alla nascita del tubo neurale, come la spina bifida.

L'acido folico si trova naturalmente in alimenti come verdure a foglia verde scura, legumi, agrumi e cereali fortificati. È anche disponibile sotto forma di integratore alimentare. Una carenza di acido folico può causare anemia, stanchezza, perdita di appetito, mal di testa e difficoltà di concentrazione.

Le donne in età fertile dovrebbero consumare una quantità adeguata di acido folico prima della gravidanza per ridurre il rischio di difetti alla nascita del tubo neurale. L'assunzione giornaliera raccomandata di acido folico è di 400 microgrammi (mcg) al giorno per gli adulti, ma può aumentare fino a 600 mcg al giorno durante la gravidanza e 500 mcg al giorno durante l'allattamento.

È importante notare che l'acido folico è sensibile alla luce e alla temperatura, quindi è consigliabile conservarlo in un luogo fresco e buio per preservarne la sua efficacia. Inoltre, l'assunzione di dosi elevate di acido folico può mascherare i sintomi di una carenza di vitamina B12, quindi è importante consultare il proprio medico prima di assumere integratori di acido folico ad alte dosi.

La deossiuridina (dU) è un nucleoside pirimidinico che si trova naturalmente nelle cellule viventi. È uno dei quattro principali nucleosidi che compongono l'acido nucleico, gli altri sono la deossiadenosina, la deossiguanosina e la deossicitidina.

Nell'ambito della medicina e della biochimica, la deossiuridina è spesso studiata in relazione al DNA sintesi e riparazione. Il livello di incorporazione della deossiuridina nel DNA può essere utilizzato come biomarcatore per monitorare il tasso di divisione cellulare, che è particolarmente utile nello studio del cancro e delle malattie infiammatorie.

L'analisi dell'incorporazione della deossiuridina nel DNA può essere utilizzata anche come indicatore dello stress ossidativo nelle cellule, poiché l'aumento dei livelli di specie reattive dell'ossigeno (ROS) può causare danni al DNA e aumentare la probabilità che vengano incorporati nucleosidi anormali come la deossiuridina.

In sintesi, la deossiuridina è un importante biomarcatore e indicatore della salute cellulare, con implicazioni particolari per lo studio del cancro e delle malattie infiammatorie.

L'anemia aplastica è una rara condizione del midollo osseo caratterizzata dalla mancata produzione o da una marcata riduzione della produzione di tutte e tre le linee cellulari del sangue: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Ciò si verifica quando il midollo osseo è danneggiato o non funziona correttamente, con conseguente carenza di cellule sanguigne mature nelle riserve del midollo osseo e nel circolo sanguigno periferico.

Le cause dell'anemia aplastica possono essere congenite o acquisite. Le forme congenite sono rare e spesso associate a malattie genetiche, come la sindrome di Fanconi, il disordine telomero-sindrome e l'anemia di Diamond-Blackfan.

Le forme acquisite possono essere idiopatiche o secondarie a fattori scatenanti, come esposizione a radiazioni, farmaci chemioterapici, tossine ambientali, infezioni virali (come epatite virale e HIV) o malattie autoimmuni. In alcuni casi, l'anemia aplastica può essere una complicanza di alcune neoplasie ematologiche, come la leucemia mieloide acuta.

I sintomi dell'anemia aplastica possono includere affaticamento, debolezza, mancanza di respiro, palpitazioni, facilità alle infezioni, lividi o sanguinamenti anomali e pelle pallida. La diagnosi viene confermata mediante esami del sangue e biopsia del midollo osseo, che mostreranno una marcata riduzione della produzione di cellule ematiche.

Il trattamento dell'anemia aplastica dipende dalla causa sottostante. Nei casi in cui la causa non possa essere identificata o eliminata, il trattamento può includere terapie immunosoppressive, trasfusioni di sangue e, nei casi più gravi, trapianto di midollo osseo. Il tasso di successo del trapianto di midollo osseo è generalmente elevato, soprattutto se il donatore è un fratello o una sorella geneticamente compatibile. Tuttavia, il trapianto di midollo osseo comporta anche rischi significativi e complicazioni, come rigetto del trapianto, infezioni e malattie croniche.

Le complicanze ematologiche della gravidanza si riferiscono a una serie di condizioni che interessano il sistema ematico e possono verificarsi durante la gestazione. Queste complicanze possono avere un impatto significativo sulla salute della madre e del feto, pertanto è importante riconoscerle e gestirle in modo appropriato.

Ecco alcune delle principali complicanze ematologiche che possono verificarsi durante la gravidanza:

1. Anemia: Durante la gravidanza, il volume di sangue della donna aumenta, ma talvolta l'aumento dei globuli rossi non è sufficiente a far fronte all'aumentato fabbisogno di ossigeno del feto. Questo può portare a una forma di anemia chiamata anemia da carenza di ferro, che può causare affaticamento, debolezza e tachicardia.
2. Trombocitopenia gestazionale: Si tratta di una riduzione del numero delle piastrine (cellule responsabili della coagulazione del sangue) che si verifica in gravidanza. La maggior parte dei casi sono lievi e non causano sintomi, ma in alcune donne può portare a un aumentato rischio di emorragie.
3. Coagulopatie della gravidanza: Durante la gravidanza, il corpo subisce modifiche fisiologiche che possono influenzare la coagulazione del sangue. In alcuni casi, queste modifiche possono portare a condizioni come trombofilia gestazionale o sindrome antifosfolipidica, che aumentano il rischio di trombosi e aborto spontaneo.
4. Preeclampsia: Questa è una complicazione grave della gravidanza caratterizzata da ipertensione arteriosa e danni a uno o più organi, tra cui il sistema ematologico. La preeclampsia può causare trombocitopenia, anemia emolitica microangiopatica e disfunzione endoteliale, che possono portare a complicanze gravi come insufficienza renale acuta, convulsioni e morte.
5. Emorragie postpartum: Dopo il parto, è possibile che si verifichino emorragie dovute alla separazione della placenta o a disturbi della coagulazione del sangue. Le emorragie possono essere lievi e autolimitanti o gravi e potenzialmente fatali.

La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo di queste condizioni sono fondamentali per garantire la salute della madre e del feto. Le donne in gravidanza dovrebbero consultare regolarmente un medico e segnalare qualsiasi sintomo o complicazione sospetta.

Un'esame del midollo osseo è un test diagnostico che implica l'analisi del tessuto molle e grasso contenuto all'interno delle cavità ossee. Il midollo osseo è responsabile della produzione di cellule del sangue, tra cui globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.

Nell'esame del midollo osseo, un campione di midollo osseo viene prelevato dall'osso iliaco (osso pelvico) o dalla cresta sternale utilizzando una tecnica chiamata aspirazione e biopsia. L'aspirazione comporta l'utilizzo di un ago sottile per prelevare una piccola quantità di liquido midollare, mentre la biopsia comporta il prelievo di un piccolo frammento di tessuto osseo contenente midollo.

L'esame del midollo osseo viene utilizzato per diagnosticare e monitorare una varietà di condizioni mediche, tra cui anemie, infezioni, leucemie, linfomi e altri tumori del sangue. L'analisi del campione prelevato può fornire informazioni sulla composizione delle cellule del sangue, sulla presenza di eventuali malattie o infezioni e sullo stato di salute generale del midollo osseo.

L'esame del midollo osseo è un test invasivo che richiede l'uso di anestetici locali per ridurre al minimo il disagio durante la procedura. I rischi associati all'esame del midollo osseo includono dolore, sanguinamento, infezione e lesioni ai nervi o ai vasi sanguigni circostanti. Tuttavia, i benefici dell'esame del midollo osseo superano spesso i rischi associati alla procedura, fornendo informazioni preziose per la diagnosi e il trattamento di una varietà di condizioni mediche.

L'anemia emolitica è una condizione medica in cui i globuli rossi vengono distrutti (emolizzati) più rapidamente del normale. Questo porta a una carenza di globuli rossi sani, che possono causare anemia con sintomi come affaticamento, debolezza, mancanza di respiro e pelle pallida.

L'anemia emolitica può essere classificata in due categorie principali: intravascolare ed extravascolare. L'anemia emolitica intravascolare si verifica quando i globuli rossi vengono distrutti all'interno dei vasi sanguigni, mentre l'anemia emolitica extravascolare si verifica quando la distruzione dei globuli rossi avviene al di fuori dei vasi sanguigni.

Le cause dell'anemia emolitica possono essere congenite o acquisite. Le cause congenite includono malattie genetiche come la sindrome emolitico-uremica atipica e la deficienza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD). Le cause acquisite possono essere dovute a infezioni, farmaci, malattie autoimmuni o tumori maligni.

Il trattamento dell'anemia emolitica dipende dalla causa sottostante. Può includere terapie di supporto come la trasfusione di sangue, il trattamento delle infezioni e l'evitamento dei farmaci che possono causare anemia emolitica. In alcuni casi, può essere necessario un trattamento più aggressivo, come la terapia immunosoppressiva o la rimozione chirurgica di tumori maligni.

L'omocistinuria è una condizione genetica rara a eredità autosomica recessiva, caratterizzata da un difetto nel metabolismo dell'amminoacido solfonato essenziale, la metionina. Questa malattia è dovuta a una mutazione del gene CBS (cistationina beta-sintasi) situato sul braccio lungo del cromosoma 22 (22q11.2), che codifica per l'enzima cistationina beta-sintetasi, responsabile della conversione dell'omocisteina in cistationina.

L'incapacità di metabolizzare correttamente l'omocisteina porta all'accumulo di questo amminoacido e dei suoi derivati nel sangue, nei tessuti e negli organi, con conseguenti danni e complicanze a carico di vari apparati. I sintomi più comuni dell'omocistinuria includono:

- Ritardo nello sviluppo fisico e cognitivo
- Displasia dell'anca e lussazione congiunta
- Malformazioni vascolari e tromboemboliche
- Complicanze oculari, come miopia grave, sinechie iride-corneali e lentectomia
- Aumentato rischio di malattie cardiovascolari
- Osteoporosi precoce
- Malattie cerebrovascolari

La diagnosi dell'omocistinuria si basa su test di laboratorio specifici, come l'analisi delle urine per la ricerca di acido omogentisico e l'esame del plasma per la determinazione dei livelli di metionina, omocisteina e altri amminoacidi. La conferma della diagnosi richiede spesso l'identificazione della mutazione genetica responsabile.

Il trattamento dell'omocistinuria prevede una dieta a basso contenuto di metionina, integratori di vitamina B6, B9 e B12, acido folico e betaina, nonché la somministrazione di farmaci antitrombotici per ridurre il rischio di complicanze tromboemboliche. L'intervento precoce e una gestione multidisciplinare possono migliorare significativamente l'outcome dei pazienti affetti da omocistinuria.

In termini medici, "eritrociti anormali" si riferiscono a globuli rossi che presentano forme, dimensioni o colorazioni atipiche. Questi possono essere il risultato di diverse condizioni patologiche o fisiologiche. Alcuni esempi comuni di eritrociti anormali includono:

1. Anemia microcitica e ipocromica: In questa condizione, i globuli rossi sono più piccoli del normale (microcitici) e meno pigmentati (ipocromici) a causa di una carenza di emoglobina.

2. Anemia macrocitica: Questa condizione è caratterizzata da globuli rossi più grandi del normale (macrociti). Ciò può verificarsi in caso di carenza di vitamina B12 o acido folico.

3. Sferociti: Questi sono eritrociti sferici che hanno perso i loro classici profili biconcavi. La condizione è spesso associata a disturbi ereditari come la sferocitosi ereditaria.

4. Schistociti: Si tratta di globuli rossi frammentati, solitamente a forma di mezzaluna o di falce. Questa condizione può essere causata da malattie come l'ittero grave, le emolisi intravascolari e alcune forme di anemia emolitica.

5. Drepanociti: Questi sono globuli rossi allungati e a forma di falce che si trovano principalmente nei pazienti affetti da anemia drepanocitica (o anemia falciforme).

6. Elliptociti: Sono eritrociti allungati e a forma di pera, spesso presenti in piccole quantità nelle persone sane. Tuttavia, un aumento del numero di elliptociti può indicare carenze nutrizionali o malattie ereditarie come l'ellissocitosi.

7. Target cell: Questi globuli rossi hanno un aspetto a bersaglio con una zona centrale più chiara circondata da anelli scuri. Sono comunemente visti in pazienti con anemia emolitica microangiopatica, carenza di ferro e malattie del fegato.

8. Punte di lancia: Questi globuli rossi presentano punte appuntite alle estremità a causa della disidratazione o dell'esposizione a sostanze osmoticamente attive.

9. Cellule a sigaro: Sono cellule allungate con estremità arrotondate, spesso viste in pazienti con carenza di vitamina B12 o acido folico.

10. Cellule ipocromiche: Questi globuli rossi appaiono più chiari del normale a causa della carenza di emoglobina, che può essere causata da anemia sideropenica (carenza di ferro).

Le manifestazioni neurologiche si riferiscono a sintomi, segni o disturbi che emergono da una disfunzione del sistema nervoso. Questo può includere alterazioni della funzione cognitiva, sensoriale, motoria o autonomica. Esempi di manifestazioni neurologiche possono comprendere debolezza muscolare, intorpidimento, formicolio, convulsioni, perdita di memoria, cambiamenti di personalità, difficoltà nel linguaggio o nella comprensione del linguaggio, alterazione della vista, dell'udito o dell'olfatto, movimenti involontari, vertigini, disturbi del sonno, della deglutizione o della respirazione. Le manifestazioni neurologiche possono essere causate da una vasta gamma di condizioni mediche, come lesioni cerebrali, ictus, infezioni, tumori, malattie neurodegenerative o disturbi metabolici.

La 5-Metiltetraidrofolato-Omocisteina S-Metiltransferasi è un enzima (EC 2.1.1.13) che catalizza la reazione di metilazione dell'omocisteina per formare metionina utilizzando il 5-metiltetraidrofolato come donatore di metile. Questa reazione è fondamentale per il ciclo dell'omocisteina e del metabolismo dei folati, ed è essenziale per la sintesi del neurotrasmettitore dopamina e della molecola di DNA.

L'enzima richiede come cofattori il sale di potassio del vitamina B12 (adenosilcobalamina) e il magnesio. La sua attività è influenzata da diversi fattori, tra cui la disponibilità di folati, vitamina B12 e altri nutrienti essenziali come la vitamina B6 e l'acido folico.

Una carenza di questo enzima o una sua ridotta attività possono portare a un aumento dei livelli di omocisteina nel sangue, una condizione nota come iperomocisteinemia, che è stata associata a un rischio maggiore di malattie cardiovascolari, ictus e altre patologie.

L'anemia di Fanconi è una rara malattia genetica che colpisce il midollo osseo e causa diversi problemi di salute. Si verifica quando il corpo non è in grado di produrre abbastanza globuli rossi sani, che portano ossigeno ai tessuti del corpo. Questa condizione può anche influenzare la produzione di globuli bianchi e piastrine.

L'anemia di Fanconi è caratterizzata da diversi segni e sintomi, tra cui:

* Anemia: una ridotta conta dei globuli rossi che può causare affaticamento, debolezza, mancanza di respiro e pelle pallida.
* Leucopenia: una ridotta conta dei globuli bianchi che aumenta il rischio di infezioni.
* Trombocitopenia: una ridotta conta delle piastrine che può causare facilmente lividi e sanguinamenti.
* Malformazioni congenite: difetti fisici alla nascita, come malformazioni scheletriche, anomalie del cuore, reni o genitali.
* Problemi della pelle e delle unghie: cute secca, fragile e iper pigmentata, unghie sottili e striate.
* Problemi agli occhi: cataratta congenita, glaucoma, microftalmia (occhio piccolo).
* Ritardo della crescita e dello sviluppo.
* Aumentato rischio di cancro, specialmente leucemia mieloide acuta e tumori del tratto gastrointestinale.

L'anemia di Fanconi è causata da mutazioni in uno o più geni che controllano la riparazione del DNA. Questi geni sono importanti per mantenere la stabilità del genoma umano e prevenire le mutazioni che possono portare a malattie genetiche. La diagnosi dell'anemia di Faconi si basa su una combinazione di esami clinici, test genetici e analisi del DNA.

Non esiste una cura specifica per l'anemia di Faconi, ma il trattamento può alleviare i sintomi e prevenire complicazioni. Il trattamento può includere farmaci che stimolano la produzione di cellule del sangue, terapie di supporto come trasfusioni di sangue o piastrine, chirurgia per correggere le malformazioni congenite e trapianto di midollo osseo.

La prevenzione dell'anemia di Faconi non è possibile, ma la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo possono migliorare l'outcome della malattia. I familiari a rischio di anemia di Faconi possono essere sottoposti a test genetici per identificare i portatori del gene mutato e prendere decisioni informate sulla pianificazione familiare.

La sindrome da malassorbimento è un'condizione clinica caratterizzata dall'incapacità dell'intestino tenue di assorbire adeguatamente i macronutrienti (come carboidrati, proteine e lipidi) e micronutrienti (vitamine e minerali) presenti negli alimenti. Ciò può portare a una varietà di sintomi, tra cui diarrea acquosa, steatorrea (grassi nelle feci), perdita di peso, gonfiore addominale, crampi addominali e carenze nutrizionali.

La sindrome da malassorbimento può essere causata da una varietà di condizioni, tra cui malattie intestinali (come la malattia celiaca, la morbo di Crohn o la colite ulcerosa), infezioni intestinali, resezione chirurgica dell'intestino tenue, deficit enzimatici congeniti o acquisiti (come la fibrosi cistica o la steatorrea idiopatica), malattie pancreatiche (come la pancreatite cronica o la fibrosi cistica) e alcuni farmaci.

La diagnosi di sindrome da malassorbimento si basa su una combinazione di sintomi, esami di laboratorio (come l'analisi delle feci per la presenza di grassi), test di imaging (come la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata) e talvolta biopsie intestinali. Il trattamento dipende dalla causa sottostante, ma può includere cambiamenti nella dieta, supplementazione nutrizionale, farmaci per controllare i sintomi gastrointestinali o trattamenti specifici per la condizione sottostante.

Il complesso della vitamina B è un gruppo di vitamine idrosolubili che svolgono un ruolo cruciale nel metabolismo energetico, nella sintesi del DNA e nella salute del sistema nervoso. Questo complesso include otto vitamine: tiamina (B1), riboflavina (B2), niacina (B3), acido pantotenico (B5), piridossina (B6), biotina (B7), folato (B9) e cobalamina (B12). Ciascuna di queste vitamine ha funzioni specifiche nel corpo umano. Ad esempio, la tiamina è essenziale per il metabolismo dei carboidrati, mentre la cobalamina è necessaria per la sintesi del DNA e la produzione di globuli rossi. Una carenza di qualsiasi vitamina del complesso B può portare a una serie di problemi di salute, tra cui affaticamento, confusione mentale, debolezza muscolare, anemia e danni ai nervi periferici. Pertanto, è importante consumare regolarmente cibi ricchi di vitamine del complesso B o integratori alimentari per mantenere livelli adeguati di queste vitamine nel corpo.

La pancitopenia è un termine medico che descrive la presenza simultanea di una conta ridotta di tre tipi di cellule del sangue: globuli rossi (anemia), globuli bianchi (leucopenia) e piastrine (trombocitopenia). Questa condizione può verificarsi a causa di varie patologie, tra cui malattie del midollo osseo, infezioni, esposizione a radiazioni o farmaci tossici per il midollo osseo. I sintomi possono includere affaticamento, aumentata suscettibilità alle infezioni, facilità al sanguinamento e porpora. La diagnosi si basa sull'esame del sangue per confermare la presenza di una conta ridotta di queste cellule. Il trattamento dipende dalla causa sottostante della pancitopenia.

La Prova di Schilling è un test diagnostico utilizzato per valutare l'assorbimento della vitamina B12 nel corpo. Viene utilizzata principalmente per diagnosticare la condizione nota come "malattia di Malabsorzione", che può essere causata da diversi fattori, tra cui la carenza di un fattore intrinseco (una proteina prodotta nello stomaco che aiuta ad assorbire la vitamina B12).

Il test prevede l'assunzione di una piccola quantità di vitamina B12 radioattiva, seguita da una dose di fattore intrinseco. Successivamente, si misura la quantità di vitamina B12 radioattiva presente nelle urine per un periodo di 24 ore. Se l'assorbimento della vitamina B12 è compromesso, ci sarà una minore quantità di vitamina B12 radioattiva nelle urine.

La Prova di Schilling può anche essere utilizzata per monitorare l'efficacia del trattamento con vitamina B12 o farmaci che stimolano la produzione di fattore intrinseco. Tuttavia, questo test è stato ampiamente sostituito da altri metodi diagnostici meno invasivi e più sensibili.

La difillobotriasi è una infezione parassitaria causata dal verme piatto Diphyllobothrium latum, noto anche come "verme solitario del pesce". Questo parassita può infettare l'intestino tenue umano dopo l'ingestione di pesci d'acqua dolce o salata crudi o poco cotti che contengono le larve del verme. I sintomi più comuni della difillobotriasi includono dolori addominali, diarrea, perdita di appetito, perdita di peso e affaticamento. Nei casi gravi, il parassita può causare anemia dovuta alla carenza di vitamina B12, poiché compete con l'ospite per l'assorbimento della vitamina. La diagnosi si basa sull'identificazione delle uova o dei segmenti del verme nelle feci. Il trattamento prevede generalmente la somministrazione di farmaci antielmintici come il praziquantel o il niclosamide per eliminare il parassita dall'organismo.

L'eritropoiesi è il processo di produzione e maturazione dei globuli rossi (eritrociti) all'interno del midollo osseo. Questo processo inizia con l'eritroblastologia, durante la quale le cellule staminali emopoietiche immature si differenziano in eritroblasti immaturi. Questi eritroblasti subiscono poi una serie di cambiamenti morfologici e funzionali che includono la riduzione del nucleo, l'aumento della produzione di emoglobina e la formazione di membrane cellulari più rigide.

Durante questo processo, le cellule vengono anche private dei loro organelli citoplasmatici, diventando così globuli rossi privi di nucleo e altamente specializzati per il trasporto dell'ossigeno. L'eritropoiesi è regolata da diversi fattori di crescita, tra cui l'eritropoietina (EPO), una proteina prodotta principalmente dal rene in risposta alla diminuzione dei livelli di ossigeno nel sangue.

L'anemia è una condizione caratterizzata da un basso numero di globuli rossi o di emoglobina, che può essere causata da una serie di fattori, tra cui la carenza di eritropoiesi. Al contrario, l'eritropoiesi accelerata può portare a un aumento del numero di globuli rossi e dell'emoglobina, che può essere dannoso per il cuore e i vasi sanguigni.

L'anemia emolitica autoimmune (AEAI) è una condizione caratterizzata dalla distruzione prematura dei globuli rossi (eritrociti) nel sangue. Questo processo di distruzione è noto come emolisi. Nell'AEAI, l'emolisi è causata da anticorpi autoimmuni che attaccano e distruggono i propri globuli rossi sani.

I globuli rossi sani sono responsabili del trasporto di ossigeno dai polmoni ai tessuti corporei. Quando vengono distrutti prematuramente, l'organismo non riceve abbastanza ossigeno, il che può causare una serie di sintomi, tra cui affaticamento, debolezza, mancanza di respiro, vertigini e, in casi gravi, insufficienza d'organo.

L'AEAI può essere classificata in due tipi principali:

1. Anemia emolitica autoimmune calda: in questo tipo, gli anticorpi si legano ai globuli rossi a temperature corporee normali o elevate. L'anemia emolitica autoimmune calda è spesso associata a malattie autoimmuni come il lupus eritematoso sistemico e la sindrome di Sjogren.
2. Anemia emolitica autoimmune fredda: in questo tipo, gli anticorpi si legano ai globuli rossi a temperature più basse, ad esempio quando la temperatura corporea scende o quando le mani e i piedi sono esposti al freddo. L'anemia emolitica autoimmune fredda è spesso associata a infezioni virali o batteriche, ma può anche verificarsi senza una causa nota.

Il trattamento dell'AEAI dipende dalla gravità della condizione e dalle cause sottostanti. Può includere farmaci corticosteroidi, immunosoppressori, plasmaferesi o terapia con immunoglobuline. In alcuni casi, può essere necessario un trapianto di midollo osseo.

In biologia, Euglena è un genere di protozoi unicellulari eterotrofi facoltativi che appartengono al phylum Euglenozoa. Questi organismi sono dotati di flagelli e presentano un'organizzazione cellulare complessa, con diversi organuli ben differenziati.

Le caratteristiche distintive di Euglena includono:

1. Presenza di uno o due flagelli, che fuoriescono da una tasca chiamata reservoir, utilizzati per la locomozione.
2. Possesso di un sistema fotoreceptivo noto come stigma (occhio semplice), che permette all'organismo di percepire la luce e orientarsi in ambienti acquatici.
3. Capacità di effettuare la fotosintesi, poiché contengono cloroplasti verdi (chiamati euglenoidi) con clorofilla a e b, che vengono acquisiti attraverso la fagocitosi di alghe verdi endosimbionti.
4. Presentano un pellicola proteica esterna chiamata pellicula, che conferisce forma e rigidità alla cellula.
5. Sono in grado di muoversi attivamente alla ricerca di fonti di cibo, come batteri e altri microrganismi, attraverso il processo di fagocitosi.
6. Alcune specie possono formare cisti resistenti per la sopravvivenza in condizioni avverse.

Euglena è spesso studiata come organismo modello nel campo della biologia cellulare e biochimica, grazie alla sua versatilità metabolica e alla presenza di interessanti caratteristiche cellulari.

La transcobalamina I, anche nota come trasportatore della vitamina B12 o holo-transcobalamina II, è una proteina plasmatiche che media il trasporto della vitamina B12 (cianocobalamina) nei tessuti. Dopo l'assorbimento intestinale, la vitamina B12 si lega alla proteina di trasporto intrinseca (IF) e successivamente al fattore di accompagnamento della vitamina B12 (TC) nel circolo sistemico. La transcobalamina II è una forma glicosilata della transcobalamina I, che si lega specificamente alla vitamina B12 attiva e la trasporta ai tessuti bersaglio, come il fegato e il midollo osseo.

La transcobalamina è sintetizzata principalmente nel fegato ed è presente in concentrazioni elevate nel plasma (circa 20-40 ng/mL). La sua funzione principale è quella di garantire un trasporto sicuro e adeguato della vitamina B12 ai tessuti periferici, dove viene utilizzata nella biosintesi dell'acido folico e nella produzione di DNA.

Una carenza di transcobalamina può portare a una ridotta capacità di trasporto della vitamina B12, con conseguenti deficit di questa vitamina nei tessuti. I sintomi di una carenza di vitamina B12 possono includere anemia megaloblastica, neurologici e gastrointestinali.

In sintesi, la transcobalamina è un importante trasportatore della vitamina B12 nel sangue che garantisce l'approvvigionamento di questa vitamina ai tessuti periferici.

Il midollo osseo è il tessuto molle e grassoso presente all'interno della maggior parte delle ossa lunghe del corpo umano. Esso svolge un ruolo fondamentale nella produzione di cellule ematiche, inclusi globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Il midollo osseo contiene anche cellule staminali ematopoietiche, che hanno la capacità di differenziarsi in diversi tipi di cellule sanguigne.

Esistono due tipi di midollo osseo: il midollo osseo rosso, che è altamente vascolarizzato e produce cellule ematiche, e il midollo osseo giallo, che contiene prevalentemente tessuto adiposo. Il midollo osseo rosso è presente principalmente nelle ossa piatte come il cranio, la colonna vertebrale e le costole, mentre il midollo osseo giallo si trova principalmente nelle ossa lunghe come il femore e l'omero.

Il midollo osseo è un tessuto vitale che può essere danneggiato da malattie come la leucemia, l'anemia aplastica e l'amiloidosi, o da trattamenti medici come la chemioterapia e la radioterapia. In questi casi, possono essere necessari trapianti di midollo osseo per ripristinare la produzione di cellule ematiche sane.

La conta eritrocitaria, nota anche come emocromo completo (CBC) con differenziale, è un esame di laboratorio comunemente richiesto che fornisce informazioni su diversi componenti del sangue, tra cui globuli rossi, emoglobina, hematocrit, piastrine e vari tipi di globuli bianchi.

I globuli rossi, o eritrociti, sono cellule sanguigne responsabili del trasporto dell'ossigeno dai polmoni ai tessuti e del biossido di carbonio dai tessuti ai polmoni. La conta eritrocitaria misura il numero di globuli rossi presenti in un volume specifico di sangue.

Un valore normale per la conta eritrocitaria varia a seconda del sesso e dell'età della persona, nonché delle condizioni fisiologiche come l'altitudine. Nei maschi adulti, il range di normalità è generalmente compreso tra 4,7 e 6,1 milioni di globuli rossi per microlitro (mcL) di sangue, mentre nelle femmine adulte è compreso tra 4,2 e 5,4 mcL.

Una conta eritrocitaria elevata può indicare diverse condizioni, come disidratazione, policitemia vera, ipossia cronica o uso di determinati farmaci. Al contrario, una conta eritrocitaria bassa può suggerire anemia, perdita di sangue acuta, malattie croniche, carenza di vitamina B12 o folato, o talvolta effetti collaterali di alcuni farmaci.

Pertanto, una conta eritrocitaria accurata e interpretata correttamente è un importante strumento diagnostico che fornisce informazioni vitali sulla salute generale del paziente e può aiutare a identificare potenziali problemi di salute.

La definizione medica di "Clinical Enzyme Tests" si riferisce a un tipo di esame di laboratorio utilizzato per valutare la funzionalità di organi e tessuti specifici del corpo umano, nonché per diagnosticare e monitorare lo sviluppo e la progressione di varie condizioni patologiche.

Gli enzimi sono proteine che catalizzano reazioni chimiche all'interno delle cellule viventi. Quando le cellule vengono danneggiate o distrutte, gli enzimi possono fuoriuscire nel flusso sanguigno. I test enzimatici clinici misurano la concentrazione di specifici enzimi nel sangue o in altri fluidi corporei per rilevare eventuali anomalie che possano indicare una malattia o un danno tissutale.

Ad esempio, il test delle amilasi sieriche è comunemente utilizzato per diagnosticare e monitorare la pancreatite acuta o cronica, mentre il test della creatina chinasi (CK) è impiegato per rilevare danni muscolari o cardiaci. Altri esempi di enzimi clinicamente misurati includono l'aspartato aminotransferasi (AST), l'alanina aminotrasferasi (ALT), la lipasi e la fosfatasi alcalina.

I test enzimatici clinici possono essere utilizzati anche per monitorare l'efficacia della terapia farmacologica o per valutare il successo di un intervento chirurgico. Tuttavia, è importante interpretare i risultati dei test enzimatici clinicamente in modo appropriato, tenendo conto di fattori come l'età del paziente, la storia clinica e altri esami di laboratorio o strumentali.

L'anemia falciforme, anche nota come anemia drepanocitica, è una malattia genetica della produzione di emoglobina. Essa deriva da una mutazione del gene beta-globinico che causa la formazione di un'emoglobina anormale, chiamata hemoglobin S (HbS). Quando l'emoglobina S rilascia ossigeno, si polimerizza e deforma i globuli rossi in una forma allungata e curva simile a una falce, da cui deriva il nome della malattia.

Questi globuli rossi deformati possono bloccarsi nei piccoli vasi sanguigni, impedendo il normale flusso di sangue ricco di ossigeno ai tessuti corporei e causando danni a diversi organi. I sintomi più comuni dell'anemia falciforme includono affaticamento, dolore osseo e articolare, ittero, infezioni frequenti e problemi respiratori.

L'anemia falciforme è una malattia ereditaria che richiede la presenza di due copie del gene mutato, una da ciascun genitore. Se un individuo ha solo una copia del gene mutato, sarà un portatore sano della malattia ma non ne soffrirà clinicamente.

La diagnosi dell'anemia falciforme può essere effettuata mediante test di emoglobina, elettroforesi dell'emoglobina e test genetici. Il trattamento include la gestione dei sintomi, la prevenzione delle complicanze e la terapia con farmaci come gli agonisti dell'oppioide per il dolore, gli antibiotici per le infezioni e l'idrossiurea per stimolare la produzione di una forma meno dannosa di emoglobina. In alcuni casi, può essere necessario un trapianto di midollo osseo.

L'ipoacusia neurosensoriale è un tipo di perdita dell'udito causata da danni alle cellule ciliate nell'orecchio interno o al nervo acustico. Queste cellule sono responsabili della conversione dei suoni in segnali elettrici che vengono inviati al cervello. Il danno a queste cellule o al nervo può verificarsi a causa di diversi fattori, come l'invecchiamento (presbiacusia), l'esposizione prolungata al rumore forte, lesioni alla testa, infezioni dell'orecchio interno, malattie ereditarie o tumori.

A seconda della gravità del danno, l'ipoacusia neurosensoriale può causare una lieve difficoltà nell'ascolto dei suoni più sottili fino alla completa sordità. I sintomi possono includere difficoltà nel comprendere la conversazione, specialmente in ambienti rumorosi, bisogno di alzare il volume della televisione o della radio, e difficoltà nel sentire i suoni ad alta frequenza come quelli prodotti dalle donne o dai bambini.

L'ipoacusia neurosensoriale è generalmente permanente e non può essere curata con farmaci o chirurgia. Tuttavia, l'uso di apparecchi acustici o impianti cocleari possono aiutare a migliorare l'udito e la comprensione del linguaggio. È importante sottoporsi a regolari controlli uditivi per rilevare precocemente qualsiasi perdita dell'udito e iniziare il trattamento tempestivamente.

L'acido metilmalonico è un composto organico con formula chimica C3H4O3. Si tratta di un acido carbossilico dicarbossilico, il che significa che contiene due gruppi funzionali di acidi carbossilici (-COOH).

In medicina, i livelli elevati di acido metilmalonico nel sangue possono essere un indicatore di alcune condizioni mediche rare, come l'aciduria metilmalonica (MMA), una malattia genetica che colpisce il metabolismo dell'acido grasso. Questa condizione può causare sintomi come vomito, letargia, debolezza muscolare e problemi di sviluppo nei bambini.

I test per misurare i livelli di acido metilmalonico nel sangue o nelle urine possono essere utilizzati per diagnosticare la MMA e monitorare il trattamento della malattia. Il trattamento può includere cambiamenti nella dieta, supplementazione con vitamina B12 e terapia di sostituzione enzimatica.

Gli antigeni dei gruppi sanguigni sono sostanze proteiche o carboidrati presenti sulla superficie dei globuli rossi che determinano il gruppo sanguigno di un individuo. Esistono diversi sistemi di gruppi sanguigni, ma i più noti e studiati sono quelli del sistema ABO e del sistema Rh.

Nel sistema ABO, ci sono due antigeni principali: A e B. Alcune persone hanno solo l'antigene A sulla superficie dei loro globuli rossi (gruppo sanguigno A), altri hanno solo l'antigene B (gruppo sanguigno B), alcuni hanno entrambi gli antigeni A e B (gruppo sanguigno AB), mentre altri non ne hanno nessuno (gruppo sanguigno O).

Nel sistema Rh, il principale antigene è chiamato D. Le persone che hanno questo antigene sono definite "Rh-positivi", mentre quelle che non lo hanno sono "Rh-negativi".

Questi antigeni possono causare una reazione immunitaria quando vengono introdotti nel corpo di un individuo con un gruppo sanguigno diverso, il che può portare a complicazioni durante le trasfusioni di sangue o in caso di gravidanza se il feto ha un gruppo sanguigno diverso da quello della madre. Per questo motivo, è importante determinare il gruppo sanguigno prima di effettuare una trasfusione di sangue o durante la gravidanza.

L'anemia sideroblastica è una forma di anemia (riduzione del numero di globuli rossi o della loro capacità di trasportare ossigeno) caratterizzata dalla presenza di sideroblasti nelle cellule midollari. I sideroblasti sono precursori dei globuli rossi che contengono un eccesso di ferro all'interno del mitocondrio, formando granuli di ferro chiamati "granuli di sidere".

Esistono due tipi principali di anemia sideroblastica: congenita e acquisita. L'anemia sideroblastica congenita è una condizione ereditaria rara, spesso associata a mutazioni genetiche che influenzano la biosintesi dell'eme (il gruppo prostetico contenuto nell'emoglobina). Questa forma di anemia sideroblastica può essere trasmessa come carattere autosomico dominante o recessivo.

L'anemia sideroblastica acquisita, invece, è più comune e può essere causata da diverse condizioni, tra cui:

1. Deficienza di vitamina B6 o B12
2. Intossicazione da piombo o mercurio
3. Esposizione a farmaci come isoniacide, cloramfenicolo, o alcuni chemioterapici
4. Alcune neoplasie maligne, come il mieloma multiplo o i linfomi
5. Malattie croniche del fegato o dei reni
6. Alcolismo cronico
7. Sindrome mielodisplastica (MDS)

I sintomi dell'anemia sideroblastica possono includere affaticamento, debolezza, mancanza di respiro, pallore, e talvolta dolori articolari o problemi cutanei. La diagnosi viene confermata attraverso l'esame del midollo osseo, che mostrerà la presenza di cellule con inclusioni citoplasmatiche a forma di anello (corpi di Ringel) e un aumento dei livelli di ferro nel midollo.

Il trattamento dell'anemia sideroblastica dipende dalla causa sottostante. Se la condizione è causata da una carenza vitaminica, l'integrazione con le vitamine appropriate può essere sufficiente. Nei casi di intossicazione da metalli pesanti, il trattamento prevede la rimozione dell'esposizione al metallo e, se necessario, la chelazione per eliminare il metallo dal corpo.

Nei pazienti con anemia sideroblastica causata da malattie croniche o neoplasie maligne, il trattamento della condizione di base può migliorare i sintomi dell'anemia. In alcuni casi, possono essere necessari trasfusioni di sangue per alleviare l'anemia grave.

In generale, la prognosi dell'anemia sideroblastica dipende dalla causa sottostante e dal grado di anemia. Nei casi in cui la condizione è causata da una carenza vitaminica o da un'esposizione a metalli pesanti, il trattamento può portare a una completa risoluzione dei sintomi. Tuttavia, nei pazienti con anemia sideroblastica causata da malattie croniche o neoplasie maligne, la prognosi può essere meno favorevole.

Gli eritrociti, noti anche come globuli rossi, sono cellule anucleate (senza nucleo) che circolano nel sangue e svolgono un ruolo vitale nel trasportare l'ossigeno dai polmoni ai tessuti del corpo e il biossido di carbonio dai tessuti ai polmoni per l'espirazione. Gli eritrociti sono prodotti dal midollo osseo ed hanno una forma biconcava a disco che aumenta la superficie per il trasporto dell'ossigeno. La loro membrana cellulare è flessibile e resistente, consentendo loro di deformarsi mentre attraversano i capillari sanguigni stretti. L'emoglobina, una proteina contenuta negli eritrociti, lega l'ossigeno e il biossido di carbonio. Le malattie che colpiscono la produzione o la funzione degli eritrociti possono causare anemia o altre condizioni patologiche.

Gli eritroblasti sono cellule immature presenti nel midollo osseo che si stanno differenziando in eritrociti, o globuli rossi maturi. Sono anche conosciuti come normoblasti. Gli eritroblasti hanno un nucleo presente e contengono emoglobina embrionale o fetale. Durante il processo di maturazione, gli eritroblasti perdono gradualmente il loro nucleo e diventano cellule più piccole e dense con un'alta concentrazione di emoglobina, che è necessaria per il trasporto dell'ossigeno. Una diminuzione del numero di eritroblasti maturi nel midollo osseo può essere un indicatore di anemia o altre condizioni mediche.

L'anemia infettiva equina (AIE) è una malattia virale dei cavalli causata dal virus dell'anemia infettiva equina (EIAV), un retrovirus appartenente alla famiglia Retroviridae e al genere Lentivirus. L'EIAV ha una distribuzione mondiale, ma è più prevalente in regioni con densi popolazioni di equidi e scarse misure di biosicurezza.

Il virus dell'anemia infettiva equina si trasmette principalmente attraverso il contatto diretto con sangue infetto, ad esempio durante la morsicatura o pungiglione di insetti ematofagi (come le mosche) che hanno precedentemente morso un animale infetto. Altri meccanismi di trasmissione includono il contatto con attrezzature contaminate dal sangue, l'utilizzo di aghi o siringhe non sterilizzati e la pratica dell'inseminazione artificiale utilizzando seme infetto.

La malattia si manifesta clinicamente con una serie di segni che possono variare da lievi a gravi, a seconda della risposta immunitaria dell'ospite e della virulenza del ceppo virale. I sintomi più comuni includono febbre, letargia, perdita di appetito, ingrossamento dei linfonodi, ittero (colorazione gialla delle mucose), anemia (diminuzione dei globuli rossi e dell'emoglobina) e dispnea (difficoltà respiratorie). In alcuni casi, possono verificarsi aborti spontanei nelle fattrici infette.

La diagnosi di anemia infettiva equina si basa su diversi metodi di laboratorio, come la rilevazione degli anticorpi contro il virus tramite test sierologici (come il Coggins test o l'ELISA) o l'identificazione diretta del genoma virale mediante tecniche di biologia molecolare (come la PCR).

Non esiste un trattamento specifico per l'anemia infettiva equina, pertanto il controllo e la prevenzione della malattia si basano principalmente sulla diagnosi precoce, sull'isolamento e sulla quarantena delle cavalle infette, nonché sull'adozione di rigide misure di biosicurezza per evitare la diffusione del virus. In alcuni paesi, è prevista l'eutanasia obbligatoria per gli animali infetti, mentre in altri sono consentite misure alternative come il monitoraggio a lungo termine e l'adozione di rigide restrizioni alle attività riproduttive.

La consanguineità è un termine utilizzato in genetica per descrivere la relazione tra individui che hanno almeno un antenato comune. Maggiore è il grado di parentela, maggiore è il rischio di avere tratti genetici simili, inclusi eventuali disturbi genetici recessivi. Questo accade perché i tratti e le malattie genetiche sono ereditati dai genitori e, se condividono antenati recenti, è più probabile che entrambi abbiano ricevuto copie dello stesso gene mutato.

Ad esempio, i figli di fratelli o sorelle hanno una probabilità del 25% di avere una malattia genetica recessiva, poiché c'è una possibilità su quattro che entrambi i genitori trasmettano la copia mutata dello stesso gene. Questo rischio è superiore alla popolazione generale, dove il rischio di avere un figlio affetto da una malattia genetica recessiva è molto più basso, poiché la probabilità che due persone scelte a caso condividano lo stesso gene mutato è molto inferiore.

È importante sottolineare che la consanguineità non implica necessariamente la presenza di malattie genetiche o problemi di salute, ma semplicemente indica una relazione familiare più stretta tra due individui. Tuttavia, il rischio di alcuni problemi di salute può essere aumentato e dovrebbe essere preso in considerazione durante la pianificazione familiare.

I nucleotidi della timina sono costituenti essenziali del DNA. La timina è una delle quattro basi azotate presenti nei nucleotidi del DNA, insieme ad adenina, guanina e citosina. Ogni nucleotide di timina è composto da un gruppo fosfato, uno zucchero deossiribosio e la base azotata della timina.

Nel DNA, la timina si accoppia sempre con l'adenina tramite due legami idrogeno. Questa coppia di basi è nota come coppia Watson-Crick e stabilizza la struttura a doppio filamento del DNA. La timina svolge un ruolo cruciale nella replicazione, nella riparazione e nella trascrizione del DNA.

Le mutazioni nei nucleotidi della timina possono portare a cambiamenti nel codice genetico e possono essere associate a varie malattie genetiche. Ad esempio, una mutazione nella timina in una particolare sequenza del gene MTOR è stata associata alla sindrome di Cowden, un disturbo genetico che aumenta il rischio di sviluppare tumori benigni e maligni.

L'emoglobina (Hb o Hgb) è una proteina presente nei globuli rossi che svolge un ruolo cruciale nel trasporto dell'ossigeno e del biossido di carbonio all'interno del corpo umano. È costituita da quattro catene polipeptidiche, due delle quali sono alpha (α) e le restanti due beta (β), delta (δ), o gamma (γ) catene. Queste catene circondano un gruppo eme contenente ferro, che lega reversibilmente l'ossigeno e il biossido di carbonio.

Nel sangue arterioso, l'emoglobina si carica con l'ossigeno nei polmoni, mentre nel sangue venoso, rilascia l'ossigeno ai tessuti corporei e assorbe il biossido di carbonio. Il livello normale di emoglobina nel sangue umano varia leggermente a seconda del sesso e dell'età, ma in generale si aggira intorno a 12-16 g/dL per le donne e 14-18 g/dL per gli uomini. Un basso livello di emoglobina può indicare anemia, mentre un livello elevato potrebbe essere un segno di disidratazione o di una condizione polmonare grave come la malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO).

In campo medico, lo xilosio è un termine che si riferisce a un particolare tipo di zucchero (monosaccaride) classificato come un pentoso, il quale contiene cinque atomi di carbonio. Lo xilosio è infatti uno dei componenti principali della xilana, una polisaccaride presente nella parete cellulare delle piante.

In ambito clinico, lo xilosio può essere utilizzato come sostituto dello zucchero per i soggetti diabetici o per coloro che seguono particolari diete a basso contenuto calorico. Tuttavia, l'uso prolungato di questo zucchero può portare ad alcuni effetti collaterali, come disturbi gastrointestinali e disfunzioni renali.

È importante sottolineare che lo xilosio non deve essere confuso con il sorbitolo, un altro sostituto dello zucchero comunemente utilizzato, in quanto presenta una diversa struttura chimica e differenti proprietà nutrizionali.

In sintesi, lo xilosio è un pentoso impiegato come sostituto dello zucchero, con applicazioni cliniche specifiche per il trattamento di particolari condizioni mediche.

L'anemia refrattaria è un tipo di anemia che non risponde al trattamento convenzionale o standard, come la terapia con supplementi di ferro, vitamina B12 o acido folico. Questa condizione può essere causata da diversi fattori, tra cui malattie croniche, disturbi del midollo osseo, infezioni croniche o genetiche.

L'anemia refrattaria è caratterizzata da una conta ridotta di globuli rossi e di emoglobina nel sangue, che possono causare sintomi come affaticamento, debolezza, mancanza di respiro, vertigini e pelle pallida. Nei casi più gravi, l'anemia refrattaria può portare a complicanze cardiovascolari, neurologiche e immunitarie.

Il trattamento dell'anemia refrattaria dipende dalla causa sottostante e può includere terapie di supporto come trasfusioni di sangue, farmaci che stimolano la produzione di globuli rossi o terapie immunosoppressive. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un trapianto di midollo osseo per correggere la causa sottostante dell'anemia refrattaria. Tuttavia, il trattamento può essere complicato dal fatto che i pazienti con anemia refrattaria spesso presentano condizioni di salute fragili e possono avere una risposta insufficiente ai trattamenti standard.

... indica in realtà le anemie megaloblastiche. Il termine "anemia megaloblastica" sottolinea la caratteristica asincronia della ... Farmaci: i farmaci che possono causare anemia megaloblastica sono gli analoghi delle purine e gli analoghi delle pirimidine; ... Le anemie megaloblastiche sono anemie caratterizzate da eritropoiesi inefficace. Il midollo risulta ricchissimo di reticolociti ... Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su anemia megaloblastica (EN) megaloblastic ...
... è una causa di anemia megaloblastica. I sali dell'acido orotico sono estremamente efficaci come vettori di minerali ...
Un tipo di anemia noto come anemia megaloblastica è spesso ma non sempre presente. Il trattamento consiste nell'utilizzare la ... È caratterizzata da una triade di sintomi: Anemia con promegaloblastosi del midollo osseo (anemia megaloblastica). Ciò è dovuto ... l'anemia megaloblastica risultante prende il nome di "anemia perniciosa") o può derivare da un'ampia resezione chirurgica dello ... In caso di lieve carenza, una persona può sentirsi stanca e presentare un numero ridotto di globuli rossi (anemia). In caso di ...
... anemia (anemia megaloblastica) Carenze di vitamina D e calcio: spasmo, dolore osseo, intorpidimento e sensazione di formicolio ... Per sprue tropicale in campo medico, si intende una sindrome che comprende anemia megaloblastica e malassorbimento. È una ... La sindrome tropicale deve essere sospettata in qualunque persona affetta da anemia megaloblastica e da malassorbimento, che ha ...
Gravi danni irreversibili a carico del sistema nervoso possono presentarsi anche in assenza di anemia megaloblastica. ^ Herbert ... anemia megaloblastica, riduzione delle capacità motorie e difetti neurologici permanenti. I bambini allattati al seno, le cui ... è potenzialmente pericolosa e può condurre ad una grave carenza di questa vitamina con l'instaurarsi di anemia megaloblastica e ...
Gravi danni irreversibili a carico del sistema nervoso possono presentarsi anche in assenza di anemia megaloblastica. ^ (EN) ... anemia megaloblastica, riduzione delle capacità motorie e difetti neurologici permanenti. L'allattamento al seno, che comporta ... è potenzialmente pericolosa e può condurre a una grave carenza di questa vitamina con l'instaurarsi di anemia megaloblastica e ... infatti l'incidenza di anemia da carenza di ferro nei bambini vegetariani è simile a quella riscontrata tra i bambini non- ...
La relazione tra anemia megaloblastica e carenza di acido folico era stata compresa sin dagli anni quaranta, mentre la ... A partire del 1954 si iniziarono a segnalare casi di anemia megaloblastica conseguenti alla somministrazione di primidone; ... Solo eccezionalmente si segnalano casi di anemia megaroblastica, anemia aplastica e agranulocitosi. Il primidone può inoltre ... L'anemia megaloblastica è in realtà un gruppo di malattie correlate a cause diverse: i pazienti trattati tendono ad avere una ...
Nei casi di anemia megaloblastica da carenza di vitamina B12, si riscontreranno livelli urinari di acido metilmalonico ...
Anche alcune forme di anemia, ad esempio l'anemia emorragica, oppure l'anemia megaloblastica o l'anemia emolitica) si associano ...
La presenza nel sangue di macrociti è spesso indicativa di alcuni tipi di anemie, come l'anemia sideroblastica o l'anemia ... megaloblastica. La presenza di macrociti ovali è uno degli indici per verificare la carenza di vitamina B12. La causa della ... URL consultato il 15-12-2008 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2009). ^ Anemie - Aspetti clinico-diagnostici (PDF), ... URL consultato il 15-12-2008 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2009). Anisocitosi Anemia macrocitica Esame ...
... solare Cheilite angolare Può essere dovuta ad allergia, ad anemia megaloblastica, carenze vitaminiche (vitamina B12) ...
... anemia microcitica o megaloblastica, ipoprotidemia, edema, demineralizzazione ossea, ipokaliemia e disidratazione. Oltre al ...
In medicina di laboratorio si utilizza il test di soppressione alla deossiuridina per diagnosticare una anemia megaloblastica ...
eritrociti abnormemente grandi (anemia macrocitica, o megaloblastica in quanto immaturi) anemia, leucopenia, trombocitopenia ... Si tratta di una anemia megaloblastica, ipercromica, cronica e progressiva degli adulti, determinata da una gastrite cronica ... Cobalamina Dorothy Crowfoot Hodgkin (EN) pernicious anemia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Portale ...
Possono inoltre sviluppare anemia (non megaloblastica), chetoacidosi diabetica e iperammoniemia potenzialmente fatali, ritardo ...
... rischio di anemia megaloblastica). Comunque, nei trial clinici di durata pari ad 1 anno, non sono state osservate variazioni ...
Aumentano in caso di splenectomia e di anemia iporigenerativa grave.. Durante la maturazione nel midollo osseo, gli ... I corpi di Howell-Jolly sono anche osservati nell'amiloidosi, nell'anemia emolitica grave, nell'anemia megaloblastica, nella ... trauma alla milza e autosplenectomia causata da anemia falciforme. Altre cause sono la radioterapia che coinvolge la milza, ...
... anemia aplastica (talora fatale), anemia emolitica, anemia megaloblastica, aplasia eritrocitaria pura, ipogammaglobulinemia ( ... anemia, infiltrati polmonari. Associazioni tipiche comprendono: eruzioni cutanne, febbre, adenopatia, artralgia e molte spesso ...
... nel paziente si verifica quindi la comparsa di anemia perniciosa, un'anemia megaloblastica da deficit di vitamina B12 ( ...
Nelle sindromi da malassorbimento si potrà avere inizialmente anemia megaloblastica da carenza di acido folico e solo ... e per tutta la restante parte della gravidanza per ridurre il rischio di anemia megaloblastica durante la fase finale della ... M. Dugdale, Anemia., in Obstet Gynecol Clin North Am, vol. 28, n. 2, giugno 2001, pp. 363-81, PMID 11430182. ^ MD. Lucock, M. ... L'acido folico è usato come supplemento vitaminico nelle anemie da carenza, nei convalescenti di malattie debilitanti croniche ...
... anemia sideropenica) e il malassorbimento delle vitamine B9 (acido folico) e B12 può causare anemia megaloblastica; Il ... Lo studio ha definito ad alto rischio pazienti che presentano sintomi come la perdita di peso, anemia (emoglobina inferiore a ... Molti adulti affetti dalla malattia accusano solo un po' di stanchezza o anemia. Quando si presenta con una sintomatologia ... Alcuni studi suggeriscono che la diagnosi precoce potrebbe ridurre il rischio di osteoporosi e anemia. Al contrario, uno studio ...
... anemia megaloblastica, riduzione delle capacità motorie e difetti neurologici permanenti. Le diete vegetariane, grazie al loro ...
... dalla presenza di una anemia megaloblastica (da deficit di folati e vitamina B12); nel caso di una sindrome mielodisplastica, ... anemia diseritropoietica con piatrinopenia; piastrinopenia Paris-Trousseau/Jacobsen; malattia MYH9-correlata; sindrome di ...
... si ammalano di anemia megaloblastica senza l'uso di integratori farmacologici, fonti di adeguate quantità di vitamina B12. ^ ... Anemia da carenza di vitamina B12, su pazienti.it. URL consultato il 18 giugno 2017. Michael Pollan, Il dilemma dell'onnivoro, ...
... trombocitopenia e anemia megaloblastica Sistema nervoso centrale: debolezza, affaticamento, vertigini, mal di testa e secchezza ...
... e provoca la comparsa di anemia perniciosa, malattia caratterizzata da: anemia megaloblastica e disturbi del sistema nervoso. È ... Anomalie gastriche associate ad anemia perniciosa: nei pazienti con anemia perniciosa si può verificare aumento dei livelli di ... Diagnosi differenziale: l'anemia megaloblastica indotta dalla carenza di vitamina B12 può essere causata anche da un deficit di ... In uno studio clinico la prevalenza di anemia perniciosa, nei pazienti con bassi livelli di vitamina B12 (≤133 pmol/l) e alti ...
... emorragia acuta Anemia da malattia cronica Anemia di Fanconi Anemia drepanocitica Anemia emolitica Anemia megaloblastica Anemia ... Se i globuli rossi sono piccoli si parla di anemia microcitica, se sono grandi di anemia macrocitica e se sono di dimensioni ... anemia» Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'anemia anemìa, su sapere.it, De Agostini. (EN) anemia, su ... Si definisce anemia (dal greco ἀναιμία, anaimìa, «senza sangue») la riduzione patologica della emoglobina (Hb) al di sotto dei ...
... ad esempio nelle sindromi da malassorbimento come nella celiachia con anemia megaloblastica, e nella gastrite cronica atrofica ... Gli altri hanno decorso cronico con assonopatia distale sensitivo-motoria, con nefropatia, anemia, colite, trattamento con ... autoimmune e relativa anemia perniciosa) con lesioni della sostanza bianca encefalica o midollare con sofferenza piramidale al ...
Infatti può essere presente inoltre nell'anemia megaloblastica e, occasionalmente, nelle sindromi mielodisplasiche e ... Anemia Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dacriocita Portale Biologia Portale ...
... indica in realtà le anemie megaloblastiche. Il termine "anemia megaloblastica" sottolinea la caratteristica asincronia della ... Farmaci: i farmaci che possono causare anemia megaloblastica sono gli analoghi delle purine e gli analoghi delle pirimidine; ... Le anemie megaloblastiche sono anemie caratterizzate da eritropoiesi inefficace. Il midollo risulta ricchissimo di reticolociti ... Altri progetti Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su anemia megaloblastica (EN) megaloblastic ...
Anemia megaloblastica: cause, sintomi e cura. Cosa significa anemia megaloblastica? Da cosa è causata? Da quali sintomi si ... Anemia megaloblastica: Cause e Sintomi * Spina Bifida: Diagnosi, Prevenzione, Cura * Acido Folico - Video: Funzioni, Fabbisogno ... Anche i soggetti affetti da anemia megaloblastica devono essere analizzati per la possibile carenza di vitamina B12 prima del ... Anemia da carenza di folati. Forma di anemia macrocitica in cui i globuli rossi hanno dimensioni superiori alla norma; la causa ...
pancitopenia, agranulocitosi, anemia aplastica, pseudomononucleosi*†, anemia emolitica, macrocitosi, anemia megaloblastica, ... Pazienti con deficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi vanno tenuti sotto stretta osservazione per segni di anemia ...
Anemia megaloblastica. La carenza di acido folico si presenta con una forma particolare di anemia, chiamata anemia ... La carenza di vitamina B9 è responsabile di una forma di anemia chiamata anemia megaloblastica. Può manifestarsi con stanchezza ... poiché entrambe causano anemia megaloblastica.. Lanemia megaloblastica da carenza di folati è identica a quella da carenza di ... Le conseguenze includono iperomocisteinemia, anemia megaloblastica e disturbi dellumore.. La carenza di acido folico in ...
anemia megaloblastica in gravidanza. Da dottvolpicelli 21 Giugno 2020. Da dottvolpicelli 21 Giugno 2020. ... Lanemia megaloblastica é una patologia caratterizzata dalla presenza di megaloblasti nel midollo osseo e nel sangue periferico ...
Anemia megaloblastica - Istituto di ematologia lo stato confusionale acuto nell`anziano SlideShow © 2023 ...
In particolare, determina lanemia megaloblastica, che provoca alterazioni della cute e delle mucose ma anche disturbi ... Luso di integratori per la vitamina B9 viene prescritto dal medico per il trattamento di anemia macrocitica e altri tipi di ... In questa forma di anemia, i globuli rossi sono presenti in forme immature perchè non possono dividersi a causa della ... anemia. Visto laumentato fabbisogno in gravidanza di vitamina B9, si raccomanda lintegrazione di questa vitamina un mese ...
... Assistente gratuito on-line per diagnosi medica. Graduatoria di possibili malattie da uno o più sintomi di ... Anemia Megaloblastica. 2. + 23. Complicanze Ematologiche Della Gravidanza. 2. + 24. Anemia Refrattaria. 2. + ...
Anemia megaloblastica. *Anestesia subaracnoidea. *Anestetico locale. *Aneurisma cerebrale. *Antigelo. *Antitossina. *Jim Aparo ...
Anemia aplastica acquisita. *Anemia megaloblastica. *Anemia sideropenica. *Talassemie. *Anemia emolitica acquisita ed ...
anemia megaloblastica o perniciosa,. *livelli di omocisteina troppo alti.. Vitamina B12 integratori. In base al caso specifico ...
Anemia perniciosa o megaloblastica.. *Carenza di vitamina B12.. *Acido folico basso.. *Disturbi del fegato. ... In questo senso, il volume corpuscolare medio consente di confermare o escludere la diagnosi di anemia o di altri problemi di ... Infatti, per confermare che si tratti di anemia o di unaltra patologia, il medico deve osservare la conta totale dei globuli ... Se questi parametri vengono alterati, potrebbe esserci un tipo specifico di anemia. ...
anemia megaloblastica. sarcina. tratament cu Metotrexat. Farmacografie:. -anemie macrocitara po 5mg/zi timp de cel putin 3 ... Clinic: anemie megaloblastica, tulburari digestive, risc crescut. de avort, malformatii. VITAMIE HIDROSOLUBILE. ACIDUL FOLIC ... anemie megaloblastica datorata deficitului de B12.  -neuropatii la alcoolici, diabetici, nevralgii, sciatica, afectiuni. ... anemie normocroma. Indicatii:. deficit complex al vitaminelor B. tratamentul af. dermatologice: dermatite, eczeme, glosite,. ...
Anemia da carenza vitaminica - Informazioni su cause, sintomi, diagnosi e trattamento disponibili su Manuali MSD, versione per ... Anemia da carenza vitaminica (anemia megaloblastica). Di Evan M. Braunstein , MD, PhD, Johns Hopkins University School of ... La carenza di vitamina B12 e di acido folico causa lanemia megaloblastica. Nellanemia megaloblastica, il midollo osseo ... I soggetti con anemia causata da carenza di vitamina B12 possono dover assumere integratori di vitamina B12 per tutta la vita. ...
Anemia microcitica microcitica o megaloblastica, ipoprotidemia, edema, demineralizzazione ossea, ipokaliemia e disidratazione. ... Febbre Anemia Ipovitaminosi Giungere alla diagnosi di Malattia di Crohn è importante nel paziente sintomatico per iniziare il ... Diagnosi Se la malattia è grave e di lunga durata, si sviluppa anemia, che può avere le caratteristiche sia dellanemia delle ... Vanno eseguiti esami di laboratorio per verificare la presenza di anemia, ipoalbuminemia e alterazioni elettrolitiche. [ ...
Tra le altre cose, aiuta a prevenire lanemia megaloblastica.. 1. Dosi giornaliere raccomandate. ... Previene lanemia megaloblastica poiché partecipa alla produzione dei globuli rossi.. *Protegge le ossa e previene ... In questo modo potrete anche escludere la possibilità di soffrire di anemia perniciosa. Ricordate che il medico è sempre la ... Le persone che per qualsiasi motivo non possono produrre il fattore intrinseco (ad esempio in presenza di anemia perniciosa) ...
... anemia megaloblastica, irritabilità e intorpidimento mentale (carenza B9). *Anemia megaloblastica, debolezza e intorpidimento a ... Anemia che comporta confusione, irritabilità, astenia, depressione (carenza B6). *Infiammazioni labbra e lingua, dermatiti, ...
Questa deve essere considerata come possibile causa in pazienti con anemia megaloblastica. ...
scorbuto nella carenza di vitamina C, anemia megaloblastica nella carenza di vitamina b12). Sono comunque utilizzate ... anemia, stati patologici, convalescenza o utilizzate nella medicina sportiva per migliorare la performance.. Leccessiva ...
Anemia e rimedi naturali. Anemia e rimedi naturali. La medicina ayurvedica definisce anemia "Pandu roga". Questo termine indica ... Lanemia megaloblastica è caratterizzata da una carenza vitaminica. Il ridotto contenuto della vitamina В12 ha un impatto ... Alcuni dei tipi di anemia includono carenza di ferro ( anemia perniciosa ed emolitica) . ... Anemia e Medicina Cinese. In Medicina Cinese lanemia sta ad indicare che il corpo sta producendo quantità insufficienti di ...
Loccasionale comparsa di macrocitosi o anemia megaloblastica puo essere prevenuta o combattuta con somministrazione di acido ...
... megaloblastica e perniciosa. Nel primo caso, questo tipo di anemia provoca unalterazione del DNA con un ritardo nella ... Anemia perniciosa. - Malattie autoimmuni. Sintomi da carenza di vitamina B. Riuscire a diagnosticare una persona che presenta ... Unaltra patologia provocata da uneccessiva carenza di vitamina B, è lanemia che spesso di presenta in due forme: ... Per cui la presenza di questo tipo di anemia rende impossibile lassorbimento della vitamina e, di conseguenza, la completa ...
Lanemia perniciosa o anemia megaloblastica, è una forma di anemia che deriva da una carenza di vitamina B12 o acido folico. È ... ANEMIA IN FAMIGLIA E VITAMINE RIMEDIALI SECONDO NATURA. da Valdo Vaccaro10 Ago 2014Anemia ... IL FIBROMA È CAUSA REALE DI ANEMIA SIDEROPENICA?. Nov 7, 2019 , Anemia, Tumori agli organi genitali femminili ... ENORME MIOMA RIASSORBITO, ARTRITE RIENTRATA, ANEMIA SCONFITTA E DIVERTICOLITE SCOMPARSA. Mar 6, 2019 , Anemia, Artrite ...
Debolezza, problemi ai nervi e allequilibrio, ed in alcuni casi una forma di anemia (megaloblastica), possono presentarsi in ... Nel caso di anemia perniciosa il complesso non si forma, la vitamina non viene assorbita e si genera lo stato anemico del ... La sua carenza è pertanto simile a quella dellacido folico e, quando è grave, produce anemia. Viene immagazzinata nel fegato ... Nello sport di resistenza si usa la vitamina B12 a supporto di terapie che dovrebbero risolvere casi di anemia. Alla base di ...
anemia megaloblastica, dovuta ad un insufficiente assorbimento di vitamina B12 per una scarsa produzione di fattore antianemico ...
... caratterizzato da anemia megaloblastica, letargia [orpha.net] ...
Una corretta assunzione di vitamina B12 è poi importante per la prevenzione dellanemia megaloblastica, una forma di anemia che ... sono esposte al rischio di disturbi del sistema nervoso e di una forma di anemia definita "perniciosa", derivante da una ...
La carenza di vitamina B12 determina anemia megaloblastica (con emazie più grosse e quindi volume corpuscolare medio maggiore) ... Focus sulle anemie 20 Luglio 2016 Scritto da La Scuola Di Ancel ... Il termine anemia deriva dal greco e significa "senza sangue", ... Lacido folico (o vitamina B9 o acido pteroil-glutammico) è una vitamina la cui carenza genera anemia macrocitica o ... Anemie normocitiche (MCV 80-100 fL). Altri tipi di classificazioni possono essere fatte su base patogenetica, anatomo- ...
In caso di carenza di vitamina B12 i sintomi principali sono anemia megaloblastica e danni (in alcuni casi di ipovitaminosi ...
  • Le persone che per qualsiasi motivo non possono produrre il fattore intrinseco (ad esempio in presenza di anemia perniciosa) evidentemente andranno incontro a un malassorbimento di questa vitamina. (viverepiusani.it)
  • In questo modo potrete anche escludere la possibilità di soffrire di anemia perniciosa. (viverepiusani.it)
  • Nel caso di anemia perniciosa il complesso non si forma, la vitamina non viene assorbita e si genera lo stato anemico del soggetto. (vivoinsalute.com)
  • Le persone che seguono questo tipo di dieta, in caso di carenza di vitamina B12, sono esposte al rischio di disturbi del sistema nervoso e di una forma di anemia definita " perniciosa ", derivante da una cattiva produzione di cellule del sangue. (farmaciadilegino.it)
  • Anche i soggetti affetti da anemia megaloblastica devono essere analizzati per la possibile carenza di vitamina B12 prima del trattamento con acido folico, perché in tal caso l' integrazione alimentare con vitamina B9 può guarire l' anemia ma peggiorando le complicazioni neurologiche . (my-personaltrainer.it)
  • La carenza di vitamina B9 è responsabile di una forma di anemia chiamata anemia megaloblastica . (x115.it)
  • In questa forma di anemia, i globuli rossi sono presenti in forme immature perchè non possono dividersi a causa della diminuzione della sintesi degli acidi nucleici, a cui la vitamina B9 prende parte. (cibo360.it)
  • La carenza di vitamina B12 e di acido folico causa l'anemia megaloblastica. (msdmanuals.com)
  • I sintomi dell'anemia da carenza di vitamina B12 o di folato tendono a svilupparsi lentamente e sono simili ai sintomi di altri tipi di anemia, come stanchezza, debolezza e pallore. (msdmanuals.com)
  • Se gli esami del sangue indicano la presenza di anemia, vengono eseguiti degli esami per accertare che la causa sia una carenza di vitamina B12 o di acido folico. (msdmanuals.com)
  • scorbuto nella carenza di vitamina C, anemia megaloblastica nella carenza di vitamina b12). (medicinaweb.it)
  • L'anemia microcitica può derivare da anemia emolitica e carenza di ferro ed è caratterizzata da carenza di vitamina B-12. (blognaturopatia.com)
  • Una corretta assunzione di vitamina B12 è poi importante per la prevenzione dell'anemia megaloblastica, una forma di anemia che può causare stanchezza e debolezza. (farmaciadilegino.it)
  • L' acido folico (o vitamina B9 o acido pteroil-glutammico ) è una vitamina la cui carenza genera anemia macrocitica o megalobalstica , che spesso si verifica in gravidanza a causa dell'aumentata richiesta della vitamina da parte del feto. (lascuoladiancel.it)
  • La carenza di vitamina B12 determina anemia megaloblastica (con emazie più grosse e quindi volume corpuscolare medio maggiore) e in alcuni casi è responsabile di neuropatie. (lascuoladiancel.it)
  • In caso di carenza di vitamina B12 i sintomi principali sono anemia megaloblastica e danni (in alcuni casi di ipovitaminosi prolungata anche irreversibili) al sistema nervoso. (laboratoriosanmodestino.it)
  • Questo tipo di anemia è indotta da patologia croniche, infezioni, cancro carenza di eritropoietina (sostanza prodotta dai reni che non stimolano sufficientemente il midollo osseo a produrre globuli rossi), ipotiroidismo, carenza di Vitamina B6, avvelenamento da piombo e talassemia. (mariachiaradestro.it)
  • Questo tipo di anemia è causata da eccesso di alcool, epatiti, ipotiroidismo, cancro al midollo osseo, metformina (la metformina diminuisce l'assorbimento della vitamina B12, crea accumulo di Fe e disturbi intestinali). (mariachiaradestro.it)
  • La vitamina B12 svolge un ruolo importante nella prevenzione di un tipo di anemia chiamata anemia megaloblastica, caratterizzata da globuli rossi di grandi dimensioni e carenza di folato o vitamina B12. (osteo-forum.cz)
  • Un'aumentata richiesta di folati si verifica anche in caso di anemia emolitica e patologie quali malaria e tumori, perché causano un aumento dell'emopoiesi. (lascuoladiancel.it)
  • La sindrome emolitico-uremica (SEU) è una malattia potenzialmente letale, caratterizzata da trombocitopenia ed anemia emolitica . (my-personaltrainer.it)
  • La sindrome emolitico-uremica è caratterizzata da trombocitopenia ed anemia emolitica microangiopatica. (my-personaltrainer.it)
  • In caso di anemia indotta da celiachia bisogna intervenire sulla mucosa intestinale con probiotici, glutammina, prebiotici, per migliorare la situazione intestinale che a sua volta andrà a migliorare quella dell'anemia. (mariachiaradestro.it)
  • Essendo introdotta nell'organismo per via alimentare il suo assorbimento richiede il legame con una glicoproteina prodotta dalle cellule della mucosa del fondo gastrico,il fattore intriseco,la cui carenza provoca anemia macrocitica megaloblastica. (gruppocdc.it)
  • Tendenza a carenza di B12 come metilcobalamina e adenosilcobalamina, tendenza a omocisteina alta, aumentato stress ossidativo, tendenza ad anemia megaloblastica - È risaputo che una carenza di B12 nel tempo può comportare sintomi quali intorpidimento e formicolio delle mani e dei piedi, perdita di memoria, sbalzi di umore, tendenza a declino cognitivo, alla demenza senile. (umbertovillanti.it)
  • Anemia Pitta, di solito si verifica dopo malattie del fegato come l'epatite carenza di vitiamina В12. (blognaturopatia.com)
  • In particolare, determina l' a nemia megaloblastica , che provoca alterazioni della cute e delle mucose ma anche disturbi gastrointestinali , come diarrea e malassorbimento. (cibo360.it)
  • L'anemia megaloblastica é una patologia caratterizzata dalla presenza di megaloblasti nel midollo osseo e nel sangue periferico. (fertilitycenter.it)
  • Previene l'anemia megaloblastica poiché partecipa alla produzione dei globuli rossi. (viverepiusani.it)
  • L'anemia megaloblastica è caratterizzata da una carenza vitaminica. (blognaturopatia.com)
  • Il termine anemia deriva dal greco e significa "senza sangue", ma cos'è l'anemia e come orientarsi tra le diverse forme di questa patologia? (lascuoladiancel.it)
  • Se hai bassi livelli di ferro o addirittura anemia sideropenica, includi i piselli nella tua dieta regolare. (ilgiardinocommestibile.it)
  • Gli esami del sangue possono evidenziare la presenza di cellule patologiche che indicano anemia da carenza vitaminica. (msdmanuals.com)
  • Il solo termine "anemia ipercromica", ormai caduto in disuso se utilizzato da solo, indica in realtà le anemie megaloblastiche. (wikipedia.org)
  • Il termine "anemia megaloblastica" sottolinea la caratteristica asincronia della maturazione tra nucleo e citoplasma dell'eritrocita. (wikipedia.org)
  • vedere anche paragrafi 4.2 e 4.4), - discrasie ematiche preesistenti quali ipoplasia del midollo osseo, leucopenia, trombocitopenia o anemia significativa, - infezioni gravi, acute o croniche quali tubercolosi, HIV o altre sindromi da immunodeficienza, - ulcere del cavo orale e storia di ulcera gastrointestinale attiva, - gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6), - vaccinazione concomitante con vaccini vivi. (farmacia.it)
  • Fu l'americano Mitchell, negli anni '40, il primo ad usare la parola 'acido folico' (dal latino folium, foglia) per indicare alcune sostanze estratte dalle foglie di spinaci, in grado di contrastare particolari tipi di anemia. (omegor.com)
  • La sua carenza è pertanto simile a quella dell'acido folico e, quando è grave, produce anemia . (vivoinsalute.com)
  • In generale si parla di anemia quando la massa degli eritrociti (globuli rossi) del sangue non riesce a soddisfare le esigenze di ossigeno dei tessuti in condizioni di riposo, ovvero quando si ha una riduzione dell'emoglobina totale dovuta per lo più a carenza di globuli rossi. (lascuoladiancel.it)
  • Vengono definiti nell'accezione comune "ricostituenti" una vasta gamma di sostanze impiegate nella prevenzione e nel trattamento di problemi legati ad astenia, inappetenza, anemia, stati patologici, convalescenza o utilizzate nella medicina sportiva per migliorare la performance. (medicinaweb.it)
  • Se questi parametri vengono alterati, potrebbe esserci un tipo specifico di anemia. (irenemilito.it)
  • Nell'anemia megaloblastica, il midollo osseo produce globuli rossi grandi e anomali (megaloblasti). (msdmanuals.com)
  • Anemia sideropenica, falciforme e megaloblastica: cosa sono? (dieta-personalizzata.it)
  • nevrite e convulsioni epilettiformi), anemia microcitica sideropenica. (farmajet.it)
  • Se hai bassi livelli di ferro o addirittura anemia sideropenica, includi i piselli nella tua dieta regolare. (ilgiardinocommestibile.it)
  • Gli esami del sangue possono evidenziare la presenza di cellule patologiche che indicano anemia da carenza vitaminica. (msdmanuals.com)
  • La carenza di vitamina B12 e di acido folico causa l'anemia megaloblastica. (msdmanuals.com)
  • I sintomi dell'anemia da carenza di vitamina B12 o di folato tendono a svilupparsi lentamente e sono simili ai sintomi di altri tipi di anemia, come stanchezza, debolezza e pallore. (msdmanuals.com)
  • Se gli esami del sangue indicano la presenza di anemia, vengono eseguiti degli esami per accertare che la causa sia una carenza di vitamina B12 o di acido folico. (msdmanuals.com)
  • Per questo una sua carenza è spesso associata a sintomi di anemia (cosiddetta anemia megaloblastica, a causa delle notevoli dimensioni assunte dai globuli rossi, peraltro presenti in numero ridotto) ed a disturbi neurologici (formicolii alle mani ed ai piedi, difficoltà a mantenere l'equilibrio, depressione, stato confusionale, problemi di memoria). (consiglialimentari.it)
  • La carenza di vitamina B12 può causare anemia megaloblastica, un'alterazione strutturale degli eritrociti. (dietox.it)
  • La carenza di vitamina B12 può portare a sintomi come affaticamento, debolezza muscolare, disturbi neurologici e anemia megaloblastica. (farmaciadeisali.eu)
  • Vediamo allora cosa mangiare in caso di anemia da carenza alimentare, quali sono gli alimenti più ricchi di ferro, vitamina B12 e acido folico e quali sono gli errori a tavola che chi soffre di anemia dovrebbe evitare. (nutridoc.it)
  • La vitamina B12 è essenziale per la produzione di globuli rossi, e una carenza può portare a una forma di anemia chiamata anemia megaloblastica. (sportoutdoor24.it)
  • La carenza di vit.B1 può essere dovuta a: insufficiente apporto, etilismo, sindromi da malassorbimento, dialisi, anemia megaloblastica tiamina-responsiva, acidosi lattica tiamina-responsiva, malattia delle urine a sciroppo d'acero e encefalo-mielopatia necronizzante subacuta (sindrome di Leigh). (cristalfarma.com)
  • Una concentrazione di vitamina B12 nel sangue inferiore 180 ng/l può già causare anemia megaloblastica e/o neuropatie periferiche, anche se solo valori inferiori a 150 ng/l sono considerati indice di carenza, mentre valori tra i 150 e i 300 ng/L sono interpretati come prossimi al limite. (webeconoscenza.com)
  • La sua carenza in questo periodo per un'aumentata richiesta dovuta all'aumento del volume ematico, per una metabolismo e catabolismo più accelerato dei folati, può portare alla anemia megaloblastica materna che può essere fatale se non trattata. (farmaciaguadagnino.it)
  • Essendo fondamentale per la sintesi degli acidi nucleici, la carenza di B9 provoca i danni maggiori ai tessuti in rapida duplicazione, quali il midollo osseo (causando anemia megaloblastica, leucopenia e trombocitopenia) e il feto (determinando il rischio di malformazioni, difetti di formazione del tubo neurale e aborti). (francescomelandri.com)
  • Non dobbiamo dimenticare, inoltre, che un eccesso di acido folico potrebbe nascondere i sintomi di malattie del sangue come l' anemia perniciosa , una patologia provocata dal deficit protratto e non curato di vitamina B12 . (my-personaltrainer.it)
  • Anche alcune forme di anemia, ad esempio l'anemia emorragica, oppure l'anemia megaloblastica o l'anemia emolitica si associano a questa condizione. (ghtygeneraltradingplc.com)
  • Nell'anemia megaloblastica, il midollo osseo produce globuli rossi grandi e anomali (megaloblasti). (msdmanuals.com)
  • Il solo termine "anemia ipercromica", ormai caduto in disuso se utilizzato da solo, indica in realtà le anemie megaloblastiche. (wikipedia.org)
  • L' anemia è una condizione patologica in cui si nota una riduzione di emoglobina (la proteina che trasporta ossigeno ai tessuti). (dieta-personalizzata.it)
  • Con questa anemia, il corpo non riesce a trasportare efficacemente l'ossigeno agli organi . (nutragenix.it)