• Si tratta di una risposta immunitaria IgE mediata cioè da anticorpi specifici, appunto le IgE, prodotti dall'organismo al contatto con le sostanze presenti nel veleno e che poi si legano sulla superficie di alcuni globuli bianchi (mastociti eosinofili e basofili).Il legame degli anticorpi con queste cellule determina la liberazione di mediatori chimici nel circolo sanguigno, scatenando una reazione allergica a cascata. (aostaoggi.it)
  • Nei soggetti sensibili agli allergeni alimentari, quando vengono esposti all'allergene si ha un attivazione delle IgE che mediano una degranulazione delle cellule immunitari effettrici, come i mastociti e i basofili , portando ad una rapida insorgenza dei sintomi. (chimica-online.it)
  • Abbiamo le cellule V (cioè le vasoattive), basofili circolanti e mastociti tissutali. (cliccascienze.it)
  • I basofili sono cellule terminali, le Mast cellule invece sono cellule che proliferano. (cliccascienze.it)
  • Funzione e produzione degli eosinofili Gli eosinofili sono dei granulociti (con globuli rossi che contengono granuli nel loro citoplasma) che derivano dalle stesse cellule progenitrici dei monociti-macrofagi, neutrofili e basofili. (msdmanuals.com)
  • Le manifestazioni cliniche di ipersensibilità immediata (allergica) sono causate dal rilascio di mediatori proinfiammatori (istamina, leucotrieni e prostaglandine) da parte di cellule effettrici (mastociti e basofili) stimolate dalle immunoglobuline E (IgE) quando gli anticorpi legati alle IGE interagiscono con l'allergene. (wefarma.com)
  • Successivamente si sviluppa nella cute un processo infiammatorio (di tipo Th2) che coinvolge diverse cellule (mastociti, cellule epiteliali, cellule dendritiche, linfociti T, linfociti innati, eosinofili e basofili) e provoca la persistenza dei sintomi per ore. (farmaciabossiemily.it)
  • Le IgE sono anticorpi che quando riconoscono una specifica sostanza ci si attaccano ed è proprio il legame tra IgE e allergene che provoca l'attivazione di cellule specifiche del sistema immunitario (basofili e mastociti) e il rilascio di sostanze (come, ad esempio, l'istamina) che provocano la risposta infiammatoria tipica dell'allergia. (salicis.it)
  • Nella patogenesi, si riconosce una massiccia liberazione di istamina attraverso i mastociti (cellule che svolgono un ruolo importante nel sistema immunitario ), da cui consegue una reazione infiammatoria . (my-personaltrainer.it)
  • a seguito dell'esposizione ad un allergene, l'istamina e altre sostanze pro-infiammatorie vengono rilasciate dai mastociti, attivati nella pelle e nei tessuti, in risposta alla reazione IgE mediata. (my-personaltrainer.it)
  • I granulociti basofili o mastleucociti sono un tipo di granulociti, globuli bianchi il cui citoplasma contiene granuli basofili, che reagiscono alla tecnica di colorazione con ematossilina eosina assumendo una caratteristica colorazione blu-violacea. (wikipedia.org)
  • Infine, come i mastociti, i granulociti liberano anche leucotrieni, sostanze coinvolte nello spasmo della muscolatura liscia, cioè ad esempio nella crisi asmatica. (wikipedia.org)
  • Lo shock anafilattico è la reazione allergica acuta per esposizione ad allergeni cui il paziente si era sensibilizzato, che determinano la liberazione rapida di mediatori dai mastociti e dai basofili. (myspecialdoctor.it)
  • I basofili possiedono inoltre sulla loro superficie i recettori specifici per la porzione Fc delle IgE, caratteristica essenziale per la loro attività. (wikipedia.org)
  • Le cellule del sangue che raggiungono la sede dell'evento patogeno sono di diverso tipo e comprendono neutrofili, basofili, eosinofili, ecc. (ceceditore.com)
  • Pu essere utile riportare una definizione dell'asma, che fornisce un'idea precisa fisiopatologica e clinica della malattia, contenuta nelle linee guida EPR (Expert Panel Report): L'asma una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree in cui molte cellule ed elementi cellulari giocano un ruolo: in particolare, i mastociti, eosinofili, linfociti T, macrofagi, neutrofili e cellule epiteliali. (medicidiercolano.it)
  • Successivamente si sviluppa nella cute un processo infiammatorio (di tipo Th2) che coinvolge diverse cellule (mastociti, cellule epiteliali, cellule dendritiche, linfociti T, linfociti innati, eosinofili e basofili) e provoca la persistenza dei sintomi per ore. (farmaciamarchetto.it)
  • A livello tissutale e cellulare intervengono numerose cellule infiammatorie, presenti nel tessuto e provenienti dallo stravaso ematico.È il caso di mastociti, basofili, neutrofili, piastrine, macrofagi, cellule endoteliali, cheratinociti e fibroblasti. (osteoclinic.it)
  • La reintroduzione dell'antigene specifico porta ad una reazione antigene-anticorpo e quindi all'attivazione di basofili leucociti e mastociti. (sanomedica.com)
  • I basofili possiedono inoltre sulla loro superficie i recettori specifici per la porzione Fc delle IgE, caratteristica essenziale per la loro attività. (wikipedia.org)