• Si è soliti distinguere i linfociti T funzionalmente individuando le seguenti popolazioni: I linfociti T sono specializzati nel riconoscimento di microrganismi intracellulari, e dunque riconoscono un antigene solo se esso viene "presentato" sulla superficie di una cellula APC. (wikipedia.org)
  • Il timo viene popolato dai precursori delle cellule T provenienti dal fegato fetale o dal midollo osseo già nei primi mesi di vita intrauterina e vanno occupare le aree del seno sottocapsulare e della corticale esterna. (wikipedia.org)
  • Un antigene viene letto prima dalle molecole HLA e dopo dal linfocita. (omeopatiaunicista.it)
  • ricircola una decina di volte al giorno nel sangue e nel corso della sua vita di pochi mesi in genere quasi mai si presenterà un antigene: poi muore e viene sostituita da altri linfociti vergini. (omeopatiaunicista.it)
  • Un agente patogeno viene prima processato, ovvero frammentato e poi presentato all'esterno della membrana cellulare nel contesto delle molecole HLA di classe 1° e 2°: questo succede con qualsiasi cellula infettata da un agente patogeno. (omeopatiaunicista.it)
  • Viene ripetuto la biopsia del graft che mostra minime aree di atrofia tubulare e di fibrosi interstiziale, tubulite focale e moderata (max 7-8 cellule per sezione tubulare). (giornaleitalianodinefrologia.it)
  • PD-1 viene espresso soprattutto sulle cellule attivate T e B, ma anche sui monociti, le cellule natural killer e I linfociti infiltranti il tumore (TILs) 4. (fondazionebuzziunicem.org)
  • I linfociti B, invece, sono in grado di riconoscere gli antigeni direttamente (fungendo, dunque da APC) sulle membrane della cellula ospite, e producono recettori dell'antigene anche in forma solubile. (wikipedia.org)
  • I linfociti T eradicano le infezioni scatenate da microrganismi intracellulari e attivano altre cellule, inclusi macrofagi e linfociti B. I linfociti T non riconoscono direttamente gli antigeni espressi dal "non-self": se così fosse dovrebbero esistere nell'organismo umano miliardi di cloni linfocitari che dovrebbero sorvegliare qualsiasi tessuto suscettibile a infezione da parte di microrganismi. (wikipedia.org)
  • Sono distinti dagli altri linfociti, quali i linfociti B e le cellule natural killer per la presenza di uno specifico recettore presente sulla loro superficie chiamato recettore delle cellule T (T cell receptor, TCR). (wikipedia.org)
  • i virus) possono essere processati e presentati alle cellule T citotossiche CD8 da parte di qualsiasi cellula nucleata, in quanto tutte le cellule nucleate esprimono le molecole del complesso maggiore di istocompatibilità di classe I. Alcuni virus (p. es. (msdmanuals.com)
  • Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti it steroidi riguardo qualsiasi indicazione riportata. (boysconnection.com)
  • Le cellule stromali timiche producono citochine e chemochine che stimolano la maturazione dei linfociti ed esprimono le molecole MHC la cui interazione con i linfociti è determinante per le fasi di selezione. (wikipedia.org)
  • da molti batteri) devono essere trasformati in peptidi e complessati con molecole del complesso maggiore di istocompatibilità di classe II (MHC) su APC (Antigen Presenting Cells) professionali (che si specializzano nella presentazione di antigeni alle cellule T) per essere riconosciuti dalle cellule T helper CD4 (Th). (msdmanuals.com)
  • Tra le caratteristiche presentanti, un epitelio pluristratificato nel quale lo strato più esterno presenta giunzioni strette che impediscono l'ingresso di molecole dall'esterno all'interno dell'embrione e desmosomi, che consenton una notevole resistenza dell'epitelio alle tnsioni esterne. (blogspot.com)
  • Inoltre tutte le celule contifue della blastula formano giunzioni serrate, che rappresentano canali i comunicazion tra cellule adiacenti attraverso le uali posso transitare ioni e piccole molecole. (blogspot.com)
  • I linfociti T non hanno soltanto una funzione effettrice capace di eliminare cellule tumorali, infette e organismi patogeni, ma hanno anche diverse funzioni supplementari. (wikipedia.org)
  • Il reclutamento del CTLA-4 diminuisce l'ampiezza della risposta delle cellule T: esso compete con il suo costimolatore CD28 inibendo B7-1 (CD80) e B7-2 (CD86). (fondazionebuzziunicem.org)
  • invece l'evento successivo, ovvero RISPOSTA LINFOCITARIA conseguente alla presentazione dell'antigene si può definire un passaggio specifico: il fenomeno della presentazione permette il riconoscimento specifico di un antigene da parte di un linfocita altrettanto specifico. (omeopatiaunicista.it)
  • Invece, la via di PD-1 regola le cellule T effettrici negli stadi tardivi della risposta immunitaria nei tessuti periferici 3. (fondazionebuzziunicem.org)
  • Nelle sedi dell'infezione, le cellule T attivate secernono le citochine (p. es. (msdmanuals.com)
  • I monociti migrano nei tessuti dove, in circa 8 h, maturano e si trasformano in macrofagi per effetto del fattore di stimolazione delle colonie di macrofagi (macrophage colony-stimulating factor [M-CSF]), il quale è secreto da diversi tipi di cellule (p. es. (msdmanuals.com)
  • Il processo comincia dall'orientamento delle HSC (Hematopoietic Stem Cells) presenti nel midollo osseo verso la linea B o la linea T. L'attivazione di Notch-1 e GATA-3 indirizza le cellule staminali verso la linea T che comincerà la maturazione nel midollo per poi passare al timo dove verrà stimolata dalla IL-7 prodotta dalle cellule stromali dei due organi. (wikipedia.org)
  • Con il passare del tempo avremo due regioni distinte e con caratteristiche ben delineate, in corrispondenza del polo animale avremo un maggiore numero di cellule (micromeri) e al polo vegetativo un numero limitato di macromeri. (blogspot.com)
  • Altra particolare caratteristica è che le cellule degli embrioni che vanno incontro a segmentazione a spirale, subiscono un minor numero di divisioni cellulari, prima di entrare nello stadio della gastrulazione. (blogspot.com)
  • Questa particolare disposizione permette alle cellule di poter avere un maggior numero di punti di contatto, ciò assicura una aggregazione particolarmente stabile alle cellule. (blogspot.com)
  • Come vedremo meglio in seguito il blastocele svolge due funzioni importantissime: permette la migrazione di cellule duante la gastrulazione e poi impedisce che le cellule del polo vegetativo destinate a dare l'endoderma prendano contatto prematuramente con quelle dell'emisfero animale, destinate a dare l'epidermide e il tessuto nervoso. (blogspot.com)
  • tale cellula bersaglio è in grado di processare un agente infettivo al suo interno e poi di presentarlo all'esterno della sua membrana ad un linfocita vergine. (omeopatiaunicista.it)
  • Componenti molecolari del sistema immunitario Il sistema Immunitario è formato sia da componenti cellulari che molecolari le quali cooperano per eliminare gli antigeni (Ag). (msdmanuals.com)
  • i virus) possono essere processati e presentati alle cellule T citotossiche CD8 da parte di qualsiasi cellula nucleata, in quanto tutte le cellule nucleate esprimono le molecole del complesso maggiore di istocompatibilità di classe I. Alcuni virus (p. es. (msdmanuals.com)
  • In maniera schematica e semplificata si può dire che ciò avviene perché al termine dei bracci della "Y" gli anticorpi presentano delle porzioni molecolari variabili che sono in grado di legare in maniera specifica particolari segmenti del bersaglio da riconoscere, ovvero dell' antigene verso cui l'anticorpo è diretto. (wikipedia.org)
  • I linfociti T non hanno soltanto una funzione effettrice capace di eliminare cellule tumorali, infette e organismi patogeni, ma hanno anche diverse funzioni supplementari. (wikipedia.org)
  • L'espressione di IFN γ induce l'espressione di molecole di istocompatibilità maggiore (MHC) di classe II sulle cellule tumorali della vescica, tra cui HLA-DR e la molecola di adesione intercellulare (ICAM)-1. (seedmedicalpublishers.com)
  • Il processo comincia dall'orientamento delle HSC (Hematopoietic Stem Cells) presenti nel midollo osseo verso la linea B o la linea T. L'attivazione di Notch-1 e GATA-3 indirizza le cellule staminali verso la linea T che comincerà la maturazione nel midollo per poi passare al timo dove verrà stimolata dalla IL-7 prodotta dalle cellule stromali dei due organi. (wikipedia.org)
  • La maggior parte degli antigeni è costituita da proteine o polisaccaridi che possono essere di natura microbica o non microbica. (omeopatiaunicista.it)
  • da molti batteri) devono essere trasformati in peptidi e complessati con molecole del complesso maggiore di istocompatibilità di classe II (MHC) su APC (Antigen Presenting Cells) professionali (che si specializzano nella presentazione di antigeni alle cellule T) per essere riconosciuti dalle cellule T helper CD4 (Th). (msdmanuals.com)
  • Ogni antigene può contenere molti epitopi , a loro volta riconosciuti da anticorpi differenti. (omeopatiaunicista.it)
  • Gli antigeni di natura microbica li ritroviamo nelle capsule o nelle pareti batteriche, nelle tossine, nel capside virale, nei flagelli. (omeopatiaunicista.it)
  • Le cellule stromali timiche producono citochine e chemochine che stimolano la maturazione dei linfociti ed esprimono le molecole MHC la cui interazione con i linfociti è determinante per le fasi di selezione. (wikipedia.org)
  • Nelle sedi dell'infezione, le cellule T attivate secernono le citochine (p. es. (msdmanuals.com)