Una specie di parassita MRS) sono inclusi saprophytic e o patogeno specie.
Un organismo originariamente isolati dai rifiuti, letame, humus, e terra, ma recentemente trovato come un parassita dei mammiferi e uccelli.
Una specie di Facultatively i batteri anaerobi gram-negativi, soprattutto in famiglia MYCOPLASMATACEAE. Le cellule sono circondata da una membrana PLASMA e mancanza un vero cellulare. I suoi organismi patogeni sono trovato sulle membrane mucose di umani, animali e uccelli.
Un ordine di altamente Pleomorphic, batteri gram-negativi suddivise e patogeni saprophytic specie.
Un gruppo composto da cellule di batteri gram-negativi delimitata da una membrana plasmatica, e 'diverso da altri batteri in organismi che hanno pareti cellulari sono privi di questo tipo e' la classe Mollicutes. Mollicutes 'l'unico nella classe del phylum Tenericutes.
Una specie di batteri gram-negativi, elicoidale in famiglia SPIROPLASMATACEAE, ordine Entomoplasmatales, responsabili di malattie in piante e così siamo stati isolati dai;; e piante.
Una famiglia di batteri gram-negativi, nonhelical, arthropod-associated nell'ordine Entomoplasmatales. È composta da due generi: Entomoplasma e Mesoplasma.
Una specie di batteri gram-negativi, nonmotile comuni parassiti abitanti dell'apparato Urogenitale distese degli umani, bestiame, cani e scimmie.
Un composto contenente una o più delle monosaccharide residui glycosidic con una porzione Hydrophobic come un acylglycerol (vedere gliceridi), un sphingoid, un ceramide (CERAMIDES) (N-acylsphingoid) o un prenyl fosfato. (Dal IUPAC nell'homepage)
Lipidi, principalmente in fosfolipidi, colesterolo e piccole quantità di glicolipidi trovato in membrane incluso a livello cellulare e le membrane intracellulari. Questi lipidi può essere realizzata in Bilayers nelle membrane con le proteine fondamentale tra gli strati e proteine periferico attaccato sulla parte esterna. Lipidi di membrana richieste per trasporto attivo, diverse attività enzimatica e la membrana formazione.
Di solito un tri-benzene-ammonium esposto con cloruro di zinco. Viene usata come macchia biologico e per la tinta e stampa di tessuti.
Virus la cui ospiti sono cellule batteriche.
L'agente etiologico contagioso Pleuropolmonite (Pleuropolmonite, contagiosa) di bestiame e capre.

Acholeplasma è un genere di batteri appartenenti alla classe dei Mollicutes, che comprende anche i generi Mycoplasma ed Erysipelothrix. Questi microrganismi sono caratterizzati dalla mancanza di una parete cellulare e da un genoma relativamente semplice.

Gli Acholeplasma sono organismi generalmente asferici o pleomorfici, con dimensioni comprese tra 0,3 e 0,8 micron. Sono aerobi o anaerobi facoltativi, cioè possono vivere sia in presenza che in assenza di ossigeno.

Questi batteri sono comunemente presenti nell'ambiente e possono essere isolati da una varietà di fonti, tra cui l'acqua, il suolo, le piante e gli animali. Alcune specie di Acholeplasma possono causare infezioni opportunistiche negli esseri umani, specialmente nei soggetti immunocompromessi.

Tuttavia, è importante notare che la maggior parte delle specie di Acholeplasma non sono patogene e non causano malattie negli esseri umani o negli animali sani. Inoltre, a differenza dei Mycoplasma, gli Acholeplasma possiedono enzimi che consentono loro di sintetizzare esteri degli acidi grassi, il che significa che possono crescere su terreni di coltura privi di lipidi.

In sintesi, Acholeplasma è un genere di batteri non patogeni, comunemente presenti nell'ambiente e caratterizzati dalla mancanza di parete cellulare e dal possesso di enzimi che consentono loro di sintetizzare esteri degli acidi grassi. Alcune specie possono causare infezioni opportunistiche negli esseri umani immunocompromessi.

*L'articolo è stato generato dal sistema di chatbot che ho creato. Non sono un medico.*

"Acholeplasma Laidlawii" è una specie di batterio appartenente al genere "Acholeplasma", che comprende organismi simili a micoplasmi ma privi di parete cellulare. Questi batteri sono chiamati "mollicutes".

L'"Acholeplasma Laidlawii" è un batterio comunemente presente nell'ambiente e può essere trovato in acqua, suolo e vegetazione. Può anche essere isolato dal tratto respiratorio e gastrointestinale di animali e persone sane, il che indica che è parte della normale flora microbica di questi ambienti.

Questo batterio è asessuato e ha una forma variabile, che può essere coccale (sferica), a bastoncello o a filamento. È in grado di sopravvivere in condizioni estreme, come quelle ad alto pH o con bassi livelli di nutrienti.

Generalmente, "Acholeplasma Laidlawii" non è considerato un patogeno umano e raramente causa malattie. Tuttavia, ci sono state segnalazioni di casi in cui questo batterio ha causato infezioni opportunistiche in individui immunocompromessi o in persone con sistemi immunitari indeboliti. In questi casi, l'infezione può manifestarsi come polmonite, setticemia o meningite.

È importante notare che la diagnosi di un'infezione da "Acholeplasma Laidlawii" richiede tecniche di laboratorio specializzate, poiché questo batterio è difficile da coltivare in condizioni standard di laboratorio. Pertanto, l'identificazione e la diagnosi accurate possono richiedere l'utilizzo di metodi molecolari come la reazione a catena della polimerasi (PCR) o la sequenza del DNA.

Mycoplasma sono batteri più piccoli rispetto ad altri tipi di batteri e mancano di pareti cellulari. Sono classificati come i batteri più semplici che esistono. A causa della loro struttura unica, sono resistenti a molti antibiotici comunemente usati, il che può rendere difficile il trattamento delle infezioni da Mycoplasma.

Ci sono diversi tipi di Mycoplasma che possono causare infezioni in diverse parti del corpo. Ad esempio, Mycoplasma pneumoniae è un comune causa di polmonite batterica e mal di gola. Altri tipi di Mycoplasma possono causare infezioni delle vie urinarie, della pelle e dei genitali.

Le infezioni da Mycoplasma sono spesso trasmesse attraverso il contatto stretto con una persona infetta, come ad esempio attraverso la tosse o gli starnuti, o attraverso rapporti sessuali non protetti. I sintomi dell'infezione dipendono dal tipo di Mycoplasma e dalla parte del corpo interessata, ma possono includere tosse secca, febbre, mal di gola, dolori muscolari, affaticamento, respiro corto, dolore durante i rapporti sessuali o minzione dolorosa.

La diagnosi di un'infezione da Mycoplasma può essere difficile a causa della sua natura atipica e della resistenza ad alcuni antibiotici. Il medico può eseguire test specifici per rilevare la presenza di anticorpi o DNA del batterio nel sangue, nell'urina o in altri campioni corporei. Il trattamento dell'infezione da Mycoplasma di solito comporta l'uso di antibiotici appropriati, come macrolidi o tetracicline, sebbene possano essere necessari diversi tentativi per trovare un antibiotico efficace.

Mycoplasmatales è un ordine di batteri caratterizzati dalla mancanza di una parete cellulare e dalla presenza di un piccolo genoma. Sono organismi molto piccoli, spesso descritti come i batteri più semplici che esistano. A causa della loro mancanza di parete cellulare, sono resistenti a diversi antibiotici comunemente usati, come la penicillina.

I membri dell'ordine Mycoplasmatales sono parassiti obbligati, il che significa che dipendono dalla sopravvivenza all'interno di un ospite per replicarsi. Si trovano comunemente nei sistemi respiratorio e urogenitale degli animali superiori, compresi gli esseri umani, dove possono causare varie infezioni. Alcune specie sono anche note per essere presenti sulla superficie delle piante.

L'ordine Mycoplasmatales contiene due famiglie principali: Mycoplasmataceae e Acholeplasmataceae. Le specie del genere Mycoplasma, che causano polmonite atipica nell'uomo, appartengono alla famiglia Mycoplasmataceae.

Scusami per la confusione, ma "Tenericutes" non è propriamente una definizione medica o un termine utilizzato nella medicina umana. È in realtà una classe di batteri che comprende i micoplasmi e altre forme batteriche simili. I membri di questa classe sono caratterizzati dalla mancanza di una parete cellulare batterica completa, il che rende difficile classificarli utilizzando i metodi tradizionali di classificazione batterica.

I micoplasmi, in particolare, possono causare infezioni in esseri umani e animali. Negli esseri umani, le infezioni da micoplasma possono interessare i polmoni (come la polmonite da micoplasma), il tratto genitourinario o causare malattie sistemiche. Tuttavia, è importante notare che molti batteri della classe Tenericutes sono anche commensali innocui che vivono normalmente sulla pelle e nelle mucose di esseri umani e animali senza causare alcun danno.

Spiroplasma è un genere di batteri appartenenti al phylum Tenericutes. Questi microrganismi sono caratterizzati dalla loro forma elicoidale e dal fatto di essere privi di parete cellulare. Spiroplasma comprende diverse specie che possono infettare una vasta gamma di organismi, tra cui insetti, piante e persino alcuni mammiferi. Alcune specie di Spiroplasma sono state identificate come agenti causali di malattie in piante e insetti. Ad esempio, la specie S. citri è nota per causare la "stunt disease" nelle piante di agrumi, mentre altre specie possono causare deformazioni e malformazioni negli insetti.

In medicina umana, l'importanza di Spiroplasma rimane poco chiara, sebbene siano state identificate alcune specie che possono infettare l'uomo. Tuttavia, non è ancora stata stabilita una relazione causale tra queste infezioni e malattie umane specifiche.

In sintesi, Spiroplasma è un genere di batteri privi di parete cellulare che possono infettare una vasta gamma di organismi, compresi alcuni mammiferi e l'uomo. Alcune specie sono state identificate come agenti causali di malattie in piante e insetti, ma il ruolo di questi microrganismi nella patogenesi delle malattie umane rimane poco chiaro.

Entomoplasmataceae è una famiglia di batteri appartenente all'ordine Entomobacterales, che comprende diversi generi di microrganismi caratterizzati da forme pleomorfiche e di solito privi di parete cellulare. Questi batteri sono spesso associati ad artropodi come insetti e acari, dove possono vivere come simbionti o patogeni. Alcuni membri di Entomoplasmataceae possono causare malattie negli esseri umani, sebbene siano generalmente considerati opportunisti piuttosto che patogeni primari.

I batteri della famiglia Entomoplasmataceae sono gram-variabili e presentano una gamma di forme, dalle coccoidi alle bacillare. Molti di essi sono motili grazie a flagelli polari o pseudopodiosi. La loro caratteristica distintiva è l'assenza di una parete cellulare tipica, che conferisce resistenza alla penicillina e ad altri antibiotici beta-lattamici.

I generi più notevoli all'interno di Entomoplasmataceae includono:

1. Entomoplasma: comprende specie che sono state isolate da vari insetti, inclusi zanzare e mosche. Alcuni membri di questo genere possono causare malattie negli esseri umani, come la febbre Q-like o l'entomoplasmosi umana.
2. Mesoplasma: include specie che sono state isolate da una varietà di artropodi e mammiferi, compresi gli esseri umani. Alcune specie di Mesoplasma possono essere associate a malattie negli esseri umani, come la polmonite o l'artrite.
3. Spiroplasma: comprende specie che sono state isolate da una varietà di artropodi e piante. Alcuni membri di questo genere possono causare malattie negli esseri umani, come la febbre Q-like o l'artrite reumatoide.
4. Acholeplasma: include specie che sono state isolate da una varietà di fonti, tra cui artropodi, mammiferi e ambientali. Alcune specie di Acholeplasma possono essere associate a malattie negli esseri umani, come la polmonite o l'infezione del tratto urinario.

In sintesi, Entomoplasmataceae è una famiglia di batteri che comprende diversi generi associati ad artropodi e, in alcuni casi, a mammiferi, compresi gli esseri umani. Alcune specie all'interno di questa famiglia possono causare malattie negli esseri umani, sebbene la maggior parte delle infezioni sia considerata rara o opportunistica.

L'Ureaplasma è un genere di batteri appartenenti alla classe dei Mollicutes, che comprende anche altri microrganismi simili come Mycoplasma. Questi batteri sono caratterizzati dalla loro mancanza di una parete cellulare e dal loro piccolo genoma.

L'Ureaplasma è stato identificato per la prima volta negli anni '50 ed è stato isolato da diversi siti del corpo umano, tra cui l'uretra, il tratto respiratorio e il liquido amniotico. Ci sono diverse specie di Ureaplasma che possono infettare l'uomo, tra cui U. urealyticum e U. parvum.

Questi batteri sono in grado di sopravvivere e moltiplicarsi a temperature corporee e possono causare infezioni del tratto urinario, polmonite e infezioni sessualmente trasmesse. Inoltre, l'Ureaplasma è stato associato ad alcune complicanze della gravidanza, come il parto pretermine e la nascita di bambini con basso peso alla nascita.

Tuttavia, va notato che molte persone possono ospitare questi batteri senza sviluppare sintomi o malattie. Pertanto, la presenza di Ureaplasma non sempre implica una infezione attiva o una malattia clinicamente significativa.

In sintesi, l'Ureaplasma è un genere di batteri che può causare infezioni del tratto urinario, polmonite e infezioni sessualmente trasmesse, nonché alcune complicanze della gravidanza. Tuttavia, molte persone possono ospitare questi batteri senza sviluppare sintomi o malattie.

Gli glicolipidi sono una classe di lipidi che contengono uno o più residui di carboidrati legati covalentemente a un lipide. Questa unione si verifica attraverso un legame glicosidico tra il gruppo idrossile di una molecola di zucchero e un gruppo idrofilo dell'agente lipidico, spesso un ceramide.

Gli glicolipidi sono presenti principalmente nelle membrane cellulari delle cellule animali, dove svolgono funzioni strutturali e di segnalazione. Possono anche essere trovati nel sangue e in altri fluidi corporei. Essi partecipano a processi biologici importanti come l'adesione cellulare, il riconoscimento cellulare, la comunicazione cellulare e il trasporto di lipidi attraverso la membrana cellulare.

Le anomalie nella composizione o nella espressione degli glicolipidi sono state associate a diverse patologie umane, tra cui alcune forme di malattie neurodegenerative, tumori e disturbi immunitari.

I lipidi della membrana, anche noti come lipidi strutturali, sono un tipo specifico di lipidi che svolgono un ruolo cruciale nella formazione e nella funzione delle membrane cellulari. Questi lipidi includono fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo.

I fosfolipidi sono i principali costituenti dei lipidi della membrana e sono formati da una testa polare idrofila (che contiene un gruppo fosfato) e due code idrofobe (costituite da acidi grassi a lunga catena). Questa struttura amfifilica permette ai fosfolipidi di organizzarsi in una doppia membrana lipidica, con le teste polari che puntano verso l'esterno e le code idrofobe che si uniscono insieme per formare la parte interna della membrana. Questa struttura fornisce alla membrana cellulare una barriera selettivamente permabile, che consente il passaggio di alcune molecole mentre ne blocca altre.

I glicolipidi sono simili ai fosfolipidi, ma contengono invece un gruppo zucchero legato alla testa polare. Questi lipidi svolgono un ruolo importante nella riconoscimento cellulare e nell'adesione cellulare.

Il colesterolo è un altro lipide importante che si trova nelle membrane cellulari. Aiuta a mantenere la fluidità della membrana e previene il congelamento delle code idrofobe dei fosfolipidi alle basse temperature. Inoltre, il colesterolo svolge un ruolo nella regolazione dell'attività delle proteine integrali di membrana e nella formazione di domini lipidici specializzati all'interno della membrana.

In sintesi, i lipidi della membrana sono essenziali per la formazione e la funzione delle membrane cellulari, fornendo una barriera selettivamente permabile, supportando il riconoscimento cellulare e l'adesione cellulare, e mantenendo la fluidità della membrana.

Il "Verde Metile" è un pigmento sintetico verde-bluastro, noto anche come Verde dell'anilina n. 1 o CI 42051. Non ha usi clinici diretti nella medicina, ma può essere utilizzato in alcuni prodotti farmaceutici come colorante per conferire una particolare colorazione. Tuttavia, il suo utilizzo è limitato a causa della preoccupazione per la sua potenziale tossicità e cancerogenicità. Non è da confondere con un composto organico chiamato "metile verde", che è usato come biocida e disinfettante.

Batteriofagi, noti anche come fagi, sono virus che infettano esclusivamente batteri. Si riproducono replicandosi all'interno della cellula batterica e poi si moltiplicano, uccidendo effettivamente la cellula ospite nel processo. I batteriofagi giocano un ruolo importante in molti ecosistemi naturali e sono stati studiati come agenti antimicrobici per il trattamento di infezioni batteriche resistenti agli antibiotici.

Esistono due tipi principali di batteriofagi: i batteriofagi virulenti e i batteriofagi temperati. I batteriofagi virulenti infettano una cellula batterica, si riproducono e quindi causano la lisi (ovvero la rottura) della cellula ospite, rilasciando nuovi virioni (particelle virali) nel mezzo circostante. I batteriofagi temperati, d'altra parte, possono scegliere tra due diversi cicli di vita: lisogenico o lsisico. Nel ciclo lisogenico, il batteriofago si integra nel genoma del batterio e si riproduce insieme ad esso come un plasmide, senza causare danni alla cellula ospite. Quando la cellula ospite si divide, anche il batteriofago viene replicato e trasmesso alle cellule figlie. Nel ciclo lsisico, invece, il batteriofago segue un percorso simile a quello dei batteriofagi virulenti, infettando la cellula ospite, replicandosi e causandone la lisi.

I batteriofagi sono stati scoperti per la prima volta nel 1915 dal microbiologo Frederick Twort e successivamente studiati in modo più dettagliato dal batteriologo francese Félix d'Hérelle, che coniò il termine "batteriofago". I batteriofagi sono onnipresenti nell'ambiente e possono essere trovati in acqua, suolo, aria e persino nel corpo umano. Sono stati utilizzati come agenti antimicrobici per il trattamento di infezioni batteriche, soprattutto durante l'era precedente all'introduzione degli antibiotici. Oggi, i batteriofagi stanno guadagnando nuovamente interesse come alternativa agli antibiotici a causa dell'aumento della resistenza antimicrobica e della diminuzione dello sviluppo di nuovi farmaci antibatterici.

"Mycoplasma mycoides" è un tipo di batterio appartenente al genere "Mycoplasma", che sono i batteri più piccoli e semplici in grado di sopravvivere come organismi autosufficienti. Questa specie è stata identificata come il principale agente eziologico della malattia contagiosa bovina (CBPP), una malattia infettiva respiratoria altamente contagiosa che colpisce i bovini in diverse parti del mondo.

"Mycoplasma mycoides" è un batterio extracellulare che può invadere e colonizzare i tessuti dell'ospite, come polmoni e ghiandole linfatiche. Può causare una varietà di sintomi clinici, tra cui tosse secca, difficoltà respiratorie, febbre alta, perdita di peso e debolezza. In casi più gravi, può portare a polmonite ed edema polmonare, che possono essere fatali.

Questo batterio è resistente alla maggior parte dei antibiotici comunemente usati per trattare le infezioni batteriche e può sopravvivere per lunghi periodi nell'ambiente esterno, il che lo rende difficile da controllare. Pertanto, la prevenzione è fondamentale per gestire la malattia contagiosa bovina, attraverso misure di biosicurezza e vaccinazione degli animali.

... è un genere di batterio appartenente alla famiglia delle Acholeplasmataceae. The Taxonomicon, su taxonomicon. ...
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... , su Catalogue of Life. URL consultato il 23 giugno 2014. Portale Microbiologia: accedi alle voci di ... Acholeplasma laidlawii è una specie di batterio appartenente alla famiglia delle Acholeplasmataceae. The Taxonomicon, su ...
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